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Ecco i trattori made in Cilento - Unico

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N° 04<br />

22 04 Febbraio 2012 Pontecagnano<br />

Presidente del consiglio comunale pluridimissionario<br />

Marcello si Marcello no, Pontecagnano terra dei cachi<br />

Andare o restare Questo è<br />

l’atavico problema del Presidente<br />

del consiglio comunale<br />

Marcello Ferro, sempre<br />

<strong>in</strong>certo sulla soglia ma poi<br />

sempre rapido nel rientrare.<br />

Sono già due, a distanza di<br />

un anno, le fuoriuscite e i repent<strong>in</strong>i<br />

dietro-front dal Consiglio.<br />

Un uomo pronto a<br />

sacrificare la sua poltrona<br />

per il bene della comunità,<br />

per favorire il confronto e la<br />

coesione, sono questi i motivi<br />

che lo scorso 30 novembre<br />

lo hanno portato a<br />

dimettersi <strong>in</strong> maniera “irrevocabile”<br />

(o quasi): “E’ mio<br />

auspicio che le dimissioni<br />

vengano considerate utili a<br />

riord<strong>in</strong>are le energie presenti<br />

nella maggioranza”, allora<br />

aveva r<strong>in</strong>graziato per il suggerimento<br />

il consigliere<br />

d’opposizione Enrico Vergato<br />

che però lo aveva diffidato<br />

dal nom<strong>in</strong>arlo e lo<br />

aveva accusato: “Già <strong>in</strong> altra<br />

circostanza il consigliere<br />

Marcello Ferro aveva rassegnato<br />

le proprie dimissioni<br />

da Presidente del Consiglio e<br />

non esitò a smentire se stesso<br />

ritirandole ancorché già efficaci.<br />

Mai ha spiegato al consiglio<br />

ed alla città le ragioni<br />

di quella scelta probabilmente<br />

non era frutto di motivi<br />

veramente “nobili”. Altrettanto<br />

poco chiari sono i<br />

motivi delle dimissioni <strong>in</strong>oltrate<br />

dal consigliere Ferro<br />

oggi. A tal proposito, credo<br />

che nasconda uno scontro<br />

violento all’<strong>in</strong>terno della<br />

maggioranza, che fa capo al<br />

s<strong>in</strong>daco Ernesto Sica, per<br />

l’ottenimento di poltrone, <strong>in</strong>carichi<br />

di governo e sottogoverno,<br />

operazioni clientelari<br />

e chissà cos’altro”. All’<strong>in</strong>domani<br />

di queste dure dichiarazioni<br />

i più ottimisti<br />

credevano che stavolta non<br />

si sarebbe trattato dell’enne-<br />

MARCELLO FERRO<br />

simo dietro-front e che Ferro<br />

non avrebbe prestato il<br />

fianco a nuovi attacchi dell’opposizione<br />

dandogli<br />

“pane per i loro denti”, <strong>in</strong>vece<br />

no. E’ di pochi giorni fa<br />

la notizia dell’ennesimo ritiro<br />

delle dimissioni: “E' evidente<br />

- si legge nella sua<br />

nota - che le mie dimissioni<br />

abbiano contribuito, anche<br />

se solo <strong>in</strong> parte, a rafforzare<br />

tra le forze politiche un ragionamento<br />

responsabile<br />

che deve necessariamente<br />

proseguire esclusivamente<br />

nell'<strong>in</strong>teresse della nostra<br />

città. Si è raggiunto un risultato<br />

importante favorendo un<br />

confronto serio e leale sul<br />

quale vanno concentrate le<br />

giuste attenzioni per il concretizzarsi<br />

di un quadro politico<br />

forte e rappresentativo<br />

delle reali istanze dei nostri<br />

cittad<strong>in</strong>i. Comunico perciò<br />

la mia volontà di riprendere<br />

f<strong>in</strong> da subito il percorso istituzionale<br />

di garante delle<br />

forze politiche”. Non si è<br />

fatta attendere la reazione<br />

del Pd che forse l’<strong>in</strong>genuo<br />

Ferro non si aspettava:<br />

“Siamo alla follia! Qualcuno,<br />

nella nostra città,<br />

pensa che la gestione del governo<br />

corrisponda ai Giochi<br />

della Gioventù() e che l’assunzione<br />

di un <strong>in</strong>carico, e<br />

qu<strong>in</strong>di di un impegno, sia<br />

una sorta di tiro alla fune. E<br />

certamente non crederà alla<br />

storiella delle responsabilità,<br />

dell’unità, etc. Al contrario<br />

prende atto che l’abbandono,<br />

per ragioni mai chiarite<br />

e capite, di Marcello<br />

Ferro dal ruolo di Presidente<br />

del Consiglio abbia non solo<br />

permesso, ma f<strong>in</strong>anche favorito,<br />

il rilancio politico amm<strong>in</strong>istrativo<br />

che lui va<br />

ancora cercando.” Il sacrificio<br />

non compreso di questo<br />

politico che ha fatto un<br />

passo <strong>in</strong>dietro per favorire il<br />

lavoro dell’Amm<strong>in</strong>istrazione,<br />

ha avuto però un forte sostenitore<br />

che prontamente è <strong>in</strong>tervenuto<br />

a difenderlo dagli<br />

attacchi “gratuiti ed <strong>in</strong>comprensibili”<br />

del Pd, il S<strong>in</strong>daco<br />

Ernesto Sica: “Sono vic<strong>in</strong>o<br />

all’amico Marcello Ferro,<br />

non tollero che una decisione<br />

assunta con il più<br />

ampio senso di responsabilità<br />

venga strumentalizzata<br />

da chi, con falsità e demagogia,<br />

non sta certamente contribuendo<br />

alla crescita della<br />

Città, soprattutto <strong>in</strong> un momento<br />

storico dove l’unità di<br />

<strong>in</strong>tenti su questioni prioritarie<br />

risulta essere davvero fondamentale”.<br />

Il consiglio avrà<br />

dunque di nuovo il suo Presidente<br />

che, nonostante<br />

tutto, non riesce a staccarsi<br />

dalla sua poltrona. Eppure,<br />

se “è evidente” che le dimissioni<br />

abbiano contribuito a<br />

rafforzare tra le forze politiche<br />

“un ragionamento responsabile”,<br />

se l’unità tanto<br />

anelata è stata raggiunta proprio<br />

quando lui non c’era e<br />

non era presidente, <strong>in</strong> Ferro<br />

un piccolo dubbio non si è<br />

<strong>in</strong>s<strong>in</strong>uato<br />

Tiziana Troisi<br />

Il pd fa opposizione… con ironia<br />

Ironica e sicuramente orig<strong>in</strong>ale<br />

la nuova campagna di<br />

comunicazione del Partito<br />

democratico di Pontecagnano<br />

Faiano “Ridiamo per<br />

non piangere” <strong>in</strong>augurata lo<br />

scorso 29 gennaio 2012.<br />

L’<strong>in</strong>iziativa è stata pensata ed<br />

<strong>in</strong>terpretata da alcuni dirigenti<br />

ed iscritti del partito,<br />

che hanno prestato il loro<br />

volto ad un’idea simpatica<br />

ed ardimentosa. Il progetto<br />

consiste nella realizzazione<br />

di alcune foto denuncia ambientate<br />

<strong>in</strong> una serie di luoghi<br />

simbolo del degrado e<br />

dell’abbandono cittad<strong>in</strong>o da<br />

parte dell’istituzioni di competenza.<br />

Primo scenario degli scatti è<br />

stata Via Piave, dove una dec<strong>in</strong>a<br />

di volontari hanno <strong>in</strong>scenato<br />

una giornata tipo<br />

nelle pisc<strong>in</strong>e/buche che attraversano<br />

da anni l’arteria<br />

picent<strong>in</strong>a, al f<strong>in</strong>e di evidenziarne<br />

lo stato: Roberto<br />

Brusa, coord<strong>in</strong>atore cittad<strong>in</strong>o,<br />

nuota <strong>in</strong> una pozzanghera,<br />

il consigliere<br />

Giuseppe Lanzara ha <strong>in</strong><br />

mano un pallone e le donne<br />

del partito si godono il sole<br />

bevendo un aperitivo.<br />

La campagna ha suscitato<br />

l’ilarità e la simpatia di<br />

molti, anche i maggiori quotidiani<br />

hanno ripreso la famosa<br />

immag<strong>in</strong>e che ha<br />

registrato un successo di<br />

consensi su facebook, tanto<br />

da sp<strong>in</strong>gere gli ideatori a<br />

prevedere il sequel di questa<br />

proposta. Non mancheranno<br />

qu<strong>in</strong>di altre immag<strong>in</strong>i di ulteriori<br />

spazi lasciati a se<br />

stessi rivisti <strong>in</strong> chiave anticonvenzionale<br />

e spiritosa<br />

che dovranno vedere co<strong>in</strong>volta<br />

la popolazione sia<br />

nella segnalazione dei casi<br />

sia “mettendoci la faccia”.<br />

“E’ solo uno strumento attraverso<br />

cui abbiamo <strong>in</strong>teso<br />

dare voce alle ormai <strong>in</strong>calcolabili<br />

denuncie dei cittad<strong>in</strong>i,<br />

che da anni elemos<strong>in</strong>ano<br />

dei servizi dovuti,<br />

eppure mai riconosciuti.- ha<br />

scritto Lanzara- miriamo al<br />

raggiungimento di risultati<br />

immediati ed efficaci, che<br />

hanno avuto il potere, f<strong>in</strong> da<br />

subito, di ravvivare il dibattito<br />

su un tema avvertito<br />

dalla popolazione, ma parimenti<br />

ignorato dall’amm<strong>in</strong>istrazione.”.<br />

I primi frutti<br />

sembrano <strong>in</strong>fatti essere<br />

giunti, dopo pochi giorni il<br />

Pd ha potuto annunciare su<br />

facebook che le buche presenti<br />

<strong>in</strong> via Piave erano state<br />

prontamente asfaltate con<br />

grande soddisfazione degli<br />

ideatori del progetto e di tutti<br />

i cittad<strong>in</strong>i.<br />

Evidentemente a volte<br />

un’immag<strong>in</strong>e è più efficace<br />

di tanti discorsi.<br />

Tiziana Troisi

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