Tribunale di Taranto CORTE D'ASSISE DOTT.SSA C. TRUNFIO ...

DICH. Ivano RUSSO - No, a me non dava fastidio, quindi Sara...
P.M. M. BUCCOLIERO - No, no, non che dava fastidio, ci
mancherebbe.
DICH. Ivano RUSSO - No, nel senso magari... No, a me
sinceramente non... non le dicevo niente.
P.M. M. BUCCOLIERO - Lei prima ha detto che in sostanza Sara
era una bambina insomma poco loquace, un poco timida,
introversa, ecco, come si concilia questo aspetto,
questa descrizione del carattere che ha fatto lei di
Sara con questi atteggiamenti un po' più espansivi?
PRESIDENTE C. TRUNFIO - Questa domanda non è ammessa, sono
valutazioni.
P.M. M. BUCCOLIERO - Senta, ci vuole dire invece qual'era il
suo rapporto con Sabrina Misseri?
DICH. Ivano RUSSO - Il mio rapporto all'inizio era un rapporto
di amicizia, poi come ho detto prima si è... poi si è
rovinato, in quanto...
P.M. M. BUCCOLIERO - No, cerchiamo di descriverlo
analiticamente sin dall'inizio, così la Corte d'Assise
capisce insomma come si è svolta la cosa.
DICH. Ivano RUSSO - È successo che praticamente io la
consideravo come un'amica, anche lei insomma si
dimostrava come tale, ad un certo punto è nato come uno
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sfottò tra me e lei, insomma a livello di sfottò, che
lei diceva che era da tanto tempo che non lo faceva, io
dicevo la stessa cosa, va bene, ci sfottevamo, fino ad
un certo punto che è arrivato un atto pratico, nel cui
atto pratico io mi sono...
P.M. M. BUCCOLIERO - No, un attimo solo, non andiamo così
veloce.
DICH. Ivano RUSSO - Non lo so, non ho capito la domanda,
quello che mi sta chiedendo.
P.M. M. BUCCOLIERO - Capire il rapporto tra lei e Sabrina.
DICH. Ivano RUSSO - Era un rapporto di amicizia.
R.G. 2/11 - R.G.N.R. 9077/10 - 31/01/2012 c/MISSERI MICHELE ANTONIO + ALTRI
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