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Classe 5A Capitani - Artiglio

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I s t i t u t o T e c n i c o N a u t i c o S t a t a l e " A r t i g l i o "<br />

V i a r e g g i o ( L U )<br />

Esami di stato conclusivi del corso di studio<br />

di istruzione secondaria superiore<br />

Anno scolastico 2012/2013<br />

Documento del consiglio di classe<br />

V Sez. A <strong>Capitani</strong><br />

Contenuto:<br />

Premessa generale sul tipo di studi<br />

Discipline insegnate nell'ultimo anno di corso<br />

Criteri seguiti per la progettazione delle prove integrate<br />

Prove integrate svolte<br />

Valutazione delle prove<br />

Programmi e schede sulle singole materie<br />

Allegati:<br />

- Elenco candidati<br />

- Testi prove effettuate<br />

- Griglie di valutazione delle prove scritte<br />

Viareggio, 15 maggio 2013<br />

Il Dirigente Scolastico<br />

Prof.ssa Sandra Pecchia<br />

__________________________


Premessa generale sul tipo di studi<br />

Scopo di tutti gli Istituti Tecnici Nautici è quello di formare i Comandanti e gli Ufficiali della<br />

Marina Mercantile, nonché i tecnici che operano nei cantieri navali. A tale scopo nel nostro Istituto<br />

sono presenti tre specializzazioni:<br />

<strong>Capitani</strong><br />

Macchinisti<br />

Costruttori<br />

(Diploma di Aspirante al comando di navi mercantili)<br />

(Diploma di Aspirante alla direzione di macchine di navi mercantili)<br />

(Diploma di Aspirante alla professione di costruttore navale)<br />

Il nostro Istituto aderisce per l’ultimo anno al progetto di sperimentazione Orione, assistito dal<br />

Ministero della P.I., ed è uno dei pochi in tutta Italia che non aderisce al Nautilus, un nuovo<br />

progetto "imposto all'attenzione" di tutti gli altri Istituti agli inizi degli anni Novanta.<br />

Dal prossimo anno , con la riforma scolastica, il corso cambierà denominazione in “ conduttori del<br />

mezzo” con grandi modificazioni strutturali.<br />

L'Orione è un progetto assistito che prevede un primo triennio inferiore comune a tutte le<br />

specializzazioni ed un biennio superiore (IV e V anno) di specializzazione, la cui scelta avviene<br />

quindi al termine del terzo anno anziché del secondo come in tutti gli altri istituti tecnici.<br />

Tale frazionamento del corso di studi, lasciando inalterate le strutture verticali delle cattedre, ha<br />

sempre comportato un’interruzione sulla continuità didattica di diverse materie come Inglese,<br />

Matematica, Italiano e Storia.<br />

I profili dei diplomati e gli obiettivi didattici sono quelli contenuti nelle premesse ai vari programmi<br />

ministeriali di cui si riporta una breve sintesi:<br />

L'aspirante al comando di navi mercantili deve conoscere:<br />

- la nave (struttura, impianti, norme di esercizio, tecnica di manovra, organizzazione dei servizi<br />

etc.);<br />

- la navigazione (sistemi, strumenti, compresi quelli elettrici ed elettronici, procedimenti per la<br />

determinazione del punto nave etc.);<br />

- l'ambiente in cui si naviga (il mare e le sue caratteristiche, il tempo e le sue previsioni);<br />

- le norme giuridiche che regolano i doveri ed i poteri del Comandante, quelle che disciplinano i<br />

sistemi di comunicazione e quelle che salvaguardano la vita umana in mare.<br />

L'aspirante al1a direzione di macchine di navi mercantili deve conoscere:<br />

- la nave (struttura, manutenzione, stabilità etc.);<br />

- gli impianti di propulsione (struttura, funzionamento, condotta, manutenzione etc.);<br />

- i macchinari ausiliari, di macchina e di coperta (struttura, funzionamento etc.);<br />

- gli impianti elettrici di bordo (struttura, funzionamento etc.);<br />

- l'organizzazione dei servizi tecnici di bordo;<br />

L'aspirante alla professione di costruttore navale deve conoscere:<br />

- la nave (struttura, sistemi, metodi e procedimenti dl costruzione, caratteristiche geometriche,<br />

criteri di progettazione, allestimento costo di costruzione e di esercizio etc.);<br />

- i materiali di costruzione della nave (caratteristiche tecnologiche, dimensionamento, criteri<br />

d'impiego);<br />

- gli impianti di bordo (di propulsione, ausiliari ed elettrici);<br />

- i cantieri ed i bacini (organizzazione, gestione etc.);<br />

- gli elementi di legislazione tecnica.<br />

2


Discipline insegnate nell'ultimo anno di corso<br />

Materie<br />

Ore<br />

settimanali<br />

(*)<br />

Valutazione<br />

quadrimestrale<br />

(**)<br />

Lingua e Lettere italiane 3 s. o.<br />

Storia ed Educazione Civica 2 o.<br />

Pardini<br />

Docente<br />

Annalisa<br />

Inglese 3 s. o. Melani Tiziana<br />

Matematica 2 o. Consorti Maria<br />

Radioelettronica ed Esercitazioni 4 (2) o. p.<br />

Sicurezza, Teoria e Manovra<br />

della Nave<br />

Cannavale<br />

I.T.P.:<br />

Pescaglini<br />

Teresa<br />

Marco<br />

4 o. Ciomei Luciano<br />

Navigazione ed Esercitazioni 7 (3) s. o. p. Milazzo<br />

Meteorologia, Oceanografia ed<br />

I.T.P.:<br />

2 (1) o. p.<br />

Esercitazioni<br />

Branconi<br />

Manlio<br />

Roberto<br />

Diritto 2 o. Biancalana Luca<br />

Educazione fisica 2 p. Laperuta Sabrina<br />

Religione 1 o. Francesconi Arturo<br />

(*) Tra parentesi le ore di compresenza<br />

(**) Scritto, orale, pratico<br />

Commissari interni all’Esame di Stato<br />

1. Milazzo Seconda prova scritta (Navigazione)<br />

2. Cannavale Radioelettronica<br />

3. Biancalana Diritto<br />

3


Italiano<br />

Storia<br />

Inglese<br />

Matematica<br />

Meteorologia<br />

Navigazione<br />

Sicurezza<br />

Radioelet<br />

Diritto<br />

Ed. Fisica<br />

Data di<br />

svolgimento<br />

Durata prova<br />

Criteri seguiti per la progettazione delle prove integrate<br />

La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell'ultimo anno di corso. Tuttavia il<br />

consiglio di classe non ha individuato particolari percorsi interdisciplinari se non quelli contenuti<br />

nella normale programmazione didattica di inizio anno.<br />

Considerato il tempo necessario per programmare, realizzare e correggere le singole prove, il<br />

consiglio di classe ha programmato alcune simulazioni da svolgere nella seconda parte dell’anno<br />

unicamente per consentire agli studenti di familiarizzarsi con i tempi ed i modi di tale tipo di<br />

verifiche. I docenti, nell'ambito delle discipline di propria competenza, hanno tuttavia realizzato<br />

esercitazioni e valutazioni utilizzando una o più delle tipologie previste dalla 3 a prova d'esame.<br />

Delle sei tipologie prefissate dal regolamento, sono state utilizzate le seguenti:<br />

<br />

<br />

quesiti a risposta singola<br />

quesiti a risposta multipla<br />

Per quanto riguarda le tipologie<br />

<br />

<br />

trattazione sintetica di argomenti<br />

problemi a soluzione immediata<br />

Scheda informativa relativa alle prove integrate svolte durante l'anno<br />

Coerentemente con quanto sopra indicato, fra l’inizio di aprile e la metà di maggio, sono state<br />

svolte all'interno della classe delle simulazioni della prima, della seconda e della III prova,<br />

quest’ultima con le seguenti modalità:<br />

Tipologia e numero<br />

quesiti<br />

2 quesiti a risp. sing,<br />

+ 4 a risp. multipla<br />

2 quesiti a risp. Sing.<br />

+ 4 a risp. multipla<br />

SI SI SI SI<br />

SI<br />

9/4/2013 90 m<br />

SI SI SI SI SI 6/5/2013 90 m<br />

I testi delle prove sono inseriti negli allegati.<br />

Valutazione delle prove<br />

Prova con quesiti a risposta singola<br />

Per ciascun quesito, sono stati evidenziati i punti fondamentali su cui ciascun studente avrebbe<br />

dovuto argomentare. Successivamente è stato attribuito un voto in quindicesimi alle varie materie<br />

4


così derivato: 4.5 punti per le risposte multiple, 1.5 punti per quelle singole, per poi effettuare la<br />

media dei voti ottenuti.<br />

Nella valutazione si è tenuto conto della loro completezza, della proprietà e della correttezza del<br />

linguaggio utilizzato.<br />

I docenti della classe hanno deciso di usare la seguente tabella di conversione per trasformare<br />

eventuali valutazione in decimi a quindicesimi.<br />

PROVA INSUFFICIENTE<br />

Voto 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5<br />

Punti 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9<br />

PROVA SUFFICIENTE<br />

Voto 6 6,8 7,6 8,4 9,2 10<br />

Punti 10 11 12 13 14 15<br />

5


Italiano<br />

Docente:<br />

Num. ore:<br />

Libro di testo:<br />

PARDINI Annalisa<br />

3 ore settimanali<br />

Baldi, Giusto, Razetti, Zaccaria, "Dal testo alla storia, dalla storia al<br />

testo per 800<br />

GAOT vol. II per la letteratura dell’800 III per la letteratura del ’900<br />

Argomenti<br />

Le tipologie della prima prova dell’Esame di stato<br />

Il Romanticismo europeo e italiano. Leopardi<br />

Dal romanzo storico di Manzoni alla narrativa verista di Verga<br />

Il Positivismo.<br />

Il Decadentismo, esempi e suggestioni europee. I poeti maledetti,<br />

Simbolismo, Estetismo<br />

Le avanguardie storiche. Scapigliatura, Crepuscolarismo, Futurismo.<br />

Il simbolismo pascoliano<br />

D’Annunzio e il superuomo<br />

La coscienza dell’inquietudine dell’uomo moderno in Pirandello e<br />

Svevo<br />

Ungaretti l’uomo e la guerra<br />

Aspetti delle nuove tendenze della cultura del ‘900: Montale, Levi,<br />

Calvino<br />

Obiettivi<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Metodi<br />

Saper collocare un testo nel periodo storico e culturale di appartenenza<br />

Saper comprendere e analizzare un testo, sia narrativo che poetico<br />

Saper collegare un testo all'ideologia e alla poetica dell'autore<br />

Saper confrontare testi di area culturale diversa<br />

Lezioni frontali<br />

Lettura e analisi dei testi poetici<br />

Lettura individuale dei testi narrativi e analisi in classe<br />

Strumenti di valutazione<br />

Mezzi<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Periodo<br />

Settembre<br />

Ottobre<br />

Novembre – Dicembre<br />

Gennaio<br />

Gennaio<br />

Gennaio- Febbraio<br />

Febbraio<br />

Marzo<br />

Aprile<br />

Aprile<br />

Maggio<br />

Interrogazioni<br />

Brevi interventi<br />

Test a risposta aperta<br />

Sei prove scritte (due più quattro) (analisi di testi letterari, temi di storia e di carattere<br />

generale, sviluppo di argomenti in forma di saggio breve e articolo di giornale).<br />

Libri di testo<br />

Sintesi fornite dalla docente<br />

Testi di narrativa<br />

6


Criteri di valutazione per l’orale<br />

Capacità di comprensione e di analisi dei testi<br />

Organizzazione ed elaborazione delle conoscenze<br />

Proprietà di linguaggio<br />

Criteri di valutazione per lo scritto: le griglie sono presenti nell’indice<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Saggio breve o articolo di giornale<br />

Rispetto della consegna indicata<br />

Capacità di comprendere i documenti forniti<br />

Capacità di utilizzarli ai fini della dimostrazione della propria tesi<br />

Conoscenze relative all'argomento trattato<br />

Capacità di organizzazione del testo<br />

Capacità di esprimersi in modo corretto e lessicalmente appropriato<br />

Originalità nella presentazione dei contenuti<br />

Tema di storia<br />

Pertinenza alla traccia<br />

Conoscenze relative all'argomento proposto<br />

Capacità di rielaborarle<br />

Capacità di organizzazione del testo<br />

Capacità di esprimersi in modo corretto e lessicalmente appropriato<br />

Originalità nella presentazione dei contenuti<br />

Tema di carattere generale<br />

Pertinenza alla traccia<br />

Sviluppo dell'argomento<br />

Capacità di argomentare le proprie opinioni<br />

Capacità di esprimersi in modo corretto e lessicalmente appropriato<br />

Originalità nella presentazione dei contenuti<br />

Analisi di un testo letterario<br />

Comprensione del testo letterario proposto<br />

Analisi dei contenuti<br />

Analisi degli aspetti formali<br />

Capacità di contestualizzazione<br />

Capacità di stabilire relazioni tra autori o testi diversi<br />

Capacità di esprimersi in modo corretto e lessicalmente appropriato<br />

7


Storia<br />

Docente:<br />

Num. ore:<br />

Libri di testo:<br />

PARDINI Annalisa<br />

2 ore settimanali<br />

Ciufoletti, Baldocchi, Bucciarelli, Sodi “Dentro la storia”, D’Anna,<br />

Firenze<br />

Argomenti<br />

Ideali e ideologie: Liberalismo, Democrazia, Socialismo,<br />

Nazionalismo<br />

L’Ottocento secolo di Rivoluzioni<br />

Il Risorgimento italiano: idee e protagonisti<br />

La Seconda Rivoluzione Industriale e la nascita della società di<br />

massa.<br />

Grandi migrazioni. Imperialismo e Colonialismo<br />

Il Sionismo. Il Ku Klux Klan<br />

Il periodo giolittiano. La bell’Epoque e le sue contraddizioni<br />

La prima guerra mondiale e la Rivoluzione Russa<br />

Il primo dopoguerra e l’avvento del fascismo in Italia<br />

La Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo in Germania<br />

La seconda guerra mondiale<br />

Periodo<br />

Settembre Ottobre<br />

Ottobre<br />

Novembre<br />

Dicembre<br />

Gennaio<br />

Gennaio<br />

Febbraio<br />

Marzo<br />

Aprile<br />

Aprile Maggio<br />

Maggio<br />

Obiettivi<br />

Saper cogliere la complessità e la specificità degli eventi<br />

Saper cogliere i nessi tra storia politico-istituzionale ed eventi sociali ed economici<br />

Far acquisire la consapevolezza che lo studio del passato, in particolare di quello più<br />

recente, è fondamentale per la comprensione del presente<br />

Comprendere i fattori che possono portare a regimi dittatoriali<br />

Comprendere come certi problemi storici del passato più recente siano, nel mondo attuale,<br />

dei processi ancora aperti<br />

Metodi<br />

Lezione frontale<br />

Lezione interattiva<br />

Strumenti di valutazione<br />

Interrogazione e brevi interventi<br />

Test a risposta aperta e chiusa<br />

Temi-saggio<br />

Mezzi<br />

Libri di testo<br />

Sintesi fornite dalla docente<br />

Visione di documentari<br />

Criteri di valutazione<br />

Comprensione e organizzazione delle conoscenze<br />

Capacità di stabilire corretti collegamenti tra i diversi avvenimenti<br />

Proprietà di linguaggio<br />

8


Lingua Inglese<br />

Docente:<br />

Melani Tiziana<br />

Numero ore settimanali 3<br />

Libro di testo : Get on Board di Abis / Davies, il Capitello Editore<br />

Altri sussidi didattici: Dispense fornite dal docente<br />

Argomenti<br />

Revisione di Unit 1 : About ships and boats<br />

Unit 2 : Ships and shipyards<br />

Unit 20 :International regulations and shipping documents<br />

Unit 3 : Visual and sound signals and communication codes<br />

Unit 4 : The Earth’s geography<br />

Unit 5 : Navigational aids and instruments<br />

Unit 6 : Plotting a fix in coastal waters<br />

Definition of ship ( dispensa )<br />

Unit 7 : The atmosphere<br />

Periodo<br />

Settembre - Ottobre<br />

Ottobre - Novembre<br />

Unit 13 : The moving air<br />

Unit 14 : Weather forecasts<br />

Unit 15 : Moving waters<br />

Unit 16 :Planning the track / The navigation officer<br />

Unit 19 : Standard procedures for radio communications<br />

Unit 23 : The GMDSS / The Morse code / EPIRB : definizione<br />

Receiving distress signals.<br />

Great Britain :Geography / Government and Law (dispense )<br />

Guide to EU institutions and procedures .(The<br />

Commission,The European Parliament , The Council , The<br />

Court of Justice )<br />

Dispense<br />

Letter of application for a job / Curriculum vitae<br />

Dispense<br />

Dicembre - Gennaio<br />

Febbraio - Marzo<br />

Marzo - Aprile<br />

Maggio – fine anno<br />

scolastico<br />

9


Obiettivi<br />

Acquisire il lessico della micro-lingua ed esporlo in maniera comprensibile.<br />

Capire e riportare informazioni da testo scritto ed orale dopo averne colto le tematiche principali.<br />

Mezzi e strumenti di lavoro<br />

Lezione frontale<br />

Libro di testo e dispense.<br />

Criteri di valutazione e modalita’ di verifica<br />

E’ stato adottato il criterio di votazione in decimi sia per le prove orali sia per le prove scritte, in<br />

rapporto al raggiungimento degli obiettivi prefissati,con particolare riferimento alla<br />

comprensione,alla correttezza formale,al lessico appropriato,all’organizzazione del<br />

discorso,all’effettiva conoscenza dei contenuti,alle capacita’ di analisi e di sintesi nonche’<br />

all’impegno personale ed al progresso rispetto al livello di partenza.Sono state svolte opportune<br />

verifiche a carattere sommativo e piu’ specificatamente due prove orali e tre scritte nel primo<br />

periodo scolastico e tre prove, sia allo scritto che all’orale, nel secondo periodo .Sono state<br />

effettuate attivita’ di comprensione e produzione, in particolar modo di brani tecnici contemplati dal<br />

programma ,mediante questionari e riassunti,domande a scelta multipla ed a risposta sintetica.<br />

10


Matematica<br />

Docente: Consorti Anna Maria<br />

Num. ore:<br />

2 ore settimanali<br />

Libro di testo<br />

Profili di Matematica:2 Analisi Matematica; M. Scavenna; CEDAM<br />

Obiettivi<br />

1) Potenziare le facoltà di induzione e di deduzione precedentemente acquisite.<br />

2) Conoscere le nozioni ed il significato dei procedimenti indicati e coglierne i<br />

collegamenti e l’organizzazione complessiva.<br />

3) Eseguire correttamente le procedure di calcolo e saper controllare il<br />

significato dei risultati trovati.<br />

Metodologia:<br />

La programmazione è articolata in unità didattiche delle quali sono fissati i<br />

prerequisiti, gli obiettivi, i contenuti ed i tempi.<br />

La metodologia privilegiata è quella di procedere, per quanto possibile, per<br />

problemi in modo che gli alunni possano passare dall’analisi di una situazione<br />

problematica alla scoperta di un concetto. Si è ricorsi a lezioni sia frontali che<br />

interattive.<br />

Strumenti di<br />

valutazione:<br />

Nonostante la materia, nel quinto anno, sia soltanto orale, si effettuano verifiche<br />

scritte sommative (per accertare l’abilità di applicazione) precedute, per quanto<br />

possibile, da quelle formative svolte dagli allievi, sia singolarmente che a gruppi,<br />

allo scopo di verificare il raggiungimento o meno di certi obiettivi, permettendo<br />

così l’attività di recupero.<br />

La valutazione è affidata anche alle interrogazioni per rilevare le capacità di<br />

orientamento e di argomentazione e a qualche test per misurare obiettivi di<br />

livello cognitivo medio basso: conoscenza e comprensione.<br />

Mezzi<br />

Libri di testo.<br />

Fotocopie<br />

11


CONTENUTI E<br />

TEMPI Ripasso :<br />

- Equazioni e disequazioni di primo grado intere e<br />

fratte; sistemi di disequazioni<br />

- Equazioni e disequazioni di secondo grado intere<br />

e fratte; sistemi di disequazioni<br />

Settembre<br />

Ottobre<br />

Novembre<br />

FUNZIONI IN R<br />

L’insieme R<br />

- Il campo dei numeri reali.<br />

- Insiemi di numeri reali.<br />

- La retta reale .<br />

- Il Piano Cartesiano.<br />

- Funzioni reali di una variabile reale.<br />

- Classificazione delle funzioni.<br />

- Grafici notevoli di funzioni elementari.<br />

- Determinazione dell’insieme di esistenza di<br />

una funzione.<br />

- Segno di una funzione.<br />

- Punti di incontro con gli assi.<br />

- Funzioni pari o dispari.<br />

LIMITI<br />

Limiti delle funzioni di una variabile<br />

- Introduzione al concetto di limite di una<br />

funzione<br />

- Limite finito di una funzione in un punto<br />

- Limiti finito e infinito di una funzione<br />

all’infinito<br />

- Limite infinito di una funzione in un punto<br />

- Teoremi fondamentali sui limiti<br />

- Forme indeterminate (Ex :0/0, /, ).<br />

- Calcolo dei limiti con la regola De L’Hopital.<br />

Dicembre<br />

Gennaio<br />

Febbraio<br />

FUNZIONI CONTINUE<br />

- La continuità delle funzioni elementari.<br />

- Funzioni continue in un punto.<br />

- Punti di discontinuità di una funzione.<br />

- Classificazione della specie di discontinuità.<br />

- Asintoti: Verticale, Orizzontale, Obliquo.<br />

- Grafico probabile di una funzione.<br />

12


DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA<br />

VARIABILE<br />

Febbraio<br />

Marzo<br />

- Derivata di una funzione in un punto.<br />

- Calcolo della derivata in un punto.<br />

- Continuità e derivabilità.<br />

- Significato geometrico della derivata<br />

- Funzione derivata<br />

- Derivate di alcune funzioni elementari<br />

- Teoremi sulle derivate<br />

- Derivata di una funzione composta.<br />

- Derivata logaritmica ed esponenziale.<br />

- Derivate di ordine superiore.<br />

- Applicazione delle derivate<br />

STUDIO DI FUNZIONE<br />

Aprile<br />

Maggio<br />

- Funzioni crescenti e decrescenti.<br />

- Massimi e minimi relativi.<br />

- Studio dei massimi e dei minimi relativi con la<br />

derivata prima.<br />

- Studio della concavità con le derivate seconde.<br />

- Massimi e minimi assoluti.<br />

- Studio di una funzione : Applicazioni.<br />

INTEGRALI INDEFINITI<br />

Maggio<br />

- Integrali immediati<br />

- Integrali di funzioni primitive composte senza<br />

metodo di sostituzione,<br />

13


Radioelettronica ed esercitazioni<br />

Docente: CANNAVALE Teresa<br />

I.T.P. PESCAGLINI Marco<br />

Num. ore:<br />

4 ore settimanali di cui 2 di laboratorio<br />

Libro di testo:<br />

E. Cuniberti, L. De Lucchi - "Elettronica analogica", Petrini editore<br />

Altri sussidi:<br />

Fotocopie, appunti, schede didattiche.<br />

Argomenti<br />

Fisica dei semiconduttori: bande energetiche, cariche libere lacuneelettroni,<br />

drogaggio.<br />

Diodo: la giunzione PN, polarizzazione e caratteristica, diodi<br />

speciali, applicazioni.<br />

Transistor (BJT): principio di funzionamento, polarizzazione e<br />

caratteristiche, funzionamento ON-OFF e come amplificatore,<br />

applicazioni.<br />

Mosfet: principio di funzionamento, polarizzazione e caratteristiche,<br />

funzionamento ON-OFF e come amplificatore, applicazioni.<br />

Amplificatore operazionale: caratteristiche, cortocircuito virtuale,<br />

circuiti di base amplificatori, comparatori, oscillatori.<br />

Modulazione: modulazione AM e FM, modulatori e demodulatori,<br />

convertitori di frequenza.<br />

Apparati radio: schema a blocchi di un trasmettitore AM, schema a<br />

blocchi di un trasmettitore FM, schema a blocchi di un ricevitore<br />

AM, schema a blocchi di un ricevitore FM.<br />

Apparati radar: principio di funzionamento, schema a blocchi di un<br />

radar ad impulsi.<br />

Periodo<br />

Settembre<br />

Dicembre<br />

Gennaio<br />

Febbraio<br />

Febbraio<br />

Marzo<br />

Aprile<br />

Maggio<br />

Maggio<br />

Obiettivi del corso<br />

L’insegnamento della materia è finalizzato ad offrire agli studenti conoscenze e criteri per lo studio<br />

dei dispositivi e degli apparati usati per la navigazione che utilizzano segnali elettronici ed in<br />

particolare le onde radio.<br />

Metodi utilizzati<br />

In classe è stata ricercata e incentivata la partecipazione attiva degli studenti. I vari argomenti sono<br />

stati affrontati con lezioni frontali di tipo interattivo, cercando di risvegliare l’interesse dei ragazzi e<br />

stimolare la capacità sia mnemoniche che di ragionamento. Si è dato spazio all’esercitazione in<br />

laboratorio pur non trascurando la sistemazione, la più rigorosa possibile, dei contenuti. Il recupero<br />

è stato affrontato in itinere. Per la presentazione delle necessarie nozioni teoriche si è scelto il<br />

metodo della lezione frontale. Le esperienze di laboratorio sono invece state utilizzate come<br />

14


momento di approfondimento e verifica di quanto appreso e per favorire l’acquisizione di un<br />

metodo di lavoro esportabile.<br />

Verifiche<br />

Le prove sono state effettuate in modo continuativo cercando di verificare, volta per volta, la<br />

comprensione dei singoli argomenti trattati, e sono state suddivise in:<br />

brevi prove orali con discussioni sulla teoria ed applicazioni dei vari argomenti trattati;<br />

prove scritte comprendenti quesiti sia a risposta aperta che chiusa;<br />

prove di laboratorio riguardanti misure relative agli argomenti trattati nella parte<br />

teorica;<br />

prove di simulazione della terza prova d’esame<br />

Valutazioni<br />

Per le valutazioni si è tenuto conto dei seguenti fattori:<br />

conoscenza della disciplina<br />

interesse e partecipazione all’attività svolta in classe e assegnata a casa<br />

frequenza<br />

Per le valutazioni sono state utilizzate votazioni su tutto l’arco dei voti 1÷10, per quanto concerne i<br />

colloqui orali, e una griglia (allegata) per le prove semistrutturate.<br />

Strumenti<br />

Libro di testo<br />

Appunti e dispense fornite dal docente<br />

15


Sicurezza, Teoria e Manovra della nave<br />

Docente:<br />

Num. ore:<br />

Libro di testo:<br />

Altri sussidi didattici:<br />

Ciomei Luciano<br />

4 ore settimanali<br />

Petronzi-Vecchia-Formisano – “ Sicurezza, Teoria e tecnica delle<br />

navi”<br />

Dispense fornite dall’insegnante e normative nazionali e<br />

internazionali<br />

Argomenti<br />

Ripasso di teoria della nave: spostamento e imbarco pesi, carichi<br />

pendolari e carichi liquidi a superficie libera<br />

Manovrabilità della nave, effetti dell’elica e del timone<br />

Cenni di cinematica navale.<br />

Cenni di cinematica navale<br />

Regolamento per prevenire gli abbordi in mare.<br />

Regolamento per prevenire gli abbordi in mare.<br />

L’incaglio e il disincaglio<br />

Ripasso di teoria della nave: spostamento e imbarco pesi, carichi<br />

pendolari e carichi liquidi a superficie libera<br />

Incaglio, compartimentazione delle navi.<br />

Falla, compartimentazione delle navi; Solas cap II<br />

Incendio, protezione passiva e attiva delle navi; Solas cap II<br />

Il trasporto delle merci pericolose, dei prodotti chimici e dei gas<br />

liquefatti, in colli e alla rinfusa, analisi delle relative normative<br />

L’inquinamento marino, analisi della Marpol.<br />

La petroliera ed il trasporto del petrolio;<br />

Trasporto merci pericolose.<br />

Il trasporto di carichi alla rinfusa;<br />

Il trasporto del grano ed analisi SOLAS cap. VI e dell’I.G.Code<br />

Il trasporto dei containers.<br />

Le navi RoRo.<br />

Periodo<br />

Settembre – Ottobre<br />

Novembre<br />

Dicembre<br />

Gennaio - Febbraio<br />

Febbraio- Marzo<br />

Aprile<br />

Maggio<br />

Maggio<br />

Maggio<br />

Obiettivi iniziali:<br />

<br />

<br />

<br />

Verifiche<br />

Completare le principali conoscenze di teoria della nave acquisite in quarta classe<br />

Trattare gli argomenti attinenti ai principali tipi di carico trasportati con navi<br />

Analisi delle normative nazionali ed internazionali inerenti la sicurezza dell'ambiente<br />

marino, della nave e della vita umana in mare<br />

16


Le prove sono state effettuate in modo continuativo cercando di verificare, volta per volta, la<br />

comprensione dei singoli argomenti trattati, e sono state suddivise in:<br />

prove orali con discussioni sulla teoria ed applicazioni dei vari argomenti trattati;<br />

prove scritto-grafiche comprendenti quesiti sia a risposta aperta che chiusa;<br />

prove di simulazione della terza prova d’esame<br />

Valutazioni<br />

Per le valutazioni si è tenuto conto dei seguenti fattori:<br />

conoscenza della disciplina<br />

interesse e partecipazione all’attività svolta in classe e assegnata a casa<br />

Per le valutazioni sono state utilizzate votazioni su tutto l’arco dei voti 1 a 10.<br />

17


Navigazione ed esercitazioni<br />

Docente:<br />

Milazzo Manlio<br />

I.T.P.<br />

Branconi Roberto<br />

Numero di ore:<br />

9 ore settimanali di cui 3 di compresenza<br />

Libri di testo adottati: Nicoli A., “Navigazione Tradizionale”, Ed. Quaderni marinari<br />

Nicoli A., “Navigazione Moderna”, Ed. Quaderni marinari<br />

Nicoli A., “Navigazione Astronomica”, Del Bianco Editore<br />

Altri sussidi didattici: Laboratorio di Navigazione<br />

Argomenti Num. Lezioni Periodo<br />

Navigazione Lossodromica: completamento e ripasso<br />

degli argomenti svolti negli scorsi anni.<br />

Esercizi inerenti a queste tematiche per tutto l’anno<br />

scolastico.<br />

Navigazione Astronomica: completamento e ripasso<br />

degli argomenti dei precedenti anni scolastici.<br />

Esercizi per tutto l’anno scolastico.<br />

Navigazione costiera e costruzione della carta di<br />

Mercatore.<br />

Esercizi fino al termine dell’anno scolastico<br />

Navigazione Astronomica: punto nave con tre, quattro o<br />

cinque rette d’altezza di astri e punto nave con il sole.<br />

Controllo della bussola per via astronomica.<br />

Esercizi fino al termine dell’anno scolastico.<br />

Carteggio e Simulatore: completamento e ripasso dei<br />

principali concetti di navigazione su carta di Mercatore<br />

dei precedenti anni<br />

Maree e correnti di marea applicate alla navigazione<br />

Esercizi fino al termine dell’anno scolastico<br />

Satelliti artificiali e sistema GPS<br />

Esercizi fino al termine dell’anno scolastico.<br />

Cinematica Navale<br />

Esercizi fino al termine dell’anno scolastico.<br />

10 Settembre - Ottobre<br />

17 Ottobre - Maggio<br />

11 Marzo - Aprile<br />

33 Ottobre - Gennaio<br />

24 Settembre - Maggio<br />

16 Gennaio - Marzo<br />

17 Febbraio - Marzo<br />

4 Aprile<br />

Radar tradizionale e ARPA. 10 Aprile - Maggio<br />

Girobussole e auto pilota. 7 Maggio<br />

Ripasso ed esecuzione di numerosi esercizi.<br />

10 Maggio<br />

Preparazione all’esame di Stato.<br />

12 Giugno<br />

18


Metodi<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Lezioni frontali<br />

Esercitazioni pratiche in aula di carteggio, al simulatore radar e con la strumentazione<br />

nautica disponibile nell’aula di navigazione.<br />

Esercitazioni scritte e scritto – grafiche.<br />

Uscite in mare con l’imbarcazione della scuola.<br />

Strumenti di valutazione<br />

Prove pratiche (n. 5)<br />

Test a risposta chiusa e aperta (n. 3)<br />

Prove scritte (n. 9)<br />

Simulazione di II prova d’Esame di Stato (n. 2)<br />

Simulazione di III prova d’Esame di Stato (n. 3)<br />

Obiettivi<br />

Completare e ampliare le conoscenze di navigazione astronomica acquisite nella classe<br />

quarta<br />

Acquisire conoscenze e competenze sui principali argomenti di navigazione moderna.<br />

Conoscere il principio di funzionamento, l’utilizzo pratico ed i limiti dei principali strumenti<br />

impiegati nella navigazione moderna.<br />

Saper risolvere i problemi legati alla condotta della navigazione.<br />

Acquisire una capacità di analisi finalizzata alla risoluzione di problemi di tipo non<br />

convenzionale.<br />

19


Meteorologia, Oceanografia ed esercitazioni<br />

Docente:<br />

Milazzo Manlio<br />

I.T.P.<br />

Branconi Roberto<br />

Numero di ore:<br />

2 ore settimanali di cui 2 di compresenza<br />

Libri di testo adottati: Sannino, “Meteorologia Nautica”, Ed. Italibri<br />

Altri sussidi didattici:<br />

Laboratorio di Meteorologia<br />

Argomenti Num. Lezioni Periodo<br />

Maree e correnti di marea: trattazione teorica 10 Ottobre - Novembre<br />

Struttura della Terra: geofisica e oceanografia 2 + varie Dicembre - Maggio<br />

Composizione dell’acqua di mare e sue proprietà 5 Gennaio<br />

Morfologia del fondale marino 3 Febbraio<br />

Sedimenti marini 2 Marzo<br />

Correnti marine 3 Aprile - Maggio<br />

I ghiacci marini 2 Maggio<br />

Il moto ondoso 2 Maggio<br />

Le carte Pilota 2 Maggio<br />

Previsioni del tempo varie Ottobre - Maggio<br />

Metodi<br />

Lezioni frontali<br />

Esercitazioni pratiche in aula di Meteorologia.<br />

<br />

Ricerche di talune tematiche.<br />

<br />

Strumenti di valutazione<br />

Interrogazioni e test sulle abilità di laboratorio.<br />

Simulazione di III prova d’Esame di Stato (n. 2)<br />

Obiettivi<br />

Completare e ampliare le conoscenze di previsione del tempo iniziate nella classe quarta.<br />

Studio dei principali argomenti di oceanografia e della sua interazione con l’atmosfera e la<br />

geofisica.<br />

Conoscenza delle principali informazioni meteorologiche e oceanografiche utili alla<br />

navigazione<br />

20


Diritto<br />

Docente:<br />

Num. ore:<br />

Libro di testo:<br />

BIANCALANA Luca<br />

2 ore settimanali<br />

A. Fiale, “Diritto della Navigazione", Simone<br />

Argomenti Lezioni Periodo<br />

Concetti generali, beni demaniali, Amministrazione<br />

marittima<br />

7 Ottobre<br />

La nave e la proprietà navale 10 Novembre – Gennaio<br />

L’armatore e i suoi ausiliari 8 Febbraio – Marzo<br />

Contratti di utilizzazione della nave 6 Aprile<br />

Eventi straordinari in navigazione 4 Maggio<br />

La “gente di mare” ed il personale marittimo 4 Maggio<br />

Valutazioni: Verifiche orali<br />

Obiettivi finali: Acquisizione della terminologia giuridica<br />

Comprensione dei vari istituti<br />

Analisi e sintesi degli stessi<br />

22


Educazione fisica<br />

Docente:<br />

Num. ore:<br />

La Peruta Sabrina<br />

2 ore settimanali<br />

Argomenti:<br />

<br />

Esercizi di sviluppo generale e preatletici: esercizi a corpo libero di sviluppo generale;<br />

esercizi di allungamento generale;<br />

esercizi respiratori;<br />

esercizi di sviluppo delle capacità coordinative.<br />

Atletica e corsa: preatletici e studio della corsa e del salto.<br />

Giochi sportivi: pallavolo;<br />

pallacanestro;<br />

calcetto.<br />

Teoria: l’alimentazione dello sportivo:<br />

il doping e sue conseguenze;<br />

teoria sull’atletica leggera.<br />

Obiettivi generali:<br />

Ricerca dell’autodeterminazione per il conseguimento dei propri specifici obiettivi e consolidazione<br />

di una equilibrata coscienza sociale basata sul rispetto delle altrui capacità e dell’altrui ruolo.<br />

Obiettivi finali:<br />

Sviluppo muscolare e fisiologico generale.<br />

Sviluppo delle capacità coordinative.<br />

Capacità di organizzare giochi di squadra.<br />

Metodologie<br />

<br />

<br />

<br />

Mezzi<br />

<br />

<br />

<br />

Lezioni frontali<br />

Esercitazioni in gruppi<br />

Lezione interattiva nel campo di atletica<br />

Palloni da calcio, pallavolo, pallacanestro<br />

Campetto adiacente alla palestra<br />

Campo di atletica<br />

Valutazioni<br />

23


I criteri di valutazione hanno tenuto conto del livello iniziale e dei progressi mostrati in relazione:<br />

1) all’impegno;<br />

2) alla partecipazione;<br />

3) alla rispondenza del lavoro proposto.<br />

Si sono effettuati test periodici di controllo ed una simulazione scritta a risposta multipla.<br />

Istituto Tecnico Nautico “ <strong>Artiglio</strong>”<br />

Simulazione terza prova d’esame<br />

24


<strong>Classe</strong> V A <strong>Capitani</strong> 15 marzo 2008<br />

2 domande a risposta aperta con un numero massimo di 5 righe.<br />

Delle domande saranno valutate la competenza, la correttezza formale e il rispetto della lunghezza<br />

proposta.<br />

4 domande a risposta chiusa (è giusta soltanto 1 delle 4 risposte)<br />

Tempo massimo previsto : 90 minuti.<br />

Nome e cognome dello studente :<br />

Voto:<br />

Sicurezza :<br />

Inglese :<br />

Matematica:<br />

Oceanografia :<br />

Storia :<br />

METEOROLOGIA e OCEANOGRAFIA<br />

25


Descrivere il ciclone tropicale<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

Tracciare la curva ipsografica nominando le parti fondamentali del fondale marino<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

I metodi per la misura delle correnti marine possono essere euleriani o lagrangiani; essi sono:<br />

a) entrambi statici<br />

b) entrambi dinamici<br />

c) i primi statici, i secondi dinamici<br />

d) i primi dinamici, i secondi statici.<br />

La densità dell’acqua di mare aumenta con<br />

a) l’aumento della salinità e la diminuzione della temperatura<br />

b) l’aumento della salinità e della temperatura<br />

c) la diminuzione della salinità e della temperatura<br />

d) la diminuzione della salinità e l’aumento della temperatura<br />

A parità di potenza di emissione, nella propagazione in acqua, gli ultrasuoni hanno il seguente<br />

vantaggio rispetto ai subsuoni<br />

a) si possono ricevere ad una maggiore distanza<br />

b) hanno una migliore risoluzione<br />

c) possono essere uditi anche dall’uomo<br />

d) non subiscono fenomeni di rifrazione<br />

Le temperatura del massimo di densità e di congelamento dell’acqua di mare<br />

a) aumentano entrambe con l’aumentare della salinità<br />

b) aumentano e diminuiscono rispettivamente con l’aumentare della salinità<br />

c) diminuiscono ed aumentano rispettivamente con l’aumentare della salinità<br />

d) diminuiscono entrambe con l’aumentare della salinità<br />

SICUREZZA:<br />

26


Una nave cisterna, di dislocamento 10.000 ton, e con altezza metacentrica trasversale GM =<br />

0,48 metri, in assetto longitudinale livellato, ha una cisterna, simmetrica rispetto al piano<br />

diametrale parzialmente riempita con un liquido di peso specifico = 1,050 ton/ m3 , dalla<br />

lunghezza 16 metri e larghezza 10 metri e altezza di riempimento di 6 metri. La nuova altezza<br />

metacentrica, che tiene conto della riduzione di stabilità conseguente alla presenza di un<br />

carico liquido a livello libero sarà:<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

0,34 metri;<br />

0,48 metri;<br />

0,56 metri;<br />

0,62 metri;<br />

Tra una nave a vela e una nave a propulsione meccanica in navigazione in mare aperto ed in<br />

una situazione di rischio di collisione, deve manovrare:<br />

la nave a vela se vede l’altra nave sulla propria dritta, altrimenti la nave a propulsione<br />

meccanica;<br />

sempre la nave a propulsione meccanica;<br />

la nave a propulsione meccanica, a meno che la nave a vela non sia nella situazione prevista<br />

dalla regola 13;<br />

debbono entrambe manovrare a dritta.<br />

La presenza di una cisterna parzialmente riempita di liquido, sopra il metacentro, provoca:<br />

un aumento della coppia raddrizzante;<br />

sempre una riduzione della coppia raddrizzante;<br />

nessuna influenza sulla stabilità statica trasversale in quanto sopra il centro di gravità.<br />

/ D;<br />

Il Bordo Libero è:<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

L’altezza espressa in mm. misurata lungo la perpendicolare a mezzo, dell’opera viva;<br />

La distanza a centro nave tra il Ponte di Bordo Libero e le relative Marche riportate sui<br />

fianchi;<br />

Indice della riserva di galleggiabilità della nave;<br />

La distanza verticale, misurata a centro nave, tra il profilo superiore della linea di riferimento<br />

ed il galleggiamento considerato;<br />

In seguito all’innalzamento verticale di un peso 50 ton., per una distanza di 10 m, una nave<br />

avente un Dislocamento di 10000 ton. subisce:<br />

Una riduzione dell’altezza metacentrica trasversale GM di 0,05 metri;<br />

Un aumento dell’altezza metacentrica trasversale GM di 0,05 metri;<br />

Una variazione dell’assetto longitudinale della nave di 5 centimetri;<br />

Una riduzione della riserva di galleggiabilità;<br />

In seguito all’imbarco di un peso rilevante, sulla nave si ha:<br />

una riduzione generale della stabilità;<br />

una variazione generale della posizione del centro di bilanciamento;<br />

un aumento dell’immersione isocarenica;<br />

un aumento della stabilità se il peso viene posizionato sotto il metacentro ed una riduzione se<br />

viene posizionato sopra.<br />

Quesiti a risposta aperta:<br />

1) Determinare la nuova coordinata verticale del centro di gravità KG’ di una nave, dopo l’imbarco di un<br />

peso di 1.000 ton. ad una distanza di 4 metri sopra la linea di costruzione, essendo noti:<br />

27


KG prima dell’imbarco = 6,97 metri, Dislocamento prima dell’imbarco = 10.000 ton..<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

2) Una nave, trasversalmente dritta, di dislocamento D = 24.000 ton., con altezza metacentrica GM = 0,40<br />

metri e con una larghezza = 24 metri, ha bisogno di fare emergere il fianco sinistro di 50 centimetri:<br />

calcolare il peso da spostare trasversalmente di 20 metri per raggiungere tal emersione.<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

3) IRPCS 72 Rule 18, stabilire chi ha il diritto di precedenza tra una nave a propulsione meccanica e<br />

una nave a vela.<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

________________________________________________________________________________<br />

Prova di Matematica<br />

1) Il dominio della funzione<br />

28


è il seguente:<br />

<br />

<br />

<br />

1<br />

<br />

y x 2 1<br />

x 1<br />

x 1<br />

1 x 1<br />

2) La derivata prima della funzione<br />

y <br />

6x<br />

e<br />

2<br />

x 3<br />

x<br />

è data da una sola delle seguenti funzioni:<br />

12x<br />

x<br />

y<br />

e<br />

2<br />

x 3<br />

y<br />

0<br />

y<br />

<br />

6<br />

x<br />

<br />

x<br />

2<br />

2<br />

<br />

3<br />

3<br />

2<br />

<br />

2<br />

6x<br />

18<br />

y<br />

e<br />

2 2<br />

x 3<br />

<br />

e<br />

x<br />

x<br />

3) Stabilire se il valore dei limiti delle seguenti funzioni sono stati calcolati esattamente:<br />

3 2<br />

x 2x<br />

3 3<br />

lim <br />

2<br />

3x<br />

x 2 2<br />

x<br />

;<br />

x<br />

3<br />

x 1<br />

lim<br />

x 2<br />

4x<br />

5<br />

1<br />

<br />

1<br />

5<br />

3 2<br />

3<br />

x 2x<br />

3<br />

x 1<br />

lim <br />

x <br />

; lim 1<br />

2<br />

1<br />

3x<br />

x 2<br />

2<br />

<br />

x<br />

x 4x<br />

5<br />

3 2<br />

3<br />

x 2x<br />

3 1<br />

x 1<br />

lim <br />

x <br />

; lim <br />

2<br />

x 1<br />

3x<br />

x 2 3<br />

x 2<br />

4x<br />

5<br />

3 2<br />

3<br />

x 2x<br />

3<br />

x 1<br />

lim 0<br />

x <br />

; lim <br />

2<br />

x 1<br />

3x<br />

x 2<br />

x 2<br />

4x<br />

5<br />

4) La funzione<br />

f<br />

3<br />

x x 3x<br />

7<br />

ha un massimo nel punto M ( +1 ; 9) e un minimo in N ( -1 ; 5 )<br />

29


ha un massimo nel punto M ( -1 ; 9 ) e un minimo in N ( 1 ; 5 )<br />

ha un massimo nel punto M ( + 1 ; 5 ) e un minimo in N ( -1 ; 9 )<br />

ha un massimo nel punto M (- 1 ; 5 ) e un minimo in N ( 1 ; 9 )<br />

3 2<br />

5x<br />

2x<br />

x<br />

5) Il valore dell’integrale indefinito : <br />

dx<br />

2<br />

x<br />

5 2<br />

= x 2x<br />

log x c<br />

2<br />

5 2<br />

= x 2x<br />

x c<br />

2<br />

5 4<br />

1<br />

= x 3x<br />

x c<br />

2<br />

6) La funzione<br />

1 2<br />

= x x log x c<br />

2<br />

2<br />

x 9<br />

f ( x)<br />

x 1<br />

ha due asintoti verticali.<br />

ha<br />

un asintoto verticale e uno obliquo.<br />

ha un asintoto verticale e uno orizzontale.<br />

non ha asintoti.<br />

Quesiti a risposta aperta:<br />

a) Spiegare il concetto di massimo e minimo di una funzione e illustrare il metodo per il loro<br />

calcolo.<br />

b) Calcolare il seguente integrale indefinito con il metodo della sostituzione :<br />

2<br />

2x(<br />

x 5)<br />

ELENCO DEI CANDIDATI<br />

1) Barsuglia David<br />

<br />

3<br />

dx<br />

30


2) Benedetti Massimiliano<br />

3) Calabretta Michele<br />

4) Cinquini Alessandro<br />

5) Cunzo Samuele<br />

6) Da Prato Alessandro<br />

7) Del Dotto Alessandro<br />

8) Fantozzi Gabriele<br />

9) Filippi Emanuele<br />

10) Latini Elia<br />

11) Lucchesi Tommaso<br />

12) Marmugi Nicola<br />

13) Paoli Matteo<br />

14) Pernica Simone<br />

15) Petrucci Vanessa<br />

16) Raffaelli Lisa<br />

17) Simi Christian<br />

18) Tavernelli Francesco<br />

19) Zappelli Marco<br />

VIAREGGIO 15 MAGGIO 2013<br />

Il Dirigente prof.ssa Sandra Pecchia<br />

31

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