Il 9 agosto 2006 Mat Slotboom, presidente della Koninklijke ... - angopi

È
proprio di questi giorni la meraviglia, lo stupore,
la magnificenza delle foto che ci arrivano
dal più affascinante dei pianeti del sistema solare.
È infatti dedicata agli astronomi Gian Domenico
Cassini e Christiaan Huygens, la missione spaziale
che sta esplorando il sistema di Saturno, testimonianza
e conferma della lenta ma inesorabile ‘conquista’
di mondi lontani che un giorno saranno nostri.
Proprio partendo da questo straordinario avvenimento
che recepisce uno splendido connubio italoolandese,
voglio dire che, con grande soddisfazione,
abbiamo sottoscritto questo accordo con i Roeiers di
Rotterdam per almeno tre ragioni.
La prima è l’assoluta fiducia che nutriamo verso
questa organizzazione olandese nello svolgere, per
noi, un’inedita attività operativa.
La seconda è la volontà reciproca sulla base di
una esperienza comune di mettere a contatto due
realtà professionali uniformi nelle finalità, ma per
alcuni aspetti difformi nelle modalità in cui si manifestano
per giungere ad una più alta professionalità
comune.
La terza è che riteniamo questo un nucleo ini-
di una forma di intervento che può investire
ziale
la nostra categoria nelle diverse nazioni europee che
appartengono all’Eba sempre tutte improntate all’esigenza
di ulteriori nuove professionalità.
Quello che ci unisce agli amici olandesi non sono
forme giuridiche o modelli di mercato nel quale prestiamo
il servizio di ormeggio: su questo, siamo diversi.
Siamo invece uguali, e vicini, negli elementi
per noi fondamentali del servizio, come ad esempio
la continuità e l’universalità, il costante adeguamento
delle professionalità, sia dei singoli ormeggiatori,
sia dell’impresa nella quale gli ormeggiatori stessi
operano rispetto alle innovazioni tecnologiche delle
navi e delle attrezzature necessarie per l’espletamento
del servizio. E questo, ancora una volta, al fine di