24.03.2015 Views

PP 142/2007 - Sappe

PP 142/2007 - Sappe

PP 142/2007 - Sappe

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>Sappe</strong>informa<br />

il Contratto<br />

32<br />

età è assegnato, a richiesta, anche in modo<br />

frazionato e per un periodo complessivamente<br />

non superiore a tre anni, ad una sede<br />

di servizio ubicata nella stessa provincia o<br />

regione nella quale l’altro genitore esercita<br />

la propria attività lavorativa.<br />

10. Anche il coniuge convivente con soggetto<br />

disabile in situazione di gravità ha diritto<br />

a fruire del congedo di cui all’art. 42,<br />

comma 5, del D. L.vo 26 marzo 2001, n.<br />

151.<br />

Distacchi particolari per il personale<br />

(introduzione art. 21 bis).<br />

Nell’ipotesi in cui non sia possibile dare<br />

corso al trasferimento di cui all’art. 33,<br />

comma 5, della Legge n. 104/92 per assenza<br />

di posto disponibile nella sede,<br />

l’Amministrazione provvede a distaccare<br />

temporaneamente il dipendente nella stessa<br />

sede, in sovrannumero, in attesa che si verifichi<br />

la disponibilità nell’organico, indipendentemente<br />

da ogni altra circostanza contingente.<br />

Il dipendente eletto a cariche politiche nelle<br />

amministrazioni locali è temporaneamente<br />

assegnato alla sede più vicina tra quelle<br />

appartenenti ad altra circoscrizione o collegio<br />

per l’intera durata del mandato.<br />

Diritto allo studio (introduzione<br />

comma 3 all’art. 22).<br />

1. Per la preparazione ad esami universitari<br />

o post-universitari, nell’ambito delle 150<br />

ore per il diritto allo studio di cui all’articolo<br />

78 del decreto del Presidente della<br />

Repubblica 28 ottobre 1985, n. 782, possono<br />

essere attribuite e conteggiate le quattro<br />

giornate immediatamente precedenti agli<br />

esami sostenuti in ragione di sei ore per<br />

ogni giorno. Il personale, in tali giornate,<br />

non può comunque essere impiegato in servizio.<br />

2. Le disposizioni di cui all’articolo 20,<br />

comma 1, del secondo quadriennio normativo<br />

Polizia si applicano anche in caso di<br />

corsi organizzati presso le Aziende sanitarie<br />

locali.<br />

3. I benefici di cui al comma 1 sono riconosciuti<br />

anche in ipotesi di corsi svolti al di<br />

fuori della sede di servizio (nel caso di<br />

iscrizioni precedenti all’assegnazione).<br />

Norme di garanzia (modifica comma 2<br />

dell’art. 29).<br />

La corretta applicazione del titolo II del presente<br />

decreto è assicurata anche mediante<br />

l’attivazione delle procedure di raffreddamento<br />

dei conflitti previste dall’articolo 8<br />

del decreto sulle procedure.<br />

2. Qualora in sede di applicazione delle<br />

materie regolate dal presente decreto e dall’accordo<br />

quadro di amministrazione siano<br />

rilevate, in sede centrale o periferica, violazioni<br />

delle procedure del sistema delle relazioni<br />

sindacali di cui all’articolo 23 o insorgano<br />

conflitti fra le amministrazioni e le<br />

Organizzazioni sindacali nazionali sulla loro<br />

corretta applicazione, può essere formulata,<br />

da ciascuna delle parti alla commissione<br />

paritetica di cui al comma 3, richiesta scritta<br />

di esame della questione controversa con<br />

Polizia Penitenziaria - SGS / numero <strong>142</strong> - luglio / agosto <strong>2007</strong><br />

la specifica e puntuale indicazione dei fatti e<br />

degli elementi di diritto sui quali la stessa si<br />

basa. Entro quindici giorni successivi dalla<br />

richiesta, la predetta commissione si riunisce<br />

per un esame della questione controversa,<br />

predisponendo, entro 15 giorni dalla<br />

prima seduta, un parere vincolante nel merito<br />

reso a maggioranza dei presenti, al quale<br />

le parti si conformano, che successivamente<br />

è inviato all’ufficio nel quale la controversia<br />

stessa è insorta. Di tale parere è data conoscenza<br />

a tutte le sedi centrali e periferiche<br />

dell’amministrazione.<br />

3. Presso ciascuna delle amministrazioni<br />

interessate, è istituita, entro tre mesi dalla<br />

data di entrata in vigore del presente decreto,<br />

per i fini di cui al comma 2, una commissione<br />

presieduta da un rappresentante dell’amministrazione<br />

e composta in pari numero da<br />

rappresentanti dell’amministrazione e da un<br />

rappresentante per ognuna delle organizzazioni<br />

sindacali firmatarie dell’ipotesi di<br />

accordo recepita dal presente decreto.<br />

4. Le richieste di esame di cui al comma 2,<br />

avanzate dai dirigenti degli uffici centrali e<br />

periferici delle amministrazioni o dalle<br />

Organizzazioni sindacali firmatarie dell’accordo<br />

recepito con il presente decreto, devono<br />

essere inoltrate all’ufficio per le relazioni<br />

sindacali di ciascuna amministrazione, che<br />

cura gli adempimenti conseguenti.<br />

Buono-pasto (modifica comma 1 e<br />

introduzione comma 2 all’art. 37).<br />

1. Il buono pasto giornaliero di cui l’articolo<br />

35 del secondo quadriennio normativo<br />

Polizia è fissato nell’importo di ? 9,00 e,<br />

comunque, non potrà essere inferiore all’importo<br />

stabilito per il personale del comparto<br />

ministeri.<br />

2. Il predetto buono pasto va comunque corrisposto<br />

in qualunque condizione di disagio<br />

ambientale e operativa, da specificare da<br />

parte dell’amministrazione entro 60 giorni<br />

dalla data di entrata in vigore del presente<br />

decreto.<br />

Tutela assicurativa (modifica comma 1<br />

dell’art. 39).<br />

1. A decorrere dal 1° gennaio 2002, ai fini<br />

della stipula di convenzioni da destinare alla<br />

copertura della responsabilità civile ed<br />

amministrativa per gli eventi dannosi non<br />

dolosi causati a terzi dal personale delle<br />

forze di polizia nello svolgimento della propria<br />

attività istituzionale, nonché impiegato<br />

in qualità di autista di autoveicolo<br />

dell’Amministrazione per i danni causati allo<br />

stesso non dolosamente, la somma di cui<br />

all’articolo 16, comma 4, della legge finanziaria<br />

2002 è ripartita, per le Forze di polizia<br />

ad ordinamento civile, come segue:<br />

a) Polizia di Stato, ? 530.000,00;<br />

b) Polizia penitenziaria, ? 330.000,00;<br />

c) Corpo forestale dello Stato, ? 120.000,00.<br />

Comitato paritetico sul fenomeno del<br />

mobbing (introduzione art. 41).<br />

1. Le parti prendono atto che nelle pubbliche<br />

amministrazioni sta emergendo, sempre con<br />

maggiore frequenza, il fenomeno del mobbing,<br />

inteso come forma di violenza morale o<br />

psichica in occasione di lavoro - attuato dal<br />

datore di lavoro o da altri dipendenti - nei<br />

confronti di un lavoratore. Esso è caratterizzato<br />

da una serie di atti, atteggiamenti o<br />

comportamenti, diversi e ripetuti nel tempo<br />

in modo sistematico ed abituale, aventi connotazioni<br />

aggressive, denigratorie e vessatorie<br />

tali da comportare un degrado delle condizioni<br />

di lavoro, idoneo a compromettere la<br />

salute o la professionalità o la dignità del<br />

lavoratore stesso nell’ambito dell’ufficio di<br />

appartenenza o, addirittura, tale da escluderlo<br />

dal contesto lavorativo di riferimento.<br />

2. In relazione al comma 1, le parti , anche<br />

con riferimento alla risoluzione del<br />

Parlamento Europeo del 20 settembre 2001<br />

riconoscono la necessità di avviare adeguate<br />

ed opportune iniziative al fine di contrastare<br />

la diffusione di tali situazioni, che assumono<br />

rilevanza sociale, nonché di prevenire il verificarsi<br />

di possibili conseguenze pericolose<br />

per la salute fisica e mentale del lavoratore<br />

interessato e, più in generale, migliorare la<br />

qualità e la sicurezza dell’ambiente di lavoro.<br />

3. Nell’ambito delle forme di partecipazione<br />

previste sono, pertanto, istituiti, entro sessanta<br />

giorni dall’entrata in vigore del presente<br />

contratto, specifici Comitati Paritetici<br />

presso ciascuna amministrazione con i<br />

seguenti compiti:<br />

a) raccolta dei dati relativi all’aspetto quantitativo<br />

e qualitativo del fenomeno del mobbing<br />

in relazione alle materie di propria<br />

competenza;<br />

b) individuazione delle possibili cause del<br />

fenomeno, con particolare riferimento alla<br />

verifica dell’esistenza di condizioni di lavoro<br />

o fattori organizzativi e gestionali che possano<br />

determinare l’insorgere di situazioni persecutorie<br />

o di violenza morale;<br />

c) formulazione di proposte di azioni positive<br />

in ordine alla prevenzione e alla repressione<br />

delle situazioni di criticità, anche al<br />

fine di realizzare misure di tutela del dipendente<br />

interessato;<br />

d) formulare proposte per la definizione dei<br />

codici di condotta.<br />

4. Le proposte formulate dai Comitati vengono<br />

presentate alle Amministrazioni per i<br />

conseguenti adempimenti tra i quali rientrano,<br />

in particolare, la costituzione ed il funzionamento<br />

di sportelli di ascolto, nell’ambito<br />

delle strutture esistenti, l’istituzione della<br />

figura del consigliere/consigliera di fiducia<br />

nonché la definizione dei codici, sentite le<br />

organizzazioni sindacali firmatarie.<br />

5. Le modalità di costituzione dei Comitati<br />

sono definite in sede di Accordo Quadro<br />

nazionale.<br />

6. Le Amministrazioni favoriscono l’operatività<br />

dei Comitati e garantiscono tutti gli strumenti<br />

idonei al loro funzionamento. I<br />

Comitati sono tenuti a svolgere una relazione<br />

annuale sull’attività svolta.<br />

7. I Comitati di cui al presente articolo<br />

rimangono in carica per la durata di un quadriennio<br />

e comunque fino alla costituzione<br />

dei nuovi. I componenti dei Comitati non<br />

possono essere rinnovati. k.<br />

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!