Standard per le Buone Pratiche per gli Ospedali - Unicef
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INIZIATIVA OSPEDALE AMICO DEI BAMBINI<br />
Passo 1 - Definire una politica azienda<strong>le</strong> <strong>per</strong> l’allattamento al seno e<br />
farla conoscere a tutto il <strong>per</strong>sona<strong>le</strong><br />
<strong>Standard</strong><br />
La struttura sanitaria deve:<br />
1. aver prodotto, coinvolgendo dirigenti, o<strong>per</strong>atori, utenti e rappresentanti dei gruppi di mamme, una<br />
Politica azienda<strong>le</strong> sull’allattamento materno e l’alimentazione dei bambini 4 che:<br />
• comprenda e sviluppi tutti i Dieci Passi e <strong>le</strong> Cure Amiche<br />
• preveda il rispetto del Codice Internaziona<strong>le</strong> sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno<br />
e <strong>le</strong> successive <strong>per</strong>tinenti Risoluzioni dell’Assemb<strong>le</strong>a Mondia<strong>le</strong> della Sanità, e in particolare:<br />
- proibisca qualsiasi forma di promozione e/o distribuzione di materia<strong>le</strong> che promuova l'uso<br />
dei sostituti del latte materno, biberon, tettarel<strong>le</strong>, ciucci e paracapezzoli;<br />
- proibisca la dimostrazione sulla preparazione dei sostituti del latte materno nei corsi di<br />
accompagnamento alla nascita o ne<strong>gli</strong> incontri di gruppi di madri;<br />
- vieti l'esposizione nella struttura di qualsiasi forma di pubblicità di aziende che promuovano<br />
sostituti del latte materno, biberon, tettarel<strong>le</strong>, ciucci e paracapezzoli.<br />
2. possedere protocolli o<strong>per</strong>ativi conosciuti e applicati da<strong>gli</strong> o<strong>per</strong>atori riguardanti la gestione<br />
dell’allattamento al seno, tra cui un protocollo specifico sull’ipo<strong>gli</strong>cemia.<br />
3. assicurarsi che la Politica azienda<strong>le</strong> e tutti i protocolli/procedure o<strong>per</strong>ativi sull’allattamento e<br />
l’alimentazione dei bambini siano in linea con i più recenti standard basati sul<strong>le</strong> evidenze scientifiche e i<br />
materiali dell’Iniziativa Ospeda<strong>le</strong> Amico dei Bambini.<br />
4. comunicare e rendere disponibi<strong>le</strong> la Politica azienda<strong>le</strong> a tutti <strong>gli</strong> o<strong>per</strong>atori a contatto con donne in<br />
gravidanza, madri e bambini.<br />
5. disporre di una comunicazione <strong>per</strong>iodica azienda<strong>le</strong> interna ed esterna <strong>per</strong> fornire informazioni sul<br />
sostegno dell’allattamento al seno e sul<strong>le</strong> attività correlate.<br />
6. avere una versione sintetica e in un linguaggio comprensibi<strong>le</strong> della Politica azienda<strong>le</strong> che illustri, come<br />
minimo, i Dieci Passi, il Codice e <strong>le</strong> Cure Amiche affissa in modo visibi<strong>le</strong> in tutti i reparti della struttura,<br />
ovunque venga offerta assistenza al<strong>le</strong> donne in gravidanza e al<strong>le</strong> madri con neonati, nella lingua (o nel<strong>le</strong><br />
lingue) di maggior diffusione tra i pazienti e <strong>gli</strong> o<strong>per</strong>atori.<br />
7. diffondere a tutte <strong>le</strong> strutture di riferimento <strong>per</strong> la popolazione e anche ai farmacisti e ai responsabili<br />
dell’acquisto dei sostituti del latte materno informazioni sulla Politica azienda<strong>le</strong> relativa all’allattamento<br />
al seno e all’alimentazione infanti<strong>le</strong>.<br />
8. garantire l’accessibilità al documento contenente la Politica 5 e la massima diffusione di una sua versione<br />
sintetica multilingue al<strong>le</strong> donne in gravidanza e ai genitori.<br />
9. fornire una descrizione detta<strong>gli</strong>ata:<br />
• del proprio modello di assistenza nel <strong>per</strong>corso nascita contenente l’organigramma struttura<strong>le</strong> e<br />
funziona<strong>le</strong>, comp<strong>le</strong>to di procedure o<strong>per</strong>ative e diagrammi di flusso, della rete organizzata <strong>per</strong> la<br />
protezione, promozione e sostegno dell’allattamento materno; 6<br />
• del sistema di monitoraggio dei dati sull’allattamento al seno;<br />
• della procedura che garantisce la continuità dell’assistenza tra i servizi ospedalieri e territoriali e<br />
tra o<strong>per</strong>atori territoriali che si occupano di donne in gravidanza, madri e bambini.<br />
4<br />
di seguito abbreviata come “Politica” o “Politica azienda<strong>le</strong>”<br />
5<br />
Le strutture adotteranno <strong>le</strong> modalità più appropriate di comunicazione della Politica al<strong>le</strong> donne in gravidanza e ai genitori. Ciò<br />
può avvenire attraverso poster, fo<strong>gli</strong>o scritto, inserimento nella documentazione esistente, carta dei servizi, ecc. Un’eccezione<br />
all’esposizione della Politica va fatta <strong>per</strong> <strong>le</strong> strutture dedicate alla patologia della gravidanza.<br />
6<br />
In questo documento la struttura espliciterà quali e quanti o<strong>per</strong>atori siano rispettivamente informati, coinvolti, dedicati nella<br />
protezione, promozione sostegno dell’allattamento materno (Vedi ” Guida all’applicazione dei Passi”)<br />
EDIZIONE 2012 PAGINA 10