11.07.2015 Views

Claudio Napoleoni e la tendenza fondamentale del nostro tempo

Claudio Napoleoni e la tendenza fondamentale del nostro tempo

Claudio Napoleoni e la tendenza fondamentale del nostro tempo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

eale, e non di una generalizzazione mentale”. 44 Questo problema verrà poiaffrontato compiutamente nel saggio Lavoro astratto, scambio e capitale in Marx,contenuto nel<strong>la</strong> seconda edizione di Smith Ricardo Marx: 45Qui intendo esaminare il problema di un’apparente ambiguità che si trova nel<strong>la</strong>presentazione [<strong>del</strong><strong>la</strong>] categoria <strong>del</strong> <strong>la</strong>voro astratto da parte di Marx. Da un <strong>la</strong>to,infatti, il <strong>la</strong>voro astratto viene ricavato da un’esame <strong>del</strong>lo scambio in quanto tale;dall’altro <strong>la</strong>to, esso viene considerato come “il <strong>la</strong>voro che si contrappone alcapitale”, come il <strong>la</strong>voro sa<strong>la</strong>riato. Cercherò, in primo luogo, di esaminare alcuniluoghi di Marx rilevanti per questa questione: in secondo luogo, di mostrare comequell’ambiguità sia soltanto apparente; in terzo luogo, di precisare l’importanza diquesta questione per <strong>la</strong> critica di certe interpretazioni correnti <strong>del</strong> marxismo. 4644 Dal<strong>la</strong> lettera <strong>del</strong> 23 settembre 1969, scritta da <strong>Napoleoni</strong> a Colletti, conservata presso il Fondo<strong>Napoleoni</strong>. La lettera è stata riportata sia da R. Bellofiore, La passione e <strong>la</strong> ragione, op. cit., che daG. L. Vaccarino, Al<strong>la</strong> ricerca <strong>del</strong><strong>la</strong> marxiana «critica <strong>del</strong>l’economia politica», op. cit.45 C. <strong>Napoleoni</strong>, Smith Ricardo Marx, op. cit. L’esposizione di Marx nel<strong>la</strong> prima edizione siartico<strong>la</strong> in quattro distinte sezioni mentre nel<strong>la</strong> seconda si limita ad alcune pagine dedicate alproblema <strong>del</strong> <strong>la</strong>voro astratto. Tuttavia, pur riconoscendo in questa discontinuità uno dei luoghiprincipali <strong>del</strong> cambiamento avvenuto nel pensiero di <strong>Napoleoni</strong> sulle questioni <strong>del</strong> marxismo, ènecessario ammettere che sull’interpretazione di Marx il suo pensiero non smise mai di evolversi.Tant’è che i saggi contenuti nel<strong>la</strong> prima edizione di Smith Ricardo Marx contengono giàindicazioni nuove rispetto al saggio Sfruttamento alienazione capitalismo <strong>del</strong> 1963. Nel<strong>la</strong> primasezione dal titolo Sul concetto di alienazione, pur essendo, nel suo procedere, concentrata sulrovesciamento <strong>del</strong><strong>la</strong> causalità tra alienazione e sfruttamento e quindi piegata alle esigenze <strong>del</strong><strong>la</strong>“Rivista Trimestrale”, <strong>Napoleoni</strong> ammette che per quanto riguarda il <strong>la</strong>voro alienato, possanoesservi in Marx vere e proprie contraddizioni. Anche nel<strong>la</strong> seconda sezione, Sul concetto dicapitale, e con più evidenza, si trova un’acquisizione recente, lí dove si par<strong>la</strong> <strong>del</strong> <strong>la</strong>voro astratto elo si caratterizza non tanto come un’astrazione mentale bensì come un’astrazione reale. Nellostesso saggio sul capitale, anch’esso informato dal tentativo di identificare il consumoimproduttivo con lo sfruttamento, si trovano però preziose indicazioni circa <strong>la</strong> visione di Marx <strong>del</strong>capitale come totalità. La superiorità <strong>del</strong><strong>la</strong> definizione marxiana <strong>del</strong> capitale, rispetto soprattutto aquel<strong>la</strong> moderna, si mostra nel<strong>la</strong> sua capacità di render conto in modo corretto <strong>del</strong> fenomeno <strong>del</strong>sovrappiù e <strong>del</strong> ruolo dei mezzi di produzione. Questa concezione, determinata dalle condizionistoriche in cui si pone il rapporto tra proprietari dei mezzi di produzione e proprietari <strong>del</strong><strong>la</strong> so<strong>la</strong>forza-<strong>la</strong>voro, non cade quindi nell’errore di identificare il profitto con <strong>la</strong> remunerazione di unfattore produttivo e permette di concepire un processo produttivo perfettamente circo<strong>la</strong>re. Ilcapitale quindi non si identifica con i mezzi di produzione, istituisce invece non solo un rapportostorico tra c<strong>la</strong>ssi sociali ma soprattutto informa tutto il processo di produzione, il quale destinatocom’è all’accumu<strong>la</strong>zione, si caratterizza per <strong>la</strong> sua autofinalizzazione.46 Ibid., seconda ed., pp. 130-131.15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!