Piano di Formazione - Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio
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Analisi del personale operante nel sistema dell’emergenza-urgenza e sviluppo degli obiettivi formativicapitolo 11.1 VALUTAZIONE DEI BISOGNI FORMATIVI:ASPETTI METODOLOGICIPer realizzare questa prima fase dell'elaborazione del <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> <strong>Formazione</strong>, un gruppo<strong>di</strong> lavoro composto da personale dell'ASP, da rappresentanti del 118 e da operatoridel sistema emergenza-urgenza, ha analizzato le funzioni e attività degli operatoriseparando due ambiti, quello territoriale e quello ospedaliero. In un primo momentosono state analizzate le attività svolte dagli operatori dell'emergenza sul territorio,aggiornandole e mo<strong>di</strong>ficandole in base alle nuove prove scientifiche <strong>di</strong>sponibili.In un secondo momento, il personale dell'ASP assieme a rappresentanti dei me<strong>di</strong>ci einfermieri <strong>di</strong> Pronto soccorso ospedaliero, DEA I livello, DEA II livello delle AziendeSanitarie <strong>della</strong> <strong>Regione</strong> e dal 118 ha analizzato l'ambito ospedaliero.Oltre ad una analisi delle conoscenze ed esperienze professionali dei partecipanti, siè cercato <strong>di</strong> identificare eventuali concetti e pratiche da migliorare (misconceptions).Sulla base del materiale prodotto, sono stati elaborati gli obiettivi <strong>di</strong>dattici (generali especifici) <strong>di</strong> un curriculum formativo per il personale che attua nel sistema emergenza-urgenzasanitaria. Gli obiettivi sono stati <strong>di</strong>fferenziati in base a caratteristiche conoscitive,attitu<strong>di</strong>nali o in merito all'acquisizione <strong>di</strong> capacità il più possibile standar<strong>di</strong>zzate.A partire dagli obiettivi identificati, sono poi stati definiti gli approcci educativi piùadeguati, privilegiando metodologie <strong>di</strong>dattiche innovative, centrate sui <strong>di</strong>scenti, basatesull'acquisizione <strong>di</strong> capacità pratiche. Particolare rilievo è stato riservato ai processi<strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento abbinati ai meto<strong>di</strong> tra<strong>di</strong>zionali <strong>di</strong> insegnamento, come ad esempionel caso dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> rianimazione car<strong>di</strong>o-polmonare <strong>di</strong> base (Basic Life Support).Gli obiettivi formativi contenuti in allegato 1 e 2 sono il frutto <strong>di</strong> questo lavoro e costituisconoun utile riferimento per qualsiasi struttura dell'emergenza. Fra l'altro il prodotto<strong>di</strong> questo lavoro è destinato a conservare vali<strong>di</strong>tà anche nel me<strong>di</strong>o periodo, ameno delle ovvie integrazioni e dei cambiamenti imposti dalle innovazioni scientifichee tecnologiche e da eventuali rivoluzioni organizzative.17
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