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Guida della Riserva - Riserva Naturale Tevere Farfa

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<strong>Guida</strong> ai servizi delle aree naturali e protette del LazioNazzano, chiesa di S. Antimo (a.l.)te sotto il pontificato di Innocenzo III (1198-1216). La pianta <strong>della</strong> prima fase è quadrata,con cortile centrale, con due torri su gli angoliopposti, quello settentrionale e quello meridionale.Quest’ultima, verso il borgo, era piùelevata dell’altra e assumeva la funzione dimastio. Nella muratura non si aprivano feritoie,caratteristica questa del XIII secolo.Nel XV secolo inizia una ristrutturazione adopera dei monaci di S. Paolo. La parte superioredel castello fu ricostruita e il cammino dironda fu dotato di una merlatura, sopra unacornice di travertino. Davanti al mastio fucostruito un rivelino circolare con tre grandimerli sovrastanti il portale, collegato con ilborgo attraverso un ponte in muratura soprail fossato. Addossato al castello nella partenord-occidentale fu costruito il palazzo abbaziale.Documentazioni d’archivio nel XVsecolo danno notizie sull’acquisto di case peril relativo ampliamento.La chiesa sembra si sia sviluppata su preesistenzeromane (è stato ipotizzato un tempiodedicato al Dio Silvano). L’impianto originaledoveva essere di tre navate almeno fin al 1500,da quando le famiglie nobili locali, iniziaronoad edificare una serie di cappelle che trasformaronola chiesa in una forma tipo a crocegreca. Nel restauro del 1918 furono demolitele ali laterali. Dalle fonti sappiamo che la chiesaera già esistente nel 952. Ma probabilmentevista l’antichità del culto, esisteva anche daisecoli precedenti.Nello stesso periodo dei rifacimenti del castello(XII-XIII secolo), S. Antimo subì unaristrutturazione da parte di maestranze romane.Il pavimento di fattura e disegno cosmateschiè realizzato con marmi antichi di recupero.L’abside conserva un importante ciclo diaffreschi del XV secolo attribuibili alla scuoladi Antoniazzo Romano, l’Incoronazione <strong>della</strong>Vergine e la Madonna con Bambino tra dueangeli, S. Pietro, S. Andrea e S. Antimo.CHIESA DI S. FRANCESCOLa chiesa di S. Francesco fa parte del nucleoconventuale Francescano composto dalla chiesastessa, la sagrestia, l’ex convento e due oratori(S. Anna e S. Maria Maddalena). Il com-Nazzano, chiesa di S. Francesco (a.l.)CHIESA DI S. ANTIMOPianta a croce latina con tre navate, precedutada un portico con cinque arcate rette da pilastri.Datata al XII-XIII secolo anche se il cultodel santo nacque molto prima. S. Antimo èstato martirizzato nel IV secolo a CuresSabinorum e lì sepolto al XXII miglio <strong>della</strong> viaSalaria. La chiesa di Nazzano è l’unica superstitedi una serie di luoghi di culto dedicati alsanto, sparsi nel territorio Sabino.42

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