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informa - Comune di Tesero

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Storia e CulturaTESERO <strong>informa</strong>agosto 1962, alle ore 10, 01 precise. E' un brevefilmato in bianco-nero, eseguito dal sottoscritto,con una modestissima cinepresa amatoriale da 8mm, a carica manuale. Il giorno prima mi avevacontattato personalmente il prof. Morelli. Avendoegli saputo dal mio <strong>di</strong>rettore Luigi Canal che,probabilmente, io ero l'unico in paese apossedere una cinepresa (no l'era gnàn mia…!),magari avrei potuto documentare e immortalaresu pellicola l'insolito evento al Lago <strong>di</strong> Lagorai. Efu proprio così, per un caso fortuito, che poteiammirare coi miei occhi, attraverso il mirino dellacinepresa, la più massiccia esplosione (laventesima!) effettuata dall'équipe degli stu<strong>di</strong>osi esismologi <strong>di</strong> mezza Europa nel più grande ed altobacino naturale della Catena del Lagorai: ben1400 kg. <strong>di</strong> esplosivo, a 28 metri <strong>di</strong> profon<strong>di</strong>tà!C'erano molti piccoli strumenti piazzati suitreppie<strong>di</strong>, a partire dalla spianata del Campiolàtoe su su, lungo i bor<strong>di</strong> dell'ultimo tratto <strong>di</strong> stradache porta al lago, e poi su entrambe le sponde:credo fossero sismografi, telefoni da campo,rilevatori, ra<strong>di</strong>o trasmittenti o cose del genere. Unvero e proprio accampamento <strong>di</strong> tendevariopinte, unitamente ai tendoni mimetici deimilitari, era sparso un po' ovunque; si u<strong>di</strong>vanofrasi in italiano, francese, tedesco, olandese,inglese… Nel bel mezzo del lago si notava unaboa chiara, assicurata al cavo d'acciaio che, pocosopra il pelo dell'acqua, attraversava il bacino apartire dalla "scafa" lungo la strada, fino allerocce che si inabissano lungo la riva destra.Sopra due barconi militari, uniti fra loro daapposite traverse, alcuni soldati sistemarono lepesanti casse <strong>di</strong> esplosivo e la zavorranecessaria all'operazione. Giunti al puntocentrale del lago, inclinarono i robusti scivoli efecero galleggiare le casse <strong>di</strong> legno che subito siinzupparono e vennero trascinate a 28 metri <strong>di</strong>profon<strong>di</strong>tà, assieme alla miccia e al detonatore.Ultimate le operazioni <strong>di</strong> collegamento, i militaritornarono subito a riva, misero in sicurezza leimbarcazioni e si prepararono per l'esplosione,che doveva avvenire esattamente alle ore 10 ezero uno: via ra<strong>di</strong>o, gli stu<strong>di</strong>osi erano in costantecontatto coi rispettivi loro colleghi, sparsi nellevarie università europee interessate agliesperimenti. Dalla mia postazione <strong>di</strong> ripresa tra icespugli sopra la strada, fui spe<strong>di</strong>to in frettaparecchi metri a monte dell'immissario, alle"fontane", dove, con supporti adeguatamente alti,erano sistemati i rilevatori della velocità delleonde ed altre strumentazioni e ancora sismografie telefoni da campo.Tutto è pronto. L'ora fati<strong>di</strong>ca è imminente, e noi,col fiato sospeso, atten<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> vedere il"grande fungo" levarsi improvviso dal profondodel lago. Ecco, il prato ha un cupo sussulto, ilterreno trema brontolando, mentre - accanto allaboa - si nota una fugacissima "bolla",imme<strong>di</strong>atamente seguita da un'enorme"protuberanza" scura, fatta <strong>di</strong> terra, roccia, ceppi<strong>di</strong> conifere secolari, che si eleva verticalmenteper molte decine <strong>di</strong> metri, mentre alla base dellaparte nera si forma come un gigantesco"bouquet" <strong>di</strong> robusti spruzzi d'acqua chiara, mistaa detriti. Tutta la massa sollevata in aria precipitapoi con un forte tonfo, mentre la vallatarimbomba cupamente per l'esplosione e l'eco hail suo bel da fare a raccontare in giro l'accaduto.L'effetto "tsunami" è pressoché imme<strong>di</strong>ato. Ondecircolari sempre più alte si propagano sullospecchio del lago e raggiungono le riveinondando i punti più bassi, poi tornano al punto<strong>di</strong> partenza. Stranamente il centro, accanto alla"boa", è liscio e calmo come l'olio: sembra unocchio che scruta compiaciuto quanto si agita esi sconvolge tutto intorno.A questo punto inquadro il misuratore <strong>di</strong> velocitàdelle onde: sembra impazzito e la sua lancetta19

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