12.07.2015 Views

Gli sviluppi dell'algebra nel Settecento e l'emergere dei numeri ...

Gli sviluppi dell'algebra nel Settecento e l'emergere dei numeri ...

Gli sviluppi dell'algebra nel Settecento e l'emergere dei numeri ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

avrebbe ottenutox 4 +a 4 = (x 2 +a√2+a 2 ) (x 2 -a√2+a 2 ).LEONARDO EULERO(1707-1783), invece, in una lettera del 1 ottobre 1742 a NicolaBernoulli afferma, senza dimostrazione, che ogni polinomio a coefficienti reali puòessere decomposto in fattori lineari e/o quadratici a coefficienti reali. Bernoulli nongiudica corretta l’affermazione fornendo come esempio il polinomiox 4 -4x 3 +2x 2 +4x+4 che avendo le radici: e secondolui non poteva essere fattorizzato<strong>nel</strong> modo indicato da Eulero. Quest’ultimo peròmostra che il suddetto polinomio ammette i seguenti fattori a coefficienti realix 2 -(2+a)x+1+√7+a e x 2 (2-a)x+1+√7-a, .e aggiunge di essere in grado di dimostrare rigorosamente che tale scomposizionesussiste per tutti i polinomi di grado ≤6. Eulero continuò a cercare una dimostrazionedella validità generale di questa scomposizione e in una lettera del 1744 a NicolaBernoulli si dice convinto che per ottenere il risultato cercato è sufficiente dimostrarel’esistenza di una radiceanche se non la si sa trovare effettivamente. Eulero nepropone infine una dimostrazione in un articolo“Recherchessurlesracinesimaginairesdesequations” , pubblicato, <strong>nel</strong> 1751, <strong>nel</strong>leMémoires de l’Académie de Berlin. Qui Eulero dopo aver proposto la fattorizzazionedi alcuni polinomi passa alla dimostrazione del caso generale concernente polinomi acoefficienti reali così formulato:Ogni funzione razionale di una variabile comex m +Ax m-1 +Bx m-2 + …si può sempre risolvere in fattori reali o semplici della forma x+p o anche doppi della formaxx+px+q.La dimostrazione <strong>nel</strong>le sue linee generali può considerarsi corretta, tuttavia Eulerotrascura molti dettagli, la sua dimostrazione fu perfezionata da Lagrange (1736-1813) in una memoria del 1774, pubblicata sulla medesima rivista.Nel 1748 sempre negli Atti dell’Accademia di Berlino era comparsa unadimostrazione del medesimo risultato proposta da D’Alembert . La dimostrazioneaveva molti punti deboli e fu criticata, tuttavia anche questa linea dimostrativapoteva essere portata a rigore come dimostrò Argand <strong>nel</strong> 1814. Anche Laplace <strong>nel</strong>1795 pubblicò una dimostrazione del medesimo teorema.7

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!