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RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA DELL'INTERVENTO Nuova ...

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<strong>RELAZIONE</strong> <strong>TECNICA</strong> <strong>DESCRITTIVA</strong> DELL’INTERVENTO DINUOVA COSTRUZIONE COMPLESSO IMMOBILIARESETTORE ESTAMBITO “1” PROGRAMMA INTEGRATO DI INTERVENTO“DON BOSCO”SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE DEL PROGETTO ED IMPATTO PAESISTICOCon riferimento alla sostenibilità ambientale del progetto ed al suo impattopaesistico nel Programma integrato di intervento sono state ampiamente esposte gliobiettivi e le finalità dello stesso.Come conosciuto ed ampiamente esposto anche al paragrafo 3 della Relazioneallegata alla Convenzione urbanistica, avente per oggetto “Compatibilità con ilP.T.C.P., effetti dell’intervento relativamente al sito, fattibilità geologica,idrogeologica e geotecnica”, le aree interessate dal P.I.I. non presentano carattericonnotativi di interesse naturalistico, storico od architettonico; inoltre le stesse nonsi trovano in adiacenze ad aree protette o di particolare rilievo paesistico.L’obiettivo finale del Programma risulta essere la migliore qualità dell’ambienteurbano da attuarsi attraverso il completamento dell’abitato ed un uso sostenibiledelle risorse ambientali, nonché attraverso la creazione di nuovi poli di interessecomune e collettivo in grado di assicurare anche la sostenibilità sociale, elementoqualificante dell’intervento urbanistico proposto.Il programma integrato di intervento, e quindi anche l’intervento previsto sulSETTORE EST del comparto edificabile, mira a gestire le risorse naturali inmaniera responsabile; infatti gli interventi edificatori di completamento siinseriscono in maniera armonica con il territorio che, elemento qualificante, èriferimento per la progettazione di edifici con basso impatto volumetrico. Letipologie edilizie ed i materiali previsti in progetto risultano affini a quelli caratteristicidell’edificato presente sul territorio.I fabbricati aventi il secondo piano mansardato non hanno un rilevante impattoambientale e risultano più bassi rispetto all’edificato circostante (casa di riposo).La progettazione finale dell’edificato tiene inoltre conto delle caratteristicheidrogeologiche del suolo realizzando interventi che tengano in considerazionequanto esposto nella perizia geologica allegata al P.I.I. (a tal fine non si realizzanopiani interrati).Le attività insediabili, residenza e funzioni alla stessa complementari (conesclusione delle lavorazioni nocive, inquinanti, rumorose e comunque ritenuteincompatibili con la residenza), presuppongono un ridotto inquinamento ambientale.I fattori inquinanti più sensibili sono:gli scarichi idrici;la produzione di rifiuti.Non sono invece di rilievo:l’inquinamento dovuto al rumore;le emissioni in atmosfera;l’inquinamento del suolo;Per far fronte alle problematiche inerenti gli scarichi idrici è, in progetto, prevista lasuddivisione degli scarichi idrici di tipo civile (acque nere) da quelli meteorici (acquebianche); i primi confluiranno nella pubblica fognatura dotata di proprio depuratore; iPAG. 5 DI 10

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