Esercizio 2008 - Ente Cassa di Risparmio di Firenze

della stessa tenendo conto delle esperienze maturate e delle modifiche normative intervenutein questi ultimi anni. Il nuovo statuto è stato approvato dal competente Ministero dell’Economiae delle Finanze e introduce alcuni miglioramenti tesi a conseguire una maggiore snellezzaed efficienza operativa all’assetto amministrativo dell’Ente.Sono state oggetto di modifica, in particolare, le norme riguardanti la durata del mandato delConsiglio di Amministrazione e del Collegio dei Revisori, che è stata portata a cinque anni analogamentea quanto già previsto per il Comitato di Indirizzo, ed è stato aumentato fino a dodiciil numero massimo dei componenti il Consiglio di Amministrazione.Inoltre, è stato previsto che i settori operativi che l’Ente considera come rilevanti devono essereindicati ogni tre anni dal Comitato di Indirizzo.In adempimento di quanto convenuto con l’Accordo del 26 Luglio 2007, nel Gennaio 2008 èstata attuata la permuta azionaria tra Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Banca Intesa Sanpaoloin conseguenza della quale l’Ente è divenuto azionista di rilievo di detta Banca venendoa detenere n. 400.287.395 azioni pari al 3,378% del capitale della stessa. L’operazione ha consentitodi portare Banca CR Firenze in una dimensione nazionale ed oltre, pur cercando di mantenerealla stessa una certa autonomia e radicamento sul territorio. Gli Accordi intervenuti prevedonoche Banca CR Firenze diventi la Capogruppo di una Sub holding di Banca Intesa Sanpaoloche raggruppa e coordina ben undici realtà bancarie operanti nell’Italia Centrale.RELAZIONE SULLA GESTIONE 21