RELAZIONE PREVISIONALE E - Comune di Budrio

affrontare almeno parzialmente l’emergenza sfratti;- contributi ordinari a favore di famiglie in difficoltà 27.000,00 euro;- fondo per commercianti, artigiani e agricoltori 23.000,00 euro.Il Bilancio 2010La costruzione dei dati di bilancio è stata preceduta da una attenta analisi volta a ricercare tutte lepossibili economie e razionalizzazioni della spesa.La spesa corrente è prevista in calo (€ 12.620.600) rispetto ai dati dell’assestamento 2009(12.885.200): questo dà il senso del contenimento e della ristrettezza in cui ci troviamo.Cresce invece la spesa relativa ai servizi in relazione ai nuovi appalti:asilo nido + 68.000,00 eurotrasporto scolastico + 25000,00.In aumento anche la spesa per i consumi energetici per effetto degli aumenti delle materieprime, della manodopera e delle nuove strutture realizzate, come l’ampliamento della scuolamedia. I costi previsti per il 2010 sono pari a 737.000 € rispetto al costo di € 642.000 del 2009.Rispetto al personale la spesa totale prevista è di 4.060.600€ (circa 160.000 € in meno rispetto al2009).I dipendenti del Comune diminuiscono: considerato il rapporto uomo/anno, al 31/12/2007 laconsistenza complessiva del personale era di 124 unità di cui 115 di ruolo, nel 2008 è stata di 120unità di cui 109 di ruolo. Nel 2009 la consistenza presunta al 31/12/2009 è di 118 unità (ruolo etempo determinato). Per il 2010 si prevede una ulteriore riduzione a 111 unità (ruolo e tempodeterminato) a seguito di riorganizzazioni, pensionamenti e riduzione dei contratti a tempodeterminato).Le entrate sono in calo. L’ICI ordinaria non registra più l’incremento fisiologico degli anni passatie rimane pressoché congelata agli importi accertati negli anni precedenti, a questo si aggiungel’incertezza sul rimborso dovuto dallo Stato per l’abolizione dell’imposta sull’abitazione principale.Alle nostre casse mancano ancora 372.000 € di rimborso relativo all’ICI del 2008 e il rimborso perl’anno 2009.Il recupero dell’Ici evasa è ormai fisiologicamente un bacino di cui diminuiscono sempre più imargini. Dopo l’intenso lavoro svolto in questi anni che ha consentito di recuperare €2.593.195,00 dal 2002 al 2008, la previsione per il 2010 è ridotta a 155.000 euro.Nel 2010 occorrerà valorizzare tutte le possibilità di recupero offerte dal protocollo di intesa conl’Agenzia delle Entrate, siglato dal nostro Comune nel 2009. Si tratta di un documento chedisciplina la collaborazione dei Comuni all’attività di accertamento dei tributi di competenza statale.Sono in calo notevole anche i proventi dalla attività edilizia per la crisi del mercato immobiliare, conconseguente diminuzione degli oneri di urbanizzazione utilizzabili per finanziare la spesacorrente.3