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TRIMESTRALE DEL CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI autorità PORTUALE DI TRIESTEANNO 22 N. 1 - GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO 2013 - Sped. in abbonamento postale - 70% - D.C.B. TSIL PALAZZO REVOLTELLA


Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori - Autorità Portuale di TriesteINFORMAZIONI UTILISEDE DEL CRAL-APTStazione MarittimaMolo Bersaglieri 3Direttore:Giuseppe FATURTel. Sede e Fax: 040 300363www.cralportotrieste.<strong>com</strong>cralportotrieste@gmail.<strong>com</strong>ORARIO DELLA SEDEda lunedì a venerdì08:00 - 12:00 / 15:30 - 20:00sabato: 08:00 - 12:00✽ ✽ ✽ORARIO DI SEGRETERIAmartedì e giovedì17:00 - 19:00✽ ✽ ✽PALESTRA SOCIALETorre del Lloyd - mag. 93via K.L. von Bruck 5Direttore: Giorgio BIZJAKTel. 040 303903✽ ✽ ✽STABILIMENTO BALNEARESOCIALEviale Miramare 30Aperto da giugno a settembreDirettore: Maurizio ARENAVicedirettore: Mario ABASCIATel.: 346 3174053Informazioni pressoGruppo Attività NauticheORARIO DI SEGRETERIADEI GRUPPI AFFILIATIPresso la Segreteria del CRALTel. 040 300363Gruppo ATTIVITÀ NAUTICHE1° giovedì del mese:17:00 - 19:00Gruppo BALLIVenerdì: 18:00 - 20:00Gruppo PESCATel. 040 309930Lunedì e giovedì: 17:00 - 19:00Sez. TENNISTAVOLOMartedì e venerdì: 16:00 - 18:00✽ ✽ ✽Presso la Palestra del CRALal mag. 93Gruppo PODISTICOTel. 040 303903Martedì e giovedì: 15:00 - 20:00Gruppo SCI-MONTAGNATel. 040 309892 • 040 3409483Fax 040 3224042Lunedì, mercoledì e venerdì:17:00 - 19:30Presidente: Lorenzo DEFERRICell. 360 791814Gruppo WINDSURFTel. 040 309892Lunedì e mercoledì:17:00 - 19:00Periodico Trimestrale di Informazione C.R.A.L. - A.P.T.(Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori Autorità Portuale Trieste)Molo Bersaglieri, 3 - Tel. 040 300363Presidente: Lorenzo DEFERRILa Redazione:Direttore Responsabile: Gilberto PARIS LIPPICoordinamento e segreteria: Maria Grazia DUSSI, Anna PREVEDEL LONZARGrafico: Fabio VENCHI - Photoeditor: Ferdi CRULCI - Collaborazioni esterne: prof. Edoarda GREGO POZZA, DIDO ‘91Registrazione n. 833/92 del Tribunale di TriesteStampato presso la Tipografia Villaggio del Fanciullo - Opicina (Trieste)Foto di <strong>copertina</strong>: Ferdi CrulciSOMMARIO2 informazioni utili3 il presidenteInforma4 direttivostraordinariodel cral16 ottobre 2012Anna Prevedel Lonzar5 sollecitopagamento quotasocialeconvocazione 65 aassemblea del cral6 san nicolò allastazione marittima7 formaggio montasioe vini forchirprotagonisti allastazione marittima8 44 a barcolana14 ottobre 20129 gli ospiti unitalsialla barcolana 201210 gruppo balli11 era il carnevale 195812 grupposci-montagna15 gruppo windsurf16 america latinadiario di viaggio di Fabioe Letizia Venchi(seconda parte)18 gruppo pesca24 gruppo podistico26 ricordi di un viaggio:usa coast to coast- iv puntata -il fattore “mignon”Edoarda Grego Pozza28 trieste-suez:un’interessantemostra nelle saledel palazzorevoltellaMaria Grazia Dussi24 ricordiamo i nostrisoci deceduti nel 2012


IL PRESIDENTE informa3Apro la pagina conuna notizia importanteche riguarda la Sede.Il Giudice del Lavoro,Annalisa Multari, delTribunale di Trieste,nell’udienza del 10ottobre 2012, ha ordinato“alla parte resistente(l’Autorità Portuale)nella personadel legale rappresentantepro tempore, dicollocare a propriespese la sede del CRAL e le strutturericreative indicate, ad eccezione della palestragià realizzata, in un’area adeguata perl’espletamento delle attività sociali, consentendo,in attesa dell’allestimento dei locali, chel’associazione (il CRAL) prosegua la propria attivitànella sede attuale corrispondendo il canone versatoad oggi in ragione della licenza non più rinnovata.”Ha inoltre condannato la resistente a rimborsarealla ricorrente le spese di lite.Nel numero precedente di tuttoCRAL, ho dato unampio resoconto dei motivi che ci hanno costrettoad adire alle vie legali per risolvere la questione dellaSede. Nel mio scritto di allora ho <strong>com</strong>unicato chenell’udienza del 14 settembre, il giudice aveva invitatol’Autorità Portuale a fare delle proposte al CRALdando due settimane di tempo per definire la questione;che il 18 settembre c’è stato un incontro nellasede dell’Autorità Portuale, durante il quale è stataproposta la concessione di una superficie di 452mq al mag. 93 alla Torre del Lloyd in prosecuzionedella palestra; che i legali avevano l’intenzione dichiedere un mese di tempo per dare alle parti lapossibilità di riflettere e di preparare la documentazioneda presentare al giudice. Di conseguenza,l’udienza definitiva era stata fissata il 10 ottobre.Dopo l’udienza, alla quale ero presente assieme aMaurizio Arena, l’avvocato Stern, nostro legale rappresentantepro tempore, ci ha inviato la buonanotizia dell’accoglimento integrale del ricorso ecopia della sentenza emessa dal giudice. Nella pri-ma parte, il giudice del lavoro, “premesso in fatto”,ha esposto le motivazioni della vertenza e, vistoche “dopo numerosi rinvii richiesti dalle parti al finedi trovare un <strong>com</strong>ponimento bonario della vertenza,constatato che l’unica proposta avanzata riguardavaun’area ridotta presso la Torre del Lloyd darendere agibile a spese del CRAL cui sarebbe statoperò non richiesto il canone di locazione neppuredefinito nel quantum, non sussistendo alcuna adesioneda parte dell’attrice (il CRAL), all’udienzaodierna si è riservata la decisione”, decisione sostenutadalle norme giuridiche “in diritto” per cui“sussiste il diritto dell’associazione (il CRAL) adottenere l’adempimento dell’accordo per cui ècausa e conseguentemente l’obbligo da partedell’Autorità Portuale di collocare a proprie speseecc.” (v. primo capoverso).Copia della sentenza è a disposizione dei Soci, inSegreteria.Il risultato ottenuto ci tranquillizza per quantoriguarda il nostro futuro; ma non è finita, ora dobbiamolavorare perché seguano i fatti.Poiché resteremo ancora alla Stazione Marittima,abbiamo invitato alla riunione del nostro ConsiglioDirettivo del 26 ottobre 2012, l’AmministratoreDelegato del “TTP” (Terminal Trieste Passeggeri),Franco NAPP, per stabilire “relazioni di buon vicinato”,ossia una buona collaborazione per quantoriguarda il movimento crocieristico. La riunione,che, ad inizio di seduta, ho definito scherzosamente“di condominio”, è stata all’insegna della cordialità.Un’altra informazione riguardante la Stazione Marittima:Il 12 dicembre alle ore 12.15 è stato organizzatonella sala Victoria un pranzo natalizio per glianziani della città organizzato dalla ACAAR - Amicidei Centri Anziani per l’Aggregazione Rionale,un’associazione che si occupa degli anziani in sinergiacon il Comune di Trieste. Siamo lieti di aver avutol’occasione di mettere la sala Victoria a disposizionedi un’iniziativa di alto valore sociale.A tutti auguro un buon proseguimento d’anno.Lorenzo Deferri


416 OTTOBRE 2012DIRETTIVO STRAORDINARIOgiorno della Barcolana, 14 ottobre, “Il Piccolo” ha pubblicatoa pagina 25: “IL CRAL può RESTARE ALLAIlMARITTIMA” - L’Authority pagherà la nuova sede.Il giorno 16 viene indetto un direttivo straordinario edanche questa volta vengo chiamata a fare la cronaca. Premettoche le cose giuridiche sono <strong>com</strong>unicate nella pagina “IlPresidente informa”.L’atmosfera è palesemente distesa, la bella notizia che possiamorestare alla Stazione Marittima fino a che l’AutoritàPortuale non ci darà una nuova sede, fa tirare a tutti unsospiro di sollievo. Deferri, giustamente orgoglioso del verdetto,distribuisce a tutti copia della sentenza e prende laparola:“Sono orgoglioso, e forse anche un po’ presuntuoso, per averrisolto questo problema. Non tutti erano d’accordo con ilmio <strong>com</strong>portamento, ma adesso…”. Scrosciano applausi sincerida parte di tutti, indistintamente. Aggiunge una nota dicolore: “Quando mi sono presentato per la sentenza davantial giudice, <strong>com</strong>e sempre ac<strong>com</strong>pagnato da Maurizio Arena,il magistrato mi ha chiesto se fosse “la mia badante”. GrazieMaurizio per la tua vicinanza ed il tuo sostegno. Spero soloche questa sentenza non pregiudichi i rapporti tra l’Autoritàe il CRAL, ma auspico che si possa procedre insieme, inamicizia ed in reciproco accordo”. Ringrazia tutti e regala aciascuno un mazzo di carte da gioco per festeggiare i quarant’annidel gruppo Sci-Montagna del quale è Presidente.Un applauso corale conclude l’intervento.In quest’atmosfera esultante una nota degna di Striscia laNotizia. Bruno Vizzaccaro vicepresidente vicario, personaequilibrata e dall’eloquio fluido, si alza in piedi, ringraziaDeferri per quello che ha fatto e ringrazia anche il Direttivoperché lo ha “sopportato”. Silenzio degli astanti, occhi sbarratidel Presidente che gongola per il risultato, quando unavoce flebile e meravigliata domanda: “sopportato?” Brunosi accorge della gaffe, sorride, si scusa, volevo dire: “supportato”.Porge la mano a Deferri che gliela stringe con affetto.La riunione si conclude con un brindisi, ac<strong>com</strong>pagnato, pernon far girar la testa a tutti, da vari spuntini preparati e servitimagistralmente da Cinzia la nostra titolare del bar.“Lorenzo, è la prima volta che mi sbilancio in una cronaca,forse non sarà corretto, ma <strong>com</strong>e Socia non posso fare ameno di ringraziarti di tutto cuore”.Anna Prevedel LonzarLa Stazione Marittima in una bella giornata di fine dicembre 2012


5sollecito rivoltoAI SOCI PENSIONATISalve, caro Socio del CRAl...!Ti ricordiamo che devi pagare la tesseraper l’anno nuovo! Sel’hai già fatto non c’ènessun problema, ma se per caso te nefossi dimenticato... ci penserà il nostronuovo body-guard a ricordartelo!Si fa seguito all’invito rivolto a tutti i Socipensionati, pubblicato sul n. 4/2012 di tutto-CRAL, per ricordare a coloro che nonl’avessero ancora fatto di provvedere alpagamento della quota sociale per il 2013.Il versamento della quota può essere fatto:– in sede, alla Stazione Marittima, nellegiornate di martedì e giovedì dalle 17:00alle 19:00;– presso gli Uffici postali, sul c/c postale n.12283347.SOCI CRALCONVOCAZIONE DELLA65 a ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA DEI SOCISabato 23 marzo 2013Il Consiglio Direttivo rende noto che viene convocata per sabato 23 marzo 2013, con inizio alle 16:00in prima convocazione ed alle 17:00 in seconda convocazione, la 65 a Assemblea Annuale Ordinariadei Soci. La riunione si terrà nella Sede sociale del CRAL alla Stazione Marittima, sala Victoria, con ilseguenteORDINE DEL GIORNO1. nomina del Presidente dell’Assemblea;2. lettura del verbale dell’Assemblea precedente e sua approvazione;3. lettura della Relazione Morale a cura del Segretario;4. lettura della Relazione Finanziaria a cura dell’Economo-cassiere;5. lettura della Relazione del Bilancio consuntivo 2012 a cura del Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti;6. votazione delle tre relazioni da parte dell’Assemblea;7. relazione programmatica del Presidente sulle attività sociali;8. varie ed eventuali.Al termine dei lavori assembleari, seguirà il sorteggio dei premi della “Lotteria di Pasqua” e la distribuzionedei pacchi pasquali ai Soci presenti in sala. Come sempre, i Soci riceveranno per tempo, con la letteradi convocazione, la nuova tessera sociale ed il buono per il ritiro del pacco.


san nicolò alla stazione marittimaSabato 1° dicembre 2012Sabato 1 dicembre 2012, San Nicolò, occhiali, barba bianca e costume rosso, ha intrattenuto i nostripiccoli Soci, con la tenerezza e la benevolenza del nonno; ha consegnato loro dei bei regali che sonostati molto graditi e apprezzati. I bambini, <strong>com</strong>e sempre, hanno rallegrato l’ambiente e reso felicitutti, in primo luogo gli organizzatori, che si sono tanto adoperati per la riuscita della festa. Grazie aSergio Moratto, il San Nicolò 2012, che ha interpretato alla perfezione un ruolo per lui insolito.Purtroppo, l’Autorità Portuale non è stata rappresentata alla festa; l’invito era stato rivolto allapresidente dott. Marina Monassi, ma non ha avuto seguito. Nella storia del CRAL questa è la primavolta che la festa si svolge senza un rappresentante dell’azienda portuale. Ce ne dispiace.


7Nel 2012 non ci sono state nascite tra i soci del CRAL.Il disegno della cicogna in volo, con il lungo becco che reggeun fagottino con dentro un neonato, da noi usato tantevolte per ac<strong>com</strong>pagnare la notizia dei lieti eventi delCRAL, resta “nel cassetto” in attesa di tempi migliori.Attendiamo il prossimo anno sperando che qualcuno deigiovani Soci assunti dall’Autorità Portuale diventi genitore.Formaggio Montasio e Vini Forchirprotagonisti alla Stazione MarittimaIl 15 novembre scorso il CRAL ha ospitato nella sala Victoriaalla Stazione Marittima una manifestazione insolita e moltosimpatica che ha richiamato circa 130 persone. Protagonistisono stati il formaggio Montasio ed una selezione di viniForchir, scelti per ac<strong>com</strong>pagnare il Montasio fresco, quellomezzano e quello stagionato. Ogni tipo di formaggio aveva ilsuo vino; abbinamenti perfetti fatti da persone qualificate cheamano i loro prodotti e desiderano farli apprezzare agli altri.La manifestazione, senza fini di lucro - infatti i prodotti nonerano in vendita - è stata realizzata grazie alla collaborazionedi più soggetti: l’Associazione Italiana Donatori di Organi dicui è presidente il nostro Socio Renato Marcolin; l’AssociazioneCardio Trapiantati Italiani di cui è presidente NevioToneatto, il quale è pure ispettore del Consorzio per la tuteladel formaggio Montasio; la Forchir - Viticoltori in Friuli e ilCRAL che ha messo a disposizione la sala per sostenere l’attivitàdelle due associazioni e per offrire ai propri Soci unpiacevole intrattenimento.Nella foto: da sin. Nevio Toneatto, presidente nazionaledell’Associazione Cardio Trapiantati Italiani e funzionario addettoal controllo del formaggio Montasio, il presidente LorenzoDeferri, il vicepresidente Bruno Vizzaccaro, il sig. Enrico Sovranrappresentante della Forchir - Viticoltori in Friuli e RenatoMarcolin, presidente dell’Associazione Italiani Donatori di Organi.Puoi richiedere fino a 30.000 € - Tan a partire da 5,95 - Taeg max 8,47% - SOLO PER NUOVI CLIENTI AGOS DUCATOMessaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le informazioni precontrattuali e per conoscere le informazioni economiche dell’offerta si rinvia al documento“Modulo informazioni europee di Base sul credito ai consumatori” (SECCI) che potrà essere richiesto in filiale unitamente a copia del testo contrattuale. La richiestadel prestito flessibile può essere effettuata dai clienti che rimborsano tramite RID ed è soggetta ad approvazione di Agos Ducato SpA. La flessibilità può essereesercitata nel rispetto dei limiti contrattualmente previsti e in caso di regolarità nei pagamenti. Esempio più oneroso per il cliente: 4.000 euro rimborsabili in 84mesi con rate da 61 euro al mese - TAN fisso 7,02%, TAEG 8,47% - Importo totale del credito 4.040 euro. Il taeg rappresenta il costo totale del credito espressoin percentuale annua e include: interessi, <strong>com</strong>missioni di istruttoria 40 euro, imposta di bollo su finanziamento 14,62 euro e su rendiconto annuale e di fine rapporto 1,81 euro per importisuperiori a 77,47 euro; spesa mensile gestione pratica 1,30 euro - importo totale dovuto (importo totale del credito + costo totale del credito): 5.124,00 euro. Offerta valida fino al 31/12/2012.SIAMO A TRIESTE IN VIA CARDUCCI, 4/B - TEL. 040 3498229 - CELL. 348 9590422


8QUARANTAQUATTRESIMA BARCOLANA14 OTTOBRE 2012Meraviglioso nostro CRAL cheapre le porte dello stabilimentobalneare per farci ammirare lospettacolo della Barcolana!Quest’anno la regata, per mancanzadi vento, è stata moltosofferta, ma noi, ac<strong>com</strong>odati nelnostro accogliente anfiteatro,abbiamo passato una bellissimagiornata allietata dal tempomagnifico, dal <strong>com</strong>plesso musicaleBlue Night Band e ancheda un ottimo pranzo servito atavola.A questa grande festa hannopartecipato anche tanti bambiniche si sono scatenati nel sicurocampo da giochi lasciando tranquillimamme, papà ed anchenonni tra i quali la professoressaEdoarda Grego Pozza invitataquale indispensabile collaboratricedel nostro tuttoCRAL.Ma l’orgoglio nostro più grandeè la toccante lettera di ringraziamentodel presidente dell’UNI-TALSI (Unione Nazionale ItalianaTrasporto Ammalati a Lourdese Santuari Internazionali)Michelangelo Cozzolino alnostro Lorenzo Deferri per l’ospitalitàofferta anche quest’annoai loro assistiti, parenti e personaledi assistenza. Riportiamonella pagina successiva, conimmensa soddisfazione, la lettera,già pubblicata su “Vita Nuova”,del 26 ottobre 2012.Siamo anche orgogliosi perchétra il personale di assistenza c’èil nostro Socio ed ex collega, ilgigante buono Fulvio Ferro e laminuta ma forte Maria LuisaFonda in Eva, moglie di Giorgio,anche lui Socio ed ex collega.Concludo così questa cronacache non ha bisogno d’altro chedi un arrivederci al prossimoanno.Anna Prevedel LonzarIl Gruppo Attività Nautiche ringrazia il Socio Carlo Peschier per il servizio fotografico della Barcolana 2012


Il ringraziamentodell’UNITALSI pubblicatosul settimanale diocesano“Vita Nuova” domenica26 ottobre 2012.“Anche quest’anno il CRAL dell’AutoritàPortuale nella persona del suo presidenteLorenzo Deferri ha accolto lanostra domanda di accedere al loro stabilimentobalneare con gli ammalati e disabiliassieme agli ac<strong>com</strong>pagnatori, pergodere della bella manifestazione dellaregata internazionale da una posizioneinvidiabile. Con grande gioia dei nostritrenta amici malati, la mattina di domenica14 ottobre, l’UNITALSI triestina9era presente nella struttura balneare conuna rappresentanza di settanta personetra malati, parenti e personale di assistenza.Un grazie di cuore al signor LorenzoDeferri ed al suo prezioso team per lasquisita sensibilità che ormai da qualcheanno dimostrano nei confronti dei nostriamici meno fortunati, regalando loro maanche a noi una giornata unica nel suogenere”.Michelangelo CozzolinoAlle parole di gratitudine del PresidenteCozzolino, aggiungiamoquelledellasignoraStelia RoiazGentilissimo signor Presidente,anche quest’anno siamo stati vostri ospiti per la Barcolana. Desidero ringraziare Lei e i Socidel CRAL Autorità Portuale per la squisita e affettuosa accoglienza.L’affascinante spettacolo delle barche che veleggiavano sul golfo di Trieste ha riempitoi miei occhi con le mille sfumature del mare. Tutto questo è stato possibile grazie alla vostragenerosità e grande disponibilità ad accogliere chi, per motivi diversi, non potrebbe parteciparea questo evento che tutti i triestini hanno nel cuore.La giornata è trascorsa in allegria e serenità, condividendo buon cibo e buona <strong>com</strong>pagniasu una splendida terrazza affacciata sul mare. La musica di una piccola orchestrina haallietato le ore della nostra giornata e sulle note di queste canzoni la mia mente è ritornataai pomeriggi danzanti della mia gioventù, quando tutto era spensierato <strong>com</strong>e la domenicatrascora con voi. Sì, proprio spensierata, pur nella malattia ho trovato e riconosciuto i miei Angeli,Sorelle e Barellieri dell’UNITALSI che con la loro affettuosa assistenza rendono possibilimomenti di svago e di cristiana condivisione.Un grazie particolare al signor Presidente della Sezione di Trieste dell’UNITALSI checon grande generosità e sollecitudine si prodiga per rendere più varie e felici le nostre giornate.Grazie ancora, Amici, Presidente e Soci del CRAL Autorità Portuale. Il vero senso della vitasta nella solidarietà verso chi soffre e nelle buone azioni quotidiane. Voi tutti incarnate questospirito. Con riconoscenza e affetto. Il Signore benedica Voi tutti.


10gruppo BALLIBALLI SOCIALIDEL SABATO SERAIl Comitato Direttivo del Gruppo Balli <strong>com</strong>unica ai propri Soci che gli intrattenimenti danzanti del sabato sera riprenderanno,dopo la pausa dovuta alle Festività 2012-2013,sabato 5 gennaio 2013 alle 21:00e proseguiranno fino al mese di aprile. Nell’augurare buon divertimento a quanti intendono frequentare questotradizionale intrattenimento, che sarà animato da musica dal vivo, il C.D. ricorda alcune norme da osservare perfacilitare il <strong>com</strong>pito degli organizzatori:– essere in regola con il pagamento del canone sociale;– riservare il tavolo telefonando alla segreteria del gruppo al numero 040/300363 abilitato a ricevere anche i fax;– ritirare l’invito il venerdì precedente il ballo, al pomeriggio, in sede, oppure il sabato mattina, fino alle 12:00.CARNEVALE ALLA STAZIONE MARITTIMA9 FEBBRAIO SABATO GRASSO12 FEBBRAIO ULTIMO DI CARNEVALEIl Gruppo Balli organizza anche quest’anno due serate speciali per festeggiare il Carnevale 2013 che inizieranno apartire dalle ore 21:00. I Soci che hanno l’intenzione di cogliere l’invito del Gruppo Balli per trascorrere lietamenteil Carnevale, sono invitati ad attenersi alle norme stabilite per i balli del sabato sera.BALLO SOCIALE MASCHERATODEI BAMBINISALA VICTORIA DEL CRAL ALLA STAZIONE MARITTIMAGIOVEDì 6 FEBBRAIO 2013Il CRAL, con la collaborazione del Gruppo Balli,organizza l’annuale ballo mascherato dei bambiniche avrà luogo giovedì 6 febbraio 2013 con inizioalle ore 16:00 e termine alle 19:00.La manifestazione, riservata ai figli dei soci, saràanimata da intrattenimenti a sorpresa e sarà arricchitada tanti premi che saranno sorteggiati frai bambini presenti.Si informano gli interessati che il ritiro degli invitipotrà essere fatto nelle giornate di martedì evenerdì, a partire da venerdì 25 gennaio fino amartedì 4 febbraio 2013 dalle 16:30 alle 19:00alla segreteria del Gruppo Balli.


era il carnevale millenovecentocinquantottoIl personaggio lo conosciamo tutti, è ilgrande Charlot, magnificamente imitato daun nostro Socio. Era il carnevale 1958, e ilnostro Charlot, nelle foto a passeggio perle strade di Trieste, con questo perfettotravestimento partecipò alla Cavalchina, ilballo di carnevale più importante della cittàin quel periodo; vinse un premio e ricevettele congratulazioni da parte del sindaco diallora, Gianni Bartoli. Non sappiamo se alballo ricevette anche i sorrisi e le attenzionidi una fioraia o di una fiammiferaia, sappiamodi certo che il suo travestimento fu ungrande successo personale! Sperando diaver suscitato un po’ di curiosità vi sveliamoil nome. Non lo crederete, ma si trattadi Claudio Maier, il nostro apprezzato extesoriere-economo ed attuale presidentedel Collegio dei Revisori dei Conti che ringraziamoper il prestito delle due foto.11


12gruppo sci-montagnacorsi di ginnastica presciisticaPer un’adeguata preparazione presciistica atta a migliorare sia l’elasticità dei muscoli, sia la flessibilità dellearticolazioni, il Gruppo Sci-Montagna mette a disposizione dei propri soci valenti e preparati istruttori che,seguendo passo dopo passo nella preparazione ginnica i futuri sciatori, li aiutano ad allenarsi nel migliore deimodi per affrontare senza pericoli favolose discese sui campi innevati.Informazioni presso la Segreteria del Gruppo.RELAZIONE DELLA 39 a ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCIDEL GRUPPO SCI-MONTAGNAIl 18 ottobre 2012 si è tenuta la 39.a Assemblea ordinaria dei soci del Gruppo Sci-Montagna. Aperta la seduta,si è proceduto alla nomina dei soci Ferdinando Crulci in qualità di presidente dell’assemblea e Riccardo Milaniin qualità di segretario per la redazione del verbale. Quindi il presidente del Gruppo Deferri ha iniziato i lavoricon la relazione sulle numerose attività dell’esercizio 2011-2012: i corsi di ginnastica presciistica bisettimanalie trimestrali hanno dato nel <strong>com</strong>plesso buoni risultati; la gara sociale ad Auronzo, programmata per il 27febbraio 2012, è stata sospesa per scarso numero di adesioni, <strong>com</strong>e pure sono stati sospesi i balli di aperturae chiusura della stagione invernale 2011-2012; le tre gite sociali a San Candido (maggio), Falcade (giugno) eRocca Pietore (settembre), tutte di due giorni, sono più che riuscite, visto l’entusiasmo dimostrato dai partecipanti;la stagione invernale è andata bene nel <strong>com</strong>plesso, mentre quella estiva ha avuto un calo nelle richieste;per festeggiare degnamente i 40 anni di fondazione del Gruppo, tra le varie iniziative, si sono presi particolariaccordi con gli albergi Pineta e Capriolo. Il Pineta sarà a nostra disposizione dal 6 al 13 gennaio 2013 e ilCapriolo dal 26 gennaio al 2 febbraio 2013. Il Presidente ringrazia il segretario del gruppo Riccardo Milani peril suo articolo apparso sull’ultimo tuttoCRAL riguardante il nostro 40° di fondazione. Si passa quindi all’esamedella relazione finanziaria, del bilancio consuntivo 2011/2012 e del bilancio di previsione 2012/2013. Entrambii bilanci, messi ai voti, dopo breve discussione vengono approvati all’unanimità dai presenti. Come ultima notizia,il presidente Deferri informa che il CRAL ha vinto la vertenza che lo vedeva opposto all’Autorità Portualedi Trieste riguardante la sua permanenza alla Stazione Marittima.


13CAMPIONATO SOCIALE 2012-2013GARA DI SLALOM GIGANTE - AURONZO DI CADOREDOMENICA 3 MARZO 2013Per vivere una intensa giornata di sana <strong>com</strong>petizionee divertimento, il Gruppo Sci-Montagna organizza per domenica 3 marzo2013 la tradizionale gara di slalom gigantesulle piste del Monte Agudo. In tale occasionesaranno “incoronati” il campione e lacampionessa sociale 2012//2013.Tale gara è aperta a tutti, campioni e “non”,che vogliono, perché questo è lo scopo diuna gara sociale, divertirsi in uno spirito diallegro confronto.Alla fine della gara, oltre alla premiazione deibambini vincitori, ci sarà un’ottima grigliata.Per il regolamento della gara e per ogni altrainformazione, gli interessati potranno rivolgersialla segreteria del Gruppo nelle duesettimane precedenti la manifestazione.Il termine ultimo per l’iscrizionealla gara sociale scade improrogabilmentegiovedì 28 febbraio 2013alle ore 19:00.WEEKEND AD AURONZO PRESSO L’HOTEL CENTRALEdal 28 febbraio al 3 marzo 2013In attesa della gara sociale del 3marzo 2013 - per chi vuole passaredelle belle giornate in unpiacevole relax - l’Hotel Centrale,sito in una posizione incantevole,vicino al lago e con vista panoramicasulle Tre Cime di Lavaredo,garantisce una <strong>com</strong>provata ospitalitàa prezzi molto favorevoliper i soci del Gruppo.Prenotazioni presso la Segreteriadel Gruppo.


14FESTA IN MONTAGNA PER I 40 ANNI DEL GRUPPOIl Gruppo Sci-Montagna, per festeggiare i 40 anni della propria attività, organizza due settimane speciali inmontagna, in due diversi periodi e in due diverse località scelte fra quelle più amate dai nostri Soci.ROCCAPIETORE - HOTEL PINETA dal 6 al 13 gennaio 2013SAN CANDIDO - HOTEL CAPRIOLO dal 26 gennaio al 2 febbraio 2013Il Comitato Direttivo desidera condividere con i propri Soci la ricorrenza e per questa ragione ha scelto ledue settimane in montagna, quale luogo più adatto per dare significato alla celebrazione dei quarant’anni.Delle due proposte, la prima, cioè la settimana a Roccapietore, all’uscita di questo numero del Notiziario, saràpurtroppo già fuori tempo massimo.Si invitano pertanto i Soci che volessero partecipare alla settimana a San Candido a contattare con tempestivitàla Segreteria del Gruppo per prenotare le stanze e per conoscere il programma dei festeggiamenti.dal 6 al 13 gennaio 2013dal 26 gennaio al 2 febbraio 2013


15gruppo windsurfassemblea annuale ordinaria dei socigiovedì 11 aprile 2013 ore 18:30Il Comitato Direttivo rende noto che l’annuale Assemblea Ordinaria dei soci avrà luogo giovedì11 aprile 2013 alle ore 18:00 in prima convocazione, alle ore 18:30 in secondaconvocazione.L’Assemblea si terrà presso la Sede del CRAL alla Stazione Marittima, Molo Bersaglieri 3, con ilseguenteordine del giorno1. Nomina del Presidente dell’Assemblea;2. Bilancio consuntivo 2012;3. Bilancio di previsione 2013;4. Relazione del Presidente sulle attività svolte nel corso della passata stagione e relazione programmatica;5. Varie ed eventuali.LATO MARECome ogni anno in occasione della BARCOLANApresso il nostro Circolo sul Terrapieno di Barcola, abbiamovoluto mantenere la tradizione organizzando unamagnifica festa con una nutrita partecipazione dei Soci,tra cui spiccava la presenza del presidente del CRALDeferri.Come sempre il buffet si è dimostrato all’altezza allietandocicon ottime specialità gastronomiche. Per coinvolgerei partecipanti si sono svolte <strong>com</strong>battute gare di calcetto. Lacalma piatta di vento non ha consentito l’uscita in mare deinostri surfisti che si sono cimentati con agonismo nellegare di SUP, il nuovo sport delle spiagge che ha contagiatoanche i nostri Soci.LATO terraCome si può vedere dalla foto, ogni anno aumenta ilnumero delle nostre ginnaste guidate dal sempre richiestomaestro Saverio. Ad allietare ed allievare le lorofatiche contribuiamo con apprezzati festini a base dipasticcini e krapfen mignon <strong>com</strong>e in occasione delloI nostri Soci in occasione della Barcolana 2012scambio degli auguri natalizi, dove sono stati distribuitidei simpatici gadget e sorteggiati tre orologi con l’effigedell’AIDO, per dimostrare che il nostro impegno nelsociale è sempre presente.Il Segretario Renato MarcolinAuguri di Natale e… attesa per il sorteggio dei premi AIDO da parte del segretarioRenato MarcolinLe nostre ginnaste con il maestro Saverio e con altri dirigenti del Gruppo


16AMERICA LATINADiario di viaggio di Fabio e Letizia Venchi (seconda parte)Las Plumas - Puerto Piramides- Argentina, 22 novembre 2012Cari amici, è tanto che nonscriviamo, ma le emozioni e lastanchezza fisica, alla sera, pesano,poi ci sono tante cose davedere che quasi sempre manca iltempo da dedicare alla scrittura.Ora siamo in Argentina, in unpiccolo paese in direzione dellapenisola di Valdes; qui ci sono lebalene che si riproducono e dellecolonie di pinguini, leoni marinied elefanti marini, che speriamodi avvistare.Prima di arrivare qui abbiamovisitato il Brasile, il Venezuela, laColombia, l’Ecuador, il Perù, laBolivia ed il Cile, quindi le avventuresono state tante.Dopo pochi giorni (avevamoda poco <strong>com</strong>inciato il Brasile), la<strong>com</strong>pagnia si è sciolta, perché ilcapogruppo alle prime difficoltàci ha abbandonato, quindi abbiamoproceduto da soli, ma per noiè stato un “colpo di fortuna”,dal centro storico molto vivace,alle spiagge molto “libere”, agliautobus dove gli autisti cantano esi agitano al ritmo di musica;insomma una città straordinaria;il resto è natura, piante e fioriincredibili, bananeti ovunque edella frutta stupenda!L’ultimo pezzo del Brasile,quando da Belem ci siamo imbarcatisu un traghetto di linea che,attraverso il Rio delle Amazzoni,ci ha portato fino a Manaus, èstato per noi un momento digrande bellezza e tranquillità;poter attraversare, con gran calma,lunghi canali quasi copertida mangrovie, piccoli villaggi diindios, e osservare i delfini rosaguizzare fuori dall’acqua, è statoveramente emozionante.Dal Brasile al Venezuela,splendida terra, ma corrotta finoal midollo, situazione che abbiamoprovato a nostre spese, infattici siamo imbattuti in uno scioperoalquanto singolare: nelle vicitrabbandosconsiderato; infatti inVenezuela il gasolio costa pochissimo,0.50 cent. di euro per unpieno di gasolio di 80 litri, invecenegli stati confinanti circa uneuro al litro, quindi interi villaggivivono con questo “lavoro”. Noi,per poter passare, abbiamo dovutopagare circa 80 $ ed attraversarevie secondarie con a bordo ilfaccendiere a cui ci eravamo affidati.Come se non bastasse, unavolta arrivati al confine, per poteravere il timbro d’uscita dal Venezuelasul passaporto, abbiamodovuto contrattare il prezzo, finoad arrivare a 200 $... ma ne volevano1000!! E questo voluto dai“doganieri”!!!infatti il viaggio è migliorato dimolto.Il Brasile, a parte le strademolto trafficate ed in condizionipietose, è stato bellissimo. Rio deJaneiro è una città enorme, al cuiinterno ci sono molte diversità,nanze dei confini c’erano deiblocchi stradali per protestarecontro la chiusura delle pompe dibenzina vicino alle frontiere, e finqui non ci sarebbe nulla di strano,se non fosse che il governo leaveva chiuse per evitare il con-Comunque, finalmente arriviamoin Colombia, terra stupendasia sotto il profilo paesaggisticoche per la sicurezza, qui stannofacendo di tutto per <strong>com</strong>batterela corruzione e lo spaccio didroga, con ottimi risultati.Da qui arriviamo in Ecuador,spettacolare! I suoi mercati, l’attaccamentoalle tradizioni ed i


17Donne peruvianein costumesuoi vulcani altissimi lo rendonounico; è un paese colorato, vivace,dove si sta molto bene.Lasciato l’Ecuador, entriamoin Perù, altro territorio incredibile;qui, oltre alla bellezza dei suoimonti, ai colori stupefacenti deldeserto di Atacama ed alle lunghespiagge deserte, si trovanodei siti archeologici del periodoprecolombiano, preincaico edincaico, di gran rilievo, intere cittàche, sepolte dalla sabbia, sonostate ritrovate intatte, qui il governosta facendo enormi sforzi economiciper poter finanziare gliscavi, ma con un bel successo; ituristi arrivano da ogni parte.Lasciamo il Perù per andare inBolivia. Qui le cose sono un po’diverse, c’è una grande povertà ele strade sono a volte impraticabili,però la soddisfazione peraver visto il salar de Uyuni (1) ciripaga di tutti i disagi per l’attraversamentodella nazione.Per arrivare al confine con ilCile, abbiamo dovuto affrontareuna strada incredibile, ovviamentenon asfaltata, con un ondulèpazzesco ed una sabbia tipo borotalcocheè entrata dappertuttoall’interno del camper. Come senon bastasse, ad una quarantinadi chilometri all’arrivo, vediamouna macchina ribaltata a bordostrada e delle persone che ci chiedonoaiuto; la loro richiesta consistenel farci ritornare indietrodi 20 km fino al primo paese edavvisare l’ospedale, acciocchèmandino un’ambulanza. Ovviamentetorniamo indietro. Quandoarriviamo al paesino, ci dirigiamosubito all’ospedale, ma congran meraviglia notiamo un lucchettosulla porta: è chiuso! Alloraandiamo in una caserma delcorpo speciale di esploratori dimontagna pensando che quisicuramente ci aiuteranno. Maahimè, quando spieghiamo l’accaduto,ci rispondono che nonhanno una macchina, che l’ospedaleè chiuso da tempo e nonhanno nemmeno un telefono per<strong>com</strong>unicare con le altre città Allafine, visto il nostro insistere, sisono presi carico del tutto, maancora adesso non sappiamo<strong>com</strong>e abbiano fatto a prestar soccorso.Quando siamo arrivati al confine(Ollague) con il Cile, i finanzierisi sono messi a ridere nelvedere <strong>com</strong>’era ridotto (dalla polvere)il nostro camper e noischerzosamente abbiamo dettoloro che passeremo la notte aripulirlo: così è stato!!!Raccontiamo questo episodioper far capire le condizioni di vitadella Bolivia, sicuramente neiposti di gran turismo tutto cambia,ma per l’ 80% della Bolivia larealtà è questa.Ora siamo in un continuoalternarsi tra Cile ed Argentina,due territori molto diversi dalresto dell’ America Latina, qui c’èun mondo molto simile al nostro,ordinato e piuttosto ricco, macon spazi molto più ampi; è bellissimo,ma si è un po’ persa la“personalità” dell’America Latina,il suo caos, i mercati, i colori, icostumi tradizionali sono soloricordi, ma una grande cosa ac<strong>com</strong>unaquesto continente: la gentilezza,la disponibilità e l’allegriadi questi popoli; forse qualcosadovremmo imparare da loro. Conil prosieguo del nostro viaggio viinformeremo di altre realtà, almomento a noi sconosciute.Ringraziamo tutti gli amiciche hanno contribuito, anche conpiccole cose, alla preparazionedegli aiuti portati alle popolazioni“indios” trovate lungo il percorso!A presto,Letizia e Fabio Venchi(1) Il salar de Uyuni è un enorme deserto disale che, con i suoi 12.000 chilometriquadrati, è la più grande distesa di salenel mondo. È situato sull’altopiano andinomeridionale della Bolivia a 3650metri di quota.


18gruppo PESCAAMO D’ORORicciotti Varani vincitore assoluto 2012È proprio vero che le condizioni atmosferiche,non tanto favorevoli, a volte possono condizionareuna <strong>com</strong>petizione sportiva, ma non certocancellare o ridimensionare l’entusiasmo concui tutti i partecipanti dell’AMO D’ORO, si sonopresentati all’appuntamento del 2012, sfidandoqualche nuvola nera. La giornata è stata<strong>com</strong>unque premiata in parte, grazie ad unatregua del maltempo, anzi, alcuni raggi di solehanno salutato i pescasportivi, mentre il maremosso ha rovinato un po’ la festa. In archiviodunque un altro successo organizzativo che dianno in anno si rinnova puntualmente da 20anni a questa parte. Una piacevole sorpresa,invece, il vincitore assoluto, e quindi un bravo alsimpatico Ricciotti ci sta tutto, tutto, tutto!Renato Lugato(Venezia),1° classificato“da terra” conBruno Vizzaccaro,2° classificato“da terra”Renzo Carazzato,2° classificato“da barca”


19Classifica finale categoria “da barca”1° Ricciotti Varani Kg 50502° Renzo Carazzato » 45703° Salvatore Zicari » 37254° Aurelio Lucchita » 35905° Sergio Pousché » 32406° Glauco Rigo » 21257° Alessandro Varani » 23008° Claudio Furlan » 19709° Antonia Lucchi » 174010° Loredana Mandricardo » 128011° Marisa Toscani » 124012° Dario Fonda » 123513° Francesco Degironcoli » 97014° Giulio Vizzaccaro » 92015° Giuliano Pugliese » 82016° Manuela Vastola » 75017° Egidio Stelle » 63018° Sergio Tommasi » 47019° Rosalba Gobbo » 39020° Edoardo Uccelli » 30021° Luciano Galli » 20022° Rossano Alinari » 20023°Adriano Da Forno » 10024° Marcello Dilic N.C.25° Antonio Boroni N.C.26° Francesca Busetto N.C.Classifica finale categoria “da terra”1° Renato Lugato Kg 29002° Bruno Vizzaccaro » 19203° Lidia Franzolini » 18404° Maria Quintas » 10105° Bruno Tedeschi » 740Lidia Franzolin, 3 a classificata “da terra”


20PROTAGONISTI DELL’AMO D’ORO 2012RovignoSabato3 novembre2012


Una crociera indimenticabile21Ecco lo striscione che il Gruppo Pesca ha appositamente fatto stampare per salutare il gruppo dei Soci cheha partecipato alla crociera “delle terre sacre e isole nel blu” promossa dalla Costa. Tutti i Soci sono partiticon il sorriso e sono ritornati con il sorriso, a testimonianza del successo dell’iniziativa, che sicuramentesi ripeterà anche nella prossima primavera.105 SOCI A MEĐJUGORJE E MOSTARContinuano con grande successo di partecipazione, i viaggi significativi nella Bosnia - Erzegovina, aMedjugorje e Mostar. Ben 105 Soci nell’ultima iniziativa. Ecco il gruppo felice davanti al ristorante MAKIdell’amico Marko a Gospic.


22LOTTERIAGRATUITAManifestazione promossa in collaborazione con gli amici del Portodi Venezia - Circolo Lavoratori Portuali di Venezia, Chioggiae amici di San Canzian e Gradodal 29 marzo al 1° aprileinoltre: veglioncino di pasqua • ballo con orchestrina • torneo di cartetombola • gara di pesca “orada 2013”3 giorni di pensione <strong>com</strong>pletaFesta della donna - 8 marzo 2013Stiamo valutando attentamente la possibilità di allestire un viaggio entusiasmante per la “giusta” festa delladonna. Ci sono in evidenza alcune proposte interessanti, che saranno portate a vostra conoscenza successivamente.Comunque alcune sono le seguenti: CASTELLI ROMANI - SPAGNA, la terra di Don Chisciotte, conMADRID, TOLEDO, AVILA, SEGOVIA - POLONIA con CRACOVIA, AUSCHWITZ, VADOVICE (la casa di papaWoitjla) e BRATISLAVA. A risentirci.


23Dal 4 al 16 giugno2013un grazie alla “no stop” di monfalcone per la preziosa collaborazione


24gruppo podisticoCALENDARIO DELLE MARCE FIASP E FIDAL regionaligennaio-marzo 2013Data Località Denominazione della marcia o gara FIDAL Ora Km06/01/2013 Sempeter (SLO) XI Marcia del TRIM 09:30 6, 10, 1406/01/2013 Campolonghetto Arsa XXII Marcia dei Magi 09:00 10:00 8, 1513/01/2013 Cervignano del Friuli XIV Passeggiata del Terzo Millennio 09:00 10:00 8, 1420/01/2013 Ruda (UD) XX Marcia della Solidarietà 09:00 10:00 7, 1227/01/2013 Aiello del Friuli (UD) XIX Marcia di Sant’Agnese 09:00 10:00 7, 1303/02/2013 Martignacco (UD) XXII Marcia di San Blas 09:00 10:00 6, 12, 2117/02/2013 Topoliano (UD) IV Marcia del Dono 08:30 09:30 6, 12, 1824/02/2013 Teor (UD) XIX Alla scoperta del fiume Stella 09:00 10:00 6, 12, 2110/03/2013 Gonars (UD) XXXIV Caminada fra amici 08:30 10:00 6, 12, 21, 3024/03/2013 Villesse (GO) IV Marcia di Primavera 08:30 09:30 7, 1327/03/2013 Rivoli di Osoppo (UD) IV Camminata risorgive dai Bars 15:00-16:00 10LA CAMPESTRE DELLA MERLA SI TERRà DOMENICA 27 GENNAIO 2013 CON PARTENZA ALLE ORE 10.00 DA CAMPO SACRO


25Il Gruppo Podistico si è riunito in assembleanella sede del CRAL alla Stazione Maritima il 21novembre 2012. Di seguito diamo una sintesidegli argomenti trattati nel corso della riunione.L’attività del Gruppo, nella stagione 2011-2012, si è svoltanella palestra sociale con i corsi di ginnastica e, fuorisede, con le manifestazioni podistiche provinciali e regionaliche hanno visto un calo nella partecipazione dei Soci.Questo aspetto, <strong>com</strong>une ad altre società analoghe, haindotto il presidente Giorgio Bizjak a rac<strong>com</strong>andare a tuttii Soci di partecipare numerosi alle manifestazioni in programma.Approvati i punti riguardanti il Bilancio consuntivo2012 e il Bilancio di previsione 2013, è stato illustratoil programma dell’attività per il 2013, nell’ambito del qualeun posto d’onore è riservato alla “Campestre della Merla”.Anche quest’anno la marcia si svolgerà a partire daCampo Sacro presso la sede della Società AtleticaAltopiano; salvo imprevisti, la marcia avrà luogo domenica27 gennaio 2013 con partenza alle ore 10. Quest’annoil Gruppo celebrerà il quindicesimo anniverario della marciae la ricorrenza sarà ricordata con la distribuzione diuna maglietta speciale a tutti i partecipanti. È stato quindiapprovato il calendario delle marce in programma per il2013.Come da tradizione, a fine Assemblea si è proceduto allepremiazioni. Il socio Fulvio Santini è stato premiato conuna targa quale atleta dell’anno per l’insostituibile partecipazionesportiva alle manifestazioni podistiche. Al presidenteGiorgio Bizijak è andato l’onore della massimapartecipazione con 750 marce ed ai Soci Guido Dalbertoe Amedeo Taucer, con 25 marce (il minimo della partecipazione)l’incoraggiamento a farne di più. Gli altri Socipremiati sono stati: Piero Colini, 600; Luciano Bukavec,575; Giorgio Doz, 475; Giorgio Grassi, 475; GabriellaMuran, 425; Silvano Boschin, 400; Sergio Zotti, 350;Mauro Pace, 275; Massimo Vidoli, 200; Luciano Čandek,175; Roberto Speranza 150.I partecipanti ad uno dei corsi di ginnastica nella palestra socialeI partecipanti all’assemblea del Gruppo Podistico tenutasi il21 novembre 2012


26Ricordi di un viaggio:USA COAST TO COAST4 a puntata: il fattore “mignon” - Edoarda Grego PozzaLA, <strong>com</strong>e sinteticamente è chiamataoggi Los Angeles, in realtà haun nome lunghissimo, poetico, riccodi spiritualità: “El PUEBLO DE LAIGLESIA DE NUESTRA SEÑORALA REINA DE LOS ANGELES DEPORCIUNCOLA DE ASIS”. Daun nome così bello, ispirato alla Madonna,a San Francesco, al suo voto dipovertà, alla rinuncia ai beni terreni infavore dei poveri, alla modesta capanna,la Porziuncola, appunto, dove vissee dove volle morire – che oggi vediamoriccamente decorata e inglobata nellaChiesa di Santa Maria degli Angeliad Assisi – ci aspetteremmo una cittàdiversa. Invece LA è un nowhere, unnon-luogo che estende per quasi 2000Km quadrati i suoi enormi agglomeratiurbani, abitativi e non, privo di un centro,di un’anima, di un solo elementoarchitettonico degno di essere ricordato.Ci sono le bellissime spiagge dovesorgono le prestigiose ville dei divi,protette da guardie armate – se osastesuonare un campanello, magari soloper chiedere un’informazione - potrestericevere una fucilata <strong>com</strong>e rispostaimmediata, poi eventualmente vi chiederebberoche cosa volete; ci sono gliStudios – una specie di parco-giochi- che rappresentano l’industria cinematograficadei tempi d’oro; c’è l’HollywoodBoulevard con la “Strada dellaFama” dove le più grandi stelle del cinemahanno impresso le impronte dellemani e dei piedi; e c’è Disneyland dove,ovviamente, ci scapicolliamo su e giùper impervie montagne russe, improbabilisimulazioni di voli spaziali, canoepseudo-pionieristiche a precipizioper ripidissime cascate. Ma bisogna stareal gioco… Unico conforto: un grandioso,squisito gelato (frozen yoghurt)all’ombra della casa di Topolino.fondò la città nel 1781. Fu annessa agliU.S.A. nel 1850.Per pareggiare i conti con questocedimento alla cultura, hanno inventatoRodeo Drive, una stradina – forsel’unica pedonale – di poche centinaiadi metri, che è un condensato del lussoe della moda, soprattutto italiana. Ciricorda Pretty Woman e la sua vicendadi Cenerentola moderna. A poca distanzac’è anche l’albergo dove il filmè stato girato.Dopo una giornata <strong>com</strong>e questa,sotto l’implacabile sole californiano,siamo distrutte e, soprattutto, affamate.Marzia anela a una bistecca, io miDisneylandThe Beverlywhilshire Hotel dove è stato girato il film “Pretty Woman”Quando a LA si sono accorti chela storia ha una qualche importanza,specie per i turisti europei, hanno cercatodi ridarle una verginità, un passatoaccettabile e rispettabile, e hannocostruito, in mezzo a questo “popolosodeserto”, una casupola che assomigliaalla Porziuncola, con intorno un paiodi panchine e alcuni vasi di buganvillea;vi hanno poi appiccicato una targacon il nome per esteso della città eanche quello dell’allora Governatoredella colonia spagnola della Californiasuperiore, don Felipe de Neve, cheadeguo. Ci consigliano un ristorantea Beverly Hills abbastanza vicino alnostro Hotel: Morton’s of Chicago (laprima location) Steakhouse. Che la distanzasia breve è essenziale per evitarei costosi taxi, e anche perché, a LA, ipedoni non sono contemplati; non cisono, o sono rarissimi, i mezzi pubblici,si va solo in macchina. Infatti una processionecontinua di automobili sfilareligiosamente per gli immensi vialoni;nessuno si ferma, nessuno posteggia,solo nei box appositi. C’è qualcosa diirreale e di straniante in questo flus-


27so regolare, costante, di esseri umani aquattro ruote – non abbiamo visto biciné motorini in giro – che si spostanocontinuamente in tutte le direzioni. Perattraversare – il ristorante è sull’altromarciapiede – rischiamo la pelle, perchénon ci sono né semafori né strisciepedonali in vista, o, se non altro, unamulta, o magari l’arresto per vagabondaggio.Superato questo ostacolo nonda poco, affrontiamo quella che sarà lanostra più memorabile, e più costosa,impresa californiana, da raccontare afigli e nipoti nelle lunghe serate d’inverno.La “Casa della bistecca di Morton’sof Chicago”, si rivela il più pretenziosoe probabilmente tra i più costosi ristorantidi LA, chiaramente al di sopradei nostri standard abituali. Per entraredobbiamo suonare il campanello; veniamoricevute in un salottino rococòdove il maitre, in marsina d’ordinanza,ci squadra, ci chiede se abbiamo prenotato,poi, con aria supponente, va a vederese c’è posto. Scatta in noi l’istintodi fuga, cerchiamo di guadagnare la porta,ma è ormai inesorabilmente chiusa.Torna intanto il maitre: il posto c’è, untavolino di rincalzo in mezzo alla sala.Siamo frastornate, ma dobbiamo ordinare;chiediamo il menu; ci presentanoinvece un carrello traboccante di tagli dicarne diversi di cui ci descrivono i pregi.Ci colpisce la parola mignon, che, <strong>com</strong>etutti sanno, significa piccolo. Optiamoper questo che ci sembra il male minore,anche per toglierci dall’imbarazzo delladifficile scelta. E, più rilassate, in<strong>com</strong>inciamoa guardarci intorno: alla nostradestra ci sono Mel Gibson e signora etutt’intorno gente famosa, produttori,registi di cui conosciamo le facce manon i nomi, ac<strong>com</strong>pagnati da attricetteingioiellate, e vistose, energiche segretarie.Nel frattempo arrivano le birre gelate– il vino a queste latitudini è improponibile(i prezzi sono stellari) – e unafantastica pagnotta alla cipolla appenasfornata, il famoso onion bread di Morton’s.Sbraniano voracemente il panesquisito e così plachiamo i primi morsidella fame; la birra è buona e forte, ci vaun po’ alla testa, ci sentiamo su di giri epadrone della situazione, quando arrivanodue enormi piatti da portata da cuistrabordano pantagrueliche, profumatebistecche mignon. Armate delle specialiposate della casa, affrontiamo il <strong>com</strong>pitoimmane che si rivela subito unamission impossible. Marzia, carnivora dinatura, riesce a sgominarne una metà,io appena un quarto. Non ci passa nep-Il filetto mignon della “Casa della bistecca diMorton’s of Chicago”pure per la testa l’idea di portarci via ilresto. In USA si usava già allora, ma noinon ne “avevamo contezza”, <strong>com</strong>e diceil prof. Mirabella... Così non ci restache chiedere il conto che – a ragione –prevediamo salato, esorbitante <strong>com</strong>e lebistecche. Le carte di credito ci tolgonofacilmente dall’impasse. Lo choc passapresto. L’avventura valeva la pena di esserevissuta. È stata un’ulteriore lezionedi vita – i viaggi servono anche a questo- un’esperienza interessante e istruttiva,oltre che piacevolmente adrenalinica, dicui tener conto.Il giorno dopo viviamo un’avventurad’altro genere che, questa volta, nondipende dalla nostra sprovvedutezza.L’aereo parte in ritardo – sì, succedeanche là. nel paese della massima efficienza– perdiamo la coincidenza; così,New Orleans, battello sul Mississippianziché a New Orleans, sbarchiamo aS. Louis, tappa non prevista che gettanello s<strong>com</strong>piglio i nostri neo-sposi chequesta volta non hanno tutti i torti amugugnare. Noi ci asteniamo, non vogliamoamareggiare coi lamenti le tantebelle esperienze vissute in questo viaggio.Siamo dell’idea che, <strong>com</strong>e scrivevaNeri Tanfucio (pseudonimo di RenatoFucini) agli inizi del ‘900: ”…gira la Terrae, <strong>com</strong>e Dio l’impose, giriam con leisu l’immutabil perno …” Ossia, con altreparole, è meglio prendere le cose così<strong>com</strong>e vengono.Però a New Orleans, dopo un magnificoviaggio in business class – poltroneFrau, tazzine di porcellana, spazioper stendere le gambe, non <strong>com</strong>e le stieper polli della classe turistica – e un incontrodel tutto imprevedibile con unacoppia di amici triestini a colazione, cidiamo da fare per recuperare il tempoperduto: il Vieux Carrè, le “case di pizzo”con i balconi in ferro battuto – chissà seci sono ancora, dopo Katrina - un matrimonioin una vecchia ex-piantagione– sposi e ospiti tutti neri e tutti vestitidi un bianco abbagliante - una cena sulMississipi, dentro un finto battello aruota (a proposito, ottima la cucina cajun,gradevolmente speziata) – una PreservationHall che ricorda la nascita delvecchio Jazz live – una marching bandche ac<strong>com</strong>pagna un funerale con allegriritmi sincopati …Ci lasciamo incantare da questo fascinosoSud e facciamo le ore piccolenelle strade piene di gente di tutti i colori,fremente di vita e di allegria … unaltro pianeta!


28Trieste-Suez: un’interessante mostra nelle sale delPalazzo RevoltellaRitratto di Pasquale Revoltella - Olio su teladi Tito Agujari (1834-1908)A fine ottobre sono andata a visitarela mostra “TRIESTE-SUEZ.Storia e Modernità nel Voyage enEgypte di Pasquale Revoltella”,allestita nelle sale del palazzo Revoltelladal 25 luglio al 4 novembre2012. Sono andata perché attrattadalla locandina esposta in tanti puntidella città che riproduceva un dipintodai bei colori con il Canale di Sueze perché desideravo conoscere megliola vicenda del Canale e il ruolodel barone Revoltella nell’impresa,nonché il palazzo baronale e la vitadel personaggio che ha lasciatoun’impronta così profonda nella nostracittà.Arrivata in via Diaz 27, dove sitrova l’ingresso al Museo Revoltella,osservo con attenzione i tre corpi cheformano oggi il museo: il palazzo baronale,il palazzo Brunner e il palazzoBasevi. Il palazzo baronale, <strong>com</strong>elo conosciamo oggi, è costituito dallastorica dimora ottocentesca, che inpassato <strong>com</strong>prendeva anche dellestanze per gli ospiti, le stanze per laservitù ed i servizi; questa parte èstata ristrutturata dal grande architettoveneziano Carlo Scarpa (Venezia1904 – Giappone 1978). Il palazzoBrunner, anch’esso ristrutturatodall’arch. Scarpa, è stato acquistatodal Comune per ospitare le opere lasciatein eredità dal Barone alla cittàe quelle che nel tempo hanno arricchitoil patrimonio artistico del museo,ed è ora sede della Galleria d’ArteModerna. Il palazzo Basevi, la cuifacciata principale dà sulla via SanGiorgio, è stato destinato, invece, asede della direzione e degli uffici amministratividel museo. I tre palazzisono collegati tra loro.Dalle fonti ufficiali apprendiamoche Pasquale Revoltella nacque a Venezianel 1795 da una famiglia di<strong>com</strong>mercianti e giunse a Triesteall’età di due anni. Cominciò a lavoraregiovanissimo (la famiglia era infattidi modeste condizioni) e si dimostròsubito capace e intraprendente.Dopo un lungo apprendistato pressol’impresa <strong>com</strong>merciale di TeodoroNecker, console della Svizzera a Trieste,aprì nel 1835 una ditta di importazionedi legnami e granaglie che siaffermò rapidamente. Nello stessotempo iniziò la sua carriera di finanziere;fu tra i primi azionisti delle AssicurazioniGenerali, fondate nel1831, ed entrò ben presto nel consigliodi amministrazione del LloydAustriaco (nato nel 1833). In seguitofu anche consigliere <strong>com</strong>unale e deputatodi Borsa. Nella sua ascesa furonodeterminanti alcune amicizie influenti,tra cui quella che lo legava albarone Karl Ludwig von Bruck, unodei fondatori del Lloyd, che nel 1848fu eletto deputato e in seguito divenneMinistro del Commercio e delleFinanze del governo viennese.Grazie alle sue capacità individuali,Revoltella riuscì a svolgeretante attività in campo economico efinanziario, diventando un personaggiodi spicco nella Trieste di allora,quella del portofranco, delle assicurazioni,delle banche, del <strong>com</strong>merciomarittimo. Fu lungimirante, seppeguardare lontano e intuì i grandi mutamentiche si stavano profilando sulpiano economico con lo sviluppo deitrasporti e delle <strong>com</strong>unicazioni e conl’affermarsi delle attività industriali.Fortemente convinto del carattere diinternazionalità dell’impresa di Suez,si impegnò al massimo nel sostenereil progetto del Canale, sia <strong>com</strong>e fi-Palazzo Revoltella Palazzo Brunner Palazzo Basevi


29nanziere che <strong>com</strong>e diplomatico, perchéla nuova via d’acqua “unendo ilMediterraneo al Mar Rosso, l’Europacon le Indie Orientali e coi paesi chesi attergano all’Austria, riaprirà integralmentela via <strong>com</strong>merciale chedai tempi dei Tolomei sino a quelli diVasco de Gama rendeva potenti e ricchele contrade del Mediterraneo; taleavvenimento darà senza dubbio altroindirizzo al <strong>com</strong>mercio mondialee favoreggerà specialmente quegliStati ai quali il <strong>com</strong>mercio marittimoper i mercati dell’Oceano Indico saràmaggiormente abbreviato in graziadella loro posizione geografica.” (AA.VV. 1795-1869 Pasquale Revoltella- Sogno e Consapevolezza delCosmopolitismo Triestino - A.G.F.1996).Il Canale di Suez, in effetti, fumolto importante per Trieste. A distanzadi un secolo, allorchè nel1967 fu chiuso temporaneamente permotivi bellici, la sua chiusura ebberipercusioni molto negative sui trafficidel nostro porto. A questo proposito,Guido Botteri, nel libro “Il PortoFranco di Trieste - Una StoriaEuropea di Liberi Commerci eTraffici - Società Editoriale Libraria,Trieste, 1988 scrive: “Il 5 giugnodel 1967 a seguito della guerra traEgitto ed Israele, il Canale di Suezviene chiuso alla navigazione e ciòprovoca un danno enorme per i trafficidel porto di Trieste: per raggiungerei mercati dell’Africa Orientale,dell’Asia Meridionale e dell’EstremoOriente, di tradizionale interesse peri traffici transitari triestini, bisognacircumnavigare l’Africa, fare cioè 7mila miglia in più, <strong>com</strong>e s’era fattofino ad un secolo prima, cioè primadell’apertura del Canale nel 1869. Civorranno otto anni esatti per la riaperturadel Canale (5 giugno 1975),cui parteciparono anche mezzi e uominidella società triestina Tripcovich”.Ma veniamo al viaggio in Egittofatto da Revoltella nell’inverno 1861-1862 (la mostra celebra infatti i 150anni del viaggio) del quale è statoscritto un diario in lingua francesetenuto dal segretario-accopagnatoreLouis Corboz, ora esposto nello studioprivato. Il viaggio è stato fatto assiemead una delegazione triestinaper verificare lo stato dei lavori delCanale. Di seguito, alcune date significativeche riguardano il coinvolgimentodi Revoltella e della città diTrieste nel progetto: nel 1846 fu costituitala Société d’Etudes du Canalede Suez a cui aderirono moltistudiosi e tecnici, alla quale seguìLa Compagnie Universelle du Canalede Suez; di quest’ultima Revoltelladiventò vicepresidente. Nel1858 Revoltella si recò a Parigi pertrattare con Ferdinand de Lesseps, acapo della Compagnia, la disponibilitàdi Trieste a partecipare alla grandeimpresa; nel 1859 Lesseps vennea Trieste e incontrò nei saloni delnuovo palazzo del Barone, costruitotra il 1854 e il 1858, i rappresentantidella città assieme ad un altro illustreospite, l’arciduca Massimilianod’Asburgo che in quel periodo seguivada vicino la costruzione del castellodi Miramare.Tra la data del viaggio in Egitto eIl canale di Suez - Olio su tela di Alberto Rieger (1834-1904)la morte, avvenuta l’8 settembre1869, due mesi prima dell’inaugurazionedel Canale di Suez, il Baronecontinuò a operare a favore del progetto;nel 1864 pubblicò uno studiointitolato La Compartecipazionedell’Austria al Commercio Mondialein cui ribadiva le sue idee sullacentralità di Trieste nella rete dellerelazioni economiche fra l’Europae il resto del mondo.La mostra inizia dalla sala Scarpa,situata sopra l’Auditorium, vicinoall’ ingresso del museo nell’area ristrutturata,e continua nel palazzobaronale.Nell’atrio del palazzo ammiro ilbel gruppo marmoreo del milanesePietro Magni (1817-1877), La NinfaAurisina che è la rappresentazioneallegorica della costruzione del secondoacquedotto di Trieste, un’impresatecnologicamente molto avanzatarealizzata attorno alla metà delsecolo, e la bella scala elicoidale cheporta ai piani superiori dove, su unaparete, la scritta “Onore - Riflessione,Intraprendenza e Perseveranza”può darci la chiave di lettura deivalori che il Barone riteneva importantiper giungere al successo.Mi soffermo brevemente al pianoterradove ci sono la biblioteca delBarone, la ex sala del biliardo con icelebri dipinti di Cesare dell’Acqua,La Proclamazione del PortoFranco e La Dedizione di Triesteall’Austria che abbiamo imparato aconoscere attraverso i libri che trat-tano la storia del porto di Trieste, ealtre sale con dipinti di autori famosidell’epoca. Spero che in futuro sipresenti l’occasione per approfondire,attraverso le pagine del nostrotuttoCRAL, la conoscenza di questiautori ed il significato delle loro opere,<strong>com</strong>e pure di quelle esposte nellaGalleria d’Arte Moderna.Salgo al primo piano, residenzaprivata del Barone, in cui l’atmosferadel viaggio in Egitto e dell’impresadi Suez è più coinvolgente. Nell’atrioè collocato il secondo gruppo marmoreodi Magni, un’allegoria de IlTaglio dell’Istmo di Suez, dove


31TriesteSuezPRIMA eDOPOSuezBombayTracciato rosso Trieste-Bombay prima dell’apertura del Canale di SuezTracciato blu Trieste-Bombay dopo l’apertura del Canale di Suez conl’accorciamento del percorso del 63% (Enciclopedia Treccani, Suez)Ultimissime di Fabio Venchi. E MAIL indirizzato a Ferdi18 dicembre 2012Ora siamo a Puerto Natales in Cile, in Patagonia - Terra del Fuoco e fa molto freddo,pioggia gelata e vento… sembra quasi di essere a Trieste! E siamo con l’estateiniziata… ti immagini d’inverno? Per fortuna in camper abbiamo la stufa che ci fastare bene con il suo tepore! Il viaggio è veramente meraviglioso, la natura cheincontriamo ogni giorno ci lascia entusiasti e meravigliati di vedere un continentecon i suoi colori, le sue genti e le sue tradizioni… in Europa (Italia) vedevamosolo in fotografia. Sarà certamente un viaggio che lascerà il segno in noi per tuttala vita.Quando ritorneremo a casa, non ci basterà il tempo per racontare le sensazioni e leavventure che ci hanno ac<strong>com</strong>pagnato in questi mesi.Un abbraccio e tantissimi auguri.Fabio e LetiziaRICORDIAMO I NOSTRI SOCIDECEDUTI NEL 2012Come sempre, nel primo numero dell’anno di tutto-CRAL vogliamo ricordare i nostri Soci che ci hanno lasciatonel corso del 2012. Li ricordiamo con un momento diraccoglimento e con un’opera benefica a favore dei poveri.Infatti il Consiglio Direttivo del CRAL ha deciso di devolverela somma di Euro 250 a favore della mensa dei poverigestita dai padri Cappuccini di Montuzza.

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