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ELEZIONI COMUNALILa città si prepara al dopo-Colacchi: il 29 gennaio 2012 i residenti gandolfini che hanno compiuto 16 anni potranno votaren. 231 - dall’1 al 14 dicembre 2011 11Castel Gandolfo: il Pd sceglie le PrimarieIntanto però il partito pensa anche aduna possibile coalizione di centrosinistraMarco CaroniLa fumata bianca alla fine è arrivataed il direttivo ha sancito, superandole ultime riserve e qualche ritrosiadi troppo, quello che apparivascontato, ma che nessuno avevaancora avuto la forza di ufficializzare:il Partito Democratico va alleprimarie per scegliere il propriocandidato sindaco. Quelle del 29gennaio (nella domenica precedentele elezioni del centrosinistra sisvolgeranno nella vicina Montecompatri)saranno però sempliciprimarie di partito dal momentoIl nome dell’attualevicesindacoPaolo Gasperinialle comunali èdato per scontatoMILVIA MONACHESI E MAURIZIO COLACCHIL’attuale sindaco di Castel Gandolfo sostiene l’assessore Monachesi alle elezioniche la possibile coalizione resta peril momento alla finestra, chiaramenteinteressata a quanto accadenel Pd. Potranno votare tutti i residentiche abbiano compiuti 16 anni,italiani o stranieri mentre a potersicandidare saranno gli iscritti del Pdo cittadini che presentino a supportodella propria candidatura almeno500 firme. Insomma, il dopoGIACOMO MOIANETTIAppare possibile una sfida di correntetra l’assessore e la collega MonachesiMaurizio Colacchi – sindaco ormaiin dirittura di arrivo dopo dieci annialla guida ddell’amministrazione – èpoliticamente già iniziato. Da verificare,come detto, la composizionedi una possibile coalizione di centrosinistra.Interlocutori privilegiatirestano Rifondazione Comunista egli ex Repubblicani, anche se tuttodipenderà non tanto dai programmiquanto dal candidato sindaco chegli elettori del Pd indicheranno. Davalutare resta anche la posizionedell’Udc: i centristi sembrano tuttoraintenzionati a voler tentare lacorsa autonoma verso la poltronadi sindaco, ma il dialogo con le altreforze politiche non sembra comunqueancora interrotto. E veniamo ainomi. Difficile che qualcosa possaessere ufficializzato prima di finemese, anche se il nome di Paolo Gasperini,attuale vice sindaco di Colacchi,è dato per scontato. Gasperiniavrà almeno un antagonista (senon due) e l’esponente di punta saràsicuramente quello indicato daColacchi stesso. La sfida di correnteappare tra Milvia Monachesi eGiacomo Moianetti, attuali assessori,e tutto sommato appare da escludereuna dispersione delle energie.Tutto quasi pronto, insomma, quandocomunque alla tornata primariamancano ancora un paio di mesi. Emolto, sulle sponde del lago, puòancora succedere.Il Pd le rifiuta, ma le probabilità di farle sono realiA Nemi le primarienon le vuole nessunoALBERTO BERTUCCIEx Vicesindaco Pdl di NemiQuella delle primarie sullasponda nord del lago di Nemiè considerata una vera e propriaultima spiaggia. Troppo influenzabileuna chiamata al voto deglielettori del centrosinistra sulla qualepeserebbero più che le dinamichedi partito quelle di… famiglia. Insomma,si lavora per evitare di arrivarea gennaio costretti alle primarie,ma la quadratura è difficile. Il Pdnon le vuole, Sel è possibilista, ma laverità è che un candidato condiviso,credibile e che incarni quell’istanzadi rinnovamento tanto sventagliatanon c’è. Se, gira e gira, il Pdl (masenza la corposa quota di un’Udc damesi in rotta con la premiata dittaCocchi-Biaggi) sembra orientatoproprio verso un Cocchi bis, nelcentrosinistra di nomi se ne fannofin troppi. Da quelli, inevitabili, deisegretari di Pd (Francesca Bertucci)La politica diNemi, se non vorràprocedere con lePrimarie, dovràtrovare un accordoFRANCESCA BERTUCCISegretaria del Pd nemorenseCINZIA COCCHIEx Sindaco Pdl di Nemi, eletta nel 2009e Sel (Azzurra Marinelli) a quelli già‘spesi’ di Stefania Osmari (Pd, magradita, pare, solo a Sel), del babyEdoardo Middei e dei ‘soliti noti’Renzo Colazza e Vairo Canterani. Ameno di trovare un accordo conl’Udc sul nome di Alberto Bertucci.O meglio su Edy Palazzi. Il ventaglioè questo e le soluzioni tutto sommatolimitate. Da qualche parte, se davveronon si vogliono le primarie, bisogneràpur convergere.Il Sindaco uscente non correrà alle comunali 2012. Il centrodestra propone GalietiLanuvio: il centrosinistra, senza lacandidatura di Leoni, pensa ai nuovi nomiPrima la coalizione, poiil candidato. Le primarie?Forse sì, ma megliodi no. Formalizzata lanon ricandidatura del sindacoUmberto Leoni, ufficialmenteper motivi di caratterestrettamente personale(altre ad oggi non ne sonostate fornite), e già noto ilnome dello sfidante principale- l’ex civico puro ed oggicivico di centrodestra,Luigi Galieti -, in casa delcentrosinistra si ragiona.«Ora – dice Renzo Brendaglia,coordinatore dellacommissione di consultazionedel centrosinistra – siamoancora in una fase di confronto».Diviso in più correnti, comunque,il Pd deve ancheguardare agli alleati: Federazionedella sinistra, Idv e socialistinon dovrebbero farproblemi ad un nuovo pattoelettorale, soprattutto se conun candidato sindaco, mentrel’area più centrista dei Moderati(Udc compreso) storcerebbela bocca ad un nuovoMARCO TROMBETTAConsigliere comunale dell’UdcLUIGI GALIETICandidato “civico” per il centrodestraaccordo con la sinistra pura. In qualchemodo se ne uscirà certamente e,se alla fine il nome del candidato sindacodovesse essere quello dell’attualeconsigliere comunale in quota UdcMarco Trombetta, non ci sarebbe diche stupirsi.Quel che è evidente è che comunqueserve un candidato forte e molto supportatoper fronteggiare un Galieti benlanciato.Dopo la caduta del Sindaco Montecuollo, la città si prepara alle elezioniLariano: prima la coalizione, poi le primarieIl Pd, diviso inpiù correnti, deveguardare allecoalizioni prima discegliere il candidatoLa caduta anticipata delsindaco Raffaele Montecuolloha accelerato itempi, ma tanto nel centrodestraquanto nel centrosinistrail percorso appare ancora sufficientementelungo. Mentre,dunque, il commissario FerdinandoSantoriello è al lavoroper portare a termine la consiliatura,il centrosinistra cercadi capire se per individuareil candidato sindaco sarannonecessarie le primarie. «Inquesta fase - dice il segretariodel Pd Santi Calderone - è fondamentalecreare una coalizione,poi vediamo se sarà il caso diarrivare ad una consultazione primaria».Insomma, al motto di “trasparenza,coscienza, conoscenza”, ilcentrosinistra di Lariano cerca unvolto nuovo e capace da lanciareverso il Comune. Con l’Udc, anchein questo caso, alla finestra, mapronto al dialogo (con entrambe leparti, per la verità): per avere unquadro più definitivo servono ancoraalcune settimane.RAFFAELE MONTECUOLLOL’ex storico Sindaco di Lariano