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velletri - il Caffè

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LANUVIO - GENZANOn. 231 - dall’1 al 14 dicembre 2011 41LANUVIO Il Sindaco risponde agli attacchi di Lanuvio per la Democrazia: «Non mi ricandido per motivi personali, la Giunta è salda»Leoni: «Nessuna guerra tra gli assessori»Èsempre caldissima l’atmosferapolitica in quel di Lanuvio. Stavoltaa sparare colpi ci ha pensato<strong>il</strong> sindaco Leoni, che ha difeso aspada tratta le critiche piovute recentementedagli ambienti di “Lanuvioper la Democrazia”. Numerose le affermazionidi Luigi Galieti, neo candidatosindaco Lpd, e del Consiglierecomunale Andrea Volpi, che non sonoandate giù al primo cittadino lanuvino:«Desidero - ha esordito UmbertoLeoni - dare le notizie nella loro esattadimensione, perché non riesco a capiresu che basi pensino che la nostracons<strong>il</strong>iatura sia giunta in un momentodi stagnazione. Andrea Volpi, infatti,ha dato una fotografia sbagliata dellarealtà: nego <strong>il</strong> fatto che ci siano stateguerre tra bande di assessori e non èquesto <strong>il</strong> motivo per cui ho deciso dinon ricandidarmi alle prossime amministrative.La mia è stata una sceltasemplicemente di carattere personale,già comunicata alle forze politicheche io rappresento». Il sindaco di Lanuvioha voluto sottolineare alcuneanomalie nella politica, esercitata daLdp in questi cinque anni di opposizionecomunale: «Innanzitutto - rimarca<strong>il</strong> primo cittadino - l’assenza di capacitàdi governo complessivo e credoche questo sia stato uno dei grossi fallimentidi Galieti. E poi <strong>il</strong> non aver maiapprezzato <strong>il</strong> lavoro, messo in campoUMBERTO LEONISindaco di Lanuviodalla nostra Amministrazione. E quindi<strong>il</strong> non aver mai cercato un elementoche andasse in direzione dello sv<strong>il</strong>uppodella città, ma l’aver trovato soloaspetti di negatività: rarissime davverole proposte alternative, piuttostotroppe le interrogazioni che si sonosoffermate sul principio, invece chesulla sostanza». Leoni, di contro, hasottolineato quanto di buono fatto dalsuo governo. «Le annotazioni della listacivica vengono contraddette esmentite dall’azione che la mia Amministrazionesta mettendo in campo.Faccio un esempio per tutti:l’ultimo Consiglio comunaledi ottobre, dove abbiamodeliberato deipunti importantissimiper le prospettivedella città e dellasua crescita urbana.Noi abbiamoottenuto - specificaancora - un finanziamentodi oltre 4 m<strong>il</strong>ionidi euro dalla RegioneLazio, per un progettodi riqualificazionedella località Casette, a cui siaggiungeranno circa 500m<strong>il</strong>a euro,derivanti dai proventi della venditadi parti di quel sito. Stiamo dando soluzionead un tema, a cui si è provatoa metter mano per tanti anni ma senzaL’opposizionein questi anni hasolo criticatol’operato della Giuntasenza suggerirepropostealternativesuccesso». Nel progetto, inoltre, nonè prevista solo una riqualificazione dinatura architettonica, ma anche l’inserimentodi attività a livello sociale,di spazi culturali e di opere di urbanizzazionesecondaria. «E nella stessaseduta cons<strong>il</strong>iare - ha proseguito<strong>il</strong> primo cittadino -abbiamo approvato dopo30 anni le normeapplicative del pianoparticolareggiatodel centro storico:finalmente ognifacciata, ogni finestra,ogni tetto,ogni angolo avrà lacertezza di come deveessere ricostituito.Solo parlando di questidue atti si smentiscono lefrasi dei nostri detrattori, cheevidentemente non sono a conoscenzadel nostro impegno sul territorio»,ha concluso Leoni.M.M.GENZANO Marco Messina, 47 anni, a capo della Polizia genzaneseNuovo dirigente al commissariatoMarco Messina, 47 anni,romano, di origini sic<strong>il</strong>iane,è <strong>il</strong> nuovo dirigentedel commissariato di poliziadi Genzano. Prende <strong>il</strong> postodel dottor Antonio Masala,che lascia l’incarico nel paesedei Castelli Romani dopo dueanni di dirigenza, per andare adirigere <strong>il</strong> commissariato romanodi via Stat<strong>il</strong>ia. Il dottorMessina invece arriva nel paesedell’infiorata dopo diversiincarichi in vari reparti operativi,come all’antidroga delladirezione centrale della poliziadi stato, nel reparto mob<strong>il</strong>eMARCO MESSINAIl nuovo dirigente della Polizia èdi origini sic<strong>il</strong>iane, ma viene da Romadella questura e come vice questoreaggiunto nei commissariatiromani di Trevi, Salario,San Giovanni e Monte Sacro.Una parentesi anche alla questuradi Agrigento. Il territoriodi competenza del nuovo dirigentecomprende Genzano,Lanuvio e Nemi. Controllo delterritorio, attività anticrimine ecollaborazione con le altre forzedell’ordine sono tra le prioritàdel nuovo responsab<strong>il</strong>e delcommissariato di via FratelliColabona.Luciano SciurbaLANUVIO Il consigliere regionale Ponzo appoggia Leoni«Vogliamo risposte sullamancata apertura della Rsa»Carlo Ponzo, consigliere regionaledel Pd e presidente del Corecoco(Comitato Regionale ControlloContab<strong>il</strong>e) insieme ai consiglieri dell'opposizioneIdv-Sel-Fds ha presentato un'interrogazioneal presidente della RegioneLazio Renata Polverini per conoscere lemotivazioni della mancata apertura dellaResidenza sanitaria assistita nell'immob<strong>il</strong>eex Istituto Salesiano di via San Lorenzoa Lanuvio. «È un fatto gravissimo – ha dichiaratoPonzo –, perché questa aperturaè stata autorizzata dalla Asl RmH e dallaRegione Lazio ed i lavori per l'allestimentosono stati completati dal novembre2008, ma a tutt'oggi della Rsa non c'è traccia.Per questo ho accolto l'invito del sindacoUmberto Leoni a partecipare allamanifestazione di protesta per l'aperturadella Rsa. È ora che la Polverini esca dals<strong>il</strong>enzio e assuma con la comunità localeimpegni precisi: una struttura così grande,confortevole e ut<strong>il</strong>e non può rimanerein questo stato, siamo pronti ad altre azionidimostrative, se i nostri solleciti peraprirla non verranno accolti ».

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