su<strong>per</strong>iore a quel<strong>la</strong> dell’impasto di controllo <strong>acidi</strong>ficato (49,6 - 48,5 - 47,6 -47,0 Gly mg/kg di impasto dopo 24 ore di fermentazione, rispettivamente),anche se il pH finale era su<strong>per</strong>iore (4,39 - 4,32 - 4,01 - 4,21, rispettivamente)a quel<strong>la</strong> del controllo <strong>acidi</strong>ficato. Le concentrazioni più basse di amino<strong>acidi</strong>sono state osservate negli gli <strong>impasti</strong> inocu<strong>la</strong>ti con diversi ceppi di Lb.p<strong>la</strong>ntarum e uno con Lb. curvatus (parte inferiore del grafico).Nessun ceppo ha mostrato attività ureasica. Lo sviluppo del colore rossovio<strong>la</strong>ceoè stato rilevato solo in due ceppi di Leuc. mesenteroides dopo2 giorni di incubazione, dimostrando che l’attività enzimatica era moltobassa nelle specie di <strong>batteri</strong> <strong><strong>la</strong>ttici</strong> testate.I risultati re<strong>la</strong>tivi alle altre attività <strong>enzimatiche</strong> sono mostrati in Figura2. L’attività delle pepti<strong>da</strong>si sono state misurate sulle sospensioni cellu<strong>la</strong>riin quanto il processo di fermentazione <strong>per</strong> <strong>la</strong> produzione di pane italianosi verifica in poche ore (5-10 ore) ed in questo <strong>per</strong>iodo i ceppi sono attivisulle proteine del glutine senza lisi cellu<strong>la</strong>re. In generale, le attività delleglutamil aminopepti<strong>da</strong>si (Pepa) e delle iminopepti<strong>da</strong>si (Pepi) erano moltobasse o assenti in tutti i ceppi. Ad eccezione di W. cibaria, le specie nonpresentano differenze significative rispetto all’attività delle aminopepti<strong>da</strong>sigenerali (PepNC). Il più alto livello di enzima PepNC è stato trovato nelceppo Lb. pentosus DBPZ0984 e in tutti i ceppi di Lb. curvatus. I ceppi diLb. p<strong>la</strong>ntarum e Lb. parap<strong>la</strong>ntarum hanno mostrato un’attività di PepNCinferiore a quel<strong>la</strong> <strong>dei</strong> ceppi di Leuc. mesenteroides. Una notevole variabilitàintraspecifica nell’attività di PepX, su substrato Gly-Pro-p-NA (PepXgly),è stata osservata tra i ceppi di Lb. curvatus, del gruppo Lb. p<strong>la</strong>ntarum,mentre gli <strong>iso<strong>la</strong>ti</strong> di Leuc. mesenteroides e W. cibaria hanno mostratolivelli di attività enzimatica simili. Il valore più elevato è stato misurato<strong>per</strong> il ceppo Lb. pentosus DBPZ0984. L’attività di PepX, su substrato sulArg-Pro-p-NA (PepXarg), era inferiore a quel<strong>la</strong> corrispondente di PepXglyin tutte le specie, ad eccezione <strong>dei</strong> ceppi Lb. p<strong>la</strong>ntarum DBPZ1021, Lb.parap<strong>la</strong>ntarum DBPZ1027 e Lb. curvatus DBPZ1009 e DBPZ1020.Le attività fitasica e fosfatasica sono state determinate sulle sospensionicellu<strong>la</strong>ri <strong>per</strong>ché questi enzimi sono sia intracellu<strong>la</strong>ri che associati al<strong>la</strong>parete cellu<strong>la</strong>re. E’ stato dimostrato che <strong>la</strong> maggior parte <strong>dei</strong> ceppi erain grado di degra<strong>da</strong>re il fitato, anche se i livelli di attività enzimaticaerano ceppo-specifici. Sono state riscontrate differenze all’interno del<strong>la</strong>specie Lb. curvatus e del gruppo Lb. p<strong>la</strong>ntarum <strong>per</strong> quanto riguar<strong>da</strong>62
Figura 2. Grafico del<strong>la</strong> distribuzione delle attività <strong>enzimatiche</strong> (attività proteolitica,glutamil aminopepti<strong>da</strong>sica, prolina iminopepti<strong>da</strong>sica, X-prolil dipeptidil aminopepti<strong>da</strong>sicasu Gly-pro-pNA e Arg-pro-pNA, β-glucosi<strong>da</strong>sica, fitasica, fosfatasica) <strong>dei</strong> ceppi di <strong>batteri</strong><strong><strong>la</strong>ttici</strong> <strong>iso<strong>la</strong>ti</strong> <strong>da</strong>gli <strong>impasti</strong> <strong>acidi</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> produzione del Cornetto di Matera. Lb. curvatus(Lbcu); Lb. parap<strong>la</strong>ntarum, Lb. pentosus, Lb. p<strong>la</strong>ntarum (Lbplgroup); Leuc. mesenteroides(Leme); W. cibaria (Wecb).l’attività fitasica e all’interno del<strong>la</strong> specie Leuc. mesenteroides e delgruppo Lb. p<strong>la</strong>ntarum rispetto all’attività del<strong>la</strong> fosfatasi. I livelli piùalti di degra<strong>da</strong>zione del fitato (0,488 μkatal/ml) sono stati misurati neiceppi di Leuc. mesenteroides e in alcuni ceppi appartenenti al gruppoLb. p<strong>la</strong>ntarum. Gli <strong>iso<strong>la</strong>ti</strong> di Lb. curvatus e W. cibaria hanno mostratovalori di attività enzimatica <strong>da</strong> 0,042 a 0,263 μkatal/ml, mentre un elevatonumero di Lb. p<strong>la</strong>ntarum presentavano bassi valori di attività fitasica. Le63