13.07.2015 Views

Relazione di Ida Martinelli et al

Relazione di Ida Martinelli et al

Relazione di Ida Martinelli et al

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>di</strong> estrogeno < 50 μg. Poiché i preparati attu<strong>al</strong>mente in commercio contengonoquantità <strong>di</strong> estrogeno inferiori a 50 μg, considereremo solo stu<strong>di</strong> che abbianov<strong>al</strong>utato il rischio trombotico per i farmaci attu<strong>al</strong>mente <strong>di</strong>sponibili.In relazione <strong>al</strong>la rarità dell’evento, l’associazione tra uso <strong>di</strong> EP e TE venoso èstata an<strong>al</strong>izzata princip<strong>al</strong>mente me<strong>di</strong>ante stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> tipo caso-controllo, v<strong>al</strong>utandola prev<strong>al</strong>enza <strong>di</strong> utilizzatrici e non <strong>di</strong> EP (o utilizzatrici <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> EP) neicasi con TE venoso e nei controlli senza TE venoso [12-15]. T<strong>al</strong>e rapporto (notocome odds ratio, che è una stima affidabile del rischio relativo) non perm<strong>et</strong>teper<strong>al</strong>tro una v<strong>al</strong>utazione appropriata dell’aumento del rischio tromboemboliconelle donne che assumono EP. Queste stime sarebbero possibili soloconoscendo il rischio assoluto (incidenza) <strong>di</strong> TE venoso nelle donne cheassumono o meno gli EP, dato che sarebbe noto solo partendo da stu<strong>di</strong> <strong>di</strong>coorte, ma che è possibile estrapolare dai dati <strong>di</strong> incidenza <strong>di</strong> TE venoso dellapopolazione gener<strong>al</strong>e <strong>di</strong> donne in <strong>et</strong>à fertile.Basandosi sulle m<strong>et</strong>a-an<strong>al</strong>isi <strong>di</strong> Kemmeren e <strong>di</strong> Hennessy [16,17], riportate inTabella 2, gli EP <strong>di</strong> terza generazione (che contengono desogestrel o gestodenecome progestinico), appaiono indurre un maggior rischio trombotico risp<strong>et</strong>toagli EP <strong>di</strong> seconda generazione (che contengono levonorgestrel), con un rischiorelativo aumentato <strong>di</strong> circa 1,7 volte nelle due m<strong>et</strong>a-an<strong>al</strong>isi. In termini assoluti,gli EP che contengono desogestrel o gestodene d<strong>et</strong>erminano un aumento delrischio assoluto <strong>di</strong> TE venoso <strong>di</strong> circa 1,1 casi per 10.000 donne-anno risp<strong>et</strong>toai preparati che contengono levonorgestrel. La m<strong>et</strong>a-an<strong>al</strong>isi <strong>di</strong> Romero [18]attribuisce ai preparati che contengono desogestrel o gestodene un rischioassoluto <strong>di</strong> TE venoso pari a 3 casi per 10.000 pazienti-anno, mentre il rischioassoluto <strong>di</strong> TE per i preparati che contengono levonorgestrel sarebbe <strong>di</strong> circa1,6 casi per 10.000 pazienti-anno nello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Jick [12], <strong>di</strong> 3,1 casi per10.000 pazienti-anno nello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Farmer [13] e 2,4 casi per 10.000pazienti-anno nello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Herings [14]. Glob<strong>al</strong>mente, il rischio assoluto <strong>di</strong>TE venoso nelle donne che assumono EP è stimato intorno a 3,9 casi per10.000 donne- anno nella m<strong>et</strong>a-an<strong>al</strong>isi <strong>di</strong> Nighting<strong>al</strong>e, con rischi peròaumentati nelle donne >35 anni, fumatrici o con BMI > 25 kg/m 2 [19,20].Sulla base <strong>di</strong> questi dati, l’aumento del rischio assoluto <strong>di</strong> TE venoso legato<strong>al</strong>l’uso <strong>di</strong> EP sembra variare da +0,4 casi a +1,1 casi per 10.000 pazienti-annonelle pazienti che utilizzano EP con levonorgestrel, e fino a +2,6 casi per10.000 pazienti-anno nelle pazienti in terapia con EP contenenti desogestrel ogestodene. In due serie, l’uso <strong>di</strong> EP era presente nel 16% e 24% delle donnecon TE venosa in <strong>et</strong>à fertile [7,8].L’uso <strong>di</strong> EP è stato anche associato ad un aumento del rischio <strong>di</strong> reci<strong>di</strong>va <strong>di</strong> TEvenoso dopo un primo episo<strong>di</strong>o (nello stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Christiansen <strong>et</strong> <strong>al</strong>. il tasso <strong>di</strong>reci<strong>di</strong>va <strong>di</strong> 12,9 per 1000 pazienti-anno in donne non in terapia con EPaumenta a 28 per 1000 pazienti-anno in presenza <strong>di</strong> EP) [21].Il rischio trombotico nelle donne che utilizzano EP con drospirenone qu<strong>al</strong>eprogestinico è stato recentemente v<strong>al</strong>utato da Dinger <strong>et</strong> <strong>al</strong>. in uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong>sorveglianza post-mark<strong>et</strong>ing, che confrontava t<strong>al</strong>e EP verso preparati con

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!