13.07.2015 Views

No 27 - In.IT online

No 27 - In.IT online

No 27 - In.IT online

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Barbara Spinellil’identificazione personale (ad es. “Abito invia...”) o per descrivere l’ambiente circostante(ad es. “La stazione è in via...”), mentrese si clicca sullo stesso lemma a livello B1si noterà che tale parola viene usata anchecome avverbio nella collocazione “andarevia”. È importante notare che uno strumentocome il Profilo della lingua italiana, proprioper coerenza con quanto definito dalQuadro, propone dei descrittori linguisticistandardizzati, ovvero esenti da un riferimentocontestuale specifico; pertanto, perrenderli concretamente operativi, questi ultimidevono essere adattati al contesto specificodi insegnamento e al particolare pubblicodi studenti di riferimento (che differiscenotevolmente per età, per scopo di apprendimentodella lingua, per contesto di studio,ad esempio appresa come L2 o LS e viadicendo). Nel volume cartaceo del Profilodella lingua italiana vengono proposti deisuggerimenti relativi a diverse possibilità diadattamento dei suoi descrittori calibrate sudifferenti tipologie di utenza. Un esempio dicontestualizzazione dei contenuti linguisticidel Profilo della lingua italiana è già statoeffettuato nell’ambito dell’insegnamento dilingua italiana a migranti adulti per operadei CTP (Centri Territoriali Permanenti) diRoma e di Modena.Per concludereIl Profilo della lingua italiana insieme alQuadro comune europeo di riferimento puòsenza dubbio rappresentare un supportoutile per il lavoro che svolge l’insegnante,l’esaminatore, l’autore di materiali didatticidi lingua italiana come lingua non materna.Fatta tale premessa, va aggiunto che unsimile strumento non ha alcuna presunzionedi esaustività, bensì si propone come unwork in progress.Di fatto, molti sono ancora gli aspetti chevanno approfonditi, quali:- l’identificazione del materiale linguisticoanche in ricezione (ad esempio, descriverequale e quanto lessico l’apprendente sacomprendere);- svolgere uno studio più sistematico sullecollocazioni, in quanto le parole non funzionanoisolatamente;- costruire degli inventari specifici sia perle competenze strategiche e comunicativesia per quelle interculturali, contribuendoa rispecchiare interamente la dimensioneolistica dell’apprendimento linguistico cosìcome descritta dal Quadro.Tuttavia, al di là di questi possibili sviluppifuturi, ciò che risulta di primaria importanzaè senza dubbio la preziosa collaborazionedell’utenza (sia nel sito che nel CD Rom vi èuno spazio dedicato al feedback dei fruitoridell’opera) che grazie alla sua sperimentazionesul campo consentirà di modellareulteriormente l’identità di tale strumento inquanto, con i suoi contenuti, esso rappresentail patrimonio condiviso di una ben piùampia comunità.14 <strong>In</strong>.<strong>IT</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!