13.07.2015 Views

Allegati al rapporto 2012 - Regione Campania

Allegati al rapporto 2012 - Regione Campania

Allegati al rapporto 2012 - Regione Campania

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

VALUTAZIONE PSR 2007-2013 CAMPANIA: AGGIORNAMENTO RAPPORTO VALUTAZIONE INTERMEDIA <strong>2012</strong> –ALLEGATO III: LA PROGETTAZIONE INTEGRATA DI FILIERA (PIF): ANALISI DELLO STATO DI ATTUAZIONEL'Autorità di Gestione ha inoltre il compito di assicurare l'impiego di sistemi e procedure per garantirel'adozione di un'adeguata pista di controllo, nonché di procedure di informazione e di sorveglianza per leirregolarità e il recupero degli importi indebitamente versati; infine essa svolge svolge le funzioni di:“coordinamento fin<strong>al</strong>izzato <strong>al</strong>la definizione degli indirizzi cui devono conformarsi le attività delle AreeGener<strong>al</strong>i di Coordinamento interessate <strong>al</strong>l’attuazione degli Assi prioritari d’intervento previsti d<strong>al</strong> POR<strong>Campania</strong> FSE 2007–2013;impulso <strong>al</strong>l’implementazione di attività strategiche per il raggiungimento degli obiettivi specifici edoperativi indicati nel POR. In particolare, l’Autorità di Gestione procede a verificare le inadempienze e leinerzie delle strutture deputate <strong>al</strong>l’attuazione del Programma, <strong>al</strong> fine di evitare ritardi procedur<strong>al</strong>i efinanziari nell’attuazione e di garantire, <strong>al</strong> contempo, una stretta coerenza tra le previsioniprogrammatiche e gli strumenti attuativi implementati.”Similmente a quanto previsto per il POR FESR, le funzioni sopradescritte sono state declinate e articolate inschemi organizzativi e procedure nel “Manu<strong>al</strong>e delle procedure di gestione del POR FSE” (Manu<strong>al</strong>e FSE),approvato, nella sua prima stesura, con D.G.R. n. 1959 del 2008, quindi, singolarmente, nella sua secondastesura, con D.D. n. 3 del 2010.Il Manu<strong>al</strong>e FSE si presenta tuttavia meno articolato rispetto il Manu<strong>al</strong>e FESR e non consente di configurarecompiutamente uno schema organizzativo e procedur<strong>al</strong>e delle attività. Costituisce, tuttavia, un riferimentoimportante per la trasparenza degli affidamenti e per la rendicontazione.L’Autorità di Gestione presiede i Comitati di Coordinamento di Asse, istituiti con D.D. n. 12/2008, qu<strong>al</strong>i luoghideputati <strong>al</strong> coordinamento della struttura organizzativa ed <strong>al</strong>la condivisione delle priorità strategiche, nonché<strong>al</strong>la individuazione di soluzioni relative <strong>al</strong>le difficoltà eventu<strong>al</strong>mente riscontrate nell’attuazione delProgramma.Le procedure region<strong>al</strong>i di attuazione del Programma prevedono, ai sensi del D.P.G.R n. 61/2008 e s.m.i.,l’attribuzione delle funzioni di gestione, monitoraggio e controllo ordinario delle operazioni relative ai singoliobiettivi operativi del Programma ai Dirigenti region<strong>al</strong>i individuati nel medesimo sopracitato decreto,denominati Responsabili di Obiettivo operativo (RdO).In relazione a t<strong>al</strong>i funzioni, ciascun Responsabile di Obiettivo Operativo:“garantisce il rispetto della normativa comunitaria, in particolare in materia di tutela dell’ambiente, pariopportunità, informazione e pubblicità, rispetto delle regole della concorrenza e delle procedure diaffidamento;promuove e sovrintende agli accertamenti diretti a verificare la fattibilità economico-finanziaria, tecnica eamministrativa degli interventi da ammettere a finanziamento;provvede ad istruire e a redigere i provvedimenti per l’adozione degli atti di impegno e di liquidazione deipagamenti ed <strong>al</strong>la trasmissione degli stessi <strong>al</strong>l’Autorità di gestione;assicura il monitoraggio dell’attuazione dell’Obiettivo operativo, attraverso il sistema informativo indicatod<strong>al</strong>l’Autorità di gestione, con riferimento a:i dati relativi agli indicatori previsti;i dati da inserire nel Rapporto annu<strong>al</strong>e di esecuzione del POR;le eventu<strong>al</strong>i irregolarità riscontrate o l’assenza di irregolarità;la gestione della pista di controllo di competenza.”Come nel caso del POR FESR, anche nei documenti attuativi del POR FSE non si colgono riferimenti <strong>al</strong>leprocedure operative da seguire per l’attuazione di strumenti che prevedano l’integrazione sia tra Fondi chetra Programmi.pag. 15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!