L'accompagnamento spirituale del morente - Webdiocesi

un'etica dell'accompagnamentodel malato terminale• Compito specifico di un'etica dell'accompagnamentodel malato terminale è di indicare le condizioniattraverso cui passa una morte "degna" dell'uomo.• Presupposto antropologico su cui si basano questecondizioni è la convinzione secondo cui il malatoche sta morendo non si riduce a un residuo di vitaper cui non c'è più niente da fare, ma è inveceancora pienamente una persona e cioè capace finoall'ultimo, se viene messa in condizioni di sentirsiinserita in una relazione, di fare del proprioscampolo di vita un'esperienza di crescita.• Da qui nasce il criterio di fondo a cui si ispira l'eticadell'accompagnamento: aiutare una persona a viverefino all'ultimo istante, a “morire da viva”