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0044-0047 1<br />

STRUTTURALE<br />

Un nuovo land<strong>mar</strong>k<br />

per l’intera sponda lacustre<br />

by Federica Calò<br />

“Il Maggiore”, il nuovo CEM<br />

- Centro Eventi Multimediali<br />

di Verbania ha un’architettura<br />

avveniristica e dai tratti<br />

contemporanei costituita<br />

da quattro grandi “sassi”<br />

dalla forma plastica che<br />

contornano una piastra<br />

centrale dalla sagoma<br />

regolare. I quattro corpi<br />

rotondeggianti contengono<br />

al loro interno i collegamenti<br />

verticali, gli spazi di servizio<br />

e la torre scenica ricavata<br />

proprio nel sasso più grande.<br />

AVerbania, nel punto dove il<br />

torrente San Bernardino sfocia<br />

nel Lago Maggiore, è<br />

stato inaugurato “Il Maggiore”,<br />

un nuovo CEM - Centro<br />

Eventi Multimediali - affiancato da un<br />

lato dalla spiaggia e dalla biblioteca civica<br />

e dall’altro dall’istmo prospiciente<br />

al porto con l’attracco dei battelli. Data<br />

la particolarità del sito, di rilevanza<br />

estetica e paesaggistica, era necessario<br />

intromettersi con una forma architettonica<br />

capace di non alterare il fascino<br />

di questi scorci ma che, al contempo,<br />

potesse diventare land<strong>mar</strong>k per l’intera<br />

sponda lacustre.<br />

Il progetto definitivo è stato redatto dal<br />

Gruppo Stones, a seguito del quale<br />

l’Amministrazione Comunale di Verbania,<br />

mediante gara pubblica, ha affidato<br />

la progettazione esecutiva allo Studio<br />

dell’Architetto sestese Giancarlo<br />

Marzorati (capogruppo).<br />

È stata quindi realizzata un’architettura<br />

avveniristica e dai tratti contemporanei<br />

costituita da quattro grandi “sassi” dalla<br />

forma plastica che contornano una piastra<br />

centrale dalla sagoma regolare. I<br />

diversi volumi si affacciano direttamente<br />

sul lago offrendo un punto privilegiato<br />

di osservazione per gli spettacoli e<br />

le attività organizzate sull’acqua. Questi<br />

quattro corpi rotondeggianti contengo-<br />

no al loro interno i collegamenti verticali,<br />

gli spazi di servizio e la torre scenica<br />

ricavata proprio nel sasso più grande,<br />

che al suo interno ospita anche la dotazione<br />

tecnologica per gli spettacoli.<br />

Un graticcio di travi reticolari<br />

in carpenteria metallica<br />

La piastra centrale è destinata per metà<br />

a sala teatrale e per il resto alla grande<br />

hall d’ingresso che è dotata di una copertura<br />

che compenetra i corpi dell’edificio<br />

ed è a essi connessa attraverso<br />

l’interposizione di isolatori a pendolo.<br />

La copertura della piastra è costituita<br />

da un graticcio di travi reticolari in carpenteria<br />

metallica. Al centro sono poste<br />

travi reticolari Vierendeel ad altezza variabile<br />

costituite da profili HD 400/314.<br />

Parallele ad esse sono state disposte<br />

travi reticolari composte da profili tipo<br />

HEA 220/HEM 240 saldati tra loro. Perpendicolari<br />

alle reticolari principali si è<br />

realizzata un’orditura secondaria, con<br />

reticolari Mohniè in profili HEA 220; a<br />

tale orditura secondaria è affidato prevalentemente<br />

il compito di stabilizzare<br />

le travi principali.<br />

44 - FEBBRAIO MARZO <strong>2017</strong> N.32<br />

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