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relazione del sindaco - Comune di Nago Torbole

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35 particelle. Per l’anno 2010 si prevede<br />

<strong>di</strong> utilizzare la zona <strong>del</strong>la Madonna<br />

<strong>del</strong> Faggio e <strong>di</strong> Mala, zone che sicuramente<br />

risultano accessibili e comode.<br />

Nel frattempo Mazzol<strong>di</strong> ha proposto<br />

alla Giunta la costruzione <strong>di</strong> una strada<br />

a servizio <strong>del</strong> bosco da effettuarsi in<br />

zona Zures fino alla zona Dos Alt come<br />

da piano economico. Si prevede <strong>di</strong><br />

conferire l’incarico <strong>di</strong> progettazione<br />

nel febbraio 2009 per accedere ai contributi<br />

<strong>del</strong> 70% previsti per questo settore.<br />

Si calcola che i lavori possano iniziare<br />

nel 2010. Quin<strong>di</strong> per il 2011 si<br />

prevede <strong>di</strong> assegnare le particelle in<br />

questa zona.<br />

Zona industriale <strong>di</strong> Mala<br />

E’ stato alienato un lotto <strong>di</strong> 10.000<br />

metri in località Mala <strong>di</strong> <strong>Nago</strong> per l’inse<strong>di</strong>amento<br />

<strong>di</strong> una lavanderia industriale.<br />

Questa nuova azienda ha portato<br />

nelle Casse Comunali 1.000.000<br />

<strong>di</strong> Euro ed inoltre consentirà l’occupazione<br />

<strong>di</strong> nuovi posti <strong>di</strong> lavoro. Sicuramente<br />

entro la fine <strong>del</strong>l’anno altri tre<br />

lotti saranno venduti per un ulteriore<br />

incasso <strong>di</strong> 1.150.000 euro per l’inse<strong>di</strong>amento<br />

<strong>di</strong> altre tre aziende che creeranno<br />

nuovi posti <strong>di</strong> lavoro. “E’ molto<br />

importante - replica l’assessore Mario<br />

Mazzol<strong>di</strong> incaricato per competenza<br />

soprattutto in questi momenti <strong>di</strong> crisi -<br />

essere molto attenti a sfruttare queste<br />

opportunità soprattutto per creare<br />

nuovi posti <strong>di</strong> lavoro nel nostro comune<br />

per la nostra comunità proprio<br />

adesso che molte aziende già effettuano<br />

tagli sul personale.”<br />

Assessore alle Attività economiche<br />

Turismo e Commercio<br />

Agricoltura e Foreste<br />

Mario Mazzol<strong>di</strong><br />

LAVORI PUBBLICI<br />

La Giunta provinciale finanzia<br />

la ristrutturazione <strong>del</strong>la scuola<br />

materna <strong>di</strong> <strong>Torbole</strong><br />

La Giunta provinciale, nella seduta <strong>di</strong><br />

venerdì otto agosto, ha <strong>del</strong>iberato il<br />

finanziamento per la ristrutturazione<br />

<strong>del</strong>la scuola materna <strong>di</strong> <strong>Torbole</strong>. L’intervento<br />

costerà 855 mila euro,<br />

come da progetto <strong>del</strong>l’architetto Facchinelli<br />

<strong>di</strong> Trento. Sulle casse comunali<br />

peseranno 255 mila euro, mentre<br />

600 mila euro ci sono stati concessi<br />

dalla Provincia. Non è stato facile<br />

ottenere il finanziamento provinciale<br />

a fondo perduto <strong>di</strong> 600 mila<br />

euro! Ho dovuto lottare contro gli in-<br />

terventi ostruzionistici <strong>del</strong>l’opposizione<br />

che ha chiesto al presidente Dellai<br />

<strong>di</strong> negarci il contributo, nonché sopportare<br />

le ingiuste accuse rivoltemi<br />

dal consigliere <strong>del</strong>la Lega nord Ruggero<br />

Bellotti! Il finanziamento è puntualmente<br />

arrivato, per cui confi<strong>di</strong>amo<br />

che la gente saprà valutare dove<br />

abitano i tanti Pinocchio in circolazione….<br />

Con questo non voglio certamente<br />

affermare che questa è la soluzione<br />

migliore. Anzi, io stesso avevo<br />

prospettato alla Provincia <strong>di</strong> trasferire<br />

il contributo per la realizzazione<br />

<strong>di</strong> un nuovo stabile in altra<br />

zona, poiché siamo tutti convinti che<br />

l’attuale scuola materna si trova in<br />

un luogo non ideale. Ma la proposta<br />

era stata scartata dagli uffici provinciali,<br />

preso atto che già l’anno scorso<br />

la Provincia aveva bocciato la proposta<br />

<strong>di</strong> ristrutturare la scuola materna<br />

con i fon<strong>di</strong> <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>lizia scolastica, per<br />

cui non c’erano margini <strong>di</strong> trattativa.<br />

L’alternativa alla ristrutturazione,<br />

salvo che non accadano fatti impreve<strong>di</strong>bili,<br />

è la chiusura stessa <strong>del</strong>la<br />

scuola <strong>di</strong> <strong>Torbole</strong>. Un’ipotesi sempre<br />

scartata dal presidente Oscar Ischia,<br />

dalle maestre e dai genitori che invece<br />

riven<strong>di</strong>cano il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> poter <strong>di</strong>sporre<br />

<strong>di</strong> uno stabile decoroso e funzionale.<br />

Questa loro determinazione<br />

mi ha dato la forza, in qualità d’assessore<br />

ai Lavori Pubblici, per chiedere<br />

con ripetuta insistenza al Presidente<br />

Dellai un finanziamento straor<strong>di</strong>nario<br />

per ristrutturare la scuola<br />

<strong>di</strong> <strong>Torbole</strong> che è in con<strong>di</strong>zioni fatiscenti<br />

(solai in legno con soffitti in<br />

malta e paglia, spazi inadeguati,<br />

ecc.). Nonostante gli intralci frapposti<br />

dai contestatori, alla fine la Giunta<br />

Dellai ha compreso le nostre impellenti<br />

necessità, recuperando nel fondo<br />

<strong>di</strong> riserva i 600 milioni che ci sono<br />

stati concessi. Nel corso <strong>del</strong> 2009<br />

partiranno dunque i lavori <strong>di</strong> completa<br />

ristrutturazione <strong>del</strong> vecchio stabile.<br />

Il progetto <strong>del</strong>l’architetto Facchinelli<br />

prevede un intervento ra<strong>di</strong>cale<br />

<strong>di</strong> consolidamento statico (realizzazione<br />

<strong>di</strong> solai in calcestruzzo e rafforzamento<br />

antisismico), la completa<br />

ri<strong>di</strong>stribuzione degli spazi, in entrambi<br />

i piani, dove saranno collocate<br />

la mensa, la cucina e le tre aule<br />

scolastiche. L’intera amministrazione<br />

comunale ritiene, infatti, che i bambini<br />

e le famiglie <strong>di</strong> <strong>Torbole</strong> meritino<br />

una sede scolastica degna <strong>di</strong> questo<br />

nome. E se non è stato possibile e<br />

non si potrà ottenere una scuola tutta<br />

nuova, le nostre famiglie hanno<br />

almeno il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> poter <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong><br />

una scuola Materna ristrutturata in<br />

grado <strong>di</strong> accogliere <strong>di</strong>gnitosamente i<br />

nostri bambini ed offrire un servizio<br />

pedagogico (pur già efficiente) in un<br />

ambiente decoroso. Fortunatamente<br />

la Giunta provinciale ha recepito<br />

queste nostre istanze, <strong>di</strong>mostrando<br />

notevole sensibilità sociale, specialmente<br />

verso i nostri bambini. E mentre<br />

i detrattori continuano a polemizzare<br />

sulle scuole, ricordo a tutti che<br />

l’amministrazione in carica sta realmente<br />

lavorando per migliorare tutte<br />

le strutture scolastiche esistenti, impegnando<br />

notevoli risorse finanziarie<br />

comunali per le ristrutturazioni <strong>del</strong>le<br />

scuole materne <strong>di</strong> <strong>Nago</strong> e <strong>Torbole</strong>, la<br />

sostituzione degli infissi nelle scuole<br />

elementari, ecc.. Sempre la Giunta è<br />

inoltre molto impegnata ad avviare il<br />

centro scolastico, nonostante le <strong>di</strong>fficoltà<br />

derivanti dalla mancata programmazione<br />

precedente (ad esempio<br />

nessuno aveva pensato alla viabilità,<br />

senza la quale non si può avviare<br />

il cantiere!) o dai ritar<strong>di</strong> causati<br />

dalla trasformazione in S.p.A. <strong>del</strong>l’ITEA<br />

che costruirà la scuola <strong>di</strong> Tezze<br />

in regime <strong>di</strong> convenzione con il comune.<br />

Al via i lavori <strong>di</strong> costruzione<br />

<strong>del</strong> bocciodromo coperto e<br />

<strong>del</strong> campetto polivalente per<br />

calcio, basket, tennis, ecc. Lo<br />

sport per unire tutti, giovani<br />

ed anziani<br />

<strong>Nago</strong> avrà presto una nuova struttura<br />

sportiva, un bocciodromo coperto<br />

a <strong>di</strong>sposizione <strong>del</strong>la comunità anche<br />

per altre finalità sociali, collocato nel<br />

cuore <strong>del</strong> paese. Il progetto è stato<br />

redatto dall’ing. Marco Fontana e<br />

prevede la realizzazione <strong>di</strong> una nuova<br />

struttura che potrà garantire la<br />

pratica <strong>del</strong>lo sport <strong>del</strong>le bocce per<br />

tutto l’arco <strong>del</strong>l’anno, in sostituzione<br />

<strong>del</strong> tendone esistente che permette<br />

alle bocciofile naghesi ed i loro bravissimi<br />

atleti <strong>di</strong> svolgere la loro attività<br />

solo nei mesi estivi. “Dopo anni <strong>di</strong><br />

vane attese - afferma il vice<strong>sindaco</strong><br />

Eraldo Tonelli - è finalmente giunto il<br />

momento <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le legittime<br />

richieste <strong>del</strong>le bocciofile naghesi che<br />

in questi decenni hanno contribuito<br />

in maniera determinante non solo a<br />

promuovere la loro specialità, ma<br />

soprattutto a mantenere alti i valori<br />

<strong>del</strong>lo sport e <strong>del</strong>l’aggregazione so-<br />

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