sfogliabile_CS_marzo_250
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Dassault<br />
Systèmes<br />
trasferisce con<br />
una certa facilità<br />
esperienze<br />
tipiche di<br />
determinate<br />
industrie a<br />
settori in<br />
apparenza<br />
molto distanti,<br />
contribuendo<br />
in tal modo<br />
alla creazione<br />
di strategie<br />
di business<br />
altamente<br />
innovative.<br />
lo chiave spetta soprattutto agli istituti tecnici. Un’alleanza<br />
tra istituti tecnici e aziende, magari a livello di distretto,<br />
potrebbe favorire lo sviluppo di nuove eccellenze a livello<br />
italiano. “Serve una massa critica di “profili medi” in grado<br />
di progettare componentistiche più semplici secondo i<br />
nuovi criteri del manufacturing, che non richiedono le<br />
competenze avanzate e ultraspecializzate di un ingegnere”,<br />
osserva Porro. “Occorre, in generale, una formazione<br />
molto orientata all’operatività, ma proiettata nella fabbrica<br />
del futuro, altamente sofisticata e digitalizzata, senza più<br />
macchie d’olio e sporcizia”.<br />
Internet-of-Things per tutti<br />
L’Internet of Things, o meglio ancora l’Internet of<br />
Experiences, rappresenta oggi un’urgenza e una priorità<br />
assoluta per l’azienda, innanzitutto per coloro che operano<br />
in uno scenario competitivo globale, sottolinea Guido Porro,<br />
mentre le aziende di nicchia godono ancora di rischi di<br />
mercato più bassi. “Ma bisogna considerare anche un secondo<br />
parametro”, incalza Porro “cioè il valore aggiunto<br />
oggettivo che un prodotto può dare al cliente di riferimento.<br />
La domanda strategica da porsi è: qual è veramente il<br />
valore aggiunto che posso offrire al mio cliente per mezzo<br />
di quella macchina? Quanto è importante quel macchinario<br />
per il mio cliente? Giustifica un costo supplementare<br />
per l’intelligenza che contiene?”.<br />
Questa evoluzione è ancora nella fase iniziale, ma molto<br />
presto l’intelligenza aggiunta alle macchine avrà un costo<br />
decisamente contenuto e diventerà un “must”. In questo<br />
Un momento dell’incontro organizzato da Dassault Systèmes Italia.<br />
contesto, ad esempio, lo scorso autunno Dassault Systèmes<br />
ha stretto una partnership con un’azienda italiana, Alleantia,<br />
che ha sviluppato una soluzione Internet of Things “plug<br />
& play” per macchine utensili, con costi decisamente interessanti<br />
e massima facilità di adozione.<br />
nnn<br />
Volete esprimere<br />
la vostra opinione<br />
su questo tema?<br />
Scrivete a:<br />
filodiretto@publitec.it<br />
PubliTec Costruire Stampi <strong>marzo</strong> 2017 105
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