LE ATTIVITA' REFERENZIALI IN PET THERAPY - Siua
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<strong>LE</strong> ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
<strong>IN</strong> <strong>PET</strong> <strong>THERAPY</strong>
Tutti i progetti di<br />
zooantropologia si<br />
basano sul concetto di<br />
Attività di Pet<br />
Relationship
Le Attività di Pet Relationship<br />
si basano sul concetto di<br />
TRIANGOLAZIONE<br />
FRUITORE<br />
<strong>PET</strong><br />
OPERATORE
Cosa sono le attività<br />
referenziali?<br />
Le attività referenziali non<br />
prevedono il coinvolgimento<br />
concreto dell’animale nell’incontro,<br />
ma semplicemente il riferimento ad<br />
esso.<br />
Il pet quindi rimane il centro di<br />
interesse, nonché il focus<br />
motivazionale
APR <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Anche nelle APR referenziali,<br />
il riferimento all’animale è in<br />
grado di creare un forte<br />
appeal nel partner umano<br />
aumentandone così la<br />
motivazione.
Quando implementare le APR<br />
referenziali?<br />
Per valutare le caratteristiche del<br />
fruitore<br />
Per promuovere una corretta<br />
relazione, abbassando proiezione e<br />
strumentalizzazione<br />
Per preparare emotivamente il<br />
fruitore all’incontro
Quando implementare le APR<br />
referenziali<br />
Quando è necessario dare<br />
conoscenze sull’approccio corretto<br />
Quando si deve preparare<br />
un’attività specifica<br />
Quando non è possibile l’incontro<br />
In affiancamento alle attività di<br />
relazione
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Attenzione!<br />
Quando si lavora con fruitori<br />
anziani, è preferibile iniziare<br />
le sedute con attività<br />
implicitative e non<br />
referenziali.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Molteplici sono le valenze<br />
che si possono<br />
implementare grazie a<br />
queste attività …
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze SOMATO-MOTORIE<br />
Aumentano la consapevolezza del<br />
movimento del proprio corpo con<br />
particolare riferimento alla cinestesia,<br />
postura e prossemica.<br />
Aumentano inoltre la capacità di<br />
autocontrollo con particolare<br />
riferimento ai segnali d’arresto ed al<br />
controllo statico del corpo.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze SOMATO-MOTORIE<br />
G<strong>IN</strong>NASTICA ZOOMIMICA<br />
Utilizza un repertorio di movimento<br />
ispirato alla cinetica di un particolare<br />
animale.<br />
Può essere utile anche per stimolare il<br />
movimento di determinate fasce<br />
muscolari (volo planare dell’aquila,<br />
movimento del bacino del serpente).
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze PERCETTIVE<br />
Riguardano l’utilizzo integrato dei sensi<br />
con particolare riferimento a quelli<br />
negletti (olfatto, tatto, gusto). Lavorano<br />
anche sull’utilizzo integrato dei diversi<br />
sensi attraverso percorsi caratterizzati<br />
da costruzioni di differenti mappe<br />
sensoriali.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze PERCETTIVE<br />
TARGET SENSORIALI<br />
Attribuire ad ogni odore o<br />
suono, l’essenza o l’animale<br />
corrispondente.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze PERCETTIVE<br />
MAPPE PERCETTIVE<br />
Utilizzano veri e propri percorsi<br />
sensoriali da memorizzare e<br />
costruire.<br />
Es. odore di erba tagliata<br />
prato
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze SOCIALI<br />
Riguardano gruppi di lavoro che devono<br />
concertarsi per raggiungere un obiettivo<br />
comune.<br />
Favoriscono la capacità di rispettare l’altro,<br />
di concertarsi per collaborare, di assumersi<br />
piccole responsabilità di filiera.<br />
Aumentano l’autostima e la consapevolezza<br />
del sé.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze SOCIALI<br />
ATTIVITA’ DI GRUPPO<br />
Realizzazione di una storia in cui i<br />
fruitori si dividono le parti o la<br />
costruzione di una filiera.<br />
Es. Branco di lupi
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze COGNITIVE<br />
Migliorano le capacità discriminative,<br />
mnestiche, la risoluzione di problemi.<br />
Aiutano a conoscere la multiformità<br />
senza averne diffidenza o paura.<br />
Esercitano specifiche funzioni cognitive<br />
come categorizzare o generalizzare.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze PRATTOGNOSICHE<br />
Lavorano sulle capacità di<br />
coordinazione delle attività<br />
manipolative, sul movimento degli arti<br />
superiori con particolare riferimento<br />
all’utilizzo delle mani.<br />
Aiutano il fruitore a prendere<br />
consapevolezza della forza e delle<br />
modalità con le quali vengono utilizzate<br />
le mani.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
SIMULAZIONI<br />
Sono attività che preparano<br />
all’incontro con l’animale, ponendo<br />
l’attenzione su requisiti<br />
disciplinari, sul corretto approccio e<br />
sulle corrette modalità di contatto<br />
con il pet.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
ATTIVITA’ SIMULATIVE<br />
• Contatto<br />
• Accarezzamento<br />
• Come avvicinarsi al cane<br />
• Come tenere in mano il<br />
guinzaglio
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze AFFETTIVE<br />
Fortificano le tendenze epimeletiche<br />
come il prendersi cura, proteggere,<br />
aiutare.<br />
Aumentano l’autostima, il<br />
decentramento.<br />
Si incrementa inoltre la sicurezza<br />
affettiva.
ATTIVITA’ <strong>REFERENZIALI</strong><br />
Valenze EMOZIONALI<br />
Attraverso tali attività si fanno<br />
prevalere stati emotivi positivi,<br />
lavorando<br />
altresì<br />
sull’autocontrollo del fruitore.