FuoriAsse_n_22
Officina della cultura
Officina della cultura
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Ma posso solo<br />
immaginarlo<br />
di Antonio Rubino<br />
©Patrick Gonzalès<br />
Il termometro segna 38°C, l’asfalto<br />
dell’A1 a pochi chilometri da Bologna<br />
sembra contenere tutta l’aggressività dell’inferno.<br />
Schermato dal gelo del condizionatore,<br />
posso solo immaginarne la<br />
violenza.<br />
Andrò a discutere delle ultime fasi della<br />
vendita dell’azienda, gli azionisti si sono<br />
complimentati con me, ho lavorato sodo<br />
nell’ultimo anno e non hanno risparmiato<br />
elogi e riconoscimenti economici. Che<br />
ne sarà dei miei dipendenti però?<br />
Dall’agio della mia posizione posso solo<br />
immaginarne i devastanti effetti.<br />
Mi aspettano per la riunione finale, nell’area<br />
industriale di Ravenna, sarà lì che<br />
firmeremo.<br />
Sono stato brillante e scaltro e mi sono<br />
mosso bene tra sindacati, acquirenti e<br />
azionisti.<br />
Mia moglie Katia è fiera di me, persino<br />
i ragazzi mi hanno detto “bravo papi”,<br />
di solito dicono che sono un egoista, e<br />
che non mi curo della loro felicità. Ma io<br />
non so proprio come fare a curare la loro<br />
felicità, mica è un piatto che si cucina;<br />
così ho pensato di mettere tutto me<br />
stesso in questo lavoro.<br />
I soldi che stanno venendo forse un<br />
giorno li aiuteranno a raggiungerla<br />
questa benedetta felicità.<br />
Hanno quattordici e sedici anni Valentina<br />
ed Edoardo. Sento che il loro mondo<br />
non è più la casa, sento che sono solo<br />
un nemico, e sono bravo nella misura in<br />
cui apro il portafoglio e accondiscendo i<br />
loro i desideri. Non sono cattivi, semplicemente<br />
sognano un mondo che è fuori<br />
di casa e in cui non ho un ruolo. Non un<br />
ruolo dignitoso, per lo meno secondo le<br />
mie aspettative.<br />
Cerco di fare dei parallelismi con me<br />
stesso alla loro età, sforzando la memoria<br />
per immedesimarmi nei loro turbamenti,<br />
ma posso di nuovo solo immaginarne<br />
la drammaticità.<br />
Perché proprio in questa giornata in<br />
cui andrò ad essere incoronato come<br />
campione aziendale sono triste? Come<br />
mai sento questa debolezza e frustrazione<br />
interiore?<br />
Nel giornale locale del nostro paese mia<br />
FUOR ASSE<br />
154<br />
Il principio dell’iceberg