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COPIA OMAGGIO<br />
La rivista dei supermercati<br />
LUGLIO <strong>2018</strong>/ n°16 - ANNO II<br />
VIAGGIO NELLA QUALITÀ<br />
PASSATEMPO DESIGN LIBRI MOSTREMODAAMICI ANIMALIOROSCOPO<br />
VACANZE<br />
DESTINAZIONE<br />
PARADISO<br />
BEACHWEAR<br />
COSTUMI<br />
E ACCESSORI<br />
TENDENZE E IDEE SUPER GLAM<br />
SPECIALE<br />
ESTATE<br />
SALVASPESA<br />
Un’opportunità per tutti
23<br />
29<br />
67<br />
31<br />
SOMMARIO<br />
7 EDITORIALE<br />
L’estate, alla fine, è arrivata e con lei anche la voglia di<br />
trascorrere più tempo all’aria aperta, magari al mare<br />
ritemprandosi sotto i caldi raggi del sole.<br />
11 ATTUALITÀ<br />
Dallo scorso primo giugno, Giuseppe Conte è il nuovo<br />
Presidente del Consiglio. Ma chi è esattamente?<br />
Scopriamolo insieme.<br />
17 VADO A VIVERE IN GIARDINO<br />
Con l’arrivo delle prime giornate calde, cresce la voglia<br />
d’estate e, se abbiamo la fortuna di avere un giardino o<br />
un terrazzo, di vivere il più possibile all’aria aperta. Ecco<br />
come organizzare le varie zone.<br />
23 MI MANGIO L’IMBALLAGGIO<br />
Ogni anno in Italia produciamo circa 12,3 milioni<br />
di tonnellate di rifiuti plastici usati per trasportare e<br />
conservare beni di consumo. E se li mangiassimo?<br />
29 FOOD & DRINK<br />
Il cocktail? Nella busta! Con Nio, Needs ice only, cambia<br />
il modo di prepararlo. Come dice l’acronimo del nome,<br />
sono necessari solo un bicchiere e del ghiaccio.<br />
31 NUTRIZIONE 1 / IL PANE<br />
Sulle tavole da migliaia di anni, il pane vive oggi una<br />
seconda giovinezza. Stiamo riscoprendo le farine<br />
integrali e di grani antichi, più digeribili e salutari.<br />
37 NUTRIZIONE 2 / ANGURIA E MELONE<br />
Nella bella stagione questi due frutti sono protagonisti<br />
nelle tavole italiane: dissetanti, poco calorici e ricchi di<br />
sostante nutritive.<br />
41 RICETTE / A TUTTO SPIEDINO<br />
Bastano un piccolo stecchino di legno e un po’ di<br />
fantasia per trasformare la tavola estiva in un viaggio<br />
tra i sapori, da quelli più tipicamente mediterranei a<br />
quelli d’oltreoceano.<br />
50 SALVASPESA, UN’OPPORTUNITÀ<br />
A poche settimane dal lancio della nuova iniziativa<br />
progettata dai Supermercati <strong>Gulli</strong>ver, la redazione<br />
di <strong>Gulli</strong> si è messa nei vostri panni e ha fatto la spesa<br />
per voi. Molte le sorprese piacevoli.<br />
3
SOMMARIO<br />
54 GULLIVER A CHIAVARI<br />
Il 5 luglio apre nella cittadina del Levante ligure il<br />
nuovo punto vendita dei Supermercati <strong>Gulli</strong>ver.<br />
Dai nuovi prodotti, alle aree ridisegnate dedicate al<br />
vino e al biologico, le novità sono davvero tante.<br />
61 VIAGGI / DOVE VAI IN VACANZA?<br />
C’è chi la prenota in anticipo e chi decide la<br />
destinazione all’ultimo momento. Se siete ancora in<br />
dubbio, scoprite quali sono le mete più ambite del<br />
<strong>2018</strong>. Con un occhio di riguardo al conto in banca.<br />
67 BELLEZZA / PRONTA PER L’ESTATE<br />
Con le vacanze in arrivo dobbiamo preparare il<br />
nostro corpo al caldo abbraccio del sole in modo<br />
da godercelo in totale relax.<br />
77 FITNESS / RUNNING ESTIVO<br />
Correre fa sempre bene, anche d’estate.<br />
L’importante è non esagerare e ricordarsi che con<br />
un pizzico di buon senso si resta in forma evitando<br />
sgradevoli sorprese.<br />
83 MODA / ONDE DI STILE<br />
Fiori, tinta unita, multicolor stampati, bikini e interi.<br />
Tra tendenze e idee super glam, ecco la guida ai<br />
costumi e agli accessori <strong>2018</strong>, per un beachwear<br />
esclusivo e raffinato.<br />
83<br />
Le rubriche<br />
09 POSTA DEI LETTORI<br />
57 HOME DESIGN<br />
91 AMICI ANIMALI<br />
92 QUIZ DEL MESE<br />
94 CRUCIVERBA<br />
95 MOSTRE<br />
97 LIBRI<br />
98 OROSCOPO OPO<br />
57<br />
VIAGGIO NELLA QUALITÀ<br />
www.supergulliver.it<br />
Numero verde: 800753346<br />
Magazine dei Supermercati <strong>Gulli</strong>ver - Copia omaggio<br />
Anno II - numero 16 - <strong>2018</strong> - luglio<br />
Editore<br />
Alfi S.r.l. , Via Voghera, 59<br />
15052 Casalnoceto (AL)<br />
Direttore responsabile<br />
Alessandro Barbieri<br />
Redazione: MY DIGITAL PASSION S.r.l.<br />
www.mydigitalpassion.it<br />
P.zza Giovine Italia, 5 - 20123 MILANO;<br />
redazione-gulli@mydigitalpassion.it<br />
Hanno collaborato a questo numero<br />
Evelin Eugenia Bruno, Giorgio Clerici, Daniele Colombo, Gaia<br />
Cortese, Maurizio Ferrari, Davide Grilli, Lily, Nunzia Picariello,<br />
Luciana Zucchi.<br />
Grafica e impaginazione<br />
Lucia Lena<br />
Marketing e pubblicità<br />
Enrico Lanfranchi<br />
Foto<br />
istokphoto<br />
Stampa<br />
Tiber S.p.A.<br />
Via della Volta, 179 - 25124 Brescia<br />
tel. +39 030.354.34.39 - P.iva 02828600987<br />
Pubblicazione mensile<br />
Iscrizione al Tribunale Ordinario di Alessandria n° 509/2017 -<br />
Reg.Stampa 44 del 15/03/2017.<br />
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EDITORIALE<br />
Cari lettori,<br />
L’estate alla fine è arrivata e con lei anche la voglia di<br />
trascorrere più tempo all’aria aperta, magari al mare<br />
ritemprandosi sotto i caldi raggi del sole. Inutile negarlo,<br />
soprattutto con le prime giornate calde, abbiamo voglia<br />
di fare le valige e di partire per le meritate vacanze che,<br />
per molti, sono ancora lontane. Come lontane sono quelle che<br />
organizzavano i nostri genitori con la Fiat 500 stracolma di tutto,<br />
come se in vacanza con noi dovesse partire anche la casa. Oggi ci<br />
spostiamo diversamente: prendiamo aerei, treni ad alta velocità<br />
o autobus low cost, a seconda del budget disponibile, che<br />
ci portano un po’ ovunque. Di certo partiamo leggeri,<br />
mettendo in valigia lo stretto indispensabile, nella<br />
speranza di non superare i limiti imposti dalle varie<br />
compagnie di trasporto. E, una volta giunti a destinazione,<br />
ci affidiamo a una delle tante società che erogano servizi<br />
di car sharing, popolari all’estero come in Italia. Certo, i tempi<br />
cambiano e noi con loro, ma il desiderio di libertà e di quel pizzico<br />
di sana spensieratezza resta immutato.<br />
In attesa che il grande rito delle ferie si compia, abbiamo pensato di dedicare al grande popolo dei vacanzieri<br />
o degli aspiranti tali, una buona fetta del fascicolo che state sfogliando in questo istante. Per loro abbiamo<br />
costruito lo SPECIALE ESTATE, una sorta di giornale nel giornale, nel quale abbiamo organizzato tutte le<br />
informazioni e i consigli utili che riguardano proprio il momento più divertente e atteso dell’anno, a partire<br />
dalla destinazione. Già perché se molti prenotano per tempo viaggio e soggiorno, ancor più numerose sono<br />
le persone indecise sulla meta definitiva, quella in cui ricaricare le “batterie” dopo un anno di lavoro. In soccorso<br />
ci viene ancora una volta il servizio online TripAdvisor che ci dice quali sono le destinazioni più ricercate dagli<br />
italiani e, soprattutto, ci suggerisce quando e quanto si può risparmiare scegliendo il periodo più favorevole<br />
sia in Italia sia all’estero. Non solo, con le vacanze in arrivo dobbiamo preparare il nostro corpo al caldo<br />
abbraccio del sole in modo da godercelo in totale relax, senza correre il rischio di ustionarsi, magari sfoggiando<br />
una forma perfetta. Dalla pancia piatta alle gambe, dall’abbronzatura ai capelli, nello speciale troverete molti<br />
consigli utili per vivere nel miglior modo possibile questo periodo. Anche le pagine dedicate alla moda si<br />
sono arricchite e ospitano una guida ai costumi e agli accessori <strong>2018</strong> che, tra tendenze e idee super glam, vi<br />
aiuterà a definire il vostro beachwear in modo esclusivo e raffinato.<br />
E visto che di mare si parla, nell’articolo sull’ambiente abbiamo affrontato un tema di grande attualità. Parliamo<br />
cioè dei rifiuti plastici che troppo spesso finiscono per infestare i mari di mezzo mondo, compreso il nostro<br />
Mediterraneo. Si stima che ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscano nelle acque dei mari<br />
e degli oceani avvelenando, è il caso di dirlo, un ecosistema già di per sé dedicato. I più pessimisti stimano<br />
che entro il 2050 in mare ci saranno più bottiglie di plastica che pesci. Noi che siamo un pelo piò ottimisti,<br />
confidiamo che l’ingegno umano trovi soluzioni percorribili prima di quella data. Tanto più che già oggi ci sono<br />
aziende all’avanguardia che stanno studiando plastiche cosiddette alternative, totalmente biodegradabili<br />
e, in alcuni casi, addirittura commestibili. Grazie alle sfere d’acqua che si mangiano in un boccone, involucro<br />
compreso, e agli imballaggi a base di funghi che si trasformano in fertilizzanti una volta smaltiti, forse i nostri<br />
pronipoti sapranno ancora riconoscere le differenze tra una spigola e un’orata. Ce lo auguriamo tutti.<br />
7
Le vostre lettere<br />
VADE RETRO<br />
E-COMMERCE!<br />
Gentile redazione, ho letto sul<br />
fascicolo di maggio l’articolo<br />
di Gaia Cortese dedicato agli<br />
acquisti online. Non sono per<br />
niente convinto della soluzione<br />
prospettata che, secondo<br />
voi, offrirebbe risparmio<br />
di tempo e di denaro. Sono<br />
dell’opinione che per fare un<br />
buon acquisto occorra conoscere<br />
in maniera tangibile ciò<br />
che si vuole comprare.<br />
Un paio di scarpe, un pantalone,<br />
una giacca, desidero<br />
indossarli, provarli .Un elettrodomestico,<br />
un orologio, un<br />
qualsiasi altro oggetto prima<br />
di acquistarlo desidero vederne<br />
le sue qualità. Non basta<br />
vedere le immagini in video<br />
e la sua descrizione.<br />
Questo modo di vendita e acquisto<br />
comporta altresì uno<br />
sconvolgimento nel tessuto<br />
sociale di un territorio. Sempre<br />
meno negozi e botteghe,<br />
magari con esercenti di fiducia,<br />
cui affidarsi per le compere.<br />
Vengono meno anche<br />
i rapporti interpersonali tra<br />
persone, ci si richiude in un<br />
mondo a se stante. E già si notano<br />
i risultati di questa nuova<br />
politica. Chiudono negozi e<br />
botteghe artigiane e nelle<br />
periferie delle nostre città<br />
sorgono in continuazione<br />
grossi scatoloni (centri logistici)<br />
zeppi di ogni genere di<br />
merce da spedire a domicilio<br />
di chi non intende più uscire<br />
da casa per fare la spesa.<br />
Roverto Zavattarelli<br />
Voghera<br />
Caro Roberto, innanzitutto<br />
grazie per averci scritto, conoscere<br />
le opinioni di chi ci<br />
legge è fondamentale, sempre.<br />
Gaia Cortese dice che<br />
non è sempre agevole fare<br />
la spesa con un neonato al<br />
seguito. Ecco perché ricevere<br />
a casa la merce e i prodotti<br />
può essere assai utile per una<br />
mamma, tanto più se si può<br />
risparmiare qualcosa. Detto<br />
ciò, la desertificazione commerciale<br />
non è stata causata<br />
dall’e-commerce. Anzi, molte<br />
botteghe sfruttano Internet<br />
per avere quella visibilità che<br />
non hanno più da tempo, ottenendo<br />
vendite addirittura<br />
insperate e molte più visite<br />
reali in negozio. Dobbiamo<br />
solo imparare ad utilizzare le<br />
tecnologie a nostro vantaggio.<br />
Alessandro Barbieri<br />
UN GIGANTE<br />
PER AMICO ONLUS<br />
Anche per la denuncia dei redditi<br />
2017 è possibile destinare<br />
il 5 per mille alla ONLUS “Un<br />
gigante per amico”, un’associazione<br />
senza scopo di lucro<br />
che ha come missione quella di<br />
aiutare le famiglie dei colleghi<br />
più sfortunati<br />
Destinare il 5 per mille non<br />
ha nessun costo e rappresenta<br />
un gesto altruistico. Basta<br />
compilare il riquadro sul 730<br />
UNICO-CU con la firma e il codice<br />
fiscale dell’associazione<br />
(94022760063). Si può contribuire<br />
anche con bonifico bancario<br />
alle coordinate bancarie<br />
riportate più sotto.<br />
Un Gigante per amico Onlus<br />
Codice fiscale: 94022760063<br />
Via Voghera, 59<br />
15052 Casalnoceto (AL)<br />
IBAN IT44 I 083 2456 4000<br />
0000 0614 016.<br />
Come contattarci<br />
Per inviare le lettere alla redazione di <strong>Gulli</strong> potete utilizzare<br />
la posta elettronica redazione-gulli@mydigitalpassion.it,<br />
oppure la posta tradizionale, inviando le lettere ad Alfi s.r.l,<br />
via Voghera 59, 15052 Casalnoceto (AL). In alternativa potete<br />
lasciare le vostre lettere al box informazioni del negozio<br />
<strong>Gulli</strong>ver presso il quale vi servite. Basterà indirizzarle senza<br />
affrancatura alla Redazione di <strong>Gulli</strong>.<br />
9
ATTUALITÀ<br />
Dallo scorso primo giugno, Giuseppe<br />
Conte è il nuovo Presidente del<br />
Consiglio italiano. Circa 90 giorni dopo il<br />
voto del 4 marzo, «l’avvocato difensore<br />
del popolo italiano», come lui stesso si<br />
è definito, ha giurato fedeltà nelle mani<br />
del Presidente della Repubblica, Sergio<br />
Mattarella, che per mesi ha gestito<br />
la crisi politica più lunga della storia<br />
repubblicana. Ma chi è Giuseppe Conte?<br />
Cinquantaquattro anni, ha una ex<br />
moglie, una fidanzata e un figlio di dieci<br />
anni, Niccolò, con il quale condivide la<br />
passione per il calcio. Pugliese di nascita,<br />
ha vissuto a San Giovanni Rotondo, la<br />
stessa cittadina che ha accolto Padre<br />
Pio per gran parte della sua vita terrena<br />
e che ora conserva le sue spoglie. Non<br />
a caso Conte, così dicono gli abitanti<br />
della cittadina dove ancora abitano<br />
mamma Lillina e papà Nicola, è devoto<br />
al santo con le stigmate. Come si diceva,<br />
il neo Premier è un amante del calcio<br />
ed è grande tifoso della Roma, città<br />
dove si era trasferito da tempo per<br />
motivi professionali. Già dal suo primo<br />
discorso pubblico, Giuseppe Conte<br />
ha sfoggiato un’eleganza che non è<br />
sfuggita a nessuno. Polsini della camicia<br />
rigorosamente abbottonati con i<br />
gemelli (una rarità davvero oggi giorno),<br />
pochette nel taschino, gilet e cravatta.<br />
Insomma un uomo molto più che<br />
tradizionalista nel vestire. Lo sarà anche<br />
come premier? Ricordandoci che l’abito<br />
non fa il monaco, è ancora un po’ presto<br />
per giudicare il suo operato.<br />
L ’elegante<br />
PREMIER<br />
11
ATTUALITÀ<br />
CHE TEMPO<br />
farà?<br />
Come dimenticarsi della scorsa estate, secca come<br />
non mai e rovente come un ferro da stiro! Un anno<br />
fa, infatti, i valori raggiunti dalla colonnina di mercurio<br />
sono stati da record: non solo per le temperature<br />
che sono andate ben oltre i 40 gradi, ma anche<br />
per la frequenza con cui le ondate di calore si sono<br />
susseguite. Ciononostante, l’estate più bollente<br />
in assoluto, almeno da quando viene rilevata la<br />
temperatura, è stata quella del 2003, mentre quella<br />
del 2017 si è piazzata “solo” al secondo posto. Con<br />
queste premesse è spontaneo che il pensiero vada<br />
con qualche timore a quella del <strong>2018</strong> e che ci si<br />
domandi come sarà quest’estate. Per quanto gli<br />
strumenti scientifici a supporto degli esperti siano<br />
sempre più sofisticati, l’affidabilità delle previsioni<br />
meteo non va oltre i 15 giorni. Dopo di che diventano,<br />
purtroppo, solo delle ipotesi. Eppure, al di là dei<br />
dati raccolti, ci sono elementi macroscopici<br />
che<br />
possono servire per dare indicazioni generali di<br />
una certa importanza, per esempio l’andamento<br />
dell’anno. Se durante i mesi passati si sono verificati<br />
eventi atmosferici negativi, legati soprattutto alle<br />
precipitazioni piovose, difficilmente l’estate sarà<br />
secca. Non solo: il famigerato Niño, cioè il fenomeno<br />
del riscaldamento anomalo delle acque del Pacifico<br />
tropicale, quest’anno non dovrebbe far sentire i suoi<br />
effetti nefandi. E poi si tengono conto dei cicli del sole,<br />
la cui attività non è particolarmente elevata. Infine<br />
può essere d’aiuto l’andamento statistico degli ultimi<br />
anni: dopo un’estate caldissima non ce n’è mai stata<br />
una altrettanto calda. Considerati tutti questi fattori,<br />
gli esperti ipotizzano quindi che l’estate <strong>2018</strong>, pur<br />
essendo calda come tutte quelle dal 2000 in poi, ci<br />
lascerà respirare.<br />
13
ATTUALITÀ<br />
RANE giurassiche<br />
Quando sentiamo parlare di resti fossili “catturati”<br />
all’interno di una goccia di resina divenuta nell’arco<br />
di milioni di anni ambra, la nostra fantasia corre<br />
inevitabilmente alla saga cinematografica di Jurassik<br />
Park. Tanto più che l’ultimo capito dei lucertoloni<br />
riportati in vita è appena andato in scena. Potrete<br />
quindi immaginare la reazione dei fan alla notizia di<br />
qualche settimana fa secondo la quale in Myanmar<br />
(ex Birmania nel Sud Est asiatico), all’interno di una<br />
“goccia” di ambra risalente a 99 milioni di anni fa, in<br />
pieno Cretaceo, è stato scoperto lo scheletro di una<br />
rana. Si tratta di un tesoro inestimabile per ricercatori<br />
e paleontologi che potrebbe aiutare a capire come<br />
questo gruppo di animali si è evoluto nelle foreste<br />
pluviali. Il rappresentante di questa nuova specie,<br />
battezzata Electrorana Limoae, era piccolo, lungo<br />
meno di tre centimetri. Con buona probabilità quindi<br />
si trattava di un esemplare giovane la cui somiglianza<br />
con le attuali raganelle è incredibile. Gli studiosi<br />
hanno potuto infatti eseguire una tomografia che<br />
ha evidenziato il buono stato di conservazione del<br />
cranio, delle zampe anteriori, parte della spina dorsale<br />
e di un arto posteriore. Nella stessa goccia di resina<br />
fossile è rimasto intrappolato anche un altro piccolo<br />
essere vivente. Si tratterebbe di un insetto simile a uno<br />
scarafaggio, che però non è ancora stato identificato.<br />
«Sono stati ritrovati diversi pezzi di ambra che<br />
racchiudono rane, soprattutto in Messico e nella<br />
Repubblica Dominicana, ma tutti risalgono a non<br />
più di 20-30 milioni di anni fa», dice Lida Xing (China<br />
University of Geosciences, Pechino). Questa scoperta<br />
ci porta molto più indietro nel tempo, quando sulla<br />
terra scorrazzavano indisturbati i dinosauri, estinti in<br />
massa 66 milioni di anni fa.<br />
15
FOCUS<br />
di Evelin Eugenia Bruno<br />
giardino<br />
VADO A VIVERE IN<br />
Con l’arrivo delle prime<br />
giornate calde, cresce<br />
la voglia d’estate e, se<br />
abbiamo la fortuna di<br />
avere un giardino o un<br />
terrazzo, di vivere il più<br />
possibile all’aria aperta.<br />
Ecco come organizzare<br />
le varie zone.<br />
A<br />
Alzi la mano chi, complice i primi caldi, non ha<br />
pensato di trasferirsi in giardino o in terrazza,<br />
magari all’ombra di una pianta o immerso in<br />
una fresca piscina. Certo, non tutti possono<br />
permettersi simili lussi, ma con un po’ d’ingegno<br />
e qualche compromesso, siamo sicuri che<br />
il sogno potrebbe trasformarsi in realtà. Intanto<br />
non occorre disporre di spazi enormi, tutt’altro.<br />
L’importante è che siano ben organizzati. In molte<br />
cittadine poi, basterebbe “rivisitare” il cortile per<br />
creare spazi verdi e comodi da vivere in tutto<br />
relax. Anche per le piscine, un tempo inarrivabili<br />
per i comuni mortali, non occorre spendere fortune.<br />
In commercio esistono soluzioni per tutti<br />
i gusti e per tutte le tasche: dalle micro vasche<br />
idromassaggio da terrazza, alle piscine con bordi<br />
rinforzati da installare senza permessi fuori terra.<br />
17
ARREDI DA GIARDINO<br />
Impossibile farne a meno<br />
che siano di design, eleganti<br />
o minimali. L’importante è<br />
che siano resistenti e che<br />
sopportino bene il calore e<br />
la pioggia, in modo da non<br />
doverli sostituire a distanza<br />
di pochi mesi. Ferro battuto,<br />
legno ma anche in plastica,<br />
l’importante è che sappiate<br />
giocare con i colori e con gli<br />
accessori giusti per dare un<br />
tocco glamour e originale al<br />
vostro personale dehors.<br />
FOCUS<br />
FACCIO UN TUFFO<br />
IN GIARDINO<br />
Se avete un giardino<br />
abbastanza grande,<br />
potreste installare una<br />
piscina. Senza investire<br />
cifre da capogiro<br />
potete montarne<br />
una non interrata,<br />
per la quale non<br />
occorrono particolari<br />
permessi. Ne esistono<br />
davvero di tutti i tipi<br />
e dimensioni. Quelle<br />
con il bordo rigido<br />
sono le più funzionali.<br />
Vi si può costruire<br />
intorno una struttura<br />
in legno calpestabile,<br />
oppure prevedere una<br />
bordura di piante che la<br />
nascondano in parte.<br />
AMACHE E DONDOLI<br />
Potete comprarli già pronti,<br />
oppure dedicarvi al riciclo<br />
creativo. Due alberi o una<br />
struttura in legno come un<br />
gazebo sono indispensabili per il<br />
fissaggio. Con una corda potete<br />
creare una struttura intrecciata<br />
in grado di sostenervi. Oppure<br />
potete utilizzare una vecchia<br />
coperta o un tappeto con tanti<br />
cuscini per creare un’amaca<br />
avvolgente e più comoda.<br />
Insomma, con poco sforzo e<br />
tanta fantasia, potrete realizzare<br />
il vostro angolo relax.
FOCUS<br />
di Xxxxx Xxxxxx<br />
LEGNO E CUSCINI COLORATI<br />
Per l’area living basterà una struttura resistente, magari<br />
creata riciclando pallet da trattare con vernici da<br />
esterno. Il tutto andrà poi coperto con cuscini, piccoli<br />
materassi che non si usano più e lenzuola colorate.<br />
Lanterne e candele, meglio se alla citronella, non solo<br />
creeranno un’atomosfera magica, ma vi aiuteranno a<br />
tenere a bada zanzare e altri insetti fastidiosi.<br />
TAVOLA IMBANDITA<br />
Una volta creato il nostro<br />
scrigno verde, giardino<br />
o terrazza poco importa,<br />
potremo condividerlo con<br />
le persone a noi più vicine.<br />
Pranzi e cene all’aperto,<br />
per una strana magia,<br />
assumono contorni più<br />
conviviali e gradevoli<br />
rispetto a quanto accade<br />
tra le mura domestiche.<br />
Non dimenticate perciò<br />
di allestire una zona<br />
dedicata proprio a questa<br />
finalità. Potrete sbizzarrirvi<br />
utilizzando i vecchi servizi<br />
mischiando i diversi pezzi,<br />
e impreziosire la tavola<br />
con fiori di stagione e<br />
segnaposto colorati.<br />
SUA MAESTÀ IL BARBECUE<br />
In estate il barbecue è un po’ il sogno<br />
di molti, soprattutto di chi vive in città<br />
e non può affumicare il vicinato. Prima<br />
di passare a qualcosa di definitivo, per<br />
esempio in muratura, è bene prendere<br />
le misure con il carbone e la legna e<br />
optare per soluzioni ridotte e facilmente<br />
gestibili. Magari a gas o elettriche. Sono<br />
economiche e di immediato utilizzo.<br />
21
Il granchio di plastica sulla spiaggia<br />
di Fort Kochi in India. Un grido d’allarme<br />
arme<br />
per l’ecosistema marino del XXI secolo.<br />
AMBIENTE<br />
di di Giorgio Xxxxx Xxxxxx Clerici<br />
Ogni anno in Italia produciamo circa 12,3 milioni<br />
di tonnellate di rifiuti plastici usati per trasportare e<br />
conservare beni di consumo. E se li mangiassimo?<br />
P<br />
MI MANGIO<br />
L’IMBALLAGGIO<br />
Per molti di noi, nel <strong>2018</strong>, la prima spesa dell’anno<br />
è stata una sorpresa. Avvicinandoci ai banchi<br />
di frutta e verdura del supermercato, abbiamo<br />
trovato nuovi sacchetti biodegradabili per imbustare<br />
e prezzare la merce sfusa e, soprattutto,<br />
abbiamo scoperto che avremmo dovuto pagarli a<br />
parte: da uno a tre centesimi ognuno, a seconda<br />
della catena di distribuzione. La cosa non è stata<br />
presa benissimo dai consumatori, almeno sul<br />
momento, e da ogni parte si sono levati strali<br />
contro l’ennesimo balzello ai danno dei cittadini.<br />
A distanza di tempo, però, ed esaurita la<br />
polemica, si può dire che il provvedimento ha<br />
una sua logica: oltre a imporre l’uso di materiali<br />
più ecologici, rende visibile un costo (quello del<br />
sacchetto) che prima era nascosto, ricaricato sul<br />
prezzo di frutta e verdura, ricordandoci che nulla<br />
è gratis e che tutti i nostri comportamenti hanno<br />
una ricaduta sull’ambiente.<br />
ANDIAMOCI PIANO<br />
Già, perché il fine ultimo della tanto vituperata<br />
legge era quello di contrastare un uso troppo<br />
disinvolto dei sacchetti di plastica: un grosso<br />
23
AMBIENTE<br />
Wikicell è una sottile pellicola<br />
biodegradabile dabi<br />
bile<br />
per<br />
avvolgere il cibo<br />
totalmente talm<br />
te commestibile.<br />
mest<br />
ile.<br />
problema per l’ambiente, e in particolare per<br />
l’ecosistema di mari e fiumi, ma solo una piccola<br />
parte dei rifiuti che produciamo ogni giorno.<br />
Secondo i dati diffusi dall’Ispra (Istituto superiore<br />
per la protezione e ricerca ambientale),<br />
fra carte, cartine, lattine vuote, avanzi di cibo e<br />
altro, ogni italiano produce quasi mezzo quintale<br />
di spazzatura all’anno. Mentre a livello<br />
europeo, il totale dei rifiuti urbani accumulati in<br />
un anno dai 28 Paesi membri è di 242,3 milioni<br />
di tonnellate (Eurostat, dati 2015). Di questi, per<br />
fortuna, il 29,4% è avviato a riciclaggio, il 16,8% a<br />
compostaggio, mentre il 27,5% e il 26,3% sono,<br />
rispettivamente, inceneriti e smaltiti in discarica.<br />
VUOTO A PERDERE<br />
Sono cifre che si riferiscono ai rifiuti urbani, cioè<br />
a tutti gli scarti domestici che produciamo eliminando<br />
le cose che non ci servono più, dalla plastica<br />
agli elettrodomestici, dalla carta agli avanzi di<br />
cibo. Per quanto riguarda il solo packaging, cioè<br />
gli imballaggi usati per trasportare o conservare<br />
i beni di consumo, i numeri sono più contenuti:<br />
circa 85 milioni di tonnellate di rifiuti a livello<br />
europeo, che limitatamente al territorio italiano<br />
diventano 12,3 milioni di tonnellate all’anno. Si<br />
tratta però di prodotti particolari. Dato che il loro<br />
scopo è proteggere i beni di consumo durante<br />
il trasporto, una volta che la merce è arrivata a<br />
destinazione (o è stata consumata, se si tratta<br />
di prodotti alimentari) sono pronti a finire in<br />
pattumiera. In un certo senso, insomma, nascono<br />
già col fine di diventare rifiuti. E dato che ne<br />
produciamo davvero moltissimi, è importante<br />
pensare fin da subito a come dovrà avvenire il<br />
loro smaltimento.<br />
NON RESTA NIENTE<br />
Nel caso dei cibi confezionati, un sistema molto<br />
efficace per abbattere la produzione di rifiuti<br />
è... mangiare tutto, imballo compreso. Sembra<br />
una battuta ma non lo è: David Edwards, un<br />
ingegnere biomedico dell’università di Harvard,<br />
Ooho, la sfera gelatinosa<br />
che contiene ne acqua.<br />
Può essere sere<br />
ingerita<br />
con il<br />
suo contenuto.<br />
t<br />
OLIO DA NON PERDERE<br />
È naturale, ma inquina. L’olio che si usa in cucina per friggere (ma anche quello di conserva<br />
delle scatolette di tonno) non va disperso nell’ambiente, perché nel terreno crea una<br />
pellicola impermeabile che impedisce alle radici delle piante di assorbire le sostanze<br />
nutritive. In più può contaminare le falde acquifere. Infine, se gettato negli scarichi di<br />
lavandini e wc, può danneggiare le tubature e creare depositi di grasso rappreso: nelle<br />
fogne di Londra, nel 2013 ne è stato trovato e rimosso uno di 15 tonnellate! Se raccolto<br />
separatamente e correttamente smaltito, invece, l’olio esausto può essere riciclato e<br />
diventare sapone industriale, cere per auto, inchiostri e carburante sotto forma di biodiesel.<br />
25
AMBIENTE<br />
ha inventato Wikicell, un sottilissimo film biodegradabile<br />
realizzato con particelle di cibo legate<br />
da cariche elettrostatiche l’una all’altra e a una<br />
piccola quantità di polimero naturale (carboidrato).<br />
Wikicell avvolge e trattiene i cibi, solidi<br />
o liquidi, come la buccia di un acino d’uva. E,<br />
proprio come l’uva, può essere lavato sotto il<br />
rubinetto prima di essere messo in bocca.<br />
MANGIA E BEVI<br />
Un’idea simile è alla base della recente invenzione<br />
di tre ingegneri spagnoli che, almeno nelle intenzioni,<br />
un giorno potrebbe sostituire le bottiglie di<br />
acqua minerale: si chiama Ooho ed è una piccola<br />
sfera gelatinosa di 5 cm, composta di alginato di<br />
sodio ricavato da alghe marine. Riempita d’acqua<br />
potabile, Ooho può essere ingerita in un solo boccone<br />
insieme al suo contenuto: forse non molto<br />
comoda da conservare in frigo ma insostituibile<br />
in tutte le occasioni all’aperto.<br />
Ma la ricerca non so ferma qui. Negli Stati Uniti è<br />
SCIA DI RIFIUTI<br />
Vi siete mai chiesti quanti rifiuti accumuliamo<br />
nell’arco della giornata? Solo dopo una semplice<br />
cena finiscono in pattumiera la vaschetta di<br />
polistirolo che conteneva la carne o<br />
le verdure, la confezione della<br />
pasta o del riso, la<br />
bottiglia d’acqua<br />
minerale e quella<br />
del vino. E poi<br />
la scatoletta a di<br />
fagioli, la busta<br />
della mozzarella,<br />
il barattolo della<br />
salsa, e molto altro<br />
ancora.<br />
Ogni giorno ciascuno di noi<br />
lascia dietro di sé una<br />
vera<br />
e propria p<br />
ria scia<br />
di rifiuti.<br />
Sopra, la vaschetta EcoCradle<br />
a base di funghi. Sotto, to, una bioplastica<br />
che diventerà erà fertilizzante.<br />
izzante.<br />
allo studio un nuovo materiale per avvolgere i cibi<br />
derivato dalla a caseina con l’aggiunta di pectina:<br />
è del tutto simile alla plastica ma commestibile<br />
e completamente biodegradabile. In più, pare<br />
che abbia una capacità isolante molto superiore<br />
a quella del suo omologo sintetico.<br />
IMBALLAGGI COLTIVATI<br />
C’è poi EcoCradle, prodotto dalla Ecovative Design,<br />
un contenitore per imballaggi a base di...<br />
funghi. Si ottiene facendo sviluppare il micelio<br />
del fungo in uno stampo, dove erano stati precedentemente<br />
versati scarti agricoli come bucce<br />
o semi. Una volta che le ramificazioni del micelio<br />
hanno riempito tutti gli spazi disponibili, si blocca<br />
la crescita con il calore e si ottiene un imballo<br />
leggero, resistente e interamente biodegradabile.<br />
Sempre da Harvard, infine, arriva Shrilk, una bioplastica<br />
completamente degradabile derivata<br />
da gusci di gamberetti e insetti, mentre in Israele<br />
la società Tipa produce una linea completa<br />
di imballaggi, per alimenti e non, interamente<br />
compostabili: una volta utilizzati, quindi, si trasformano<br />
in fertilizzanti.<br />
G<br />
27
UN CAFFÈ DENTRO<br />
UN MUSEO<br />
«Un caffè Lavazza?». «Grazie, lo vorrei con un po’ di storia».<br />
«Per questo c’è un museo dedicato». Simbolico dialogo, ma che<br />
corrisponde alla realtà: a Torino è possibile visitare il Museo<br />
Lavazza. Un viaggio sensoriale ed emotivo attraverso il vasto<br />
universo del caffè. Diviso in cinque diverse sezioni, esplora i 120<br />
anni di storia della torrefazione torinese: dalle origini sino alla<br />
macchina espresso a capsule portata sulla stazione spaziale Iss.<br />
Alla fine sarà il momento giusto per un buon caffè espresso.<br />
Info: museo.lavazza.com<br />
DOLCI PIÙ ATTENTI<br />
AI NUOVI GUSTI<br />
Arriva da Borsari<br />
una nuova linea di<br />
lievitati studiati per<br />
assecondare i gusti dei<br />
clienti che in questi<br />
anni sono cambiati.<br />
Si chiamerà “I con<br />
e i senza” proprio<br />
per sottolineare la<br />
presenza di farine<br />
integrali e ingredienti di origine bio, ma anche l’assenza di<br />
zuccheri raffinati. Questi lievitati pensati per le ricorrenze<br />
andranno dal Pandoro con farina integrale e mirtilli semi<br />
canditi da fresco, al Panettone con sciroppo d’acero naturale<br />
con zucchero grezzo di barbabietola italiano.<br />
Info: www.borsariverona.it<br />
FOOD NEWS<br />
di Maurizio Ferrari<br />
COCKTAIL<br />
À-PORTER<br />
PER L’ESTATE<br />
Il cocktail? Nello zaino! Con Nio,<br />
Needs ice only, cambia il modo di<br />
preparare un cocktail. Come dice<br />
l’acronimo del nome è necessario<br />
solo un bicchiere e del ghiaccio.<br />
Nella busta, grande come un Cd,<br />
è già tutto mixato ed è sufficiente<br />
versarlo in un adeguato bicchiere<br />
pieno di ghiaccio e gustarselo in<br />
compagnia. Sono disponibili molti<br />
dei più famosi cocktail: Negroni,<br />
Manhattan, Cosmopolitan, Daiquiri<br />
e altri ancora. I prezzi vanno da<br />
24,99 per un kit da 5 cocktail.<br />
Info: www.nio-cocktails.com<br />
NASCE LA BIRRA<br />
DELL’UNIVERSITÀ<br />
Dalla collaborazione tra l’Università di Udine e<br />
il birrificio Baladin di Piozzo (Cn) nasce la Birra<br />
dell’Università, un progetto didattico che ha visto<br />
protagonisti un gruppo di studenti dell’Università<br />
friulana. Il risultato di questo lavoro è una birra<br />
di tipo Amber Ale che sarà venduta nell’Azienda<br />
agraria dell’Ateneo friulano e in due locali storici<br />
della città. L’iniziativa non si ferma qui, ma ha<br />
l’obiettivo di creare una birra diversa ogni anno<br />
accademico.<br />
Info: www.uniud.it<br />
29
NUTRIZIONE<br />
di Nunzia di Xxxxx Picariello Xxxxxx<br />
PANEM<br />
NOSTRUM<br />
COTIDIANUM<br />
Sulle tavole da migliaia di anni, il pane vive oggi una<br />
seconda giovinezza. Stiamo riscoprendo le farine<br />
integrali e di grani antichi, più digeribili e salutari.<br />
Parlare di pane significa parlare della storia dell’umanità.<br />
Non solo perché rappresenta il cibo più<br />
antico di tutti i tempi, ma anche perché la sua<br />
importanza per la sopravvivenza della specie<br />
umana è stata (ed è) tale da diventare simbolo<br />
di abbondanza, segno distintivo di una classe<br />
sociale e cibo sacro. Parlare quindi del pane significa<br />
fare un tuffo nelle discipline più svariate,<br />
dalla storia dell’alimentazione passando per l’antropologia<br />
fino ad arrivare alla religione.<br />
Il primo alimento di cui si conosca traccia è proprio<br />
un impasto di acqua e grani tritati grossolanamente.<br />
Questa prima “pappa”, chiamiamola<br />
così, fu definita “pa”, ossia nutrimento e si modificò,<br />
a seconda dell’esperienza e del progresso<br />
delle varie civiltà. La macinatura dei grani, in<br />
particolar modo, ne consentì l’evoluzione in pane<br />
e pasta. Dal punto di vista linguistico, con il<br />
Regione che vai, pane che<br />
trovi. Sono<br />
più<br />
di 250 le tipologie<br />
di pane prodotto otto<br />
to in Italia.<br />
31
NUTRIZIONE<br />
prefisso “pa”, i due prodotti alimentari mostrano<br />
la discendenza comune.<br />
Non si sa esattamente quando nacque il pane<br />
così come lo conosciamo oggi. Le ricerche tuttavia<br />
collocano la svolta dal semplice impasto di<br />
acqua e farina alla pagnotta vera e propria, alla<br />
casuale scoperta della lievitazione. Una scoperta<br />
probabilmente originata dall’aver mescolato<br />
questi due ingredienti con un pezzo di impasto<br />
del giorno precedente. La natura e il calore hanno<br />
compiuto il miracolo e l’uomo non ha fatto<br />
altro che osservare e trarne utilità. Secondo le<br />
testimonianze la scoperta della lievitazione è<br />
attribuibile agli egizi; mentre in Grecia e a Roma<br />
l’arte di panificare si diffuse molto più tardi. Gli<br />
egizi anzi, erano chiamati “mangiatori di pane”<br />
e nelle loro tombe sono stati trovati elenchi di<br />
almeno quindici tipi di pane diverso. Segno<br />
che non solo avevano scoperto il segreto della<br />
lievitazione, ma avevano anche capito come<br />
padroneggiarlo al meglio. Dall’Egitto l’arte della<br />
panificazione si diffuse al vicino popolo ebraico<br />
e poi ai Greci, fino ai romaniche diedero vita alle<br />
prime panetterie. Sulle mense romane erano presenti<br />
numerose tipologie di pane legate anche<br />
allo status sociale: alcuni erano riservati solo alle<br />
tavole imperiali (Palatius) mentre il nero Panis<br />
Plebeius era riservato ai poveri.<br />
Nei secoli, il pane fu usato per ricattare o tenere<br />
I GRANI ANTICHI<br />
I grani antichi sono meno raffinati, hanno<br />
meno glutine e per questo sono più digeribili.<br />
In commercio ne esistono di diversi tipi: uno<br />
dei più conosciuti è il Senatore Cappelli, ma<br />
ne esistono molti altri come il Saragolla, la<br />
Tumminia, il Grano Monococco, il Gentil<br />
Rosso, la Verna, il Rieti. Ognuno di questi<br />
grani conferisce al pane un sapore molto<br />
caratteristico.<br />
a bada il popolo: si pensi ai dazi (introdotti in<br />
epoche diverse) su farina, sui forni e sul pane<br />
stesso; di contro, l’incubo di non avere il pane<br />
fu la molla per le rivoluzioni.<br />
Il pane, oggi, abbonda sulle nostre tavole. E le<br />
varietà presenti (sono quasi 250 i tipi di pane<br />
Fatelo voi. Scegliete farine<br />
biologiche i<br />
e integrali e usate<br />
il lievito i<br />
madre.<br />
33
NUTRIZIONE<br />
italiani) sono pari alla ricchezza della tradizione<br />
panificatrice di ciascuna regione: a partire dai<br />
pani neri (che usano farina di segale) più tipici<br />
della tradizione delle regioni alpine, passando<br />
per focacce, piadine, tigelle e<br />
grissini che utilizzano farina di grano<br />
tenero. Tipici anche i pani (panini)<br />
della pianura padana: dalla Michetta<br />
lombarda al Mantovano fino alla<br />
Coppia ferrarese.<br />
Più si scende lungo lo stivale e più<br />
troviamo pani dalle forme classiche<br />
della pagnotta: dal Toscano, famoso<br />
per essere sapido, al pane Cafone napoletano,<br />
fino ad arrivare al Pane di Altamura,<br />
prodotto con farina di grano duro e capace<br />
di conservarsi per diversi giorni. Anche il famoso<br />
Pane Carasau sardo utilizza grano duro:<br />
la particolarità di questo pane è la forma, viene<br />
steso in una sfoglia rotonda e il disco poi viene<br />
biscottato per dare quella consistenza croccante<br />
che conosciamo.<br />
Il pane può essere fatto anche con la farina di<br />
mais: un esempio è il Parruozzo, che troviamo sia<br />
in versione abruzzese, sia in versione molisana.<br />
Quest’ultima, con aggiunta di patate lessate.<br />
Ingredienti questi, che rallentano la lievitazione<br />
e pertanto richiedono una lunga e laboriosa<br />
preparazione.<br />
In commercio comunque esistono tantissimi tipi<br />
CONSIGLIO<br />
DI LETTURA<br />
«Il paese dove siamo nati e dove<br />
siamo cresciuti ci ha donato il sapore<br />
del suo pane. Quando il destino ci<br />
spinge o ci esilia in un’altra terra, ce<br />
lo portiamo con noi, in noi. Chi perde<br />
questo sapore, perde una parte del<br />
proprio paese e di se stesso» Da Pane<br />
Nostro di Pedrag Matvejevic. Un saggio<br />
straordinario sulla storia del pane,<br />
da leggere per approfondire questo<br />
affascinante mondo.<br />
Meno è raffinata la farina<br />
impiegata i<br />
e più il pane conserverà<br />
gli<br />
elementi nutritivi.<br />
ivi.<br />
di pane diverso, anche importato da altri Paesi<br />
e si ha solo l’imbarazzo della scelta, che può tener<br />
conto del gusto, delle qualità e anche delle<br />
caratteristiche nutrizionali.<br />
Essendo un carboidrato ricco di amido, va mangiato<br />
con oculatezza. Tanto più se ai semplici ingredienti<br />
di acqua e farina si aggiungono i grassi.<br />
Anche la farina utilizzata è importante: a seconda<br />
del tipo variano le quantità di fibra, vitamine del<br />
gruppo B, fosforo, potassio e magnesio. Meno<br />
raffinata è la farina usata, più il pane conserva<br />
questi elementi nutritivi.<br />
Spesso nel settore della panificazione si tende<br />
all’utilizzo di farine molto raffinate e all’accorciamento<br />
dei tempi di lievitazione per cui<br />
si ottengono pani buoni dal punto di vista del<br />
sapore, ma poco digeribili: da qui l’aumento di<br />
problematiche legate al consumo di prodotti<br />
da forno. Attenzione quindi in fase d’acquisto a<br />
scegliere pane fatto con ingredienti di qualità.<br />
Con un po’ di pazienza, ci si può cimentare nella<br />
autoproduzione di pane e soddisfare così il palato<br />
e la salute, scegliendo farine biologiche, macinate<br />
a pietra, preferibilmente integrali. Chi poi volesse,<br />
può provare a panificare con il lievito madre, cioè<br />
un impasto di acqua e farina nella quale sono<br />
presenti batteri e fermenti lattici che permettono<br />
l’avvio della lievitazione. Essendo completamente<br />
naturale, il lievito madre renderà l’impasto molto<br />
digeribile. Bisogna solo avere un po’ di pazienza,<br />
poiché la fermentazione naturale richiede un<br />
notevole numero di ore. Ne guadagnerete però<br />
in salute, fragranza e digeribilità.<br />
G<br />
35
NUTRIZIONE<br />
di Daniele Colombo<br />
Nella bella stagione<br />
questi due frutti<br />
sono protagonisti<br />
nelle tavole italiane:<br />
dissetanti, poco<br />
calorici e ricchi di<br />
sostante nutritive<br />
MELONE E ANGURIA,<br />
RE E REGINA<br />
DELL’ESTATE<br />
Melone e anguria sono frutti simbolo dell’estate<br />
e hanno il pregio di favorire la condivisione e la<br />
convivialità, con piacevoli mangiate all’aria aperta.<br />
È dunque un buon motivo approfittarsene, per<br />
rispettare la stagionalità, uno dei principi cardine<br />
della dieta mediterranea, riconosciuta dall’Unesco<br />
Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.<br />
In questo modo si ottengono due benefici:<br />
si sfruttano pienamente vitamine e fitonutrienti<br />
e si gode di prodotti dal gusto top, visto che in<br />
questo periodo giungono a piena maturazione.<br />
ROSSO ANGURIA<br />
Cominciamo dall’anguria. Il colore rosso è già un<br />
bel segnale da seguire, secondo la strategia della<br />
diversificazione dei colori del cibo che conduce<br />
alla salute (Five a day the color way ovvero la<br />
tattica di acquistare ogni giorno alimenti con<br />
cinque colori diversi di cui abbiamo parlato sul<br />
numero scorso). È dato dal licopene, un potente<br />
antiossidante, la stessa sostanza attiva che<br />
caratterizza il pomodoro. Tra le sue qualità c’è<br />
quella di abbassare la pressione e proteggere<br />
dal cancro alla prostata, secondo alcuni studi e<br />
indagini epidemiologiche. È poi ricca di vitamina<br />
A ed è un’ottima fonte di vitamina C. Dunque,<br />
insieme con i frutti di bosco, va a sostituire le<br />
arance che hanno fatto un egregio lavoro d’inverno<br />
tutelandoci da raffreddori e mal di gola.<br />
L’anguria, poi, è il frutto più ricco d’acqua, oltre il<br />
95 per cento e con solo il 5 per cento di zuccheri:<br />
presa prima del pasto ha un effetto dietetico e<br />
37
Un modo per gustare l’anguria<br />
è quello lo di centrifugarla.<br />
rla.<br />
È dissetante te e ricca ca di vitamine.<br />
NUTRIZIONE<br />
diminuisce la fame. Un ottimo modo di gustarsela<br />
è centrifugarla in piacevoli beveroni, magari con<br />
una fettina di zenzero.<br />
SEMI RICCHI DI MINERALI<br />
Dell’anguria, poi, si mangia tutto. Molti non amano<br />
la scorza bianca vicino alla buccia: peccato! Si<br />
è scoperto che abbassa la pressione grazie alla<br />
presenza di un amminoacido in grado di agire<br />
sulle arterie dilatandole. Lo stesso vale per i semi<br />
che molti eliminano prima di godersi la fetta. Errore:<br />
anche qui si è notato che sono una preziosa<br />
fonte di minerali, tra cui zinco, ferro, oltre a fosforo<br />
e magnesio.<br />
L’anguria è entrata anche nell’élite dei prodotti a<br />
marchio tutelato dall’UE con l’Anguria Reggiana<br />
Igp. La storia di questo nobile prodotto risale al<br />
Cinquecento, quando la sua bontà veniva decantata<br />
nelle corti del Rinascimento padano. Il frutto è<br />
rimasto un prodotto pregiato fino al XVIII secolo,<br />
racconta il disciplinare. Il Risorgimento aprì poi le<br />
frontiere tra gli antichi e piccoli stati della Nazione<br />
e consentì anche un allargamento dei confini della<br />
sua commercializzazione. Per quanto riguarda il<br />
gusto, l’Anguria Reggiana Igp si caratterizza per la<br />
particolare dolcezza della polpa. Il suggerimento<br />
gourmet è un abbinamento in fantasiose insalate<br />
create con ingredienti a piacere (ottimo è l’accostamento<br />
con il basilico). Una curiosità: è Anguria<br />
Reggiana la più grande anguria del mondo, premiata<br />
nel 2012 nel concorso internazionale Great<br />
Pumpkin Commonwealth.<br />
GIALLO MELONE<br />
Veniamo al melone. Il colore in questo caso passa al<br />
giallo (si trova anche quello bianco). La frutta gialla<br />
è ricca di carotenoidi. Il betacarotene è il precursore<br />
della vitamina A. Dunque è fondamentale per<br />
proteggere la vista, che con il tempo va incontro<br />
a problemi, e mantenere una buona pelle, per<br />
esempio. Questa sostanza è un fortissimo antiossidante,<br />
ci protegge dall’invecchiamento ed è stato<br />
associato a un minor rischio di sviluppare tumori.<br />
Come l’anguria, anche il melone è ricco d’acqua<br />
ed è poco calorico: dunque si presta bene a una<br />
dieta che nel periodo pre-vacanziero deve cercare<br />
di eliminare qualche chilo di troppo per la fatidica<br />
prova costume. È poi ricco di sali minerali, come<br />
il potassio, e di fibre che nutrono beneficamente<br />
il microbiota, la nostra flora intestinale ormai al<br />
centro degli studi dell’alimentazione del futuro.<br />
INDIGESTIONI LEGGENDARIE<br />
Anche il melone, come l’anguria, vanta un prodotto<br />
Igp, il Melone Mantovano, un frutto che si<br />
fregia di un marchio UE grazie anche alla storicità.<br />
Melone e prosciutto crudo, un<br />
piatto to fresco, tipicamente icam<br />
te estivo.<br />
Completatelo telo<br />
con<br />
il basilico.<br />
Il Melone Mantovano era già coltivato ai tempi dei<br />
Gonzaga, come risulta anche da documentazioni<br />
storiche risalenti al Quattrocento. Un episodio<br />
curioso, a metà tra storia e leggenda, è la presunta<br />
morte nel Cinquecento di Alfonso I d’Este, duca<br />
di Ferrara, Modena e Reggio Emilia, a causa di<br />
un’indigestione di meloni! Meglio sempre non<br />
esagerare. Ma il Melone Mantovano si differenzia<br />
per particolari caratteristiche organolettiche.<br />
Innanzitutto la varietà, che, da disciplinare, deve<br />
essere il melone cantalupo o melone retato. Il suo<br />
profilo gustativo è particolarmente aromatico, con<br />
sentori di tiglio, polpa di anguria, zucchina e fungo,<br />
secondo alcuni test eseguiti dal Consorzio. Per<br />
quanto riguarda l’abbinamento, il classico è con<br />
il prosciutto crudo. Ma c’è una nuova tendenza<br />
a preferirlo anche accostato ai formaggi, come<br />
la Feta o il Grana Padano. Piace anche in cucina,<br />
con tartare di tonno, ricciola, crostacei (ottimo con<br />
l’aggiunta di due foglie di menta), nei dessert. Largo<br />
alla fantasia, allora.<br />
G<br />
39
Pastificio Ligure Artigianale dal 1988<br />
Tutta la bontà della più ghiotta e attenta tradizione culinaria e gastronomica ligure<br />
la potete ritrovare nelle specialità del pastificio artigianale Stemarpast, a Genova.<br />
Stemarpast produce pasta fresca, pasta ripiena e le tipiche salse liguri: pesto genovese e salsa di noci.<br />
STEMARPAST srl<br />
3/H Lungo Torrente Secca - 16163 GENOVA<br />
www.stemarpast.it - info@stemarpast.com<br />
Tel. 010.723111
Bastano un piccolo<br />
stecchino di legno<br />
e un po’ di fantasia<br />
per trasformare<br />
la tavola estiva<br />
in un viaggio tra<br />
i sapori, da quelli<br />
più tipicamente<br />
mediterranei a quelli<br />
d’oltreoceano.<br />
RICETTE<br />
Testi e ricette<br />
Maurizio Ferrari<br />
A TUTTO<br />
SPIEDINO<br />
PPuò un semplice stecco di legno cambiare un pranzo estivo o una cena?<br />
Domanda retorica, perché la risposta è sì! Grazie a uno spiedino si<br />
possono infatti creare diversi piatti dall’antipasto al dolce. Nelle ricette di<br />
questo mese abbiamo provato a giocare così, proponendo piatti ispirati<br />
ad alcune delle mete più gettonate delle imminenti vacanze.<br />
La prima proposta del mese nasce in Grecia e sulle sponde del Mediterraneo,<br />
dove melanzane, olive, pomodori, feta e ceci si incontrano per<br />
dare vita a spiedini freschi. L’ideale per uno spuntino veloce.<br />
Una variazione sul tema degli arancini è alla base della seconda ricetta.<br />
Uno spiedino di polpette di riso aromatizzate con paté di olive da alternare<br />
a involtini di melanzane ripieni di mozzarella di bufala.<br />
Nuovamente la Grecia e il Mediterraneo sono fonte di ispirazione per la<br />
terza ricetta, questa volta a base di carne. La creazione di polpette di carne<br />
trita aromatizzata è presente in tutta quest’area. Noi proponiamo uno<br />
spiedino di polpette accompagnato da un ricco contorno di verdure, il<br />
tutto adagiato su una fetta di pita o pane arabo, un pane che ha strette<br />
parentele con la piadina romagnola.<br />
PER REALIZZARE<br />
LE RICETTE<br />
PROPOSTE<br />
ABBIAMO FATTO<br />
LA SPESA IN UN<br />
SUPERMERCATO<br />
GULLIVER, COME<br />
NORMALI CLIENTI.<br />
L’OBIETTIVO È<br />
QUELLO DI RENDERE<br />
FACILMENTE<br />
RIPRODUCIBILI<br />
I PIATTI PROPOSTI<br />
Per il dolce, invece, facciamo un salto aldilà dell’oceano e andiamo in Florida nelle Isole Keys. Qui il<br />
lime e il cioccolato si incontrano per dare vita a un dolce da sgranocchiare come fine pasto o come<br />
merenda. Immaginando per un attimo di assaporare il clima dei tropici.<br />
G<br />
41
RICETTE<br />
SPIEDINI DI “SUSHI GRECO”<br />
FACILE<br />
20’<br />
INGREDIENTI: 2 cetrioli 1 scatola di ceci già<br />
cotti e sgocciolati 50 g di semi di sesamo<br />
100 ml di acqua calda 1 limone biologico<br />
10 cucchiai di olio extra vergine di oliva bio<br />
Consilia 1 spicchio di aglio Paprika 1 pizzico<br />
di sale 40 g di pomodorini secchi sott’olio<br />
150 g di feta Una dozzina di olive nere<br />
Una dozzina di pomodorini pachino<br />
Una dozzina di capperi sott’aceto Consilia.<br />
PREPARAZIONE: Lavare e sbucciare il cetriolo, affettarlo<br />
sottilissimo con un pelapatate. Fatelo quindi<br />
sgocciolare per mezz’ora circa.<br />
Preparare la salsa di sesamo: tostare i semi<br />
di sesamo,<br />
farli raffreddare e frullarli con 50 ml di acqua tiepida, 4<br />
cucchiai di olio e un pizzico di sale.<br />
Per l’hummus: frullare i ceci con il succo di limone, la<br />
salsa di semi di sesamo, un cucchiaino di prezzemolo<br />
finemente tritato, un pizzico di paprika, sale e pepe e<br />
3-4 cucchiai di olio.<br />
Stendere un paio di fettine di cetriolo, spalmarvi l’hummus,<br />
quindi farcire con feta sbriciolata, pomodori secchi<br />
a pezzetti, i pomodorini, le olive snocciolate, quindi<br />
arrotolare le fette di cetriolo. Svuotare dei semi i pomodorini,<br />
riempirli con feta sbriciolata e un cappero.<br />
Alternare negli spiedi un rotolino di cetriolo, un’oliva<br />
nera e un pomodorino ripieno.<br />
Servire con l’hummus a parte.<br />
Bevanda consigliata:<br />
una fresca birra,<br />
43<br />
4<br />
come una Blanche.
RICETTE<br />
INVOLTINI DI MELANZANE E OLIVE<br />
DI RISO CON COULIS DI POMODORO<br />
30’<br />
25’<br />
Vino consigliato: con questo piatto<br />
si può abbinare un bianco come il<br />
Trebbiano d’Abruzzo<br />
MEDIA Trebbiano d’Abruzzo<br />
INGREDIENTI: 200 g di riso arborio bio Consilia<br />
100 g di farina 3 uova Consilia 4 dl di brodo<br />
vegetale (preparato con carota, sedano, cipolla e<br />
qualche gambo di prezzemolo) 2 dl di latte 3<br />
cucchiai di pasta di olive in vasetto 1 cipolla tritata<br />
100 g di provolone piccante Consilia 50 g di<br />
parmigiano grattugiato Consilia 8 cucchiai di olio<br />
extra vergine bio Consilia, più altri 4 cucchiai per la<br />
coulis di pomodori qualche goccia di tabasco<br />
100 g pangrattato Consilia 3 dl di olio per<br />
frittura Consilia sale q.b.. 2 melanzane 300 g di<br />
pomodori perini 2 mozzarelle di bufala Consilia<br />
12 filetti di alici sott’olio Consilia una dozzina di<br />
foglie di basilico.<br />
PREPARAZIONE: Preparare il risotto per le olive<br />
di riso: far rosolare la cipolla tritata in 2 cucchiai di<br />
olio evo, quindi aggiungere il riso, lasciarlo tostare.<br />
Portarlo a cottura, molto al dente, aggiungendo<br />
poco brodo per volta. Dopo 14 minuti, mantecare<br />
con il latte scaldato, il parmigiano reggiano<br />
grattugiato e il paté di olive. Far raffreddare,<br />
poi formare delle palline poco più grandi delle<br />
olive, mettere al centro un pezzetto di provolone<br />
e richiuderle. Passarle nella farina, nelle uova<br />
leggermente sbattute e nel pangrattato. Friggere<br />
nell’olio ben caldo e infilarle negli spiedini. Tuffare<br />
i pomodori in acqua bollente qualche secondo,<br />
poi spellarli e privarli dei semi e ridurli a tocchetti.<br />
Preparare una salsa al basilico, frullandolo con 4<br />
cucchiai di olio extra vergine di oliva. Affettare le<br />
melanzane spesse circa mezzo cm, conservando<br />
un po’ di buccia a parte. Spennellare le fette<br />
con l’olio evo rimasto e passarle sulla piastra<br />
2-3 minuti per lato. Farcire con la mozzarella<br />
di bufala sfilacciata, qualche pezzetto di<br />
pomodoro, qualche filetto di alici, condire con<br />
la salsa di basilico, arrotolare e fermare con<br />
uno stuzzicadenti. Tagliare a julienne la buccia<br />
e friggerla. Frullare i pomodori rimasti con 4<br />
cucchiai di olio, un po’ di sale e qualche goccia di<br />
tabasco. Servire la coulis con le polpettine e gli<br />
involtini di melanzana, decorando con la buccia<br />
fritta e qualche altra goccia di salsa al basilico.<br />
45
RICETTE<br />
BIFTEKIA (O KEBAB ) CON YOGURT<br />
SU VERDURA GRATINATA O INSALATA<br />
MEDIA<br />
40’<br />
Per le verdure alla griglia: 1 peperone<br />
rosso e 1 giallo 1 zucchina 1 melanzana<br />
1 confezione di insalata Consilia<br />
3 pomodori perini.<br />
30’<br />
Vino consigliato: un Cerasuolo di Vittoria,<br />
un vino siciliano caratterizzato<br />
to<br />
da una piacevole morbidezza e dai profumi freschi.<br />
INGREDIENTI: 600g di macinato misto (maiale e manzo)<br />
paprika prezzemolo tritato un pizzico di pepe macinato<br />
mezzo spicchio d’aglio tritato finemente 1/2 cucchiaino di<br />
cannella 2 cucchiai di prezzemolo tritato qualche foglia di<br />
menta fresca tritata 1/2 cipolla rossa 1 uovo un cucchiaio di<br />
capperi Pomodori secchi sott’olio olio evo sale q.b.<br />
Per la Pita: 400 g di farina tipo 0 Consilia un panetto di<br />
lievito di birra fresco 1 cucchiaio di miele di acacia Consilia<br />
1 cucchiaino di sale 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva<br />
Consilia bio acqua tiepida (circa 200 – 250 ml) .<br />
Per la salsa allo yogurt 1 vasetto di yogurt bianco bio Consilia<br />
1/2 spicchio d’aglio una dozzina di foglioline di menta<br />
qualche stelo di erba cipollina 2 cucchiai di olio extra vergine<br />
di oliva bio Consilia sale q.b.<br />
PREPARAZIONE: Per la pita far sciogliere<br />
il lievito in poca acqua tiepida; nel<br />
recipiente della planetaria, mescolare<br />
con la farina, il sale e il miele e iniziare<br />
a impastare. Aggiungere l’acqua poco<br />
per volta per ottenere un impasto liscio<br />
e, infine, l’olio. Impastare per una decina<br />
di minuti, quindi mettere a lievitare<br />
in un luogo tiepido finché non sarà<br />
raddoppiato di volume (circa 1 ora).<br />
Cominciare a preparare la biftekia. Tritare<br />
finemente la cipolla e farla appassire con<br />
un cucchiaio di olio. Mescolare la carne<br />
con l’uovo, le erbe tritate finemente,<br />
le<br />
spezie, il sale, i capperi e i pomodori<br />
tritati t molto finemente e la cipolla,<br />
ed<br />
eventualmente un cucchiaio di<br />
pangrattato per dare più consistenza.<br />
Far riposare il composto per mezz’ora<br />
coperto in frigo, quindi preparare delle<br />
polpette allungate e compatte, da inserire<br />
sullo spiedo. Pulire e affettare le verdure,<br />
spennellare con poco olio e cuocerle<br />
sulla griglia. Riprendere l’impasto per<br />
la<br />
pita, lavorarlo velocemente e dividerlo<br />
in<br />
palline di 70-80 g, stenderle con il<br />
mattarello per ottenere dei dischi del<br />
diametro di un piatto, quindi cuocere<br />
un disco per volta su una piastra calda,<br />
un paio di minuti per lato. Una volta<br />
pronta, tenerle coperte per non farle<br />
seccare. Cuocere sulla griglia anche gli<br />
spiedi di carne, finché non sono ben<br />
cotti (circa 4-5 minuti per lato). Preparare<br />
la salsa di yogurt: mescolare lo yogurt<br />
con un pizzico di sale, le erbe tritate<br />
molto finemente e 2 cucchiai di olio<br />
extra vergine di oliva. Disporre sulla pita<br />
l’insalata, le verdure grigliate e gli spiedi<br />
di carne. Servire a parte la salsa, in cui<br />
intingere le polpette.<br />
47
RICETTE<br />
KEY LIME PIE RICOPERTA<br />
DI CIOCCOLATO<br />
E INFILATA NELLO STECCO<br />
INGREDIENTI: 250 g di biscotti ai cereali<br />
Consilia 30 g di zucchero 80 g di burro<br />
4 tuorli d’uovo 1 cucchiaio di scorza di<br />
limone più il succo di 6 lime 300 g di latte<br />
condensato 100 g di panna fresca 300 g di<br />
cioccolato fondente Consilia per copertura.<br />
PREPARAZIONE: Per il fondo: sbriciolare<br />
i biscotti, mescolare con lo zucchero. Far<br />
fondere il burro, aggiungere ai biscotti<br />
e versare il composto in una teglia per<br />
muffin, pressando bene il fondo, per<br />
ottenere delle tortine di circa 5-6 cm di<br />
diametro. Far riposare in frigorifero per<br />
circa un’ora.<br />
Per la crema: mescolare i tuorli d’uovo<br />
con il succo di lime, la scorza di limone<br />
e il latte condensato (già zuccherato).<br />
Versare la crema sul fondo di biscotti,<br />
cuocere a 170° C per 20 minuti, quindi far<br />
raffreddare. Sformare le tortine, metterne<br />
metà in freezer per 10 minuti. Trascorso<br />
questo tempo, inserire lo stecco tra la<br />
crema e il fondo di biscotto. Far sciogliere il<br />
cioccolato fondente e ricoprirne le tortine.<br />
Con quello rimasto si possono preparare<br />
dei cucchiaini usando uno stampo in<br />
silicone.<br />
Montare la panna, zuccherandola poco.<br />
Guarnire le rimanenti tortine con la<br />
panna, i cucchiaini di cioccolato e qualche<br />
pezzetto di scorza di limone.<br />
FACILE<br />
15’ + 1H<br />
20’<br />
Bevanda consigliata: con questo dolce si può<br />
provare ad abbinare una birra belga<br />
come la Lambic.<br />
49
GULLIVER<br />
di Alessandro Barbieri<br />
A poche settimane dal lancio<br />
della nuova iniziativa progettata<br />
dai Supermercati <strong>Gulli</strong>ver,<br />
la redazione di <strong>Gulli</strong> si è messa<br />
nei vostri panni e ha fatto la spesa<br />
per voi. Molte le sorprese piacevoli.<br />
Scopriamole insieme.<br />
SALVASPESA,<br />
UN’OPPORTUNITÀ PER TUTTI<br />
50
GULLIVER<br />
che l’operazione Salvaspesa<br />
sarebbe stata accolta con grande<br />
favore dai nostri consumatori, ma<br />
«Sapevamo<br />
non immaginavamo che suscitasse<br />
così tanto interesse”, racconta Matteo Omassi,<br />
direttore del punto vendita dei Supermercati<br />
<strong>Gulli</strong>ver di Casteggio. E proprio nel negozio della<br />
cittadina nel cuore dell’Oltrepò Pavese, la redazione<br />
di <strong>Gulli</strong> ha fatto un primo sopralluogo a<br />
pochi giorni dalla partenza della nuova iniziativa.<br />
«L’obiettivo era quello di offrire ai nostri clienti<br />
una sorta di paniere di prodotti composto da<br />
beni di uso quotidiano, quelli che per intenderci<br />
tutti mettono nel carrello durante la spesa quotidiana,<br />
un insieme di prodotti eterogeneo la cui<br />
caratteristica di base fosse la presenza di sconti<br />
rilevanti e molto convenienti in assoluto», ha<br />
proseguito Omassi. “Dai primi dati che abbiamo<br />
raccolto su tutti i negozi della catena, possiamo<br />
dire di aver raggiunto il nostro obiettivo. Tra l’altro<br />
il paniere per come lo abbiamo ideato è in continua<br />
evoluzione con l’arrivo di prodotti diversi,<br />
quindi riusciremo ad essere sempre più efficaci<br />
soprattutto nei confronti delle famiglie, messe<br />
a dura prova dalla crisi», ha detto il direttore di<br />
Casteggio.<br />
Le referenze che rientrano nell’operazione sono<br />
davvero numerose, tanto che non c’è una<br />
corsia del punto vendita orfana di un cartellino<br />
Salvaspesa. E proprio i cartellini segnaprezzo<br />
di colore arancione<br />
ci hanno guidato in<br />
questa vera e propria<br />
caccia al tesoro lungo<br />
tutte le corsie del supermercato.<br />
Non solo<br />
si differenziano da tutti<br />
gli altri a prima vista,<br />
ma il colore è lo stesso<br />
che identifica graficamente<br />
la campagna<br />
sui manifesti e sui poster.<br />
«Sui cartellini – ci<br />
r i c orda Omassi – o l t r e<br />
al prezzo attuale del<br />
prodotto che rientra<br />
nel paniere Salvaspesa,<br />
viene riportato anche il<br />
prezzo vecchio, quello<br />
praticato prima del lancio dell’operazione, in<br />
modo che ci si possa rendere immediatamente<br />
conto dei vantaggi della nuova campagna».<br />
GULLI SI È FATTO IN TRE<br />
Per avere un quadro preciso dell’efficacia del<br />
Salvaspesa, la redazione di <strong>Gulli</strong> si è fatta letteralmente<br />
in tre. Ovvero abbiamo simulato il<br />
comportamento di tre nuclei familiari differenti,<br />
tutti alle prese ovviamente con la spesa.<br />
Abbiamo pensato alla classica famiglia di quattro<br />
persone, mamma, papà e due pargoli, il primo<br />
in età scolare, il secondo di circa un anno, così<br />
come alla coppia di pensionati, composta da<br />
persone entrate da tempo negli “anta”, spesso<br />
alle prese con pensioni che non bastano mai a<br />
coprire le esigenze primarie. Infine abbiamo inserito<br />
i single, una categoria quest’ultima in forte<br />
aumento in Italia, composta da individui che per<br />
scelta o per necessità vivono una vita solitaria.<br />
Secondo i dati Istat aggiornati al 2016 i nuclei<br />
familiari unipersonali sono infatti aumentati in<br />
un decennio dal 21,1 per cento al 31,1 per cento.<br />
Praticamente una famiglia su tre è composta da<br />
un solo individuo.<br />
A CIASCUNO IL SUO… CARRELLO<br />
Carrelli alla mano abbiamo fatto provviste ipotizzando<br />
di coprire un mese circa almeno con<br />
quelle indispensabili, dividendo sostanzialmente<br />
Il detergente per pavimenti<br />
e il latte , due prodotti ot ti che<br />
non<br />
possono sono<br />
mancare in dispensa.<br />
sa.<br />
51
GULLIVER<br />
la nostra attività di ricerca<br />
in tre categorie<br />
principali: i prodotti<br />
alimentari, quelli per<br />
la cura della persona<br />
e quelli destinati alla<br />
pulizia della casa.<br />
Pur senza rinunciare<br />
a nulla, ci siamo fatti<br />
guidare da un pizzico<br />
di buon senso e dai<br />
classici consigli della<br />
mamma, troppo<br />
spesso inascoltati. Di<br />
certo non sono mancate<br />
le sorprese per i<br />
tre scenari ipotizzati.<br />
Ma andiamo con ordine, e partiamo proprio dal<br />
carrello più “pesante” e per certi versi più difficile<br />
da riempire: quello della famiglia con due bimbi.<br />
In questo caso si doveva fare molta attenzione<br />
al portafogli e, al tempo stesso, pensare ad una<br />
dieta equilibrata capace di sostenere adeguatamente<br />
dal punto di vista nutrizionale i due<br />
bambini. Complessivamente, grazie al Salvaspesa,<br />
la famiglia più numerosa avrebbe speso circa 550<br />
euro contro gli oltre 650 euro necessari prima<br />
dell’operazione, con un risparmio complessivo<br />
52<br />
Abbiamo diviso i prodotti<br />
in tre<br />
categorie: alimentari, i<br />
pulizia<br />
della l<br />
persona e della casa.<br />
di quasi il 16%. A<br />
scanso di equivoci<br />
abbiamo ipotizzato<br />
che tutti mangino<br />
a casa anche<br />
per pranzo, senza<br />
tenere conto cioè<br />
delle attività ricreative<br />
e non che<br />
comprendano le<br />
mense. Analizzando<br />
le tre differenti<br />
categorie, il risparmio<br />
più evidente<br />
ha interessato i<br />
prodotti relativi<br />
alla pulizia della<br />
casa. Una notizia<br />
che farà felici le<br />
mamme visto che<br />
con due bambini<br />
piccoli, le lavatrici quotidiane così come<br />
i cicli della lavastoviglie non si contano<br />
mai.<br />
Sul fronte alimentare si è tenuto conto<br />
di necessità ed esigenze assai diverse sia<br />
per gli adulti sia per i bambini. A partire<br />
dalla prima colazione, proseguendo<br />
con il pranzo e finendo con la cena. Dai<br />
biscotti con le gocce di cioccolato, assai<br />
gettonanti tra i piccoli e decisamente più<br />
accattivanti delle classiche gallette secche<br />
che tanto piacciono al babbo, agli<br />
omogeneizzati e al latte artificiale per il<br />
bebè. Insomma non abbiamo tralasciato<br />
nulla mentre riempivamo il carrello.<br />
Senza dimenticare la frutta fresca e la<br />
verdura, importanti per tutti, soprattutto<br />
nel periodo estivo. Sosta particolarmente lunga<br />
nell’area delle bevande: anche in questo caso le<br />
necessità del gruppo più numeroso ha imposto<br />
una diversificazione. Oltre all’acqua minerale, un<br />
“lusso” tutto italiano, in una famiglia con bimbi<br />
non possono mancare i succhi di frutta e le<br />
bevande dolci, anche se da utilizzare con moderazione.<br />
Siamo tutti d’accordo sul fatto che<br />
convenga seguire un regime alimentare sano,<br />
ma siamo altrettanto convinti che vivere una vita<br />
quasi ascetica non sia per tutti. Per questo abbia-
GULLIVER<br />
mo concesso al babbo e alla mamma qualche<br />
bicchiere di buon vino rosso o bianco e, perché<br />
no, una buona birra fresca, magari da stappare<br />
durante la grigliata di carne e di verdure durante<br />
i caldi fine settimana di luglio.<br />
DALLA PARTE DEI PENSIONATI<br />
È stato decisamente più semplice fare la spesa<br />
per conto della coppia di pensionati. In casa loro<br />
vige ancora oggi il pragmatismo e il buonsenso<br />
dei vecchi, tanta sostanza e pochi fronzoli. I nonni<br />
hanno poi la capacità invidiabile, soprattutto di<br />
questi tempi, di preparare pranzi e cene con<br />
poco o nulla. Quello che molti giovani ritengono<br />
inutile nella dispensa, per i nostri arzilli pensionati<br />
è sufficiente per mettere in scena pranzi e cene<br />
stupefacenti, con buona pace della pletora di<br />
chef televisivi. Per gli anziani le esigenze cambiano<br />
radicalmente così come gli stili di vita.<br />
Ovviamente spariscono i prodotti per i bambini<br />
così come alcuni prodotti specifici pensati per<br />
individui più giovani. Per loro il risparmio è stato<br />
del 13% sui prodotti alimentari e del 17% e del<br />
23% rispettivamente sulle referenze delle categorie<br />
pulizia personale e cura della casa. Per i nostri<br />
nonni <strong>Gulli</strong>ver ha giocato il jolly. Già, perché non<br />
bisogna dimenticarsi che ogni mercoledì tutti i<br />
pensionati e gli over 65 hanno accesso ad un<br />
ulteriore 10% di sconto su tutta la spesa. In questo<br />
modo con una cifra compresa tra i 250 e i 300<br />
euro mensili la nostra coppia di pensionati non<br />
dovrebbe farsi mancare nulla, o quasi.<br />
Tortellini, gnocchetti, formaggi<br />
freschi e stagionati, ati, salumi. Qui<br />
il risparmio rmio<br />
medio supera il 26%.<br />
VITA DA SINGLE<br />
Infine il single. Va detto innanzitutto che nella<br />
stragrande maggioranza dei casi le persone<br />
che vivono sole, soprattutto se appartengono<br />
alla categoria degli under 35, hanno uno stile<br />
di vita assai più irregolare rispetto a quelle che<br />
vivono all’interno di un nucleo famigliare con<br />
più persone. I single sono poco attenti al risparmio<br />
e sono decisamente più sensibili alle nuove<br />
tendenze, per esempio i cibi biologici o quelli<br />
legati al benessere. Inoltre spendono più soldi<br />
per la cura della persona rispetto a quanto non<br />
facciano gli altri individui che compongono le<br />
famiglie, in particolare quelle più numerose. E<br />
questa è una tendenza che riguarda indistintamente<br />
uomini e donne. Ciononostante, una volta<br />
fatte le provviste mensili ci si è trovati di<br />
fronte ad uno scontrino le cui dinamiche<br />
non si discostano molto dagli altri due<br />
scenari ipotizzati. Anzi, il risparmio medio<br />
per un single si aggira intorno al 17%,<br />
leggermente superiore rispetto a quello<br />
della coppia di pensionati e alla famiglia<br />
con bambini.<br />
Questo significa che chi ha predisposto<br />
il nuovo paniere del Salvaspesa è riuscito<br />
a garantire a tutti i consumatori, senza<br />
distinzione di sorta, un risparmio generalizzato<br />
molto elevato. Proprio perché<br />
l’iniziativa Salvaspesa è un’operazione di<br />
lungo periodo ci saranno senza dubbio<br />
novità interessanti per tutti. E noi di <strong>Gulli</strong><br />
vi terremo aggiornati.<br />
Tovaglioli, rotoli asciugatutto,<br />
detersivi er i e altro. Per questi prodotti<br />
si risparmia rmia<br />
oltre il 20%.<br />
G<br />
53
GULLIVER<br />
di Alessandro Barbieri<br />
A CHIAVARI<br />
APRE UN NEGOZIO<br />
TUTTO NUOVO<br />
Il 5 luglio apre in centro città il nuovo punto vendita<br />
dei Supermercati <strong>Gulli</strong>ver. Tante le novità: dai prodotti<br />
di tendenza alle eccellenze locali, dai vini di pregio<br />
ai servizi esclusivi come quello per il porto.<br />
Sono le 8 e 30 di una tiepida mattina di giugno.<br />
Ci troviamo a Chiavari, cittadina nel cuore del<br />
Golfo del Tigullio. La redazione di <strong>Gulli</strong> ha appuntamento<br />
con Linda Lugano, responsabile<br />
della comunicazione dei Supermercati <strong>Gulli</strong>ver. Ci<br />
deve illustrare le novità del nuovo punto vendita,<br />
circa 380 m2 all’incrocio tra via Vinelli e via Gagliardo.<br />
«Qui è ancora tutto un cantiere, ma tra le immagini<br />
di rendering al computer e le prime installazioni ci<br />
si può fare un’idea abbastanza precisa del risultato<br />
finale», dice Linda Lugano. Ci addentraimo nelle<br />
aree del punto vendita, molte delle quali sono<br />
ancora in fase di allestimento. «Il nuovo punto<br />
vendita di Chiavari – racconta la responsabile della<br />
comunicazione – per noi rappresenta il negozio<br />
del futuro. È il frutto di mesi di lavoro sotto tutti i<br />
punti di vista: abbiamo messo a punto un nuovo<br />
assortimento, in linea con le tendenze in atto in<br />
questo momento e abbiamo anche dato al punto<br />
54<br />
vendita una nuova veste. Non solo, Chiavari che per<br />
noi rappresenta un po’ il progetto pilota, inaugura<br />
anche una serie di nuovi servizi al cliente».<br />
Ma andiamo con ordine e iniziamo dal “contenuto”<br />
del nuovo negozio, ovvero i prodotti, analizzando<br />
prima quelli confezionati. «Abbiamo lavorato su<br />
una superficie di circa 380 m2 all’interno della quale<br />
abbiamo nserito diversi nuovi “mondi”, alcuni<br />
totalmente inediti per una superficie così ridotta»,<br />
sottolinea Lugano.<br />
La prima novità che ci si trova di fronte appena<br />
entrati è la scaffalatura dedicata ai prodotti biologici.<br />
Fino ad oggi, infatti, questa tipologia di referenze era<br />
presente solo nei punti vendita di medie e grandi<br />
dimensioni. Poco oltre è stata inserita la zona del<br />
benessere con prodotti naturali, alcuni certificati<br />
dalla Fondazione Veronesi, un’area affiancata da<br />
quella per gli integratori alimentari. «L’altro grande<br />
filone, racconta Linda Lugano, è rappresentato
GULLIVER<br />
dallo spazio dedicato ai vini che abbiamo completamente<br />
ridisegnato. Il consumatore si troverà<br />
di fronte una vera e propria cantina, una sorta di<br />
negozio nel negozio, molto ben rifornito, con circa<br />
200 tipologie di vini tra rossi, bianchi e spumanti».<br />
Infine la classica ciliegina sulla torta, ovvero un angolo<br />
destinato alle eccellenze locali provenienti dal<br />
territorio circostante. Qui i consumatori troveranno<br />
prodotti che identificano il territorio più di ogni altro;<br />
per esempio i vini Bianchetta e Ciliegiolo, un bianco<br />
e un rosso realizzati con uve autoctone del Golfo<br />
del Tigullio dalle Cantine Bregante di Sestri Levante,<br />
così come le torte salate Tossini e la pasticceria del<br />
Panificio Luca, entrambi di Chiavari.<br />
Le novità riguardano altri prodotti<br />
«Assolutamente nsì – prosegue Lugano – anche i<br />
cosiddetti “freschi“ sono stati rivisitati sia nell’assortimento,<br />
sia dal punto di vista della metodologia<br />
di vendita, molto più orientata al take away, una<br />
tendenza ormai irreversibile che permette di far<br />
risparmiare tempo durante la spesa e di garantire<br />
un numero maggiore di prodotti esposti».<br />
Ci faccia qualche esempio concreto.<br />
Partendo dall’ortofrutta, abbiamo inserito a listino<br />
circa trenta nuove referenze tra verdure confezionate,<br />
zuppe pronte all’uso e insalate in busta. Non<br />
solo, abbiamo stretto un accordo con un coltivatore<br />
locale che ogni giorno ci rifornirà di verdure o ortaggi<br />
raccolti nella zona. Proseguendo, i consumatori<br />
troveranno una nuova area dedicata ai formaggi<br />
stagionati con circa 60 prodotti già porzionati e<br />
prezzati, lasciando al servizio da banco i formaggi<br />
freschi e gli eventuali tagli speciali, non compresi<br />
Linda Lugano,<br />
responsabile<br />
sabi<br />
della la comunicazione<br />
dei Supermercati erca<br />
<strong>Gulli</strong>ver.<br />
live<br />
nelle nostre confezioni standard. Lo stesso discorso<br />
vale per la carne. Il banco prevede sempre un’area<br />
presidiata da un nostro esperto, ma ridimensionata<br />
rispetto al passato. I clienti troveranno uno scaffale<br />
speciale con un assortimento molto più ricco e<br />
variegato rispetto al servizio tradizionale».<br />
Sbirciando il banco del pane in fase di montaggio<br />
sembra invece che si vada controtendenza.<br />
È una nostra impressione?<br />
«In parte sì. Innanzitutto abbiamo pensato di dare<br />
al pane e a tutti i prodotti correlati lo spazio che si<br />
meritano. Mode a parte, il consumatore italiano<br />
è ancora molto sensibile al pane di qualità e a lui<br />
è dedicato questo “tempio” del gusto, curato nei<br />
minimi particolari. A partire dal fornitore, anche in<br />
questo caso locale, che rifornisce il punto vendita<br />
più volte nell’arco della giornata, consegnando una<br />
trentina di prodotti tra pane appena sfornato, pizze<br />
e focacce grissini e molto altro ancora. A fianco ci<br />
sarà comunque la struttura standard per il pane<br />
self service con offerte competitive».<br />
Tra le novità avete citato anche alcuni servizi<br />
inediti, di che si tratta?<br />
«Oltre all’orario d’apertura che va dalle 8 del mattino<br />
alle 21 della sera senza interruzioni, abbiamo istituito<br />
il servizio porto. Tutti coloro che attraccheranno al<br />
molo di Chiavari con la propria imbarcazione, potranno<br />
ordinare la spesa presso il negozio e riceverla<br />
direttamente sulla barca. Inoltre, visto l’ampliamento<br />
della cantina con una serie di prodotti premium di<br />
grande pregio, abbiamo pensato di offrire ai clienti<br />
il servizio di raffreddamento rapido delle bottiglie<br />
di vino. Infine il parcheggio sotterraneo, di fondamentale<br />
importanza visto che siamo in Liguria».<br />
Nonostante il negozio sia in fase di completamento<br />
si nota un’atmosfera diversa. È così?<br />
«Il progetto prevede anche un nuovo arredamento<br />
per i nostri negozi e quello di Chiavari è un po’<br />
l’apripista. Per gli scaffali abbiamo pensato al legno<br />
chiaro in modo da creare un gioco di contrasti con<br />
il colore scuro delle pareti e delle strutture portanti.<br />
Per il pavimento abbiamo utilizzato una ceramica<br />
che simula le venature del legno, ma in una tonalità<br />
chiara in modo da aumentare la luminosità. Per apprezzare<br />
tutte le novità occorrerà visitare il negozio<br />
quando sarà ultimato. Anzi, do appuntamento a<br />
tutti per il 5 luglio, giorno dell’apertura». G<br />
55
DESIGN<br />
di Maurizio Ferrari<br />
LA COMODITÀ FATTA POLTRONA<br />
Giuggiola è la nuova<br />
poltrona firmata da Calia<br />
Italia, una realtà made<br />
in Matera e attiva da 50<br />
anni nel settore degli<br />
imbottiti. La poltrona, che<br />
nasce dalla collaborazione<br />
con il Corso di Laura in<br />
Disegno Industriale della<br />
Università La Sapienza<br />
di Roma, riprende il suo<br />
particolare schienale<br />
dall’usanza delle donne di<br />
Matera di creare particolari<br />
acconciature a forma di<br />
chignon intrecciando trecce.<br />
Può avere una base fissa o<br />
girevole. È disponibile in<br />
diversi rivestimenti, anche in<br />
vello di pecora.<br />
www.caliaitalia.com<br />
ALL’APERTO CON STILE<br />
Per le serate con amici all’aperto ecco la collezione Rise realizzata da Déco, in<br />
collaborazione con lo studio Pang, nelle due linee Makemake ed Eleven. La<br />
prima è composta da diversi elementi, tutti quelli necessari ad arredare un<br />
giardino, è realizzata in alluminio con doghe di teak birmano ed è completata<br />
da una ricca collezione di tessuti per i componenti imbottiti. Eleven è anch’essa<br />
composta da diversi elementi, ma è caratterizzata da un telaio composto da<br />
un tubo metallico di generose dimensioni. Entrambe le linee sono studiate per<br />
resistere agli agenti atmosferici.<br />
www.decodecking.it<br />
57
DESIGN<br />
BASSORILIEVI<br />
D’APPARTAMENTO<br />
IL CALORE DEL LEGNO<br />
Legno protagonista per le novità dedicate alla zona<br />
ingresso, ma non solo, dell’austriaca Team 7. Entrano in<br />
catalogo lo specchio multifunzionale haiku e l’appendiabiti<br />
hood, proposti in abbinamento con diversi accessori<br />
extra. Tra mensole, appendini e ganci portaoggetti tutto<br />
è sempre al posto giusto. Grazie alla flessibilità e alla<br />
modularità è possibile personalizzare le composizioni in<br />
base alle necessità e ai gusti individuali.<br />
www.team7-design.com<br />
ALLEGRIA IN TAVOLA<br />
Colore, natura, vintage, simpatia e funzionalità. Le nuove linee di prodotti<br />
di Tognana si possono condensare con queste parole. Il servizio da tavola<br />
Alexia segue la tendenza jungle dell’anno e colora di natura la porcellana.<br />
Le piante grasse sono protagoniste dei barattoli e dei vasetti delle linee<br />
Cactus Trasparenze e Ceramik. Il mare e l’estate sono richiamate dal servizio<br />
da tavola Soledad. Mentre un divertente messaggio è presente sulle tazze<br />
della collezione Spring.<br />
La carta da parati ha sempre<br />
affascinato designer e architetti<br />
per la duttilità e la possibilità di<br />
costruire ambienti con texture<br />
particolari. Essential Wallpaper per<br />
Collection della Wall&decò nasce<br />
proprio per soddisfare questa<br />
esigenza. Si tratta di una serie che<br />
esplora il mondo dei micro-segni,<br />
dando vita a effetti tridimensionali,<br />
dei veri e propri bassorilievi.<br />
Pareti da esplorare con gli occhi<br />
ma anche con le mani. La scelta<br />
dei colori è amplia e va dai tenui<br />
pastello ai più forti nero e blu.<br />
www.tognanaporcellane.it<br />
www.wallanddeco.com<br />
om<br />
59
Alta qualità<br />
in tavola<br />
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in esclusiva solo da<br />
SALAME DI VARZI DOP
Secondo TripAdvisor, l’Isola<br />
d’Elba è la località li più trendy<br />
per l’estate te <strong>2018</strong>.<br />
SPECIALE ESTATE<br />
di di Xxxxx Davide Xxxxxx Grilli<br />
C’è chi le prenota in anticipo e chi decide<br />
la destinazione all’ultimo momento. Se siete ancora<br />
in dubbio, scoprite quali sono le mete più ambite<br />
del <strong>2018</strong>. Con un occhio di riguardo al conto in banca.<br />
L<br />
DOVE VAI<br />
INvacanza?<br />
L’estate <strong>2018</strong> è arrivata e come ogni anno la domanda<br />
che molti italiani si pongono è sempre la<br />
stessa: dove andiamo in vacanza? Eccezion fatta<br />
per i più organizzati, abituati a pianificare le proprie<br />
ferie con mesi di anticipo, sono ancora in tanti a<br />
non aver deciso la meta perfetta dove ricaricare<br />
le pile dopo un anno di lavoro e dove divertirsi.<br />
Mare, montagna, estero, Italia? Non è così facile<br />
prendere una decisione, anche perché poi bisogna<br />
fare i conti anche con il portafoglio che, ahimè, con<br />
i tempi che corrono è sempre più sgonfio. Ma la<br />
fantasia italica, si sa, è senza confini, o quasi. Come<br />
quella di Diego Abatantuono nel film Mari del Sud.<br />
Nei panni di un consulente finanziario truffato e<br />
senza più un soldo, il protagonista si chiude in<br />
cantina con la famiglia per non perdere la faccia<br />
davanti a colleghi e vicini di casa, facendo credere<br />
a tutti di esser partito.<br />
LE METE PIÙ GETTONATE<br />
A correre in soccorso di chi è ancora indeciso un<br />
valido aiuto arriva dal Summer Vacation Value<br />
Report, il resoconto stilato da TripAdvisor, il più<br />
popolare motore di ricerca in fatto di viaggi e<br />
turismo, che ogni anno svela dove trascorreranno<br />
le vacanze gli italiani, una Top 10 nazionale e<br />
61
internazionale ottenuta valutando le destinazioni<br />
che hanno ricevuto il maggior interesse di ricerche<br />
e prenotazione sul celebre servizio online.<br />
Ma uno degli aspetti più interessanti di questo<br />
report è la possibilità di scoprire quanto (e quando)<br />
si può risparmiare. Come? Mettendo in evidenza<br />
per ogni destinazione la settimana meno cara. “Il<br />
Summer Vacation Value Report di TripAdvisor è un<br />
valido aiuto per chi sta pianificando le vacanze estive:<br />
infatti, non solo svela quali sono le mete più gettonate<br />
dell’estate <strong>2018</strong> ma anche quando conviene visitarle<br />
per spendere il meno possibile in hotel. La buona<br />
notizia è che, secondo i dati di comparazione prezzi<br />
di TripAdvisor, è possibile risparmiare fino al 40%<br />
prenotando il soggiorno nella settimana meno cara”,<br />
ha commentato Valentina Quattro, portavoce di<br />
TripAdvisor per l’Italia. Qual è dunque la meta<br />
italiana più gettonata dai turisti quest’anno? È<br />
l’Isola d’Elba con la sua natura incontaminata,<br />
il mare e l’enogastronomia di ottimo livello. La<br />
settimana migliore per andarci è quella del 24<br />
settembre, con un costo medio di 680 euro. Segue<br />
Ugento, in Puglia, Salento per essere più precisi,<br />
con il suo litorale costellato di lunghe spiagge di<br />
sabbia fine e tratti rocciosi che si rincorrono fra i<br />
colori tropicali del mare.<br />
La Puglia risulta essere la regione più rappresentata,<br />
con ben tre destinazioni: oltre a Ugento troviamo<br />
anche Porto Cesareo al settimo posto e<br />
Vieste all’ottavo. L’altra regione con più destinazioni<br />
in classifica è l’Emilia-Romagna, con Rimini<br />
che si piazza in terza posizione e Riccione al nono<br />
posto. Le altre mete presenti in classifica sono San<br />
Vito lo Capo in Sicilia, Villasimius nel sud della<br />
Sardegna, Ricadi, località calabra in provincia di Vi-<br />
Un tramonto visto dal villaggio<br />
di Oia, a Santorini. L’isola greca<br />
è la meta estera più<br />
amata.<br />
SPECIALE ESTATE<br />
Rimini è la terza località<br />
balneare preferita rita<br />
dagli italiani.<br />
È anche la più<br />
conveniente.<br />
nien<br />
ente<br />
e<br />
bo Valentia, vicinissima alla più conosciuta Tropea,<br />
e Ischia, magica isola per chi cerca un bel mare,<br />
buon cibo e il massimo del relax. Quindi il Tirreno<br />
è il mare più rappresentato con 6 destinazioni su<br />
10 ma è anche quello con la tariffa media a notte<br />
più elevata (159 euro). Ionio e Adriatico, con due<br />
destinazioni a testa, registrano un costo medio a<br />
notte degli hotel pari rispettivamente a 140 euro<br />
e 142 euro.<br />
E all’estero? La meta più gettonata quest’estate è<br />
l’isola greca di Santorini, seguita da Ibiza e Creta.<br />
Non mancano le grandi metropoli, anche se si<br />
piazzano in fondo alla graduatoria: New York,<br />
Londra e Parigi occupano rispettivamente la<br />
settima, l’ottava e la nona posizione. Fanalino di<br />
coda, Malta.<br />
Ma in termini pratici? Secondo il report di Tri-<br />
La spiaggia di Calo des Mort<br />
a Formentera. ra. Lis L’isola è la meta più<br />
in voga ma anche la più costosa.<br />
osa.<br />
63
Via S.S. 18 Km80 Contrada Cioffi snc<br />
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L’ISOLA DEI TESORI<br />
Secondo un’antica leggenda, l’Isola d’Elba<br />
sarebbe una preziosa perla della collana<br />
che Venere perse in mare. Mitologia a parte,<br />
l’Elba è davvero preziosa, quasi fosse uno<br />
scrigno antico che racchiude alcune delle<br />
spiagge più belle d’Italia. Per questo, durante<br />
il soggiorno è consigliabile muoversi nel<br />
tentativo (impegnativo) di visitarle tutte. Tra<br />
le spiagge più belle dell’isola, Cavoli a Campo<br />
nell’Elba, Fetovaia, lunga solo 200 metri,<br />
Punta Massellone e Seccheto. Acquaviva è<br />
una piccola baia nei pressi di Portoferraio, la<br />
spiaggia di ghiaia candida è lunga appena<br />
70 metri ed è bagnata da un mare cristallino.<br />
Sempre nei pressi si Portoferraio si trova la<br />
spiaggia di Sansone anch’essa di ghiaia chiara.<br />
La piccola spiaggia di Sant’Andrea a Marciana,<br />
nella parte nord-ovest dell’isola, di fronte alla<br />
frazione di Zanca, è fatta di sabbia fine e di<br />
scogli di granito. La meravigliosa baia di sabbia<br />
bianca di Laconella, a Capoliveri, si raggiunge<br />
nella parte terminale del Golfo di Lacona.<br />
Quella di Procchio è una delle spiagge più<br />
estese dell’isola. Leggendaria, è il caso di dirlo,<br />
Cala dell’Innamorata, nei pressi di Capoliveri,<br />
dove ogni anno il 14 di luglio si può assistere<br />
alla rievocazione della storica leggenda di<br />
due innamorati: Lorenzo e Maria, risalente al<br />
1534. Una spettacolare fiaccolata che vede la<br />
grandiosa sfilata di decine di figuranti in abiti<br />
cinquecenteschi. La leggenda narra che la<br />
giovane promessa sposa Maria, nel tentativo di<br />
salvare il suo amato Lorenzo, rapito e trascinato<br />
sul veliero dai pirati del Barbarossa, si gettò in<br />
mare scomparendo tra i flutti. Soltanto il suo<br />
scialle venne ritrovato su di uno scoglio, da<br />
allora battezzato Ciarpa.<br />
Isola d’Elba - La spiaggia<br />
di Sant’Andrea nei pressi<br />
di Marciana Marina.<br />
SPECIALE ESTATE<br />
Secondo TripAdvisor, Londra<br />
è all’ottavo l’<br />
tavo<br />
posto nella la Top<br />
10<br />
dell’estate l’<br />
esta<br />
te <strong>2018</strong>.<br />
pAdvisor risulta chiaro che trascorrere un vacanza<br />
in Italia è più conveniente. Se infatti si confrontano<br />
le tariffe medie degli hotel italiani con quelli<br />
stranieri, si scopre che chi sceglierà una meta nel<br />
Bel Paese arriverà a risparmiare fino al 35% in più<br />
rispetto a chi volerà all’estero. Tra le destinazioni,<br />
l’intramontabile Rimini è quella più conveniente<br />
in assoluto con una tariffa media a notte pari a<br />
121 euro mentre Formentera, l’isola più trendy<br />
degli ultimi anni, è la più cara con una media di<br />
325 euro. Per quanto riguarda il periodo invece,<br />
prenotare nelle settimane di apertura e chiusura<br />
della stagione risulta essere più conveniente. Tralasciando<br />
le prime, purtroppo già passate, restano<br />
quelle dopo il 10 settembre.<br />
Chi invece vuole recarsi a Londra, Parigi o New<br />
York dovrà prenotare nei mesi centrali della<br />
stagione. Rispetto alla media estiva, la capitale<br />
britannica ha una tariffa media a notte inferiore<br />
del 10% per soggiorni tra il 27 agosto e il 2<br />
settembre, mentre a Parigi le tariffe calano del<br />
17% tra il 20 e il 27 agosto. Insomma, fate bene<br />
i conti e scegliete la destinazione (e il periodo)<br />
che preferite.<br />
G<br />
65
SPECIALE ESTATE<br />
di Gaia Cortese<br />
PRONTA vacanze?<br />
PER LE<br />
È arrivata l’estate. La pelle diventa un po’ più ambrata. I<br />
capelli si raccolgono in code o trecce per combattere il<br />
caldo. Si scoprono i piedi in sandali e infradito da spiaggia.<br />
Si programmano partenze con creme solari, occhiali da<br />
sole e cappelli dalle tese larghe. Tutto intorno a noi ha<br />
una luce diversa e anche la routine quotidiana si fa più<br />
piacevole. E, inevitabilmente, la voglia di sentirsi meglio<br />
con se stesse si fa sentire. In questo senso, l’estate, ci dà<br />
anche una mano: frutta e verdura di stagione non mancano<br />
e permettono di seguire una dieta più sana ed equilibrata,<br />
le giornate si allungano e non si hanno più scuse per non<br />
trovare quella mezz’oretta libera per andare a correre<br />
da sole o in compagnia. In vista delle ferie, quelle che ci<br />
permetteranno di riposare, ma anche di concentrarci su<br />
noi stesse, sul nostro benessere psicofisico, vi proponiamo<br />
alcuni semplici accorgimenti, grazie ai quali ritrovare<br />
energia e forma fisica da dieci e lode per affrontare al<br />
meglio le tanto agognate vacanze.<br />
Con le vacanze in arrivo dobbiamo preparare<br />
il nostro corpo al caldo abbraccio del sole<br />
in modo da godercelo in totale relax sfoggiando<br />
una forma perfetta. Dalla pancia piatta alle gambe,<br />
dall’abbronzatura ai capelli, ecco le nostre istruzioni<br />
per l’uso da mettere in valigia.<br />
67
SPECIALE ESTATE<br />
Eliminare<br />
la pancetta<br />
La prova costume di quest’anno, ahimè, non lascia<br />
dubbi: abbiamo accumulato un po’ di pancetta senza<br />
neanche rendercene conto. Eppure è tutto lì, più<br />
evidente che mai, riflesso nello specchio. E il pensiero<br />
va subito alla dieta miracolosa pubblicata su<br />
qualche rivista femminile, proprio quella dieta<br />
che promette di perdere diversi chili in pochi<br />
giorni. Niente di più sbagliato. Se puntiamo a<br />
riconquistare una pancia più piatta bisogna<br />
guardare con occhio critico alle abitudini che<br />
abbiamo avuto fino ad oggi a tavola, e più<br />
precisamente, alle porzioni di cibo che siamo<br />
soliti mettere nel piatto. Diminuire a poco a<br />
poco le quantità di cibo è la prima cosa da<br />
fare. Per partire con il piede giusto, infatti, non<br />
bisogna soffrire la fame, ma piuttosto alimentarsi<br />
in modo equilibrato con cibi sani e leggeri, ma<br />
soprattutto, e lo ripetiamo, scappare a gambe<br />
elevate da tutte quelle diete drastiche e sbilanciate<br />
che promettono risultati strabilianti in pochi giorni.<br />
ADDOMINALI DA SCOLPIRE<br />
Per ridare poi tonicità agli addominali occorre<br />
dedicare almeno venti minuti al giorno alla<br />
camminata veloce o alla corsa, sempre a giorni<br />
alterni. Bastano un paio di scarpe da ginnastica,<br />
maglietta e calzoncini: andare a correre è l’attività<br />
più economica che si possa praticare. Oltretutto,<br />
la corsa attiva il metabolismo, fa bruciare più grassi,<br />
migliora l’umore e crea una sorta di dipendenza, un<br />
aspetto da non trascurare visto che una volta sparita la<br />
pancetta nessuno vorrebbe ritrovarsela più. Lo sport deve<br />
diventare il nostro alleato, non solo in un programma<br />
di remise en forme, ma come stile di vita. Associato alla<br />
corsa, un programma di esercizi mirati per rinforzare gli<br />
addominali. Esercizi semplici, da fare a casa, ma da svolgere<br />
correttamente, senza fare movimenti sbagliati e senza<br />
forzare altre parti del corpo.<br />
ATTENZIONE ALLA POSTURA!<br />
Anche la postura ha il suo “peso”. Se camminiamo di buon passo<br />
con spalle e schiena dritte, non solo sosteniamo meglio il busto<br />
e quindi anche il seno (guadagnando quasi una taglia in più!),<br />
ma magicamente la pancia rientrerà di un paio di centimetri,<br />
sembrando più piatta.
SPECIALE ESTATE<br />
Gambe<br />
in forma<br />
E le gambe? In estate poterle scoprire è un vero piacere.<br />
Lunghe o corte, magre o robuste che siano, dobbiamo<br />
avere cura delle nostre gambe, non solo da un punto<br />
di vista estetico, ma proprio per una questione di<br />
benessere e di salute. Il peggior nemico delle gambe<br />
è la sedentarietà tradotta in troppe ore passate in<br />
ufficio, incollate alla scrivania, poco sport e cattive<br />
abitudini dettate dalla pigrizia, come spostarsi sempre<br />
in automobile o preferire l’ascensore alle scale. Per<br />
dichiarare guerra alla cellulite, al ristagno dei liquidi<br />
e a quella fastidiosa sensazione di pesantezza a fine<br />
giornata, bisogna muoversi; organizziamoci al meglio<br />
per ritagliarci un po’ di tempo per fare una camminata<br />
a passo veloce, oppure scendiamo dall’autobus una<br />
fermata prima da quella solita, riprendiamo in mano la<br />
nostra bicicletta, iscriviamoci a un corso di aquagym:<br />
l’importante è non stare ferme!<br />
MASSAGGI A GOGÒ!<br />
Con la stagione estiva le gambe hanno bisogno poi di qualche<br />
attenzione in più: massaggiarle è fondamentale per riattivare la<br />
circolazione, prevenire gonfiori e combattere la buccia d’arancia.<br />
I prodotti da utilizzare sono creme idratanti, oli rinfrescanti come<br />
quello all’essenza di limone o anche gel, anche se quelli a rapido<br />
assorbimento, vanno contro al principio stesso del massaggio<br />
che deve essere il più duraturo possibile.<br />
Ricorrerere al massaggio di un professionista è un’ottima idea,<br />
ma considerate anche la tecnica dell’automassaggio, più<br />
impegnativa, ma decisamente più economica. Le gambe vanno<br />
massaggiate sempre dal basso verso l’alto, partendo quindi dalle<br />
caviglie e salendo fino alle cosce. Sotto la doccia, sarebbe buona<br />
abitudine alternare getti di acqua fredda a getti di acqua più<br />
tiepida, per migliorare la circolazione.<br />
ADDIO AL SALE!<br />
Nella battaglia contro la ritenzione idrica l’alimentazione è fondamentale. Quando<br />
infatti nella propria dieta c’è un eccesso di sale (e quindi di sodio), l’organismo<br />
tende a trattenere acqua, portando inesorabilmente a gambe più gonfie e pesanti.<br />
Se pensate che sia sufficiente eliminare il sale dal condimento dell’insalata non<br />
avete fatto i conti con la quantità di sale contenuta in affettati e formaggi, nei cibi<br />
in scatola, in patatine e snack, nel pane, nei cracker, nei grissini e in tutti gli altri<br />
prodotti da forno. Se quindi volete dare un taglio drastico al consumo di sodio la<br />
dieta da seguire deve essere ricca di frutta e verdura di stagione, carne e pesce.<br />
Pasta sì, ma con moderazione, e soprattutto salando l’acqua solo a fine cottura in<br />
modo che la pasta assorba meno sale possibile.<br />
71
SPECIALE ESTATE<br />
Abbronzatura<br />
perfetta<br />
Non abbiate fretta di abbronzarvi.<br />
I risultati migliori si ottengono<br />
con tanta pazienza. Inutile quindi<br />
spaparanzarsi al sole il primo<br />
giorno utile, magari nei weekend<br />
prima delle vacanze, senza<br />
protezione solare. Rischiate solo<br />
eritemi e ustioni. Il sole va preso<br />
con moderazione, mai negli orari in<br />
cui fa troppo caldo e la protezione<br />
solare non deve mancare mai.<br />
Soprattutto agli inizi è meglio<br />
applicare una crema solare con<br />
protezione alta, con SPF da 30 a<br />
50+, nei giorni seguenti si può<br />
usare una protezione media da<br />
15 a 25. Sempre secondo il vostro<br />
fototipo: occhi, carnagione e<br />
capelli possono dirci molto del<br />
nostro livello di fragilità al sole e, in<br />
base a queste variabili, si possono<br />
identificare 6 diversi fototipi.<br />
Tanto più alto è il fototipo,<br />
maggiore è il tempo consentito<br />
di esposizione al sole prima che<br />
insorgano effetti indesiderati e<br />
molto fastidiosi per la pelle.<br />
PROTEZIONE SOLARE:<br />
ISTRUZIONI D’USO<br />
Nella scelta della protezione da<br />
usare, bisogna sempre controllare<br />
la presenza dell’apposito logo<br />
anti UV-A e la data di scadenza: la<br />
maggior parte dei prodotti dura<br />
dai due ai tre anni sugli scaffali di<br />
supermercati o farmacie, ma in<br />
genere si ritiene che perdano le<br />
loro proprietà di filtro dopo un<br />
anno che la confezione è stata<br />
aperta. Usarle dopo questa data<br />
non è dannoso, ma bisogna tener<br />
conto che possono proteggere<br />
meno rispetto a quando sono state<br />
acquistate. I solari vanno applicati<br />
con un po’ di anticipo, almeno venti<br />
minuti prima dell’esposizione al sole:<br />
per questo motivo si consiglia di<br />
utilizzarli fin dal mattino e di ripetere<br />
l’applicazione ogni due, tre ore, e<br />
sempre dopo aver fatto il bagno o<br />
la doccia.<br />
ALIMENTAZIONE E INTEGRATORI PRO TINTARELLA<br />
Dal sole ci si può proteggere anche con un’alimentazione mirata. Il betacarotene stimola la<br />
produzione di melanina e protegge la pelle grazie al suo principio antiossidante. In natura<br />
si trova in carote, spinaci, bietole e peperoni rossi. Lo stesso discorso vale per la vitamina C,<br />
presente in pomodori, kiwi, rucola, broccoli, lattuga, agrumi, fragole, piselli e spinaci, e per la<br />
vitamina E, che si trova in semi di girasole, mandorle, nocciole, spinaci. È possibile introdurre<br />
nella propria dieta anche degli integratori mirati, senza dubbio efficaci e da considerarsi una<br />
buona soluzione, qualora non si riescano a garantire all’organismo gli alimenti ricchi delle<br />
sostanze di cui sopra. L’assunzione di eventuali integratori va iniziata almeno un mese prima<br />
dell’esposizione al sole. Se le vacanze sono ad agosto, non perdete tempo.<br />
73
<strong>Gulli</strong>ver presenta la nuova linea di prodotti a marchio Consilia,<br />
selezionati per darti la qualità delle migliori marche ad un prezzo conveniente ogni giorno.<br />
PROVALI! L’ASSORTIMENTO CONTINUA A CRESCERE!
Capelli al naturale<br />
Sole, vento, salsedine e cloro. Non si può certo dire che l’estate<br />
non metta a dura prova i capelli. I prodotti da mettere in valigia<br />
sono: uno spray solare protettivo, una crema ristrutturante e uno<br />
shampoo idratante. In alternativa si può optare per uno shampoo<br />
che protegga dai raggi UVA e UVB. In questo modo il capello viene<br />
reidratato in profondità e protetto durante l’esposizione al sole<br />
del giorno dopo. Per proteggere i capelli vanno bene anche gli<br />
oli a base di germe di grano, di mandorla, oppure quelli al cocco.<br />
Da non dimenticare mai la maschera ristrutturante e nutriente<br />
da applicare almeno una volta a settimana. Distribuiamola su<br />
tutte le lunghezze, facciamo agire dieci minuti e risciaquiamo<br />
abbondantemente. La nostra chioma ne trarrà solo benefici.<br />
SPECIALE ESTATE<br />
COME LAVARLI<br />
Se trascorreremo le vacanze al mare, a fine giornata<br />
occorrerà eliminare ogni residuo di sabbia e di sale,<br />
lavando i capelli con acqua tiepida e poi facendo<br />
un risciacquo con acqua fredda per renderli più lisci<br />
e lucenti. Sotto la doccia si può usare anche l’aceto<br />
di mele o il succo di limone diluiti nell’acqua:<br />
queste sostanze aiutano a ripristinare il pH del<br />
cuoio capelluto e rendono i capelli ancora più forti<br />
e lucenti. Da evitare il più possibile piastre e phon:<br />
in estate, visto che le temperature lo permettono,<br />
lasciamo asciugare i capelli al naturale per non<br />
stressare la chioma già messa a dura prova dal sole<br />
e dalla salsedine.<br />
ATTENZIONE ALLE TINTE<br />
Il sole ha un potere schiarente che regala a fine<br />
estate e alle più fortunate delle meches naturali<br />
invidiabili. Il sole però ha anche il potere di sbiadire<br />
le tinte ai capelli. Le soluzioni a questo problema<br />
sono solo due: usare per i lavaggi uno shampoo<br />
specifico per capelli colorati e dotarsi di un cappello<br />
di paglia o di cotone per ripararsi la testa durante le<br />
passeggiate in riva al mare.<br />
IDRATARE<br />
I capelli acquistano un aspetto più sano e bello se<br />
sono idratati. Oli e balsami però non bastano. La<br />
prima cosa da fare è bere molta acqua per garantire<br />
all’organismo un’idratazione dall’interno. L’acqua<br />
previene la pesantezza delle gambe, elimina il<br />
gonfiore della pancia, rende più bella la pelle (e<br />
quindi anche l’abbronzatura estiva!). Poteva non<br />
portare benefici anche alla nostra chioma?<br />
75
SPECIALE ESTATE<br />
di Davide Grilli<br />
Correre fa sempre<br />
bene, anche d’estate.<br />
L’importante è non<br />
esagerare e ricordarsi<br />
sempre che con un pizzico<br />
di buon senso si possono<br />
evitare sgradevoli sorprese.<br />
TUTTO QUELLO<br />
CHE DOVETE<br />
SAPERE SUL<br />
running<br />
estivo<br />
Con l’arrivo dell’estate la corsa diventa decisamente<br />
più impegnativa a causa delle temperature elevate<br />
che mettono a dura prova il nostro organismo. Meglio<br />
allora rinunciare e riprendere ad allenarsi dopo l’estate?<br />
Niente affatto, per chi desidera correre e restare in<br />
forma anche in questo periodo (magari in vista delle<br />
vacanze), principiante o esperte poco importa, dovrà<br />
seguire qualche piccolo accorgimento con un pizzico<br />
di buonsenso, senza esagerare insomma.<br />
Oltre ad un generale decadimento delle prestazioni,<br />
per esempio la resistenza, può capitare di incappare<br />
nel classico “colpo di calore” che si verifica quando il<br />
corpo non riesce a smaltire adeguatamente il calore<br />
prodotto durante lo sforzo fisico. La pelle diventa calda<br />
e disidratata e la sudorazione si arresta di colpo. Sintomi<br />
per altro preceduti da altri campanelli d’allarme<br />
come nausea, giramenti di testa e debolezza diffusa.<br />
77
Il salumificio Valverde è situato nel cuore dell’Oltrepo<br />
Pavese, zona di antica tradizione nella produzione di ottimi<br />
insaccati, grazie anche al particolare microclima che ne<br />
favorisce la stagionatura e la maturazione.<br />
Dotato di moderne tecnologie per la lavorazione delle<br />
materie prime accuratamente selezionate, garantisce<br />
una produzione di salumi tipici di elevata qualità nel<br />
rispetto delle ricette originali e delle antiche usanze.<br />
IL SALAME DI<br />
VARZI DOP è una<br />
È garantito dal:<br />
È certificato da:<br />
Il consumatore deve sapere che<br />
il Salame di Varzi DOP<br />
è solo quello accompagnato<br />
dal seguente marchio<br />
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE<br />
ALIMENTARI E FORESTALI<br />
Denominazione di Origine Protetta<br />
ai sensi del Regolamento (CE) n° 1107/96<br />
ai sensi dell’art. 10 del Regolamento (CE) n° 510/06<br />
ISTITUTO PARMA QUALITA’<br />
perchè ottenuto secondo quanto<br />
stabilito dall’antico e rigido<br />
disciplinare di produzione<br />
Per tutti i prodotti garantisce:<br />
• ASSENZA DI GLUTINE E SUOI DERIVATI<br />
• ASSENZA DI PROTEINE DEL LATTE<br />
• ASSENZA DI LATTOSIO<br />
SALUMIFICIO VALVERDE SRL<br />
Loc. Casa Balestrieri<br />
27050 VALVERDE (PV)<br />
Tel. 0383-589901<br />
Fax 0383-586735<br />
www.salumificio-valverde.it
SPECIALE ESTATE<br />
1 QUANDO CORRERE<br />
Innanzitutto scegliere gli orari ideali in cui praticare l’attività<br />
sportiva. Evitare per esempio il sole di mezzogiorno e scegliere le<br />
prime ore del mattino, solitamente le più fresche della giornata o in<br />
alternativa le ore serali, dopo le 20, quando c’è ancora abbastanza<br />
luce, ma l’aria è meno calda.<br />
3<br />
RISCALDAMENTO<br />
Il fatto che la temperatura esterna sia<br />
elevata non significa che non si debba fare<br />
riscaldamento: i muscoli e le articolazioni<br />
hanno comunque bisogno di una fase di<br />
attivazione anche quando fa caldo. Può<br />
essere più breve, ma prima di iniziare<br />
a correre è bene prevedere qualche<br />
esercizio di stretching che preparino il<br />
corpo alla corsa.<br />
2 DOVE<br />
CORRERE<br />
L’ideale sarebbe correre in zone<br />
abbastanza aperte come parchi e viali<br />
alberati. Quando è possibile, evitare<br />
di correre su strada asfaltata senza<br />
ombra o in zone particolarmente<br />
afose.<br />
QUANTO CORRERE<br />
Il caldo incide sulle prestazioni, sia in termini di tempo che<br />
di velocità di corsa. Una semplice regola empirica dice che<br />
con il caldo si perde 1 secondo/km per ogni grado di indice di<br />
calore superiore ai 28°C. È quindi meglio ridurre la quantità<br />
di chilometri settimanali e le sedute di intensità e puntare su<br />
allenamenti di qualità ogni tre/quattro giorni.<br />
4<br />
79
PROTEZIONE<br />
SOLARE<br />
Quando si corre d’estate si è sempre<br />
esposti ai raggi solari, quindi bisogna<br />
usare le stesse precauzioni che<br />
useremmo in spiaggia proteggendo<br />
le zone del corpo scoperte con creme<br />
solari ad alto fattore protettivo (almeno<br />
FP 30). Fate attenzione perché il sudore<br />
fa scivolare via la crema idratante.<br />
6<br />
SPECIALE ESTATE<br />
5 COME IDRATARSI<br />
Se si corre di sera, è opportuno bere almeno<br />
uno-due litri di acqua durante la giornata, in modo<br />
da arrivare preparati all’allenamento serale. Per<br />
i più mattinieri invece è sufficiente bere uno o<br />
due bicchieri di acqua almeno mezz’ora prima<br />
della corsa. Durante l’allenamento è utile idratarsi<br />
almeno ogni 2-3 Km, oppure ogni 15-20 minuti,<br />
sempre a piccoli sorsi. Al termine dell’allenamento,<br />
è necessario reidratare l’organismo bevendo a più<br />
riprese.<br />
7<br />
ALIMENTAZIONE<br />
È meglio evitare cibi pesanti e termogenici<br />
come carne rossa, fritti e cibi grassi, preferendo<br />
frutta e verdura di stagione. In questo periodo<br />
dell’anno, infatti, il corpo ha un fabbisogno<br />
maggiore di micronutrienti: oltre alle<br />
vitamine (A, C ed E), frutta e verdura aiutano a<br />
recuperare i minerali persi con la sudorazione,<br />
senza dover ricorrere a bevande isotoniche.<br />
8 COME<br />
VESTIRSI<br />
L’outfit ideale per una corsa<br />
estiva deve essere composto da<br />
indumenti che non facciano sudare<br />
eccessivamente e che allo stesso<br />
tempo trattengano parzialmente<br />
il sudore. Meglio evitare di<br />
indossare magliette in cotone<br />
perché mantengono il sudore, si<br />
inzuppano e diventano pesanti.<br />
I capi tecnici invece sono spesso<br />
traspiranti, ovvero allontanano il<br />
sudore dalla pelle, ma talvolta lo<br />
possono essere eccessivamente<br />
impedendogli di svolgere il proprio<br />
compito. Evitare assolutamente<br />
di correre a torso nudo poiché<br />
l’evaporazione è massima e la<br />
dispersione energetica è notevole.<br />
È sconsigliato l’uso del cappellino,<br />
a meno che non si tratti di un<br />
modello tecnico traspirante.<br />
81
SPECIALE ESTATE<br />
di Evelin Eugenia Bruno<br />
ONDE<br />
di stile<br />
Fiori, tinta unita, multicolor<br />
stampati. Tra tendenze e idee super<br />
glam, una guida ai costumi<br />
e agli accessori <strong>2018</strong>, per un<br />
beachwear esclusivo e raffinato.<br />
La shopper Burberry<br />
in tela di cotone blu<br />
aggiungerà un tocco<br />
esclusivo ai vostri look<br />
beachwear.<br />
Righe dall’effetto ondulato con<br />
nuance vivaci per il bikini a<br />
triangolo firmato Missoni.<br />
Anche per il cappello le mille<br />
sfumature di<br />
Missoni sono un<br />
segno distintivo. Abbinato a<br />
lunghi caftani sarà l’accessorio<br />
hit dell’estate <strong>2018</strong>.<br />
L’iniziale di Valentino<br />
Garavani sigla il bracciale<br />
V.Rivet realizzato in pelle<br />
celeste con elemento<br />
metallico centrale.<br />
Stile multicolor<br />
Una cascata di cristalli multicolor<br />
applicati sulla tomaia nera: sono<br />
le ciabattine in satin di Miu Miu,<br />
il tocco finale perfetto delle<br />
vostre mise estive.<br />
83
Intramontabile<br />
bianco<br />
SPECIALE ESTATE<br />
L’anello di Loren Stewart<br />
affascina per la sua<br />
ricercata combinazione di<br />
oro giallo satiné 10kt e il<br />
prezioso opale ovale.<br />
Eleganza romantica ai<br />
vostri piedi. Sono i sandali<br />
di Veronica Beard con<br />
l’applicazione floreale in<br />
paillettes argentate.<br />
Sarete country<br />
chic con il<br />
copricapo di<br />
Melissa Odabash<br />
in paglia<br />
intrecciata ciata con<br />
pietre turchesi.<br />
Missoni Mare delizia<br />
con un bikini con top a<br />
triangolo che intreccia in<br />
una texture preziosa filati<br />
bianchi e colorati.<br />
Vanessa Bruno aggiorna<br />
la<br />
sua shopper per con un design<br />
in rafia intrecciata a mano<br />
e lavorata a righe con filati<br />
metallizzati rosa.<br />
Gli orecchini a maxi<br />
cerchi dal motivo<br />
azzurro e bianco di<br />
Demna Gvasalia. In<br />
vetro acrilico e ottone<br />
dorato.<br />
Le farfalle si<br />
posano su questa<br />
leggera shopper<br />
di Valentino<br />
Garavani, la più<br />
inseguita dalle<br />
fashioniste.<br />
Stampa<br />
floreale<br />
Gli occhiali<br />
Gucci con<br />
lenti sfumate<br />
azzurre per<br />
una protezione<br />
totale dai raggi<br />
UVA/UVB.<br />
Il costume intero<br />
firmato Mara Hoffman<br />
dalla silhouette<br />
sgambata, vi donerà<br />
un mix di fascino e<br />
sensualità.<br />
Minimali ed eleganti,<br />
i sandali di Gabriela<br />
Hearst sono definiti da<br />
quattro listini bicolor<br />
grigi e beige.<br />
85
Stile<br />
rétro<br />
SPECIALE ESTATE<br />
Il cappello a tesa larga di Melissa<br />
Odabash, in carta intrecciata con<br />
cinturino in pelle. Un tocco glamour<br />
al vostro outfit vacanziero.<br />
La collana Tiny<br />
Pure Bee di<br />
Sydney Evan<br />
è lavorata in<br />
oro giallo 14<br />
carati. Spicca<br />
il ciondolo a<br />
forma di ape.<br />
Gli occhiali da sole di Dita Eyewear rimettono<br />
a fuoco l’intramontabile fascino diva-like della<br />
linea a farfalla.<br />
She Made Me crea un costume in<br />
cotone crochet lavorato a mano<br />
all’uncinetto. netto. La nuance arancio<br />
ruggine risplenderà sotto il sole.<br />
Intrecciati a mano, i sandali in rafia di Carrie<br />
Forbes sono pensati per il mare. Ideali anche<br />
in città sotto abiti chemisier colorati.<br />
Il secchiello Bonsai di<br />
Simon Miller in nabuk<br />
ocra, completerà gli<br />
ensemble da giorno<br />
con ineguagliabile<br />
charme.<br />
Il bracciale proposto da Sophie<br />
Bille Brahe è un accessorio<br />
prezioso che saprà regalare<br />
classe ad ogni look.<br />
Il costume intero<br />
Kaleidoscope<br />
di Tory Burch<br />
sarà l’aggiunta<br />
ideale alla vostra<br />
selezione di stile<br />
da bordo piscina.<br />
Loewe sceglie un<br />
giallo luminoso<br />
per la shopper<br />
in cotone<br />
con manici e<br />
applicazione<br />
frontale in pelle.<br />
Capiente ma<br />
leggera.<br />
Alzate il tono<br />
cromatico dei<br />
vostri outfit<br />
estivi con la<br />
fascia turbante in<br />
cotone giallo di<br />
Jennifer Behr.<br />
Intero<br />
caleidoscopico<br />
Il duo Dolce & Gabbana disegna i sandali con<br />
profili in raso e fascia in pizzo giallo zafferano<br />
che fa da sfondo a luminosi cristalli.<br />
87
Coronate il<br />
vostro outfit con<br />
la fascia in raso<br />
nero proposta<br />
da Jennifer Behr<br />
con una pioggia<br />
di perle.<br />
Charme<br />
da diva<br />
SPECIALE ESTATE<br />
La Medusa vi<br />
strega anche<br />
sugli accessori:<br />
Versace firma<br />
il bracciale in<br />
ottone dorato<br />
dedicato a donne<br />
di polso.<br />
I nuovi occhiali da sole di Miu Miu con<br />
montatura sormontata da due ali e<br />
punteggiati da mini cristalli.<br />
I sandali infradito Zarina di Sanayi 313<br />
sono realizzati in satin nero con un<br />
grande fiore in rafia sul collo del piede.<br />
Dimensioni extra large firmate allover<br />
da Miu Miu: questa shopper in tessuto<br />
a stampa logo nera e bianca è da<br />
portare a mano o spalla.<br />
Norma Kamali firma l’intero Empire<br />
Jose Mio Con un taglio<br />
off-the-shoulder arricciato in<br />
microfibra nera a pois bianchi.<br />
Costume<br />
Yamamay<br />
in microfibra<br />
stampata a fantasia<br />
tropicale per un look<br />
trendy e giovanile.<br />
L’anello Gucci<br />
in oro giallo 18<br />
kt, regala un<br />
tocco prezioso<br />
ed esotico al<br />
vostro look<br />
con il design a<br />
testa di tigre.<br />
Impossibile non<br />
notarla: la collana<br />
di Oscar de la Renta<br />
cattura l’attenzione<br />
con il design in peltro<br />
dorato che avvolge il<br />
collo con tre foglie di<br />
palma.<br />
Sandali in vernice gialla<br />
e rosa firmati Dolce &<br />
Gabbana. I cinturini sono<br />
illuminati da borchiette<br />
dorate.<br />
Look<br />
tropicale<br />
Christian Louboutin<br />
firma la shopper in pelle<br />
di vitello stampata con<br />
motivo rosso e beige.<br />
89
AMICI ANIMALI<br />
di Luciana Zucchi<br />
L’ARCA<br />
DEGLI ANIMALI<br />
ONLUS<br />
Care amiche e cari amici di <strong>Gulli</strong>, per il numero<br />
di luglio noi dell’Arca degli animali abbiamo<br />
interpellato i veterinari che si occupano dei<br />
nostri amici pelosi a quattro zampe per affrontare<br />
un tema che riguarda la salute degli animali<br />
che vivono con noi, in modo particolare i<br />
cani. Si tratta della Leishmaniosi, una malattia<br />
parassitaria difficile da debellare completamente.<br />
Visto che si trasmette attraverso la<br />
puntura dei pappataci, ricordatevi di riparare<br />
il vostro cane nelle ore notturne, quando cioè<br />
l’insetto è più attivo. In commercio ci sono<br />
repellenti, ma fate attenzione perché sono<br />
altamente tossici e possono creare qualche<br />
fastidioso problema soprattutto all’universo<br />
felino. Controllate sempre attentamente il<br />
vostro cane sia nel comportamento, sia nell’aspetto<br />
fisico. I campanelli d’allarme sono davvero<br />
tanti. Leggete l’articolo a lato e capirete<br />
cosa controllare. A proposito di salute, nella<br />
gallery trovate quattro “signorine” in piena<br />
forma in attesa di trovare una famiglia che le<br />
accolga e le cresca con tanto amore. Hanno<br />
tutte più o meno quattro mesi e sono già state<br />
controllate dal veterinario. Quello scritto nella<br />
foto è il loro peso attuale mentre il loro peso<br />
da adulte sarà intorno ai 10 Kg.<br />
Per informazioni: Luciana 320 2118727<br />
1.65 kg<br />
2.10 kg<br />
1.55 kg<br />
1.55 kg<br />
LEISHMANIOSI<br />
DEI CANI<br />
Con la stagione calda, per i nostri amici a quattro zampe<br />
scatta l’emergenza flebotomo, un piccolo insetto meglio<br />
conosciuto come pappatacio, la cui puntura causa nel<br />
cane una malattia parassitaria da non sottovalutare: la<br />
leishmaniosi. Il contagio colpisce in prevalenza i canidi e<br />
può essere, in certe condizioni, trasmessa anche all’uomo.<br />
La trasmissione avviene tramite un ospite intermedio che<br />
è il flebotomo o pappatacio, un insetto molto piccolo<br />
simile ad una zanzara attivo dal<br />
crepuscolo all’alba, quindi durante<br />
la notte.<br />
La Leishmania, infatti è un parassita<br />
particolare perché, per<br />
svilupparsi e moltiplicarsi, ha<br />
bisogno di avere a disposizione<br />
sia il corpo di un flebotomo sia<br />
quello di un mammifero come<br />
il cane: le femmine del flebotomo<br />
per deporre le uova devono<br />
pungere il cane e succhiarne il sangue. Se il cane è infetto,<br />
il parassita si trasferisce nello stomaco dell’insetto dove<br />
si sviluppa e si moltiplica diventando infettante. Così,<br />
quando il pappatacio pungerà un cane sano, trasmetterà<br />
il parassita attraverso la sua puntura.<br />
Se fino a pochi anni fa la malattia era localizzata in Italia<br />
lungo i litorali marini, oggi sono stati individuati focolai<br />
anche nelle zone interne della nostra penisola. Di certo<br />
la Leishmaniosi è una malattia subdola perché può<br />
manifestarsi nel giro di qualche mese così come dopo<br />
svariati anni. Di norma i sintomi più frequenti sono l’ingrossamento<br />
dei linfonodi, la perdita di peso, la comparsa<br />
della febbre, perdita di sangue dalle narici, lesioni oculari,<br />
e alopecia soprattutto intorno agli occhi, dorso del<br />
naso, collo, orecchie, coda. Le terapie in uso bloccano di<br />
fatto l’azione del parassita, ma ancora oggi non esiste in<br />
commercio un farmaco in grado di eliminare in modo<br />
definitivo e certo la sua presenza nel paziente. Per questo<br />
motivo il cane positivo andrà controllato spesso con<br />
esami specifici per capire l’andamento della malattia e<br />
provvedere se necessario ad un nuovo ciclo terapeutico.<br />
Ecco perché è molto importante la fase di prevenzione<br />
in modo da ridurre il rischio di puntura da parte del<br />
flebotomo sia con repellenti specifici contro l’insetto,<br />
sia ricoverando il nostro amico peloso durante le ore<br />
notturne in un ambiente protetto dagli insetti. G<br />
91
Passatempo<br />
di Francesco Orsenigo<br />
mare<br />
TUTTI AL<br />
Di nuovo tempo di vacanze, di nuovo tempo di mare. E mentre siete impegnati a gonfiare braccioli o<br />
a indossare maschera e pinne, magari vi sfiora il pensiero che il mondo marino è enormemente più<br />
vasto e profondo di quanto possiamo sperimentare in pochi giorni di ferie. E sicuramente è molto più<br />
misterioso. Affascinati dagli abissi? Iniziate a esplorarli rispondendo a queste domande.<br />
PARTIAMO...<br />
1 Oltre al Mar Rosso e al Mar Nero esiste<br />
anche il Mar Bianco.<br />
A - Vero.<br />
B - Vero, ma non si tratta di un mare.<br />
C<br />
- Falso.<br />
3 Dove si trova il Mare della Tranquillità?<br />
A - In Antartide.<br />
B - A nord dell’Islanda.<br />
C - Sulla Luna.<br />
2 Tutti, amanti del mare e non, hanno<br />
sentito almeno una volta il nome Nautilus. A<br />
cosa si riferisce?<br />
A - A un grosso mollusco del Pacifico, un<br />
tempo considerato estinto.<br />
B - Al sottomarino del capitano Nemo, nel<br />
romanzo Ventimila leghe sotto i mari di Jules<br />
Verne.<br />
C - A un sottomarino a propulsione nucleare<br />
varato negli anni ‘50 del secolo scorso.<br />
92
4 Costruito in Italia nel 1953, il batiscafo<br />
Trieste è passato alla storia perché...<br />
A - ha raggiunto per la prima volta il relitto<br />
del Titanic, nell’Atlantico del Nord.<br />
B - si è immerso nella Fossa delle Marianne,<br />
nell’Oceano Pacifico.<br />
C - ha esplorato il vulcano sottomarino<br />
Marsili, nel Mar Tirreno meridionale.<br />
6 Quale particolarità ha la cernia bruna,<br />
pesce comune nel Mar Mediterraneo?<br />
A - Cambia abitudini alimentari: da giovane<br />
è carnivora, da adulta si nutre di plancton.<br />
B - Cambia livrea: ha colori sgargianti alla<br />
nascita, ma diventa grigio-brunastra in età<br />
adulta.<br />
C - Cambia sesso: gli esemplari giovani<br />
sono femmine, ma crescendo diventano<br />
maschi.<br />
5 Che cos’è il Mare di plastica?<br />
A - Una vasta area del Pacifico dove,<br />
a causa delle correnti, si concentrano<br />
tonnellate di rifiuti plastici.<br />
B - Un complesso produttivo spagnolo.<br />
C - Un’attrazione turistica di Dubai.<br />
In base alle risposte giuste sei...<br />
5/6: ...promosso a pieni voti.<br />
Le sai davvero tutte!<br />
3/4: ...abbastanza preparato,<br />
ma puoi migliorare.<br />
1/2: ...una frana. Ma rallegrati<br />
sei in buna compagnia!<br />
4 Si è immerso nella Fossa delle Marianne. Il 23 gennaio 1960 si è posato<br />
sul fondo della fossa oceanica a 10.916 m sotto il livello del mare, nel punto<br />
più profondo della crosta terrestre. A bordo c’era un equipaggio di due<br />
persone, il francese Jacques Piccard e lo statunitense Don Walsh.<br />
5 Un complesso produttivo spagnolo. Mar de plástico è il soprannome<br />
con cui in Spagna è conosciuta l’area costiera a sud della città di Almeria,<br />
in Andalusia, dove si trova la più alta concentrazione al mondo di serre,<br />
destinate alla produzione di frutta e ortaggi.<br />
6 Cambia sesso. Le cernie, che possono vivere fino a 60 anni, sviluppano<br />
prima organi sessuali femminili e poi, quando crescono, si trasformano in<br />
maschi: nel caso in questione, ciò avviene a 10-12 anni di età. Ne consegue<br />
anche che tutti gli esemplari di grosse dimensioni sono maschi.<br />
1 Vero. È un mare laterale del Mar Glaciale Artico che si trova in territorio<br />
russo. Poco profondo e quasi interamente circondato dalla terraferma<br />
(è considerato un mare interno), è coperto dai ghiacci da novembre a<br />
maggio: da qui il nome.<br />
2 Tutte e tre le risposte sono corrette. Nautilus (navigante, in greco antico)<br />
è il nome scientifico di un mollusco marino con conchiglia spiraliforme,<br />
ma si chiamavano così sia la creazione letteraria di Jules Verne sia il primo<br />
sommergibile nucleare al mondo, varato nel 1954.<br />
3 Sulla Luna. Si tratta di una delle numerose pianure basaltiche che<br />
formano delle aree più scure visibili sul nostro satellite, classificate come<br />
“mari lunari”. Il Mare della Tranquillità è stato scelto come destinazione del<br />
primo sbarco sulla Luna con la missione Apollo 11, nel 1969.<br />
93
Passatempo<br />
IL CRUCIVERBA E LA PAROLA NASCOSTA<br />
(E.E.B.)<br />
1 2 3 4 5 6 7 8<br />
9 10 11<br />
12 13 14 15<br />
16<br />
17 18 19 20<br />
21 22 23 24<br />
25 26 27 28 29<br />
30 31 32<br />
36 37<br />
33 34 35<br />
38 39 40 41 42<br />
43 44 45 46 47<br />
48 49 50<br />
51 52 53<br />
54 55<br />
Orizzontali: 1. Iniziali dell’ex presidente degli States<br />
– 3. La Barale della tv (iniz..) – 5. Restare, trattenersi – 9.<br />
Cuore di lode – 10. Confini di enoteca – 11. Il Continente<br />
che comprende la Cina – 12. Testa e coda di albero – 13.<br />
National College of Art and Design – 15. Una city car della<br />
Ford – 16. Abitavano il continente americano prima della<br />
colonizzazione – 17. Iniziali di Turing, uno dei pionieri dello<br />
studio della logica dei computer – 18. Né noi né... – 21. Lo<br />
si festeggia una volta l’anno – 25. Lo è il principio attivo<br />
necessario ad ogni essere vivente, in piccole quantità – 30.<br />
European Association of Music and Imagery – 31. Iniziali<br />
del Dalton, che interpretò James Bond nel film 007 Vendetta<br />
privata – 32. Il Carrisi, sempre in coppia con Romina<br />
Allena la tua mente<br />
con il Cruci<strong>Gulli</strong><br />
di questo mese<br />
– 33. Di lui – 35. Rete Dinamica<br />
Nazionale – 36. Faro senza vocali<br />
– 37. Tipico liquore sardo – 38.<br />
User Interface – 39. Regione della<br />
Penisola Arabica – 40. Dispari di<br />
nota – 41. Il sistema anti bloccaggio<br />
delle auto – 43. Sigla dello<br />
schermo a cristalli liquidi – 45.<br />
Disegni della mente – 47. Look<br />
Up Table – 48. Quello con carne, è<br />
un ottimo piatto messicano – 50.<br />
Comune italiano della provincia<br />
di Piacenza – 51. Le mele con cui<br />
si prepara il classico Strudel – 53.<br />
Iniziali del personaggio in foto –<br />
54. Elemento chimico usato per<br />
gonfiare i palloncini – 55. Allegria,<br />
buonumore.<br />
Verticali: 1. Il constrictor è un<br />
tipo di serpente – 2. Lo sono le<br />
visite che riguardano i denti – 3.<br />
Prisma ottico a cinque facce – 4.<br />
Se li danno i fidanzati – 5. Colei<br />
che ascolta la radio – 6. È...inglese<br />
– 7. Cantautore del singolo Grace<br />
Kelly – 8. Cercasi, sugli annunci –<br />
14. Clienti, frequentatori abituali<br />
– 17. In medicina, il momento di<br />
maggiore intensità dei fenomeni<br />
morbosi – 19. Metà...intero – 20.<br />
Adattamento di toiletries – 22. Massimo Comun Divisore<br />
– 23. Articolo determinativo, maschile, singolare – 24. National<br />
Rifle Association – 26. Edmund Burke – 27. Cetaceo<br />
con una particolarità che ha dato origine all’unicorno – 28.<br />
Codice valutario del Dinaro tunisino – 29. Arte degli antichi<br />
greci che traevano la divinazione dal volo e dal canto degli<br />
uccelli – 34. Quello pigmeo, è la scimmia più piccola del<br />
mondo – 36. Asse di rotazione e punto d’appoggio di<br />
una leva – 40. Piccola macchia della pelle – 42. Buio...a<br />
metà – 44. Unità di misura del sistema CGS – 46. Iniziali<br />
del poeta Italiano che scrisse..Nel mezzo del cammin di<br />
nostra vita... – 49. Laboratorio di Economia Locale – 52.<br />
Torino sulle targhe – 53. Consulente Tecnico.<br />
Risolvete il cruciverba e scoprite le parole segrete celate nei quadretti a fondo grigio. Un piccolo<br />
aiuto? Così chiamavano il gelato gli antichi Romani (vedi <strong>Gulli</strong> numero di giugno).<br />
94
ALBISOLA E DESIGNER<br />
PER LA CASA DELL’UOMO<br />
MOSTRE<br />
Manifatture ceramiche e gallerie d’arte di Albisola Superiore,<br />
Albissola Marina e Celle Ligure<br />
di Maurizio Ferrari<br />
C’è un materiale<br />
che ha sempre affascinato<br />
gli artisti<br />
e questo è la ceramica.<br />
Permette di creare oggetti<br />
con diverse finalità,<br />
si possono trovare molteplici<br />
esempi fin dall’antichità:<br />
dal vasellame a<br />
oggetti artistici. Fin dalle<br />
epoche più antiche (ci<br />
sono tracce nell’antica<br />
Grecia e nell’antica Cina),<br />
la ceramica è stata usata<br />
per creare oggetti destinati<br />
alla casa per abbellirla<br />
o per renderla più<br />
funzionale. Oggi con la<br />
mostra “Albisola e Designer<br />
per la casa dell’uomo”,<br />
in atto dal 21 luglio<br />
fino al 12 agosto nelle<br />
due Albisole e a Celle<br />
Ligure, si vuole dare un<br />
nuovo e ulteriore impulso<br />
a questo materiale<br />
che ha saputo accompagnare l’uomo nella sua storia<br />
millenaria. Si incontrano due mondi, quello del design,<br />
della cultura del progetto, e quello del fare, dove si<br />
esprime al meglio l’artigiano. Un<br />
incontro all’insegna della creatività<br />
e dell’innovazione tecnologica.<br />
Presso manifatture ceramiche e<br />
gallerie d’arte locali tra Albisola<br />
Superiore, Albissola Marina e<br />
Celle Ligure saranno esposti 150<br />
oggetti ceramici progettati da<br />
designer italiani e stranieri e realizzati<br />
da diciassette fabbriche ceramiche,<br />
liguri e dell’Emilia, delle<br />
Marche, della Sicilia, della Toscana,<br />
dell’Umbria, del Veneto. Sarà<br />
l’occasione per scoprire come è<br />
evoluto il rapporto tra designer e<br />
ceramisti, ci sono infatti manufatti<br />
che vanno dai primi del Novecento<br />
sino ai giorni nostri.<br />
L’iniziativa fa parte della XIII edizione<br />
del “Festival Internazionale<br />
della Maiolica”, in atto da maggio<br />
a settembre ad Albisola Superiore,<br />
Albissola Marina e Savona.<br />
21.7.<strong>2018</strong> - 12.8.<strong>2018</strong><br />
Manifatture ceramiche e gallerie d’arte<br />
di Albisola Superiore, Albissola Marina e Celle Ligure<br />
www.festivaldellamaiolica.com<br />
MILANO<br />
26.05.<strong>2018</strong> - 30.09.<strong>2018</strong><br />
ALIENI<br />
Wow Spazio Fumetto (Milano)<br />
www.museowow.it<br />
SALÒ, BRESCIA<br />
13.04.<strong>2018</strong> - 09.12.<strong>2018</strong><br />
ITALIANISSIMA<br />
Musa - Museo di Salò<br />
www.museodisalo.it<br />
IN AGENDA<br />
GENOVA<br />
10/02/<strong>2018</strong> al 02/09/<strong>2018</strong><br />
KRYPTÒS, INGANNO E MIMETISMO<br />
NEL MONDO ANIMALE<br />
Museo di Storia Naturale<br />
www.museidigenova.it<br />
PALLANZA, VERBANIA<br />
24.03.<strong>2018</strong> - 30.09.<strong>2018</strong><br />
ARMONIE VERDI. PAESAGGI DALLA<br />
SCAPIGLIATURA AL NOVECENTO<br />
Museo del Paesaggio<br />
www.museodelpaesaggio.it<br />
VENARIA REALE, TORINO<br />
31.05.<strong>2018</strong> - 30.09.<strong>2018</strong><br />
PREZIOSI STRUMENTI, ILLUSTRI<br />
PERSONAGGI. LIUTERIA E MUSICA<br />
TRA SEICENTO E NOVECENTO IN<br />
EUROPA<br />
Reggia di Venaria - Sale dei Paggi<br />
www.lavenaria.it<br />
95
SEI IN ? PENSIONE,<br />
HAI ALMENO 65 ANNI ?<br />
HAI ALMENO 65 ANNI<br />
SCONTO 10 %<br />
SULLA SPESA<br />
IL MERCOLEDI<br />
ESCLUSI PRODOTTI IN PROMOZIONE<br />
ESCLUSI GIORNALI E RICARICHE TELEFONICHE - NON CUMULABILE CON ALTRI SCONTI DERIVANTI DA ATTIVITA’ CONVENZIONATE (ad esempio A.S.L., DIPENDENTI, ECC.)<br />
ESCLUSI PRODOTTI AL BANCO MACELLERIA DEL SUPERMERCATO DI GENOVA C.so EUROPA 800<br />
ESCLUSI PUNTI VENDITA AFFILIATI NON ADERENTI ALL’INIZIATIVA
LIBRI<br />
di Nunzia Picariello<br />
I LIBRI DEL MESE<br />
Helena Janeczek<br />
LA RAGAZZA CON LA LEICA<br />
Guanda - 320 pagine - 18,00 €<br />
Romanzo biografia della fotografa Gerda<br />
Taro: uno spirito ribelle e anticonformista.<br />
Avventurosa, Gerda morì a soli 27 anni. Fu<br />
compagna di Capra. Janeczek ci racconta<br />
Gerda attraverso tre protagonisti che<br />
l’hanno conosciuta e amata.<br />
Giada Sundas<br />
MAMME CORAGGIOSE PER<br />
FIGLI RIBELLI<br />
Garzanti Libri - 208 pagine - 17,60 €<br />
Giada Sundas ci racconta quel che da<br />
tempo pedagogisti e pediatri insegnano:<br />
non esistono genitori perfetti. Esiste solo<br />
il proprio modo di far fronte al più difficile<br />
lavoro di sempre: crescere figli con amore.<br />
Piergiorgio Pulixi<br />
LO STUPORE DELLA NOTTE<br />
Rizzoli - 360 pagine - 18 €<br />
Protagonista di questo noir ambientato<br />
a Milano è la “sbirra” Rosa Lopez, donna<br />
tosta che in Calabria ha combattuto le<br />
cosche. A Milano, nell’Antiterrorismo, è<br />
alle prese con un oscuro male: il Maestro<br />
sta diffondendo l’arte della guerra e Rosa,<br />
farà di tutto per fermarlo.<br />
Fernando Aramburu<br />
ANNI LENTI<br />
Guanda - 240 pagine - 17,00 €<br />
Gli anni sessanta e la terra basca fanno da<br />
sfondo alla storia di Txiki che a otto anni<br />
va a vivere a San Sebastian, dagli zii. Il<br />
cugino Julien, nelle notti insonni, cercherà<br />
di educarlo alle idee indipendentiste. Uno<br />
spaccato della Spagna e di un’epoca in cui<br />
il terrorismo basco inizia la sua attività.<br />
Smita, Giulia e Sarah non si incontreranno<br />
mai. Donne diverse in luoghi diversi, ma<br />
animate dallo stesso coraggio per combattere<br />
una battaglia per la vita e per la libertà.<br />
LAETITIA COLOMBANI<br />
LA TRECCIA<br />
Nord – 284 pagine – 16,90 €<br />
Tre storie di donne, tre storie di lotta e di coraggio. La<br />
prima è quella di Smita, indiana, intoccabile. Per vivere<br />
pulisce i gabinetti a mani nude. L’odore di escrementi<br />
le si è incollato alla pelle. Il suo è un mestiere che<br />
si tramanda di generazione in generazione, e che lei ha<br />
accettato, sopportando in silenzio. Ha una sola certezza:<br />
sua figlia non può vivere in questo modo. Farà qualsiasi<br />
cosa per spezzare la catena che le vuole ultime della terra.<br />
Sua figlia dovrà studiare e crescere in modo dignitoso.<br />
La seconda storia riguarda Giulia, italiana, vive a in Sicilia,<br />
a Palermo. La sua famiglia possiede una fabbrica di parrucche:<br />
un’attività storica<br />
che ancora utilizza capelli<br />
veri. Suo padre, un giorno,<br />
ha un malore improvviso<br />
e così Giulia prendendo in<br />
mano le sorti dell’azienda,<br />
scopre che è sull’orlo della<br />
bancarotta. Dovrà ricorrere<br />
a tutte le sue energie per<br />
scongiurare la rovina. L’ultima<br />
storia ha come protagonista<br />
Sarah, che invece è<br />
canadese. Ha tre figli, due<br />
divorzi alle spalle ed è un<br />
avvocato di successo: ha<br />
ottenuto dal lavoro tutto<br />
ciò che desiderava, sacrificando però la sua vita privata.<br />
Finché non sviene in aula, proprio nel bel mezzo di un’arringa,<br />
e scopre di avere un cancro al seno. Niente sarà più<br />
come prima. Per vincere la battaglia, Sarah dovrà scegliere<br />
per cosa vale la pena lottare.<br />
Tre donne che non si incontreranno mai, ma che sono legate<br />
tra loro, senza saperlo, con fili sottili, come quelli di<br />
una treccia: la treccia della solidarietà e della forza d’animo<br />
delle donne. La treccia è il primo romanzo della Colombani,<br />
sceneggiatrice francese, che in poco tempo ha ottenuto<br />
un clamoroso successo in patria e attualmente i diritti di<br />
pubblicazione sono stati venduti in ben 16 paesi.<br />
97
OROSCOPO<br />
di Lily<br />
ARIETE<br />
21 marzo - 20 aprile<br />
TORO<br />
21 aprile - 20 maggio<br />
GEMELLI<br />
21 maggio - 21 giugno<br />
CANCRO<br />
22 giugno - 22 luglio<br />
Avete ancora qualche prova da superare<br />
e dovrete assolutamente dare il<br />
meglio di voi per riuscire nell’impresa.<br />
Siete stressati e sul lavoro non<br />
ci sono buone nuove, ma per ora è<br />
meglio non cambiare per evitare errori<br />
gravi e irreparabili. I nuovi amori<br />
sono i benvenuti, anche quelli nati da<br />
una semplice amicizia. Se state decidendo<br />
di fare un grande passo, pensateci<br />
ancora un po’ perché dovrete<br />
essere convinti di ciò che fate. Quindi,<br />
per ora, divertitevi senza fare progetti.<br />
Rispetto a inizio anno la salute va<br />
decisamente meglio.<br />
Sul lavoro, dopo tante lotte, finalmente<br />
uscite vincitori anche se non<br />
esattamente come speravate a causa<br />
dei cambiamenti che avete dovuto<br />
apportare in corso d’opera. State<br />
attenti alle questioni burocratiche e<br />
tenete sotto controllo i documenti.<br />
L’amore è ancora nervoso e la relazione<br />
con il partner potrebbe essere<br />
messa alla prova perché vi sentite un<br />
po’ annoiati dalla routine e dai pensieri<br />
quotidiani. Sentite il bisogno di<br />
cambiare. Vi sentite appesantiti, cercate<br />
di non aggravare la situazione<br />
esagerando con gli stuzzichini.<br />
Cercate di consolidare un lavoro in<br />
questo momento, le occasioni non<br />
mancheranno e dovrete aspettarvi<br />
anche una buona notizia. Approfittatene<br />
ora perché a fine anno non<br />
andrà così bene. Lasciate perdere il<br />
passato e preparatevi ad affrontare<br />
una questione legale. I nuovi flirt potrebbero<br />
andare bene. Fate attenzione<br />
alle finanze che potrebbero creare<br />
qualche problema. Le coppie solide<br />
non hanno ostacoli a parte qualche<br />
piccola discussione. Per i single, invece,<br />
è un momento molto tranquillo.<br />
Tenete sotto controllo il nervosismo.<br />
Questo è il momento giusto per<br />
prendere le decisioni che riguardano<br />
il lavoro. Sarete indecisi perché non<br />
sono le proposte che aspettavate,<br />
ma ne avrete talmente tante che vi<br />
andrà bene anche così. Proponetevi e<br />
state pronti ad affrontare una perizia<br />
totale sulle vostre capacità professionali.<br />
Anche i progetti per il futuro non<br />
mancano, ma solo per quelle coppie<br />
che hanno superato insieme le difficoltà.<br />
Anche i nuovi incontri nascono<br />
sotto un’ottima stella. Siete energici<br />
e vi sentite meglio di prima grazie alle<br />
attenzioni del partner.<br />
LEONE<br />
23 luglio - 23 agosto<br />
VERGINE<br />
24 agosto - 22 settembre<br />
BILANCIA<br />
23 settembre - 22 ottobre<br />
SCORPIONE<br />
23 ottobre - 22 novembre<br />
Per chi lavora a contatto con la clientela<br />
è il momento migliore. Siete<br />
energici e vi esprimete in modo chiaro.<br />
Con questa forza d’animo, sarete<br />
anche avvantaggiati nel concludere<br />
le questioni che vi portate dietro da<br />
tempo, mantenendo comunque la<br />
calma e la lucidità. In amore dovrete<br />
essere sinceri e terminare ciò che<br />
non fa per voi, specialmente dopo<br />
un periodo molto conflittuale. Anche<br />
le questioni legali andranno a buon<br />
fine grazie alla vostra tranquillità. La<br />
stanchezza fisica si fa sentire, perciò<br />
non esagerate con gli allenamenti.<br />
Chi ha concluso accordi con le persone<br />
giuste, sta già raccogliendo buoni<br />
frutti e le occasioni e i risultati eccellenti<br />
non mancheranno di certo. Specialmente<br />
per i procacciatori di affari<br />
e per gli agenti, perché il vostro charme<br />
sarà al massimo facendovi anche<br />
guadagnare di più. È il momento<br />
adatto per chi vuole fare il grande<br />
passo e per i single che avranno molte<br />
occasioni per trovare la persona<br />
giusta. Un evento positivo porterà il<br />
buonumore che farà bene anche al fisico,<br />
state solo attenti a piccoli leggeri<br />
fastidi che passeranno presto.<br />
Gli ostacoli che avere affrontato finora<br />
vi hanno affaticati molto e non<br />
potrete ancora tirare un sospiro di<br />
sollievo perché dovrete fare un altro<br />
sforzo e resistere ancora un po’. Grazie<br />
alla vostra lucidità, sarete in grado<br />
di prendere in mano la situazione e<br />
risolverla. In questo momento siete<br />
molto attratti da persone che possiedono<br />
energia e vitalità. Guardate<br />
avanti confidando nel futuro senza<br />
pensare troppo alle conclusioni. Finalmente<br />
il fisico si sta rinforzando<br />
dopo tanta fatica. Un bene, perché<br />
avrete bisogno di energia.<br />
Se avete avuto qualche problema sul<br />
lavoro si risolverà anche se alcune<br />
discussioni saranno inevitabili. Le<br />
finanze sono leggermente in crisi<br />
soprattutto se avete aperto una questione<br />
legale. In amore cercate sempre<br />
lo scontro anche per futili motivi<br />
perché vi piace vivere così, sempre<br />
alla ricerca del confronto. Specialmente<br />
i soldi sono un problema costante<br />
che vi mette di malumore ma<br />
non giocate col fuoco o la relazione<br />
potrebbe risentirne pesantemente.<br />
Siete molto tesi e questo oltre ad influire<br />
sul morale, pesa sul fisico.<br />
SAGITTARIO<br />
23 novembre - 21 dicembre<br />
CAPRICORNO<br />
22 dicembre - 20 gennaio<br />
ACQUARIO<br />
21 gennaio - 19 febbraio<br />
PESCI<br />
20 febbraio - 20 marzo<br />
È un buon momento per voi nel campo<br />
lavorativo e le nuove opportunità,<br />
saranno da cogliere al volo. Qualcuno<br />
potrebbe prendervi sotto l’ala accorgendosi<br />
del vostro valore e ne sarete<br />
felici, oltretutto, potrete decidere di<br />
troncare i rapporti con chi non vi da<br />
ciò che meritate. L’amore è un po’<br />
oscurato dalla mancanza di tempo o<br />
perché il partner non vi rende felici.<br />
Sarete brillanti e riuscirete a risolvere<br />
vecchie questioni un po’ arrugginite.<br />
Attenzione alla forma fisica che potrebbe<br />
risentire di un po’ di stanchezza,<br />
rilassatevi.<br />
In ambito professionale non vi bloccate<br />
e fate richieste, perché in questo<br />
momento potrebbero essere accolte.<br />
Chi vuole cambiare del tutto vita,<br />
sappia che il periodo è sotto una<br />
buona stella. Non vi angustiate per<br />
aver perso un amore, ma riprendete<br />
in mano la vostra vita e cercate di vivere<br />
meglio. Chi ha già una storia in<br />
corso, potrebbe volerla trasformare<br />
in qualcosa di definitivo facendo una<br />
bella proposta che porterà molta felicità.<br />
Fisicamente state decisamente<br />
meglio e potrete ancora migliorare,<br />
coccolatevi in un centro benessere.<br />
In questo momento vi state ponendo<br />
molte domande su voi stessi e sulla<br />
vita che state facendo. Sarete messi<br />
a dura prova da lavori complessi a<br />
meno che non siano in sintonia con<br />
le vostre passioni. Mettete da parte<br />
qualche risparmio perché più avanti<br />
potreste decidere di fare un passo importante.<br />
Non portate avanti le storie<br />
che hanno smesso di funzionare da<br />
un po’, ma che non vi sentite di troncare<br />
per evitare discussioni. Anche<br />
se all’inizio potreste sembrare in difficoltà,<br />
riprenderete presto le vostre<br />
forze. Non agitatevi troppo.<br />
Se avete giocato bene le vostre carte<br />
in precedenza, ora sarete molto fieri<br />
del vostro lavoro. Approfittatene perché<br />
arriveranno momenti fiacchi specialmente<br />
verso fine anno. Accettate<br />
e cogliete le occasioni finché ci sono.<br />
Troncate una storia che non fa per voi<br />
lasciando spazio a ciò che vi fa stare<br />
meglio senza lanciarvi in relazioni<br />
malsane con persone non libere. Ci<br />
sono troppe questioni poco chiare.<br />
Le cose da fare sono molte e avrete<br />
poco tempo per rifiatare. Non fatevi<br />
prendere dal panico e ritagliatevi comunque<br />
dei momenti rilassanti.<br />
98
SALVASPESA<br />
PRODOLV<br />
ASPESA<br />
IAS<br />
IQS LVTTI QUOP<br />
PRODOTTI QUOTIDIANI<br />
TIDIANIA<br />
A PREZZI RIBASSATI<br />
AT