notiziario TORREFATTORI - Gruppo Triveneto Torrefattori di Caffè

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08 notiziario TORREFATTORI 07_2007 Importante inoltre è stato il lavoro organizzativo di Sara e Laura Giunta del Centro di Formazione e di Iniziative Culturali ed Ambientali di Modica, senza le quali questo concorso non sarebbe possibile. La premiazione si è intervallata con l’interpretazione di alcuni passi dei tre racconti vincitori da parte dell’attore Andrea Tidona, giudice Rocco Chinnici nella fiction di Canale 5 “Paolo Borsellino”. Magistrale la sua presentazione di alcuni passi di “Che male c’è?” di Caschetto Cristian, nella foto sul palco con la moglie Katia, “Ci vediamo al Corini!” di Mastrangelo Maria ed “Il Caffè di Julia” di Anna Melis. Coinvolgenti e ben orchestrati i cortometraggi “Caffeina” di Serena Gargani, “C’era una svolta...” di Loffredo Gianluca e “Alice la pittrice” di Manno Selena e Marchi Elia. I racconti finalisti verranno pubblicati sull’antologia “I racconti sul caffè”, mentre sia i racconti che i cortometraggi riceveranno un premio in denaro pari a MACCHINE VENDING MACCHINE PROFESSIONALI 1.500,1.000 e 500 euro rispettivamente. Una bella occasione il Moak, per visitare la Sicilia e vivere le presentazioni sia dei Cortometraggi che dei Racconti nella cornice barocca di Modica, dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità, nonché teatro delle riprese del Commissario Montalbano, dove il mondo locale diviene simbolo del globale grazie alla sapiente coniugazione di arte, territorio e sapori. Per informazioni: Centro di Formazione e di Iniziative Culturali ed Ambientali Rif.: Sara e Laura Giunta Via Risorgimento, 10/B, 97015 Modica (RG) tel.: 0932.906607 cell.: 339.6966459 web: www.cortomoak.com www.caffe-letterario.it email: info@caffe-letterario.it ■ GRIMAC srl Via Morazzo, 2 40069 Zola Predosa (BO) Italy Tel. +39 051 755668 Fax +39 051 755948 / 750789 E-mail: info@grimac.net Internet: www.grimac.it VELEGGIATA DI SAPORI di Francesca Marchi Venerdì 29 e sabato 30 giugno si è tenuta, nella splendida cornice della laguna di Venezia, la San Pellegrino Cooking Cup, regata velica abbinata ad una gara di cucina, diventata ormai uno degli appuntamenti mondani del gusto più rinomati in Italia. Lo spirito di questo evento, organizzato dallo storico yacht club della Compagnia della Vela di Venezia, nasce dalla volontà di stare insieme parlando cento lingue e assaporando cento gusti. La giuria stazza sia le attrezzature veliche che quelle della cambusa, e la classifica finale viene determinata dal piazzamento in regata e dal gradimento del piatto presentato. Ma andiamo con ordine... La giornata del venerdì è semplicemente frenetica: gli equipaggi si suddividono i compiti, c’è chi sistema l’attrezzatura velica e chi va al mercato di Rialto ad acquistare gli ingredienti freschi per i piatti da realizzare. Alla sera, presso la Fondazione Giorgio Cini sull’Isola di San Giorgio, c’è un doppio briefing: quello per gli skipper, ai quali la giuria di regata presenta il percorso, spettacolare, e quello per i cuochi. Nel corso delle varie edizioni il livello delle portate presentate è diventato talmente alto e i “trucchi” così spregiudicati, da costringere l’organizzazione a creare due categorie, quella dei cuochi professionisti e quella dei cuochi amatori. Soprattutto per gli armatori dei megayacht, infatti, la presenza di un cuoco professionista a bordo è ormai cosa scontata (provate a farvi invitare a bordo del My Song di Pigi Loro Piana o del Wally di Luca Bassani, presidente dell’omonimo cantiere di lusso, e vi sembrerà di mangiare ad un tre stelle Michelin!) e la disparità tra questi e le volenterose mogli degli armatori che si accingono ai fornelli è troppo evidente. GRIMAC DIVISIONE RICAMBI srl Via Prati, 3/D 40069 Zola Predosa (BO) Tel. +39 051 756075 (4 linee r.a.) Fax +39 051 756640 E-mail: info@grimacricambi.it Internet: www.grimacricambi.it
07_2007 Sabato è il gran giorno. Sulle banchine di San Giorgio la giuria raccoglie le ricette di ciascuna imbarcazione e verifica che al momento della partenza sotto coperta ci siano gli ingredienti base per la preparazione dei piatti scelti e non, come già successo, l’arrosto fatto e finito abilmente nascosto in un gavone, vicino all’ancora! La regata ha inizio davanti al Lido e si snoda lungo i canali della laguna, partendo dal canale di Malamocco. La limitata larghezza dei canali costringe a continue virate, mettendo a dura prova quelli che sotto coperta spadellano e affettano, manifestando doti da giocoliere. Appena tagliato il traguardo, un gommone della giuria si avvicina alle barche a vela e ritira prontamente le portate. Il regolamento prevede che ogni imbarcazione presenti un piatto per almeno tre persone, a scelta fra un primo e un secondo. Ad ogni piatto vengono assegnati da 1 a 60 punti, secondo tre valutazioni distinte: bontà, difficoltà di esecuzione e presentazione estetica del piatto. segue a pag. 10 �� notiziario TORREFATTORI 09 ��
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