GLAM MAGGIO 2018
La Prima Vera Rivista Rosa
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ITALIA<br />
È il marzo del 1965 e Virna Lisi compare<br />
sulla copertina di Esquire. Fin qui nulla<br />
di strano se non fosse che la bellissima attrice<br />
posa con il volto pieno di schiuma<br />
da barba mentre tenta di radersi. George<br />
Lois l’ha voluta proprio così, mentre è intenta<br />
in una pratica generalmente riservata<br />
agli uomini, ma perché? L’obiettivo<br />
era quello di trasmettere attraverso l’immagine<br />
la cosiddetta “mascolinizzazione”<br />
della donna americana degli anni ’60,<br />
periodo in cui i movimenti femministi si<br />
fanno sempre più intensi e insistenti. Una<br />
foto rimasta nella storia sia per la bellezza<br />
dello scatto in sé, sia per il suo significato.<br />
Siamo sul set del film Quando la moglie<br />
è in vacanza, diretto da Billy Wilder. La<br />
scena in questione è quella famosissima<br />
che tutti, nessuno escluso, conoscono.<br />
Marilyn si trova su una grata della metropolitana<br />
e un vortice di vento causato dal<br />
treno di passaggio le fa sollevare la gonna<br />
plissettata di quell’abito bianco dalla<br />
scollatura profonda. Lo scatto dell’attrice,<br />
immortalata nel vano tentativo di domare<br />
il suo vestito, ha segnato un’epoca, ma<br />
ciò che non tutti sanno al riguardo è che<br />
questa scena girata all’aperto non fu mai<br />
inserita nel film. La voce si era sparsa e<br />
sul set si erano radunati uomini urlanti<br />
e desiderosi di ammirare le grazie di<br />
Marilyn, per questo le sequenze furono<br />
inutilizzabili e riprodotte all’interno di<br />
uno studio. Il motivo principale? La gelosia<br />
di Joe Di Maggio, marito della diva.<br />
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<strong>MAGGIO</strong> 29<br />
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