GLAM MAGGIO 2018

ITALIA
Partiamo dai contro, abbastanza limitati.
Correre sulla sabbia, come avrete potuto
notare anche grazie ad una semplice
camminata in spiaggia, è molto faticoso.
Se da una parte questo permette di
intensificare l’attività motoria favorendo
il consumo di un maggior numero di calorie,
dall’altra richiedere un grande sforzo
da parte del tendine d’Achille che verrà
allungato maggiormente rispetto al solito
affinché venga garantita al corpo una forza
esplosiva pari a quella che si avrebbe sull’asfalto.
Le conseguenze si possono immaginare:
l’infiammazione di questo tendine
che può diventare molto fastidiosa. Il
consiglio è quello di non sforzarsi troppo e,
per coloro che non sono abituati a correre
sulla sabbia, indossare comunque le scarpe
in modo da garantire maggiore supporto.
Passiamo ora a tutti i pro. Come prima
cosa bisogna dire che la spiaggia rappresenta
una sorta di percorso ad ostacoli naturale
e che quindi aiuterà ad incrementare
il vostro potenziale di agilità. Inoltre, come
già accennato, dovrete sforzare di più tutta
la vostra muscolatura per evitare di sprofondare
letteralmente, anche i muscoli più
piccolini di cui non conoscevate neanche
l’esistenza come quelli attorno al ginocchio
che favoriscono l’equilibrio. Proprio perché
spingerete al limite i vostri muscoli,
brucerete circa il 30% in più rispetto ad
una semplice corsa sull’asfalto. Se a questo
si aggiunge che il rischio d’infortuni
da impatto diminuisce notevolmente
grazie alla consistenza della sabbia che
attutisce l’impatto del piede, non resta
che indossare le scarpe e correre al mare!
Ad ogni modo, se non vi interessa tutto ciò che l’allenamento sulla sabbia concerne ma
siete affascinati dalla corsa in prossimità del mare, potrete usufruire delle numerose
piste ciclabili per correre, pattinare o qualsiasi cosa vogliate. Non avete scuse!
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