OTTOBRE

AGOSTO FERRARESE
Erio Comastri
Nel giorno di Ferragosto da ben 44 anni a Baigno si corre una delle gare più belle della nostra montagna, 10,2 km
caratterizzati dalla dura salita di 3 km che sale al bacino del Brasimone e dalla suggestiva discesa nel bosco di castagni
secolari del Poranceto. Gara di alta montagna vinta da un’atleta della bassa pianura Ferrarese, tale Daniele Angelini
dell’Atletica Bondeno che ha completato il percorso in 40’23”, distanziando Alberto Bonvento del Pontelungo
di 1’32”, al 7° posto Francesco Massimi, anche lui targato Ferrara, in 45’21”, 25° Enzo Roncarati in 49’40”, 48°
Graziano Falchieri in 53’08”. Vince la gara femminile la toscana dell’Atletica Vinci Damiana Lupi in 48’46” precedendo
Serena Borsari della Victoria Sant’Agata di 2’02”.Nel fine settimana che segue ricomincia il campionato di
calcio e i ferraresi sono ancora protagonisti, la Spal vince uno a zero sul mio povero Bologna… già il padrone è
straricco, ma la squadra è più povera che mai.
Domenica 26 Vidiciatico accoglie i podisti arrivati per correre i 18,5 km della 5 Passi in Val Carlina, organizzata
dai Runners della Berzantina. Elisa Bettini del San Rafael in 1 h 19’42” e Jacopo Mantovani del CSI Sasso Marconi
in 1 h 03’57” sono i vincitori, 74° arriva Mirko Zanetti in 1 h 29’28” e 75° Marco Puglioli con 2” in più. Intanto prosegue
senza soste e senza gloria rossoblù, il campionato di calcio, il Bologna dopo tre partite ha racimolato la tristezza
di un punto conquistato contro il Frosinone nella partita senza pubblico di Torino e non ha ancora segnato un gol …
insomma sta godendo il buon Ettore ferrarese e interista, già siamo riusciti a resuscitare anche l’Inter beccando 3 gol
in 6 minuti… ma comunque, per sempre Forza BOLOGNAAAA!!!
CASAGLIA SAN LUCA E DUE CASTELLI
Erio Comastri
Venerdì 20 Luglio al calar della sera ritorna in forma come tanti anni fa la classica delle classiche del podismo Bolognese,
la Casaglia San Luca, ritornata ad occupare un posto fisso nel calendario delle corse dopo anni di stop e
ritorni fugaci. Grande successo di partecipazione con ben 410 atleti arrivati e la presenza in massa del fior fiore dei
corridori di casa nostra, anche se i protagonisti assoluti non sono proprio nostrani, bellissimo infatti il duello ucraino
marocchino con l’alfiere del Blizzard Abdelhamid Ezzahidy che nella salita che porta al santuario dal versante
di Casaglia sfugge a Vasyl Matviychuk della Gabbi, l’ucraino tenta la rimonta nella ripida discesa, riuscita in parte,
ma rimangono 19 secondi di vantaggio per il magrebino che può andare a tagliare il traguardo, di fianco al portico
dello Stadio Dallara col tempo di 34’04”, niente male per 10,2 km di questo tipo. Completa il podio maschile Francesco
Milella del Daunia Running in 35’14”. Isabella Morlini dell’Atletica Reggio vince in 40’58” con 41” di vantaggio
sulla rumena Ana Nanu della Gabbi, completa il podio rosa Federica Moroni del Golden Rimini in 44’30”.
Danilo Manfredini, onnipresente come Gesù Cristo, è il primo dei nostri 95° e 5° di categoria in 45’57”, 135° Marco
Puglioli in 48’05”, 147° Graziano Falchieri in 48’35”, 222° Andrea Borsari in 52’07”.
Domenica 29 Luglio, alle 7 spaccate, passa da casa mia l’ingegner Borsari a bordo del suo giovane cavallo di ferro
ipertecnologico americano ed insieme voliamo a Rocca di Rofeno per correre la 19 a edizione del giro dei Due Castelli
di 10,3 km. circa. Non c‘è tanta gente, ma gli immancabili ci sono tutti, saluto per primo il grande Lodovisi,
spunta Gianni Volta col quale combatterò come sempre nel finale, vediamo arrivare in auto Manfredini con l’amico
di giornata, proveniente dalla bassa Ferrarese, abbassano il finestrino e ammettono…”non siamo normali”. Un po’
di riscaldamento e via si parte, Manfredini non è ispirato come al solito e rimane con me. All’inizio della prima
salita vedo in basso nonno Montoya a circa 121 metri, arrivo al Gran Premio della Montagna e vedo Manfred voltarsi
e dirmi “dai Andrea!”, penso che abbia preso un colpo di sole,
poi mi volto e vedo a 3 metri la sagoma del nonno inferocito. Manfred
si prende l’impegno di aiutarlo ad arrivare in premiazione di
categoria, per quando riguarda noi due sentenzia che non ci sono speranze.
Io comunque continuo a tirare il trenino giallo, ripassiamo da Rocca
di Rofeno e quando inizia la discesa vedo che il nonno è in difficoltà,
nella discesa prendo vantaggio che poi aumenterà nella salita finale,
che inizio insieme a Grillo Falchieri e subito vola avanti saltellando
come appena partito, anch’io sono comunque in recupero e sull’ultimo
strappo duro arrivo vicinissimo a Zanetti e naturalmente raggiungo
Gianni Volta che però quando mi vede riprende vita e và, la salita
è finita e siamo all’arrivo. La gara, vede vincitori, Elisa Bettini del
San Rafael in 49’31” e Arturo Ginosa della Gabbi in 40’08”. Francesco
Massimi con pizzetto da moschettiere è 11° in 45’37”, 34° e 10°
di categoria, che vuol dire ultimo dei premiati, Marco Puglioli in
49’33”, 51° Graziano Falchieri in 52’11”, 58° Mirko Zanetti in
53’03”, 61° Erio Comastri in 53’23”, 65° Andrea Borsari in 55’00”,
66° Danilo Manfredini in 55’03”, 72° Antonio Ubaldo Ramunni in
55’53”, 91° Andrea Balboni in 1 h 00’05”, 3 a di categoria Barbara Wiza
in 1 h 02’52”, 7 a di categoria Cristina Massimi in 1 h 06’33”.
BUON COMPLEANNO….
IN OTTOBRE
Grasso Patrizia 02-10
Tassi Francesco 04-10
Benvenuti Stefano 05-10
Bonini Filippo 07-10
Massimi Alberto 07-10
Morgese Giuseppe 08-10
Borsari Andrea 09-10
De Biase Marina 11-10
Massimi Cristina 16-10
Manfredini Danilo 16-10
Accapaticcio Rita 17-10
Pasotti Maria Teresa 18-10
Bruno Carmine 28-10
Benvenuti Lorenzo 30-10