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GLAM NOVEMBRE/DICEMBRE 2018

La prima vera rivista rosa

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ITALIA<br />

Quando il sogno si plasma attraverso un emozione e la moda diventa spettacolo<br />

Il vulcanico mondo della moda oltre ad essere considerato<br />

cultura e patrimonio artigianale italiano ed internazionale,<br />

oltre alle meravigliose creazioni dei Designer, da sempre<br />

fin dagli esordi dell’olimpo dell’ alta moda, da palazzo Giorgini<br />

a Firenze poi nella dolce vita e la Ville Lumier, ha sempre cercato<br />

di fronteggiare un elemento fondamentale per la presentazione<br />

delle collezioni haute couture “ le location” considerate oggi<br />

un messaggio mediatico non solo per il settore ma per tutto il<br />

motore della comunicazione complessiva del sistema moda e<br />

marketing.<br />

Dapprima nei sontuosi atelier degli anni 50 e 60 successivamente<br />

alla meravigliosa ed unica al mondo scalinata di Trinità dei<br />

Monti in Piazza di Spagna a Roma che dal 1986 fino al 2003 fu<br />

cornice collettiva della moda internazionale , fino a giungere<br />

ad oggi, alla ricerca molto personalizzata ed accurata delle<br />

location utilizzate come palcoscenici sbalorditivi ed insoliti<br />

da essere considerate iconiche da passare nella storia.<br />

Molte le maison italiane ed internazionali che hanno<br />

intervallato fashion show altamente scenografici , tra i più<br />

iconici non possiamo non citare la maison fendi che scelse la<br />

muraglia cinese nel 2007 e nel 2017 per i suoi 90 anni, fu la<br />

volta della Fontana di Trevi, la più celebre al mondo.<br />

Nel 2003 fu la volta della giostra di Louis Vuitton nella Cour<br />

Carrèe il cortile quadrato del Louvre di Parigi, nel 2011 Moncler<br />

alla Grand Central Station di New York dove si esibirono circa<br />

363 ballerini.<br />

Nel 2016 Ginvenchy presentò la sua collezione a cielo aperto<br />

sullo skyline di New York, nel 2007 Pierre Cardin scelse il<br />

deserto cinese dove venne allestita la passerella tra le dune della<br />

Mingsha Shan .<br />

Il re indiscusso della macchina organizzativa più suggestiva<br />

è senza dubbio il celebre marchio francese Chanel che con<br />

la direzione artistica e creativa di karl Lagerfeld in continua<br />

metamorfosi sviluppa progetti con diverse tematiche<br />

realizzando cornici definite sogni incantati, molte delle sue<br />

meravigliose istallazioni scenografiche sono state realizzate<br />

all’ interno del Grand Palais grande padiglione espositivo di<br />

14<br />

vetro nel cuore di Parigi lungo gli <strong>NOVEMBRE</strong> Champs Elysèes gitaliamagazine.it costruito per<br />

l’esposizione universale del 1900.<br />

Tra le più bizzarre ricordiamo il 2014 l’ allestimento di un<br />

supermercato, poi di una cascata, di un aeroporto, nave da<br />

crociera, un bosco, fino all’ ultimissima che per presentare la<br />

collezione 2019 fece realizzare una spiaggia con tanto di onde e<br />

moli in legno.<br />

La moda è una grande giostra un gioco emozionale e sensoriale<br />

fatto di arte, costume sociale, impegno, desiderio e stupore e<br />

anche se un capo esclusivo di una maison non sarà accessibile<br />

a tutti e se non tutti posso privilegiare di un posto in prima fila<br />

grazie alla comunicazione della carta stampata dei mass media<br />

e delle ormai amate piattaforme social, tutti possiamo godere<br />

ed ammirare lo straordinario spettacolo che le più eclettiche e<br />

prestigiose maison della moda amano regalarci.<br />

Chanel

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