marzo aprile

DEDICATO AI VOLONTARI
In questi momenti di crisi esistenziale, economica e politica siamo spesso disillusi e
tentati di criticare, a ragione, tutto ciò che ci circonda, persone comprese.
Di frequente abbiamo scarsa fiducia nelle Istituzioni e nei loro rappresentanti e
siamo ormai purtroppo abituati ad elaborare tanti eventi drammatici e non edificanti
che i “mass-media” trasmettono in continuazione.
Vorrei tuttavia segnalare, a dispetto di questa tendenza, che esistono anche delle
belle notizie che pochi diffondono e che sono in grado di confortarci almeno in parte.
Alludo a quelle riferite alle tante persone di grande cuore e di buone intenzioni che
ogni giorno nel mondo prestano il loro tempo al benessere degli altri attraverso varie
forme di volontariato. Anche nel nostro gruppo sportivo, da tanti anni, gente “comune”
senza alcun tipo di retribuzione, cerca di dare il proprio contributo affinchè la vita
sociale proceda per il meglio.
Mi riferisco a tutti coloro che hanno ricoperto e ricoprono questi ruoli: presidenti,
consiglieri, sponsor; progettisti ed operatori; segretari e ragionieri; referenti con
enti, associazioni, federazioni, amministrazioni; allenatori, autisti ed accompagnatori,
organizzatori di gare, viaggi, manifestazioni di beneficenza, feste, pranzi, lotterie;
cuochi, pasticceri, camerieri; addetti al magazzino ed all’abbigliamento; preparatori
di premi e di ristori; redattori di classifiche, regolamenti, giornalini; scrittori ed
impaginatori, esperti di informatica; parcheggiatori e “sbandieratori”; “montatori e
smontatori di tende”; speaker; “apripista, pace-maker, servizi-scopa”; distributori di
numeri.
Queste persone, indispensabili e disponibili per la realizzazione delle attività, che sono
state e sono al servizio di tutti con una partecipazione costante, che hanno operato ed
operano anche a fronte qualche volta di poche gratificazioni ed alcune critiche (spesso
severe ed ingenerose) meritano una stima infinita ed un ringraziamento immenso.
Non scrivo i loro nomi per ovvii motivi: sarebbe una lista lunghissima e sicuramente
ne dimenticherei molti ma confido nella memoria storica, nella consapevolezza e nella
osservazione dei soci.
Silvia Fasulo