marzo aprile

2009 TERZA PARTE
STAFFETTA SUL PO
Erio Comastri
D’improvviso le nubi si addensano nel cielo e annunciano puntualmente, come sempre, l’inizio della
“Settimana Calderarese”, Giove Pluvio come da tradizione non tradisce mai l’appuntamento con la nostra
fiera e si presenta in perfetto orario di buon mattino, domenica 31 maggio al Lippo per spruzzare un
po’ qua e là i protagonisti delle gare della 35a Camminata del Lippo, una bagnatina ogni tanto, così per
rinfrescare un po’ senza esagerare. Il bellissimo percorso della camminata ricavato nell’Oasi Naturale del
Reno non è calpestato da tantissimi podisti…peccato, le cose vanno decisamente meglio per la competitiva
di 5000 mt corsa su un circuito con tantissime curve a U all’interno del paese,… già incredibile ma vero
piacciano queste cose. Elia Generali del Castenaso vince la gara in volata in 15’49”, distanziando Rocco
Rizziello della Fratellanza Modena di 4” e Fausto Barbieri della Gabbi di 9”. Bel 13° posto per Mauro Chiari
in 16’43”, 18° per Giuliano Casari in 17’08”, 33° Danilo Manfredini in 17’43” il quale non ancora sazio, nel
pomeriggio insieme a Massimo Tocchio della Gabbi va ad Arezzo per correre
la classicissima di 10 km vinta dall’ucraino Sergei Lebid in 29’01” con Tocchio
20° in 31’36” e il buon Danilo anche lui ben piazzato. Tornando al Lippo, la
gara rosa incorona Monica Freda della Gabbi in 18’31”, al 2° posto Emanuela
Pagan del Cà Foscari e al 3° Silvia Lucci della Gabbi, 3° posto di categoria per
la nostra Rosita Ricci.
Martedì 2 giugno Festa della Repubblica, insieme a Giordano, Mauro e Danilo,
sono a Castelmassa in provincia di Rovigo dove va in scena la prima staffetta
Avis Sinistra Po di 38,7 km divisi in quattro frazioni lungo l’argine del grande
fiume fino a Santa Maria Maddalena, una roba che mi ha intrigato subito,
quindi eccoci qua pronti per partire. Primo frazionista Danilo Manfredini che
ha le sue buone ragioni per correre subito e la frazione più corta di 5,1 km che
porta a Caldo, dove io parto in tromba in sesta posizione, sorpasso subito un
concorrente poi non credo ai miei occhi, raggiungo Rudi Magagnoli che sta
correndo con il limitatore di velocità perché la sua squadra punta a vincere la
classifica speciale di regolarità, sta comunque correndo a 4’ al km ed io gli sto
dietro buonino anche perché lui va a spasso ma io dopo un po’ comincio ad
allungare il collo, quando entriamo nel paese di Ficarolo per il cambio perdo qualche metro e comunque
dopo 8,6 km dò il cambio a Mauro Chiari in 5a posizione, per lui c’è la frazione più lunga di 13,4 km
che porta a Stienta poi ad Occhiobello dove lo aspetta Giordano Degli Esposti, nonostante gli inseguitori
schierino atleti agguerriti il 5° posto è nostro e tutti insieme andiamo ad applaudire l’arrivo di Giordano a
Santa Maria Maddalena dopo altri 9,6 km. Sono presenti alla staffetta altre due squadre del Lippo con i vari
Olezzi, Pucciarelli, Jaboli, Zuccheri, Giacchetta e così via, che ci portano alla vittoria come prima società a
punteggio. Dopo la lunga cerimonia del podio con le tante premiazioni, il buon Manfredini parte di fretta
direzione Comacchio dove nel pomeriggio lo aspetta la classica Corsa degli Undici Ponti.
Sabato 6 torna una bella Ultra nostrana, a Baselga di Pinè nel Trentino si corre la 24 ore “Mai Zeder”, sulla
stradina di 4 km che gira intorno allo stupendo Lago della Serraia e per i colori del Calderara c’è tanta
gloria con la vittoria di Marina Mocellin che completa 142,240 km e il 2° posto di Andrea Accorsi con
197,920 km percorsi, dietro a Gastone Barricchiello con 221,071 km.
Noi della corsa sul Po ci ritroviamo, domenica 7 a Lizzano in Belvedere per volare nel verde nel Trail
“Vola nel Verde” di 15,1 km nel bel mezzo del bosco su sentieri bellissimi, tutti così belli che non sai
quale scegliere, infatti dopo poco sbaglio scelta e prendo anche qualche accidente da quelli che mi hanno