Amici del Comites 0
Edizione Madrid
Edizione Madrid
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
AMICI DEL COMITES, EDIZIONE MADRID<br />
NUMERO ZERO<br />
MEDICI-<br />
NA<br />
ASSO-<br />
CIATIVI-<br />
SMO<br />
Francesca Teodonno<br />
Nata a Roma nel maggio <strong>del</strong> 1991, sposata, è un chirurgo ortopedico presso<br />
Fundación Jiménez Díaz. Si trasferisce in Spagna nel 2005, dove finisce<br />
gli studi e ottiene la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’università Autonoma<br />
di Madrid. Nel 2021, dopo 5 anni di specializzazione in Traumatologia<br />
e Chirurgia Ortopedica presso l’Ospedale Infanta Elena a Valdemoro,<br />
ottiene la possibilità di far parte <strong>del</strong>lo staff medico <strong>del</strong>la Fundación<br />
Jiménez Díaz, a Madrid. Durante il suo periodo di formazione, mostra uno<br />
spiccato interesse per la chirurgia <strong>del</strong>la mano e <strong>del</strong> polso, pubblicando vari<br />
articoli scientifici e partecipando a numerosi congressi nazionali ed internazionali.<br />
Attualmente sta realizzando un periodo di sub-specializzazione<br />
nel prestigioso Institut de la Main a Parigi.<br />
Motivazione<br />
La sua professionalità ed il suo costante impegno per offrire ai suoi pazienti<br />
ed alla comunità Italiana il miglior servizio e aiuto possibile le<br />
hanno permesso di ricevere il Premio all’Italianità per la categoria Medicina.<br />
Associazione Italiani a Siviglia<br />
L’associazione Italiani a Siviglia <strong>del</strong>ega la sua presidente Alessia Mitoli nel<br />
rappresentarla in questo importante momento per l’associazione. Alessia,<br />
nata a Prato nel luglio <strong>del</strong> 1977, si è laureata in Conservazione dei Beni<br />
Culturali a Napoli. Museologa, si è reinventata professionalmente con una<br />
formazione in Social Media Manager. Approdata in Spagna per la prima<br />
volta nel 2001 attraverso il <strong>del</strong> programma Erasmus, si è stabilita definitivamente<br />
nel 2004 a Siviglia. Dopo avere lavorato 6 anni nell’ambito dei<br />
musei, attualmente è la responsabile di Mamme Digitali Italia e come responsabile<br />
<strong>del</strong> dipartimento aziendale <strong>del</strong>la rispettiva azienda spagnola<br />
Mamis Digitales.<br />
Motivazione<br />
Per il grande impulso e le costanti attività che l’associazione Italiani a<br />
Siviglia promuove, si concede per mezzo <strong>del</strong>la sua presidente<br />
Alessia Mitoli il Premio all’italianità per la categoria Associazionismo.<br />
GASTRO-<br />
NOMIA<br />
missione spaziale Euclid. Negli ultimi anni si è dedicato fortemente alla<br />
divulgazione scientifica tramite un progetto chiamato “Chi ha paura <strong>del</strong><br />
buio?”, che conta oltre 500.000 followers su tutti i social, in cui racconta,<br />
assieme ai colleghi Lorenzo Colombo e Filippo Bonaventura, l’astronomia<br />
e l’esplorazione spaziale, oltre a parlare di tematiche <strong>del</strong>icate come quelle<br />
relative ai cambiamenti climatici.<br />
Coautore di 3 libri editi da Rizzoli, autore di diversi spettacoli dal vivo in<br />
teatri e planetari, presente in interviste radiofoniche e programmi televisivi,<br />
ha recentemente organizzato un evento alla Scuola Italiana di Madrid<br />
raccontando l’incredibile viaggio nello spazio <strong>del</strong>le sonde Voyager.<br />
Motivazione<br />
La sua storia professionale ed il suo impegno nel campo <strong>del</strong>la divulgazione<br />
scientifica gli hanno permesso di ricevere il Premio all’Italianità<br />
per la Scienza.<br />
Andrea Tumbarello<br />
Andrea è il frutto <strong>del</strong> raccolto <strong>del</strong>l’ottima annata <strong>del</strong> 1964. Nato a Marsala<br />
(Sicilia), la gastronomia è sempre stata molto presente nella sua vita, nonostante<br />
abbia una formazione da economista.<br />
È arrivato in Spagna per la prima volta nel marzo 1989 per godersi la Settimana<br />
Santa a Malaga. Si è trasferito a Madrid il 18 dicembre 2004 per<br />
sposarsi nel febbraio 2005. Per un periodo ha vissuto tra Madrid e Milano,<br />
dove ha mantenuto il suo ufficio. La svolta arriva una sera <strong>del</strong> 2005, quando<br />
va a cena per la prima volta al ristorante Don Giovanni, situato a 200<br />
metri dalla sua casa di Madrid. Sorpreso dalla pessima qualità <strong>del</strong>la pasta<br />
che aveva ordinato, chiede di parlare con il titolare. Questo, senza alcun<br />
indugio, gli offre la cessione <strong>del</strong> locale./gli propone di rilevare l’attività. Un<br />
mese dopo, Andrea è chiuso in cucina a controllare se è in grado di gestire<br />
il ristorante.<br />
L’esperienza lo soddisfa così tanto che accetta la sfida. A tempo di record,<br />
Tumbarello passa da cliente a cuoco <strong>del</strong> Don Giovanni, assumendo infine<br />
la proprietà <strong>del</strong>la trattoria. Decide di lasciare il suo ufficio milanese per<br />
dedicarsi anima e corpo a questo umile ristorante nel quartiere <strong>del</strong> Retiro.<br />
Conosciuto come il ‘re <strong>del</strong> tartufo’, Tumbarello ha <strong>del</strong>iziato il palato di migliaia<br />
di italiani, spagnoli e forestieri di tutto il mondo.<br />
SCIENZA<br />
Matteo Miluzio<br />
Nato a Torino nell’ottobre <strong>del</strong> 1982, è un astrofisico e divulgatore scientifico.<br />
Laureato con lode in astronomia presso l’Università degli studi di Padova,<br />
ottiene il dottorato di ricerca in astronomia nella medesima università.<br />
Al termine <strong>del</strong> dottorato, dopo alcuni anni di postdoc in Italia, si trasferisce<br />
a Tenerife nel 2015 con un contratto all’Istituto di Astrofisica <strong>del</strong>le Canarie.<br />
Terminato il contratto, comincia a lavorare a Madrid presso la sede<br />
spagnola <strong>del</strong>l’Agenzia Spaziale Europea, dove attualmente lavora per la<br />
Motivazione<br />
Per le sue doti dialettiche, la sua arte nell’uso <strong>del</strong>la materia prima,<br />
sempre di qualità, per aver portato le tradizioni e l’innovazione<br />
<strong>del</strong>la cucina e dei prodotti tipici italiani in Spagna, gli si concede,<br />
con l’acquolina in bocca, il Premio all’Italianità nella categoria<br />
Gastronomia.<br />
8 9