BresciaUp_GENNAIO 2024

“ Amati sempre e
comunque,
l’universo non ti vuole
perfetto,
ti vuole felice
“
1

COVER STORY
BUONI
PROPOSITI
NONOSTANTE TUTTO
Anno nuovo, non ti conosciamo.
Non c’è alcun legame, alcun ricordo di te.
Sei completamente nuovo.
Nuovo è il tuo vento, nuova è la tua luce, nuove
saranno la pioggia e il sole le cose belle e quelle
meno.
Chissà se vieni dalle stelle,le stesse alle quali in
questo periodo molti di noi si affidano nonostante
non ci siano basi scientifiche, credendoci (e si
fanno influenzare) da ciò che dicono.
Certo, non c’è nulla di male nel leggere l’oroscopo,
l’importante è farlo con leggerezza e senza
farsi eccessivamente suggestionare, ogni anno,
quando inizia gennaio, ci fermiamo a pensare a
cosa vorremmo cambiare o migliorare. Quest’anno
non sarà diverso anche per me, come tutti gli anni
spero che il futuro sia migliore, con progetti da
portare avanti, altri da pianificare, cambiamenti in
atto ed altri già vissuti.
Sicuramente avrò altre sfide attese e situazioni da
affrontare.
Facendo un bilancio dei miei ultimi anni,
confrontando successi e insuccessi, gioie e
soprattutto dolori, ammetto di aver raggiunto un
livello discreto di pessimismo.
Nonostante questo, resiste ancora in me, un
attaccamento alla vita che mi porta a guardare al
futuro con positivita’, consapevole che ogni cosa
che mi capita, ha il suo tempo ed il suo ritmo.
Alla fine tutto succede, tutto passa in questa vita
e tutto cambia, ma l’importante e’ sapere che il
cambiamento porta con sé un inizio e mai una
fine. Semplicemente si evolve.
2
Ci saranno ancora eventi creati da condizioni che
avranno luogo al di fuori di me che mi faranno
pensare : “adesso cosa faccio ? perché è successo ?
adesso basta! “allora metterò davanti e a confronto i
“no perché” ai “perche’ no!!!” con la consapevolezza
che la differenza e’tanta e sarà proprio la volontà a
farla, continuando a pensare che unita al coraggio
e al sorriso sono gli ingredienti giusti per affrontare
le avversità. Consapevole che dovrò far fronte a una
buona dose di determinazione mista a resilienza
per poter reagire agli eventi negativi,ora quelli
che mi hanno più segnato in questi anni, e poterli
affrontare al meglio anche nel futuro, elaborandoli
e trasformandoli in esperienze che fortificheranno
il mio bagaglio di vita.
Quindi ritagliamoci il più possibile momenti con
persone che ci fanno stare bene - quelle che ti
donano un sorriso, un abbraccio, che ti capiscono e
ti fanno sentire speciale perché ciò che più stanca
e avvilisce, non è lavorare troppo, ma sentirsi soli e
non riuscire a volersi bene.
Penso, e credo che sia un suggerimento utile per
tutti, che vivere il presente attimo per attimo sia
l’opzione migliore.
Ho chiesto al passato di aiutarmi a capire e mi ha
risposto - il mio nome significa che non esisto più-.
Allora ho provato con il futuro che mi ha risposto-il
mio nome significa che non esisto ancora-.
Ho guardato il presente e senza che chiedessi nulla
mi ha detto - VIVIMI –
A cura di Manuela Prestini

La prima FIERA
ITALIANa accende
l’entusiasmo
5-8 aprile 2024
FIERA DI BRESCIA
3
Info e biglietti bbqexpo.it

GEN
NA
IO
02
06
10
MODA
Pitti uomo
22 EVENTO
Zani and friends ODV
24 INTERVISTA
Simona Tironi
28
BRESCIA NEWS
Cinema Moretto
30 INTERVISTA
Giordano Salvini - Agripasta
32
MANUELA PRESTINI
Buoni propositi - Nonostante tutto
COVER STORY
Luca Riva
14 EVENTO
Gare 82
18 SPORT
Fabio Fossati - Mental Coach
EVENTO
Cesare Palazzo
36 ARTISTA
Dj Naike
06
38 EVENTO
Area 12 HUB
50 INTERVISTA
Angelo ruggeri
52 INTERVISTA
Iris Conforti
66
MODELLA DEL MESE
Martina Cuppari
68 PSICOLOGIA
Dott.ssa Sabina Moro
50
70 LETTERATURA
Maria Verderio
74
TOUR DEL GUSTO
Pacchero tonno, pomodorini e olive taggiasche
76
COCKTAIL DEL MESE
Onky Tonk
79 OROSCOPO
4

14
IDEATO DA EMANUELE ZARCONE
BRESCIA UP, PERIODICO MENSILE DI INFORMAZIONE
LOCALE ISCRIZIONE PRESSO IL TRIBUNALE DI BRESCIA
N° 37/2007 DELL’8 SETTEMBRE 2007
EDITORE ESSEZETAADV SRL
Manuela Prestini | info@essezetaadv.it
28
DIRETTORE RESPONSABILE
Renata Sortino
DIRETTORE EDITORIALE
Emanuele Zarcone | info@bresciaup.it
Manuela Prestini | info@essezetaadv.it
MARKETING SPECIALIST
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GRAPHIC DESIGNER
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WEB & SOCIAL
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COLLABORATORI
Massimo Lucidi | Maria Verderio | Sara Zanetti | Francesca
Mori | Chicca Baroni | Edward Battisti | Rossano Caffi |
Roberto Cappiello | Emanuele Lumini | Simone Mor | Laura
Gorini | Caterina Musciarelli | Roberto Zarrillo | Lorenzo Tiezzi
| Alessandro Arrighini | Roberta Colico | Stefano Bertazzoni
| Tully Sigalini | Emanuele dall’Asta | Ricky Modena | Elisa
Simeoni | Sabina Moro | Cesare Palazzo | Monica Saraiva |
Massimiliano Mori | Monica Guiscardi | Mattia Pagliarulo
PHOTOGRAPHERS
32
Selene Zarcone | Attilio Feder | Cesare Palazzo
Riccardo Guerini | StudioUp | Aldo Pagani
Patrick Merighi | Filippo Venezia | Federica Scaroni
STAMPA
Pixartprinting
REDAZIONE
64
Brescia
Tel. 339 683 6770
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5
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COVER STORY
LUCA RIVA
L’ARTIGIANO DELLA COMUNICAZIONE
Chi è Luca Riva ?
Speaker radiofonico, presentatore di eventi e
convegni, GIORNALISTA ,consulente di campagne
di comunicazione e marketing e responsabile di
Radio Bruno Brescia.
Luca Riva ieri e oggi : cosa è cambiato ?
La mia vita ha avuto sempre un principio base,
lavorare! Nel 1992 ho iniziato il mio percorso in
questa attività, ero un ragazzo troppo istintivo e
facilmente incazzoso, oggi l’esperienza mi dice
che bisogna vivere le situazioni con maggiore
tranquillità, ma senza mai farsi mettere i piedi in
testa.
Quali sono gli aspetti del tuo lavoro che ti
piacciono e quelli che invece non sopporti ?
Grazie al mio lavoro imparo, conosco, incontro
gente; ogni giorno trovo gli stimoli per cercare
nuovi contatti, le mie settimane sono formate da 7
giorni su 7 sul campo.
Non mi piacciano quelli che parlano e basta, non
mi piacciono coloro che ti fanno perdere tempo,
non mi piacciono le forme di autoreferenzialità ,
6

non mi piace il rendere difficili le cose facili e non
sopporto la burocrazia.
Qual è l’intervista che ti è rimasta nel cuore ?
L’intervista che ancora oggi ho nel cuore è la
prima; avevo 17 anni e l’incontro con Eugenio
Finardi ancora oggi ha lasciato il segno; ho avuto la
fortuna di aver incontrato un PERSONAGGIO, che
mi ha permesso di sentirmi a mio agio (malgrado
l’agitazione).
Lo racconto spesso, io di base sono timido
ed introverso ed ho sorpassato i miei “limiti”,
attraverso il mio lavoro; è stato un percorso lungo
e difficile, ma ogni volta mi sono messo nelle
condizioni di NON tirarmi mai indietro, a volte
facendo anche delle figuracce!
I lavori che ti danno più emozione sono ?
Ciò che faccio con maggiore emozione e trasporto,
sono i progetti sociali che per scelta, sono sempre
fatti gratuitamente ed in alcuni casi scelgo anche
di finanziare attraverso il sostegno di miei partner.
Cosa ricordi con nostalgia?
Ricordo con nostalgia la mia prima trasmissione
radiofonica, Luca fa 90, erano appunto gli anni 90
e li la radio, aveva un sapore diverso, il contatto
con le persone era reale, non vi erano social e
tutto girava sulla semplicità delle cose.
Ti soddisfano i risultati ottenuti nel tuo lavoro ?
Sì ! mi soddisfa quello che ho fatto , me ne sono
reso conto soprattutto nell’ultimo periodo, di
come gli sforzi, la fatica, abbiamo creato un bel
circuito.
Ho una bella squadra di collaboratori, faccio parte
di un gruppo importante (RADIO BRUNO), sono
riuscito a creare un rapporto con i miei clienti/
partner continuativo , fiduciario e bello.
Cosa hai fatto per migliorare?
Mi sono messo in gioco, ho accettato i miei limiti,
7

COVER STORY
il primo passo per migliorare è rendersi conto che
non si può piacere a tutti, se non vi è sintonia,
cambio strada subito ;
Ho imparato negli anni che il peggior nemico di
oggi potrebbe essere il migliore amico di domani
e viceversa.
Progetti per il futuro?
Il futuro è oggi, domani…tra pochi giorni, progetti
e programmazione devono essere valutati con
costanza ed aggiornati di continuo ; le idee sono
tante, i contatti anche, la voglia non manca, per un
buon futuro è fondamentale “mantenere “ ciò che
è stato fatto e poi guardare fuori la porta, sempre.
Era radiofonica ed era digitale che ne pensi ?
Il digitale radiofonico è una bella scommessa,
oggi ci sono delle evoluzioni, ma non si è ancora
pronti come si dovrebbe tecnicamente, in modo
da avere un prodotto realmente ascoltabile e di
alta qualità; mi auguro che il 2024 possa portare
qualcosa di più concreto.
Penso che la radio comunque sia riuscita a
mantenere la propria posizione negli anni,
poiché il mezzo radio, oltre all’emittenza classica
è sempre stata al passo con i tempi, la radio è
eventi, tv, social e questo porta un mantenimento
di visibilità e azioni che rispetto ad altri strumenti
di comunicazione sta subendo molto meno la
crisi editoriale.
Oggi come definiresti il tuo lavoro?
A questa domanda rispondo con i risultati di
RADIO BRUNO - pubblicazione dati ufficiali di
ascolto delle radio italiane:
Radio Bruno per la prima volta nella sua storia
supera i 900.000 ascoltatori, facendo segnare il
dato di 951.000 ascoltatori nel Giorno Medio nel
secondo semestre del 2023, un +20% rispetto i
6 mesi precedenti. Il dato annuale 2023 (media
8

tra primo e secondo semestre) è di 849.000
ascoltatori, in crescita rispetto al 2022.
Radio Bruno si conferma prima in Emilia Romagna
davanti a tutte le emittenti ed è tra le top 20 italiane
in compagnia di emittenti che coprono l’intero
territorio nazionale.
Nelle regioni coperte dalle nostre frequenze
(Emilia Romagna, Lombardia Toscana, Piemonte,
un po’ di Veneto, un po’ di Liguria… ) sono
tantissimi a scegliere Radio Bruno. L’ascolto nel
quarto d’ora medio è tra i più alti d’Italia.
#radiobruno #radiobrunoBrescia
K radiobruno.it
Klucariva.info
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MODA
PITTI IMMAGINE
UOMO
Qualità, ingegno e creatività sono i sinonimi di
Pitti Immagine Uomo.
È stata come sempre un successo clamoroso
la manifestazione della conosciutissima e
ammiratissima azienda italiana di moda e design
che si è svolta a Firenze, in zona Santa Maria
Novella, dal 9 al 12 gennaio.
Decine di sfilate, esordi di nuovi e talentuosi brand
ed eventi, alcuni d’ispirazione futuristica visto
il forte impatto che le nuove tecnologie stanno
apportando alla società e al vivere quotidiano,
hanno contraddistinto l’edizione 105 della fiera,
dettando le nuove tendenze e anticipando le
novità più cool del vestire maschile.
In particolare, per l’autunno-inverno 2024 Pitti
strizza l’occhio al ritorno-riscoperta di indumenti
considerati baluardi, sia nel casual-informale che
nel classico, senza dimenticare però l’attenzione
all’ambiente.
Via libera quindi a seta, denim e materiali di ultima
generazione rigorosamente green. Insomma,
tradizione e sostenibilità.
Tra le sfilate più attese, quella di Magliano, di cui
ne ha consacrato il debutto.
In totale, sono stati ottocento i marchi che hanno
sfilato divisi in cinque sezioni:
Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic
Attitude, Superstyling e I Go Out, a cui si è
aggiunto il progetto Neudeutsch, dedicato al
design tedesco.
Nuovi appuntamenti Pitti:
Bimbo, 17-19 gennaio; Filati 94, 24-26 gennaio;
Taste 17, 3-5 febbraio; Testo 3 e Danzainfiera, 23-
25 febbraio; Epsummit 9-10 aprile.
A cura di Mattia Pagliarulo
10

Studio Commercialista
Dott. Sergio Serra
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BENEFICENZA
PONTE DI SOLIDARIETÀ
TRA ITALIA E NIGERIA.
REFUGE HOME FOUNDATION
La Refuge Home Foundation è un’associazione
umanitaria no-profit nata nel 2021 dall’impegno
congiunto del nigeriano naturalizzato italiano
Francis Sanson, ex ragazzo immagine, ballerino e
spogliarellista che ha posato per diversi calendari
maschili e partecipato a eventi televisivi nazionali, e
il pastore Maxwell Nlekwa Anthony, ora presidente
dall’Associazione, che da anni gestisce la chiesacomunità
True Life Church of God Ministery situata
a Owerri, in Nigeria.
Dal 2021 a oggi sono state circa un centinaio,
tra bambini e adulti, le persone aiutate dalla
Fondazione: il primo intervento ha riguardato
l’acquisto di una sedia a rotelle per un bambino di
13 anni orfano di madre.
Sono state sostenute le spese mediche per
operazioni oncologiche e ginecologiche; molti
bambini soli sono stati raccolti dalle strade e
condotti in comunità, dove hanno ricevuto cibo,
vestiti e medicine; ad altri sono state pagate le
rette scolastiche.
Lo scorso 16 dicembre, inoltre, all’agriturismo La
Ciacolada di Grisignano di Zocco (VI) si è tenuta
una cena di beneficenza a favore della Refuge
a cui hanno partecipato vip e personaggi del
mondo dello spettacolo:
l’ex attrice hard, oggi scrittrice e showgirl, Luana
Borgia, il ballerino e volto di molti programmi
Mediaset Milton Morales, l’opinionista e showgirl
Michela Morellato, la ballerina e showgirl Camila
Gomes, la showgirl Sylvie Lubamba e la cabarettista
Giusy Zenere.
Per informazioni e donazioni:
www.refugehomefoundation.org
A cura di Mattia Pagliarulo
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EVENTO
BRESCIAUP, BARCHETTI AUTO E CINEMA TOYS
PRESENTANO IL PARTY GARE82
La galleria d’arte Gare 82 ha ospitalo il bellissimo
party organizzato dalla rivista BresciaUp e le
aziende partner grazie al prezioso supporto di
BARCHETTI AUTO e CINEMATOYS.
Gli ospiti sono stati accolti dalla musica dei DJ
Luca Baronio e Kevin Gatta di Music Department
by Simone Mor, accompagnati dal sax di Roberto
Colombo. Durante la serata ci sono stati due
emozionanti momenti artistici: il primo, un medley
tributo a Renato Zero con la bellissima voce di
Mario Gaggiano e performance di Catia Art
Designer, il secondo con il ballerino David Memeti
e la sua crew in uno spettacolo dedicato al mito
Michael Jackson. Le opere d’arte del grande artista
LUDOVIC THIRIEZ hanno fatto da cornice alla
presentazione della nuova gamma BYD, il brand
cinese di auto elettriche (529mila mezzi venduti in
tutto il mondo) che sta dando filo da torcere al
colosso di Elon Musk, gli ospiti hanno “esplorato“
questa super accessoriata grazie al gentilissimo
staff di BARCHETTI AUTO.
Il grande successo di questa serata è anche
merito del super buffet organizzato dalle preziose
aziende partner, le ringraziamo tutte per la grande
ospitalità: AZIENDA AGRICOLA PERONI , SAN
MICHELE VINI , AGRIPASTA -Pasta fresca fatta a
mano ,SM FOOD distribuzione dolciaria, PIERO
DRY GIN, GALLIZIOLI PASTICCERIA, SPACCA
casual food experience, STOCCHETTI BEVANDE,
CASEIFICIO SOCIALE VALSABBINO.
Vuoi partecipare al nostro prossimo evento ?
Contattaci: info@bresciaup.it
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EVENTO GARE 82
BRESCIAUP
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EVENTO GARE 82
BRESCIAUP
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EVENTO GARE 82
BRESCIAUP
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SPORT
FABIO FOSSATI
MENTAL COACH
Spesse volte mi chiedono cosa significhi coching
mentale e cosa faccia un mental coach. Mi chiamo
Fabio Fossati e sono un mental coach certificato
presso la Robert Neff Academy di Los Angeles e
trainer in Europa e in Italia per la Mental Training
Italy di Milano. Rispondo che non mi piace
per niente il termine mental coach: Purtroppo
nell’immaginario comune il termine mental crea
spesso fraintendimenti. Poi, nel rispondere che
cosa faccio, dico semplicemente che metto a
disposizione delle persone, delle squadre, degli
atleti, delle aziende la mia esperienza maturata
in tanti anni come giocatore professionista in
serie A di basket, poi allenatore in Italia e in giro
per il mondo. L’esperienza che, con un pizzico di
presunzione, penso abbia lo stesso valore di tutte
le ore dedicate alla formazione. Sono più di dieci
anni che mi occupo di coaching mentale.
tutte la capacità per potere realizzare i suoi sogni,
i suoi progetti, il desiderio di sentirsi bene. Noi
siamo semplicemente il risultato delle nostre
scelte. Quando sono relatore in clinic o in un
seminario, chiudo sempre il mio intervento con
una frase tra il serio e il faceto:
“È stato un grande piacere essere qui con voi. mi
piace moltissimo ciò che faccio, ma se avessi avuto
vicino nel mio passato, sia da giocatore sia da
allenatore qualcuno che mi avesse dato qualche
dritta, non sarei qui con voi ma sarei in giro per il
mondo a giocare a golf e sicuramente…ricco!!!! “
C’è un aspetto fondamentale che spesse volte
viene dimenticato: una persona ha dentro di sé
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INTERVISTA
MISS DIVINA
Talento e ironia. Fulvio Facchinetti, nato a Gaverina
Terme 57 anni fa è l’altra faccia di Miss Divina,
imprenditrice drag queen fondatrice e titolare
del Divina di Bergamo. Un locale molto gettonato
delle notti bergamasche, famoso per essere
dedicato alla mitica Raffaella Carrà.
Quando è nata artisticamente Miss Divina?
È nata nell’ormai lontano gennaio 1991,
esattamente quando ho aperto il locale insieme al
mio compagno Lorenzo. Il nostro è stato il primo
locale, nelle nostre zone, a proporre spettacoli di
drag queen. Da lì è maturato anche il mio amore
per Raffaella Carrà, che io amavo e ammiravo fin
da piccola, quando cantavo le sue canzoni. Ed
evidentemente la gente ha apprezzato, perché la
clientela è diventata sempre più numerosa. In fin
dei conti, la Carrà è amata e cantata da tutti e io ho
pensato di dedicare a lei il mio locale.
Che tipo di locale è il tuo, a chi è consigliato e che
messaggio vuole mandare?
Il mio locale è aperto in “tutte le direzioni”, a tutti e
a tutte. Per 32 anni ho sempre sostenuto e lanciato
un messaggio di libertà e rispetto, quest’ultimo
soprattutto non deve mai mancare. E continuo a
farlo.
Cosa fa Miss Divina nel suo quotidiano, quando
lascia lustrini e paillettes?
Essendo imprenditrice, nel quotidiano si occupa
di lavoro a 360 gradi senza dimenticare la casa, la
sua famiglia e gli affetti. Legge, ascolta musica e
fa volontariato. Segue personalmente i suoi social.
Ama il teatro, il cinema, la moda e guarda poca tv.
A cura di Mattia Pagliarulo
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21

EVENTO
ZANI AND FRIENDS ODV
Zani & Friends Odv, in collaborazione con il
Comune di Brescia, ha presentato al Teatro Der
Mast di Brescia il primo concerto dedicato al
sostegno delle attività di AIL, a cui sono stati
destinati i fondi raccolti.
Il nuovo progetto “Zani & Friends - Music in key
of Aid” è un progetto Musicale, Culturale ed
Educativo che ha come scopo principale far
conoscere ad un vasto pubblico la musica Prog,
Pop e Fusion ‘70 e ‘80.
Andrea Zanella, Fondatore e Direttore Artistico,
ha presentato il progetto insieme ai suoi “Friends”,
altri musicisti appassionati dello stesso genere
musicale e il Team.
Il programma è partito con un paio di brani PROG
dei Genesis e di Phil Collins, tra cui The Lamia,
Against all Odds e Firth of Fifth, scivolando su
Impressioni di Settembre della PFM con l’assolo
di MOOG di Andrea Zanella e la chitarra di
Francesco Massarelli, in duetto con Marco Belardi
al Sax, Ernesto Di Vece al basso e la voce di
Stefano Renga, per poi passare ad una fantastica
Birdland dei Weather Report, con Pierluigi Rolfi
al basso. Scivolando poi a Sladgehammer di
Gabriel, magicamente suonata dai fratelli Adriano
e Gianni Mondini, alla batteria e al basso, e The
Great Gig in The Sky dei Pink Floyd dove Andrea
e Marco ci hanno commossi per il Soul che hanno
saputo creare. E poi, con l’ausilio della tecnologia,
un collegamento da Stoccolma con il chitarrista
Roberto Verganti, che ci ha deliziato con le sue mani
di velluto sulle corde della chitarra in Horizons dei
Genesis. Il concerto si è chiuso con The Lamb Lies
Down on Broadway dei Genesis con la tastiera a
mani incrociate di Andrea e la voce di Stefano,
supportato nei cori da Claudio Cambedda.
Alla fine, come bis “The Carper Crawlers” dei
Genesis…l’entusiasmo si è percepito forte e
chiaro!
Dice Andrea “ho partorito l’idea questa estate e
ho coinvolto amici di vecchia data e di più recente
scoperta, con lo scopo di fare una nuova esperienza
musicale e di vita, metterla a disposizione di un
pubblico generoso e affamato di musica, ma
anche di divertimento e passione per la Musica e
di vera Amicizia, con lo scopo di fare del bene e di
contribuire alla raccolta fondi per AIL Nazionale.
Insomma, uno spettacolo nuovo, diverso, genuino
e molto “Vero”.
22

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ANNO
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A Brescia c’è un’agenzia che ti aiuta a crescere e dare una nuova
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23

INTERVISTA
INTERVISTA ALL’ASSESSORE
REGIONALE SIMONA TIRONI
È passato un periodo di sette mesi dal suo
insediamento come assessore, come sta vivendo
questo momento?
Dopo cinque anni di esperienza nel consiglio
regionale, sto affrontando questa nuova
esperienza straordinaria come Assessore con
un impegno particolare verso le deleghe che
rappresento: istruzione, formazione e lavoro,
ambiti che possono cambiare radicalmente la vita
dei cittadini. Ho definito queste deleghe come
l’”albero della vita”. Da quando i cittadini sono
bambini, con il segmento 06, li accompagniamo
nel mondo dell’istruzione e dell’educazione. Li
seguiamo attraverso un aspetto fondamentale,
che è la formazione e l’inserimento nel mondo del
lavoro. Queste tre deleghe sono molto significative
per me, e ho in particolare a cuore quella relativa
alla scuola. Il nostro compito è essere molto
vicini ai giovani e seguirli costantemente nel loro
percorso. La nostra scuola deve essere inclusiva
e deve accompagnare i ragazzi non solo nel
percorso professionale, ma anche in quello
personale di crescita. Pertanto, la scuola non deve
solamente impartire istruzione, ma anche offrire
educazione. Prima di tutto con il rispetto per sé
stessi e quindi per gli altri.
A mio avviso, questo aspetto è spesso
sottovalutato. La scuola si pone come motore
per i giovani, poiché saranno loro la generazione
del domani, e rappresenteranno la società di
domani. Tuttavia, tenendo presente che la scuola
non può fare tutto e non può essere la soluzione
per tutto, è necessario un cambiamento culturale
che includa la famiglia e la società. Serve un patto
di responsabilità sociale, poiché se è vero che
la scuola consente ai ragazzi di costruire il loro
futuro, non possiamo pretendere che sia l’unica a
seguirli in questo percorso di crescita.
24

In televisione ti abbiamo vista come ottima
conduttrice con Alessandro Altobelli, assieme
all’indimenticato Aldo Biscardi, e come
Consigliere Regionale nel settore della Sanità,
variegando notevolmente il tuo percorso
lavorativo, ma senza mai trovarti in difficoltà, anzi
interpretando brillantemente ogni ruolo. C’è un
filo sottile che collega tutto ciò che hai fatto?
In realtà, c’è un filo sottile che collega tutto il
mio percorso. Ho sempre desiderato mettermi
a disposizione della mia città, prima come
assessore e successivamente come vicesindaco
a Travagliato. Grazie al mio impegno come
conduttrice televisiva, ho aiutato la precedente
amministrazione, indipendentemente dal colore
politico, ad organizzare eventi pubblici che
coinvolgevano la comunità. Questa esperienza
mi ha permesso di comprendere quanto sia
importante l’aspetto della comunicazione e della
socializzazione, con l’intento di aiutare l’altro.
Questo mi ha spinto a scendere in campo in prima
persona. Inizialmente non ero affiliata a nessun
partito, ma in seguito ho aderito con convinzione
a Forza Italia. Questo mi ha offerto l’opportunità
di prendermi cura della comunità del mio paese,
Travagliato, che tengo nel cuore e per la quale
sono sempre disponibile.
sono qui proprio per questo motivo. Mi sono
quindi preparata per cercare di svolgere al meglio
possibile il mio ruolo di assessore in Regione, con
queste deleghe che mi appassionano moltissimo.
Pur trattandosi di tematiche molto diverse rispetto
a quella della sanità, hanno comunque un
obiettivo comune: migliorare la qualità di vita dei
nostri cittadini, che si può raggiungere attraverso
lo strumento straordinario che è la scuola. Anche
il tema del lavoro è di fondamentale importanza.
Desidero ricordare le parole del mio presidente
Silvio Berlusconi: “la cosa che dà dignità ad
una persona è il lavoro”. E poi c’è il tema della
formazione, che sappiamo quanto sia importante
per il nostro tessuto economico, le nostre imprese
e le nostre industrie. Questo rappresenta un valore
aggiunto per essere oggi un’eccellenza.
Hai un sogno nel cassetto?
Nel mio comodino ci sono tanti cassetti. Il primo è
quello di essere un buon esempio per mia figlia,
perché penso molto ai giovani studenti e io sono
mamma. Il mio sogno nel cassetto è di lasciare un
segno positivo a tutte le persone e cittadini che
ho conosciuto, ma in primis vorrei essere un buon
esempio per la mia famiglia e la mia bambina.
Successivamente si è aperto per me lo scenario
di Regione Lombardia, prima come consigliere
regionale con una delicata delega come quella
della sanità, e con il ruolo di vice presidente
della commissione di sanità in un momento
estremamente difficile come quello della
pandemia. Se ci penso, mi chiedo come sia stato
possibile affrontare tutto ciò che è avvenuto.
Oggi, parlarne mi stringe un po’ la voce e mi fa
venire un nodo in gola, perché personalmente ho
vissuto quel periodo come devastante. Tuttavia,
grazie alla voglia di essere d’aiuto agli altri ho
continuato convintamente il mio percorso e oggi
25

INTERVISTA
CIOCCOLATO CHE PASSIONE
I CONSIGLI DEL PASTICCERE ALFREDO POLIN
Passione per i dolci e lo sport.
Alfredo Polin, originario di Villorba, ha solo 24
anni eppure ha già esercitato per Luigi Biasetto
e Iginio Massari, due ex campioni del mondo
di pasticceria, e ora lavora per un mastro
cioccolatiere a Barcellona di nome Yann Duytsche.
Appassionato di sport, soprattutto di squadra e
che pratica regolarmente, accarezza il sogno, in
futuro, di aprire un dolce negozio tutto suo. Ma
quali sono i dolci che ci consiglia per la stagione
invernale?
«Sono molti i dolci tipici di questa stagione, dai
grandi lievitati alle torte da forno a tanto, tanto
cioccolato - spiega Polin - perché è proprio in
inverno che il cioccolato ha il suo momento di
gloria, per questo consiglio di trovare un’ottima
cioccolateria dove fare merenda o colazione con
cioccolata calda e un pezzo di cioccolato speziato
con mandorle, nocciole o condimenti vari, non so
se rimarrete caldi fuori ma di sicuro dentro sarete
pronti per affrontare la giornata!»
Non solo cioccolato, però.
«Assolutamente no. Per i più golosi ci sono panettoni
e pandori, dolci italiani ormai famosi in tutto il
mondo e disponibili tutto l’anno o quasi grazie alle
produzioni artigianali, il torrone, le crostate di mele,
le torte con la frutta secca e le torte che uniscono
la cucina alla pasticceria, come la torta “Segno” di
Treviso, creata dalla collaborazione di pasticceri e
chef della provincia, fatta appunto con il fantastico
radicchio. E infine il Marzapane, prodotto tipico
che va per lo più al Sud ma che è molto presente
anche al Nord».
A cura di Mattia Pagliarulo
26

DAL 5 ALL’ 8 APRILE 2024
NOVITA
2024
cosmogarden.it
27

BRESCIA NEWS
RIAPRE IL CINEMA MORETTO
Riapre il Cinema Moretto, locale storico della città,
da sempre gestito con passione dalla famiglia
Quilleri. Una riapertura che segna un momento
significativo e molto atteso per la vita culturale e
sociale della nostra comunità e un vero e proprio
ponte tra storia e futuro: da un lato il ritorno di uno
dei cinema cittadini per antonomasia e dall’altro
un nuovo concetto di cinema, mai visto prima in
Italia, fulcro di una nuova e moderna esperienza di
fruizione cinematografica.
Il nuovo concept del Cinema Moretto: multisala,
cocktail bar, cafè. Il Moretto svela la sua doppia
natura, tra innovazione ed accoglienza. Una
multisala con 4 schermi che ricalca le più moderne
e innovative trasformazioni dei tradizionali
cinema cittadini avvenute nelle grandi capitali
europee, soprattutto nordiche.Sale intime e
molto accoglienti con una cura dei dettagli senza
precedenti e servizi esclusivi – quali cocktail bar
e cafè - per un pubblico sempre più esigente e
attento alla qualità.
Una multisala cittadina da vivere e amare.
Il ritorno del Moretto porta con sé, simbolicamente,
la riapertura in una veste tutta nuova dei cinema
che hanno caratterizzato il centro storico in passato
e che i bresciani hanno tanto amato: Astra, Adria,
Centrale e Super sono i nomi delle 4 sale che
offrono un totale di 210 posti circa, distribuiti in
una sala da 90 posti, una da 70, e due da 26.
L’intrattenimento oltre lo schermo: da esperienza
cinematografica a spazio urbano. Con Moretto il
cinema diventa un’esperienza di intrattenimento
completa, a partire dalla presenza di un grande
28

ar che trasforma l’ampio atrio da semplice luogo
di passaggio o attesa a una lounge aperta a tutta
la città, non solo a chi desidera vedere un film.
L’area conta oltre 70 posti tra divani, poltrone e
sedute attorno all’american-bar specializzato in
cocktail e drink dove sostare liberamente per un
aperitivo o un caffè. Inoltre, una ricca offerta di tapas
soddisferà l’appetito degli ospiti. La presenza dei
tavolini all’interno delle sale consentirà di portare
con sé i drink per gustarli durante le proiezioni.
Le parole della famiglia Quilleri
“La trasformazione del Cinema Moretto in una
multisala unica in Italia per comfort e tipologia di
offerta è per la nostra famiglia grande motivo di
soddisfazione e orgoglio. Il pubblico sarà sempre
più esigente, e noi cercheremo di farci trovare
pronti.”
Un sentito ringraziamento va da parte della
famiglia Quilleri alle maestranze che hanno
contribuito con impegno e dedizione e a tutto
il “quartiere”, a cominciare dal condominio del
Cinema, per la pazienza e la collaborazione data
in questi mesi. L’impegno profuso ha permesso di
fissare l’apertura al pubblico del Moretto durante
le feste di Natale, e più precisamente mercoledì
27 Dicembre 2023.
Ma l’obiettivo del nuovo Moretto è ben più
ambizioso: l’offerta in termini di servizi, orari,
programmazione ed eventi andrà ad arricchirsi
progressivamente per offrire alla città un
contenitore di cultura e intrattenimento aperto
sempre, dalla mattina alla sera, con spettacoli sin
dal mattino e in pausa pranzo.
Un locale vivo 365 giorni all’anno.
Sito web per programmazione e acquisto:
K ilregnodelcinema.it
Q @regnodelcinema, @cinema_moretto
29

INTERVISTA
GIORDANO SALVINI - AGRIPASTA
La vostra è un’azienda molto giovane; com’è
nata?
Io e mio Fratello abbiamo deciso di seguire le orme
di nostro Padre che ci ha trasmesso la passione
per questo lavoro, abbiamo sempre lavorato nel
modo della Pasta, abbiamo scelto di aprire una
startup innovativa, un’azienda giovane e dinamica,
con al centro uno dei prodotti più tipici e casarecci
della cultura culinaria italiana, il giusto connubio
tra passato e presente, tra l’artigianalità del fatto
a mano, e le esigenze innovative digitali di oggi.
A chi vi rivolgete?
Il nostro target di clientela è molto ampio,
collaboriamo con negozi e piccole botteghe, con
grossisti, importatori all’estero, negozi specialisti
(specilamente per i prodotti Biologici) e con la
GDO, facciamo parte del segmento medio-alto
quindi quando un acquirente cerca un prodotto
artigianale, casareccio e di ottima qualità in noi
trova un partner affidabile.
Quali sono i prodotti e punti forza?
30

Il nostro punto di forza principale è l’artigianalità dei
prodotti, il nostro personale, altamente qualificato,
trasforma le materie prime accuratamente
selezionate in prodotti casarecci proprio come se
fossero “fatti in casa”, tutto questo abbinato alle
più moderne tecniche industriali quali trattamenti
termici, conservazione, sicurezza alimentare,
per dare ai nostri prodotti tutte le caratteristiche
necessarie per affrontare il mercato nazionale e
internazionale di oggi, che richiede sempre più
garanzie, sempre più sicurezza ed affidabilità.
Qual è il bilancio dopo 18 mesi di attività?
Il primo anno di attività è sempre il più lungo
e difficile, ma vedendo gli ottimi risultati che
abbiamo ottenuto possiamo considerarci molto
soddisfatti dell’impegno e dei sacrifici fatti. Ora
che abbiamo gettato delle ottime basi, dobbiamo
continuare a tener alto il livello e consolidare i
risultati ottenuti.
Quali sono i vostri obiettivi?
Il nostro obbiettivo principale è quello di essere
un’azienda sana, un’azienda dove il culto per
la qualità del lavoro la fa da padrone, dove il
personale si dedichi con dedizione al proprio
lavoro e venga remunerato il giusto per questo,
siamo un’azienda che vuole crescere, che vuole
espandersi ma senza sacrificare il proprio cuore
artigianale.
Avete un sogno nel cassetto?
Si, vogliamo diventare il pastifico artigianale
numero 1 in Italia, per qualità ed eccellenza dei
nostri prodotti.
K agripasta.it
E Agripasta - Pasta fresca ripiena fatta a mano
Q agripastasrl
31

EVENTO
CESARE PALAZZO
QUANDO IL FOTOGRAFO DIVENTA PROTAGONISTA
Cesare Palazzo è un fotografo bresciano,
appassionato di foto Moda tanto da avere
un’esclusiva per le pagine della “Modella del Mese”
(e di alcune copertine) per la rivista BresciaUp
e inoltre collaboratore della rivista ufficiale del
Brescia Calcio “Brescia stadio” con l’incarico di
immortalare le tifose biancoazzurre.
Organizza periodicamente delle mostre, l’ultima
in ordine di apparizione al Museo della Fotografia
di Brescia di cui è socio dal 2013; Una mostra a
lui dedicata dal nome “Cesare Palazzo quando il
fotografo diventa protagonista” è stata inaugurata
sabato 11 novembre 2023 e sarà in esposizione al
pubblico fino al 07/01/24 nelle vetrine esterne del
museo (vanto della città, conosciuto ed apprezzato
in Italia e perfino all’estero); Le 8 fotografie
ritraggono personaggi famosi e conosciuti in ogni
campo, dallo sport allo spettacolo:
Il velocista campione olimpico Marcel Jacobs, il
calciatore campione del mondo di calcio Paolo
Rossi, le cantanti Ginevra ed Elettra Lamborghini,
l’attrice Martina Stella, il famoso fotografo
contemporaneo americano Steve McCurry, la
bellissima Wanda Nara e il marito giocatore
di calcio Icardi, infine il ciclista Vincenzo Nibali
vincitore del Giro d’Italia e del Tour de France.
L’Intraprendente fotografo Cesare Palazzo ha
ricevuto dal vice direttore del giornale di Brescia
Gabriele Colleoni il premio Mostasu delle Cosere
(opera dell’artista Stefano Lazzari), riconoscimento
dedicato ai bresciani che durante l’anno si sono
distinti in vari campi. Un onore per Cesare Palazzo
averlo ricevuto per la sua mostra.
Foto: Museo della Fotografia
Ph. Fabio Cigolini
32

P
EVENTO
GALLIZIOLI

EVENTO
REMEMBER
VINTAGE
Dopo il successo della scorsa edizione a Villa
Fenaroli di Rezzato (Bs) Sabato 2 e Domenica
3 Marzo 2024 si respirerà ancora aria di
altri tempi nei saloni e nelle gallerie di Villa
Fenaroli con la nuova edizione di REMEMBER
VINTAGE, la mostra mercato dedicata al Vintage,
modernariato, design, handmade e collezionismo
d’epoca con espositori selezionati da tutto il
territorio nazionale, che permetterà di fare un
tuffo nel passato a migliaia di bresciani. Sabato
pomeriggio nel Teatro Scalabrini, torna a grande
richiesta FOREVER DANCE rassegna di danza
e spettacolo curato da Raffy Angel show con la
partecipazione di tante scuole di ballo. Special
Guest Ermy e Lucia, una coppia di ballerini unici
nel loro genere lieti di esibirsi nel Tango Argentino
e Fox Colombiano. Sabato sera Dinner Show “Il
Grande Gatsby” dalle ore 19.00 fino alle 21.30
cena a buffet con food & drink illimitati nel piano
Nobile della Villa e a seguire dalle 21.30 alle 24.00
Open bar, dj set, musica e animazione in Sala
Garibaldi. Serata targata “Dolce Vita” di Sirmione
in collaborazione con Remember Vintage.
Dress Code: Charleston/Roaring ’20. Per
prenotazioni telefonare 347 4493077
Domenica una nuova sfilata /spettacolo nel Teatro
Scalabrini con defilee di abiti da sposa e abiti
da cerimonia della nota stilista Patrizia Concari,
trentennale esperienza nel settore, premiata come
miglior imprenditrice fashion designer. Artistico
by Raffaella Rubgotti, presentano Ilaria Berti e
Leo Leonel. Mostra Fotografica in entrambe le
giornate curata da Life Video Foto di Brescia dal
titolo “Fotografia pittorica d’arrredo“ con 12 opere
in stile Modigliani, Caravaggio e Retro’. Mostra
di auto d’epoca nel cortile della villa e Shooting
con set fotografico questa volta in stile anni `20 e
‘30 gli anni ruggenti del Charleston e del Grande
Gatsby curato da iFerrazStudio in collaborazione
con Lady Sissi, con sottofondo musicale della
Chardonnay Dixieland Band e del cantante e
showman Gaetano The Crooner. Grazie come
sempre a tutti i nostri partner e al nostro storico
main sponsor BRESCIA UP.
Ingresso al pubblico 8 euro per gli adulti con
biglietto valido per una singola giornata e
possibilità di reingresso all’evento nella giornata
stessa, ingresso ridotto a 6 euro per i ragazzi
under 18, ingresso gratis per i bambini sotto i 12
anni e anche i nostri amici cani sono i benvenuti
se tenuti al guinzaglio. Progetto e organizzazione
Associazione Vinile Vintage Brescia
k pickup@pickuprecords.com
m 338 2001012
34

ARTISTA
NAIKE, MODELLA, DJ E PITTRICE
• Naike prima modella, poi dj ed ora pittrice,
insomma un’ artista a tutto tondo.
Ci racconti un po’ del tuo percorso da modella e
da dj?
Volentieri! Ho cominciato la mia carriera da
modella a 17 anni come finalista in tv a Miss Italia,
su Rai1 con Carlo Conti. Da quel momento ho
cominciato poi a lavorare per varie agenzie di
moda a Milano per diversi anni, finché non mi sono
appassionata di musica. Ho cominciato per pure
caso a frequentare dei corsi da dj e di produzione
musicale e da quel momento ho girato l’Europa
suonando. Prima come resident dj per Roberto
Cavalli a St. Tropez, poi per MTV club a Malta, per
la discoteca Privilege a Ibiza, per il Festival del
Cinema di Venezia e per molti eventi di moda e
brands a livello nazionale e internazionale.
• Quando hai deciso invece di dedicarti all’arte?
In realtà mi ‘occupo’ di arte da quando sono
piccola. Disegno e dipingo da quando avevo
quattordici anni. Mi sono però avvicinata all’arte
moderna un paio di anni fa, prima sono sempre
stata una fanatica di arte classica e antiquariato;
ma nell’ultimo periodo ho iniziato a apprezzare
maggiormente tutto ciò che è pittura creativa
tramite diverse tecniche pittoriche miste.
Soprattutto amo la pop art! Mi da un senso di
‘libertà espressiva’ e divertimento senza eguali.
• Ti senti più dj o più pittrice? Direi 50 e 50.
Queste due realtà sono sempre combaciate in me.
36

Solo che i miei quadri e le mie opere sono sempre
rimaste private se non per poche persone. Credo
che sia più che altro questa la differenza.
• C’è qualcuno a cui ti ispiri come stile artistico?
Direi di no. Per me l’arte come anche la musica,
sono i miei personali mezzi per esprimermi: sono
entrambi molto terapeutiche per me. Non riuscirei
a farne a meno ne dell’una ne dell’altra. Proprio
per questo motivo dipingo in base al mio umore e
a come mi sento.
• Come definiresti la tua arte e le tue opere?
Decisamente pop art! È il tipo di arte che adoro di
più e che mi diverte moltissimo creare. Soprattutto
le mie opere hanno tutte come soggetto la Barbie,
l’icona che da sempre mi rappresenta sia a livello
musicale con le mie serate che a livello artistico.
Barbie per me è il mio portafortuna ormai! È il
mio personale fil rouge tra la musica e arte. Per la
realizzazione delle mie opere invece tecnicamente
utilizzo vari stili pittorici, acrilici, insieme al
glittering e a varie tecniche miste sulla tela danno
un senso di libertà incredibile. Per me l’arte è, e
deve essere divertimento. Regola numero uno è
divertirsi sempre!
• Dove possiamo vedere i tuoi quadri e come
possiamo rimanere aggiornati riguardo le tue
opere d’arte e la tua musica? Sicuramente tramite
la mia pagina Instagram e Facebook Dj Naike e
la mia nuova pagina Instagram dedicata all’arte
Naike.artist. Lì potete trovare le mie opere e
tenervi aggiornati sulle mie ultime novità!
• Progetti futuri? Attualmente ho in progetto
delle esposizioni con i miei quadri in alcune
gallerie d’arte molto note,i cui nomi vi svelerò a
breve perché sono molto scaramantica! Poi mi
piacerebbe poter fare una mia mostra personale,
solo con mie opere ma questo rimane davvero
un sogno! Spero prima o poi di poter realizzare
anche questo! Incrocio le dita! Mai mollare!
Q djnaike
Q Naike.artist
37

EVENTO
ALL TOGETHER NOW
CENA SOCIALE DONATA DA AREA 12 HUB
“All together now”, la cena sociale del dono
di Area 12 Hub, un’occasione speciale per
celebrare e promuovere l’atto del donare in tutte
le sue forme. Nella serata unica andata in scena
il 15 dicembre scorso, l’incubatore innovativo
di Brescia ha voluto invitare i suoi collaboratori
e la cittadinanza tutta a riflettere sul significato
più ampio del termine “dono”, che va oltre la
semplice condivisione di oggetti o denaro,
abbracciando anche il dono del tempo, dei
sorrisi e degli abbracci. La cena da tre anni ormai
rappresenta un momento conviviale, un impegno
concreto e la volontà di promuovere azioni ad
alto impatto sociale, contribuendo al benessere
dell’intera comunità. Già da dieci anni Ok School
Academy però, ente di formazione professionale
che forma ragazzi in uscita dalla terza media,
trasforma i suoi laboratori scolastici in grandi
saloni di bellezza, dove le persone possono
accedere a trattamenti estetici, trucco e capelli a
prezzi realmente modici. Il ricavato da sempre è
donato all’associazione bresciana NO ONE OUT,
nata dalla fusione di due organismi storici della
città, SVI e SCAIP, fondati rispettivamente nel
1969 e 1983, per sostenere il progetto “INJOB!”
che si sviluppa in Kenya, in 15 delle 47 regioni
del Paese, favorendo opportunità di formazione
professionale e lavoro per giovani in condizioni
socioeconomiche fragili, con un’attenzione
particolare alle persone con disabilità e quindi in
perfetta sintonia con l’attività scolastica bresciana.
La fiducia e la volontà di unirsi in questa
importante missione permette di fare la vera
differenza nel Paese. Il progetto si basa su tre
pilastri fondamentali: formazione professionale,
creazione di opportunità di lavoro e supporto
imprenditoriale. Decidendo di supportare
questo progetto si contribuisce ad offrire ai
giovani l’opportunità di acquisire competenze e
conoscenze che siano direttamente applicabili
sul campo del lavoro, attraverso corsi di
formazione mirati ed orientati alle esigenze del
mercato locale, una causa in linea con la mission
di Ok School.
Un’iniziativa utile per i beneficiari dei progetti e
allo stesso tempo educativa per gli studenti del
centro di formazione professionale cittadino.
38

ALL TOGETHER NOW
OK SCHOOL
39
ACADEMY

Forte la partecipazione delle istituzioni locali, dal
Comune alla Regione passando dalla Provincia
per creare un legame forte e costruttivo, affinché
ogni gesto di generosità possa generare un
impatto positivo e duraturo. AREA 12 HUB è il
luogo che ospita questa meravigliosa missione.
Un incubatore di persone, idee, opportunità e
progetti che promuove la cultura e l’innovazione.
Le 5 divisioni della realtà accolgono ogni
individuo a braccia aperte, perché consapevole
che prima delle idee e dei progetti, ci sono le
persone. È solo collaborando e mettendo al
centro le relazioni umane che si possono costruire
insieme una cultura orientata all’innovazione e al
futuro.
Chiuso il sipario sull’edizione 2023 la realtà
bresciana è già pronta alla progettazione e
realizzazione dell’anno venturo in cui ogni
collaborazione sarà un tassello fondamentale
per costruire un futuro migliore per tutti.
ALL TOGETHER 40 NOW
OK SCHOOL ACADEMY

Vini che raccontano
il fascino di un luogo unico
COLTIVIAMO IDEE
sanmichelevini.it - Capriano del Colle BS
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AZIENDA
TUNDRA HOME
LAMPADE ONE-LIGHT
Esplora nuovi orizzonti di illuminazione con le
lampade ONE-LIGHT di Tundra Home, disponibili
in esclusiva sul sito ufficiale officialtundrahome.
com. ONE-LIGHT è un’idea che nasce nel 2020
da un desiderio di innovazione per il mondo del
beverage e dell’arredamento, inoltre serviva allo
stesso tempo un prodotto che fosse migliore
a livello di qualità delle classiche “lampadebottiglia”,
ma anche più pratico e veloce.
Queste lampade, uniche e innovative,
trasformano qualsiasi bottiglia in un elemento
d’arredo meraviglioso, regalando un’atmosfera
speciale a ogni ambiente.
La luce è calda e accogliente, così da poter
creare ambientazioni raffinate ed eleganti. Le
lampade ONE-LIGHT non sono solo fonti di luce,
ma vere e proprie opere d’arte. Si adattano a
qualsiasi tipologia di bottiglia e sono realizzate
con materiali di altissima qualità, le “SUN” e le
“MOON” in Tecnopolimero Veroglas®, mentre le
“ESSENTIAL” in lega di alluminio.
La vasta gamma di fantasie e colori ti permetterà
di personalizzare il tuo spazio in modo unico.
Ordinale ora su officialtundrahome.com e ricevi
le tue lampade ONE-LIGHT sole 48/72 ore.
Rendi la tua casa un luogo speciale con
l’illuminazione unica e innovativa di Tundra
Home!
Q officialtundrahome
42

P
fantoni
tundra home
43

EVENTO
CALENDARIO 2024 - MALEMODELS
Ragazzi da sogno per un anno very hot. Fan
letteralmente in delirio, alla discoteca Art Club
di Desenzano del Garda, per la presentazione
della ventitreesima edizione del calendario
Malemodels Original 2024. Flash, selfie, urla di
apprezzamento e tanto, tanto divertimento hanno
accolto gli scultorei protagonisti del calendario
che hanno animato il regno di Madame Sisi, a cui
il calendario è dedicato. Undici su tredici i bronzi
di Riace che hanno sfilato come mamma li ha
fatti, o quasi, perché due hanno avuto problemi
familiari e di salute: Manuel Miolo, Alberto
Torres Magro, Christian De Iaco, Nicholas
Tescari, Manuel Arnaldi, Cristian Goro, Michael
Nevola, Sebastiano Vernizzi, Simone Mimmi,
Filippo Volpi e Massimo Altieri. A presentare la
serata, tra divertenti battute, la drag queen La
Caloggera, assistita dalla valletta Ariel Evans.
Presenti all’evento anche Grace Angeloni ed
Elena Vantroy, che hanno accompagnato i clienti
ai tavoli. Ormai considerato il più venduto e
amato d’Italia, il calendario è stato ideato nel
2001 da tre amici modelli, Santiago Dalla Torre,
Davis Wakengire e Lorenzo Zanirato, di cui ne è
editore da anni. Disponibile dall’11 dicembre,
da quest’anno è distribuito dalla casa editrice
Pathos Edizioni al costo di 13 euro.
Si ringrazia vivamente lo Studio Feletto di Ponte
della Priula (TV), che ha sponsorizzato la serata.
A cura di Mattia Pagliarulo
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m 3421678089 E Azienda Agricola Peroni K aziendaagricolaperoni.it Q azienda_agricla_peroni
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DUE PAROLE CON
L’ASCOLTO INTUITIVO
GIGLIOLA LORANDI
Cosa unisce una strappapeli alla naturopatia, ed
infine al coaching?
All’apparenza sembrerebbero tre attività
completamente scollegate l’una dall’altra, e
sotto alcuni aspetti in realtà lo sono; esiste
tuttavia un filo conduttore che le unisce, ed è
la comunicazione non verbale, o per essere più
specifici, l’ascolto intuitivo.
Ho iniziato la mia carriera come semplice estetista
nel 1987, quando a soli ventidue anni aprii il mio
piccolo centro estetico “Effetto Donna”: un nome
un programma! Sono infatti sempre stata ispirata
da grandi donne, scrittrici e attrici di spessore, ma
soprattutto dalla donna più resiliente in assoluto
e da cui ho imparato tutto: la mia mamma.
Nonostante le tante incomprensioni, perlopiù
da parte mia, nel tempo non ho fatto altro che
modellare la sua parte più profonda, ovvero il
modo in cui era in grado di dare amore senza
riserve. Ritornando a me, ho iniziato un lavoro
all’apparenza semplice, poiché se si pensa alle
skills che richiede non è certo impossibile. La parte
più difficile del mio lavoro sta tuttavia nel saper
ascoltare la cliente in maniera attiva ed intuitiva,
vale a dire non solo ascoltare ma anche capire
cosa veramente ti chieda, che cosa desideri, cosa
esprima, e saper rispondere. Non è una cosa
tanto facile, spesso non sappiamo nemmeno noi
stessi ciò che vogliamo veramente e tantomeno
sappiamo darci risposte. Pertanto, fin da ragazza
ho allenato l’ascolto intuitivo attraverso la mia più
profonda passione, l’equitazione; non a livello
agonistico, ma nella cura quotidiana dei miei
cavalli e durante i miei viaggi itineranti a cavallo
tra cui America, Canada, Marocco, e anche 300
km del Cammino di Santiago.
46

Nella comunicazione non verbale con gli animali,
ogni interazione trasmette un messaggio; un
loro orecchio teso può sentire cose che noi
umani non siamo in grado di percepire; e ogni
piccolo fremito può comunicare un disagio. Ed è
proprio da lì, dunque, che bisogna ripartire per
apprendere. Così, mettendo in pratica questo
ascolto, ho imparato a percepire anch’io molto
di più nel mio lavoro, i disagi e le fragilità che i
corpi delle mie clienti esprimono, e le emozioni
represse che le mani percepiscono ad esempio
massaggiando una schiena o un addome.
Questa modalità di ascolto mi ha portato a voler
approfondire come essere sempre più utile per
aiutare gli altri: da lì è nata l’idea dello studio
di naturopatia, e sono diventata naturopata
psicosomatica. Tutti noi somatizziamo spesso
le nostre emozioni o ciò che non funziona nelle
nostre vite; esperienze e traumi sono scritti
sul nostro corpo e attraverso queste pratiche
ho imparato a leggerli, per aiutare gli altri ad
ascoltarsi e a mettersi in discussione.
Cosa mancava ancora per sviluppare di più il
mio ascolto?
Questa domanda interiore mi ha spinto a ricercare,
per poi trovare nel coaching, la mia possibilità
di completamento. Tra le varie scuole ho scelto
quella che mi rappresenta di più, un percorso
che ti spreme e ti sfida a tirare fuori il meglio
di te. Si chiama MICAP, Master Internazionale
Coaching ad Alte Prestazioni: tre anni di studio,
non solo di Programmazione Neuro-Linguistica e
tecniche di coaching, ma anche di negoziazioni
complesse, leadership in azione e marketing
strategico automatizzato, con lezioni ed esami
tenuti da amministratori delegati di importanti
aziende italiane.
La particolarità è stata che per ottenere la
certificazione ho dovuto, oltre allo studio,
sostenere numerose prove curriculari anche
fisiche ed emotive, come correre una maratona
Per fare ciò occorre un grande cuore, che visto
da fuori può sembrare di nuovo semplice; la mia
vera difficoltà è stato fare tutto questo vivendo
per 30 anni con un malato cronico. Dopo un
incidente stradale avuto nel 1992, mio marito è
rimasto politraumatizzato, e ha avuto un excursus
di malattie infinite che non ci hanno reso la vita
di certo facile. Ho dovuto cercare continuamente
soluzioni e adattamenti per potergli permettere
di avere una vita all’apparenza normale. Eppure,
anche in mezzo a tutto quel dolore, l’ascolto
è stato fondamentale, soprattutto verso me
stessa, per non venire travolta dalla situazione.
Chi vive con un malato cronico spesso tende
ad annullarsi; ora, dopo la sua morte, continuo
l’ascolto nell’elaborazione del mio lutto, con tanta
consapevolezza e amore anche per me stessa.
Più mi ascoltavo e più sentivo che mi mancava
qualcosa.
47

entro tempi imposti (io ho corso Berlino 2023),
partecipare ad un campo di sopravvivenza vivendo
per 7 giorni in un bosco senza cibo e con i soli
vestiti addosso, e mantenere per un intero anno il
peso forma secondo le tabelle IMC. Grazie anche
a questo percorso, che mi ha confermato un’altra
volta l’importanza di “mens sana in corpore sano”,
ora più che mai sento di avere le competenze per
comprendere, motivare e supportare a 360° le mie
clienti verso il raggiungimento dei loro obiettivi, non
solo estetici ma anche di autostima e appagamento
personale, affinché possano esaltare la propria
autenticità, unica e personale, e diventare delle
vere leader di loro stesse. Che poi è quello che
ho voluto raggiungere anche per me stessa, alla
luce delle persone che ho incontrato lungo il mio
cammino, delle esperienze che abbiamo condiviso
e dei loro insegnamenti.
E per insegnare, ma ancor prima imparare, bisogna
innanzitutto sapere ascoltare; non solo gli altri, ma
soprattutto se stessi.
Programma LEADER DI TE STESSO presso
EFFETTO DONNA ESTETICA
Via F. Petrarca 42 - 25020 Flero - Brescia
Per info: 329 0829403
48

BRESCIA — Viale Duca degli Abruzzi, 157
0471 1660663 335 7565106
49

INTERVISTA
Angelo Ruggeri
Angelo Ruggeri e Giorgio Armani
ANGELO RUGGERI
LA MODA TRADUCE L’IDEA IN REALTÀ
Il giornalista di moda e professore si racconta
a BRESCIAUP. Dalle prime esperienze come
reporter in città fino alle fashion week
internazionali, dove ha intervistato stilisti e
celebrità di fama mondiale.
Quando ha conosciuto Elton John, in occasione
di una cena a casa sua a Londra, gli ha detto: «Ho
iniziato a suonare il pianoforte grazie alle tue
canzoni che mi ha fatto conoscere papà». E lui lo
ha abbracciato energicamente. Victoria Beckham,
invece, in occasione della sfilata gli ha confidato:
«Ma i giornalisti italiani sono tutti simpatici come
te?», dopo aver riso per cinque minuti di fila.
Conosce bene anche Stella McCartney, che una
sera gli ha presentato Stan Smith in persona (sì,
il tennista, quello vero, non la scarpa dell’Adidas
che tutti conoscono). E Tommy Hilfiger lo ha
riportato a Milano da Londra, perché l’aereo
di linea era bloccato in aeroporto e lui doveva
tenere una lezione ai suoi studenti. Angelo
Ruggeri è un vulcano di energia: una ne fa, cento
ne pensa. È giornalista, professore e consulente.
La sua vita è immersa completamente nella
comunicazione: «Durante il liceo (ha fatto il
Calini a Brescia, ndr) ho capito che avrei dovuto
puntare alle pubbliche relazioni e al mondo della
comunicazione. E così ho fatto». A tutta velocità,
unendo un’altra sua grande passione: la moda.
Lo abbiamo intervistato.
Per te la moda è?
Arte pura. Come il design, la pittura o la scultura.
La moda traduce l’idea in realtà. E, positivamente
o negativamente, regala emozioni. Inoltre, è
una realtà molto elitaria ed esclusiva: non tutti
riescono ad apprezzarla fino in fondo. Perché non
50

è solo legata all’estetica e alle regole del mercato.
C’è molto, molto di più dietro a un vestito.
Un sogno realizzato?
Intervistare Giorgio Armani nel backstage
della sfilata di Emporio Armani a Londra. Mi ha
guardato negli occhi e mi ha detto: «Sei molto
giovane per essere un giornalista di moda. Vuol
dire che sei davvero bravo». Ogni volta che lo
incontro la mattina presto in Monte Napoleone
mi saluta. E mi chiede il mio parere sull’ultimo
show. Davvero una personalità unica, poliedrica.
Un sogno da realizzare?
Vorrei intervistare uno dei miei designer preferiti,
Hedi Slimane che oggi guida magistralmente il
marchio Celine. Non è facile, perché difficilmente
rilascia interviste alla stampa. Incrocio le dita.
Brescia e la moda: rapporto facile o difficile?
Più che facile o difficile, lo definirei complesso.
Brescia è una città più piccola di Milano,
ovviamente. E le tendenze, come capita in tutto
il mondo, giungono più tardi rispetto alle grand
metropoli. E vengono capite successivamente,
mesi e mesi dopo. Forse è questo l’unico ostacolo
che bisognerebbe superare. Bisognerebbe
osare di più. Nonostante questo, a Brescia ci
sono comunque boutique che amo e alle quali
sono davvero affezionato.
è quello di fondare un’associazione di negozi
di moda, una sorta di Camera della moda
bresciana, che organizzi eventi culturali per tutti
i cittadini. Perché la moda è anche cultura, non
solo business.
L’artista che ti ha emozionato di più tra tutti
quelli che hai intervistato?
Vivienne Westwood, a Londra. Una donna forte,
carismatica, divertente. Che ha sempre lottato
con tutto e tutti per portare avanti i propri ideali.
Personaggi del passato che ti ispirano?
Tra tutti, Truman Capote, il più grande scrittore e
giornalista americano di sempre. Durante il mio
primo stage, il direttore di allora mi regalò il libro
«Musica per camaleonti». È stata la lettura che mi
ha fatto capire l’importanza della scrittura oggi. E
con il quale ho capito che il mio futuro sarebbe
stato il mondo dell’editoria.
La tua frase preferita?
«Non si può piacere a tutti. E, soprattutto, non
si deve». L’ha detta Franca Sozzani, la storica
direttrice di Vogue Italia. Quando ho capito
davvero il senso profondo di questa frase, ho
iniziato a vedere la mia realtà in modo insolito e
diverso. In una parola? Elettrizzante.
Cosa faresti per rendere Brescia più vicina alla
moda?
Manca una cosa fondamentale oggi: il dialogo
tra le boutique. È importante che i proprietari
dei negozi di moda bresciani parlino tra di
loro. Hanno lo stesso obiettivo, giusto? Quindi
è necessario che si siedano davanti a un caffè
e che si confrontino sulla situazione bresciana.
Soprattutto sui consumatori finali, perché sono
davvero cambiati negli ultimi anni: hanno
cambiato gusti, necessità e modo di vivere. E
molti non l’hanno ancora capito. Il mio consiglio
Angelo Ruggeri e Stella McCartney
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INTERVISTA
IRIS CONFORTI
PRESENTATRICE, ARTISTA E MAMMA
Cara Iris, che incontro inaspettato e pieno di
sorprese il nostro! Questa intervista ci permette
di confrontarci e conoscerci ancora meglio e
lasciare che anche il pubblico scopra chi sei,
qual è il tuo vissuto e quali esperienze ti hanno
formata e fatto divenire la donna meravigliosa
che eri, sei e sarai. Inizi a raccontarci qualcosa di
te e del tuo passato?
Sono sempre stata una grande sognatrice,
ambiziosa e desiderosa di realizzarmi come
donna e come mamma. Lo spettacolo ha sempre
fatto parte della mia vita… ho iniziato a danzare
all’età di cinque anni e ho sempre creduto quello
fosse il mio mondo. Ma non sempre le cose
vanno come vorresti pertanto ti vedi costretta
a modificare i tuoi progetti. Ma un senso di
insoddisfazione al quale non riuscivo a dare un
nome aleggiava in me ogni giorno. La verità è
che non ho mai smesso di sperare che un giorno
qualcosa sarebbe cambiato….
Dunque, un matrimonio di lunga data. Tre figli
da crescere lavorando anche presso l’azienda di
famiglia e infiniti pensieri. Posso chiederti cosa
hai provato quando hai realizzato che la vita
coniugale era giunta al termine?
Per me è stato il crollo di ogni certezza. Non so
quali termini usare per descriverlo al meglio ma
52

inaspettato credo possa essere adatto. Era da
qualche anno che il rapporto si era affievolito, ma
dopo 21 anni di matrimonio e 3 figli le cosiddette
farfalle tipiche dei primi anni lasciano il posto
ad un qualcosa di più reale fatto di complicità,
reciproco aiuto, comprensione, desideri comuni.
Per far sì che questo avvenga bisogna crederci
in due. Nel mio caso non era più, ma i miei occhi
e il mio cuore non volevano vedere ciò che era
chiaro ormai da tempo.
E da lì in poi, come hai reagito?
Ammetto essere stata dura ingoiare un simile
rospo, ma con tre figli non potevo permettermi
di piangermi addosso e dovevo dimostrare loro
che nessuna caduta è così grave da non rialzarsi
e ricominciare da capo…
Cosa ti ha dato la forza di rialzarti?
Quindi mi sono rimessa in gioco, ho riaperto il
mio cassetto dei sogni, chiuso ormai da tempo e
sono ripartita da me e dai desideri che vi ci avevo
riposto. Il tutto accompagnato da incontri che io
chiamo angelici e provvidenziali.
Quindi, davvero, ti ha aiutato mantenere solo
latente la tua passione per lo spettacolo,
l’arte in generale e la recitazione e la danza in
particolare?
Come detto prima, non ho mai smesso di sperare
che un giorno avrei potuto entrar a far parte di
quel mondo che mi è sempre appartenuto e che
mi fa volare ogni volta che mi cimento in qualche
presentazione o rappresentazione.
Una passione che tutto sommato è sempre
rimasta accesa, solo apparentemente nascosta
sotto le ceneri…ma attratta vertiginosamente
dalle scene!
Mi piace come mi sento ogni volta che calco il
palcoscenico e adoro il rapporto col pubblico
ed il calore che mi dà ogni volta. È uno scambio
reciproco ed è a dir poco arricchente.
Perdona la provocazione cara Iris, ma da
donna a donna posso immaginare come il tuo
sbocciare in una nuova veste di sensualità e
femminilità, abbia suscitato reazioni sia positive
e di incoraggiamento sia di invidia e cattiveria…
Le reazioni non sono sicuramente mancate,
ma sono una persona aperta alle varie critiche,
positive o negative esse siano, purché costruttive
e non inflitte con l’intenzione di ferire. Io dico
sempre, però, che prima di emettere qualsiasi
sentenza bisogna prima approfondire ciò che sta
dietro certe scelte.
Insomma, credo che spesso manchi e a te è
mancata, talvolta, proprio la sorellanza e la
necessaria solidarietà femminile che ci permetta
un vero e proprio distacco da quei pregiudizi che
tanto proclamiamo di volerci scrollare di dosso.
Ci sono stati parecchi momenti in cui le lacrime
solcavano il mio viso, ma non ho mai mollato e
questo mi ha resa ancora più forte più determinata
a perseguire il mio grande sogno.
Come concili oggi i tuoi impegni lavorativi
classici, familiari e quelli spiccatamente dedicati
allo spettacolo? Cosa puoi suggerire a chi ha
un vissuto molto simile al tuo? E, sappiamo
entrambe che siamo in tante.
Diciamo che nonostante la vita piuttosto
frenetica, sono riuscita a trovare un bell’equilibrio
tra lavoro, famiglia e spettacolo. Per questo devo
ringraziare i miei figli e la mia famiglia.
Vedi ognuno di noi è diverso e affronta i momenti
bui in modo diverso. Il consiglio che mi sento di
dare è quello di fare un piccolo viaggio dentro sé
stessi, ascoltarsi e capire da dove ripartire. Non
smettere mai di credere che ciò che desideri
possa un giorno avverarsi. Ed in tutto questo
non far mancare mai il sorriso, quello sarà l’arma
vincente contro ogni invidia e riempirà ogni
giorno di luce e di energia positiva.
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Vedo le tue foto sui social. In ognuna di esse
viene rappresentato questo tuo percorso di
crescita. Quali sono i tuoi prossimi progetti?
In questi anni ho avuto l’opportunità di
accostarmi al mondo della moda come modella
presenziando a concorsi e sfilate. Ma ciò
che amo fare è presentare, adoro il rapporto
col pubblico e la meravigliosa energia che
si vive in queste occasioni. Inoltre ho avuto
l’opportunità di prendere parte alle riprese di
un mediometraggio “Cose da Pazzi” Regia Tony
Morgan e produzione Alessandro Caiuli dove è
stato affrontato il tema dell’asocialità dei giovani
a causa dell’uso improprio del cellulare. Ho molti
progetti per questo 2024 che mi vedranno attiva
sia nel ruolo di presentatrice che di attrice. Ma
per scaramanzia fino a che non è tutto su carta
preferisco non parlarne.
Per concludere questa intensa “chiacchierata”,
Iris, concedimi un’ultima domanda. I casi di
omicidio al femminile, nel recente 2023, hanno
movimentato la politica, il cinema, la coscienza
sia nazionale sia oltre confine. Che opinione ti
sei fatta delle misure a volte troppo poco efficaci
per proteggere la donna e cosa suggeriresti?
Credo sia opportuno nonché necessario
sradicare dalla mentalità maschile la concezione
che la donna sia inferiore rispetto all’uomo. Viene
insegnato nelle scuole da sempre che fin dalla
notte dei tempi la donna era un essere sottomesso
all’uomo e purtroppo questa opinione è ancora
fortemente presente in molti
Quindi insegniamo che ciò che è lecito e naturale
per un uomo dovrebbe esserlo anche per una
donna, ed insegnare che in ogni tipo di rapporto
l’amore non deve essere dominato dal possesso
bensì dalla libertà.
Avvocato Stabilito
Zulay Menotti
Q iris.co73
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KALCOS EXPERIENCE
Beauty Queen
Corso Magenta, 31 - 25121 Brescia
Beauty Queen
Centro Benessere “Il Santellone”
(All’interno del resort del Santellone)
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CINEMA
AGENTE SEGRETO 6667
PIÙ CHE MAI A BRESCIA
Dopo il successo underground dello spaghetti
western “Django Vecchio”, il regista bresciano
Piero Galli è tornato dietro la macchina da presa
per realizzare un complicato spy movie, sulla
falsariga del famoso 007.
In più però, rispetto alla saga ufficiale, Galli ha
scovato a Brescia, in Costalunga, un parente
del vero 007 (Dušan Popov), l’agente segreto
che ispirò lo scrittore Ian Fleming. Si tratta di
Edoard Espen, studente di fisica all’università di
Trieste, bis-bis-nipote di Popov, messo sul set ad
interpretare l’agente segreto 6667, protagonista
del film.
Spiega il regista: “mi sono ispirato in particolare a
due film di 007 a me molto cari: ‘Dalla Russia con
amore’ e ‘La spia che mi amava’. Poi mi sono rivolto
ai moltissimi finti 007 (con vari numeri…) che sono
stati girati tra Italia e Turchia, soprattutto negli anni
’60. Infine, ho trovato ispirazione nella serie che
adoravo da piccolo: ‘The Saints’, con Roger Moore
nei panni di Symon Templar”. Rispetto agli altri film
del regista bresciano, “Agente segreto 6667 – più
che mai a Brescia” è un colossal. In 100 minuti
di azione e nonsense, si muovono ben 99 attori,
fra comparse e primi ruoli. Accanto ad Edoard
Espen ci sono varie “blond-girl”, tra cui le veterane
Eli Peroni e Laura D’Aietti. Tra i protagonisti l’ex
“secchione” Alessandro Rampinelli nella parte
di Q e la filmaker Silvia Cascio nella parte di
Miss Penny. Il grande capo del servizio segreto
britannico è stato interpretato da un attore
purtroppo scomparso due anni fa, ricostruito
grazie all’intelligenza artificiale: Valter Lombardi.
“Questo è certamente il suo ultimo film. Quando
ho iniziato a scriverlo era ancora in vita e per lui
avevo pensato alla parte di M, il capo dell’MI6 di
Londra. Grazie a Giacomo Guerra, altro regista
bresciano, ne è stato ricostruito il volto e la voce,
così, per un’ultima volta, il protagonista di “Django
Vecchio”, Valter, è ancora sul set”.
Molti altri attori provengono da precedenti film
di Piero Galli, come il grande Ricky Modena,

che interpreta la parte del dottor Overton,
un professore che è stato rapito su un’isola
nell’arcipelago di Taiwan. C’è poi il ritorno di Kurys
Vasco, già protagonista di “Podèt”, ora nel ruolo
di un oligarca russo alle prese con un debito di
gioco. Veri attori, come Adriano Buttitta, Luca Gatta
e Paolo Riva, hanno recitato accanto a notevoli
principianti, come Fausto Bonometti, nella parte
del papa, e Jamila Correia Jandi, nella parte della
sua serva in Vaticano.
“Automobili e location sono state la parte più
impegnativa. Per l’agente segreto, al posto della
Aston Martin, ho scelto una rarissima Puma GTV
color nero e oro, pezzo unico del collezionista
Marco Mansi, coordinatore per la Lombardia del
Puma Club Italia. Bellissima, con la sua scocca ad
apertura verticale e il contachilometri che tocca i
440 km/h. Invece per il papa (denominato Papa
Esplicito) lo staff della Carrozzeria Serenissima di
Pier Zani ha costruito una vera papamobile, su
base fiat Panda, subito ribattezzata “pandamobile”.
Soggetto e sceneggiatura: Piero Galli
Regia: Piero Galli
Musiche originali: Piero Galli e l’orchestra di Carlo
Poddighe (Poddighestudio)
Riprese: Andrea Marchi, Piero Galli, Silvia Cascio e
Sir Babbe Dogno
Montaggio: Piero Galli
Effetti speciali e postproduzione: Dorothy Bhawl,
Giacomo Guerra e Sir Babbe Dogno
Scenografie: Mario Bresciani (MarbreArt)
Girato a Roma (presso la Conventicola degli
Ultramoderni e in piazza San Pietro), a Istanbul
(negli stessi set di 007), a Londra e a Montecarlo,
il film si conclude “più che mai” a Brescia (anche
se alcuni sfondi sono di Castegnato). L’interno
del palazzo dei cattivi è in realtà la sala d’onore
del Castello di Torre de Picenardi. Gli interni
dell’intelligence londinese sono stati girati a Nave,
nell’azienda Vinati, le stanze vaticane nel Palazzo
Facchi a Brescia, mentre l’hotel Ritz di Londra è
il nostro lussuoso Hotel Vittoria. La fuga in barca,
nel mar cinese meridionale, è stata girata al lago
Gerolotto di San Polo, grazie all’Associazione
Canottieri Brescia.
Tutto ciò che non si riusciva a realizzare in luoghi
reali è stato girato presso lo studio greenscreen
“Milano Shooting” di Andrea Marchi. Tra gli effetti
speciali, oltre a mostri marini e sirene, anche uno
pterodattilo (o “Pierodattilo”) firmato dall’artista
Dorothy Bhawl.
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POESIA
La Poesia del mese
Nell'occhio del ciclone
Eccomi,
dopo tutte le tempeste
che abbiamo attraversato
nell’occhio del ciclone
per chiedere al vento
di fermarsi
qui
e raccogliere
frammenti d’amore
dispersi
ai quattro angoli
del tempo, vestiti tutti
con i tuoi colori
di Mauro Caliendo
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ANCHE IN
TV 73
TV DIGITALE
TERRESTRE
73
Lombardia
Emilia Romagna
Piemonte
Toscana
www.radiobruno.it - www.radiobrunobrescia.it
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BGBS CULTURA
“BGBS2023 HA SUPERATO LE ATTESE”
La cerimonia di chiusura, svoltasi in contemporanea
come quella di apertura nei teatri Grande e
Donizetti, ha celebrato un anno straordinario
e irripetibile, ma ha anche gettato lo sguardo al
futuro che lega le due amministrazioni.
Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura
2023 ha mantenuto fino alla fine le sfidanti
promesse dichiarate accogliendo circa 11,6 milioni
di visitatori provenienti da tutta Italia e da paesi
esteri come Germania, Spagna, Svizzera, Francia e
UK e da destinazioni intercontinentali come USA,
Cina e India. Si tratta di un aumento di circa il 40%
rispetto allo stesso periodo del 2022. Numeri
importanti che superano le aspettative dichiarate
dalle due amministrazioni all’interno del dossier di
progettazione, dove era fissato come obiettivo il
+20% di visitatori.
I turisti e i visitatori di Bergamo e Brescia hanno
dimostrato di apprezzare in modo particolare
l’offerta culturale, museale e artistica proposta
durante tutto l’arco dell’anno. In base agli ingressi
registrati all’Accademia Carrara, alla GAMeC -
Galleria D’Arte Moderna e Contemporanea di
Bergamo, al Museo delle storie e al Museo di
scienze Caffi a Bergamo e al Museo Santa Giulia
e al Parco archeologico, alla Pinacoteca Tosio
Martinengo e all’area del castello per quanto
riguarda Brescia, si evidenzia che sono stati oltre
943mila i visitatori, con un aumento del 92%
rispetto allo stesso periodo del 2019.
Anche la proposta teatrale è stata particolarmente
apprezzata: il Teatro Donizetti a Bergamo, il Centro
Teatrale Bresciano e il Teatro Grande a Brescia
hanno visto un incremento sia degli spettacoli
proposti che degli spettatori con quasi 332mila
biglietti staccati.
Le presenze fisiche di turisti e visitatori hanno
riempito le due città, ma anche il mondo
virtuale ha vissuto un anno entusiasmante con
una presenza costante sui social e sul sito web
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Bergamobrescia2023.it. I canali Facebook e
Instagram appositamente creati hanno raccolto
oltre 66mila follower, sono stati pubblicati oltre
300 post dedicati alla promozione degli eventi e
sono state sviluppate coperture live degli eventi
più significativi. La strategia di comunicazione
social, inoltre, ha previsto il coinvolgimento di
nove influencer digitali appartenenti ai settori
tematici Travel, Couple e Family.
Sul sito sono stati pubblicati 2.500 eventi e 238
rassegne, gli utenti unici hanno superato i 2 milioni
e sono state oltre 7,5 milioni le pagine visualizzate.
Sulla piattaforma, inoltre, si sono registrate
820 organizzazioni (che hanno provveduto alla
pubblicazione dei propri eventi e rassegne), e
oltre 2.000 volontari hanno registrato la propria
disponibilità a partecipare agli eventi per gestire i
flussi di persone. Di questi 2.000 se ne sono attivati
circa 1.000 regalando alle due città e ai territori ben
31mila ore di volontariato. La piattaforma web è
stata utilizzata con semplicità e profitto da parte di
Comuni, enti e associazioni che nel tempo hanno
imparato a pubblicare in autonomia eventi, festival
e rassegne che hanno efficacemente raggiunto
la cittadinanza presto abituatasi a trovare sulla
piattaforma appuntamenti di proprio interesse. La
volontà di entrambe le amministrazioni comunali
è di non dismettere l’utilizzo del sito internet
dedicato, ma di trasformarlo in una piattaforma
su cui continuare a pubblicare gli eventi congiunti
delle due città.
BgBs2023 ha prodotto numeri entusiasmanti
per quanto riguarda il turismo e la fruizione
culturale. Ma, soprattutto, ha posto le basi per una
collaborazione fra città e territori che è orientata
al futuro. Il primo progetto, che verrà inaugurato
in aprile e che legherà per sempre i due territori
attraversando 24 comuni è la Ciclovia, percorso
ciclopedonale di 75 km.
A cura di Vittorio Bertoni
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ECONOMIA
NEXYIU ITALIA È FALLITA
UNA SITUAZIONE TRISTEMENTE PREVEDIBILE IN QUESTE DINAMICHE DI
RETI COMMERCIALI MULTI-LIVELLO. MA COME PROCEDERE ORA?
Le vicende delle reti commerciali multi-livello,
sia online che offline, seguono un triste copione.
Alla fine, la struttura crolla e coloro che vi hanno
investito perdono tutto.
La storia è sempre la stessa: un amico, un collega
o un annuncio su internet ti presentano un sistema
“moderno” e “innovativo”, promettendo enormi
guadagni con una spesa iniziale minima.
In questo caso, la “spesa minima” non era così
minima: richiedeva un investimento di 500, 1000
o addirittura 2000 euro, che sarebbero dovuti
triplicare in tre anni attraverso “carte regalo”
emesse mensilmente dalla società, spendibili per
acquistare beni e servizi con forti sconti presso
esercizi convenzionati.
I clienti, in questo tipico multi-livello, venivano
incentivati a promuovere il sistema in cambio di
commissioni in denaro o in natura.
Ancora una volta, l’azienda “miracolosa” con il
suo progetto “innovativo e moderno” è fallita.
Come al solito, è bastato attendere e Nexyiu Italia
s.r.l., l’azienda in questione, è stata dichiarata in
Liquidazione Giudiziale dal Tribunale di Verona
dopo un’indagine scaturita da numerose denunce.
Questa indagine ha svelato il meccanismo
attraverso cui i quattro indagati per truffa ed
evasione fiscale avrebbero raccolto circa cento
milioni di euro in due anni vendendo Giftcard
(carte regalo) per servizi mai effettivamente erogati
a oltre mille persone. Il sito internet della società
è stato chiuso e l’avvocato Bruno Piazzola è stato
nominato curatore della liquidazione giudiziale.
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Le autorità fiscali hanno proceduto al sequestro
preventivo per circa trenta milioni di euro, che
corrispondono all’ammontare delle imposte che
si ritiene siano state evase. Nel sequestro sono
inclusi una villa a Roma, denaro per trecentomila
euro e alcune quote societarie riconducibili alla
Nexyiu Italia.
Cosa si può fare ora?
• È possibile richiedere di essere inseriti
tra i creditori del fallimento entro il prossimo 29
dicembre. L’udienza per l’esame delle domande è
fissata per il 31 gennaio successivo. Tuttavia, data
la lunghezza dei tempi dei tribunali, è possibile
farlo anche più avanti.
• È altresì possibile costituirsi parte civile nei
procedimenti penali che saranno avviati.
Per entrambe le opzioni, soprattutto per la
seconda, non è necessario agire in fretta, ma
è consigliabile seguire gli sviluppi. In casi del
genere, le possibilità di recuperare i fondi sono
molto ridotte: il Fisco e le spese legali hanno la
priorità e quei trenta milioni rappresentano il
valore del sequestro ordinato dalla Procura, non
corrispondono necessariamente a quanto sarà
effettivamente recuperato. Inoltre, nelle piramidi
finanziarie, la maggior parte dei fondi viene
bruciata dalla stessa struttura, oltre ad essere
occultata dagli ideatori.
L’Aduc è a disposizione degli ingannati attraverso i
suoi canali di assistenza e consiglia di non contattare
il curatore della liquidazione giudiziale, poiché al
momento non ha informazioni ulteriori rispetto a
tutti noi e non è in grado di fornire dettagli. Invita
invece ad agire seguendo le procedure previste
e a risparmiare centinaia di email e telefonate al
curatore, facilitando così il suo lavoro.
A cuta di Roberto Cappiello,
Consulente Aduc Brescia
TRATTORIA MEZZERIA
Via Trieste 66 - Brescia
Tel. 030.40306 - Fax 030.3752749
Trattoria Mezzeria
Chiuso la domenica
K www.trattoriamezzeria.it
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MOVIDA
LA VISIONE DI GFB
Spesso, diciamo una volte ogni 2 o 3 anni,
Linus e Nicola Savino ricordano la simpatica
sbruffonaggine del produttore e talent scout
bresciani Gianfranco Bortolotti durante Deejay
Chiama Italia.
Ricordano un episodio, chissà se vero o inventato,
in cui Bortolotti va a prendere una ragazza allora
fidanzata con un altro con l’elicottero, “per non
dare nell’occhio”. GFB, chi lo conosce lo chiama
così, classe 1959, pur più riflessivo, è ancora oggi
così. Il suo stile spaccone mette allegria.
Sotto però tanta sostanza.
C’è un produttore musicale che negli anni ’90
ha portato al successo suoi progetti dance nel
mondo (Cappella, 49ers, Antico, etc), ha creato il
mito dei top dj (Mauro Picotto, Gigi D’Agostino,
etc). Prima, questo se lo ricordano in pochi, è stato
pure socio di un certo Claudio Cecchetto con la
Marton Media, lanciando artisti come Molella,
Fargetta e tanti altri. Roba vecchia, dirà qualcuno,
sbagliando. Perché GFB ha anche lanciato artisti
di successo recentemente, Mr. Rain ed Il Ghost
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su tutti.
Oggi che la dance è in un periodo così poco
creativo, infatti che fa? Produce anche hip hop,
come è logico che sia per chi da sempre guarda
avanti, mica indietro… Ma siccome la musica pop
è un eterno cerchio, chi l’ha detto che non cambi
di nuovo tutto e house techno tornino presto
al centro della scena, anche dal punto di vista
creativo?
Quello che ieri era un business italiano forte nel
mondo, forse tornerà ad esserlo. Per tutti, mica
solo per GFB. La Corea del Sud con i BTS fa una
bella percentuale del Pil. Possiamo farcela anche
noi.
A cura di: Lorenzo Tiezzi
GFB mica lo sa, nessuno conosce i dettagli della
faccenda, però a differenza di altri, ha una sua
visione e una sua personalità.
Per questo oggi sta rilanciando la sua Media
Records con l’aiuto di un eccellente dj bresciano,
Gianluca Motta. Il rilancio parte da UMM, l’anima
house del gruppo di GFB, ma sta toccando anche
la techno BXR, l’hip hop italiano con il progetto
Italo, nuovi modi di ritrovarsi e far tardi ballando,
etc.
Tra i primi successi del nuovo corso di Mediarec,
ecco una cover di “Mas Que Nada” realizzata da
Samuele Sartini ed Oki Doro.
Tra i vari talenti di GFB, c’è la sua capacità di
‘sentire’ il talento. Fabio Volo lo scoprì lui,
lanciandolo come cantante. Che oggi faccia
l’attore, lo speaker e lo scrittore sono dettagli
insignificanti. Non solo: GFB sponsorizzò un
certo Valentino Rossi quando aveva 16 anni e
correva in 125.
Non è tutto: GFB a lungo si è occupato di design,
con notevole successo soprattutto nell’Europa
dell’Est, con la sua Gianfranco Bortolotti Design
& Architecture ed è stato partner del format
YouTube Real Talk, dedicato alla scena rap italiana.
Se GFB, uno che a fine anni ’90 lanciò Shibuya,
una discoteca total white in cui era vietato fumare
(!), uno che pochi anni dopo creò Musicgel, un
sito musicale pieno di news e web radio, punta
ancora sulla dance, è una buona notizia.
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Modella del mese
MARTINA CUPPARI
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PHOTOGRAPHER
CESARE PALAZZO
MODELLA
MARTINA CUPPARI
Q martinawyscpi
LOCATION
MARINI DOLCI DELIZIE
Q marini.dolcidelizie
AGENZIA PUBBLICITARIA
k info@essezetaadv.it
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PSICOLOGIA
ANIMALI E PSICOLOGIA
“Gli animali sono simili a noi, e dobbiamo amarli per
questo, perché il simile ama il simile in cui ritrova
una parte di se stesso. Ma soprattutto dobbiamo
imparare a conoscerli, perché l’amore, quello vero,
è figlio della conoscenza”.
Prendersi cura di un animale può essere
impegnativo sotto diversi punti di vista (tempo,
denaro, lavoro, rinunce, ecc..) ma può avere
molteplici vantaggi a livello psicologico.
Un animale infatti è una fonte gratuita di affetto
e calore, utile soprattutto nei momenti in cui le
emozioni negative si fanno maggiormente sentire.
- Riduce lo stress: quando siamo sovraccaricati
dai pensieri e i problemi ci angosciano, avere un
animale ci permette di focalizzare l’attenzione al
momento presente bloccando la ruminazione e
la rimuginazione. Inoltre svolgere attività piacevoli
con il proprio compagno (accarezzarlo, correre,
uscire all’aria aperta, ridere, ecc..) aiuta a rilasciare
ormoni come l’ossitocina e la serotonina, che
migliorano l’umore e diminuiscono lo stress;
- Sviluppa emozioni positive: avere un animale fa
sentire meno soli e aiuta a gestire la tristezza;
- Aiuta nel fare movimento: avere un animale
aiuta a rimanere attivi fisicamente e a ridurre il
rischio di malattie cardiovascolari. Una ricerca
dell’American Heart Association ha dimostrato che
chi ha un cane, essendo meno stressato e facendo
più movimento, sarebbe meno esposto ad alcuni
fattori di rischio quali il sovrappeso, il diabete, la
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pressione alta.
- Aiuta a socializzare: un animale può aiutarci
a conoscere nuove persone, sia direttamente
(frequentando parchi o luoghi specifici) sia
trasversalmente attaverso l’uso dei social network
(interagire in gruppi che condividono la passione
per gli animali). La conoscenza di una nuova
cerchia di persone che condividono qualcosa in
comune con noi può farci sentire meno esclusi o
soli e ci aiuterà a migliorare abilità comunicative;
- Insegna ad essere responsabili: avere un animale
porta ad essere responsabili in quanto obbliga
a rispettare i suoi tempi, prendersi cura dei suoi
bisogni (dargli da mangiare, cambiare la cassetta,
pulire l’acqua, ecc..), fare delle rinunce, organizzare
la propria routine, adoperarsi se qualcosa non va;
- Porta a sviluppare anticorpi: alcune ricerche
sostengono che avere un animale durante
l’infanzia aiuta a migliorare il sistema immunitario
e a ridurre le allergie.
L’interazione con gli animali può avere inoltre
un ruolo molto importante nell’età avanzata
agendo come fattore di prevenzione, ritardando
e migliorando la condizione di fragilità collegata
all’età. Il legame con un animale può comportare
un miglioramento su un piano sociale ed
emotivo, può far sentire meno soli e, costringere
al movimento beneficiando degli effetti positivi
collegati all’attività fisica.
A cura della D.ssa Moro Sabina
m 393 4107718
k sabina.moro@outlook.it
Q @21grammi_di_psicologia
Animali
e
Psicologia
69

LETTERATURA
COMUNQUE
MAMMA. STORIA
DI UNA FERITA
ANCORA APERTA
Una storia dalla forte componente autobiografica,
ma che affronta un tema universale delicato e di
grande attualità, che toccherà il cuore di molti.
È quella raccontata in “Comunque mamma.
Storia di una ferita ancora aperta”, secondo
libro dell’attrice Antonella Ferrari edito da
HarperCollins Italia, in libreria dal 27 ottobre, che
arriva a poco più di dieci anni dal precedente
“Più forte del destino” che ebbe un grandissimo
successo. «Ho deciso di scrivere questo libro
durante la pandemia, quando il senso di
solitudine si faceva ancora più forte in me e la
voglia di maternità continuava a bussare alla mia
porta.
Dato che il primo era andato così bene e mi ha
aiutato molto a livello psicologico, ho deciso di
affrontare un altro tema doloroso della mia vita
e usare la scrittura come terapia. Mentre sono
venuta a patti con la malattia per questo dolore,
invece, non ho ancora trovato un cerotto capace
di medicare la ferita. Sicuramente mi hanno
aiutato tantissimo mio marito e il mio cagnolino
Grisù, però il non essere riuscita a diventare
madre è una sofferenza grande, che si fa ancora
sentire forte in me» - spiega l’autrice - «Spero che
con questo libro io possa riaprire quel dialogo
con il pubblico iniziato con “Più forte del destino”
e magari qualcuno si ritroverà nelle mie parole e
nella mia battaglia. E mi auguro che faccia riflettere
anche le istituzioni, affinché si metta finalmente
mano alla legge sull’adozione e si possano fare
dei passi avanti, rendendo questo percorso
meno complicato». In “Comunque mamma.
Storia di una ferita ancora aperta” Antonella
Ferrari racconta infatti di come, essendo lei affetta
da sclerosi multipla, si sia trovata praticamente
sbarrate tutte le strade per diventare madre,
dalla fecondazione assistita all’adozione. Così lei
ha cercato, con l’energia positiva e l’entusiasmo
contagioso che la contraddistinguono, altri
modi per considerarsi mamma. Attraverso la
realizzazione artistica, l’amore per chi le sta più
vicino, il contatto prezioso e unico con Grisù, il
suo inseparabile “bambino peloso”. Partendo
da “una ferita ancora aperta”, dalla necessità di
venire a patti con il dolore, Antonella Ferrari ha
deciso di mettersi a nudo e raccontarsi senza far
mancare mai l’ironia e la leggerezza.
A CURA DI MARIA VERDERIO
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ON THE ROAD
ABBAZIA DI RODENGO SAIANO
Bentornati a tutti.
Siamo nel mese di Ottobre, e da calendario
dovrebbe essere iniziata la stagione autunnale.
Dovrebbe! Sembra che il caldo estivo, influenzato
dall’ennesimo ciclone africano, non abbia
intenzione di mollare la presa sull’Italia, e quindi
ad oggi, primi di Ottobre, viaggiamo ancora sui 30
gradi nel pomeriggio. Alcuni diranno che questa
lunga Estate va benissimo così, ma personalmente
comincio ad averne abbastanza di questo continuo
calore nell’aria. Ridatemi l’Autunno come si deve,
grazie.
Quello dalle temperature fresche, dove alla sera,
ti mette il maglioncino, dove la nebbia della
mattina inizia a trasformare e rendere indefinito
il paesaggio, dove apprezzi la copertina sulle
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lenzuola del letto, dove vai a funghi, a castagne,
e dove senti per le vigne il profumo dei grappoli
d’uva che attendono di essere raccolti.
E dove se non in Franciacorta puoi apprezzare i
colori ed i sapori autunnali.
Riprendo quindi con questo nuovo articolo, il giro
in moto alla scoperta di questo bellissimo territorio,
che risulta essere un fantastico contenitore, di
eccellenze enogastronomiche, di borghi incantati
e di edifici religiosi e storici di grande valore
artistico.
Il nostro giro (non è un plurale maiestatis, lungi
da me. Uso il noi perché mi piace pensare che
leggendo questo articolo, voi stiate condividendo
con la mente questo tour) parte da Rodengo
Saiano. Per chi viene da Brescia, dopo avere
percorso alcuni km sulla statale in direzione Valle
Camonica, deve uscire alla prima indicazione per
Rodengo / Abbazia Olivetana.
Come prima tappa d’obbligo è doveroso fermarsi
a visitare proprio l’Abbazia.
monastiche e il piccolo museo di oggetti sacri.
Organizzatevi quindi, se non l’avete mai visto,
di fare un giro a questo complesso religioso di
grande rilevanza spirituale e di notevole interesse
storico artistico. Sul sito trovate tutti i riferimenti
per organizzare e prenotare una visita.
Ripartiamo quindi in direzione Monticelli Brusati.
Lungo questa strada si costeggiano infiniti filari di
viti che appartengono a prestigiose case vinicole,
e viaggiando in moto si può apprezzare il mutevole
paesaggio che delizia il nostro sguardo.
Ma del proseguo del viaggio, ve ne racconterò
la prossima puntata. Pazienza, stato d’animo
che prediligo anche quando viaggio in moto.
La Pazienza ci rende più tranquilli, e permette al
nostro sguardo di scorgere il meglio di quello che
ci circonda.
LAMPS!!!
A cura di: Simone Mor
Dal sito Bresciatourism.it :
L’Abbazia Olivetana Benedettina di Rodengo
Saiano è uno dei complessi religiosi più famosi
della Franciacorta. Fondato nel 1090, è intitolata
ai Santi Nicola e dal 2019 anche a Paolo VI, Santo
bresciano a cui questo luogo era tanto caro.
Gioiello architettonico con all’interno importanti
capolavori artistici, si presenta al visitatore con la
sua Chiesa rinascimentale dalla facciata semplice
e con l’elegante protiro del Quattrocento. Al suo
interno la pala del Moretto con S. Pietro e S. Paolo
e il grande quadro delle Nozze di Cana di Grazio
Cossali (1608). Tra le meraviglie che più colpiscono
gli avventori i tre chiostri del ‘400, del ‘500 e del
‘600 detto “Cisterna” e gli affreschi del Romanino
nel refettorio della foresteria. Da non perdere
infine il refettorio, la galleria monumentale lunga
106 metri che dà accesso a una trentina di celle
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RICETTA DEL MESE
PACCHERO TONNO, POMODORINI E OLIVE TAGGIASCHE
INGREDIENTI 2 PERSONE:
• 200 g paccheri
• 200 g polpa di pomodoro
• 1/2 cipolla rossa
• 80 g olive taggiasche
• 150 g filetto di tonno in olio EVO
• q.b. sale
• q.b. pepe nero
• 1 ciuffo prezzemolo
• 1 cucchiaio olio di oliva
PROCEDIMENTO:
Per preparare i Paccheri con olive taggiasche e filetti di tonno iniziate col mettere in un tegame
l’olio di oliva e la cipolla rossa tagliata a cubetti; accendete il fornello e fate soffriggere.
Aggiungete nel tegame anche le olive taggiasche ed i filetti di tonno all’olio EVO; fate cuocere
per un paio di minuti. Unite anche la polpa di pomodoro con il sale, il pepe nero ed il prezzemolo.
Fate cuocere a fiamma bassa col coperchio per 15/20 minuti.
Nel frattempo cuocete i paccheri in abbondante acqua salata. Quando i paccheri saranno cotti,
scolateli ed uniteli al condimento. Saltate la pasta ed impiattatela.
Finalmente i vostri Paccheri con olive taggiasche e filetti di tonno sono pronti da essere gustati!
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Cocktail del mese
MARTINI MONTGOMERY
INGREDIENTI
• 6 cl. Gin ( preferibilmente London
Dry )
• 1 Barspoon ( 0,4 cl.) Vermouth Dry
• P.s.: potete usare un cucchiaio da
Tè se non avete a disposizione uno
Barspoon
PREPARAZIONE
Versare gli ingredienti in un Mixinglass, ben
raffreddato e scolato dell’acqua in eccesso.
Mescolare bene per una decina di secondi
e filtrare il tutto in una Coppetta, meglio
se tenuta precedentemente in freezer. A
piacere strizzare una scorza di Limone
sul drink e sui bordi del bicchiere, senza
immergerlo nel liquido.
CURIOSITÀ
Il Cocktail nasce all’ Harry’s Bar, storico e iconico locale di Venezia, da un’idea di Hemingway,
ispirandosi al Generale Montgomery, che aveva il rapporto dei propri soldati contro i nemici di
15 a 1, da qui le proporzioni della ricetta. Nel medesimo locale vennero creati, dal proprietario
Giuseppe Cipriani, il Cocktail Bellini e il Carpaccio .
Potete gustare questo buonissimo cocktail da
HONKY TONK
BARMAN: Dario Dellafiore
Honky Tonk
Via Crotte 2/e - 25127 Brescia - Tel: 347 497 3866
Instagram: honky_tonk_brescia
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STORIA, GUSTO E NATURA
www.vivifranciacorta.info
“Più le cose si conoscono
e più diventano belle”
Sylvain Tesson
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OROSCOPO
Febbraio 2024
ARIETE
Febbraio risveglia nell’Ariete la capacità di
entrare in empatia con gli altri, per creare
forti amicizie con persone molto interessanti.
Con qualcuno, potrai scambiare le tue
esperienze, e ti faranno progredire nella tua
vita e forse ciò si collegherà al lavoro e potrai
imbarcarti in un progetto in comune. Durante
questo periodo, sarai più soggetto a problemi
di salute, quindi non dovrai esagerare con
l'entusiasmo per le cose nuove. Rallenta un
po', almeno avrai il tempo di pensare a tutto,
e non agirai impulsivamente.
CANCRO
Febbraio porterà al Cancro una certa dose di
fiducia in sé stesso, soprattutto sul lavoro. Non
avrai più paura di dire ciò che ti piace e ciò
che non ti piace, così i tuoi superiori inizieranno
a percepirti pari a loro. Durante questo
periodo, ti sorprenderai con la tua creatività e
per le idee innovative sul lavoro e nella tua
vita privata. Pertanto, approfitta di questo e
non aver paura di sperimentare con l'arredamento
o anche con il tuo stile di abbigliamento
o taglio di capelli. Porta una nuova scintilla
alla tua relazione; anche il tuo partner apprezzerà
la creatività.
TORO
Febbraio sarà un mese ricco di lavoro per il
Toro. La tua motivazione al lavoro si moltiplicherà
e diventerà la tua principale attività in
questo periodo. Grazie a un'alta dose di
determinazione verso il lavoro, otterrai alti
guadagni, e questo ti piacerà, e proseguirai
costantemente. Tuttavia, fai attenzione a non
sovraccaricarti; potrebbe ritorcersi contro di
te provocando un problema di salute.
Mangia in modo sano e non dimenticare di
rilassarti. I tuoi amici vorranno trascorrere del
tempo con te questo mese, quindi non
rifiutare d’incontrarli.
LEONE
A Febbraio il Leone sarà molto creativo ma
allo stesso tempo più introverso. Ci saranno
ottime idee nella tua testa che vorrai implementare.
Tuttavia, è necessario prendere in
considerazione che qualcosa dovrà essere
sacrificato. Pertanto, questo mese è meglio
pensare razionalmente e considerare correttamente
tutti i pro e i contro prima d’intraprendere
qualcosa. In questo periodo, sarai
concentrato principalmente su te stesso, e sarà
difficile per te socializzare. Non esagerare e
prenditi una pausa dagli eventi sociali. La cosa
principale è sentirsi a proprio agio.
GEMELLI
Febbraio sarà un periodo cupo per i Gemelli.
Lavorerai sodo e quindi non avrai tempo per i
tuoi hobby e i tuoi amici. Questo può influire
sulla tua salute mentale e ti vorrai isolare
dalle altre persone. Questo non significa
necessariamente qualcosa di brutto; i
momenti trascorsi da solo ti daranno l'opportunità
di chiarire i tuoi sentimenti, ma non
lasciarti inghiottire da un atteggiamento
negativo nei confronti della vita; potresti
perdere qualcosa d’importante. Anche il tuo
corpo avrà bisogno di trascorrere un po' di
tempo nella natura, quindi conceditelo.
VERGINE
Febbraio risveglierà nella Vergine la necessità
di farsi pubblicità e di avere ragione su tutto.
Se qualcuno ti si oppone durante questo
periodo, puoi entrare in inutili conflitti. La
persuasione sarà il tuo punto di forza,
soprattutto sul lavoro; ma non esagerare,
potrebbe avere un impatto negativo sui tuoi
rapporti con i colleghi. Andrai d'accordo con i
tuoi amici, ma questo mese ti frenerà un po'
in questo senso. Il tuo bisogno di sentirti
libero sarà più forte, quindi prendi i tuoi spazi
e usali per la tua formazione personale e per
rilassarti.
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OROSCOPO
Febbraio 2024
BILANCIA
A Febbraio, la Bilancia verrà sopraffatta dai compiti
da eseguire al lavoro. Riceverete un sacco di cose
da fare da parte dei vostri superiori che non
riuscirete a soddisfare, cosa che vi causerà dello
stress. Insonnia e mal di testa potrebbero presentarsi,
cose che non dovreste proprio sottovalutare.
Si tratta di un segnale che dovete rallentare e
compensare quanto fatto sul lavoro con delle
attività rilassanti. Durante questo periodo, vi
mancherà l'empatia, ed il sarcasmo sarà il vostro
punto di forza. Dovreste comunque evitare di
prendere in giro qualcuno perché la cosa potrebbe
avere ripercussioni su di voi ed anche sui vostri
rapporti umani.
CAPRICORNO
A Febbraio, i Capricorno dimostreranno di avere
delle incredibili capacità nella comunicazionee e
nell'empatia. In questo periodo, molti dei vostri
amici si sentiranno vicini a voi, ed avranno la
tendenza a chiedere il vostro consiglio, diverrete
molto popolari tra i vostri amici. Comunque, non
lasciate che le lamentele ed i problemi degli altri
vi affatichino. Di sicuro aiuterete i vostri amici e la
gente che vi sta vicino ma pensate a voi stessi e
concedetevi del riposo, sia alla mente che al
vostro corpo. Il modo migliore per rilassarsi è
andarsene in sauna e leggere un libro che parla di
argomenti spirituali.
SCORPIONE
A Febbraio, i punti di forza dello Scorpione saranno
la comunicazione e l'abilità nel negoziare. Queste
capacità le userai prevalentemente sul lavoro, dove
otterrai alcuni importanti successi. Essi saranno
collegati ad una buona condizione finanziaria e
forse ad una promozione sul lavoro. Non lasciare
però che il successo ti vada alla testa; potrebbe
dare la via ai tuoi colleghi rendendoli ancora di più
tuoi nemici. Questo mese è anche il momento
migliore per approfondire quella relazione col tuo
partner. Forse è anche arrivato il momento di
cominciare a pensare di andare a vivere insieme o a
mettere su una nuova famiglia; le stelle saranno
con te in ciò.
ACQUARIO
Febbraio sarà il mese dell'amore per gli Acquari. I
tuoi sentimenti saranno più forti, così proverai ogni
momento della tua vita in maniera più intensa.
Potrai usare la cosa e dedicare più tempo ed
energia al tuo partner. Andate insieme a trascorrere
un lungo weekend o in vacanza, o andate a fare
un viaggetto in qualche centro benessere dove vi
sentirete come in paradiso ae vi godrete appieno
quei momenti intimi insieme. Se sei sempre alla
ricerca di maggiori guadagni, allora è arrivato il
tempo di goderti qualche momento romantico a
casa con delle candele accese e magari cercare
qualcosa di nuovo dal punto di vista erotico per
insaporire la tua vita sessuale.
SAGITTARIO
Febbraio porterà moltissima forza interiore ed
equilibrio ai Sagittari, cose di cui avranno bisogno
in questo mese. Ciò perché vi ritroverete in una
situazione in cui una persona a voi vicina vi
deluderà, ma dovrete comunque affrontare la cosa
anche se vi sentirete feriti. D'altro canto, riscoprirete
la fiducia in voi stessi, e vi renderete conto che
avete bisogno di perdonare quella persona;
altrimenti resterete impantanati in mezzo alla
tristezza. In questo periodo, vi sentirete molto vicini
agli animali ed alla natura, allora cercate di lasciare
la città e corretevene via un pò mettendo in atto un
viaggio in mezzo alla natura per recuperare un pò
di energie.
PESCI
Febbraio sarà un mese più calmo per i Pesci.
Dovresti prenderti cura della tua salute
perché hai la tendenza ad avere dei problemi
alle vie respiratorie. La cosa migliore che puoi
fare è di saltare qualcuna di quelle serate
divertenti coi tuoi amici e cercare di migliorare
le tue abitudini di riposo ed alimentari.
Dovresti usare questo periodo per riordinare
le tue priorità e riposarti un pò. Le abilità
sociali non saranno il tuo punto forte questo
mese, dunque dovresti passare del tempo da
solo/a, magari leggendoti un libro o cercando
di imparare una nuova lingua.
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