C on V - Rivista IDEA

­n 23 SETTEMBRE
CONCERTO DI MUSICA
ANTICA A DOGLIANI
Venerdì, alle 21, presso
la confraternita dei Battuti
di Dogliani, gli amici del
museo “Giuseppe Gabetti”
organizzano un concerto
con gli strumenti di Valerio
Gabutti e organo
settecentesco (ingresso
libero). Per info: tel. 0173-
70210 o 0173-742573.
­n 24 SETTEMBRE
ECCO IL PROGETTO DEL FILM
“E FU SERA E FU MATTINA”
Sabato alle 20,30, in sala
“Ordet”, ad Alba, inizierà
la stagione cinematografica
promossa dall’associazione
culturale
La
rassegna promossa
dall’Unione industriale
cuneese intende portare
la cultura più vicina
agli impreditori, auspicando
il ritorno a un certo gusto per
il mecenatismo, possibile
anche in un momento
di crisi.
“Il nucleo”. La prima serata,
gratuita e aperta a tutti,
sarà con la proiezione del
corto “Elogio alla solitudine”
di Emanuele Caruso (foto
nella pagina a lato) e la
presentazione del progetto
del nuovo film “E fu sera
e fu mattina”. Gli altri
appuntamenti saranno
a ingresso riservato ai
possessori di abbonamento.
Per maggiori informazioni
sulla rassegna: www.cinecircolo.blogspot.com.
La prima serata avrà luogo
il 30 settembre, presso
la tenuta “Monsordo
Bernardina” della famiglia
Ceretto, ad Alba, e ospiterà
lo scrittore Edoardo Nesi
Lo scrittore e regista Edoardo Nesi (foto a destra) è nato
a Prato e nel suo ultimo libro, che gli è valso uno
dei premi letterari più importanti del nostro Paese,
racconta le difficoltà di un imprenditore tessile
di fronte all’avanzata cinese nel suo settore lavorativo
76 á 22 settembre 2011 á da non perdere
n 25 SETTEMBRE
A BRA “TUTTO IN UNA NOTTE”
E “DA CORTILE A CORTILE”
Sabato, dalle 17, le vie del
centro di Bra si animeranno
con gruppi musicali,
concerti, teatro, sport e
molto altro. In piazza Carlo
Alberto oltre trenta Pro loco
della Granda proporranno
piatti tipici della tradizione.
Alle 8 di domenica 25,
presso il parco della
Zizzola, sarà tempo
di un concerto al sorgere
del sole, mentre per tutto
il giorno andrà in scena
“Da cortile a cortile” (foto
d’archivio a sinistra), con
oltre cento cortili che
ospiteranno mostre, musiche
e sfilate. È in programma
anche un itinerario
gastronomico, con pranzo
completo a 28 euro. Info
allo 0172-430185.
n 25 SETTEMBRE
“ROBINSONJA CRUSOE” A NEIVE
Domenica è in calendario
il terzo appuntamento
con la rassegna “Neive
in palcoscenico”. Alle 21,
preso il salone dei tigli,
ex “Mezzocolle”, verrà
rappresentato “Robinsonja
Crusoe” dalla compagnia
“Ceraunavoltaadesso”
di Trezzo Tinella.
Gli incontri culturali
di Confindustria
I
l titolo dell’iniziativa è intrigante; il suo intento, nobile e ambizioso.
“Interpretare il cambiamento” è la rassegna di incontri
culturali promossa da Confindustria Cuneo che prenderà il via
giovedì 30 settembre. L’evento contempla un programma biennale
di appuntamenti, ideato con lo scopo dichiarato di fare capolino
nel campo della cultura allargata, uscendo dalle sole tematiche d’impresa
e promuovendo attività anche in campo letterario e artistico in genere.
L’appuntamento di giovedì prossimo contribuirà già a definire i contorni
della rassegna, la quale si caratterizza per il suo essere itinerante,
coinvolgendo di volta in volta location d’eccezione che sono un vero e
proprio vanto per il territorio. Si inizierà dalla splendida cornice della
tenuta “Monsordo Bernardina”, in località San Cassiano, ad Alba.
La struttura della famiglia Ceretto, a partire dalle 19, ospiterà la presentazione
del libro “Storia della mia gente” di Edoardo Nesi, edito da Bom -
piani e vincitore dell’ultimo premio “Strega”.
Lo scrittore interloquirà con Paolo Zogna, imprenditore tessile e vicepresidente
di Confindustria nazionale, con delega per l’internazionalizzazione,
con l’economista Giuseppe Berta e con Giuseppe Prezioso del
Comitato di presidenza di “Sistema moda Italia”. A coordinare i lavori
sarà il giornalista Gianni Martini. Gli intervenuti si confronteranno sugli
spunti forniti dal libro, a partire dal sottotitolo, “La rabbia e l’amore
della mia vita da industriale di provincia”, mettendo in luce non solo le
paure e le difficoltà derivanti dalla globalizzazione, ma anche le possibilità
legate all’apertura di nuovi mercati da conquistare e interpretare.