Cliccare qui per scaricare il PDF dell'edizione - Prisma-Online

La rivista un po’ diversa per persone con diabete.
Fare movimento
Campioni diabetici
Il movimento è il nostro
sport quotidiano
In occasione dei Mondiali:
il diabete in Sudafrica
www.prisma-online.ch
2 | 2010
ISSN 1423-9949

scienza
2 scienza
Perché ora devo pagare più
del 10% di franchigia per le mie
strisce reattive?
Alla redazione di Prisma arrivano sempre più domande di pazienti irritati che non capiscono perché per
le loro strisce reattive devono sborsare, da inizio 2010, più della normale franchigia del 10% prevista dalla
Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal). Qual è l’origine di questo cambiamento?
FKA. Il Dipartimento federale
dell’in terno (DFI) ha ridotto, dal 1°
gennaio 2010, l’importo massimo
rimborsabile (IMR) per le strisce
reattive da CHF 58.10 a CHF 52.30
e da CHF 108.00 a CHF 97.20
(vedi Prisma 1/2010). Questa riduzione
ha come effetto che i pazienti
ai quali viene fatturato un importo
superiore all’IMR per le strisce reattive
devono farsi carico non solo
del 10% di franchigia, ma anche
della differenza rispetto all’IMR.
Offerta di scambio
a pagina 7
Esempio:
Importo fatturato per 100 strisce reattive CHF 108.00
Meno importo rimborsabile (IMR) CHF 97.20
Differenza a carico del paziente CHF 10.80
Franchigia del 10% sull’IMR* CHF 9.70
Totale a carico del paziente CHF 20.50
* sino all’importo massimo di CHF 700.–/anno
Come si possono evitare costi supplementari?
Sul mercato sono disponibili diversi
sistemi di misurazione della glicemia
provenienti da diverse case produttrici.
Si faccia raccomandare –
dalla sua farmacia, dal suo medico
curante o dalla sua associazione
per il diabete - un apparecchio per
la misurazione della glicemia le
cui strisce reattive non costino più
dell’IMR, e accetti un’offerta di
scambio. Cambiare apparecchio potrebbe
rivelarsi molto conveniente
per lei.

editoriale
Care lettrici, cari lettori
questa volta finalmente ci saremo anche noi! Naturalmente ai
Mondiali di calcio 2010 in Sud Africa!
Prisma ha voluto sapere dal Paese che ci ospita se il diabete è
molto diffuso nella punta meridionale del Continente nero. Come
si affronta il diabete in Sud Africa? Uno sguardo oltre frontiera.
Il diabete non è certo un ostacolo per sportivi ambiziosi e di
grande talento, anche al massimo livello! Ci sono atleti che non
hanno paura di dichiarare pubblicamente la loro malattia e sono
la prova vivente che anche col diabete si può essere campioni
olimpici. Prisma vi presenta alcuni atleti di successo: ad esempio
Matthias Steiner, campione olimpico di sollevamento pesi. I suoi
suggerimenti per migliorare l’atteggiamento nei confronti del
diabete saranno preziosi per tutte le persone che ne sono affette,
e non solo per gli sportivi di alto livello.
Uno stile di vita attivo non solo migliora il nostro benessere in
generale, ma ha un effetto benefico anche sulla psiche. L’attività
fisica, il movimento, sono il nostro sport quotidiano. I consigli
dell’Ufficio federale dello sport sono facili da seguire e sono
addirittura divertenti. Perchè non provare?
Sportivi di alto livello, diabetici attivi o sportivi passivi – per tutti
vale la regola che l’autocontrollo sistematico è parte integrante
della terapia del diabete. Le ricerche scientifiche hanno dimostrato
che più un apparecchio è semplice e funzionale, meglio viene
accettato. In questo campo, l’Accu-Chek Mobile è in testa alla
classifica. È il primo e unico sistema al mondo per l’autocontrollo
della glicemia che non prevede l’uso di strisce reattive. Approfitti
anche lei della grande promozione estiva di Roche per Accu-
Chek-Mobile, un’offerta speciale per chi è abbonato a Prisma.
Forza Svizzera … e buona lettura!
Peter Jäggi
Indice
reportage
4 Forte con il diabete
6 I suggerimenti di Matthias Steiner
8 Il diabete nel paese che ospiterà i prossimi mondiali
prodotti
7 Sostituite gratuitamente il vostro attuale strumento per
misurare la glicemia con un nuovo sistema Accu-Chek!
10 Accu-Chek Mobile: il primo e unico sistema al mondo a
misurare la glicemia senza bisogno di strisce reattive!
20 Serate informative sul sistema integrato di microinfusione
Accu-Chek Combo.
salute
12 Il movimento è il nostro sport quotidiano
scienza
14 Ai blocchi di partenza: sportivi dilettanti svizzeri
affetti da diabete
17 Campioni diabetici
diversicum
22 Snelli nonostante il calcio
impressum
La rivista «un po’diversa» per persone con diabete
Organo ufficiale del Gruppo di interessi per persone con diabete
Anno XI – N. 2/2010 – ISSN 1423-9949
Frequenza di pubblicazione
4 numeri all’anno in tedesco, in francese e in italiano
Tiratura
33 076 copie in tedesco, 7703 copie in francese
e 2400 copie in italiano.
Redazione
«PRISMA», Postfach 96, CH-6343 Rotkreuz,
postfach@prisma-online.ch, www.prisma-online.ch
Editore
Gruppo di interessi per persone con diabete
Segreteria di redazione
Franziska Bachl, «PRISMA», Postfach 96,
6343 Rotkreuz, tel. 041 799 62 79, fax 041 799 65 63
Equipe redazionale
Peter Jäggi (Redattore capo), Tina Ackermann (TA),
Franziska Bachl (FBA), Freddy Karrer (FKA),
Christian Vitorino (CVI), Marcel Wüthrich (MWU)
Cambiamento d’indirizzo
inviare la cartolina al servizio abonnati oppure consultare il sito
www.prisma-online.ch o tel. 0800 803 303
Vendita inserzioni
Axel Springer Schweiz AG, Fachmedien, Postfach, 8021 Zürich
tel. 043 444 51 04, fax 043 444 51 01, info@fachmedien.ch, www.fachmedien.ch
Casa editrice Distribuzione Pubblicità
LABOLIFE-Verlagsgemeinschaft, c/o DEGRA AG, Grundstrasse 16,
CH-6343 Rotkreuz, tel. 041 790 53 53, fax 041 790 53 23, Mail verlag@labolife.ch
Produzione
DEGRA AG, Grundstrasse 16, CH-6343 Rotkreuz,
tel. 041 790 53 53, fax 041 790 53 23, Mail agentur@degra.ch
Traduzioni
SCRIBE, CH-2500 Biel 4, Tel. 032 342 77 77, Fax 032 342 43 67
Prezzi di vendita
Abbonamento annuale CH/FL: CHF 10.–
Abbonamento annuale per l’estero: CHF 20.–
(Prezzi degli abbonamenti incl. IVA, spese postali e spese di spedizione)
Numero singolo: CHF 3.–
(più spese postali e spese di spedizione)

eportage salute
«Forte con il diabete»
Questo il titolo che ha scelto Matthias Steiner, campione olimpico di sollevamento pesi, per la brochure
pubblicata in collaborazione con Accu-Chek. I suggerimenti di questo grande sportivo affetto da diabete
sono estremamente utili per la vita quotidiana e rappresentano un incoraggiamento a fare più attività
fisica e ad adottare uno stile di vita più sano.
TA. Forza, resistenza, alimentazione,
motivazione e tecnica sono le cinque
«discipline olimpiche del diabete»
destinate ad aiutare gradualmente
i lettori della brochure di Matthias
Steiner a raggiungere un buon equilibrio
glicemico e un buon metabolismo.
Ogni sezione presenta
situa zioni, suggerimenti personali
del nostro campione e proposte utili
per comprendere come praticare la
disciplina corrispondente nella vita
di ogni giorno. Al tempo stesso le
cinque discipline del programma
olimpico riflettono i diversi aspetti
di uno stile di vita sano. Infatti non
si tratta soltanto di muoversi. Il
programma olimpico è costruito in
modo che il lettore possa applicare
questi suggerimenti a poco a poco
nella vita quotidiana. Come spiega
4 reportage
Il peso massimo
si affida al pesopiuma.
Matthias
Steiner con l’Accu-
Chek Aviva Nano.
Matthias Steiner, «Nessuno può né
deve sconvolgere completamente
la propria vita dall’oggi al domani.
Il successo si raggiunge passo dopo
passo: non ho certo ottenuto il record
olimpico di 461 kg con uno
schiocco delle dita!»
A Matthias Steiner è stato diagnosticato
il diabete quando aveva 18 anni.
Dopo essersi consultato col medico,
ha subito ripreso gli allenamenti con
determinazione. «Questa decisione è
stata di importanza capitale per me»,
ha dichiarato. «Lo sport è la mia vita.
Ho imparato che i diabetici possono
vivere praticamente come i nondiabetici,
a condizione di seguire
una terapia ottimale sotto controllo
medico.»
Raggiungere il giusto
equilibrio
All’inizio Matthias Steiner è stato
sottoposto a insulinoterapia convenzionale
(CT). Questo scandiva
il ritmo delle sue giornate secondo
gli orari fissi dei pasti. Inoltre ha
dovuto dimagrire, poiché secondo i
criteri standard aveva qualche chilo
di troppo. «Tutto questo non funzio
nava affatto», ricorda l’atleta.
«Io volevo entrare nella categoria
dei pesi super-massimi ed è un dato
di fatto che per far questo bisogna
pesare più degli altri». Perciò Matthias
Steiner ha seguito un percorso
di formazione in insulinoterapia intensiva
(ICT); ormai si è abituato ad
adeguare il dosaggio di insulina alle
proprie esigenze, secondo la situazione
e il tasso glicemico misurato di
volta in volta. «Certo, misurare frequentemente
la glicemia è una cosa
a cui ci si deve abituare. Ma è l’unica
limitazione che debbo accettare per
quanto riguarda il mio diabete»,
osserva Matthias. Il nostro campione
olimpico nella categoria dei pesi
super-massimi si misura la glicemia
con l’Accu-Chek Aviva Nano. Questo
apparecchio dal peso-piuma lo
accompagna nella vita di ogni giorno
e in ogni competizione. Grazie ad
Accu-Chek Aviva Nano Matthias
Steiner si misura la glicemia fino a 15
volte al giorno. Così può tenere sotto
controllo gli effetti sull’organismo
dell’attività fisica e dello stress, e regolarsi
di conseguenza.

Il punto di vista personale di Matthias Steiner, campione olimpico
Il mio motto
Chi smette di migliorare smette di
essere buono.
Per me il diabete è…
Innanzitutto, disciplina.
Misurarmi la glicemia è…
Il non plus ultra, perché il valore
misurato mi fornisce direttamente
informazioni su ciò di cui ha
bisogno il mio organismo.
Fare sport agonistico essendo diabetico
è…
Appassionante, perché il tasso
glicemico misurato decide dello
svolgimento della mia giornata.
Mi alleno ogni giorno…
Dalle quattro alle sei ore.
Per me una domenica perfetta significa …
Poter dormire più a lungo e fare
una buona colazione.
La mia più grande passione è…
Il sollevamento pesi.
I miei amici dicono di me che…
Sono una vera forza della natura
ed estremamente ambizioso.
Il posto dove mi sento meglio è…
Un ambiente privato stabile.
Se non fossi sportivo, sarei...
Qualcun altro.
Ho sempre desiderato…
Andare in Sud America.
Se non avessi tenuto la glicemia sotto
controllo, la mia vittoria alle Olimpiadi
sarebbe stata…
Ben più difficile.
Dopo la diagnosi di diabete …
Nei primi tempi, tutto un mondo
mi è davvero crollato addosso.
A proposito degli altri diabetici, mi
piacerebbe…
Dar loro il coraggio di proseguire e
mostrar loro che tutto è possibile.
Non esco mai senza…
La mia insulina e il mio misuratore
di glicemia Accu-Chek Aviva Nano.
Disporre della tecnica giusta è
determinante…
Nel sollevamento pesi come per i
misuratori di glicemia.
«Forte con il diabete»
5

eportage salute
I suggerimenti di Matthias Steiner
Lo sport è estremamente importante per Matthias Steiner. E non solo perché lui è uno sportivo di alto
livello, ma anche per il suo benessere personale. «Il consiglio che posso dare ad ogni diabetico è di fare
dello sport. La glicemia è più stabile e il rischio di malattie associate diminuisce drasticamente». Ne è
convinto Matthias, il quale a proposito della sua vita quotidiana dichiara: «Misurare la glicemia, iniettarsi
insulina e calcolare i fattori relativi al metabolismo è davvero importante per un diabetico, ma è anche del
tutto naturale, proprio come bere un sorso d’acqua».
Movimento e sport
Per persone affette da diabete mellito
Christian Gut
0121_Ratgeber_i.indd 1 21.04.10 17:13
Nella brochure di Matthias Steiner
sono indicate cinque discipline olimpiche
che vi aiutano a prepararvi a un
corretto trattamento del diabete. Ve le
riassumiamo:
Prima disciplina: forza
Oltre ad eseguire i diversi esercizi pratici,
Matthias Steiner vi raccomanda
di avere sempre a portata di mano il
misuratore di glicemia (che per lui è
l’Accu-Chek Aviva Nano), in modo
da poter controllare il tasso glicemico
sia prima che dopo l’allenamento. In
questo modo si vede subito il risultato
dell’attività fisica.
Seconda disciplina: resistenza
Una buona resistenza è essenziale, e
non solo per vincere alle Olimpiadi,
6 reportage
Brochure «Attività e sport per
persone affette da diabete mellito».
Disponibile qui per il download
sul sito www.prisma-online.ch
oppure da ordinare mediante il
coupon a pag. 19.
perché un modesto allenamento di
resistenza consente di mantenere
ogni giorno una buona forma fisica,
favorendo così un miglior equilibrio
glicemico. Matthias Steiner rivela le
soluzioni che adotta lui stesso, dalla
danza al ping-pong.
Terza disciplina: alimentazione
Nel menù ideale di Matthias Steiner:
diversi tipi di pane integrale e molta
verdura. Questo giova alla circolazione
e alla glicemia. La brochure riporta
anche altri consigli di Sandra Rose-
Fröhlich, nutrizionista e diabetologa.
Quarta disciplina: motivazione
Ogniqualvolta Matthias Steiner si
sente meno motivato, il suo allenatore
gli propone un detto che faccia al
caso suo. Ad esempio: «Cominciare
va bene. Continuare è meglio.» Altri
consigli per migliorare la vostra motivazione?
Consultate la brochure!
Quinta disciplina: tecnica
Per misurarsi la glicemia Matthias
Steiner si affida al piccolo Accu-Chek
Aviva Nano, comodo e capace di
grandi prestazioni. Lui è convinto che
solo chi domina la tecnica, nel sollevamento
pesi come nella misurazione
della glicemia, può ottenere risultati
al massimo livello. Non importa
quali siano le sfide da affrontare:
per Matthias Steiner è l’insieme di
azioni regolari e strutturate a dargli
sicurezza nel suo rapporto col diabete.
Brochure «Forte con il diabete.
Il programma olimpico personale
di e con Matthias Steiner».
Disponibile qui per il download sul
sito www. prisma-online.ch oppure
da ordinare mediante il coupon a
pag. 19.

prodotti salute
�
Accu-Chek Aviva Expert – altri seminari
Le funzionalità innovative del nuovo misuratore di glicemia Accu-Chek Aviva Expert sono già state
presentate nell’edizione precedente di Prisma. Roche Diagnostics (Suisse) SA ha già organizzato i primi
seminari, che sono stati molto apprezzati, e ora li ripropone in diverse regioni della Svizzera.
Iscrizioni online sul sito www.accu-chek.ch/expert
San Gallo Ospedale cantonale Giovedì 1. 7. 2010 Ore 19.00
Ginevra Hotel Warwick Mercoledì 1. 9. 2010 Ore 19.00
Zurigo Associazione per il diabete
di Zurigo
Mercoledì 8. 9. 2010 Ore 19.00
Thun Ospedale Giovedì 9. 9. 2010 Ore 19.00
Winterthur Ospedale cantonale Mercoledì 15. 9. 2010 Ore 19.00
Berna Associazione per il diabete Giovedì 16. 9. 2010 Ore 19.00
Bellinzona Hotel Unione Martedì 21. 9. 2010 Ore 19.00
Basilea Ospedale cantonale Lunedì 27. 9. 2010 Ore 19.00
Bruderholz Ospedale cantonale di
Bruderholz
Mercoledì 29. 9. 2010 Ore 19.00
Basilea Associazione per il diabete Mercoledì 13. 10. 2010 Ore 19.00
Friburgo Hôtel Au Parc Martedì 26. 10. 2010 Ore 19.00
Tassa d‘iscrizione: CHF 30.–
Talon
Quale preferite?
Sostituite gratuitamente il vostro attuale strumento per misurare la glicemia con un nuovo sistema Accu-Chek!
Hotline 0800 803 303
www.accu-chek.ch
per sostituire gratuitamente il vostro attuale strumento per misurare la glicemia con un nuovo
sistema Accu-Chek. Disponibile nel vostro punto di vendita abituale.
Valido fino al 31 agosto 2010
Accu-Chek Aviva Nano
– formato piccolo e pratico
– design moderno e attraente
– schermo luminoso e leggibile
– prende nota delle misurazioni prima
e dopo i pasti e vi ricorda di fare il
test dopo mangiato
– valori medi su 7, 14, 30 e 90 giorni
Roche Diagnostics (Schweiz) AG
Industriestrasse7 · CH-6343 Rotkreuz
Accu-Chek Aviva
– strisce reattive ad alto
assorbimento
– minima quantità di sangue (0.6 μL)
– affidabile, confortevole,
semplice

eportage salute
Il diabete nel paese che ospiterà
i prossimi mondiali
Durante i mondiali di calcio 2010, il mondo guarderà al Sudafrica. Per sapere come si vive il diabete
sul Capo di Buona Speranza, Prisma ha intervistato il Dott. David Segal del «Centre for Diabetes and
Endocrinology» di Johannesburg.
8 reportage
David Segal: «Qui in Sudafrica
stiamo costruendo un centro
di ricerca e formazione per
il diabete che dovrebbe andare
a beneficio di tutte le fasce
sociali.»
TA. Prisma: Dott. Segal, il Sudafrica è
noto in Svizzera come meta turistica
e come Paese ospitante dei prossimi
mondiali. Quali sono le condizioni di
cura del diabete nel suo Paese?
David Segal: In primo luogo è necessario
chiarire quale sia la cultura
sanitaria sudafricana: gran parte della
popolazione non è molto informata
sulla medicina moderna e si affida
dunque, oltre che alla classica medicina
occidentale, a metodi di cura
«alternativi». Questo pone grossi problemi,
proprio per quanto concerne il
diabete: la nostra idea occidentale di
terapia, basata sull’autocontrollo e
sulla responsabilità individuale, risulta
difficile da recepire per molte persone.
Per questo è nostra intenzione
intensificare la formazione sul diabete,
in modo da predisporre istruzioni
adeguate alle esigenze e, soprattutto,
alla capacità di comprensione della
popolazione. Il Sudafrica attualmente
è ancora lungi dal poter affrontare le
crescenti sfide del diabete con mezzi
adeguati universalmente diffusi.
Prisma: Circa 300 000 dei 7,7 milioni di
abitanti della Svizzera sono affetti da diabete.
Qual è la situazione in Sudafrica?
Segal: Al momento non sono disponibili
cifre esatte. Uno studio recente
afferma che circa l’8-10% degli adulti
potrebbe essere affetto da diabete
di tipo 2, il che corrisponderebbe
al doppio della Svizzera. E questo
probabilmente è dovuto al recente
sviluppo di nuove forme di diabete
legate al virus HIV.
Prisma: Il numero di diabetici purtroppo
continua a crescere. La situazione sudafricana
appare analoga?
Segal: Sulla base della mia esperienza
personale non posso che confermare
questa situazione. Anche nella popo-
lazione sudafricana il sovrappeso va di
pari passo con un numero crescente
di diabetici. Uno dei nostri problemi
è che, al di fuori dei centri specializzati,
la diagnosi e la terapia del diabete
sono decisamente al di sotto della
media: si presume che diagnosi errate
e tardive abbiano portato a numerosi
decessi.
Prisma: In Sudafrica convivono numerose
etnie. Vi sono gruppi di popolazione
più colpiti dal diabete?
Segal: La comunità indiana, stabilitasi
principalmente nel KwaZulu-Natal, ha
un rischio elevato di contrarre la malattia,
proprio come la popolazione dell’India.
La percentuale di persone colpite è
superiore alla media complessiva.
Prisma: Qual è lo stato della terapia
contro il diabete in Sudafrica?

Il Sudafrica sull’orlo di
un’epidemia di diabete
Il Sudafrica, la «nazione arcobaleno», è un paese multiculturale
con circa 49 milioni di abitanti (dati del 2009).
Dall’8 al 10% della popolazione sudafricana è affetta da
diabete. Cifre e rilevazioni esatte sul numero di persone
affette da diabete e sui costi delle terapie relative
non sono disponibili. In particolare nelle aree rurali la
diffusione del diabete di tipo 2, collegata all’aumento
del sovrappeso, ha raggiunto dimensioni epidemiche.
Il gruppo più colpito è la comunità indiana.
Organizzazioni private come Kids and Care e Youth With
Diabetes sono impegnate in una campagna di informa -
zione sul diabete, rivolta soprattutto a bambini e
adolescenti, avente lo scopo, tra gli altri, di favorire la
diagnosi precoce al fine di ridurre il numero di decessi,
di promuovere la raccolta di fondi e di favorire lo
scambio di esperienze.
www.kidsandcare.co.za
www.youthwithdiabetes.com
Segal: Tutte le possibilità terapeutiche
conosciute sono disponibili in
Sudafrica: il fattore decisivo è se la
persona colpita abbia o meno un’assicurazione
sanitaria. Dato che questo
si verifica solo per un sesto circa della
popolazione, la maggior parte degli
abitanti si affida al servizio sanitario
nazionale. In teoria, insulina e strisce
reattive per la misurazione della
glicemia sono accessibili a tutti gli
abitanti del Sudafrica.
Prisma: In Svizzera, diversi studi hanno dimostrato
che esiste un legame tra una maggiore
frequenza di misurazione ed il miglioramento
delle condizioni dei diabetici...
Segal: …a patto che le misurazioni
siano interpretate correttamente e
vengano presi i provvedimenti neces-
sari. Sì, anche noi abbiamo notato il
fenomeno e stiamo cercando di ottenere
gli strumenti finanziari necessari.
Attualmente, la maggior parte dei
diabetici di tipo 2 non riceve alcuna
striscia reattiva, mentre i sudafricani
con diabete di tipo 1 hanno diritto ad
un massimo di 50 strisce al mese.
Prisma: In Svizzera, numerose associazioni
e organizzazioni si impegnano
fortemente in iniziative volte a ridurre il
rischio di diabete attraverso la prevenzione.
Vi sono sforzi analoghi in Sudafrica?
Segal: Spesso le idee dei responsabili
di governo, che vanno in questa direzione,
sono valide: ciò che manca
è l’applicazione concreta. Pare che la
salute della popolazione non sia una
delle priorità del nostro governo.
Herag_90x134mm_1.ps 06.03.2007 10:38 Uhr Seite 1
La Mobilità
ha un nome
Mandatemi la
documentazione
Nome
Via
CAP
Località
HERAG AG
Montascale
Tramstrasse 46
8707 Uetikon am See
Mail: info@herag.ch
www.herag.ch
DS: 044 920 05 04 I TI: 091 972 36 28 I SR: 079 219 20 78
Herag_93x129_i.indd 1 3.2.2010 10:51:34 Uhr
Prisma: All’inizio ha menzionato il fatto
che, accanto alla classica medicina occidentale,
sono diffusi diversi metodi di
cura tradizionali...
Segal: In Sudafrica pozioni e miscele di
erbe sono molto diffuse. Dovete sapere
che nel paese praticano oltre 200 000
guaritrici e guaritori, i cosiddetti Nyangas
e Sangomas, i quali, ovviamente,
«curano» anche il diabete… Se vogliamo
veramente migliorare la terapia del
diabete in Sudafrica, dobbiamo prendere
a bordo tali «colleghi», che devono
essere informati sul diabete abbastanza
bene per poter formulare una diagnosi
corretta ed essere convinti che i casi di
diabete debbano essere di competenza
della medicina classica. Questo richiederà
anni, oltre che mezzi economici
sulla cui reperibilità avanzo molti dubbi.
Il diabete nel paese che ospiterà i prossimi mondiali
9

prodotti salute
10 prodotti
Accu-Chek Mobile:
il primo e unico sistema al mondo a misurare
la glicemia senza bisogno di strisce reattive
Accu-Chek Mobile è un sistema innovativo e di recente concezione per la misurazione della glicemia.
Comodo e compatto, include ben 50 test su nastro continuo e un cilindro con 6 lancette in un unico apparecchio.
Quindi, niente più strisce reattive! Non potrebbe essere più semplice…
Pietro S.
insulinodipendente da 3 anni
«Detesto queste striscette
sporche di sangue. Me le
trovo dappertutto, e mi fanno
sentire a disagio.»
Meno rifiuti da smaltire
Accu-Chek Mobile rappresenta un
nuovo standard nella misurazione
della glicemia, poiché non ci sono più
strisce reattive né lancette da maneggiare
o da smaltire.
Le cassette-test e i cilindri per lancette
usati possono essere smaltiti
comodamente ed igienicamente insieme
ai rifiuti domestici.
Più facile da usare
Il primo e unico sistema al mondo per
misurare la glicemia senza bisogno di
strisce reattive permette non solo di
controllare la glicemia praticamente
dovunque e in qualunque momento,
ma riduce inoltre i rischi di errore
grazie alla codifica automatica.
Per misurare la glicemia bastano
quattro semplici mosse. L’operazione
risulta più rapida che con le tradizionali
strisce reattive, e senza possibilità
di errori di analisi. Il sistema si carica
Accu-Chek Mobile è più
facile da usare
Concorda
Nessuna differenza /
Non concorda
n = 3864
automaticamente per il prossimo test,
ed è quindi pronto per l’uso in quattro
e quattr’otto, sempre e dovunque.
L’ 81% dei pazienti intervistati* trova
che Accu-Chek Mobile sia più facile
da usare.
19 %
97 %
81 %
* European Experience Survey con oltre 4000 pazienti affetti da diabete. Data on file 2009

Facile da usare – in 4 movimenti
1. Aprire lo sportellino
di protezione
Era possibile indicare più di una risposta
2. Eseguire il prelievo
Le persone intervistate preferiscono il
nuovo Accu-Chek Mobile, perché*…
ci sono ben 50 test su nastro continuo 76%
non è necessario smaltire le strisce reattive usate 71%
mai più strisce reattive 59%
* Data on file: Accu-Chek-Mobile-Anwenderstudie «Nie wieder Teststreifen», April/Mai 2009
3. Applicare il sangue
Accu-Chek Mobile
Promozione estate
1x Accu-Chek Mobile mmol/L
2x Accu-Chek Mobile IFCC-Plasma Tests 100 (2x50)
1x Accu-Chek FastClix FastClix Lancets 24 (4x6)
Al prezzo speciale consigliato di CHF 194.40
(anziché CHF 276.75).
Offerte valide fino al 31 agosto 2010. Rimborsabile.
Approfittando della promozione estate di Accu-Chek Mobile
può iscriversi gratuitamente al programma Motivazione.
E come ringraziamento riceverà in regalo una vignetta per
bicicletta 2010/2011 (valida sino a fine maggio 2011).
Richieda questo Kit Promozione estate Accu-Chek Mobile
presso il suo medico, la sua farmacia o la sua associazione per
il diabete. Offerta valida sino al 31 agosto 2010.
Oppure approfitti dell'offerta
Motivazione a pag. 22.
4. Leggere il risultato e
chiudere lo sportellino

salute
Il movimento è il nostro sport
quotidiano
Fare movimento non deve necessariamente risolversi in prestazioni sportive da primato. Un po’ di sano
movimento può integrarsi facilmente nella vita quotidiana.
Andare a piedi invece di prendere i mezzi
pubblici, fare le scale invece di prendere
l’ascensore: anche questa è attività fisica.
12 salute
TA. Che il movimento – di qualunque
genere esso sia – abbia sempre
un effetto positivo sul nostro benessere
così come sulla nostra salute, è
stato dimostrato da numerosi studi.
In questo senso si esprime anche
l’UFSPO, l’Ufficio federale dello
sport, sul suo sito web: «Lo sport
e il movimento costante agiscono
positivamente sulla salute. Lo sport
e il movimento contribuiscono ad
evitare le malattie e, in età avanzata,
a mantenersi autonomi più a lungo.»
Uffici competenti e autorità a
livello federale, cantonale e comu-
nale contribuiscono con una quantità
di consulenti, suggerimenti e
programmi perché noi ci conserviamo
sani e in forma. I tre pilastri
portanti di un modo di vivere sano
sono quindi il movimento, un'alimentazione
equilibrata e il relax.
Suggerimenti divertenti
ma assolutamente seri
Come altri uffici specializzati, anche
il servizio di promozione della salute
del Canton Zurigo pubblica manuali
a favore di un sano movimento nella
vita quotidiana. Nella pubblicazione
dal titolo «Der Alltag prägt Ihre Gesundheit»
(«La vita quotidiana plasma
la vostra salute») si trasmettono
suggerimenti su come integrare uno
stile di vita sano nel programma
giornaliero senza dover scombussolare
la routine quotidiana. Autore
degli articoli è il noto Prof. Dr. Felix
Gutzwiler, specialista in medicina
preventiva, dell’Istituto di medicina
sociale e preventiva dell’Università
di Zurigo. Nell’opuscolo non si
raccomandano sport intensivi né la
frequentazione di costosissime palestre
di Fitness. Al contrario, si suggeriscono
la voglia di vivere in modo
sano e il piacere di fare un po’ più
di movimento ogni giorno. I sugge-
rimenti elencati nell’opuscolo ci faranno
senz’altro sorridere. Ad esempio,
l’idea di spegnere la televisione
per andare a fare una passeggiatina
salutare, con o senza i nostri amici a
quattro zampe. Oppure di utilizzare
sempre le scale invece dell’ascensore.
O di scendere due fermate prima
dal bus o dal tram.
Sul sito web troverà altre offerte per
uno stile di vita sano, pensate per
persone più anziane, per bambini,
per giovani e per famiglie, tradotte
addirittura in sette lingue.
Consulti i siti:
www.promozionesalute.ch.
Non è mai troppo tardi per
lo sport
Anche per chi comincia a praticarlo tardi,
lo sport fa bene alla salute. Questo significa
quindi che non è dimostrato che coloro
che praticano sport da sempre abbiano
dei vantaggi in età avanzata. Uno studio
di scienziati svedesi ha dimostrato che
le persone che incominciano a praticare
sport a 50 anni, all’età di 60 anni hanno
un basso rischio di decesso come quelle
che hanno praticato sport tutta la vita.
Fonte: BMJ British Medial Journal, 2008

ACCU-CHEK e ACCU-CHEK AVIVA NANO sono marchi di Roche.
www.accu-chek.ch
Roche Diagnostics (Schweiz) AG
Industriestrasse 7 · 6343 Rotkreuz
Dimensioni reali
Accu-Chek ® Aviva Nano
Quando la performance
incontra il design.
Il nuovo misuratore di glicemia
Accu-Chek Aviva Nano per persone
affette da diabete:
• formato piccolo e pratico
• design moderno e seducente
• display luminoso e altamente leggibile
Venite a conoscerlo su
www.accu-chek.ch/nano

scienza
salute
Ai blocchi di partenza: sportivi
dilettanti svizzeri affetti da diabete
Anche se non fanno parte dell’élite da ammirare nel panorama sportivo, gli sportivi svizzeri affetti
da diabete fanno cose straordinarie.
14 scienza
TA. «Il 3 luglio 2009 era il gran giorno»,
racconta Martin Ruegge, atleta
di gigatlon; «la mia amica Tabea ed
io (entrambi affetti da diabete fin
dal 1983) eravamo a San Gallo alla
partenza del Swisspower Gigathlon
2009. Avevamo percorso migliaia di
chilometri per allenarci: corsa, bici da
corsa, mountain bike, nuoto e pattini
in linea. Eppure ci chiedevamo se saremmo
stati in grado di raccogliere la
sfida e di percorrere distanzi enormi.
Siamo andati a ritirare i nostri documenti
di partenza e ci siamo diretti
verso la zona di transizione.» Il primo
giorno era dedicato alla ricognizione
del percorso: erano previste prove
delle normali discipline del gigatlon,
ma senza essere cronometrati. «Io
aspettavo nella zona di transizione e
mi guardavo intorno, mentre Tabea
andava a Kreuzbleiche con la sua bici
da corsa per la partenza. C’erano sportivi
di ogni genere: atleti esperti di alto
livello, squadre da 5 ambiziose, ma
anche sportivi dilettanti. Poco dopo
Tabea comparve di nuovo, mi consegnò
il chip di controllo, e io partii con
la mountain bike. Avevo impostato il
mio microinfusore al 10% e portavo
il misuratore di glicemia nella maglia,
con le barrette di cereali, il glucosio,
il cellulare e la pompa della bicicletta.
Nel portaborraccia ho messo una bevanda
isotonica.»
«Con tutta questa roba al seguito mi
accingevo quindi ad affrontare la giornata
in maniera rilassata, non volendo
cominciare subito a sprecare energia.
Più facile a dirsi che a farsi… Il tratto
iniziale era ripido ed io ho voluto
spingere. Dopo diverse salite e discese
ho raggiunto le Drei Weihern. Lì ho
dovuto cercare il deposito bagagli per
recuperare i miei indumenti da nuoto.
Mi sono cambiato, mi sono tolto
il microinfusore, mi sono controllato
la glicemia (sempre a 5), sono andato
a prendermi qualcosa da mangiare e
da bere al posto di ristoro, e poi mi
sono buttato in acqua. Ho percorso
i 600 m previsti, mi sono cambiato
di nuovo (lasciando il microinfusore
sempre al 10%), e sono ripartito per
monti e per valli con la mia bici. Una
volta ritornato alla zona di transizione
ho ripassato il chip a Tabea, che
si è lanciata sul suo percorso. Al suo
ritorno sono ripartito con i pattini in
linea verso l’arrivo a Kreuzbleiche.
Eravamo contenti di aver superato
bene la prima giornata. Sul percorso
ciclistico, che era alquanto difficile, si
erano verificati alcuni incidenti. Dopo
una bella doccia fredda rinfrescante
ho regolato il mio microinfusore al
50% e poi ci siamo infilati nella lunga
fila per la cena.»
«Ultimi preparativi per il sabato. Chi
fa cosa? Quale borsa per quale equipaggiamento?
Una gran confusione
… Dopo una piccola e tardiva colazione
(tre yogurt e un po’ di cioccolata),
un pisolino ci stava proprio bene, col
microinfusore regolato al 50%.»
«Sabato si cominciava alle 15.30. Ci
aspettavano percorsi molto più lunghi
del giorno prima. Alla partenza della
gara di nuoto a Rorschach ho aiutato
Tabea a infilarsi la muta in neoprene.
Si è buttata in acqua alle 18.00. Io ho
raggiunto la zona di transizione con i
pattini in linea. Tabea era stata veloce
nel nuoto, quindi io dovevo fare i miei
58 km con i pattini in linea entro le
19.00. Durante il percorso ho regolato
il microinfusore al 10%, e mi sono anche
controllato una volta la glicemia.
Al posto di ristoro ne ho approfittato
per prendermi una banana e una barretta
al cioccolato, senza aprirle. Non
ho avuto bisogno di compensare con
l’insulina neppure la mia bevanda isotonica.»

Tabea Zimmermann e Martin
Ruegge gareggiano insieme nello
Swisspower Gigathlon. E quasi
sempre con il loro microinfusore …
Tabea ed io eravamo completamente
concentrati su ogni tappa e ogni
nostro compito. Così passò il sabato,
e poi anche la domenica. Abbiamo
corso a piedi, in bici, e con i pattini in
linea. Tra una tappa e l’altra facevamo
delle docce fredde, degli spuntini e
dei pasti sempre ricostituenti. Ad ogni
posto di ristoro lungo il percorso, o
meglio lungo la passeggiata, mi servivo
in abbondanza, e questa non è stata
una buona idea. Infatti al successivo
controllo della glicemia ho riscontrato
un valore di 18! Ho provveduto
immediatamente, regolando la base al
50%. A Frauenfeld ero sulla bici da
corsa. Ma mi sono subito reso conto
che non ero in forma come pensavo.
La glicemia mi era salita oltre 20.
L’ho corretta portando la regolazione
al 60%. Per fortuna il tasso è sceso
rapidamente. Ma io stavo perdendo
le forze. Spesso dovevo spingere la
bicicletta. E le mie sensazioni davano
segni di squilibrio. Durante le discese
mi dicevo: perfetto, ancora 20 km ed è
fatta! Ma non appena la strada risaliva
la mia motivazione restava a zero. Comunque,
in un modo o nell’altro, sono
Finalmente! Stanchi ma felici, Tabea e Martin tagliano il traguardo
dello Swisspower Gigathlon 2009.
arrivato in fondo, a Uzwil, dove Tabea
mi aspettava per lanciarsi nel percorso
finale.»
«Abbiamo voluto vivere insieme
l’emozione dell’arrivo. Eravamo entrambi
esausti, ma arrivare insieme
al traguardo, accolti dagli applausi
degli spettatori, è stata un’esperienza
così straordinaria da farci dimenticare
la fatica. Avevamo la pelle d’oca! Il
Gigathlon 2009 è stata proprio un’avventura
incredibile.»
Stephan Buchs: col diabete alla Transalpine Run 2010
Non esiste corsa più estrema: classificata tra le prove di
resistenza più faticose e difficili, la leggendaria Transalpine
Run conta ben 288 km e 18'000 metri di dislivello da superare
in 8 tappe di un giorno ciascuna. Il percorso passa
per tre Paesi diversi attraverso le Alpi, da Ruhpolding in
Baviera fino a Sesto in Alto Adige.
Stephan Buchs e il suo collega Harry Neumeister rappresenteranno
la Svizzera alla partenza il 4 settembre 2010. I due si
sono conosciuti nell’ambiente professionale e si presentano
alla corsa con grande esperienza negli sport di resistenza; la
coppia dovrebbe quindi essere in grado di sopportare l’enorme
stress psicofisico di questa prova. Il fatto che Stephan
Buchs soffra di diabete è irrilevante. Durante la corsa, la malattia
non dovrebbe avere ripercussioni negative su di lui che
è portatore di microinfusore. E in caso di necessità Harry è
ormai un vero «esperto di insulina». Per saperne di più su
questa gara, consultate il sito www.transalpine-run.com
Ai blocchi di partenza: sportivi dilettanti svizzeri affetti da diabete
15

2010
fun people sun
Un weekend da sballo per giovani
svizzeri con diabete
Sabato e domenica, 4 e 5 settembre 2010, a Burgdorf (canton Berna)
Età: 14–25 anni
I giovani svizzeri affetti da diabete
di tipo 1 possono ora ritrovarsi per
un fine settimana da sballo, senza
che il tema del diabete sia sempre in
primo piano. Certo, vi saranno dei
seminari, ma anche tanto tanto divertimento.
Discutere insieme, avere
l’occasione di fare conoscenze nel
Chill-Corner. E se non ti va di venire
da solo o da sola, perché non porti
la tua migliore amica, il tuo miglior
amico o la tua dolce metà?
2010
2010
Programma diurno:
Seminari - con esperti in diabete
e dietetica - sui temi seguenti:
Diabete: il rapporto di coppia
e la sessualità
Diabete e attività fisica
Il diabete e la professione
Bravi a calcolare grassi e
carboidrati?
Un programma carico di attività
(sport, giochi diversi, ecc.)
Per maggiori informazioni o per ordinare il modulo
d’iscrizione, visitare la pagina www.swisspumpers.ch
o scrivere a info@swisspumpers.ch
pegasus
Programma serale:
Concerto con il gruppo Pegasus
«Best Newcomer National Award 2010»
seguito da un party con DJ REF JD
Organizzazione e sponsor principale: In collaborazione con:

scienza salute
Campioni diabetici
I campioni che trionfano sulle piste e negli stadi sono pur sempre esseri umani. Molti di loro vivono,
vincono e trionfano nonostante il diabete. E non hanno paura di raccontarlo.
TA. Dichiararsi diabetici richiede
coraggio: questo vale anche per gli
sportivi diabetici. Spesso si ritiene
infatti che essere sportivi sia sinonimo
di salute perfetta: l’idea di una
malattia cronica non si adatta per
niente all’immagine dello sportivo.
Tuttavia vi sono sportivi che convivono
con la malattia, senza lasciarsi
influenzare o condizionare nella
pratica dello sport. Uno di questi
è il tedesco Dimo Wache, che non
ha timore di parlare apertamente
del suo diabete. Dimo Wache è il
portiere dell’FSV Mainz 05, squadra
tedesca di serie A, e ha scritto
un libro sulle proprie esperienze
in fatto di diabete e sport professionistico,
pubblicato con il titolo
Rote Karte für Diabetes (Cartellino
rosso al diabete). In questo libro il
portiere tedesco fornisce suggerimenti
su «come ottenere grandi
prestazioni nonostante la malattia».
Il diabete di Dimo Wache è sottoposto
a regolari controlli e viene
trattato mediante insulinoterapia
convenzionale intensiva. Nei giorni
delle partite Wache interrompe la
somministrazione di insulina e l’assunzione
di carboidrati due ore pri-
ma della gara. Inoltre il portiere ha
deciso di cominciare ad utilizzare
un microinfusore solo alla fine della
propria carriera sportiva: fintanto
che si trova a difendere i pali della
propria porta, la cosa è ovviamente
fuori discussione.
Lo shock prima del trionfo
Dopo lo shock iniziale dovuto alla
diagnosi di diabete, il giocatore di
hockey Carsten Fischer ha modificato
prima di tutto la propria
alimentazione: era il 1990. Già nel
1992 il giocatore della nazionale
tedesca è sceso in campo alle olimpiadi
di Barcellona, conquistando
l’oro. Esperienza analoga per
Michael Hackert, attaccante della
squadra di hockey su ghiaccio dei
Frankfurt Lions, il cui diabete è
divenuto parte della quotidianità
e non intralcia le sue prestazioni
sportive. Per Anja Renfordt e i suoi
genitori la diagnosi è giunta quando
Anja aveva solo due anni. A dieci
anni la piccola ha iniziato a praticare
il taekwondo. In seguito è passata
alla kickboxing, per concludere la
propria carriera nel 2005, imbattuta
e con cinque titoli mondiali di kick-
boxing alle spalle. Dal 2006 Anja
Renfordt è portatrice di microinfusore
e si mantiene in forma con il
ciclismo.
Mentalità vincente e
ambiente circostante
Tutti gli sportivi di punta sono accomunati
dalla volontà di ottenere
grandi prestazioni a dispetto del
diabete. A questo si aggiungono
un medico e un ambiente in grado
di fornire il supporto necessario.
Questo vale anche per il simpatico
austriaco Matthias Steiner, vincitore
a Pechino dell’oro nel sollevamento
pesi. La diagnosi di diabete
è giunta proprio nel giorno del suo
diciottesimo compleanno. Oggi dichiara:
«La mia mentalità vincente
mi ha aiutato nella mia nuova vita».
Per maggiori informazioni vedere
l’articolo relativo.
Atleti internazionali
affetti da diabete
Nel panorama internazionale sono
nomi del calibro di Diego Armando
Maradona, attuale commissario
tecnico della nazionale argentina in
Sudafrica, ad essere noti per il loro
Campioni diabetici
17

scienza
salute
Dimo Wache con il suo diabete
difende la porta nella serie A
tedesca.
diabete. Lo sportivo diabetico più
vincente in assoluto è il vogatore Sir
Steven Redgrave, che ha vinto una
medaglia olimpica in tutti i giochi
dal 1984 al 2000 e si è laureato per
nove volte campione del mondo di
canottaggio. La regina d’Inghilterra
in persona l'ha premiato con il titolo
di baronetto per i suoi successi. La
sua quinta medaglia d’oro è giunta
a Sidney: solo tre anni prima gli era
stato diagnosticato il diabete. Redgrave,
che dopo la diagnosi pensava
di dover rinunciare alle sue speranze
di partecipare ai giochi di Sydney, è
stato incoraggiato dal suo diabetolo-
Links
Unione internazionale degli sportivi
diabetici: www.idaa.de
Anja Renfordt www.anja-renfordt.de
Steve Redgrave www.steveredgrave.co.uk
Gary Hall jr. www.garyhalljr.com
18 scienza
Sir Steve Redgrave, l’olimpionico
britannico più vincente della
storia, ha vinto il suo quinto oro
mentre era affetto da diabete.
go, che non vedeva alcun motivo per
cui il diabete dovesse impedire a Steve
di vogare: insieme hanno posto il
diabete sotto controllo. «Ho deciso
che era il diabete a dover convivere
con me, e non io con lui», dichiara
oggi Steve Redgrave.
C’è un altro vincitore di Sydney
affetto da diabete ad essere a contatto
con l’acqua: l’americano Gary
Hall Jr., che ha dovuto affrontare la
diagnosi di diabete nel 1999, a un
solo anno dalle olimpiadi di Sydney.
Gary si è preso una pausa, per
cercare di comprendere quale fosse
l’impatto del diabete sulla sua vita
di campione sportivo, e quindi è
ritornato. A Sydney ha vinto i 50 m
stile libero e si è classificato secondo
nei 100 m della stessa specialità.
Quattro anni dopo, Gary è tornato
ad Atene per vincere nuovamente
l’oro nei 50 m stile libero.
Gary Hall Jr. proviene da una
famiglia di nuotatori vincenti.
Misurare la glicemia a bordo
vasca: perché no?
E gli svizzeri?
Durante le ricerche per il presente
articolo abbiamo ovviamente cercato
di trovare anche sportivi e sportive
svizzeri affetti da diabete: non
ne abbiamo trovati. È possibile che
nel nostro paese nessun campione
sportivo sia affetto da diabete, ma è
altrettanto possibile che i campioni
degli altri paesi affrontino il diabete
in modo più coraggioso e rilassato.
Gli sportivi sono dei modelli e, con
le loro esperienze, possono incoraggiare
altre persone affette da
diabete. Del resto, nessuno si aspetta
che gli sportivi tengano il diabete
perfettamente sotto controllo, al
contrario: anche la frustrazione
quotidiana e la necessità di trovare
ogni giorno nuove motivazioni fanno
parte della loro vita, come accade
nella vita di ogni persona affetta da
diabete. Anche i campioni, in fondo,
sono pur sempre esseri umani.

vivere salute meglio
Programmi di riabilitazione per diabetici sono offerti nelle località indicate
Aarau/Lenzburg** Dr. C. Wackernagel
Iscrizione presso: C. Rompietti-Sternad,
Tel. 062 891 56 26, rompietti@physiotherapie-lenzburg.ch
Basilea Dr. B. Weissenberger
Iscrizione: tel. 061 311 96 02
dr.bennoweissenberger@bluewin.ch
Berna* Prof. H. Saner
Iscrizione: Segreteria Riabilitazione Cardiaca
tel. 031 632 89 70, kard_rehab@insel.ch
Briga e Visp Dr. Ch. Ambord
Iscrizione: S. Dolling, tel. 027 970 21 37
sandy.dolling@rsv-gnw.ch
Burgdorf Dr. B. Chappuis
Iscrizione: Segreteria Diabetologia
tel. 034 421 23 82, diabetesprogramm@rs-e.ch
Interlaken Dr. H.P. Berger
Iscrizione: tel. 033 822 07 00,
hanspeter.berger@hin.ch
Lachen** Dr. F. Salomon
Iscrizione: M. Scherrer
Tel. 055 451 35 15, myriam.scherrer@spital-lachen.ch
Mettmenstetten* Dr. D. Zimmermann
Iscrizioni: Ch. Gut, tel. 044 768 30 15,
info@gut-training.ch
�
salute
Muri/AG Dr. A. Spillmann
Iscrizione: centro di consulenza per il diabete
Tel G: 056 675 14 19, diabetes@spital-muri.ch
Olten* Dr. C. Senn
Iscrizioni: Olten, tel. 062 311 43 51
physiokso_ol@spital.ktso.ch
San Gallo* Dr. S. Sigrist
Iscrizioni: Segreteria Endocrinologia
tel. 071 494 26 97, endokrinologie@kssg.ch
Thun* Dr. A. Brunner
Iscrizioni: tel. 033 226 26 65
diabetesprogramm@spitalstsag.ch
Vezia Dr. A. Klainguti
Iscrizioni: A. Bronz, IRCAm
Tel. 091 966 06 06, info@ircam.ch
Winterthur* Dr. A. Bürgler
Iscrizioni: C. Sannwald
tel. 052 203 07 04, csannwald@bluewin.ch
Zurigo Dr. St. Sannwald
Iscrizioni: C. Sannwald
Tel G: 043 268 39 90, c.sannwald@medbase.ch
* offrono inoltre la partecipazione a gruppi periodici DIAfit.
** offrono solo gruppi periodici DIAfit.
Dal 1° luglio 2009 il programma di riabilitazione di 12 settimane per diabetici di tipo 1 (programma con certificato di formazione SGED) viene rimborsato dalle casse-malattia con le
consuete franchigie per cure ambulatoriali. Ulteriori informazioni sui programmi offerti sono disponibili sul nostro sito www.diafit.ch
Amministrazione Progetto DIAfit, Catherine Marchand, tel. 031 632 03 29, catherine.marchand@insel.ch
Richiedo l'invio gratuito dell'opuscolo
«Movimento e sport per persone con diabete»
Cognome, nome
Via
NPA/Località
Telefono
e-mail
Richiedo l'invio gratuito dell'opuscolo
«Forte con il diabete. Il programma olimpico
personale di e con Matthias Steiner»
(esclusi vamente in tedesco)
Data, firma
Inviare a: Roche Diagnostics (Schweiz) AG, Sarah Weerakoon,
Industriestrasse 7, 6343 Rotkreuz oppure ordinare sul sito internet
www.prisma-online.ch

«Mi tengo sempre
in forma
con il mio microinfusore»
Ralph (47 anni)
di S-chanf
Serate informative sul sistema di
microinfusione Accu-Chek Combo
Vorreste saperne di più sulla terapia con microinfusore
e, in particolare, sui micro infusori Accu-Chek Combo?
Allora iscrivetevi ad una delle serate infromative
elencate di seguito e organizzate da Roche Diagnostics:
Numero verde 0800 11 00 11 oppure
e-mail: diabetesservice.ch@roche.com.
Roche Diagnostics (Suisse) SA
Industriestrasse 7
6343 Rotkreuz
Orari: dalle ore 19.45 alle ore 21.15
(cena leggera compresa)
San Gallo Albergo Walhalla lunedì 14. 6. 2010
Aarau Albergo Aarauerhof mercoledì 8. 9. 2010
Berna Albergo lunedì 27. 9. 2010
Mendrisio Ospedale Beata Vergine lunedì 27. 9. 2010
Zurigo Buffet Prima Classe giovedì 21. 10. 2010
Rotkreuz ZG Roche Diagnostics martedì 26. 10. 2010
Basilea Albergo Victoria mercoledì 27. 10. 2010
San Gallo Albergo Walhalla mercoledì 17. 11. 2010
Aarau Associazione del diabete giovedì 25. 11. 2010
Thun Albergo Freienhof giovedì 2. 12. 2010
Un clic per il
vostro benessere:
Avete già visitato
il sito, oggi?
Vi attendono
informazioni
aggiornate, link
e servizi.
www.prisma-online.ch

Premi un pulsante qui… … e il tuo microinfusore risponde al volo.
Una comunicazione intelligente
Per Ralph lo sport vale metà della sua vita. È sempre in movimento. Da quando ha il suo microinfusore
fare sport gli procura un piacere anche maggiore, dato che può gestire con grande
flessibilità i cambiamenti di attività modificando di conseguenza la dose d’insulina mediante la
semplice pressione di un pulsante. Grazie al sistema integrato Accu-Chek Combo, si può controllare
tutto direttamente dal misuratore di glicemia, che comunica con il microinfusore via Bluetooth ® .
Le dosi d’insulina e i tassi glicemici vengono registrati automaticamente nel diario elettronico.
E anche attività particolari come quelle sportive possono essere gestite agevolmente.
Un semplice gesto – una risposta immediata.
Semplice. Veloce. Discreto.
Ulteriori informazioni sul sito www.accu-chek.ch
o chiamando il numero 0800 11 00 11
ACCU-CHEK, ACCU-CHEK AVIVA COMBO, ACCU-CHEK SPIRIT COMBO e COMBO sono marchi registrati di Roche.
Bluetooth ® e i relativi loghi sono marchi registrati di proprietà di Bluetooth SIG, Inc., e il loro utilizzo
da parte di Roche è soggetto a licenza. ©2009 Roche
che funziona in entrambi i sensi.
Microinfusori
Accu-Chek per insulina
Fabbricati in Svizzera.
Per la Svizzera.

diversicum salute
�
Snelli nonostante il calcio
Davanti alla tivù con birra e patatine?
Sgranocchiare sì, ma cartellino rosso
alle calorie per i fanatici del calcio
affetti da diabete!
TA. Ormai ci siamo: l’11 giugno 2010 fischio
d’inizio a Johannesburg! Come sempre ogni
quattro anni, viviamo tra le mura domestiche un
campionato mondiale di calcio. Questo significa
serate eccitanti davanti alla TV insieme ad amici
e colleghi (incluse alcune rare donne), bevendo
birra e sgranocchiando noccioline. Che nell’ansia
degli avvenimenti sul campo si beva e si mangi
troppo, fa parte della natura del gioco. Il problema
è rappresentato dal pieno di calorie fatto
in quei 90 minuti seduti sul divano, che non si
riesce tanto facilmente ad eliminare. Prisma ha
l’alternativa per voi: bevande ideali per la linea e
stuzzichini dal minimo contenuto di calorie.
Approfittate del pacchetto di benvenuto «moti vazione»:
Riceverete un buono per un corso scontato di nordic walking e un
misuratore di glicemia Accu-Chek gratuito di vostra scelta!
Gradirei partecipare al programma «motivazione»
Faccio già parte del programma «motivazione»
Vi prego di inviarmi gratuitamente
una vignetta per bicicletta 2010/2011
(da richiedere entro il 15 luglio 2010)
Con la presente acconsente a ricevere da noi periodicamente informazioni e offerte specifiche
personalizzate. Il suo indirizzo non sarà divulgato a terzi. La dichiarazione completa sulla protezione
dei dati può essere consultata alla pagina Web www.roche-diagnostics.ch/motivation.
Bevande ideali per la linea e stuzzichini dal contenuto
minimo di calorie
3,33 dl di birra (circa 160 kcal) oppure
té freddo sudafricano Roibosh con dolcificante (0 kcal)
0,5 dl di bevanda dolce (circa. 245 kcal) oppure
acqua minerale o acqua del rubinetto (0 kcal)
200 g di Chips (circa 1000 kcal) oppure
200 g di cetrioli a fette (circa 24 kcal)
100 g di salatini (circa. 350 kcal) oppure
100 g di barrette di carota (circa 25 kcal) o di sedano (15 kcal)
200 g di noccioline (circa 1100 kcal)
oppure di pomodorini ciliegino (circa 34 kcal)
Offerta speciale per attuali e nuovi membri del programma «moti vazione»:
Inviare a: Roche Diagnostics (Schweiz) AG, Sarah Weerakoon,
Industriestrasse 7, 6343 Rotkreuz oppure ordinare sul sito internet
www.prisma-online.ch
Cognome, nome
Via
NPA/Località
Telefono
e-mail
Data, firma
Data di nascita Tipo di diabete
Durata del trattamento con insulina
Misuratore di glicemia usato
Misuratore di glicemia desiderato mmol/l (solo per nuovi soci)
Accu-Chek Compact Plus Accu-Chek Aviva Accu-Chek Aviva Nano

SHOP
Articolo / misura / colore Quantità Q
Prezzo Indirizzo Code: prisma 06/10
Data/fi rma
PER AMORE DELLA SALUTE E DEL BENESSERE
E
Offerte speciali per le lettrici ed i
lettori del journale «prisma»
Sedia girevole per uffi cio ERGOTEC SYNCHROO
698.– invece di*
1498.– (di pelle) invece di* 1198.– 498.–
Sedia girevole per uffi cio professionale di forma anatomicamente perfetta e
concepita secondo le più recenti nozioni ergonomiche: meccanismo synchro
bloccabile; regolazione altezza sedile tramite elevatore a gas di sicurezza;
regolazione individuale del peso corporeo; sedile ergonomico sagomato; schienale
a rete resistente a respirazione attiva per lavorare sgravando la schiena, senza affaticamento
e sudorazione; supporto lombare regolabile (sostegno della colonna vertebrale e dei dischi
invertebrali); poggiatesta/nuca regolabile (removibile); braccioli a 12 regolazioni verticali
e laterali con poggiabraccio imbottito; adatta a tutte le attività in uffi cio, in particolare
ai posti di lavoro allo schermo. Dimensioni sedile: (LxPxT) A 50-60 x
52,5 x 48,5 cm, peso: 22 kg, istruzioni per l’uso e il montaggio in d, f, i, e.
Garanzia 3 anni. Base a croce: legno/bambù, all. lucidato, all. nero, incl. rulli
per tappeti (rulli per pavimenti duri opzionali per CHF 20.-/5 pz.)
Colori stoffa: 1. arancione, 2. rosso,
3. blu, 4. verde chiaro, 5. sabbia,
1 2 3 4 5 6 7 6. grigio, 7. nero. Colore pelle: nero
Apparecchio per massaggi
a picchiettamento intensivi ITM
invece di* 149.– 119.–
Con luce a infrarossi selezionabile. Scioglimento, rilassamento e stimolazione
dell’irrorazione sanguigna della muscolatura attraverso un
massaggio di picchiettamento intensivo e benefi co, che agisce
in profondità (a regolazione continua). Effi cace per sciogliere
tensioni e contrazioni e scaldare i tessuti. Permette di massaggiare
senza sforzo le spalle, la schiena, le gambe e addirittura
la pianta del piede. Istruzioni per l‘uso in i, f, d, e. 3 anni di garanzia.
Bastoni da montagna/trekking
ERGOLITE PROTEC ANTISHOCK
invece di* 179.– 98.–
Bastone da montagna e da trekking a 3
sezioni in lega di alluminio di alta qualità e tecnologia 7075 T6 con sistema AntiShock e punta in carburo
di tungsteno. Impugnatura in sughero termoregolatore con impugnatura Contour allungata EVA-Full-
Foam per presa accorciata. Impugnatura angolata del 15% per una presa ergonomica
con due passamani sostituibili e regolabili. Modello estremamente solido, altissima resistenza
alla rottura, regolabile da 77 a 140 cm, con borsa di trasporto e custodia.
Colori: blu/verde/argento/nero
Occhiali sportivi EXPLORER ClimaControl ol
invece di* 298.– 129.– –
GRATIS: 1 inserto ottico per lenti correttive (max. +/– 2.5 dpt) + 3 coppie di lenti
(valore 125.-). Occhiali sportivi altamente funzionali a tenuta perfetta con lenti intercambiabili in materiale high-tech
estremamente leggero, fl essibile e termoresistente. 2x3 coppie di lenti (smoke, orange, clear) per condizioni
di luce estreme come ghiacciai, neve, acqua, nebbia e crepuscolo. Lenti fi ltranti fortemente bombate ad avvolgimento
ottimale dell’occhio con visuale priva di distorsioni. Protezione 100% UVA, B e C. Sostituzione delle lenti semplice
e rapida. Nasello regolabile su due posizioni. Imbottitura frontale tergisudore rimovibile. Cinturino fermaocchiali
regolabile e removibile. Tecnologia di aerazione Anti-Fog ClimaControl. Panno in microfi bra e hardcasebox
inclusi. Made in Taiwan by OMLIN ® nti
ech
oni
nto
ce
ali
se-
Opticals. Colori: argento, nero opaco, blu scuro ro
invece
di* 248.–
Ordinazioni: CARESHOP GmbH, c/o Bürgerspital Basel, Ruchfeldstrasse 15, 4142 Münchenstein
Telefono 0848 900 200, Fax 0848 900 222, www.careshop.ch
Con riserva di errori di stampa. Prezzi IVA inclusa, più spese di spedizione.
Fornitura fi no ad esaurimento delle scorte. *Somma dei singoli prezzi.
98.–
Pantaloni ntaloni funzionali/outdoor f
FLEX 3 IN 1
invece di* 349.– 149.–
Pantaloni funzionali robusti, e tecnicamente raffi nati: perfetti come pantaloni
da trekking e da sci; abbinabili alla giacca TITANIUM 6 IN 1; zip laterali rivestite
su tutta la lunghezza; taglio ergonomico; bretelle amovibili per pantaloni esterni e
fl eece; bordo dei pantaloni in basso regolabile con una fascetta in velcro ; 4 tasche
con zip rivestite e idrorepellenti; Speciale pacchetto inverno e sci: 1 fodera in
fl eece amovibile con parte petto e schiena rialzate, 2 tasche laterali, una tasca
marsupio sul petto con zip; ghette antineve elastiche, amovibili con passante sulla
schiena; materiale: membrana HIMATEX a 2 strati traspirante, idrorepellente e antivento
al 100%; materiale di rivestimento RipStop particolarmente resistente agli strappi
e all’usura su ginocchia/sedere/interno caviglie; tutte le cuciture sono saldate
e impermeabili; colonna d’acqua: 20‘000 mm, attività traspirante: 6‘000
mvt (g/m2 /24h); HIMALAYA OUTDOOR ® Pantaloni funzion
da trekking e d
su tutta la lunghe
fl eece; bordo dei p
con zip rivestite e id
fl eece amovibile
marsupio sul petto c
schiena; materiale: m
al 100%; materia
e all’usura su g
e imperme
mvt (g
by Omlin. Made in Nepal.
11 colori: 0. bianco sporco, 1. giallo, 2. arancione, 3. rosso,
4. celeste, 5. azzurro pallido, 6. blu, 7. verde primavera, 8. olive,
9. grigio, 10. nero. 9 taglie: 2XS, XS, S, M, L, XL, 2XL, 3XL, 4XL
Nome e cognome
Via
CAP/località
Telefono
E-Mail
0
1
Giacca funzionale/outdoor
TITANIUM 6 IN 1
invece di* 698.– 198.–
Giacca outdoor (4 stagioni) di alta qualità, concepita per le
massime esigenze, collaudata sull’Himalaya e sulle Alpi e dotata di
tutte le fi nezze tecniche: zip frontale rinforzata a due vie con protezione
sul mento; 2 grandi tasche interne sul petto con zip; 3 tasche interne in rete e
velluto; 4 tasche esterne con zip; tutte le zip sono idrorepellenti e caratterizzate
da un rivestimento aggiuntivo; Cool System con apertura a zip e velcro sotto le
ascelle; cappuccio a scomparsa nel collo, regolabile e amovibile e dotato di
visiera; polsini con velcro regolabile anche con una sola mano; coulisse elastica
in vita e nell’orlo; incl. 2 fodere in fl eece amovibili (mediamente/altamente
isolanti: 300/400g/L, div. Tasche interne ed esterne con zip); materiale: membrana
HIMATEX a 2 strati traspirante, idrorepellente e antivento al 100%;
cuciture saldate e impermeabili; colonna d’acqua: 20’000 mm, attività traspirante:
6‘000 mvt (g/m2 /24h); speciale pacchetto inverno e sci: ghette
paraneve sui fi anchi elastiche e amovibili per giacca outdoor/in
fl eece; taschino per il biglietto sulla manica; tasca apribile, trasparente
per lo skipass; passamontagna a scomparsa nel collo; 1 maschera
per il viso; novità: giacca e gilet 2 in 1 in piuma d’oca leggerissima,
fi llpower 700, camere trapuntate in modo regolare; maniche
rimovibili; rivestimento in nylon Ripstop (nel set 98.- anziché 248.-).
HIMALAYA OUTDOOR ® Giacc
massime esi
tutte le fi nezze t
sul mento; 2 grandi t
velluto; 4 tasche ester
da un rivestimento agg
ascelle; cappuccio a s
visiera; polsini con velc
in vita e nell’orlo; incl. 2
isolanti: 300/400g/L, d
brana HIMATEX a 2 st
cuciture saldate e impe
rante: 6‘000 6 mvt (g/m
paraneve sui
fl fleece;
taschino
rent nte per lo skipas
ra pe
er il vis
rim r ovibili; riv
HIM
by Omlin. 100% Made in Nepal.
11 111 ccolori:
0. bianco sporco, 1. giallo, 2. arancione, 3. rosso,
4. cceleste,
5. azzurro pallido, 6. blu, 7. verde primavera, 8. olive,
9.
grigio, 10. nero. 9 taglie: 2XS, XS, S, M, L, XL, 2XL, 3XL, 4XL
0
1
2
• modello ottimizzato
• misure riassortite
• più leggero
3
2
4
3
7 8
Zaino Z multiuso X-TRAIL HYDROLITE 27+5
invece di* 289.– 129.–
Zaino multiuso dall’equipaggiamento estremamente versatile, con
sacca-borraccia incorporata completamente isolata (3 litri); aerazione effi cace e tridirezionale
del dorso AirPortTM , spallacci e cinghia ventraleimbottiti in ErgoFoam TM ;
comparto principale con zip comprensivo di tasca portaoggetti, cinghia ventrale e
ccinturino
pettorale, spallacci anatomici con sistema SuspensionStrap, tasca anteriore a
rete, 2 tasche laterali con tirante in gomma, supporto per bastoni da trekking; diversi
cinturini c di compressione o fi ssaggio e tiranti in gomma per sacco a pelo, caschetto,
ecc.; applicazioni rifrangenti 3M, coprizaino, tasca portacellulare, porta CD-/MP3,
ag agenda, tasca porta-notebook, portafoglio, e altro ancora. Ideale per tuttele attività
outdoor o (passeggiate, trekking, sci alpino, ciclismo, arrampicata) e il tempo libero.
MMateriale:
robusto tessuto antistrappo Diamond-/Dobby Ripstop. Capacità: 27+5 litri.
Colori: 1. arancio, 2. rosso, 3. blu, 4. ghiaccio, 5. verde, 6. nero
Visitate i nostri negozi «Careshop»:
• 4051 Basilea, Aeschenvorstadt 55, Telefono 061 227 92 76
Lunedì-Venerdì 10.00 - 18.00 • Sabato 10.00 - 16.00
• 4500 Solothurn, Bielstrasse 23, Telefono: 032 621 92 91
Luendì chiuso • Martedì-Venerdì 14.00 - 18.00 • Sabato 10.00 - 16.00
5
4
1
5
6
2
6
7 8
3
4
9
9
5
10
10
6
Ordinazioni: Telefono 0848 900 200, Fax 0848 900 222, www.careshop.ch

Una cassetta. 50 test senza strisce reattive.
Più facile da usare, più facile per misurare.
www.accu-chek.ch
Hotline diabete 0800 803 303
Roche Diagnostics (Schweiz) AG
Industriestrasse 7 · CH-6343 Rotkreuz
Accu-Chek Mobile
Il primo e unico sistema al mondo per misurare la glicemia senza bisogno
di strisce reattive.
Scoprite come può essere facile eseguire il test! Accu-Chek Mobile è il primo sistema
ad offrire 50 test su nastro continuo, senza strisce reattive. Non è più necessario
maneggiare e smaltire strisce reattive e lancette. Provatelo voi stessi e scoprite così un
nuovo livello di comodità nel misurare la glicemia.
ACCU-CHEK e ACCU-CHEK MOBILE sono marchi di Roche.