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Lambda Sensors Domande e risposte
Le domande più frequenti e le risposte del team tecnico DENSO
D1: qual è il ruolo delle sonde Lambda?
R: per ridurre le emissioni, le auto moderne sono progettate in
modo tale da controllare attentamente la quantità di carburante
che bruciano. La sonda Lambda (o sensore di ossigeno) è una
componente cruciale di questo processo poiché, lavorando insieme
al sistema di iniezione del carburante dell’auto, alla marmitta
catalitica e all’unità di controllo elettronico (ECU), consente di
ridurre al minimo le esalazioni nocive del motore monitorando la
percentuale di ossigeno non bruciato presente nei gas di scarico
dell’auto. Questi dati sono inviati all’ECU dell’auto che, a sua volta,
regola la miscela aria/carburante. La giusta miscela aria/carburante
consente alla marmitta catalitica di funzionare in maniera efficiente.
Questo “sistema di pulizia dei gas di scappamento” rimuove dal
sistema di scarico la maggiore quantità possibile di emissioni nocive
prima che fuoriescano dall’auto.
D2: dove si trovano le sonde Lambda?
R: ogni auto nuova, nonché la maggior parte delle auto fabbricate
dal 1980 in poi, ha una sonda Lambda, che si trova nel tubo
di scappamento, prima della marmitta catalitica, dove misura
l’ossigeno presente nei gas di scarico, informa l’ECU e le consente
di calcolare le regolazioni da fare alla miscela aria/carburante.
L’esatta ubicazione delle sonde Lambda varia a seconda che il
veicolo abbia un sistema di scarico di tipo V o in linea e a seconda
della marca e del modello. Alcune configurazioni tipiche di supporto
motore sono riportate nella sezione UBICAZIONE del presente
catalogo.
D : come funzionano esattamente le sonde Lambda?
R: le sonde Lambda operano insieme al sistema di iniezione del
carburante del veicolo, alla marmitta catalitica e al sistema di
gestione del motore o unità di controllo elettronico (ECU) (Fig. 1), per
ridurre al minimo le emissioni nocive per l’ambiente che provengono
dal motore:
> La sonda Lambda controlla la percentuale di ossigeno non
bruciato presente nei gas di scarico dell’auto.
> A seconda del contenuto di ossigeno nei gas di scarico (se
troppo alto, la miscela è povera, se è troppo basso, la miscela è
ricca) la sonda Lambda trasmette all’ECU un segnale di tensione
altamente variabile.
> L’ECU risponde a queste informazioni regolando la miscela
aria/carburante che entra nel motore L’obiettivo è di mantenere il
rapporto aria/carburante molto vicino al punto “stechiometrico”,
ossia il rapporto ideale calcolato aria/carburante che entra nel
motore. In teoria, a questo rapporto, tutto il carburante viene
bruciato utilizzando quasi tutto l’ossigeno presente nell’aria. La
quantità di ossigeno rimanente deve essere tale da consentire il
funzionamento efficiente della marmitta catalitica.
> La marmitta catalitica quindi tratta le emissioni dei gas di scarico
prima che queste escano dall’auto. La maggior parte delle auto
moderne è dotata di marmitta catalitica trivalente, così chiamata
poiché aiuta a ridurre le tre emissioni (nocive) regolamentate: le
molecole di ossido di carbonio (CO), di idrocarburi non bruciati
(HC), e di ossido di azoto (NOx). La quantità esatta di ossigeno
presente nei gas di scarico è importante per la marmitta catalitica,
poiché incide sulla sua capacità di rimuovere queste emissioni
nocive dai gas di scarico. La giusta quantità di ossigeno provoca
una reazione chimica tra i gas nocivi e l’ossigeno grazie alla quale
dalla marmitta catalitica escono gas innocui. Se la marmitta
funziona come dovrebbe, tutto l’ossigeno presente nei gas di
scarico viene consumato da questa reazione chimica.
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Fig1: motore con sonde e marmitta catalitica.
1. Iniettore del combustibile
2. Sonda Lambda precatalizzatore
. Marmitta catalitica
. Sonda Lambda post catalizzatore
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