Intimo più mare n° 200 - Luglio 2015

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Le donne di
domani
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SOMMARIO
luglio 2015 n. 200
16 OSSERVATORIO - LE DONNE DI DOMANI
30 BUSINESS NEWS
130
40 TREND MARE DONNA ESTATE 2016
62 NOVITÀ MARE
70 NOVITÀ INTIMO
80 INCHIESTA - VENDERE DI PIÙ E MEGLIO
100 COMPANY PROFILE - MARYAN BEACHWEAR GROUP
104 STILISTI - STELLA JEAN
108 NEXT SUMMER STYLE - STILI HOT PER L’ESTATE 2016
126 MARYAN MEHLHORN - SEASIDE STORIES
130 ANNA RACHELE RESORT - LEISURE LUXURY
134 VALERY PRESTIGE - PRINT COUTURE
138 VACANZE ITALIANE GOLD LABEL - SENSUAL ALLURE
142 TWIN-SET SIMONA BARBIERI - ALLURE DE FEMME
146 BACIRUBATI - HER LIGHTNESS
150 VERDISSIMA - MEDITERRANEO
154 PEPITA FORTE DEI MARMI - GOA CALLING
158 GUESS BEACHWEAR - TROPICAL BLAZE
162 OROBLÙ BEACHWEAR - SAND & SEA
168 INCONTRI MODA - AFS INTERNATIONAL
108
40
158

SOMMARIO
luglio 2015 n. 200
174
104
112
188
170 INCONTRI - FALKE
172 INCONTRI MODA - MAX MARA LEISURE & HOSIERY
174 LAGERTHA BY MARLIES DEKKERS - MIGHTY WARRIOR
182 STREET PEOPLE ATELIER - NYC LIFESTYLE
188 TREND INTIMO DONNA P-E 2016
192 RETAILWORLD
194 CAPSULE & LIMITED
196 NOVITÀ UOMO
204 PRODOTTI NEWS
210 SUPERSIZE INTIMO
212 SUPERSIZE MARE
214 SHAPEWEAR MARE
220 INCONTRI MODA - SHOWCLIP
222 EVENTI
226 STRATEGIE - IBICI CALZE
230 EVENTI - 2BEKINI
236 SALONI
242 FIBRE&TESSUTI - MAGLIFICIO RIPA,
FULGAR, EUROJERSEY, BISCHOFF, JUNIOR
188

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osservatorio
di Mariacristina Righi
Stressate dal pochissimo
tempo a disposizione per
se stesse. Divise tra lavoro
e famiglia. Costrette a fare
acquisti in ambienti senza
comfort. Sono alla ricerca di
un’oasi di pace e la possono
trovare nelle boutique
Una proposta Tatà.
LE DONNE DI DOMANI
In corsa con il tempo e alla ricerca costante di un’oasi di tranquillità,
un momento di relax, una pausa nelle giornate frenetiche,
scandite dagli impegni della casa e del lavoro. Sono le donne
di oggi e ancora di più quelle di domani. Il loro ritratto esce da
focus group e ricerche di mercato. Una recente ricerca Nielsen
ha ascoltato la voce delle donne in 21 paesi (Canada, Sudafrica,
Messico, Russia, Australia, Regno Unito, Turchia, Giappone,
India, Brasile, Francia, Italia, Spagna, Malesia, Stati Uniti, Svezia,
Nigeria, Tailandia, Cina, Corea del Sud e Germania) per capire il
loro ruolo nell’universo dei consumi e le loro esigenze. Sono state
intervistate 3.053 donne nei paesi emergenti e 3.421 nei paesi
sviluppati. Dalle interviste sono emersi concetti chiave sul ruolo
delle donne nei diversi ambiti.
DONNE E SOCIETÀ, POLITICA, ECONOMIA
Dalle dichiarazioni uscite dalle interviste nei diversi paesi si
capiscono le influenze delle donne sulla società, sulla politica e
sull’economia.
“Il coinvolgimento delle donne nella società sta crescendo in
ogni suo aspetto, economico, sociale, medico, politico” (Francia)
“Il ruolo delle donne sta diventando più complesso e completo,
con l’effetto che devono fare proprio tutto” (Italia)
“Dovrò imparare a fare sempre più cose contemporaneamente”
(Australia)
“Le donne stanno trovando sempre più spazio in posizioni di prestigio,
grazie alla capacità che hanno di gestire tutto” (Germania)
“Le donne, con il crescere del proprio impegno lavorativo, stanno
acquistando più voce nella società” (Corea del Sud)
“Penso che la società sarà molto più accettabile e il mondo potrà
cambiare se le donne inizieranno a prendere decisioni importanti,
sia a casa che in politica” (Regno Unito)
Il 90% delle donne poi crede che la propria condizione sia migliorata
negli anni e ci saranno maggiori riconoscimenti e opportunità
per la donna di domani.
“Saranno più importanti e meno sottovalutate” (Italia)
“Spero ottengano il giusto riconoscimento, come gli uomini”
(Canada)
“Dovranno lavorare sempre di più” (Brasile)
“Auspico che la donna avrà più potere e il maggiore potere dipenderà
dalla maggiore istruzione” (Sudafrica)
“Maggiore presenza e partecipazione alla vita politica e sociale,
come in altri paesi in Europa” (Russia)
Le opportunità saranno evidenti, con una speranza per i
paesi emergenti.

PIÙ POTERE, PIÙ STRESS
L’empowerment però comprime il tempo e causa stress.
“Spesso mi sembra di avere poco tempo” è una dichiarazione del
54% delle donne dei paesi sviluppati. Di queste il 64% sono italiane
e il 58% della globalità dei paesi europei, mentre interessa
il 62% delle donne dei paesi emergenti.
“Raramente ho del tempo per rilassarmi”
(37% paesi sviluppati, di questi 50% Italia e 46% Europa, 55%
emergenti).
“Mi sento il più delle volte stressata e con troppo lavoro da fare”
(38% sviluppati, di questi 51% Italia e 45% Europa, 49% emergenti).
Le donne italiane sono le più stressate e in lotta contro il tempo
in Europa.
“Spesso mi sembra di avere poco tempo” è una dichiarazione
che interessa il 58% delle donne dell’insieme dei paesi europei
e nello specifico Italia 64%, Regno Unito 55%, Francia 64%,
Germania 47%, Spagna 66%.
“Raramente ho del tempo per rilassarmi”
(Europa 46%, Italia 50%, Regno Unito 37%, Francia 41%, Germania
42%, Spagna 49%).
“Mi sento il più delle volte stressata e con troppo lavoro da fare”
(Europa 45%, Italia 52%, Regno Unito 36%, Francia 43%,
Germania 29%, Spagna 48%).
Per le donne italiane in particolare non c’è conciliazione tra casa
e lavoro.
“Sempre più lavoro e meno tempo per la famiglia”
“Dovrò lavorare sempre di più e di più”
“Mi sento continuamente divisa tra casa e lavoro”
“Sono sovraccarica di lavoro e non posso dedicarmi in modo
completo al ruolo di madre”
Reggiseno Hanro.
Bikini Verdissima.
IL RUOLO DELLA DONNA E DELL’UOMO
Il ruolo della donna e dell’uomo è solo una differenza di genere?
Al momento dell’acquisto personal care, abbigliamento e prodotti
food sono un compito della donna. La responsabilità di acquisto è
legata al livello di conoscenza della categoria e dei prezzi.
Quali fattori prende in considerazione la donna al momento
dell’acquisto? Il confronto tra i prezzi è la principale misura
anticrisi. Nell’abbigliamento il rapporto qualità-prezzo è il criterio
fondamentale per Italia e paesi sviluppati, solo il prezzo invece
per i paesi emergenti mentre la fiducia nel brand vale solo per
altre categorie come la cura della persona (Italia), l’elettronica
personale (Italia e paesi emergenti) e per la casa (paesi emergenti).
RICERCA DI INFORMAZIONI
Come si orientano le donne nella ricerca di informazioni? Tv e
passaparola sono le principali fonti di informazione per nuovi
prodotti e nuovi brand. Per i nuovi prodotti ai primi tre posti per
i paesi sviluppati ci sono nell’ordine tv, internet e passaparola,
per l’Italia tv, internet e direct mail. In Europa tv, passaparola e
internet. Per i paesi emergenti, tv, pasaparola e riviste.
Per i nuovi punti vendita i paesi sviluppati hanno ai primi tre posti
passaparola, tv e internet, l’Italia passaparola, internet e diect
mail, l’Europa tv, passaparola e internet, i paesi emergenti tv,
passaparola e quotidiani.
LE CHIAVI DEL SUCCESSO
Il successo sta nell’anticipare e soddisfare i bisogni della donna.
Ma come?

osservatorio
Abito
stile anni
Cinquanta
Pepita.
Investendo nel suo domani, che significa
• allinearsi alle sue convinzioni e aspirazioni
• capirne i bisogni per aiutarla a raggiungere uno stile di vita migliore
• la donna è in grado di lavorare in multi-tasking e le piace che
le venga riconosciuto
Semplificando le sue preoccupazioni, cioè
• aiutarla a gestirle
• la donna capisce di essere parte di una più ampia comunità e
come tale cerca aziende che condividano le sue opinioni e che si
concentrino sulle questioni più importanti della sua vita
Ridandole il tempo, quindi
• rendere le cose più facili in tutti gli aspetti del ciclo di acquisto:
pubblicità, packaging, punto vendita, trasportabilità, utilizzo,
smaltimento
• rendere più semplici le decisioni delle spese più importanti,
come auto, assicurazioni, prodotti finanziari
Guadagnando la sua fiducia, cioè
• creare messaggi social e rilevanti
• non sottovalutare la potenza del passaparola
• capire come i suoi network la aiutano nella vita quotidiana, sono
parte della sua vita. Mettersi in contatto con lei in questi ambienti
di fiducia la aiuta a sentirsi un cliente importante
• creare campagne cross-piattaforma personalizzate e diverse per
ciascun mezzo ma rimanere coerenti con il messaggio
• assicurarsi che la comunicazione comunichi qualità per guadagnare
la fiducia del brand
CURA DI SÉ E BENESSERE, BENI PRIMARI
Dai risultati di una ricerca Gfk Eurisko per Unipro la cura di sé,
il benessere e la salute si confermano in questi anni come valori
baricentrici, resistenti alle tensioni generate dalla crisi economica.
Di fatto, il prendersi cura di sé, in un momento di forti tensioni
esterne (crisi economica, crisi dei valori, perdita di certezze/
sicurezze esterne) sembra rappresentare un modo concreto
per costruire un progetto (individuale) positivo dotato di senso:
ripartire dal prendersi cura di sé.
La ricerca di benessere muove gli investimenti (simbolici ed
economici) e il modo di vivere delle persone. Si estende a tutte le
aree del vivere quotidiano, non solo consumi e pratiche nell’area
della salute, ma anche alimentazione, cosmesi, abbigliamento,
auto, consumi finanziari. Prodotti e comunicazione devono dunque
saper interpretare la domanda di benessere.
Qualche dato sul trend degli ultimi dieci anni mette in luce l’evoluzione
di questo concept.
“Sono molto attento alla mia salute” (72% degli intervistati)
“Curo il mio aspetto, la mia immagine” (58%, +4% dal 2000 a oggi)
“Faccio di tutto per mantenere la linea” (35%, +7% dal 2000 a oggi)
“Faccio check-up periodici” (45%, +11% dal 2000)
“Uso abitualmente creme per il viso” (43%, +5% dal 2000 a oggi)
“Uso prodotti per l’elasticità della pelle” (31%, +7% dal 2000 a oggi)
“Mi interessa che gli altri mi guardino” (34%, +12% dal 2000)
“Uso cosmetici naturali” (24%, +4% dal 2000)
“Seguo la medicina omeopatica” (11%, +4% dal 2000)
“Adotto terapie alternative” (7%)
“Se ho un disturbo, aspetto che passi da solo” (49%, - 6% dal 2000)
Da questi dati emergono rilevanti spunti di riflessione. Aumenta
la propensione al fare. Negli ultimi anni si delinea una cultura
della salute attiva, progettuale e più aperta alle pratiche alternative.
Sono in calo invece fatalismo, disimpegno e delega passiva.
L’aspetto e l’immagine sono aree di elevato investimento e sempre
più strumento per relazionarsi, ma non fine a se stesso. La cura
dell’aspetto è un concetto sempre più articolato e ricco di contenuti,
fatto di scelte consapevoli e quotidiane. L’alta attenzione per
la dermocosmesi e il benessere della pelle ne sono un esempio
(la bellezza parte dalla salute) e influenzano in modo evidente il
parco prodotti dei punti vendita.
IL MOMENTO DELL’ACQUISTO
Da un focus group di Alias creativity in consumer insight per
Unipro sono emersi i valori e le richieste delle donne al momento
dell’acquisto di prodotti cosmetici e per la cura del proprio corpo
nelle profumerie. Questi negozi, come dimostrato da altri studi
recenti, hanno molti punti in comune con le boutique specializzate
in intimo e costumi da bagno, perché trattano prodotti che vanno
a stretto contatto con la pelle e con il corpo, li rendono più belli e
li curano. Chi ha partecipato ai focus group, per rispondere alle
domande sui temi proposti, ha utilizzato un determinato tipo di
linguaggio. L’analisi dei campi di significato richiamati dalle parole
dei partecipanti ai focus group può aiutare nell’individuare valori
che sono il punto di partenza per lo sviluppo di un modello di
selling-point: consideriamo quel modello, con tutto ciò che contiene,
dai prodotti allo stile di chi vi lavora, come un messaggio
che il negozio nel suo insieme trasmette alle sue visitatrici. Anche
prima che esse entrino.

visit
.it

osservatorio
NO ALLO STRESS, SÌ ALLA SERENITÀ
“Nessuno che ti stressa… serenità”
C’è causa di stress ovunque. Serve un’oasi che non ti stressi.
È un fattore che è certamente in relazione con il contesto socioeconomico
attuale e si sta progressivamente enfatizzando. Si può
immaginare come il desiderio di un microviaggio, fuori dall’ambiente
negativo, come una microvacanza condensata e concentrata,
come l’essenza di un’oasi. Nel mondo-negozio andrebbero rappresentati
(visualizzati, raccontati, claimizzati) i temi, le figure e
le evocazioni che rimandano al viaggio nella serenità. Vacanza,
fotografia, cartolina, volar via, fuga, nascondersi, appartarsi, sia
in solitudine che in compagnia, ma via insieme a se stesse o ad
altri. Per certi versi, si sta suggerendo di riflettere sull’analogia
con l’agenzia di viaggi. Mondi verso altri mondi, punti di partenza,
ponti magici, luoghi del sogno.
NO ALLA CONFUSIONE
“Troppa confusione”
Niente caos, niente ostacoli, niente folla. Soprattutto niente affollamento,
né di persone, né di idee. Per qualsiasi tipo di punto
vendita. L’affollamento significa code, sovrapposizioni, prodotti
nascosti o irraggiungibili, ostacoli tra scaffali e persone, commesse
che si frappongono tra la cliente e la scelta libera, effetto
ipermercato il sabato pomeriggio, commesse che rovesciano sulla
cliente flussi di proposte e suggerimenti, sensazione confusiva di
dover per forza comprare qualcosa, assenza di chiari segnali di
orientamento, assenza di stabile suddivisione a category, comunicazioni
nel negozio ambigue o contraddittorie (verbali e visive),
comportamenti e relazioni commesse/cliente che variano da visita
Bikini con reggiseno
a fascia Primadonna.
a visita, sensazione di metter fretta trasmessa dalle commesse,
estensione forzata dal prodotto desiderato ad altri articoli, pressione
sulla scelta, sensazione di adattamento della cliente al prodotto
invece che del prodotto alla cliente.
CALORE E FRESCHEZZA
“Riscaldare e rinfrescare”
Un ambiente accogliente. Un’atmosfera di freschezza. Persone
non impersonali. La richiesta di commesse dal comportamento
che crea una relazione calda e sincera, porta al concetto di
non impersonali. Ma, in realtà, quando le donne fanno questa
richiesta non parlano delle commesse, ma di se stesse. L’identità
della cliente in questo tipo di acquisto è fortemente personale. La
persona-cliente-donna (ma varrebbe anche se si trattasse di un
uomo) deve essere riconosciuta (nel senso di ammessa, approvata,
legittimata). Accogliere significa ricevere, accettare, ospitare
facendo sentire il make yourself comfortable, dove è la cliente che
rende se stessa a proprio agio. Freschezza significa sii te stessa,
spontanea, sincera, autentica, naturale. Calore e freschezza. Il
primo arriva dall’accoglienza dell’ambiente e delle commesse, in
modo da permettere e invitare la cliente alla seconda.
QUALITÀ E CONVENIENZA
“Qualità unita a convenienza”
La convenienza deve essere di qualità. La qualità conviene sempre.
Il prezzo è un valore. È un concetto da far passare, non perché è
un luogo comune, ma perché altrimenti si rischia di non rispettare
né la propria identità né il proprio corpo. La qualità regalata a se
stesse corrisponde alla qualità riconosciuta a se stesse. Il cheap
talvolta usato dalle clienti non si riferisce ai prodotti o al modo di
esporli (le ceste, ad esempio). È un attributo riflessivo:
indica che il negozio sta parlando loro come se loro
fossero cheap. A rovescio e in parallelo, la scelta cheap
costituisce un deprezzamento della considerazione
che le donne hanno di se stesse. Se il prezzo troppo
alto valorizza troppo il prodotto, il prezzo troppo basso
svalorizza troppo la donna che l’acquista. La cliente
deve poter sempre trovare (avere) un equilibrio.
PIÙ GIOVANI
“Ringiovanire”
Se ti fa sentir giovane, ti fa ringiovanire. Se ti fa sentir
giovane, sei giovane. Non si tratta di giovane come
gioventù (corpo), ma giovane come giovanilità (spirito).
Non si tratta di non voler invecchiare (corpo = impossibile),
ma di voler essere sempre giovani (carattere =
possibile). Ri-in-giovanire significa ri-sentirsi giovani.
Significa sentirsi, cioè si tratta di un dialogo con se
stesse. Quando la donna si parla e non si capisce più,
non si sente più se stessa. Il segmento più importante
di ringiovanire è il secondo: in. Dentro, nel proprio
animo, nel proprio carattere, intimamente. È chiaro
quanto siano importanti capirsi, intendersi, parlarsi,
dialogare che le clienti chiedono alle commesse. Ma
anche come le visite in negozio siano delle microsedute
psicologiche in cui le donne parlano a se stesse
e ascoltano se stesse.
FIDUCIA E FEDELTÀ
“Tocco, fiducia e fedeltà”
Ci vuole tatto e un tocco magico. E soprattutto touch.
“È l’atteggiamento che rende carina e disponibile -
hanno detto le donne dei focus group - La cortesia
e l’empatia. Molto fanno le persone, devi entrare in

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osservatorio
Proposta
Ermanno
Scervino.
empatia, in contatto”.
Empatia, contatto, vicinanza, affiatamento, intesa, complicità,
intuizione, comprensione: sono tutte sfumature richieste alla relazione
e all’atmosfera dentro il negozio. Sono le persone che fan
sentir persone le persone. Non sono le cose. I prodotti sono una
simbologia del riconoscimento che le persone-clienti conferiscono
a se stesse, ma se l’oggetto-riconoscimento è confermato da
un’altra persona come la cliente, allora il valore stesso dell’oggetto
aumenta. La fiducia e la fedeltà non sono verso il negozio, sono
verso il suo spirito. Touch significa avere la stessa sensibilità della
persona che si ha di fronte e trasmettere la stessa sensibilità che
si riceve. Vale sia per le persone sia per l’ambiente-negozio. Si
sente a fior di pelle.
IL MEGLIO PER SÉ
“Decidere quel che è meglio per te”
C’è chi riesce da sola. C’è chi vuole aiuto. E chi sta a metà strada.
Ma la promessa è il meglio su di te. La chiave, in realtà, è decidere.
La decisione non è solo una scelta materiale su un oggetto-prodotto
materiale. È l’adesione a un’immagine di se stesse: di fronte a se
stesse, di fronte all’ambiente (commesse, altre clienti), di fronte
alle proprie relazioni, di fronte al mondo. Scegli chi vuoi essere,
scegli chi sei. Per te significa qualcosa destinato a te e secondo
la tua opinione. Lo storico motto il cliente ha sempre ragione
corrisponde a la cliente deve sempre potersi dar ragione. Non è
una forma di accondiscendenza: è la coincidenza delle persone
con se stesse. Dar ragione qui non indica aver ragione in una
contesa, ma avere delle buone ragioni per essere se stesse e
volerlo affermare. Dar ragione di, cioè motivazione, coscienza,
personalità, carattere.
CONOSCENZA E CONSULENZA
“Mi conoscono e sanno”
Conoscere la cliente, riconoscere la cliente, sapere che cosa la
cliente desidera, riconoscere i desideri della cliente. Si tratta di
un rapporto personale. E poiché può essere quasi impossibile
svilupparne uno in poco tempo, si tratta di intuizione e intesa.
Far capire che si capisce, che le clienti sono capite, che prima
della vendita è quello l’obiettivo. Le clienti vogliono essere capite.
Il sapere prima di tutto è saperci fare, poi è sapere le cose che
serve sapere. Seguita come persona e non come cliente. Dedicare
è un termine chiave: il tempo, l’attenzione, la cura.
Qualcuno che si dedica a te. Una dedica per te. Dedicato a te.
Fino a dedicarsi a se stesse. Un’attenzione personalizzata. Sia
quella della commessa, sia quella della donna verso se stessa:
infatti lei si conosce e sa com’è. Mi conosco e so. La commessa
ideale si identifica con te e si mette al tuo posto.
CORTESIA E COMPETENZA
“Cortesia e competenza”
Competenza cortese e cortesia competente. Sapere senza farlo
pesare. Quasi confidare un segreto. È importante essere servita
con gentilezza. Una persona che consiglia, ma senza far diventare
il consiglio un’imposizione e nemmeno un’esposizione della propria
conoscenza, che finisce per far sentire la cliente incompetente.
L’esperienza e il brand sono importanti e permettono di dialogare
con la cliente comprendendone le esigenze e garantendo
il background delle promesse, ma senza arrivare al si sentono
preziosi. Non è una questione di età, la competenza si basa sulla
passione. Le donne dei focus group hanno dichiarato di aver trovato
giovani molto preparati che fanno il loro mestiere con passione. Si
noti il termine mestiere: la conoscenza è un artigianato d’arte. La
competenza cortese è un valore aggiunto del prodotto, gli spiana
la strada, lo completa, ma soprattutto è un friendly database e la
cliente sa di poterne disporre.
LO SPECCHIO DELLA CLIENTE
“Personalità multipla”
Non patologia (!), ma sorpresa. La boutique è lo specchio della
cliente e la cliente vi si specchia. La cliente vuole che lo specchio
la rispecchi, ma anche che riveli nuove immagini di lei. Avere il
coraggio di osare e prima ancora avere il coraggio di essere se
stesse. La boutique deve regalare il coraggio di essere come si
è, contente di se stesse, per l’eccezionalità e l’unicità che ogni
donna possiede. Ma è bello, per essere belle sia dentro che fuori,
sorprendere e farsi sorprendere, meravigliare e farsi meravigliare,
cambiare e farsi cambiare. Anche solo per poi tornare se stesse.
La boutique deve offrire la possibilità di moltiplicare la personalità
facendo sì che la donna, pur restando fedele al proprio carattere,
sia mille donne diverse. Il segreto sta nel saper mantenere il segreto,
rivelando le vere se stesse solo a chi veramente lo merita.
ZONE DIVERSE
“Dividere il negozio”
Comunque. Per qualsiasi dimensione. Dividere in zone. Per
colpire le persone. Per evitare che entrino soltanto. Non si tratta

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osservatorio
Due modelli Emamò.
del classico divide et impera e nemmeno della segmentazione
brand, prodotti, target. Il negozio è un mosaico
di simboli che, di concerto, riflettono l’immagine della
cliente. La donna deve poter mantenere o cambiare la
propria immagine di sé, quindi deve poter mantenere o
cambiare lo specchio. Dividere il negozio significa creare
numerose sfaccettature. Significa dire alla cliente: ecco,
guarda quante donne puoi essere, pur restando te stessa.
E se vuoi essere solo te stessa, guarda quanti modi hai
di esserlo. Una volta fatta la divisione, quel guarda deve
diventare segnali, testi, immagini che dicano alla cliente
che lì lei è quel che vuol essere. Quel settore, quel corner,
quel reparto, quel mondo. Alla fine lì si riferisce a tutta
la boutique. E per la donna diventa la sua.
UNA BOTTA DI VITA
“Darsi un po’ di verve”
Nato come consiglio al negozio, è in realtà il bisogno che il negozio
deve soddisfare: far sì che le clienti possano dare a se stesse un
po’ di verve. Colore, vivacità, seduzione che seducano anzitutto le
clienti. Verve, vita, vitalità. Colpisce come questa frase dica moltissimo:
darsi, dare a se stesse, da sé, liberamente e sinceramente un
po’, un tocco, un pizzico (ricorda il tocco della bacchetta magica)
di verve, cioè, in una parola, di vita. Sorprendente è l’etimologia,
che si riferisce principalmente al saper esprimersi con vivacità.
UNA PAUSA
“Un caffè”
Un break, un momento di pausa, una sosta, come prendere un
caffè. Una sospensione dalla continuità. In politichese di oggi
si direbbe un segno di discontinuità. Mettiamo un caffè in un
breve break dall’ufficio. O quando ci si ferma un momento e si
mangia anche un cioccolatino. Sono interruzioni necessarie che
permettono poi di continuare. Il passaggio in boutique può non
essere per il reale bisogno di qualcosa, ma un bisogno in se stesso.
Andarci soddisfa un’esigenza non materialistica, cioè che non si
concretizza nell’acquisto. Però alimentare quel bisogno getta le
basi della fedeltà d’acquisto. È una strategia alla rovescia: costruire
un rapporto personale, cordiale, intimo e amichevole, non nato
dall’acquisto di un prodotto. Proprio perché su quel rapporto può
essere fondato qualsiasi prodotto.
SHOPPING IN LIBERTÀ
“Libertà di movimento”
Non riguarda solo le dimensioni del negozio, oppure la possibilità
di vagare senza che le commesse chiedano se serve il loro intervento.
È un bisogno emotivo che le clienti (le donne) esprimono.
“Vado a passeggio” è soprattutto una passeggiata mentale. È in
relazione con l’idea di break e quella di viaggio ma anche con
l’esigenza di non trovare confusione. Però in questa metafora
della libertà c’è una relazione diretta con il movimento semplice
e personale: passeggiare, in giro, a spasso, girellare, gironzolare,
spensieratamente, andare a zonzo, far due passi. Il negozio è
un’occasione, un modo e un contesto di questo tipo di azioni (o,
meglio, di bisogni). Va notato che si tratta di una passeggiata
mentale: sentirsi libera, quindi indipendente dalle dimensioni del
negozio. Per esempio: una passeggiata sulla spiaggia al tramonto,
dove inizia la libertà del mare aperto, sola o in compagnia, le
sensazioni, i suoni, i profumi. Si deve pensare così.
UN MOMENTO TUTTO PER SÉ
“Se vuoi farti un regalo”
È un regalo fatto a se stesse. Anche solo entrare in negozio. È qualcosa
di dedicato a se stesse. Un’autocarezza, un autocomplimento,
un’autococcola. “Con un piccolo regalino mi sento coccolata”. È
una sorta di rivendicazione, talvolta una vendetta, di frequente
Costume intero Pierre Mantoux.

una ricompensa, sempre una gratificazione. È un dirsi grazie da
sé (quando spesso chi dovrebbe farlo non lo fa). Qualche volta è
scatenata da insofferenza o da insoddisfazione ma spesso è anche
una soddisfazione libera regalata a se stesse. Il se vuoi diventa
più importante di un regalo e cruciale, fondamentale, essenziale
è invece farsi quel regalo. È un’affermazione di autonomia emozionale
e affettiva, non necessariamente causato da un lack of
something needed or desirable. Se vuoi (libertà) farti (relazione
con se stesse, riconoscimento e coscienza di sé) un regalo
(soddisfazione, appagamento, gioia, compiacimento, premio).
DINAMICHE E PROPOSITIVE
“Sono dinamici, variano, propongono sempre cose nuove”
Dinamicità non è mai fretta. Novità non è mai dimenticare il non
nuovo. Dinamicità e novità sono sinonimi del già citato ringiovanimento.
Avere cose nuove significa restare giovanili.
La dinamicità e la proposta di nuove cose intrigano, vanno oltre
l’incuriosire, coinvolgendo, attirando, attraendo, affascinando,
avvincendo. È un piccolo complotto tra la boutique e le donne,
tra la bellezza e le donne, tra le donne e se stesse. Ammaliare,
sedurre, incantare, avvincere, conquistare, abbagliare, innamorare,
rapire. La magia della giovanilità, che dura in eterno. Non si
dimentica la saggezza fatta di esperienza e sensibilità, ma la si fa
crescere e le si dà vitalità sempre nuova. Le cose nuove servono
a rinnovare le clienti nella loro vitalità. Servono a creare curiosità,
a dar sempre nuova linfa e nuove idee al desiderio di giovanilità.
BELLE AL NATURALE
“Acqua, pulita e chiara”
Emerge, affiora, sorge. È un segnale simbolico profondo. Tra le
mistificazioni e i trucchi del trucco o il respiro falsato dei profumi.
È una esigenza di purezza e di bellezza naturale. La bellezza
dell’essere se stesse e belle così come si è. L’espressione acqua
e sapone è il claim più vicino a questa dimensione. È essere
come si è, belle in se stesse e per se stesse, senza trucco: cioè
senza celarsi, senza travestirsi, senza sembrare ciò che non si
è. Senza ingannare. Chiunque e in qualsiasi modo si sia. Essere
naturali diventa sinonimo di essere se stesse. Il prodotto naturale
è quello che rispetta la singola, individuale e personale natura,
della singola, individuale personalità della donna. La sincerità,
qualsiasi sia il trucco, è un trucco sincero.
COME SU UN SET
“Ha scritto il suo nome con il rossetto di Chanel”
È stato detto in riferimento alla figlia di una cliente intervistata. È
un gesto cinematografico. È quello che le donne vorrebbero fare.
Ed è quello che le donne vorrebbero fosse fatto per loro. È un
messaggio e uno stile di messaggio. È il fattore-star. Il camerino, il
set, il trucco, ma soprattutto tutto ciò che li circonda e tutti coloro
che li fanno vivere. Qualsiasi sia la dimensione del negozio, si tratta
di costruire un piccolo (o grande) spazio in cui c’è una specie di
set. È il luogo dove la donna si prepara per interpretare se stessa.
In questo senso la cosmesi in generale (ma anche l’intimo che
modella o quello che rende più sexy, più belle) è manifestazione
decisa (e sconvolgente, rivelativa, sorprendente) della propria
personalità e del proprio carattere, non mistificazione. È quello
l’ambito, simbolico e concreto al tempo stesso, dove la cliente
può essere uguale a se stessa e dove afferma se stessa come
star, per quello che è e non per quello che sembra. Essere fiere
di essere come si è.
IL SENSO DEL BENESSERE
“Essere Benessere”
Da imparare dalle parafarmacie e dai corner cosmetici delle farmacie.
Professionalità. “Sono farmaciste, anche solo per il camice
ti senti di essere nelle mani di qualcuno che ne sa, che conosce i
problemi e cerca una soluzione adatta a te”. Ma i problemi vanno
trasformati in opportunità di valorizzazione della cliente-personadonna.
Il “fanno un consulto” è al limite ma “ti ascoltano” si riferisce
alla conoscenza tecnica che l’ambiente farmacia dovrebbe
garantire. Alla rovescia, quello che in farmacia è virtualmente un
problema da curare, in profumeria deve diventare un’occasione
di valorizzazione. Trasformare un difetto in un pregio. Per usare
un’analogia, le patologie oculistiche sono un problema, ma gli
occhiali sono personalità, moda, trend. Le lenti sono la competenza
professionale, le montature sono l’emozione e il carattere. È un
modo di affrontare un problema che lo trasforma in un’opportunità.
Trasportando l’analogia nel settore intimo e mare, gli inestetismi
sono un problema, i modelli in grado di correggerli e modificarli
in meglio sono un’opportunità.
Un look Raffaela D’Angelo.

Prodotto e distribuito da Gianni Cappelli S.r.l. viale Europa, 198/b - 51039 Quarrata (PT) ITALY Tel. 0573 738590 - Fax 0573 774363 | www.giannicappelli.com - info@giannicappelli.com | Export Office PICIEMME S.r.l Tel. +39 0573 705254 - info@piciemmesrl.it | www.salsedine.it
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Cristina Buccino ● Ambassador
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STAR & FASHION SRL- Tel 02 84217299 -info@starandfashion.it

usinessnews
La collezione
Cosabella Extended
con Emily Nolan.
Simone Calabrese
presidente
dell’U.S.A.R.C.I.
di Bari.
COSABELLA
SUPPORTA TOPLESS
DI EMILY NOLAN
Per il mese di giugno il 20% delle vendite della
nuova linea Cosabella Extended dedicata alle
donne curvy, verrà devoluto all’organizzazione noprofit
Topless che promuove la fiducia in se stessi,
nel corpo e nella mente, qualsiasi taglia si vesti.
Topless è un’iniziativa nata da un’idea della modella
Emily Nolan, autrice del pluripremiato blog My Kind
of Life, e volto della linea Cosabella Extended.
Collezioni srl
tel. +39 0596229322 - www.cosabella.com
U.S.A.R.C.I. BARI
CALABRESE NUOVO PRESIDENTE
Il 20 aprile in occasione del 70° anniversario dell’Usarci - Unione
Sindacati Agenti e Rappresentanti di Commercio Italiani - si è
tenuta la votazione per l’elezione del presidente per la regione
Puglia, presso la Camera di Commercio di Bari. È stato eletto
a grande maggioranza Simeone Calabrese che ha alle spalle
un’esperienza di 45 anni nel settore dell’intimo come agente. Il
neoeletto, parlando dei progetti che intende portare avanti nel
suo mandato, ha affermato: “Credo fortemente che solo attraverso
l’unità e la competenza del gruppo, si possano ottenere risultati
importanti. La Puglia può e deve avere un ruolo ancora più
attivo nel panorama italiano, proprio come accadeva negli anni
Settanta e Ottanta, quando la nostra associazione toccò livelli
di eccellenza. Farò di tutto per evitare che ci siano divisioni e
che nascano fazioni, deve passare il concetto che tutti, nessuno
escluso, possano e debbano rendersi utili alla causa comune.
Come? Provando a dare un indirizzo dinamico e più moderno”.
Hanno partecipato all’evento il presidente nazionale U.S.A.R.C.I.
Umberto Mirizzi, il sottosegretario al lavoro Massimo Cassano e
Sandro Ambruosi, presidente della Camera di Commercio di Bari.
U.S.A.R.C.I. Bari - tel. +39 0805616976 - www.usarcibari.it
FELINA GROUP
ACQUISITA DA PALERO CAPITAL
Il fondo privato lussemburghese Palero Capital ha acquisito Felina
Group, la rinomata azienda di lingerie tedesca per taglie grandi, con 800
dipendenti e un fatturato totale di circa 50 milioni di euro, presente sul
mercato dell’intimo con i marchi Felina, Conturelle by Felina e un:usual.
Palero Capital, in collaborazione con il management dell’azienda porterà
avanti lo sviluppo di Felina nei suoi mercati e investimenti nel prodotto. A
causa delle diverse opinioni riguardo la futura strategia del Gruppo Felina,
Jürgen Wollenschläger, direttore vendite e marketing, ha lasciato la sua
posizione di comune accordo con l’azienda.
Felina GmbH - www.felinainternational.com - www.palero-capital.de
Andrea Crespi, direttore
generale di Eurojersey,
nuovo consigliere delegato
per Sostenibilità, Ricerca e
Innovazione di SMI.
SISTEMA MODA ITALIA
NUOVA NOMINA PER ANDREA CRESPI
Il direttore generale di Eurojersey Andrea Crespi è stato nominato
consigliere delegato per Sostenibilità, Ricerca e Innovazione di Sistema
Moda Italia. A Crespi, fautore e interprete diretto con Eurojersey del
progetto SensitivEcoSystem, esempio di sviluppo produttivo compatibile
con l’ambiente con effetti positivi sull’economia locale, è stata affidata la
guida della Commissione per il tessile abbigliamento moda italiano, che
sarà convocata per la prima volta il 25 giugno e avrà il compito di definire
e indicare le linee guida in merito agli standard produttivi e ai requisiti
di fornitura richiesti dal mercato in funzione di massima sostenibilità e
qualità. www.sistemamodaitalia.com - www.sensitivefabrics.it
Un completo di
Conturelle by
Felina per la
primavera-estate
2016.

Tex Zeta S.p.A. ritratti.com

usinessnews
IN BREVE
WOLF LINGERIE
RILANCIA ROSY
NEL RETAIL
Il gruppo frances Wolf Lingerie con i suoi marchi
Sans Complexe, Billet Doux, Oups! e Playboy rilancia
il marchio di corsetteria Rosy, esclusivamente nel
settore retail. Wolf Lingerie nasce nel 1947 dalla
famiglia Wolf e con i propri marchi ha il 24,4%
della quota di mercato nella distribuzione francese.
Il marchio Rosy, acquisito nel 2002, è in fase di
rilancio sui mercati internazionali, Italia compresa.
Lo studio, il posizionamento e la qualifica del brand,
sono stati affidati alla Società Carlin di Parigi, leader
nel settore marketing e stylist, mentre tutta la parte
immagine è rigorosamente made in Italy, studiata
e realizzata dallo Studio Umberto Amato di Milano.
Rosy è presente nei più prestigiosi department
store internazionali come Galeries Lafayette, Coin,
Printemps, El Corte Ingles.
“Wolf Lingerie Italia, con sede a Novara, ha
come obiettivo il rilancio del marchio sul mercato
nazionale - spiega Roberta Ciampoli, Country
Manager Italia che ha sostituito Valerio Cinque - È
in fase di ricerca e implementazione di una rete
vendita selezionata, efficace e capillare, per offrire
ai propri qualificati clienti il miglior servizio, sia in
termine di prodotto, che in termine di assistenza
alla vendita. Per la primavera-estate 2016 Rosy
ha pensato di rivolgersi a una donna attuale,
moderna e raffinata, rievocando le forme femminili
e sensuali e trasparenze seducenti. La collezione
presenta un’offerta di coordinati moda e continuativi,
disponibili in una grande scelta di coppe
e in colori di tendenza, con abili accostamenti
fra pizzi pregiati, morbida seta e tessuti
all’avanguardia per coordinati”.
Wolf Lingerie sarà presente con la collezione Rosy al
salone Immagine Italia by Mare d’Amare.
Wolf Lingerie Italia - tel. +39 0321659239
www.wolf-sa.fr
PAUL & JOE X COSABELLA
AL VIA CON LA P-E 2016
Parte con la collezione di underwear e lingerie
per la primavera-estate 2016 la partnership tra
Cosabella e il brand parigino di prêt-à-porter Paul
& Joe che darà vita a Paul & Joe x Cosabella.
“Paul & Joe è uno dei principali lifestyle brand
d’Europa, con le sue collezioni donna, uomo,
cosmetici, accessori, calzature comprese - ha
spiegato Guido Campello, CEO Cosabella -
E la collezione di intimo e lingerie sarà il naturale
complemento per un total look. Siamo felici che
Paul & Joe abbia scelto proprio Cosabella come
partner per la collezione”.
La personalità di Sophie Mechaly, che ha dato
vita al brand Paul & Joe e lo stile che da sempre
distingue le sue collezioni, saranno fondamentali
in questa collaborazione. La collezione di intimo e
lingerie sarà influenzata da stampe, colori e tessuti
del prêt-à-porter.
Collezioni srl - tel. +39 0596229322
www.cosabella.com
Un coordinato della collezione
Rosy per la primavera-estate 2016.
FELINA GROUP
STOP A UN:USUAL
Esce di scena, a partire dalla
collezione per la primavera-estate
2016 il brand un:usual del gruppo
Felina, lanciato nel 2011.
“Da 130 anni i marchi del Gruppo
Felina si sono sempre distinti per
collezioni dal grande comfort e fit, con
una grande scelta di taglie - spiega
Piero Petrangolini, Country Manager
Italia - L’intenzione per il futuro è
quella di concentrarsi sui due marchi
storici, Felina e Conturelle by Felina”.
Petrangolini continuerà ad occuparsi
della filiale italiana e dei due marchi
del Gruppo Felina.
Felina Italia - tel. + 39 02 4406263
www.felinainternational.com
Un modello della
nuova collezione
Paul & Joe x Cosabella
per la primavera-estate
2016.
Paolo Parietti
Paolo Parietti è stato di recente
nominato responsabile commerciale
Italia ed estero del brand SoloBlu-
Italian Beach Couture. In precedenza
Parietti aveva ricoperto il medesimo
incarico nel Gruppo Delmar e per il
brand Miss Bikini.
Info: Paolo Parietti/SoloBlu
tel. +39 3666808453
www.soloblu.com
Dominique Perié
Dominique Perié è direttore
commerciale Francia ed estero di
Millesia, società francese, produttrice
di lingerie con sede a Caluire, vicino
a Lione. Dominique è stata anche
responsabile della filiale francese
di un produttore italiano di calze e
collant poi è passata al mondo della
stampa professionale e si è occupata
dei mercati internazionali per molti
anni per la rivista francese Créations
Lingerie, specializzata in intimo e mare.
Info: Dominique Perié/Millesia
tel. +33 6 14311807/427118414
www.millesia.fr
Alberto Martelli
Alberto Martelli ha concluso la sua
collaborazione con il brand Save the
Queen! dove ha ricoperto per dieci
anni il ruolo di direttore commerciale
Italia e estero per le collezioni
beachwear e lingerie. Martelli si
occuperà della direzione commerciale
per l’Italia del brand olandese
Love Stories, distribuito da Wool
Group-Daniele Fiesoli di Signa (FI).
Info: Alberto Martelli
tel +39 3356878001
albialmm@libero.it
albialmm@gmail.com
www.lovestoriesintimates.com

FALKE · P.O.BOX 11 09 - D-57376 SCHMALLENBERG / GERMANY

usinessnews
LISANZA
ACQUISISCE
IL BRAND
L’azienda amplia il suo portafoglio brand
con l’inserimento di Alba, storico marchio
toscano di lingerie, per il quale ha
messo a punto un’importante strategia
di sviluppo
Giovanni Carletto, responsabile export di Lisanza,
e due proposte di Alba lingerie (in basso a destra)
e beachwear per la primavera-estate 2016.
A partire dalla primavera-estate 2016 Lisanza SpA produce e
distribuisce il brand ALBA. Il processo di acquisizione, finalizzato
di recente, è cominciato lo scorso febbraio, quando per Lisanza ha
iniziato a prospettarsi la possibilità di ampliare il proprio portafoglio
brand. “Da tempo pensavamo che i tempi fossero maturi per
allargare l’offerta -spiega Giovanni Carletto, responsabile export
dell’azienda- così, una volta individuato il marchio che faceva al
caso nostro, ci siamo impegnati per portare avanti la trattativa in
modo da essere pronti già con la collezione estiva”.
Alba è sinonimo di grande tradizione nella lingerie toscana di
alta qualità. Lisanza intende non solo mantenere inalterate le
caratteristiche fondamentali del prodotto, ma anche sviluppare
ulteriormente il marchio conferendogli una maggiore brand
awareness e agendo su fattori chiave come prezzo e distribuzione.
“Abbiamo lavorato per conservare intatti i plus che da sempre
contraddistinguono i capi a marchio Alba -continua Carletto- e
per proporre una collezione di alta qualità, gusto e con un ottimo
rapporto qualità-prezzo. Sul fronte della distribuzione, abbiamo
creato una nuova rete vendita, in Italia e all’estero, che svilupperà
il business Alba con la massima cura e un attento servizio alla
clientela. Il canale di riferimento resta comunque il dettaglio
specializzato”.
Cosa cambia dal punto di vista dello stile e dell’offerta?
“Con Alba ci rivolgiamo a una donna che predilige la qualità e
il comfort dei tessuti e la raffinatezza del design. Per rispondere
alle sue esigenze, alla tradizionale proposta di lingerie abbiamo
affiancato nella collezione estiva una selezione di capi beachwear;
fuori-acqua perfetti per la spiaggia ma anche per l’aperitivo, lo
shopping, la serata con gli amici”.
La nuova collezione di Alba sarà presentata a Mare d’Amare di
Firenze il prossimo 18-20 luglio.
LISANZA SPA - via Angera 60 - Sesto Calende (VA) - Italia
tel. +39 0331977221 - www.lisanza.it

FALKE · P.O.BOX 11 09 - D-57376 SCHMALLENBERG / GERMANY

laFABBRICAdelLINO
Prodotto interamente da Bergianti & Pagliani S.r.l.Via del Commercio 10 | 41012 Carpi (MO) Italy
T. + 39 059 686 818 | F. + 39 059 685 553 | sales@lafabbricadellino.com | www.lafabbricadellino.com | #lafabbricadellino

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laFABBRICAdelLINO

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novitàmare
Un fuoriacqua
firmato Meng.
SU
PARIGI
INCONTRA
ISTANBUL
SU, che in turco significa
acqua, nasce da un
incontro tra Asia ed
Europa, tra due culture
che comunicano tra loro.
Il risultato è un sottile
equilibrio tra eleganza
parigina e artigianato
anatolico. Tuniche, caftani
e abiti sono realizzati con
i migliori materiali naturali
(cotone, lino, seta),
rispettando le tecniche
artigianali in ogni fase del
processo di progettazione.
L'esclusività è il vero tratto
caratteristico del brand e
buona parte della collezione
è interamente tessuta a
mano e in edizione limitata.
I diktat di stile del marchio
con sede a Parigi, sono
leggerezza, tagli originali,
silhouette rinnovate per una
nuova visione del resort wear.
Info: SU - info@suparis.com
www.suparis.com
Un caftano
firmato SU.
ASCENO BY
BEAUTIFUL BOTTOMS
ESOTICO VS URBANO
Un brand in evoluzione proprio
come il suo stile: ASCENO BY
BEAUTIFUL BOTTOMS racconta
un'eleganza rilassata giocata su
materiali di qualità, stampe digitali
vibranti e silhouette contemporanee,
per capi perfetti da indossare in
città ma anche in viaggi esotici. La
collezione rievoca il nordafrica e la
sua cultura nelle stampe vibranti, ma
anche il Marocco nelle sete pregiate,
per bikini e fuoriacqua di grande
impatto. Asceno è il nuovo nome
scelto da Poppy Sexton-Wainwright e
Lauren Skerritt fondatrici di Beautiful
Bottoms, che meglio interpreta
l'energia e l'essenza delle collezioni.
Info: Asceno by Beautiful Bottoms
tel. +44 2036206560
www.asceno.com
MENG
KALEIDOSCOPIC
SEA
Stampe multidimensionali,
design orientale e colori brillanti
descrivono MENG, il brand di
bikini, fuoriacqua e borse dedicato
a una donna che ama indossare
un beachwear artistico e originale.
Disegnata a mano a Londra e
stampata in Italia, la collezione
comprende caftani lussuosi in
georgette di seta, da indossare
non solo in spiaggia, costumi
dai tagli arditi e che valorizzano
la silhouette, borse in canvas di
cotone con stampe coordinate,
per un total look d'effetto. Lo
stile interpreta le classiche
decorazioni orientali attraverso un
caleidoscopio futuristico dedicato
a una femminilità senza età. Info:
New Silk Road Ltd.
tel. +44 2076039622
www.meng.co.uk
TutaTeal
Diamond
di Asceno
by Beautiful
Bottoms.
AMUSE SOCIETY
RAGAZZE IN VIAGGIO
Lanciato online e su piattaforme social,
AMUSE SOCIETY, brand americano
del duo creativo Mandy Fry e Summer
Rapp, è ora pronto a conquistare l'Europa
e selezionati top retailer. La filosofia del
marchio è una miscela di romanticismo e
trasgressione, spirito bohemien e rock and
roll. Bikini, short in maglia, T-shirt e abiti
descrivono una ragazza glamorous, che
ama viaggiare e scoprire cose nuove. Le
fondatrici raccontano come il marchio sia
in realtà molto di più: è un team affiatato di
femminilità creative che mettono in sinergia
le loro professionalità per far nascere
Amuse Society dal design fino al marketing.
Info: Amuse Society
sales@amusesociety.com
www.amusesociety.com
Un look proposto da Amuse Society.

Roidal, S.L. - tel. +34 977 629029 - fax +34 977 629052 - www.roidal.com - roidal@roidal.com

novitàmare
ACQUA BAZAAR
FRIDA A FORMENTERA
ACQUA BAZAAR è prima di tutto la
storia di un'infanzia passata su un'isola
e di una vita vissuta vicino al mare
e in mezzo alla natura. Julie Schott
Pietra, fondatrice del marchio, si è
ispirata al suo passato per creare una
collezione ricca di suggestioni e colore.
Nelle sue ultime creazioni la stilista ha
immaginato la celebre pittrice messicana
Frida Kahlo nella più misteriosa delle
isole Baleari, Formentera. Il risultato
è una serie di costumi multicolor
come l'intero bustier, il triangolino
accessoriato, il coordinato stampato dai
tagli creativi, per una personalità decisa
che ama stupire sulla spiaggia.
Info: Acqua Bazaar - tel. +33 677307344
www.acquabazaar.com
Costume
intero Acqua
Bazaar.
Un look
di Clover
Canyon.
CLOVER CANYON
AFRICAN PASSION
Il marchio americano CLOVER CANYON
sceglie i colori e i paesaggi dell'Africa per
creare una collezione ricca di stampe a
contrasto, sfumature brillanti e un design
etnico e attuale allo stesso tempo. Le
fantasie si ispirano all'arte muraria degli
Ndebele, al body painting espresso anche
nei trafori laser del neoprene, ai fiori
esotici più particolari. Le linee valorizzano
la silhouette senza segnarla e si rifanno
a uno stile sporty-chic. L'attenzione ai
dettagli aggiunge un tocco speciale a
questa collezione giovane e di tendenza.
Info: Clover Canyon - tel. +1 2134891617
www.clovercanyon.com
Un bikini
firmato
Amorissimo.
Il costume
Amaranthus
di Lilliput &
Felix.
AMORISSIMO
L'ESTATE DENTRO
Un beachwear innamorato dell'estate, delle
sue atmosfere e della spensieratezza che
da sempre esprime la vacanza al mare.
AMORISSIMO è il nuovo marchio di costumi
e fuoriacqua declinati in tessuti pregiati,
fantasie multicolor, tagli minimal e l'aggiunta
delle passamanerie décor che rendono
unici tutti i capi. E proprio l'unicità è il valore
chiave del brand fondato da Mario Attalla,
che punta a vestire donne di qualsiasi età
che vogliono distinguersi ed evitare le scelte
di massa, esprimendo la propria personalità
senza condizionamenti esterni, con stile ed
eleganza.
Info: Baciami srl - info@amorissimo.net
www.amorissimo.net
LILLIPUT & FELIX
NEW SHAPES
Materiali di qualità, linee femminili
e un design senza tempo: LILLIPUT
& FELIX, brand creato dall'inglese
Catriona Ramsay, propone modelli che
puntano sui tagli sartoriali, con nastri
e fiocchi che si possono annodare in
modi diversi. Il focus della collezione
sono i costumi interi, accompagnati
da bikini e fuoriacqua come kimono
e caftani in chiffon di seta. Tutti i capi
sono realizzati in Europa, i tessuti
sono ricercati, resistenti al cloro e
foderati a contrasto. Lo stile sceglie
forme rinnovate che rievocano il
passato, con uno sguardo all'eleganza
rilassata delle vacanze future.
Info: LILLIPUT & FELIX
sales@lilliputandfelix.com
www.lilliputandfelix.com

liberti.it

novitàmare
SEEA - VINTAGE SURF
Cavalcare le onde non è mai stato più glamour: SEEA è
il marchio creato da Amanda Chinchelli che interpreta
il surfwear in chiave fashion. Due pezzi e interi
hanno un sapore rétro grazie a linee e stampe anni
Cinquanta e Sessanta, mentre i materiali made in Italy
sono super performanti perché proteggono dai raggi
solari. I fuori acqua comprendono camicie, giacche e
leggings perfetti anche fuori dalla spiaggia. Di recente
il brand ha lanciato la capsule collection Lei by Seea
che celebra le origini italiane della stilista e punta sui
dettagli: ruches, sovrapposizioni e trasparenze donano
ai costumi uno stile ultra femminile.
Info: Seea - tsurf@theseea.com - www.theseea.com
Alcuni costumi di Seea.
Un bikini
a fascia di
Gregor Pirouzi.
ORA LONDON
NATURAL SILHOUETTE
ORA LONDON nasce dall'idea della designer Karen
Cohen e del co-fondatore Simon Goodman di
proporre alle donne un beachwear senza tempo,
realizzato con materiali dalle grandi prestazioni e
con linee che si adattano a ogni fisicità. Far sì che
ogni donna sia a proprio agio in costume è l'obiettivo
del brand, che propone bikini e interi dalle linee
essenziali e moderne, con accorgimenti di stile che
valorizzano naturalmente le curve. Ad aggiungere
un tocco di eleganza i drappeggi e gli accessori che
decorano i modelli e li rendono perfetti da sfoggiare
in spiaggia dalla mattina fino all'happy hour.
Info: Ora London - tel. +44 (0)206130181
www.oralondon.com
GREGOR PIROUZI
BEACH COUTURE
Prima di creare il marchio che porta
il suo nome GREGOR PIROUZI ha
collaborato con i grandi del settore
moda, sviluppando anche collezioni
mare per Helmut Lang e Agent
Provocateur. Questa esperienza
l'ha portato a creare un beachwear
dai dettagli couture e dai materiali
innovativi. Una parte della collezione
è più basic e utilizza tessuti realizzati
in Italia che all'apparenza sembrano
quelli confortevoli dell'abbigliamento
intimo sportivo, ma in realtà
sono waterproof e dalle grandi
performance. La seconda parte della
collezione sceglie lavorazioni più
lussuose, con modelli adatti a silhouette
diverse e con più tipi di coppe
disponibili. La palette cromatica punta
su tonalità pastello e su colori classici
come nero, oliva, grigio impreziositi da
cuciture zig-zag color oro e da stampe
brillanti in versione matt.
Info: Gregor Pirouzi Swimwear GPIR
GmbH - tel. +43-0 -15224889
www.gregor-pirouzi.com
Una proposta
firmata Ora
London.
Un intero
di Sonia
Luxury
Beachwear.
SONIA LUXURY
BEACHWEAR
MARE SCINTILLANTE
Per Sonia Hlavackova il costume è un
vero e proprio gioiello da sfoggiare: la
designer di SONIA LUXURY BEACHWEAR
gioca infatti con le composizioni
di cristalli Swarovski che vanno a
impreziosire interi e due pezzi dai tagli
particolari. I cristalli sono collocati su
basi metalliche in oro 18 carati: questa
lavorazione li rende resistenti all'acqua
salata e al cloro. Il tocco bijoux che
valorizza i dettagli è accompagnato da
materiali che vestono il corpo come un
guanto grazie a tessuti italiani super
funzionali e performanti. Ruches, oblò
e plissé aggiungono un tocco sfizioso a
questi modelli unici.
Info: Sonia Luxury Beachwear
tel. + 420 777837727
www.soniabeachwear.com

notiziemare
LUNA MARE
SEASIDE WARDROBE
LUNA MARE si rivolge a tutte le donne che
esigono vestibilità e comfort coniugate a
femminilità e tendenza. La collezione integra
i costumi da bagno, declinati in coppe
differenziate dalla B alla F, con complementi
beachwear. Diverse sono le ispirazioni per l'estate
2016 con temi che comprendono righe di diverse
dimensioni, anche in stile navy, stampe jungle,
grafismi che rievocano i contesti urbani, motivi
floreali creativi, margherite e onde combinate
insieme. Tantissimi i punti luce e gli accessori
metallici che donano un tocco prezioso ai
modelli. Due pezzi e interi sono abbinati ad abiti,
maglie, top, T-shirt stampate, legging effetto
pelle, gonne, pantaloni, pareo e caftani per un
total look ideale per l'estate.
Non manca il fouta, il telo mare multirighe in
cotone di grande tendenza.
Info: Luna Italia srl - tel. +39 031720820
www.lunaitalia.it
Un intero di
Luna Mare
Un bikini di
Bisbigli.
BISBIGLI
FASHION
ENERGY
Pensata per una donna che ama uno
stile attuale e ricercato, la collezione
Contemporary per l'estate 2016 di
BISBIGLI è caratterizzata da dettagli
raffinati e eye-catching. Il tema
Coachella Style sceglie crochet e
sangallo, ciondoli d’argento e piume
che arricchiscono bikini dalle stampe
floreali in modelli con cropped
top, culotte e short. Icons sixties
interpreta i pattern iconici dell’epoca
dai colori vivaci e splendenti abbinati
ad accessori in oro lucido e smalto;
i modelli ricercati esibiscono tessuti
setosi e lucidi, in fusioni cromatiche
d'impatto. Tribal è pieno di energia e
colore e mescola stampe animalier
digitalizzate, tessuti laminati, lurex
e accessori in metallo dorato
dall’aspetto selvaggio e vissuto.
Info: Linclalor - tel. +39 0142338411
www.bisbigli.com
GRAZIABEACHLOVE
QUALITY STYLE
GRAZIABEACHLOVE è uno dei marchi di Gravin, realtà che da più di vent'anni
presenta sul mercato collezioni beachwear sinonimo di stile, affidabilità,
eccellenza e soprattutto made in Italy. Per l'estate 2016 la collezione, pensata
per una donna che ama uno stile giovane e moderno, presenta fantasie floreali
mixate a figure geometriche come righe e pois, per un effetto d'impatto.
Non mancano le stampe astratte e grafiche, ma anche le tinte unite declinate in
toni brillanti come corallo, fuchsia, azzurro, giallo e i classici nero e blu, ravvivate
da strass, ricami, cordoncini e paillettes. I modelli comprendono bikini, due
pezzi a fascia dalle coppe estraibili o inserite, interi con e senza ferretto, con
coppe fino alla E.
Info: Gravin - tel. +39 0818797935 - www.gravin.it
OPERA
CREATIVITÀ
ESCLUSIVA
Gli anni di ricerca e i decenni
di esperienza nel settore hanno
permesso a OPERA di diventare
un punto di riferimento in fatto
di vestibilità e comfort con una
proposta per taglie dalla 36
alla 48 e coppe dalla A alla G.
L'aspetto fashion e di grande
tendenza aggiunge appeal alla
proposta beachwear del marchio,
completata dalla linea Diamonds
By Opera con costumi e fuori
acqua realizzati in materiali molto
pregiati e dal design esclusivo.
Per l'estate 2016 Opera presenta
un'ampia offerta di temi e stampe,
con motivi classici come pois,
righe e animalier rivisitati in chiave
creativa e molto attuale.
Info: De.Bra.Eu - tel. +39 069871520
www.agenziadebra.it
www.bademoden.info
Un bikini a fascia di
Graziabeachlove.
Un bikini di Opera.

www.lisecharmel.com

coppe differenziate
B - C - D - E
Prodotto in Italia
Margarita srl tel. +39 042670130 www.margaritamodamare.it
margaritamodamare
Margarita Modamare

novitàintimo
Una
proposta di
Guerrilla
Geisha.
REDWOOD GIRLS
SMART & COOL
REDWOOD GIRLS è un nuovo brand di
underwear dedicato alle ragazze più
giovani. Le fondatrici del brand hanno
voluto creare una collezione fresca,
sportiva e allegra, per far sentire le
teenager belle, comode e sicure di sé
nella vita di tutti i giorni. Le tinte unite
sono protagoniste, assieme a un fit
ideale per i bisogni delle ragazze più
giovanii, in particolare per quelle alla
prima esperienze con il reggiseno. La
collezione è composta da due modelli
di parti basse, disponibili in taglie
XS-L, e quattro modelli di reggiseno in
coppe dall'A alla C.
Info: Redwood Girls
hello@redwoodlingerie.com
www.redwoodlingerie.com
GUERRILLA
GEISHA
UNCONVENTIONAL
TASTE
L'estetica orientale, il burlesque
e i costumi delle ragazze pin-up,
i tatuaggi e lo stile punk-rock
sono alcune delle ispirazioni
dell'italiana Patrizia Grilli per la
collezione creata per il suo brand
londinese GUERRILLA GEISHA.
Uno stile eclettico e irriverente,
quindi, concepito per chi cerca
un intimo fuori dagli schemi.
Tra le proposte diversi modelli di
parti basse caratterizzate da un
morbido satin elasticizzato, print
floreali di impronta orientale e
colori freschi e di tendenza.
Info: Guerrilla Geisha
tel. +44 7903 488465
www.guerrillageisha.co.uk
L'intimo di
Redwood
Girls.
Un capo di
Latrodectus sfila
durante la Style
Fashion Week di
Los Angeles.
LATRODECTUS
DARING COUTURE
Creato da Kaila Methven, LATRODECTUS
è un brand di intimo sexy, sofisticato
e dallo spirito couture. Per il lancio
della sua collezione autunno-inverno
2015/16 Kaila ha organizzato una
sfilata spettacolare durante la Style
Fashion Week di Los Angeles,
California. Il pubblico presente ha
potuto apprezzare una serie di pezzi
eccentrici, ispirati all'epoca vittoriana,
come reggiseni couture, corsetti,
giacche e gonne. Tutti i capi presenti
nella collezione possono essere fatti
su misura e adattati ai gusti e alle
necessità di ogni cliente nell'atelier
californiano del brand.
Info: Latrodectus - info@latrodectus.co
www.latrodectus.co
harMONICA
INTIMO DA MOSTRARE
Il nuovo brand di abbigliamento contemporaneo
harMONICA lancia Visible Intimates, una linea di intimo
pensata per essere mostrata. Il marchio di Brooklyn
disegnato da Monica Ditzler, vuole offrire alle donne
un intimo che sia comodo e sexy allo stesso tempo,
con un mood sportivo e rilassato. Reggiseni e parti
basse sono stati disegnati per essere abbinati a capi
molto corti, bassi in vita o scollati. La prima collezione
offre un bustino e quattro modelli di parti basse: short,
hipster, brasiliani e perizoma, disponibili in diversi
tessuti, stampe e colori. Piccoli dettagli metallici
illuminano i capi.
Info: harMonica Design - design.harmonica@gmail.com
www.harmonicadesign.com
Un coordinato
di harMonica.

WWW.HANRO.COM
VISIT US AT THE FOLLOWING TRADE SHOWS
ANTWERP – LINGERIE PRO · BIRMINGHAM – MODA · COPENHAGEN – CIFF
DORTMUND – WÄSCHE UND MEHR · FLORENCE – PITTI UOMO
MUNICH – SUPREME BODY & BEACH · NEW YORK – CURVE
OSLO FASHION WEEK · STOCKHOLM FASHION WEEK
WALLAU – DESSOUS MESSE · ZURICH – TMC

novitàintimo
!SHOW!
PIZZO TOTAL LOOK
!SHOW! è una nuova linea di underwear tutta italiana realizzata interamente in
pizzo di filanca, morbidissimo e piacevole sulla pelle. Nella capsule collection
per l'autunno-inverno 2015/16 sono disponibili canottiere, T-shirt, maglia a
maniche lunghe, culotte in versione maxi e mini, slip, perizoma e leggings.
La palette cromatica comprende tonalità come nero, latte, fragola, rosa,
violetta, nude, ghiaccio, fuchsia e oceano.
Info: Top & Co Srl - topco@hotmail.com - malossorossi@yahoo.it
STANDARD
DRAWERS
VERSATILE E
MODERNA
Il brand STANDARD DRAWERS,
fondato dalla californiana
Jenette Coduto, aspira a vestire
una donna dall'eleganza
naturale, con capi che si
adattano tanto al giorno come
alla sera. Per i body e le parigine
sono stati scelti pizzo italiano,
morbida microfibra Meryl
Sublime del marchio spagnolo
Nylstar e chiusure metalliche
made in Barcellona. Tutti i
capi sono realizzati a mano
nel Regno Unito e proposti
in due tonalità: nero e pesca
chiaro. Per garantire un comfort
superiore sono stati disegnati
per adattarsi a tutte le silhouette
senza bisogno di elastici.
Info: Standard Drawers
jenette@standarddrawers.com
www.standarddrawers.com
Proposte di !Show!
Un body di
Standard
Drawers.
LOVABLE EASY STYLE
STILOSA E FRIZZANTE
Dall'esperienza di Lovable nasce una
nuova collezione, in grado di offrire
un'ampia varietà di modelli con un
sistema coppa/taglia differenziate, e uno
stile giovane e di tendenza. Si chiama
LOVABLE EASY STYLE e per l'autunnoinverno
2015/16 sceglie una palette
cromatica dominata da verde, legno di
rosa, azzurro-grigio e nero. Si articola
in quattro linee. Pink lace effect , in tulle
jacquard effetto pizzo e tulle, propone un
mood dolce e romantico, con il rosa come
protagonista. La linea Tartan cotton sceglie
una stampa scozzese in verde con dettagli
in rosa. Le peonie rosa e blu su sfondo
nero e micropois, caratterizzano la linea
Trendy peony and pois, mentre la linea in
microfibra Shiny black gioca a sedurre con
il nero e le trasparenze della rete effetto
plumetis.
Info: DBApparel srl - tel. +39 035 678202
www.dbaeu.com
Un coordinato della linea
Tartan Cotton (in alto) e
(qui a fianco) uno della
linea Shiny Black, di
Lovable Easy Style.

PARISSIMO ITALIA srl
0173-281337
parissimo.it@lisecharmel.fr
Coppe A-B-C-D-E-F-G
www.lisecharmel.com

novitàintimo
Una proposta di Yawn.
YAWN - PIJAMA PARTY
Realizzato con il migliore e più morbido
cotone, il nightwear del brand inglese YAWN si
distingue per le microstampe allover. Pigiami,
camicie da notte e calzini per dormire,
esibiscono piccoli dettagli come cuciture e
bottoncini a contrasto. Tutti i microprint sono
disegnati a mano dai creativi del marchio.
Oltre alle stampe della serie classica, Yawn
propone una linea di stagione ispirata al tema
una vacanza estiva in Inghilterra, con spiagge,
fari, uccellini e un clima sempre variabile.
Info: Yawn - tel. +44 2088101094
www.loveyawn.com
LOVABLE EASY STYLE
PROPOSTA NIGHTWEAR
La nuova collezione LOVABLE EASY STYLE di Lovable propone una linea di
lingerie in armonia con la proposta di corsetteria del brand. Le stampe tartan
e floreali dell’intimo vengono riprese nelle linee di pigiami Colorful night e Viscose
cyclamen, arricchite da dettagli stampati sui bordi dei taschini, nei bottoncini e
nei colletti. Le serie Jersey breakfast, Cotton jersey poppy e Trendy placed print, sfoggiano
tonalità femminili e basiche come grigio mélange, lilla, prugna, azzurro grigio
e rosa, su jersey, interlock e cotone, con stampe di fiori e oggetti. Felpe chiuse e
con la zip, abbinate a pantaloni stampati o a leggings, vestaglia effetto pelliccia
grigio-azzurro e le comodissime babbucce antiscivolo completano la proposta.
Info: DBApparel srl - tel. +39 035 678202 - www.dbaeu.com
Una proposta
homewear di
Lovable Easy
Style.
Il nightwear Olga Frua.
OLGA FRUA
L'ARTE DEL RIPOSO
Il brand italiano di nightwear OLGA FRUA punta tutto sul
concetto di ars dormiendi, che fa del
riposo notturno un vero e proprio
culto. I capi Olga Frua sono stati
concepiti per favorire il relax e
la comodità, senza sacrificare
mai l'eleganza. L'artigianalità
italiana si coniuga in questa
collezione con stile, sensibilità
e tecnologia contemporanee.
Pigiami sartoriali, camicie da notte
impalpabili e vestaglie avvolgenti, si
declinano nei migliori cotone, lino,
cachemire e soprattutto
seta, nelle lavorazioni
raso e chiffon.
Info: Z.ED srl
olga@olgafrua.com
www.olgafrua.com
Un pigiama Nui Ami.
NUI AMI
NIGHTWEAR CON LE COPPE
NUI AMI è un nuovo brand di lusso che si propone di rivoluzionare il sistema
tradizionale delle taglie nella pigiameria. Camicie da notte, baby-doll e pigiami
arrivano in nove diverse misure di coppa, per garantire vestibilità e sostegno a tutte
senza sacrificare la comodità. La prima collezione si divide in tre linee ispirate a tre
città: Londra, Parigi e Venezia. La linea che evoca la capitale inglese è moderna
e audace, la seconda linea è chic e sofisticata come la donna parigina, mentre la
terza linea seduce con l'opulenza di Venezia.
I capi sono realizzati interamente nel Regno Unito con l'impiego di seta italiana,
pizzo francese e jersey austriaco.
Info: Nui Ami - tel. +44 2089400707
wholesale@nuiami.com - www.nuiami.com

novitàintimo
Una vestaglia
Dear Bowie.
Una proposta
Buccia di
Mela.
BUCCIA DI MELA
STYLISH HOMEWEAR
Il brand italiano BUCCIA DI MELA ha fatto del nightwear
versatile la sua bandiera, con una collezione di pigiami
pensati per essere portati anche fuori dalla camera da letto.
Colorati e di tendenza, si adattano alle donne che vogliono
stile e moda anche per il loro tempo libero a casa, magari
in compagnia degli amici. La collezione si articola in linee
diverse per soddisfare tutte le richieste: dalle stampe più
ironiche e divertenti al mood romantico; dalle proposte più
homewear a quelle perfette per le giornate al mare; dallo
street style alle stampe allover di mele, il simbolo del brand.
Info: Buccia di Mela - tel. +39 081 5287206
www.bucciadimela.it
DEAR BOWIE
TORNA LA VESTAGLIA
DEAR BOWIE è un brand di lingerie disegnato a
Montreal dalle sorelle Heidi e Jennifer Murphy,
che declina la vestaglia in versione moderna
e di tendenza. Lo scopo è sfatare il mito che
vede i concetti di abbigliamento da casa e di
moda come antitetici, e di colmare un vuoto nel
mercato, che offre solo vestaglie dal look shabby
o troppo provocanti. Il fit dei capi è impeccabile
e i materiali impiegati solo di altissima qualità,
come la charmeuse di seta o il modal.
Info: Dear Bowie - info@dearbowie.com
www.dearbowie.com
Kimono di Holland Street.
HOLLAND STREET - SILK & DESIRE
Il graphic designer Ikko Tanaka ha ispirato Ikko, la collezione
autunno-inverno 2015/16 di HOLLAND STREET, un brand di intimo
made in Britain disegnato da Lauren Barfoot. Spiccano le stampe
ad alta definizione, realizzate con le sagome in carta, di peonie,
rose e gerani posizionate su un ritaglio di tessuto di grande
formato, che viene poi colorato con tecniche digitali. Da questo
pezzo unico di tessuto verrà ricavato, con uno spreco minimo,
l'intero capo. La seta di altissima qualità è la protagonista, scelta
per trasmettere alle donne un senso intimo di lusso e relax.
Info: Holland Street - tel. +44 7912228479
www.holland-street.com
THREE GRACES
LONDON
MOMENTI
MAGICI
La colazione in famiglia, i
pomeriggi dei weekend in
casa, i momenti di relax che
seguono un buon bagno
caldo. Tutte queste occasioni
meritano un abbigliamento
speciale. È questa la filosofia
di THREE GRACES LONDON,
il nuovo brand britannico di
lingerie creato da Catherine
Johnson y Teija Eilola. I capi
sono tutti realizzati a mano in
Italia, con la migliore seta e il
pizzo più prezioso disponibili
in Europa. Lo stile è elegante
e senza tempo ma le linee
sono molto moderne. Comfort
e sensualità sono il fil rouge di
questa collezione.
Info: Three Graces London
tel. +44 2037357402
info@threegraceslondon.com
www.threegraceslondon.com
Pigiama di
Three Graces
London.

Tex Zeta S.p.A. ritratti.com

Prodotto e disribuito da Gianni Cappelli S.r.l. Viale Europa, 198/B - 51039 Quarrata (PT) ITALY Tel. 0573 738590 - Fax 0573 774363 - www.giannicappelli.com - info@giannicappelli.com - www.giodamare.it

SPRING SUMMER 2016

inchiesta
di Mariacristina Righi
L’obiettivo che tutti
si pongono e che
mai come oggi pare
irraggiungibile.
Un’analisi della
situazione, dai
consigli degli esperti
alle esperienze sul
campo di produttori
e dettaglianti
VENDERE DI PIÙ E MEGLIO
Cambiano i consumi, il modo di consumare e di conseguenza anche
i consumatori. Il mondo della distribuzione deve costantemente
adeguarsi a questi scenari di cambiamento e così anche i produttori.
La ricerca permanente della massima soddisfazione relativa
è l’approccio di Future Concept Lab all’universo del consumo.
Existenz Maximum. Esistenza quotidiana e logiche del sociale,
prima ancora che del consumo, sono plasmate dalla massima
soddisfazione relativa.
“Tutti desiderano essere felici, in occasioni, età e condizioni sociali
diverse - spiega Francesco Morace di Future Concept Lab - E in
questo vogliono essere riconosciuti. Un principio che stravolge tutte
le logiche di segmentazione del mercato.
Le valenze di Existenz Maximum sempre più vengono sperimentate
nell’attività di consumo. Spesso si pensa che la relazione con gli
oggetti ci induca a essere più superficiali e materialisti, sottraendo
tempo ed energia alla relazione con le altre persone. Il peso dell’ideologia
marxista che ha inventato la mercificazione, ci ha allontanato
da una verità millenaria, peraltro molto ben conosciuta dalle culture
talismaniche dei nostri più lontani antenati: gli oggetti sono straordinari
portatori di memoria, relazione, immaginazione e magia.
La portata emozionale degli oggetti amplifica la relazione profonda
con gli altri, con le esperienze e i contesti di vita, permette alla nostra
memoria di custodire momenti felici di relazione e condivisione.
Le relazioni profonde con gli oggetti del consumo accompagnano
relazioni felici con le persone più care, i figli, gli amici, gli amori.
Sono portatori di Existenz Maximum. Il problema è non sostituire le
persone con gli oggetti, ma affiancare gli uni agli altri, integrandone
l’esperienza e la memoria: ma questo non dipende dalla invasività
degli oggetti, ma dai nostri equilibri relazionali. Come scrive Daniel
Miller nel suo bel saggio Cose che parlano di noi: qualsiasi cosa
una persona faccia, l’ordine delle cose nello spazio e nel tempo
rafforza le sue credenze basilari sull’ordine naturale del mondo. Il
nostro orientamento verso gli oggetti quotidiani è una delle principali
ragioni per cui accettiamo come naturali e indiscusse le routine e
le aspettative della vita. Il rapporto con gli oggetti e con il consumo
in una società della post-opulenza si organizza per cosmologie
personali e familiari molto ricche e articolate, sganciandosi da
visioni comunitarie, tradizionali, ma anche ideologiche e classiste.
Il fulcro diventa la diversità creativa di ognuno (il nucleo caldo dei
consum-autori) e non più una cultura ordinata secondo gerarchie
sociali o categorie ideologiche. Le persone continuano a crescere
liberamente nell’esperienza della vita attraverso il consumo e la
cultura materiale. L’alternativa alla comunità non è l’individuo isolato,
ma singoli soggetti consum-autori che si sforzano di creare
relazioni autentiche e originali, uniche e irripetibili, sia con le altre
persone che con i prodotti e quindi nelle pratiche del consumo,
alla ricerca di un Existenz Maximum. La moltiplicazione del gusto
alimentare, la re-invenzione della mobilità, le nuove performance
domestiche o le tecnologie indossabili puntano a soddisfare proprio
questa esigenza”.
FARE LA DIFFERENZA
Una recente conferenza organizzata al salone Who’s Next da RSO
concept ha affrontato il tema Come differenziarsi nel mondo del
retail oggi per ottenere migliori performance domani.
“RSO concept si occupa di formazione centrata esclusivamente sul
mondo del retail – ha spiegato Sophie Pereira durante la conferenza
- Noi siamo partiti da due constatazioni. Oggi il mondo del retail
toccato dalla crisi e dalla concorrenza d’internet si trova obbligato
a rivedere la sua strategia di vendita e di servizi. Esiste anche una
carenza di savoir faire da parte del personale di vendita. Secondo
un sondaggio Ifop commissionato dalla Fédération Française du

In apertura,
monospalla
Watercult.
Qui a fianco,
da sinistra,
due pezzi Oroblù
Beachwear e
una proposta
Curve Pericolose.
Prêt-à-porter Féminin, solo il 4% dei consumatori ha fiducia nel
personale di vendita al momento dello shopping”.
Per rispondere a questi nuovi bisogni RSO concept ha messo in
atto moduli differenti, come il management delle équipe di vendita,
tecniche di vendita, merchandising, consulenza d’immagine,
approccio pluriculturale.
“In effetti, oltre ad aver sviluppato delle modalità di formazione
centrate sull’effettiva realtà del monde del retail e animate da
operatori esperti di moda e di retail, abbiamo aggiunto una nostra
specificità esclusiva che è la consulenza d’immagine – ha spiegato
Sophie Pereira – Dopo parecchi studi, abbiamo constatato che la
conoscenza degli stili d’abbigliamento e delle diverse morfologie
insieme alle tecniche di vendita, danno vita a una leva potente
d’aumento degli indicatori di vendita”.
Ma cos’è la consulenza d’immagine e qual è il suo impatto sulle
vendite?
“La consulenza d’immagine è un accompagnamento nella valorizzazione
dell’immagine della boutique – ha spiegato Sophie – Rende
più credibile e valorizza l’immagine per comunicare meglio. Prende
in considerazione la personalità, l’ambiente e il contesto nei quali
si sviluppa l’evoluzione. Nel contesto specifico di un punto vendita,
permette ai clienti d’acquisire delle conoscenze su ciò che
li valorizza meglio, nello specifico sullo stile di abbigliamento più
appropriato, la scelta dei colori, le forme, i tessuti, le stampe e la
scelta migliore in materia d’accessori”.
Come si utilizzano questi elementi?
“L’osservazione della morfologia ha grande importanza nella
consulenza al cliente – ha spiegato Sophie - Chi lavora in negozio
deve prendere coscienza dell’importanza dell’osservazione del
cliente durante la vendita e al momento della sua concretizzazione.
Bisogna dare all’équipe di vendita nuovi strumenti che permettano
di far crescere il fatturato del punto vendita. Ma anche valorizzare
l’équipe di vendita offrendo un servizio di prestigio ai clienti, come
la consulenza personalizzata in funzione dell’analisi morfologica”.
Quali sono i benefici della consulenza d’immagine?
“Fare in modo che l’atto di vendita diventi una seduta di coaching
personalizzata – ha spiegato Sophie – La vendita secondo un look
(shop by look) adatto alla silhouette del cliente e che la valorizzi,
eliminando i suoi complessi”.
E quale l’impatto sulle vendite?
“Per i clienti, in un’offerta difficile da identificare e nella confusione
delle immagini, la ricerca principale è quella della sua identità (le
cliente si sente persa al momento della scelta) – ha spiegato Sophie
- Con una consulenza personalizzata si sente valorizzata e aiutata
a sembrare ciò che sogna di essere. In questo modo si fidelizza
la cliente, si crea una relazione unica dove si sente privilegiata. In
questo modo si può costruire anche una banca dati e creare un
book per ogni cliente. La consulenza gratuita è un servizio gratuito,
un elemento chiave della differenziazione per il negozio.
Per l’équipe di vendita l’obiettivo è farla aderire e diventare ambasciatrice
di un marchio. Abituarla a non vendere solo un prodotto
ma offrire un momento d’emozione. Creare una relazione di partnership:
far partecipare l’équipe alla crescita del punto vendita o
di un marchio. Formare l’équipe, dare una prospettiva di carriera
rendendola esperta. Motivarla e frenare il turn-over. Saper analizzare
il profilo della cliente, proporle uno stile in linea con i suoi gusti, le
sue necessità, il suo stile di vita.
Per i proprietari della boutique, un consiglio utile è la creazione di
una banca dati che permette di fare proposte, sconti e marketing
intelligenti in funzione dello stile della cliente.
L’obiettivo comune a tutte le nostre tipologie di formazione è quello
di far aumentare il fatturato, di fidelizzare la clientela e di offrire
nuovi servizi, ma anche di valorizzare e motivare l’équipe, offrire
una nuova tecnica di vendita andando a scoprire e a finalizzare a
un target preciso le necessità”.
Un’altra particolarità del concept di RSO è la consulenza su misura.
“In effetti, ogni negozio ha le sue problematiche, ma anche la sua
identità, i suoi valori e soprattutto il suo DNA – ha detto Sophie –
Ed è importante per noi adattarci e modulare i nostri contenuti in
funzione dei bisogni specifici di ogni nostro cliente”.
RETAIL STAGING
Ci sono strategie che rappresentano un investimento per i futuro
e riguardano l’immagine del negozio. Una di queste è chiamata

inchiesta
Due pezzi Margarita.
Retail Staging e l’ha presentata Sébastein D’Évry, esperto di layout
e di concept per le boutique, alla più recente edizione del salone
parigino Who’s next nello spazio The Retail Expert Club.
“Le prime due domande che si devono porre i dettaglianti di oggi
sono chi siamo e cosa facciamo - ha spiegato Sébastein D’Évry - Il
commercio è qualcosa di basico. La capacità di convincere qualcuno
che il prodotto in vendita valga la pena di essere comprato”.
Poi entrano in gioco il posizionamento e la struttura del negozio,
chi sono i clienti.
“Dovete domandarvi chi siete, come siete arrivati al negozio, qual è
la vostra storia, l’esperienza commerciale - ha detto ai dettaglianti
presenti all’incontro - Come lavorate, chi sono i clienti, quanto
spesso passano, entrano e acquistano. Tutto un bagaglio di esperienze
che va considerato già al momento di aprire la boutique. Il
concept di un negozio non è solo l’arredamento, ma per esempio
va considerato anche in quanti ci lavorano. Siete soli o con qualche
commessa? Quante persone ci sono in negozio? L’équipe di
vendita deve assimilare questo nuovo concept e va integrato nella
capacità di lavorare. Il negozio deve rispecchiare la personalità di
chi lo crea. Per conquistare un cliente serve almeno una settimana.
Ovviamente nelle località turistiche e di vacanza, dove il pubblico
cambia continuamente tutto l’anno, i negozi hanno più difficoltà
a fidelizzare i clienti”.
Ogni volta che un cliente passa davanti alla boutique, come si può
riuscire a farlo entrare? E anche come fare in modo che un cliente
una volta entrato poi ritorni?
“L’attività all’interno di un negozio è uguale all’acquisto di una casa
- ha spiegato - Già dal primo momento d’impatto, chi entra sa se
vuole comprare o no. Per quanto riguarda la boutique, prima di
tutto lo spazio deve essere accessibile con la possibilità di entrare e
uscire agevolmente. Il primo mezzo di comunicazione naturalmente
è la vetrina, quindi va studiata attentamente. C’è chi vi mette il
maggior numero possibile di prodotti perché vuol far vedere tutto
quello che c’è in negozio. Oggi la maggior parte dei negozi
espongono tutto quello che hanno all’interno e alla fine
non si vede niente. Quando c’è troppa roba è come se la
vetrina fosse vuota. Anche i prodotti devono essere accessibili,
prima di tutto visivamente. Bisogna essere capaci di
tirar fuori qualcosa di nuovo, prodotti diversi, almeno ogni
quindici giorni. Nuovi modi di presentarli. Un aspetto più
importante che fare sconti”.
Un negozio ben strutturato ha savoir faire, personalità,
buon assortimento.
“Le catene non sono in grado di fornire nessuna consulenza
- ha spiegato - Si limitano a mettere solo a posto i
capi e la frase chiave è: tutto è esposto. Il valore aggiunto
dei negozi multimarca è proprio la consulenza, il consiglio,
la competenza”.
Il primo argomento che deve considerare un negozio è la
luce, che è veramente essenziale.
“Al momento di aprire un negozio, bisogna rivolgersi a
qualcuno che fabbrica e vende punti luce - ha detto - Si
devono scegliere luci che portino un raggio caldo. I led
hanno un tipo di illuminazione limitata. I prodotti che
vogliamo valorizzare vanno sistemati sulla destra in un
percorso ideale, perché di solito chi entra in un negozio
parte da destra nel suo giro. Poi va considerata l’altezza
dell’esposizione dei prodotti: a 170 cm da terra è troppo
alta perché a quella distanza, la media dei consumatori
deve fare uno sforzo per vederli e raggiungerli. All’ingresso
è importante la teatralizzazione dell’offerta che favorisce la
visita e la possibilità di tornare. Oggi tutte le boutique hanno
una grande scelta di accessori, indipendentemente dalla
tipologia di prodotti che vendono. Accessori ben selezionati
e con un prezzo buono favoriscono l’acquisto anche di altri prodotti”.
Un altro aspetto importante da curare è la porta d’ingresso.
“Le percentuali di vendita dipendono quasi al 50% dalla vetrina e
dalla porta d’ingresso - ha spiegato - Le misure della porta sono
importanti. È importantissimo evitare il rischio dell’effetto boutique
di souvenir”.
Poi c’è l’aspetto dell’investimento economico.
“Il budget è diverso per ogni negozio - ha detto - Ci vogliono sette
anni al massimo per ammortizzare le spese iniziali. Uno dei fondamenti
del concept del Retail Staging è di considerare un 7% di
investimento ogni anno per migliorare il negozio”.
IL PUNTO DI VISTA DEI PRODUTTORI
Gianluca Piazzalunga (Parah)
La qualità del prodotto è ai primi posti nelle nostre scelte strategiche.
Le nostre collezioni sono made in Europe, fatta eccezione
per alcune linee di punta, per le quali tutto il processo viene
rigorosamente svolto made in Italy.
Di base concentriamo le nostre produzioni vicino all’Italia, sempre
facendo fede all’alta qualità durante tutto il processo produttivo.
Per noi è fondamentale mantenere il processo di assemblaggio
in Europa, mentre il reperimento delle materie prime, il taglio, le
lavorazioni di rifinitura e il controllo qualità vengono mantenute
a livello nazionale (in Italia appunto) dove riteniamo che ci siano
le competenze migliori al mondo per garantire il massimo della
qualità, soprattutto per un brand italiano come Parah.
Il motivo principale di questa scelta è proprio quello di garantire la
qualità rimanendo in Europa (anziché rivolgersi ai paesi dell’Est) ed
è una scelta data anche da un’esigenza di mercato perché siamo
fermamente convinti che il nostro posizionamento richieda una
qualità al massimo livello.
Gianluca Cresseri (Masquenada/Area B)
Le nuove strategie, messe in atto già dalla p-e 2015 dal brand

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inchiesta
Matteo Angeli
Luca Bazoni
Enrico Mascia
Silvia Martinotti
Chiara Tagliani
Lucia Branduardi
Lorenzo Giambruno
Masquenada, che hanno e avranno sempre più ragione di esistere
e di rappresentare degli elementi fondamentali per lo sviluppo di
un marchio del settore beachwear, ritengo siano idealmente due.
Prima di tutto garantire un’offerta sempre maggiore, articolata e,
soprattutto, con un forte appeal di capi fuori acqua o, per meglio
dire, veri e propri capi di abbigliamento mare studiati per essere
confortevoli e con un fitting valorizzante, facili da portare e con
un contenuto di creatività che li differenzi nel vastissimo mercato
attuale. Poi aver intrapreso una forte campagna social, su piattaforme
come Facebook e Instagram, con la partnership di modelle/
web influencer decisamente presenti e seguite su questi canali
(vedi la testimonial Masquenada Alice Basso) con l’obiettivo di
coinvolgere anche i punti vendita in modo tale da creare un network
informativo e di immagine in continua evoluzione, attraverso un
continuo scambio di informazioni e tendenze. A queste nuove e
indispensabili peculiarità del business, vanno affiancate le ormai
oggi imprescindibili caratteristiche di prodotto, come qualità dei
materiali e della confezione unite a un’attenta cura dei dettagli.
Senza di esse sarebbe inevitabile la caduta nel mondo dei prodotti
di massa, mercato ormai dominato dai grandi gruppi, decisamente
poco strategico per un marchio emergente. Infine per raggiungere
un buon risultato di sell-out va menzionato l’impegno a supporto
dei dettaglianti, sia in termini di presenza, servizio e puntualità,
sia in termini di contenimento dei costi, in modo tale che la partnership
che ne deriva sia funzionale a tutto il meccanismo e a tutti
gli attori coinvolti, ovvero una strategia vincente che ha come fine
ultimo la crescita di tutti.
Sabrina Tonti (Gruppo Intimo Italiano)
Per quanto riguarda la nostra azienda posso dire che stiamo
continuando con soddisfazione il percorso volto a rafforzare il
rapporto di collaborazione e partnership con i nostri clienti retail.
In particolare nell’ultima stagione si è lavorato molto nella creazione
di spazi qualificati all’interno dei negozi. Abbiamo già realizzato
progetti di questo tipo sia con metrature molto significative, come
ad esempio per Tommasini in Veneto o Sacco in Sicilia, che per
spazi più ridotti come ad esempio per Gianna Lingerie a Firenze
dove abbiamo realizzato uno shop-in-shop di grande appeal. Forti
di queste esperienze che hanno portato importanti risultati, come
ad esempio un ulteriore miglioramento nel sell-out ma anche un
sostanziale incremento nella percezione nel consumatore finale del
valore del negozio e anche del nostro brand, abbiamo la convinzione
di voler proseguire attuando nuovi progetti di questa portata.
Attualmente sono in fase di analisi e sviluppo altre iniziative volte
a qualificare la nostra presenza nei negozi per ricreare il mondo
Pepita non solo come mood, ma anche con la sua completezza
di proposte che partono dalla notte per attraversare l’homewear, il
beachwear e oggi anche un moderno daywear. Siamo convinti, e
direi che oggi ne abbiamo anche le prove, che questa sia la strategia
vincente per dare al prodotto e di conseguenza al negozio una nuova
impronta più in linea con le esigenze e l’evoluzione del mercato
fatto di consumatori sempre più consapevoli e intraprendenti.
Antonella Milazzi (Olivia/Maristella Mare)
Con le nostre linee Olivia e Olivia Gold cerchiamo di costruire un
piano personalizzato a livello di fornitura e di consegne con ciascuno
dei nostri clienti e punti vendita, offrendo loro un supporto costante
diretto o tramite gli agenti in fase di ordine e di post vendita. Per
l’estate 2016, come per le stagioni precedenti, abbiamo lavorato a
collezioni dove abbiamo tenuto ben presenti le esigenze dei retailer
sia per l’assortimento prodotto che per la vestibilità. Consapevoli dei
rapidi cambiamenti della comunicazione abbiamo inoltre iniziato
a pubblicizzare le news, gli eventi e le immagini che ci arrivano
dai punti vendita nostri rivenditori, operando costantemente un
vero e proprio tam tam mediatico, attraverso i nostri canali social.
Crediamo tuttavia nel rapporto di fiducia e nella comunicazione
di valore e costante per offrire sempre il massimo del servizio.
Enzo Tatti (Maryan Beachwear Group)
Da alcuni anni Maryan Beachwear Group sul mercato italiano
propone alla clientela due modelli di partnership, Brand Partner
e Premium Partner. Queste formule sono rivolte a tutta la clientela
con la possibilità di accesso alla partnership Brand o Premium in
base al numero di collezioni e alle quantità acquistate. In queste
formule di partnership il cliente viene sostenuto dal punto di
vista del marketing che prevede un supporto personalizzato per
il visual interno del negozio e per l’allestimento vetrine, dei gadget
personalizzati in corredo ai nostri prodotti e un contributo in
percentuale sul fatturato per azioni pubblicitarie in promozione ai
nostri marchi. Riteniamo importante sostenere il cliente e avere
maggiore visibilità all’interno dei punti vendita nostri clienti. Per
questo la formula Brand Partner è di facile accesso per il cliente
e vi può aderire con una collezione acquistata e un minimo di 80
capi. Oltre a quanto detto sopra, dallo scorso anno stiamo portando
avanti nuove strategie di collaborazione con alcuni clienti
che hanno deciso di privilegiare Maryan Beachwear Group come
fornitore principale di moda mare, rappresentando all’interno di

omerocollant.com

inchiesta
Graziano Brutto
Gianluca Cresseri
Gianluca Piazzalunga
Sabrina Tonti
Gianni Furini
Isabella e Benedetta Stanca
questi negozi una percentuale nel beachwear dall’80% al 100%.
Ovviamente in questi casi gli accordi di collaborazione prevedono
una condizione di affiliazione contrattuale particolare e personalizzata
che lega il cliente e l’azienda. I risultati ottenuti sono molto
interessanti ed è nostra intenzione proseguire anche per il futuro
con questa formula di affiliazione.
Isabella e Benedetta Stanca (SoloBlu)
Il nostro brand ha puntato su un prodotto di qualità molto alta ma
sempre con una particolare attenzione al prezzo finale. I prodotti
sono tutti realizzati con tessuti italiani e rigorosamente confezionati
in Italia da laboratori artigianali che lavorano da sempre per
il mondo dell’haute couture. Un progetto molto ambizioso che
parte dall’idea di una collezione beachwear couture (Italian beach
couture). La nostra strategia è quella di presentare un prodotto
unico nella proposta con uno stile raffinato ed elegante. L’attenzione
per i punti vendita prevede che la proposta sia ben proporzionata
tra la collezione prettamente beachwear e quella di outerwear
perché puntiamo a proporre un insieme di articoli che possano
catturare le consumatrici dalle vetrine dei negozianti. Prestiamo
particolare attenzione anche agli abiti eleganti che si possono utilizzare
come cocktail-dress o da sera. Infatti stanno riscontrando
molto interesse presso i punti vendita specializzati nel beachwear.
Il progetto si completa con l’apertura di punti vendita monomarca
(in via Borgospesso a Milano e a Porto Cervo sulla Promenade du
Port), oltre alla presenza in luxury hotel come Villa d’Este (Como),
Cipriani (Venezia) e Splendido (Portofino). Il punto vendita di via
Borgospesso, sarà anche la sede dello show-room per i clienti
dove potranno visionare le collezioni e le proposte visual del brand.
Chiara Tagliani (Grazia’lliani)
La sinergia tra azienda e retailer è fondamentale affinché un
marchio raggiunga obiettivi importanti e ottenga successi a lungo
termine. Soprattutto in questi momenti di difficoltà, diventa sempre
più importante ascoltare il negoziante per capire le richieste del
mercato e riuscire a soddisfarle. Il nostro impegno quotidiano è
dare un servizio di back office presente e attento, offrendo sempre
la possibilità al rivenditore di cambiare articoli ordinati con merce
diversa per garantire un sufficiente ricambio di prodotto, evitando
rimanenze causate da un acquisto che non incontra il favore del
pubblico finale (per colori, modelli, etc). Con alcuni clienti abbiamo
contribuito a organizzare delle giornate in negozio dedicate
al nostro marchio, utilizzando particolari allestimenti e offrendo
gadget o incentivi promozionali in esclusiva per l’evento. Inoltre
abbiamo fornito merce supplementare per creare un ambiente
stimolante e proposte innovative, oltre naturalmente alla nostra
presenza come garanzia di trasparenza e fiducia.
Silvia Martinotti (Emmebiesse)
Per le prossime collezioni Luna di giorno e Caterina D. proporremo
una vasta gamma di articoli unici ed esclusivi, completamente
made in Italy. La cartella colori sarà particolarmente ampia e ricca,
il cliente potrà scegliere tra moltissimi colori, dai più classici e
neutri ai più brillanti ed estivi. La qualità sarà sempre di altissimo
livello in relazione a prezzi interessanti. Il cliente potrà scegliere
cosa comprare nelle quantità che desidera, senza particolari
vincoli. Come sempre proponiamo la massima qualità e il nostro
miglior servizio, cercando di coccolare e viziare i nostri clienti nel
migliore dei modi. Le nostre collezioni Luna di giorno e Caterina
D. poi sono completamente made in Italy. Luna di giorno è prodotta
interamente a Casale Monferrato presso la nostra azienda,
mentre Caterina D. in parte presso la nostra sede e in parte presso
laboratori italiani specializzati. Non abbiamo mai delocalizzato,
questo perché crediamo fermamente nel prodotto italiano, unico
come qualità e design. I nostri articoli sono particolari e unici nel
loro genere, solo il gusto e la produzione italiana possono garantire
questa eccellenza. I tessuti usati, le lavorazioni e le applicazioni
scelte, la confezione e le rifiniture sono di enorme complessità.
Per questo seguiamo ogni singola fase del processo di creazione e
produzione, dalla tessitura del tessuto fino all’imballaggio dell’articolo.
I clienti richiedono prodotti di grande qualità e apprezzano il
made in Italy, che naturalmente comporta costi maggiori, sia per
quanto riguarda le materie prime che per i costi di produzione e
confezione. Il risultato però è un prodotto praticamente sartoriale,
prezioso ed esclusivo.
Simone Finotello (Margarita)
Noi da sempre abbiamo deciso di investire quello che abbiamo a
disposizione sul nostro cliente. Materialmente, inviandogli supporto
pubblicitario inteso come catalogo grande, folder piccoli, borse
omaggio portacostumi da fornire ai consumatori. Inoltre cerchiamo
di fornire un vero servizio di assistenza, nel caso abbiano bisogno
anche del singolo costume perché magari hanno la richiesta di una
cliente in camerino e non hanno la taglia esatta. Basta un colpo
di telefono e se c’è la disponibilità, in 24 ore consegniamo il capo
in negozio a spese nostre. Credo sia un servizio molto apprezzato!

Prodotto e distribuito da LISANZA Spa - via Angera, 60 - 21018 Sesto Calende (VA) - Italy - tel. +39 0331977221 - fax +39 0331977348 - info1@lisanza.it - www.lisanza.it

inchiesta
Paolo Cinelli
Kirsi Nousiainen
Jerry Tommolini
Antonella Milazzi
Federica e Giorgia Colombo
Simone Finotello
Enzo Tatti
Infine, soprattutto quando usciamo a settembre, in affiancamento
ai nostri agenti presso i punti vendita, cerchiamo di collaborare
con loro per capire ciò che ha funzionato più o meno bene così da
migliorare fantasie e modelli nella stagione successiva.
Kirsi Nousiainen (P.L.U.S.)
Da sempre la nostra azienda con i suoi marchi Omero, Ibici e
Segreta, cerca di essere un vero e proprio partner per i propri
clienti, cioè i negozi al dettaglio, offrendo un servizio di consegna
veloce della merce (24-48 ore dall’ordine) per far sì che il cliente
non debba fare magazzino nel proprio punto vendita. Due volte
all’anno, in occasione delle collezioni stagionali, rinnoviamo i materiali
pubblicitari (poster tele per allestire le vetrine, cartelli vetrina,
cataloghi) con immagini nuove e aggiornate. Inoltre in ogni stagione
attiviamo le campagne PR con blogger di fama per veicolare i nostri
marchi e prodotti. Siamo molto soddisfatti di questa strategia di
comunicazione, che genera interesse per il nostro prodotto presso i
consumatori e allo stesso tempo favorisce i punti vendita tradizionali
perché il consumatore si rivolge a loro per l’acquisto del prodotto
visto magari online. Cerchiamo di offrire ai negozianti sempre
prodotti innovativi e tecnologicamente avanzati, prodotti con filati
particolari, filati naturali pregiati come cotone, lana, alpaca, mohair,
angora e viscosa. Questo ci permette di distinguerci per l’esclusività
dei nostri prodotti e valorizzare i nostri punti vendita come negozi
altamente specializzati. Tutti i nostri prodotti sono esclusivamente
made in Italy. All’inizio del 2015 abbiamo ottenuto la certificazione
Italian Legwear che comunica le caratteristiche di
eccellenza e autentica italianità dei prodotti non solo
in termini di design e moda, ma anche in termini di
attenzione alla salute, all’ambiente, ai collaboratori
e all’intera filiera produttiva.
Federica e Giorgia Colombo (Curve Pericolose)
Le nostre collezioni sono 100% made in Italy e ci
teniamo a evidenziare il fattore km zero. La nostra
filosofia aziendale è sempre stata quella del made in
Italy per questo non abbiamo mai delocalizzato. Noi
puntiamo molto sulla qualità del prodotto (sia qualità
di confezione che qualità di tessuti e soprattutto di
tecniche di stampa) e sul servizio al cliente. Si tratta
di una scelta che è determinata anche da una richiesta/esigenza
del mercato ma anche da una richiesta
specifica della nostra clientela. Sul mercato c’è già
una massificazione di prodotto a prezzi sempre più
bassi (risultato anche della delocalizzazione). La
produzione in Italia porta certamente con sé costi maggiori ma ci
sono però tanti vantaggi. Sicuramente oltre alla migliore qualità
anche tempi più veloci e una migliore oganizzazione del lavoro,
senza poi sottovalutare anche il ritorno d’immagine.
Jery Tommolini (Pin-Up Stars)
Più che dare vita a partnership con i negozi multimarca, puntiamo
ad aprire i nostri monomarca. Per quanto riguarda le strategie, ornai
siamo tra i pochi del settore beachwear che ancora propongono un
autentico made in Italy, che per noi significa know-how, tecnologia,
innovazione e ricerca. Collezioni che non puntano solo sul prezzo
e propongono prodotti non ripetitivi. Andando nello specifico delle
nostre linee, Pop, presentata per la prima volta l’ anno scorso,
nasce da un’idea ironica, spiritosa, divertente. Ha un target un
po’ più giovane rispetto a Pin-Up Stars e Agogoa e permette di
avere prezzi un po’ più contenuti, ma sempre rapportati a un
prodotto made in Italy. Agogoa l’abbiamo definito easy-to-wear,
un prodotto facile, quotidiano, perché le lavorazioni sono meno
ricercate rispetto a Pin-Up Stars e ha anche un prezzo meno impegnativo.
In Pin-Up Stars c’è molta più ricerca, anche dal punto
di vista delle lavorazioni particolari ed è la collezione con il prezzo
più alto, rispetto alle altre due. Noi siamo convinti che se si vuole
realizzare completamente una bella collezione in Italia ci siano
ancora artigiani che sono quasi degli artisti e si prendono a cuore
il progetto. In questo modo escono creazioni che in paesi a basso
costo non sono possibili, nemmeno immaginabili. Al massimo, in
questi paesi riescono a copiare il prodotto autenticamente made in
Italy, ma non a inventare, elaborare, creare. In Italia si realizzano
ancora prodotti e progetti impensabili altrove. Questo fin dall’inizio
è stato un po’ il mood del nostro progetto partito con la collezione
Pin-Up Stars. Dietro tutte le nostre collezioni c’è tantissima ricerca
e uno staff stilistico, artefice del vero made in Italy, in grado di
sviluppare prodotti di grande creatività e stare almeno tre passi
avanti a chi crea prodotti ripetitivi, attenti solo al prezzo.
Fabrizio Di Meo (AFS International)
Per quanto riguarda le partnership e le strategie che riguardano
i negozi, da sempre AFS si adopera per allestire le vetrine dei
propri rivenditori e di curare l’affissione dei manifesti pubblicitari
nella zone d’interesse.

inchiesta
Matteo Angeli (Bonitalola/Linea Mare Blu)
Le nostre strategie sono centrate su una sempre maggiore attenzione
al servizio di post vendita e feddback del cliente attraverso
un questionario sui pregi e difetti del prodotto. Con i clienti più
importanti partecipiamo a campagne pubblicitarie sul territorio e
sfilate organizzate in loco.
Lucia Branduardi (Kedua)
Le nostre strategie prevedono di stabilire il miglior rapporto possibile
con i clienti, offrire prodotti che escano bene e facilmente
dai negozi, cioè moderni, senza troppi fronzoli, con una qualità
altissima, completamente realizzati in Italia, una vestibilità perfetta
per almeno il 70-80% delle donne (quindi con coppe differenziate)
e naturalmente un range di prezzo molto accessibile con la possibilità
di un buon ricarico per il commerciante. I negozi che hanno
comprato la nostra prima collezione l’anno scorso, quest’anno
stanno riacquistando un 30-50% in più.
Paolo Cinelli (Lisca/Studio 50)
Per quanto riguarda le collezioni Lisca e Cheek, in Italia abbiamo
puntato su nuove modalità distributive. Ci siamo infatti strutturati
in modo tale che le consegne vengono eseguite direttamente dalla
sede slovena, ciò allo scopo di velocizzare al massimo i tempi di
riassortimento che ci consentono la consegna entro tre giorni
lavorativi dall’ordine, considerando che i modelli continuativi sono
il nostro core business e quello che più ci lega ai nostri clienti.
Abbiamo realizzato una decina di importanti partnership con negozi
specializzati soprattutto nella vendita di coppe differenziate dove
operiamo con flagship e corner. Con tali clienti si è stabilito un
rapporto diretto per sconti particolari in alcuni periodi di vendita e
una stretta collaborazione anche sulle collezioni moda stagionali.
Da parte nostra forniamo molto materiale di supporto alla vendita,
oltre ai classici poster abbiamo infatti appendini, buste e soprattutto
numerosi gadget regalo per le consumatrici finali che sono molto
apprezzati dalla clientela e che vengono rinnovati ogni stagione.
Ci siamo resi conto che alle clienti finali piace moltissimo ricevere
queste piccole attenzioni e ciò favorisce notevolmente il sell-out dei
nostri prodotti. Allo stesso tempo forniamo informazioni per riuscire
a riconoscere la propria taglia di reggiseno. Allo scopo abbiamo
realizzato un poster che consigliamo di appendere nei camerini
dei negozi affinché ogni donna, già al momento della prova di un
coordinato, possa capire le tecniche per individuare la sua taglia
perfetta. Le statistiche segnalano infatti che oltre il 70% delle donne
non conosce precisamente la propria taglia di reggiseno. Il valore
aggiunto delle collezioni Lisca e Cheek è proprio il notevole range
di taglie e di coppe e i nostri negozi clienti hanno dovuto in molti
casi seguire una formazione per imparare a conoscere, consigliare
e di conseguenza vendere le taglie comode, che sempre di più
stanno decretando il successo di tanti punti vendita che hanno
voluto e saputo reagire all’avvento delle catene. Le più vendute
sono naturalmente le coppe C, D e E, ma con Lisca offriamo la
possibilità di arrivare fino alla coppa G e questo oltre a risultare
indispensabile per i negozi, ci ha dato la possibilità di emergere
e di diventare in pochi anni un punto di riferimento sul mercato
italiano dell’intimo.
Luca Bazoni (CSP International Fashion Group)
Negli ultimi anni il rapporto tra cliente e azienda si è necessariamente
modificato, a causa anche delle difficoltà del mercato
che hanno portato le due parti ad avvicinarsi. Il cliente spesso
vede nell’azienda l’unico interlocutore dal quale potere ricevere
un aiuto concreto mentre l’azienda ha sempre più la necessità di
essere rappresentata all’interno dei negozi in modo completo e
con continuità di rapporto. Come CSP da tempo abbiamo stretto
delle collaborazioni con alcuni clienti, mirate a creare maggiori
introiti e maggiore redditività all’interno dei punti vendita partendo
innanzitutto da assortimenti che mirano a un miglior mix qualitativo
piuttosto che a una maggiore quantità in volumi. L’analisi dei dati
di venduto che ci vengono trasmessi dai clienti partner ci consente
nell’immediato di monitorare il sell-out per
Una proposta
Luna di giorno.
migliorare gli assortimenti futuri ma la vera
scommessa sarà quella di utilizzare questi
dati per conoscere sempre meglio le realtà
dei negozi partner e mettere in atto delle
iniziative di marketing che abbiamo come
obiettivo il consumatore finale. Al tempo
stesso i negozi per essere sempre più
competitivi dovranno diventare sempre
più attraenti nell’esposizione dei prodotti
e con l’aiuto delle aziende cercare di far
conoscere al meglio le proprie competenze
e il valore dell’assortimento globale dei
prodotti per differenziarsi dall’appiattimento
generale proposto oggi dalle grandi catene
monomarca.
Graziano Brutto (Justmine)
Il nostro è un prodotto artigianale realizzato
a km zero, con filiera italiana, salvando
così il know-how e la manodopera della
zona, da sempre vocata alla produzione
di costumi da bagno. Tutti i nostri modelli
si distinguono per la vestibilità, il prezzo in
ottimo rapporto con la qualità, la scelta di
materiali naturali anche per il packaging,
tutto fatto a mano e curatissimo da Anita
Mancin e Antonella Bisagni, responsabili
dello stile che si occupano personalmente
anche delle stampe. Siamo partiti l’anno
scorso, siamo molto attenti all’immagine
e ci rivolgiamo al dettaglio qualificato, cioè

Agency: iamstudio.it
www.gravin.it
Coppe B-C-D-E

inchiesta
a negozi di livello medio-alto, con le nostre collezioni di grande
qualità e vestibilità, garantita anche dalla scelta di proporre coppe
differenziate. Abbiamo tre linee: Justmine, Justmine Feeling,
dedicata alla signora giovane e raffinata che comprende anche
costumi interi, e Bye Bye Mary, il marchio giovane e coloratissimo
che però ha sempre le coppe differenziate.
Gianni Furini (Hanro Italia)
Hanro ha in atto già da tempo strategie che puntano a migliorare
il servizio ai clienti, per cercare soprattutto di essere puntuali e
tempestivi nel riordino. Non per niente il nostro core business per
oltre il 70% delle vendite in Italia riguarda i modelli continuativi,
sia per l’uomo che per la donna. In Italia abbiamo chiuso il 2014
con un aumento del 12% del fatturato (due milioni e mezzo di
euro). I dati al 15 giugno sono altrettanto positivi: abbiamo superato
i numeri del 2014. In Italia le vendite sono equamente divise
tra uomo a donna mentre nel resto del mondo le percentuali sono
65% donna e 35% uomo anche se sta crescendo l’interesse per
le collezioni uomo avvicinandosi sempre più ai numeri dell’Italia
dove avviene già da tempo. In un mercato che sostanzialmente
non cresce, siamo in controtendenza e ciò ci lascia ben sperare.
Stiamo crescendo anche nel canale di distribuzione diretta, con
negozi, corner e shop-in-shop, in grandi magazzini come Rinascente
e Coin, dove siamo presenti con i nostri spazi caratterizzati,
a volte anche presidiati da nostro personale di vendita, ma
sempre disinti da un’immagine forte. Dove il negozio si trova in
una città con caratteristica metropolitana, abbiamo avuto risultati
Bikini Pepita
Forte dei Marmi.
molto positivi, in linea con le attività di Hanro in tutto il mondo,
presente nei migliori department store. Dalla prossima stagione
invernale sarà rafforzato moltissimo il servizio di merchandising.
Ai negozi sarà fornito materiale molto innvovativo e di grande prestigio
che supporterà le vendite di prodotti non basici, ma stagionali.
Sarà dato a circa 50 clienti perché non tutti hanno spazio
per esporlo e avrà un’immagine molto diversa rispetto al passato.
Lorenzo Giambruno (Linclalor)
Linclalor intende realizzare dei rapporti di partnership con i clienti
in grado di riconoscere e valorizzare la qualità delle sue creazioni.
La volontà dell’azienda è quella di selezionare i clienti in
grado di seguire i progetti di sviluppo aziendale e, in particolare,
la riqualificazione distributiva del brand Bisbigli.
Enrico Mascia (Lisanza)
Non possiamo ancora parlare di vere e proprie partnership, ma
in particolare dall’anno scorso e con un (per ora) ristretto numero
di clienti interessanti (per la fedeltà, il posizionamento, le
dimensioni o altri criteri per noi importanti) stiamo cercando di
collaborare per migliorare la visibilità delle nostre collezioni nel
negozio. La collaborazione riguarda l’allestimento della vetrina,
qualche piccolo evento e sfilate per cercare di premiare clienti
particclari e fedeli. Una scelta gradita che ci sta dando buoni
risultati di fidelizzazione.
DALLA PARTE DEI DETTAGLIANTI
Come affronta i cambiamenti del mercato il mondo della distribuzione?
Ecco alcuni punti di vista interessanti.
Giusi Camuncoli (Le Perle, Monza)
Oggi è determinante un rapporto di stretta collaborazione con i
fornitori, tanto che per quello che ci riguarda, il nostro criterio di
selezione non è basato solo sul prodotto ma anche sulle politiche
aziendali in funzione della disponibilità magazzino, cambi e resi
merce, disponibilità a collaborare in occasione di eventi che spesso
si svolgono all’interno della nostra boutique. Quest’ultimo aspetto
è per noi determinante perché crediamo molto nel creare eventi
con singole aziende pur essendo multibrand. Altro aspetto non
meno importante è l’elasticità nel caso si necessiti di accordi di
tipo amministrativo. Da parte nostra abbiamo sempre dimostrato
serietà e puntualità ma soprattutto continuità negli acquisti. Laddove
non trattiamo direttamente con aziende ma ci interfacciamo
con agenzie, troviamo molto importante avere rapporti umani di
fiducia. Talvolta si sviluppano rapporto di assoluta cordialità ed
empatia soprattutto con operatori che lavorano con noi da anni nel
settore. Spesso direttori commerciali e altre figure delle aziende
ci vogliono conoscere e vengono a trovarci in boutique. È sempre
più importante per loro e per noi uno scambio e un confronto nelle
varie strategie di vendita essendo noi gli interlocutori diretti con i
clienti finali. Sempre più negli ultimi periodi a differenza degli anni
passati le aziende hanno interesse a collaborare con noi, si instaura
un ottimo rapporto talvolta anche di co-marketing e partnership
che ovviamente è sempre ben accetto. Crediamo molto nelle
nuove tecnologie e quindi arriveremo a vendere anche online. Per
il momento gestiamo un nostro sito (www.leperlemonza.it), Face
book e Instagram che ci aiutano nel farci conoscere e vendere di
più, quindi utili e indispensabili. Nonostante le tecnologie servano,
abbiamo una larga fascia di clientela, che forse per la tipologia di
prodotto che vendiamo, preferisce passare in boutique per farsi
consigliare direttamente dal camerino prova. Serietà, professionalità
e gentilezza per noi e per loro sono fondamentali.
Nadia Gagliardone (Gagliardone, Saluzzo)
Pensare a strategie e possibili partnership è stato uno stimolo,
arrivato quasi come un fulmine a ciel sereno. Una domanda che
mi sono posta molte volte in questi anni. In un momento di calo
di energie e di entusiasmo come quello attuale, con l’idea di aver

sensitivefabrics.it
trulysustainable

inchiesta
Le Perle
Passioni Moda Mare
Lina Pace
Brancacci Corredi
LE REGOLE D’ORO DEL RETAIL
Secondo RSO concept per
differenziarsi le regole d’oro sono:
• Puntare sul lato umano (personale
di vendita, etc) • Fare un management
ispirante • Responsabilizzare e motivare
i collaboratori • Aumentare l’efficacia
del personale di vendita • Lavorare su
obiettivi di performance commerciali
• Veicolare la propria immagine di
marca attraverso l’équipe • Offrire
un servizio clienti di qualità • Saper
analizzare i bisogni della propria clientela
• Offrire una nuova esperienza al
cliente • Fidelizzare i propri clienti con
un’accoglienza personalizzata
• Conservare e utilizzare al meglio i
dati sui clienti con un book cliente, una
newsletter, inviti personalizzati, proposte
mirate delle nuove collezioni
• Utilizzare dei metodi di vendita
innovativi • Personalizzare le vendite con
la consulenza d’immagine • Puntare sulle
differenti leve della vendita con un lavoro
reale sui differenti indicatori
• Differenziarsi dall’acquisto su internet
Abbigliamento Intimo Simonetta
Simonetta Costantini
(Abbigliamento Intimo Simonetta)
Intimamente

Gagliardono
Gagliardone
tentato tutto il possibile, pensare a nuove strategie e collaborazioni
mi pare già un messaggio di buon augurio, di sprone. Avremmo
tutti davvero bisogno di sforzarci maggiormente per pensare di
fare qualcosa in più, magari proprio insieme alle ditte, ai nostri
fornitori. Pensando alla partnership con le aziende, le idee sono
molte. Si potrebbe senz’altro lavorare sugli sconti in base al budget,
al cambio merce in stagione (anche due volte), un servizio che si
sperimenta solo con pochissime aziende. Potrebbe essere davvero
utile per favorire il sell-out. Infine un po’ di reso a fine stagione, dove
questo è possibile. Per esempio questa soluzione funziona molto
bene nell’abbigliamento per bambini, ottimizza il sell-out a parità
di mercato. Per le aziende è di certo una spesa ma si potrebbe
prevedere una maggiorazione a fronte di questo servizio. C’è la
necessità di monitorare il mercato in stagione, ogni tre mesi anziché
ogni sei. Il cambio merce a volte si presenta perché nascono
microtendenze. Le catene sono in grado di rispondere in tempo
quasi reale, il nostro settore no. Il mercato in questo momento è
in evoluzione e questa è così veloce anche a causa dell’influenza
dei social netwprk. Nonostante io sia sempre attentissima a tutte
le tendenze micro e macro del prêt-à-porter, a volte diventano
must-have vestiti che richiedono certi modelli di intimo e che
magari noi non abbiamo. La partnership deve riguardare anche
chi è addetto alla vendita. Le aziende, in rapporto ai fatturati dei
punti vendita, dovrebbero organizzare corsi o anche solo giornate
di formazione per titolari e commesse. Non solo formazione alla
vendita ma anche deontologia professionale, filosofia e spirito del
marchio. Trovo molto importante che il personale di un punto vendita
possa avere un contatto reale con le aziende. Si dovrebbero
organizzare tavole rotonde tra negozianti e produttori, sull’analisi
dei consumatori e dei loro comportamenti d’acquisto.
Simonetta Costantini
(Abbigliamento Intimo Simonetta, Storri di Quartesolo)
In questo momento è davvero difficile lavorare. Dopo aver provato
qualsiasi soluzione per far entrare gente in negozio sono arrivata
alla conclusione che l’unica cosa da fare è scegliere con cura e
attenzione le collezioni da proporre ai clienti cercando d individuare
al meglio i gusti e soddisfare al meglio ogni esigenza. Inoltre non
abbassare mai il livello di qualità è un altro fattore importante. Le
competenze di chi segue il cliente devono essere sempre all’altezza
di ogni richiesta, quindi preparazione e studio continuo sono determinanti
per il buon esito della vendita. Gestisco la mia attività da 25
anni e mantenere fedele la clientela non è sempre così semplice
perché il cliente è volubile quindi cerco sempre una motivazione
perché scelga la mia boutique piuttosto che un’altra. Ritengo che
la capacità, le competenze, la professionalità unite alla cortesia,
al sorriso e all’amore e passione per il proprio lavoro siano sempre
gli ingredienti che non debbano mai mancare in nessuna attività!
Marco Fagnoni e Lidia Cometti (Intimamente, Desenzano)
Noi crediamo che partnership troppo vincolanti non possano essere
il futuro del nostro punto vendita. Riteniamo che il negozio debba
essere identificato come una boutique di prodotti di eccellenza e
questo si può fare solo attraverso la ricerca di nuovi marchi che
diano movimento e non rendano statiche le proposte, che dovranno
essere sempre innovative e all’avanguardia, in modo tale che il
cliente sia sicuro di trovare e comprare un prodotto che possa fare
la differenza. Riteniamo anche che il futuro di un punto vendita di
alta qualità non potrà essere il monomarca, ma la boutique che si
saprà specializzare nel settore di riferimento, così da poter offrire
il massimo ai clienti sempre più esigenti e preparati. Tutto ciò non
toglie che ci dovrebbe essere una collaborazione importante tra
le aziende e i punti vendita, ma questa dovrebbe essere costruita
su sani e onesti principi. Da sempre le nostre strategie migliori
sono la professionalità e la dedizione che mettiamo ancora oggi
al servizio dei nostri clienti.
Michele e Angela Petrone (Lina Pace, Sorrento)
Quest’anno, da diversi produttori con i quali collaboriamo da tempo,
abbiamo ottenuto un pagamento personalizzato secondo le nostre
esigenze e in base alle nostre previsioni di incasso. Riceviamo file
fotografici da poter inserire sul nostro sito web, sui social e vari
giornali dove facciamo pubblicità, oltre a manifesti cartacei per
affissioni a livello locale. Inoltre, cosa molto gradita, ci hanno proposto
un’intera collezione beachwear in conto vendita. Speriamo
che sempre più produttori possano intraprendere un rapporto
di partnership ancora più stretto e collaborativo, affiancando,
ove possibile, materiale di visual merchandising e fornendoci un
packaging e gadget originali e accattivanti..
Nunzio Di Caro (Brancacci Corredi, Gela)
Da tempo adottiamo diverse strategie o partnership con i fornitori
in modo da dare il miglior servizio al cliente con il giusto prezzo.
Una delle tante strategie commerciali è ricevere la merce sempre
in anticipo per essere sempre i primi a portare le novità. Anche gli
eventi sono strategie di comunicazione importanti perché aiutano
a dare la giusta informazione e ad attirare tutti i clienti sempre più
curiosi verso le nuove proposte. Le sfilate sono importanti perché
la giusta modella mette in risalto il capo che indossa. Saldi, offerte
speciali e promozioni aiutano sia noi dettaglianti che il cliente finale.
E poi ogni giorno cerchiamo di adottare strategie e partnership con
fornitori e distributori.
Anna Colucci (Passioni Moda Mare, Fasano)
Tra le nostre strategie al primo posto c’è il servizio al cliente, seguito
a pari merito dai prezzi con ricarichi minimi e dalla cortesia.
Ognuna di noi in negozio si dedica al cliente e cerca di soddisfare
al massimo le sue necessità, con la ricerca del prodotto più giusto
e il servizio di riparazione. Abbiamo anche incentivato la parte
dei social netwotk e dato vita alla vendita online. Presto avremo
un sito di e-commerce con consegne anche all’estero. Perché il
cliente è cambiato e compra sempre di più anche via internet. In
boutique poi organizziamo eventi come presentazioni di novità,
sfilate, aperitivi. Fuori dal punto vendita abbiamo organizzato per
diversi anni la finale regionale di Miss Mondo. Noi comunque
proponiamo collezioni di livello medio-alto che hanno ancora un
pubblico interessato e intenzionato a spendere.

MARE D‘AMARE
18. - 20. LUGLIO 2015 | FORTEZZA DA BASSO | FIRENZE
AGENZIA DE.BRA.EU. S.R.L.
Viale antium 6 c.comm. | Anteo interno 41 | 00042 Anzio
Tel. +39 (06) 9871520 | e-mail debra@bademoden.info

facebook.com/opera.beachfashion

MARE D‘AMARE
18. - 20. LUGLIO 2015 | FORTEZZA DA BASSO | FIRENZE
AGENZIA DE.BRA.EU. S.R.L.
Viale antium 6 c.comm. | Anteo interno 41 | 00042 Anzio
Tel. +39 (06) 9871520 | e-mail debra@bademoden.info

facebook.com/sunflair.beachfashion

companyprofile
Sessant’anni
di successi per
l’azienda tedesca
che fa di stile
e funzionalità i suoi
punti cardine.
Alla guida la
passione familiare e
le idee lungimiranti
di Maryan e
Maya Mehlhorn
MARYAN BEACHWEAR GROUP
TRA STORIA E FUTURO
In questa pagina. Due immagini dell’azienda Maryan Beachwear Group, un
ritratto di Maryan Mehlhorn, titolare e stilista, e della figlia Maya che collabora
con lei alla realizzazione delle collezioni.
Un cammino lungo quasi settant’anni fatto di valori tradizionali
e idee lungimiranti ma soprattutto di una passione familiare
per il beachwear che unisce stile a grande funzionalità. Rappresentanti
di questa vocazione sono due donne energiche
come Maryan Mehlhorn e la figlia Maya Mehlhorn, insieme la
vera anima di un’impresa famigliare tradizionale che ha saputo
guardare sempre al futuro e che è diventata la realtà che è oggi,
il Maryan Beachwear Group. L’azienda affonda le sue radici nel
1946 quando Paul Döbele, padre dell’attuale socia gerente e
stilista, costituisce la società a Murg nel Baden-Württemberg
e, insieme a sua moglie Pia, inizia a produrre bustini e corsetti
destinati a rinomati negozi specializzati in Germania. Con
l’acquisto e il deposito del brevetto internazionale per il ferretto
(noto anche con il nome Butterfly e diventato famoso per la
sua funzione di supporto senza spalline) da parte di Paul
Döbele, inizia la storia dei successi dell’azienda con il nome
del marchio Fortex-Charmant. L’invenzione consente al bustino

In questa
pagina.
Un’immagine
di archivio
dell’azienda
e un intero
della collezione
Maryan
Mehlhorn per
l’estate 2016.
senza spalline, a quel tempo moderno, di caratterizzarsi per
la sua migliore vestibilità. L’emancipazione femminile della
generazione sessantottina mette però in crisi tutto il settore
della corsetteria e i Döbele inventano il bustino da bagno: una
combinazione tra corsetto e costume da bagno, con il quale
l’azienda suscita l’interesse del commercio specializzato in
intimo e costumi che inserisce il prodotto nell’assortimento
della moda mare. L’azienda di bustini e corsetti, che già allora
si era specializzata in taglie forti, si distingue proprio per la
moda mare e il beachwear. Molti passi avanti sono stati fatti
da allora e diverse linee sono nate per rispondere a tutte le
esigenze del mercato.
Maryan Mehlhorn, la linea principale e dall’alto contenuto
moda, con modelli realizzati con maestria e materiali pregiati
per le donne più esigenti.
Lidea, collezione swimwear più commerciale e sportiva.
Charmline, collezione riconosciuta pionere nell’ambito dello
shapewear applicato alla moda mare che grazie a un materiale
innovativo fa sparire i chili di troppo.
Watercult, collezione swimwear di tendenza e innovativa, con
tanto amore nei dettagli e focus nei bikini sul programma
mix & match.
Questa proposta molto articolata ha incontrato i favori delle
consumatrici e i riconoscimenti nel settore, come quelli nel
1999 con tre dei cinque Meryl Awards (un premio assegnato
a Charmline per lo sviluppo del tessuto con effetto snellente,
un altro a Maryan Mehlhorn per il messaggio alla moda
e uno a Watercult per la combinazione tra sport e fashion), e
diversi da parte di fiere e riviste del settore.
Alla produzione delle linee si aggiungono nel corso del tempo
prodotti complementari e special features: nel 2002 i Maryan
Mehlhorn Jewels, gioielli d’argento e d’oro con vere perle del
Pacifico e diamanti da applicare al costume da bagno; nel
2013 la collaborazione con il marchio di cosmetici Babor per

companyprofile
un’esclusiva linea di cosmetici Maryan Mehlhorn; nel 2014
la presentazione di Luxus-Beachwear il bikini glamour con
un valore di 65.000 euro realizzato con 27 gemme preziose,
120 carati certificati e incastonate in oro bianco, capolavoro
delle stiliste Maryan e Maya Mehlhorn.
L’azienda, inoltre, ha saputo investire strategicamente in comunicazione
per supportare la sua produzione, a partire dal
rinnovamento del marchio Maryan Mehlhorn con la doppia
M che rappresenta sia la stilista che sua figlia, così come la
presenza in rete con un sito curato nell’immagine e che ben
rappresenta il gruppo di marchi dell’azienda. Nel 2013 il
marchio Charmline è stato rappresentato da una testimonial
d’eccezione come l’attrice Christine Neubauer; la campagna
pubblicitaria è stata presentata al press lunch di Monaco di
Baviera con numerosi rappresentanti della tv e della stampa.
L’azienda è stata poi presente anche in tv con una pubblicità
in onda durante il programma tedesco Sixx dedicato alle
donne, e in un servizio dedicato esclusivamente all’azienda
sulla Landesschau di Stoccarda.
Il presente vede il Maryan Beachwear Group come una
delle realtà leader sul mercato della moda mare di lusso.
Il 71% circa del suo fatturato è ottenuto con l’esportazione
in 57 paesi. La partecipazione a tutte le fiere importanti in
Germania e all’estero, alle esposizioni organizzate dalle associazioni
industriali in Germania (CDH), nonché attraverso
i rappresentanti locali per le diverse collezioni, è indice di
In questa pagina.
Due proposte beachwear
firmate Watercult per
l’estate 2016.
Nella pagina accanto.
Due interi Maryan Mehlhorn
della collezione
Summer 2016.

quanto l’azienda sia presente sul mercato nazionale e internazionale.
Per le quattro collezioni vengono prodotti ogni
anno fino a mille modelli diversi. La produzione avviene in
Europa e Asia sia nelle proprie sedi produttive, sia in aziende
convenzionate sotto il continuo controllo tecnico e qualitativo
di Maryan Beachwear Group. Oggi l’azienda impiega circa 375
collaboratori, di cui 135 in Germania. A questi si aggiungono
all’incirca 500 collaboratori nelle aziende convenzionate.
Cifre importanti che dimostrano una realtà dinamica, attenta
ai trend e aggiornata sul mercato, che non ha intenzione di
fermarsi. Fino ad oggi sono stati stipulati nel mondo oltre
160 accordi di partnership nel settore del commercio specializzato.
Inoltre, Maryan Beachwear Retail GmbH ha già
dodici negozi Body & Beach e sta continuando a crescere.
Anche il numero dei negozi all’estero è in aumento, a partire
dal negozio stagionale a Marina di Pietrasanta e Cesenatico.
Altri passi importanti che si aggiungono a quelli percorsi fin
dagli esordi e che vanno a costituire le basi dei successi dei
prossimi sessant’anni.
Maryan Beachwear Group GmbH
Murg (Germany) - tel. +49 7763 9201-0
info@maryanbeachwear.de - www.maryanbeachwear.de
ITALY: Enzo Tatti
Gorla Maggiore (VA) - tel. +39 0331 611684
e.tatti@maryanbeachwear.com

stilisti
di Mariacristina Righi
IN QUESTA
PAGINA,
LA STILISTA
STELLA JEAN.
STELLA JEAN
ETHICAL
FASHIONnella suggestiva
al World Trade Centre (WTO) i capi creati
grazie alla collaborazione con il progetto
Ethical Fashion Initiative di ITC.
Lo stile di Stella Jean è puro metissage,
riflette ed evoca la sua storia personale. Il
mood raffinato e prezioso delle sue collezioni
trae continua ispirazione dalle suggestioni
delle sue radici, che si traducono nella Wax
& Stripes Philosophy. La sua cifra stilistica
non è solo l’unione tra wax (la tecnica
olandese di stampa batik), bon-ton anni
Cinquanta, tessuti della camiceria maschile
e un’impeccabile fattura europea: lo sguardo
della designer è infatti sempre rivolto al
futuro e alle possibili combinazioni storico
culturali, per una creatività trasversale e
all’avanguardia che non ponga limiti agli
abbinamenti culturali, sociali e tessili.
Tutto questo è supportato dalla necessità
di veicolare, attraverso il suo lavoro, un
nuovo concetto di multiculturalità e Stella
ne è un esempio concreto proiettato nelle
sue collezioni. I suoi capi, venduti nei più
importanti fashion store di tutto il mondo e
indossati dalle donne più eleganti del globo,
sono una personalissima interpretazione di
stile senza tempo.
Le radici haitiane, le
stampe wax e i progetti
etici sono i fondamenti
delle creazioni della
talentuosa stilista
Stella Jean, giovane stilista di origini italohaitiane,
è nata e lavora a Roma, dove
vive con i suoi due figli. È cresciuta in una
famiglia dove multiculturalità, arte, moda
e bellezza sono sempre stati presenti. La
madre haitiana di Stella, donna molto elegante
e appassionata di moda, è da sempre
la sua fonte principale d’ispirazione. Il padre
torinese e a sua volta artista, disegna e crea
gioielli di alta oreficeria.
Terminati gli studi al liceo classico, Stella
inizia a lavorare sfilando come modella per
Egon Von Furstenberg, scoprendo però
ben presto la sua vera vocazione creativa.
Nel luglio 2011 si distingue a Roma tra i
vincitori del prestigioso concorso Who’s On
Next e da allora le sue collezioni continuano
a ricevere l’apprezzamento di stampa e
buyer internazionali.
Nel settembre 2012 debutta a Milano
durante la Fashion Week, con una sfilata
audace, sofisticata e carica di emozioni,
organizzata in collaborazione con White
location della Rotonda
della Besana.
Nel giugno 2013 presenta a Firenze, a Pitti
Uomo nell’ambito del progetto Pitti Italics,
la sua prima collezione uomo.
Nel settembre 2013 Stella Jean viene scelta
da Giorgio Armani per sfilare ospite negli
spazi dell’Armani/Teatro durante la Milano
Fashion Week, guadagnando l’apprezzamento
della stampa e della critica nazionale
e internazionale, e in aprile 2014 dal V&A
Museum di Londra per esporre un outfit
della primavera-estate 2014 menswear
in occasione della mostra The Glamour of
Italian Fashion 1945-2014, consolidando
così il suo ruolo di esponente della new
wave della creatività italiana.
Inoltre, il 12 giugno 2014, Stella Jean prende
parte al cinquantesimo anniversario di International
Trade Centre (ITC) a Ginevra, dove
è invitata a partecipare al Panel Discussion
The Power of Empowered Women al Palais
des Nations e, nello stesso giorno, presenta
La ricerca e la salvaguardia delle proprie
origini si riflettono nel progetto ITC Ethical
Fashion Initiative. La stilista collabora infatti
con l’International Trade Center, agenzia
dell’ONU e dell’OMC: la Ethical Fashion
Initiative vuole favorire la realizzazione di
prodotti artigianali di lusso, creati attraverso
un processo che sia eticamente sostenibile
al 100%, con il coinvolgimento diretto delle
comunità svantaggiate in Africa e ad Haiti.
Questo programma di ITC genera lavoro
creando infrastrutture locali in luoghi dove
l’industria può sviluppare e creare prodotti
artigianali di lusso. L’idea che sostiene tutta
l’iniziativa è di creare un business fiorente e
in grado di generare profitti, che sappia però
includere equamente tutti all’interno della
fashion chain, promuovendo uno sviluppo
economico sostenibile.
La collezione beachwear 2015 realizzata
dalla stilista si arricchisce di un incontro
speciale: il ritorno a casa, ad Haiti, che segna
una vera e propria congestione emotiva per

la designer. La tradizione artistica dell’arte
naïf prende vita nell’intera collezione beachwear
dove i colori accesi, rincorrendosi
sul cotone e i tessuti stretch, ridisegnano
la silhouette per una linea di costumi che
conferisce un’irresistibile allure rétro-chic
alla donna che li indossa. Costumi interi,
bikini e capi d’abbigliamento dialogano in
un linguaggio fatto di contaminazioni sociali
sofisticate, esplorando epoche e latitudini
alla ricerca di un nuovo equilibrio.
È nell’ottica di quest’arte quale espressione
di vita, natura e spirito che si animano le
corti di donne al mercato alle prese con la
loro quotidiana vanità multicolore e la grande
dignità. Così come i Tap-Tap: tradizionali
mezzi di trasporto comune definiti arte
popolare su ruote, dove vengono dipinti
soggetti della tradizione religiosa, popolare
e storica di Haiti, frasi ironiche, e messaggi
o proverbi haitiani. Questi sono gli elementi
ricorrenti sia nelle stampe che nei dipinti a
mano. La tradizione artistica dell’arte naïf si
manifesta anche negli accessori, realizzati
ad Haiti. Alcune delle creazioni nascono
nel segno del proseguimento della collaborazione
tra la designer e il progetto Ethical
Fashion Initiative dell’agenzia dell’ONU
International Trade Center (ITC), che ha
favorito l’introduzione dei tessuti in canvas
rigato realizzati a telaio a mano dalle donne
dei villaggi del Burkina Faso, oltre che proprio
dei gioielli creati da artigiani haitiani.
Ethical Fashion Initiative è uno dei programmi
principali dell’International Trade
Centre, un’agenzia gestita in comune da
Nazioni Unite e World Trade Organization.
Permette agli artigiani che vivono in una
situazione di povertà rurale o urbana di
connettersi alla catena della moda globale.
Il progetto collabora inoltre con la crescente
generazione di talenti della moda africana,
incoraggiando la creazione di partnership
creative con gli artigiani del continente che
siano valide a livello ambientale, sostenibili
ed efficaci. Ethical Fashion Initiative
produce articoli di lusso in collaborazione
con le maggiori case di moda. Tra queste
Stella McCartney, Vivienne Westwood, Chan
Luu, Sass & Bide, Osklen, United Arrows
e Karen Walker. Stella Jean ha deciso di
prendere parte al progetto e ha visitato il
Burkina Faso per scegliere in prima persona
stoffe tessute a mano per le sue collezioni.
Per Ethical Fashion Initiative, Stella Jean è
un partner chiave che condivide la stessa
filosofia etica.
La tradizione artistica dei naïf e quella
NELLA FOTO,
COSTUME DI
GUSTO FIFTIES
DELLA COLLEZIONE
BEACHWEAR
FIRMATA STELLA
JEAN.
artigianale prendono vita anche nei gioielli
sviluppati ad Haiti durante il viaggio di ricerca
di Stella Jean con il team di ITC Ethical
Fashion Initiative.
I frutti di cartapesta sono prodotti a Jacmel,
capitale culturale di Haiti e sede del più
grande Carnevale del paese, in occasione
del quale gli artigiani locali creano coloratissime
maschere e decorazioni in cartapesta.
La collezione di Stella Jean è stata prodotta
dai più abili artigiani di Jacmel. I pezzi di
frutta sono composti interamente da un
mix di sacchi di cemento riciclati e amidi
di origine vegetale, come la manioca, e ogni
pezzo è dipinto a mano con cura.
Per quanto riguarda l’osso di bue è prodotto
in un atelier di Port-au-Prince da
una cinquantina di artigiani specializzati
nella lavorazione di corna e ossa. Questo
sottoprodotto animale viene lavato, tagliato,
sagomato e lucidato alla perfezione per
ottenere una superficie liscia e lucida. Stella
Jean ha direttamente progettato questi
pezzi con gli artigiani locali durante il suo
viaggio di ricerca ad Haiti con l’ITC Ethical
Fashion Initiative.
La collezione di gioielli in fer forgé di Stella
Jean è stata realizzata in diversi atelier
che fanno parte di una vasta comunità di
artigiani specializzati nella lavorazione del
metallo, localizzata in Croix-des-Bouquets,
nei sobborghi di Port-au-Prince. Qui, i fabbri
del luogo hanno forgiato ciondoli e bracciali
fornendosi di fusti di olio riciclato e usando
esclusivamente un martello e la loro forza
fisica per la realizzazione di ciascun pezzo.
Il prodotto finale è stato successivamente
dipinto a mano, rendendo in tal modo unico
ogni esemplare.
Stella Jean
Spazio 38
Alzaia Naviglio Grande, 38
Milano
tel. +39 0289410030
showroom@spazio38.com

stilisti|Stella Jean
IN QUESTE PAGINE,
LE FANTASIE
DELLE COLLEZIONI
BEACHWEAR E PRÊT-À-
PORTER DI STELLA JEAN
SONO TUTTE ISPIRATE
ALL’ARTE NAÏF DI HAITI.
UNA PARTE DELLA
COLLEZIONE (COME I
FRUTTI DI CARTAPESTA
PER ESEMPIO) È
REALIZZATA CON IL
TEAM DELL’ETHICAL
FASHION INITIATIVE.

Tropical
LISCA
Un tramonto ai Tropici
per il due pezzi con
reggiseno monospalla e
slip con lacci sui fianchi.
Collana Sharra Pagano.

Next
summer
style
GLI STILI PIÙ HOT PER
L’ESTATE 2016. DOMINANO
I COLORI DECISI, COME IL
BLU KLEIN E I PATTERN
GEOMETRICI, Il MIX&MATCH
E LA POP ART PER INTERI E
BIKINI SPESSO REVERSIBILI
servizio a cura della redazione - photo Dario Plozzer - styling Luigi Gaballo
grooming Luca Simone - assistente photo Federica Zani

Tribal
BACIRUBATI
Frange effetto rafia nel
reggiseno a triangolo
e fantasia giungla
per lo slip del bikini.
Bangles Sharra Pagano.

Hawaii
AGOGOA
Ispirazione hawaiana
per il microbikini effetto
dainetto. Collana e
orecchini Sharra Pagano.

Paisley
TWIN-SET SIMONA BARBIERI
Coordinato reggiseno push-up
con strass, slip reversibile e short
in ecopelle. Borsa Fratelli Rossetti.

White
ERMANNO SCERVINO
BEACHWEAR
Applicazioni in macramé
per il bikini con reggiseno
a triangolo e guainetta alta.
Orecchini Sharra Pagano.

Zebra
SELMARK
Fantasia e tinta unita per
il due pezzi slip e fascia
preformata, con ferretto
e accessorio gioiello.
Orecchini Sharra Pagano.

Pop Art
PEPITA FORTE DEI MARMI
Quattro bikini in uno dai due
pezzi tutti completamente
reversibili. Righe e pois nello slip,
tinta unita e disegni stile Roy
Lichtenstein (con micropaillettes
ton-sur-ton) per la fascia
dall’imbottitura estraibile.

Klein blue
OLIVIA GOLD
Effetto à-jour per le lavorazioni
dell’intero con scollo profondo
chiuso da dettagli gioiello.
Accessori Sharra Pagano.

Nature
LIBERTI BEACHWEAR
È ispirata alla natura selvaggia
la fantasia del due pezzi slip più
reggiseno a fascia preformata
e drappeggiata con dettaglio
gioiello e spallina staccabile.
Bangles Sharra Pagano.
Infradito Roberto Botticelli.

Multicolor
ROSAPOIS
Macramé floreale stampato
sovrapposto alla microfibra nel
bikini a triangolo.
Bangles Sharra Pagano.

Mix&Match
OROBLÙ BEACHWEAR
Fantasia floreale per lo slip e
applicazioni in micropaillettes
per il reggiseno del microbikini.
Occhiali Kyme, infradito Moreschi,
bangles Sharra Pagano.

Watercolor
MARYAN MEHLHORN
Pennellate di colore su fondo
bianco per il due pezzi slip più
reggiseno a vela preformato con
applicazioni di paillettes e corallini.
Bangles Sharra Pagano.

Patterns
ANTIGEL
Due pezzi slip e push-up
imbottito a motivi astratti
e coloratissimi.
Collana Sharra Pagano.

Coachella
VERDISSIMA
Nello stile del famoso festival
musicale americano il
due pezzi effetto dainetto
slip più fascia con
decorazioni di corallini.
Occhiali Kyme.

Sporty
KUNY
Bicolore l’intero
dall’ispirazione sport chic,
foderato e con coppe invisibili
all’esterno. Orecchini e
collana Sharra Pagano.

Gypsy
RITRATTI MILANO
La versione più nuova del
boho chic per la stampa
del bikini con slip e
reggiseno push-up imbottito.
Collana Sharra Pagano.

MARYAN MEHLHORN
SEASIDE STORIES
Dettagli ornamentali, materiali preziosi e
stampe d’effetto sono protagonisti sui costumi
da bagno e sui fuori acqua per l’estate 2016
Il fiabesco mondo delle sirene è la fonte di ispirazione del bikini e del fuori acqua proposti nei toni blu e
verde acqua, in un tessuto ad effetto squame, con giochi di plissé e volant.

È ispirata al mondo
sottomarino la stampa
iridescente sul bikini e
sull’intero con dettagli
in vernice.

MARYAN MEHLHORN
In questa pagina.
I colori vibranti della
tradizione sudamericana
si fondono nel pattern
tipicamente estivo scelto
per il caftano in crêpe
de Chine.
Nella pagina accanto.
Delicati fiori tropicali
contrastano con i motivi
dorati di conchiglie
barocche: una stampa
eye-catching per l’intero
plissé e il bikini con
reggiseno a caramella.

MARYAN BEACHWEAR GROUP GmbH - Murg (Germany) - tel. +49(0)7763/9201-0 - info@maryanbeachwear.de - www.maryanbeachwear.de
ITALY: Enzo Tatti - Gorla Maggiore (VA) - tel. +39 0331 611684 - e.tatti@maryanbeachwear.com

ANNA RACHELE RESORT
LEISURE
LUXURY
Anna Rachele lancia
Resort, il nuovo concept
di swim- beachwear di
lusso, perfetto per la
spiaggia e per la sera.
Estate 2016

Costumi da bagno
e abiti da indossare
in spiaggia e in
città sono proposti
in materiali pregiati
come seta, jersey e
chiffon da alternare
a tessuti comfort
come cotone con
mix di Sangallo e
pizzo con lavorazioni
di micro pieghe.

ANNA RACHELE RESORT
Accanto al black &
white, un classico
senza tempo, i
colori vitaminici
sono protagonisti
della collezione:
arancione, papaya,
fuchsia, giallo
piuma si fondono in
suggestive stampe
impreziosite da
ricami hand made.

SINTESI FASHION GROUP SPA - via dell’Agricoltura 43 -Carpi (MO) - Italia - tel. +39 059 641950 - fax 059 699175 - www.annarachele.it

VALERY PRESTIGE
PRINT COUTURE
Motivi kimono e stampe ispirate alle opere
di Erté per nuove linee eleganti e femminili.
Estate 2016

In queste pagine.
Ricamo di baguette
sul reggiseno del
bikini a stampa
geometrica
coordinato al fuori
acqua con motivo di
fiori giapponesi, nel
nuovo abbinamento
criomatico acqua,
mauve e pistacchio.

VALERY PRESTIGE

In questa pagina.
Due pezzi con
applicazioni tagliate
a laser e caftano
lungo in cotone.
Nella pagina accanto.
Spirito couture
per il bikini in
tessuto ottoman
con reggiseno a
vela impreziosito
da grandi foglie
applicate.
VALERY SPA - Sommariva Bosco (CN) - Italia - tel. + 39 0172561411 - fax +39 017253058 - info@valerylingerie.it - www.valerylingerie.it

VACANZE ITALIANE GOLD LABEL
SENSUAL
ALLURE
Mood lussuoso e seducente per costumi
ultrafashion. Estate 2016

In questa pagina.
Prezioso gioco di intrecci
e accessori dorati
su total black per il
triangolo e lo slip basso.
Nella pagina accanto.
Arabeschi dorati per
il bikini con grintosi
laccetti tripli sul
reggiseno e sullo slip.

VACANZE ITALIANE GOLD LABEL

In questa pagina.
Scolpisce la silhouette
il trikini con gioco di
laccetti e grandi fibbie
metalliche ai fianchi.
Nella pagina accanto.
Ricche applicazioni
di perline e accessori
dorati sul triangolo e
sullo slip proposti in un
raffinato color senape.
AFS International srl - c.so A. Volta 526 - 80040 Terzigno (NA) - Italia - tel +39 0815298711 - fax +39 081 5298727 - www.afs-international.it

TWIN-SET
SIMONA
BARBIERI
In questa pagina,
da sinistra. Sul push up
in lurex millerighe la
giacca con zip in tessuto
broccato, come la banda
laterale sui pantaloni in
felpa. Poncho in maglia
rasata con trafori e
frange su fascia ricamata
e culotte color argento.
ALLURE
DE FEMME
I riflessi dei metalli, i fiori
colorati, le righe marinare:
appunti di moda per la
primavera-estate 2016

In questa pagina,
da sinistra. Fascia
imbottita in lurex
millerighe coordinata
al tanga tinta unita
con fiocchi laterali, e
alla sciarpa in maglia
traforata. Sul triangolo
ricamato con paillettes,
il bomber in jersey
laminato da indossare
con la gonna plissé
laminata glitter e con
la beach bag ricamata
con paillettes.

TWIN-SET
SIMONA
BARBIERI
In questa pagina,
da sinistra. Intero stile
Marina con righe lurex
e carré quadrato. Sul
push up e lo slip in
tessuto a righe lurex,
la giacca in felpa con
cappuccio e la borsa
mare in paglia e righe
lurex.

In questa pagina,
da sinistra. T-shirt in jersey
stampato, tanga con print
floreale e fiocchetti laterali,
telo con logo jacquard e
frange e beach bag a fiori.
Mix di tinta unita e righe nel
bikini con triangolo dalla
coppa estraibile, da portare
con la borsa e il telo mare.
TWIN-SET SIMONA BARBIERI SPA - via della Chimica 21 - 41012 Carpi (MO) - Italia - tel. +39 059 6257511 - info@twin-set.it - www.twin-set.it

BACIRUBATI
HER
LIGHT
NESS
Tessuti
impalpabili,
print Gauguin,
applicazioni 3D:
l’estate 2016
è femminile e
creativa

MORBIDO VOILE
DI VISCOSA PER
IL CAFTANO CON
COULISSE E NAPPINE
APPLICATE. LA
STAMPA FIGURATIVA
RAFFIGURA UN
MOMENTO DI VITA
QUOTIDIANA DELLE
DONNE DI TAHITI.

BACIRUBATI
IN QUESTA PAGINA.
PROFILI RICAMATI
A MOTIVI FLOREALI
PER IL PONCH0 ROSA
CONFETTO, VERO
PASSE-PARTOUT DI
STAGIONE. NELLA
PAGINA ACCANTO.
BIKINI A QUADRETTI
VICHY SOVRASTAMPATO
A MOTIVI DI ROSE E
DALIE CON PETALI IN
ORGANZA APPLICATI A
MANO.

BACIRUBATI prodotto e distribuito da PIERRE MANTOUX S.r.l. by Ilcat - 20090 Segrate (MI) - Italy - Ph. +39 0227207577 - Fax +39 0226301050 - pierremantoux@pierremantoux.com - www.bacirubati.it

VERDISSIMA
Fascia con
coppe estraibili
e slip annodato
sul fianco per il
bikini délavé con
ricamo floreale
effetto cotone su
microrete stretch.
MEDITERRANEO
Colori e decori per i costumi più hot
dell’estate 2016, che sorprendono con
ricami, stampe e applicazioni

Lurex e
microfibra unita
per il triangolo
con ferretto
impreziosito da
anelli di perline
e per lo slip con
fiocchetto laterale.

VERDISSIMA
Tessuto jacquard
a motivo Vichy
illuminato dal
lurex per la fascia
con ferretto
invisibile e lo slip.

Microfibra e pizzo
stretch ton-sur ton
per il triangolo con
coppe estraibili
coordinato allo
slip con fiocchetti.
Intima Moda spa - Italia - tel. +39 059 2924911 - info@intimamoda.it - www.intimamoda.it - www.verdissima.com

PEPITA FORTE DEI MARMI
GOA CALLING
La spiaggia più famosa dell’India
ispira i capi it per l’estate 2016

In questa pagina.
Caftano in cotone
tinto in capo a freddo
ad effetto maltinto,
impreziosito da una
passamaneria ponpon
applicata alle
maniche.
Nella pagina accanto.
Bikini triangolo con
stampa sfumata
e applicazione di
borchiette fluo che
formano delicati motivi
di ispirazione indiana.
Gilet in ecopelle.

PEPITA FORTE DEI MARMI
In questa pagina.
Stampa coda di
pavone nei toni del
blu e del verde per il
reggiseno con ferretto
illuminato da perline
applicate e per lo slip
con orli danzanti.
Nella pagina accanto.
Print effetto denim
patchwork per il bikini
push up con frange e
perline. Gilet in jeans
con applicazioni di
macramé e castoni.

GRUPPO INTIMO ITALIANO Spa - Pistoia - Italia - tel. +39 0573 532131 - info@gruppointimoitaliano.com - www.gruppointimoitaliano.com

GUESS BEACHWEAR
TROPICAL BLAZE
Le spiagge più
belle del mondo
sono la cornice
ideale per interi
e bikini
verve & glam.
Estate 2016

In questa pagina.
Le atmosfere
della St.Tropez
di BB rivivono
nel bikini Vichy
con sovrastampa
floreale.
Nella pagina
accanto. Trikini chic
con accessorio in
metallo.

GUESS BEACHWEAR
In questa pagina.
Stampa tropicale
per l’intero-foulard
con gioco di
drappeggi sullo slip.
Nella pagina
accanto. Gioco
di laccetti per il
triangolo e il tanga
stampati a grandi
fiori su fondo
monogramma.

GUESS SAGL - 6934 Bioggio - Svizzera - tel. +41918095000 - info@ch.guess.eu - www.guess.eu

OROBLÙ BEACHWEAR
IN QUESTE PAGINE, LA
SERIE LAPISLAZZULI,
CARATTERIZZATA DA
UN PRINT A MOTIVI
CONCENTRICI E UNA
TINTA UNITA VIOLA
INTENSO. NE FANNO
PARTE IL TEN LOOKS
(IN QUESTA PAGINA),
UN PONCHO CHE PUÒ
ESSERE INDOSSATO IN
DIECI MODI DIVERSI,
E I BIKINI (PAGINA A
FIANCO) CON PUSH UP
DOUBLE CHE REGALA
UN DÉCOLLETÉ
MOZZAFIATO.

SAND & SEA
Tra il mare e la sabbia i colori
e i pattern del beachwear più
femminile per l’estate 2016
.

OROBLÙ BEACHWEAR
RICAMO EFFETTO PIZZO
PER IL TRIANGOLO E
PER IL PAREO CON
FRANGE DELLA SERIE
PERLA.

RICAMO A
INTAGLIO BEIGE
REALIZZATO
INTERAMENTE
A MANO SUL
TRIANGOLO DEL
BIKINI AMETISTA.

OROBLÙ BEACHWEAR
MIX DI STAMPE
PAISLEY E ANIMALIER
PER REGGISENO
E SHORTS CON
COULISSE DELLA
SERIE RUBINO.

TESSUTO LAMINATO
ANTIPIEGA E
ANTIMACCHIA PER
ORO, REGGISENO
A TRIANGOLO CON
MOVIMENTO RICAMATO
A MANO, COORDINATO
AL FUORI ACQUA CON
RIFLESSI METALLICI.
OROBLÙ - Ceresara (MN) - Italia - tel. +39 0376 8101 - oroblu@cspinternational.it - www.oroblu.it

incontrimoda
AFS INTERNATIONAL
STILE E RICERCA
Tante collezioni per
l’estate 2016 ricche
di novità all’insegna di
stile, qualità e comfort,
a partire dalla
nuovissima Laguna Blu
Alla ricerca costante di nuove ispirazioni, AFS
INTERNATIONAL studia ogni anno le richieste
del mercato per individuare nuove necessità
e offrire collezioni sempre aggiornate
e nuove. Quest’anno tra le novità spicca il
lancio del brand Laguna Blu, una collezione
che risponde alle esigenze dell’ingrosso e
della grande distribuzione italiane ed estera,
offrendo costumi di qualità a un prezzo
concorrenziale. Il marchio per l’estate 2016
è composto da otto stampe, pensate per le
più giovani ma anche per una consumatrice
più matura, con l’aggiunta di una tinta
unita nell’intramontabile Black Elegance,
ed è tutta venduta in capi separabili per
amplificare al massimo il concetto di mix &
match. I modelli sono attentamente pensati
per coniugare un aspetto fashion a comfort
e vestibilità perfetti, senza rinunciare a
un’importante qualità di tessuti e lavorazione.
Le taglie dalla 40 alla 52 (coppe
B, C e D) e la varietà di modelli rendono
questo nuovo concept perfetto per offrire
un prodotto personalizzato a basso prezzo.
L’ampia scelta di tankini, costumi interi, e
bikini per tutte le età si completano con una
mini collezione per bambine e teenager,
dai 6 ai 16 anni.
La prossima stagione estiva di Vacanze
Italiane, dedicata al concetto di luxury
swimwear, è ricca di modelli che esaltano
il corpo femminile come fasce e push-up,
ma anche trikini e interi moda. I temi della
collezione richiamano evocative località
esotiche e incontaminate, attraversando le
profondità dell’oceano fino a toccare i pae-
In questa pagina.
Sopra, un completo
stampato dell’estate 2016
di David Mare.
A destra, dall’alto una
proposta della linea
Vitamins e un intero
della linea Gold Label,
entrambe della collezione
Vacanze Italiane.

Una proposta
della collezione
David Man.
Un mini abito firmato
Iconique, il brand
di AFS International
punto di riferimento
dell’abbigliamento
mare di lusso.
saggi bohemien del deserto. Non
mancano stampe floreali multicolor
e le fantasie animalier dall’animo
selvaggio. Per il 2016 la collezione
è integrata con due nuove linee
Gold Label e Vitamins. La prima
esprime pienamente il concetto di
luxury swimwear grazie a materiali
pregiati, tagli arditi, grande attenzione
ai dettagli, il tutto con un’allure
squisitamente sensuale per modelli
dall’alto profilo. La seconda è una
selezione di pezzi chiave con capi
basici e super fashion da abbinare
divertendosi; lo stile è giovane, i
materiali ricercati e si può scegliere un look
più easy o elaborato grazie alla possibilità
di abbinamento con le fantasie della main
collection. A completare la proposta di
Vacanze Italiane, la linea Princess dedicata
alle più piccole con bikini, costumi interi e
mini-dress che riprendono le fantasie della
collezione donna.
David Mare per il 2016 propone una nuova
Due bikini della
nuova collezione
Laguna Blu.
gamma di modelli studiati per offrire perfetta
vestibilità e comfort. L’ampliamento delle
taglie e le coppe differenziate disponibili
aiutano a soddisfare le esigenze femminili
e sono il punto di forza della nuova collezione.
In linea con le tendenze, le stampe
esibiscono motivi etnici con richiami all’Oriente,
micropattern che rievocano gli anni
Sessanta, motivi tropicali e caraibici, fiori
contaminati da disegni geometrici. Le tinte
unite brillano nei nuovi colori Papaya e
Breezing Blue o nelle tinte must-have nero
e corallo. Importante lo studio dei dettagli
e delle costruzioni da cui emerge la tradizione
del marchio italiano. Per quanto
riguarda l’uomo, David Man propone capi
di tendenza con uno sguardo sempre
rivolto all’eleganza: fantasie navy a
righe o floreali ispirate ai paesaggi
californiani e hawaiani ravvivano
boxer, slip e bermuda pensati per
un consumatore che vuole comfort
senza rinunciare alla tendenza. E
non vengono trascurati i più piccoli
con una collezione mare Young
pensata ad hoc. Per i giovani marinai
in stile cruise i colori Blu Navy,
Verde Lime, Arancio Papaya, Royal
Blue e verde militare; per i piccoli
beach boys, invece, bermuda e
short si vestono di fantasie tropical
e Hawaii in versione frizzante e
giocosa.
Infine, Aquawear è la linea di
costumi da bagno interamente dedicata
agli appassionati della piscina,
realizzata con tessuti tecnici progettati
per essere come una seconda
pelle. Costumi interi, slip olimpionici
e parigamba compongono l’offerta
Aquawear per uomo e donna, perfetti
sia per il tempo libero che per
la performance sportiva.
AFS International srl
Tel. +39 0815298711
info@afs-international.it
www.afs-international.it
Un caftano
in stile etnico
multicolor di
David Mare.

incontri
In occasione del
suo 120esimo
anniversario,
l’azienda tedesca
lancia un’innovativa
linea di calze a
compressione
graduata per donna
e uomo che coniuga
stile a grandi
prestazioni
FALKE
DESIGN E PERFORMANCE
Quella di Falke è una storia lunga 120
anni dedicati alla ricerca continua della
qualità, dello stile e dell’innovazione,
per proporre calze alla moda e dalle
grandi performance totalmente made
in Germany, dedicati alla donna e
all’uomo. Per festeggiare questo importante
anniversario l’azienda, guidata
dalla quarta generazione della famiglia
con i titolari Franz Peter e Paul Falke,
lancia Falke Compression la gamma di
calze a compressione graduata ispirata
ai prodotti del settore sport e medico
ma con un’applicazione beauty per
la donna e performance per l’uomo.
Verena Bartl, senior product manager
del settore donna di Falke, spiega
come questa nuova linea è nata: “Per
le donne Falke è lo specialista delle
gambe perfette. L’idea era di trovare
una tecnologia che permettesse non
solo di creare un effetto estetico, ma
anche di migliorare la bellezza delle
gambe dall’interno verso l’esterno.
L’obiettivo è stato quello di trasferire
il concetto di salute e benessere in
prodotti indossabili tutti i giorni senza
compromessi dal lato estetico o della
funzionalità.
Per l’uomo, si è trattato più di un fatto
di prestazioni e di trovare un prodotto
versatile che potesse supportare e
aumentare le performance nel corso
IN QUESTA PAGINA DA SINISTRA.
L’immagine delle calze Falke Ultra
Energizing dedicate all’uomo.
Verena Bartl, senior product
manager del settore donna di Falke.
di una giornata di lavoro, ma anche nel
tempo libero”.
Diversi sono i benefi ci di questa linea
innovativa: “Il sistema di compressione
graduata che è stato inserito nel design
delle calze, secondo le più recenti scoperte
nel settore hosiery, stimola arterie e
vene, migliora la circolazione sanguinea e
aumenta l’apporto di ossigeno. Questo dà
alle gambe più energia, leggerezza e meno
stanchezza alla fi ne della giornata. Nella
linea donna è presente inoltre una serie
dall’effetto shaping per gambe più snelle e
modellate. Per il settore maschile, le calze
donano benessere ed energia e possono
essere indossate in diverse situazioni”,
afferma Verena Bartl.
La linea dedicata alla donna Falke Leg
Aesthetics unisce il fattore estetico a
quello funzionale e comprende tre tipi di
prodotti. La serie di collant e gambaletti
Leg Vitalizer, con un potere di compressione
media, garantisce una stimolazione
di arterie e vene agli strati superiori della
pelle assicurando leggerezza e sollievo alle
gambe, anche dopo molte ore in piedi.
Non ultimo, il panty rinforzato effetto
ventre piatto, che modella vita, fi anchi e
cosce, assicura una maggiore durata del
prodotto, mentre la tecnologia 3D offre
un aspetto fashion. Leg Energizer ha un
potere di compressione alto e stimola i
vasi sanguigni a un livello più profondo,

IN QUESTA PAGINA,
DALL’ALTO. L’immagine
della nuova linea di calze
Falke Leg Aesthetics. Un
collant della collezione
con il panty rinforzante e
modellante. Un’immagine
istituzionale di Falke
per rappresentare la sua
presenza globale.
grazie al doppio filo di Lycra con cui calze
e collant sono realizzati. Questa serie dalle
altissime performance assicura gambe
rivitalizzate, leggere e rinvigorite; inoltre,
permette di prevenire la nascita di vene
varicose. Fra le novità dedicate alla donna
anche la Shaping Collection con collant
dall’effetto ventre piatto e modellante. L’aspetto
trasparente o semi-opaco rende le
gambe eleganti e di grande appeal. Anche
l’uomo vuole la sua parte: Life Performance
Solutions è una linea di calze perfetta in
viaggio, nel lavoro e nel freetime grazie al
design contemporaneo e perfetto in diverse
occasioni. La costruzione garantisce
una migliore circolazione e un maggiore
apporto di ossigeno alle gambe. La serie
offre due livelli di comprensione graduata:
Energizing Cotton e Falke Energizing Wool
con un potere di compressione media per
calze che abbracciano ergonomicamente
piede e gamba, donando sostegno e
benessere; Falke Ultra Energizing, particolarmente
indicata per chi viaggia in aereo
spesso, ma anche per chi deve stare in
piedi o seduto per molte ore, offre un alto
potere di compressione e dona energia,
leggerezza e grande sostegno, evitando
che le gambe si gonfino.
Per Verena Bartl non bisogna fermarsi
alle prime sensazioni che i prodotti
a compressione graduata possono
dare: “Chi indossa un prodotto
a compressione graduata la prima volta
riceve una sensazione di tensione rispetto
alle calze normali. I prodotti devono essere
stretti altrimenti l’effetto su arterie e vene e
sulla circolazione sanguigna non funziona.
Dal nostro test per i consumatori sappiamo
che il primo sentimento di solito scompare
dopo i primi minuti che il prodotto è stato
indossato perchè l’effetto energizzante
prende il sopravvento. Una volta che si
verifica questa sensazione si comprende
perché questi prodotti sono un tale successo.
Il mio consiglio è quindi di andare
avanti e provare”. Questa nuova gamma
dalle grandi performance è un’ulteriore
conferma della grande capacità di Falke
di guardare al futuro e di andare incontro
alle esigenze dei suoi consumatori. Questo
approccio lungimirante è evidente anche
nella presenza globale del marchio, che
conta punti vendita in oltre 60 paesi al
mondo.
FALKE KGaA
57392 Schmallenberg (Germania)
tel. +49 2972799499
www.falke.com
ITALIA
Moreno Cremaschi
Agente generale Italia
cell. +39 335 6673402
moreno.cremaschi@falke.com

incontrimoda
MAX MARA LEISURE
MAX MARA HOSIERY
REFINED
COMFORT
Una palette cromatica
ricercata, linee confortevoli
e stile raffinato per la
primavera-estate 2016
L’atmosfera rilassata e i profumi avvolgenti della SPA sono
la cornice perfetta della collezione MAX MARA LEISURE,
pensata per una donna attenta al proprio benessere fi sico e
mentale in cerca di un abbigliamento pratico, confortevole,
ma sempre elegante. Il primo tema della collezione vede
come protagonisti la felpa di cotone con logo, il blazer e il
caban, in bianco, blu e giallo fl uo per un tocco sport-chic. Le
T-shirt di cotone completano questi look perfetti anche per il
viaggio. Nel secondo tema, la palette cromatica comprende
toni rosa pastello, corallo e nero per capi in jersey ideali per
trascorrere momenti piacevoli in lussuosi centri benessere. Il
terzo concept sceglie jersey, lino e viscosa per abiti freschi e
leggeri, in bianco e turchese, ma anche verde polvere o menta.
Il pigiama in seta completa l’intera collezione: pois e riga gesso
in blu e bianco oppure pois e farfallina in rosa pastello e in
color tabacco, ma anche in tinta unita, da abbinare secondo i
propri gusti. La collezione MAX MARA HOSIERY si esprime in tre
diversi temi: Sport, Quotidiano ed Elegante. Il primo predilige
il bianco, il blu, il rosso e il giallo fl uo che si declinano sia nel
ritorno della spugna d’ispirazione anni Novanta che nel cotone
a coste, entrambi disponibili per il calzino alla caviglia e per
il calzettone al ginocchio. Nel secondo tema, collant e calzini
di ogni tipo (dalla viscosa al lurex, maculati, a pois, a fi ori,
etc) si declinano nelle tonalità del beige, del rosa antico, del
cipria e del corallo. Infi ne, le proposte più eleganti e sofi sticate
vedono i collant abbinati a fi ori colorati su retina o a motivi
etnici. Completano la proposta hosiery nove pantacollant
confortevoli realizzati con tagli, effetti e materiali diversi, da
indossare in look quotidiani.
MAX MARA - via Giulia Maramotti 4 - 42124 Reggio Emilia - Italia
tel. +39 05223991 - commerciale@maxmara.it

In questa pagina,
una proposta Leisure
e in quella a fianco,
due proposte Hosiery
della collezione
Max Mara per la
primavera-estate
2016.

LAGERTHA BY MARLIES DEKKERS
MIGHTY WARRIOR
La nuova collezione firmata Marlies
Dekkers si ispira alla mitologia vichinga.
La potente guerriera Lagertha ci porta
in un mondo fantastico di capi intimo
che coniugano forza e sensualità.
Estate 2016

Occhi e labbra
sembrano uscire
dal body in pizzo
come spiriti delle
leggende norvegesi.

LAGERTHA BY MARLIES DEKKERS
Il cuoio e il pizzo
simboleggiano
al forza e la
femminilità della
shieldmaiden, la
ragazza dello scudo
protagonista
della saga.

La potenza della
guerriera Lagertha
si esprime nei
giochi di stringhe
e strass sul nero.

LAGERTHA BY MARLIES DEKKERS
Il colore del fuoco e
della passione, del
coraggio e dell’arte
di combattere,
l’essenza di
Lagertha richiusa
in un capo sexy e
femminile.

Gli scudi delle
guerriere vichinghe
e le loro ricche
decorazioni
ispirano le preziose
applicazioni sul
reggiseno.

LAGERTHA BY MARLIES DEKKERS
Un omaggio ad
altre guerriere,
le Kunoichi,
le combattenti
ninja. L’eroismo
al femminile è
rappresentato
dall’essenza
femminile e dai
dettagli marziali.

MARLIES DEKKERS BV - Rotterdam - NL - ph. +31 104760414 - info@marliesdekkers.com

STREET PEOPLE ATELIER
C’è lo spirito
dinamico,
culturale e creativo
della Big Apple.
Un guardaroba di
piccoli pezzi per le
done di New Yorl
e di tutto il resto
del mondo
NYC LIFESTYLE

In questa pagina.
Lo spolverino è
una lunga camicia
da portare in casa
o fuori e lascia
vedere il coordinato
reggiseno più slip con
giochi di elastici.
Nella pagina accanto.
Il bustino con
giochi di elastici
si può indossarre
indifferentemente da
solo o suna semplice
T-shirt bianca.

STREET PEOPLE ATELIER

In questa pagina.
È ispirato ai corsetti
del Settecento il
bustino chiuso da
ganci con reggiseno
dai giochi di elastici.
Nella pagina accanto.
Lo stringivita con le
stecche si agancia
direttamente al
reggiseno in tessuto
ricamato effetto pizzo
coordinato agli slip.

STREET PEOPLE ATELIER
In questa pagina.
Effetto dessous-dessus
per il reggiseno da
mostrare con giochi di
spalline indossato con
il camicione-spolverino.
Nella pagina accanto.
La sottoveste in satin
ha un alto bordo
ricamato all’orlo
dall’effetto pizzo.

Street People Atelier - tel. +1 8773190332 - info@streetpeopleatelier.com - www.streetpeopleatelier.com

trendintimo2016
ALMOST BLUE
1
2
3
4
7
8
6
5
9
1. Paul & Joe x Cosabella
www.cosabella.com
2. Barbara
www.barbara.fr
3. Christies
www.christieslingerie.it
4. Mark David
5. Ritratti Milano
www.ritratti.com
6. Claire’s
7. Luna di Seta
www.lunadiseta.it
8. Fabi
9. Lou
www.loulingerie.com

1 2 3
4
5
6
ULTRA
COLORS
7 8
9
10
1. Giancarlo Paoli
2. Le Pandorine
3. Huit
www.huit.com
4. DSquared²
5. Cheek by Lisca
www.lisca.com
6. Cosabella
www.cosabella.com
7. Emporio Armani Underwear
www.armani.com
8. Mark Davis
9. Le Pandorine
10. Dolce & Gabbana

trendintimo2016
1
2
1. Emporio Armani Underwear
www.armani.com
2. Adidas
3. Pepita 24/7
www.pepitastyle.com
4. Converse
5. Pepita 24/7
www.pepitastyle.com
6. Marni
7. Emporio Armani Underwear
www.armani.com
8. Stella Jean
4
3
SPORT CHIC
5
6
7
8

LISANZA Spa - via Angera, 60 - 21018 Sesto Calende (VA) - Italy - tel. +39 0331977221 - fax +39 0331977348 - info1@lisanza.it - www.lisanza.it

etailworld
Il nuovo spazio
Lingerie Atelier da
Steffl a Vienna.
PIN-UP STARS
SCEGLIE RICCIONE
PER IL PRIMO
OPENING IN ITALIA
L'esclusiva località romagnola è stata scelta
da PIN-UP STARS per il primo monomarca
nel nostro Paese. La strada dello shopping
per eccellenza, viale Ceccarini, è stata
individuata da Jerry Tommolini e Alessandra
Clò, creatori del brand, per il nuovo negozio,
che va ad aggiungersi a quelli già aperti a
St. Tropez, Ibiza e Miami. Nel nuovo spazio
sono i vendita le collezioni di Pin-Up Stars,
Agogoa e Poisson d'Amour.
Pin-Up Stars - viale Ceccarini 59 - Riccione
Il nuovo
monomarca
Pin-Up Stars
aperto a
Riccione.
STEFFL
INAUGURA IL REPARTO LINGERIE
STEFFL, noto department store viennese, ha recentemente
inaugurato un reparto dedicato all'intimo e alle calze. Denominato
Lingerie Atelier, si snoda su una superficie di 600 metri quadrati
allestiti dalla società britannica 20.20, specializzata nella
consulenza al retail e nella progettazione degli spazi. L'atelier
occupa il primo piano di un edificio storico (è stato l'appartamento
di Wolfgang Amadeus Mozart), un luogo che testimonia l'heritage
culturale della città mitteleuropea: un mood che è stato mantenuto
e valorizzato negli allestimenti, che evocano lusso, come i parquet
artigianali, le sedute in colori neutri, le vetrate luminose con
affaccio sulle guglie della Cattedrale di Santo Stefano, dai viennesi
chiamata appunto Steffl. In vendita i premium brand di bodywear,
lingerie, loungewear e calze. Steffl - Kärtner Strasse 19 - Vienna
LOVE STORIES
FLAGSHIP AD
AMSTERDAM
Un nuovo spazio si apre nel cuore dello
shopping della capitale olandese. La scorsa
estate LOVE STORIES, brand di intimo e mare
di ricerca nato dalla creatività di Marloes
Hoedeman, ha inaugurato il suo flagship in
linea con lo stile del brand e le competenze
della stilista, che è anche interior designer.
Parquet a listoni, rosoni sul soffitto, nude
pareti bianche a cui si appoggiano grandi
specchi e mobili di recupero: un po' vintage
e un po' shabby chic, lo spazio ospita capi
easy che si distinguono per tessuti, stampe e
abbinamenti che la stilista sceglie e assembla
ispirandosi ai viaggi e ai luoghi lontani.
Love Stories - Herengracht 296 - Amsterdam
Il nuovo monomarca Andés Sardá a Barcellona.
Il flagship
Love Stories
ad Amsterdam.
ANDRÉS SARDÁ
APRE A BARCELLONA
Il noto brand spagnolo di corsetteria e moda mare
ANDRÉS SARDÁ ha aperto uno spazio monomarca
in una delle location più prestigiose di Barcellona,
la città in cui è nato e si è sviluppato. Lo splendido
Passeig de Gràcia, costellato dagli edifici realizzati
da architetti famosi quali Anton Gaudí e Lluís
Domènech, ospita all'angolo con calle Valencia
questo punto vendita allestito in piena sintonia
con lo stile del brand, all'insegna della sobrietà e
dell'essenzialità: la cornice perfetta per dare risalto
ai lussuosi capi della collezione. Andrés Sardá -
Valencia 272/Passeig de Grácia - Barcellona

MAGLIFICIO CORONA SRL - via Mario Greppi 109 - Angera (VA) - Italia - tel. +39 0331960170 - corona@tread.net

capsule&limited
FALKE & MANOLO BLAHNIK
SPANISH MEMORIES
Al via la collaborazione tra l'azienda tedesca
FALKE, specializzata nel settore delle calze dal
1895, e lo stilista MANOLO BLAHNIK. Si tratta
di una special edition di calzini disegnata da
Manolo, da sempre un fan di questo accessorio
in grado di dare il twist decisivo a un look. La
capsule è composta da tre modelli di calzini
unisex. I calzini grigi a costine, con il pompon
rosso nella parte posteriore, sono ispirati alle
tende che decorano le case spagnole; la
proposta in rosa chiaro con pois viola si ispira
ai vestiti che la madre di Manolo era solita
indossare, mentre i calzini in color avorio
evocano i ricordi delle partite di tennis della
famiglia dello stilista. La scritta rosa ricamata
sul bordino recita: Keep Going, il motto di
Manolo Blahnik nella vita. I capi si questa mini
collezione saranno venduti in esclusiva sull'eshop
della rivista Because.
Info: www.becauselondon.com - www.falke.com
Calzini della
capsule
collection
di Manolo
Blahnik per
Falke.
Un look
della
capsule
Mona Lisa
di Hanro.
Due reggiseni
della capsule
Guilty Pleasures
di District.
HANRO
BAROQUE COUTURE
Insieme alla collezione autunnoinverno
2015/16 di HANRO arriva
la capsule collection Mona Lisa,
una proposta donna di tredici capi
abbinabili tra loro. Protagonista la
gamma di colori, con un'originale
tonalità di bronzo, un elegante
antracite scuro e un motivo Paisley
a mosaico che sfrutta le due
tonalità. Come materiali, il brand di
luxury underwear sceglie per i capi
di intimo un tessuto di raso-viscosa
morbidissimo al tatto, arricchito
da merletto prezioso, morbido
micromodal leggermente lucido
per il nightwear e un mix di lana
merino, viscosa e cachemire per
le proposte di casual loungewear.
La collezione sarà disponibile nei
punti vendita a partire da ottobre
2015.
Info: Hanro Italia srl
tel. +39 051226398
info@hanro.com
www.hanro.com
HANNY DEEP
STILI DIVERSI,
OUTFIT GIUSTO
HANNY DEEP, azienda campana di
abbigliamento esterno, ha deciso di
arricchire la sua collezione per la p-e
2015 con una serie di proposte di
intimo e beachwear. Capi underwear
e costumi da bagno seguono
l'ispirazione della collezione principale,
The Doll's House, e articolata in
quattro linee. La linea Active wear offre
un look dinamico e deciso, importato
dallo street style americano; Tropical
allure sceglie colori vivaci e fantasie
uniche e vibranti; la serie Pop candy
rivisita lo stile degli anni Cinquanta in
chiave moderna mentre Dark circus
propone un look rock e affascinante.
Info: Hanny Deep
tel. + 39 0815108778/ 0818269327
www.hannydeep.com
DISTRICT
GOLDEN GIRLS
DISTRICT è un brand
californiano di abbigliamento
fondato e disegnato da Brooke
Goldman. Si distingue per
l'offerta di prêt-à-porter a metà
strada fra capi basici e capi
moda, a un prezzo accessibile.
Sempre con questa filosofia
Brooke ha lanciato una capsule
collection di intimo e lingerie
battezzata Guilty Pleasures,
con reggiseni triangolo, slip,
leggings, pantaloni, felpe e
magliette, dominati dal pizzo
nero e dalla pelle in versione
nera o gold. Una proposta
giovane, sexy senza eccessi e di
tendenza, in una palette di nero,
grigio, bianco, lavanda e oro.
Info: District Collection
info@districtcollection.com
www.districtcollection.com
Un body di
Hanny Deep.

novitàuomo
SAFE
SWIMWEAR
ZIP YOUR LIFE
Il costume con la Zip Safe per tenere
al sicuro tutti gli oggetti personali
Una semplice intuizione ha dato vita al brand maschile di
beachwear SAFE SWIMWEAR creato da tre ragazzi, prima
amici, poi soci e imprenditori: un costume da bagno che
permettesse di mettere in sicurezza gli oggetti personali.
Nasce quindi questa collezione di boxer caratterizzati
dall’introduzione sulle tasche laterali di una chiusura a zip,
la Zip Safe, che tiene al sicuro nelle tasche smartphone,
orologio e portafoglio. I costumi sono proposti in tinta unita, in
una palette composta da sette tonalità vivaci e molto fashion,
e sono realizzati con tessuti di alta qualità, selezionati per
garantire durata, comfort, eleganza, vestibilità ed efficienza.
L’intera produzione è realizzata con tessuti 100% microfibra
di poliestere, un materiale morbido ed estremamente leggero,
che si asciuga molto velocemente. Lo slip interno in retina
di microfibra, è rifinito con bordi speciali studiati per offrire
il massimo comfort. Ciò che rende speciale Safe Swimwear
è la possibilità di personalizzazione del costume: il logo può
essere piazzato sul retro della gamba destra, con una scritta
a sublimazione e incorniciato da una cucitura in tinta rifinita
a mano, o con etichetta centrale posizionata sempre sul retro
del capo; inoltre, i clienti hanno la possibilità di personalizzare
su richiesta il fronte del costume con le proprie iniziali, che
saranno ricamate a mano dalle sarte dell'azienda. Ecco che il
beachwear per l'uomo diventa un capo sartoriale, su misura,
testimone di un'eccellenza italiana grazie alla produzione
totalmente made in Italy. Di recente il brand è stato presentato
al Brian & Barry Building in zona San Babila a Milano.
Info: SAFE srl - tel. 02 89752562 - www.zipsafe.it
Alcuni capi della collezione
Safe Swimwear con il sistema Zip Safe.
In alto. I creatori del marchio
Stefano Sacchi (a sinistra) e Stefano Santorelli
(a destra) insieme a Francesco Cresi, titolare
dell'agenzia Ricasoli Consulting.

zipsafe.it

novitàuomo
BAGUTTA
BEACHWEAR
SUMMER
ELEGANCE
In linea con il brand, la
nuova collezione beachwear
sceglie materiali pregiati,
microfantasie e raffinate
tinte unite. Estate 2016
L’azienda marchigiana Lady Gioia Fashion srl e CIT SpA di Arcore (MI) hanno stretto
un accordo di licenza per la distribuzione worldwide delle linee BAGUTTA BEACHWEAR
e UNDERWEAR per l’uomo.
La collezione mare 2016, presentata in occasione dell’edizione estiva di Pitti Uomo,
segue i diktat stilistici della collezione primavera-estate di Bagutta e presenta non solo
costumi da bagno ma anche un’ampia gamma di T-shirt e polo, bermuda chino e in
denim, maglie in cotone e seta, felpe, giacche e accessori come calzature e teli mare.
L’obiettivo è di proporre un total look ideale in vacanza ma anche nel tempo libero e nelle
situazioni informali, che punta alla qualità e all’eleganza. I temi della collezione prendono
spunto dalle microfantasie che rappresentano un must dello stile Bagutta, così anche il
beachwear sfoggia righe simmetriche e motivi a navetta, rubati al mondo della camiceria.
Le tinte unite scelgono una palette cromatica ricercata e sono ravvivate da dettagli in
contrasto di colore come righe sottili e personalizzazioni. Sulla linea dell’attenzione
alla qualità che distingue
Alcune immagini della
collezione estate 2016
di Bagutta Beachwear.
il brand, la selezione dei
materiali è molto curata
così come le lavorazioni
e la costruzione dei capi,
puntando a interessare un
pubblico che sa apprezzare
l’artigianalità e l’alto livello
dei capi.
Per caratteristiche e composizione,
la collezione
è stata pensata per una
distribuzione non solo presso
i negozi specializzati in
abbigliamento beachwear
e underwear, ma anche
nelle migliori boutique di
abbigliamento uomo.
LADY GIOIA FASHION srl
Via Matteo Ricci 24/C
60126 Ancona - Italia
tel. +39 0715906256
Info@ladygioiafashion.com

BEACHWEAR
Primavera / Estate 2016
www.bagutta.net
Distribuito da: Lady Gioia Fashion s.r.l. info@ladygioiafashion.com Tel. (+39) 071 5906256

incontrimoda
TIMONIER
SEASIDE FLAIR
Tinte unite raffinate e
stampe creative per capi
beachwear di grande
qualità totalmente made
in Italy. Estate 2016
Alcune immagini
della collezione
mare di Timonier
per il 2016.
Ph. Roberto Canziani
Una collezione ricca di carattere e di opzioni di stile per l’estate 2016.
È quella di TIMONIER, storico marchio made in Italy dedicato al mondo
maschile. Le proposte beachwear si rivolgono a un consumatore di ogni
età che predilige il comfort, l’eleganza e l’estetica, ma anche la qualità dei
materiali e l’attenzione a ogni singolo dettaglio. La collezione comprende
classici boxer tinta unita alternati a quelli in microfantasie, motivi digitali
fotografici, stampe sublimatiche, disegni più estrosi e divertenti, effetti
cangianti di grande impatto. Fra queste le fantasie check sovrapposte a
motivi floreali in toni fluo multicolor, ma anche le immancabili righe, in
mille variazioni sul tema. I tessuti utilizzati sono di grande qualità e fra
i migliori presenti sul mercato. Per completare la proposta di costumi
il marchio propone una serie di T-shirt e polo, disponibili in una vasta
gamma di colori, ma anche bermuda, camicie e una selezione di accessori
come teli mare, sacche e cappelli. Un vero e proprio total look perfetto
per l’estate e per le vacanze, che abbraccia stili diversi sempre all’insegna
di un’attitudine casual-chic e rilassata.
JOWA srl - Via Pace 3 - 20020 Magnago (MI) - Italia
tel. +39 0331305060 - fax +39 0331659316
info@timonier.it - www.timonier.it

Photo ©Roberto Canziani
TIMONIER - distribuito da JOWA Srl - Magnago (MI) - Italia - via Pace, 3 - tel. +39 0331 305060 - fax +39 0331 659316 - info@timonier.it - www.timonier.it

prodottinews
NIGHTLIFT
IL SONNO CHE CURA
Dagli Stati Uniti un reggiseno innovativo per la salute
del seno anche durante la notte. Si chiama NIGHTLIFT
ed è stato ideato dal chirurgo plastico Randal Haworth.
Il reggiseno protegge il seno dagli spostamenti e dalla
gravità grazie al sistema B.U.S.T. (Bilateral Uplift Support
Technology) che sostiene il seno in ogni posizione presa
durante il sonno, prevenendo il formarsi di inestetismi
e cadute che possono avvenire nel corso degli anni. Il
reggiseno ha un design innovativo, non stringe e non
segna, né limita i movimenti.
Info: NightLift - tel. +1 8446483272 - www.nightlift.com
Gli skin jewel
di Goldsin
Jewels, gioielli
temporanei
da applicare
sulla pelle.
L'innovativo
reggiseno Nightlift
ideato dal chirurgo
Randal Haworth.
Coordinati della
serie Ulyana (a
sinistra) e Unique
(a destra),
entrambi di Lisca.
GOLDSIN JEWELS
PELLE CHE BRILLA
Cosmesi e gioielleria si fondono
in un unico strabiliante prodotto:
GOLDSIN JEWELS è la linea di skin
jewel, ovvero gioielli temporanei
trasferibili sulla pelle, in oro 24
carati e argento 999. Questa
novità risponde al concetto di
affordable luxury, un lusso che,
grazie all’innovativa tecnologia
brevettata dagli ingegneri della
Genefinity, diventa accessibile e
facile da usare. Il brand made
in Italy ha raggiunto quasi tutti i
paesi europei, il Medio Oriente e
gli Stati Uniti e ha partecipato a
numerosi eventi come il festival
di Cannes, il festival di Sanremo
2014 (con la cantante Arisa) e il
Louis Vuitton Summer Tour.
Info: Goldsin Jewels
by Genefinity srl
tel. +39 0404702370
www.goldsin.com
LISCA - INVISIBLE COMFORT
Due novità per la primavera-estate 2016 di LISCA dedicate a valorizzare le curve
femminili con una particolare attenzione al comfort. Ulyana è una serie innovativa
con coppe preformate, senza cuciture esterne, che grazie ai profili ultrapiatti risulta
invisibile sotto qualsiasi capo di abbigliamento. La costruzione dei reggiseni sostiene
senza fastidi, mentre il ricamo floreale tono su tono dona un tocco di stile romantico.
La serie Unique propone tre diverse misure di spalline secondo la taglia di reggiseno;
le spalline si presentano più ampie nella parte superiore, dove il carico su di esse è
più importante, mentre l'estremità a contatto con la coppa è più sottile. La serie è
arricchita da un elegante pizzo jacquard mentre le rifiniture sottili e senza cuciture
rendono i reggiseni e gli slip in abbinamento invisibili sotto gli indumenti.
La serie è disponibile fino alla coppa G.
Info: Studio 50 srl - tel. +39 051825887 - www.lisca.com

1975
2015
info@selmark.es
selmark.italia@gmail.com

prodottinews
Il Secret Bra di Gilsa Paris.
GILSA PARIS
SEGRETO DI BELLEZZA
GILSA PARIS presenta un reggiseno dal design speciale
destinato a diventare alleato di ogni donna. Il Secret Bra
è concepito in modo da aumentare naturalmente la forma
del seno. Inoltre, il suo design con ampia scollatura offre
massimo comfort per una copertura minima risultando
invisibile sotto gli abiti più scollati. Disponibile nei colori
bianco, nero, nudo e viola, il reggiseno è venduto con una
fascia elastica aggiuntiva per indossarlo senza spalline.
Info: Gilsa Paris - tel. +33 142602939 - www.gilsa.fr
Gli innovativi
Invisible Tights
di ITEM m6.
JANIRA
LIGHT SEDUCTION
JANIRA presenta Magic Band
una serie di slip completamente
invisibili e confortevoli, che non
rinunciano a un tocco fashion.
I modelli hanno un design
attraente e attuale con una
trasparenza discreta ed elegante;
i profili ultrapiatti aderiscono al
corpo senza muoversi, mentre
l'assenza di cuciture non lascia
segni sotto i vestiti. Il tessuto
fresco e leggero garantisce
grande benessere. L'ampia scelta
di modelli disponibili incontra le
esigenze di ogni donna.
Info: Manent Casanovas s.a.
tel. +34 93 5862400
www.janira.es
Il reggiseno
Mia di Aikyou.
AIKYOU
SMALL PRIDE
Chi l'ha detto che i seni minuti hanno bisogno
di imbottiture e ferretti per essere sensuali?
AIKYOU celebra le taglie piccole con prodotti
ad hoc che uniscono stile a comfort. Il marchio
tedesco si è specializzato in questo settore
studiando accorgimenti di stile nella costruzione
dei reggiseni per valorizzare il seno. Fra le
proposte il triangolino a doppio strato Mia
che unisce tessuti opachi a trasparenze, tulle
ricamato ad eleganti rifiniture in raso. Lo stile è
semplice ed essenziali con un twist super sexy.
Info: AIKYOU GmbH
tel. +49 721 82109594 - ww.aikyou.de
ITEM M6
BENESSERE INVISIBILE
Ci sono ma non si vedono: ITEM m6 ha lanciato
gli Invisible Tights, i collant 15 denari, vincitori
del premio Red Dot Design Award 2015, nella
categoria Best Product Design. La tecnologia che
li distingue è l'High-Tech Form-Fit Thread che
opera una compressione ben definita migliorando
la microcircolazione e l'apporto di ossigeno per
una pelle rigenerata e gambe più leggere.
In più l'effetto shaping dona ventre piatto e
un'azione push-up nella zona dei glutei.
Info: ITEM m6 - www.item-m6.com
Italia: gazzaniga@tortonaitalia.it
tel. + 39 3356969191
Il nuovo
reggiseno di
Leonisa.
Uno slip della
linea Magic
Band di Janira.
LEONISA
SOSTEGNO
E COMFORT
Ideale per lo sport, la
vita quotidiana e anche
dopo un intervento
chirurgico, il nuovo
reggiseno di LEONISA
garantisce grande
sostegno a beneficio
della schiena grazie alla
costruzione a incrocio
sul retro e al tessuto
innovativo Powerslim
ad elevata resistenza.
Fra le special feature, le
coppe super contenitive,
la costruzione che
modella e nasconde
gli inestetismi, le
spalline ergonomiche
e regolabili, per un
supporto perfetto.
Disponibile in coppa
B, C, D e DD.
Info: Lenospa s.a.
tel. +34 936525555
www.leonisa.com

seducente
e attuale
si adatta ai
glutei in modo
seducente
invisibile
non lascia segni,
aggancio ultrapiatto
senza cuciture sui bordi
morbida e
adattabile
tessuto leggero e fresco,
non si muove e non dà
assolutamente noia
Femminile, comoda e invisibile
Ampia gamma di modelli per lo stile di ogni donna
BRASILIAN
SHORTY
BOND
BRISLIP
CAREY
www.janira.com
janira@janira.es

prodottinews
Tre nuove linee continuative che soddisfano
tutte le esigenze femminili offrendo innovazione,
benessere e azione estetica
LOVABLE
BELLEZZA
ALL’AVANGUARDIA
Sopra da sinistra,
il reggiseno soft della
serie My Daily Comfort
e i due modelli
Lovable Sublime
Sensation.
Sotto, un reggiseno
dell’innovativa linea
Tonic Lift Feminine.
Tre importanti novità in casa LOVABLE sempre all’insegna di innovazione e comfort, senza
trascurare lo stile. La prima è la nuova linea di reggiseni di nuova generazione Lovable Sublim’
Sensation. Il modello veste come una seconda pelle perché è realizzato in tessuto tecnico Second
Skin, preformato e senza cuciture, che risulta morbido e impalpabile, mantenendo sostegno
e comodità. In più la Flower Support Technology, un film ultrasottile, integrato nella coppa,
fornisce un sostegno funzionale al seno garantendo eccellenti performance di supporto e una
forma naturalmente rotonda; il motivo floreale aggiunge eleganza al capo. Infine, la lavorazione
di alto livello tecnologico permette che il film di supporto laserato venga racchiuso tra due strati
di tessuto tecnico second skin e poi preformati tutti insieme. Il risultato è una coppa elastica,
rinforzata dove necessario e assolutamente piatta per garantire totale invisibilità sotto gli abiti.
La linea è composta da reggiseno con ferretto fino alla coppa E, reggiseni senza ferretto, fino
alla coppa D, e slip, in nero, skin e grigio perla. Altra novità del marchio, un prodotto nato dal
successo dei rivoluzionari reggiseni Tonic Lift che, come un trattamento di bellezza, rassodano
la pelle del seno: Tonic Lift Feminine è il nuovo reggiseno in pizzo dall’azione estetica grazie
al tessuto Activ’Skin che effettua un micromassaggio naturale sulla pelle del seno, rendendolo
più sodo e levigato. Realizzato in morbido pizzo ultrapiatto nella parte esterna della coppa,
risulta invisibile sotto agli abiti. Il reggiseno è disponibile fino alla coppa E, anche nella nuova
versione a balconcino con ferretto, abbinato a slip classico e brasiliano, nei toni nero, avorio
e malva. Infine, My Daily Comfort è una linea perfetta da indossare tutti i giorni perché è
realizzata in una morbida microfibra, setosa ed elastica, che si adatta perfettamente alle forme
femminili. Le speciali spalline morbide e gli elastici ultrapiatti completano questo reggiseno di
grande comfort. Anche questo modello utilizza la tecnologia Ring System che, discretamente
racchiuso tra i due strati di tessuto preformato, garantisce al seno un sostegno sicuro e una forma
naturalmente tonda. La linea in bianco, nero e skin, propone il reggiseno con ferretto fino alla
coppa E, reggiseno soft senza ferretto fino alla coppa D coordinati a slip classico e brasiliano.
DB APPAREL ITALIA srl Società Unipersonale
Casella Postale 5 - Via Boschetti, 53/55 - 24050 Grassobbio (BG) - Italia
tel. +39 035 678339 - www.dbapparel.com - www.lovable.it

Prodotto e distribuito da LISANZA Spa - via Angera, 60 - 21018 Sesto Calende (VA) - Italy - tel. +39 0331977221 - fax +39 0331977348 - info1@lisanza.it - www.lisanza.it

supersizeintimo
Un completo
di All Undone.
Un coordinato
della linea
Bloom di
Passionata.
ALL UNDONE - NINETIES FEVER
Ispirato agli anni Novanta e alle sue indimenticabili icone, prima fra tutte Madonna,
ALL UNDONE unisce materiali dallo stile vintage con un design contemporaneo. Il marchio
totalmente made in UK, disegnato da Eva Philipps è specializzato in coppe grandi (D - GG)
e busti più sottili (28 - 34) unendo l'aspetto estetico a un fit perfetto. Fra le ispirazioni della
collezione quella sport-luxury, l'animalier abbinato alle trasparenze, il continuativo essenziale
e confortevole. Per ragazze di carattere che amano l'eleganza anche nel guardaroba intimo.
Info: Undone Lingerie Limited - sales@allundone.com - www.allundone.com
PASSIONATA - FIT PERFETTO
PASSIONATA lancia la linea Full Bust concepita per donne con il busto minuto
(80-100) e il seno generoso (fino alla coppa H). Questa novità risponde alle
esigenze di chi vuole una corsetteria giovane, alla moda e molto confortevole.
Passionata propone quattro serie: Sexy Fashion, perfetta per il quotidiano,
unisce un ricamo floreale a un tessuto tinta unita molto confortevole; Sexy
Invisible gioca sul binomio lucido/opaco ed è invisibile sotto agli abiti grazie
alle rifiniture piatte e termosaldate; Bloom propone un pizzo floreale dai
dettagli colorati come l'elastico degli slip; Starlight è seducente e valorizza le
curve con un design inaspettato.
Info: Chantelle srl
tel. +39 0231090962
www.chantelle.fr
Un reggiseno
di Curvy
Couture.
CONTURELLE BY FELINA - TECHNO-DESIGN
Per la primavera-estate 2016 CONTURELLE BY FELINA presenta diverse novità fra cui due
nuove serie della collezione moda con il tema Giardino dell'Eden e diverse new entry nel
segmento continuativo. Per la prima, la linea Eve esibisce un ricamo floreale di tendenza
abbinato al tulle ton-sur-ton. Tra i reggiseni proposti il Memory Foam che reagisce al calore
del corpo adattandosi alla forma del seno. La serie Ivy è in pizzo leggerissimo perfetto per la
stagione con uno special design per il ferretto. Fra le novità della collezione continuativa, la
serie Paradise realizzata con un tulle super soft e un ricamo smerlato a rilievo. Il reggiseno
della serie ha le coppe preformate ed è realizzato con un materiale ultratraspirante e antiumidità.
Info: Felina Italia - tel. + 39 02 4406263 - www.felinainternational.com
Un coordinato della serie Paradise di Conturelle by Felina.
CURVY COUTURE
L'INGEGNERIA
DELL'UNDERWEAR
Nato da un'idea della designer Dora
Lau, alla ricerca di un marchio di intimo
per taglie grandi davvero alla moda,
CURVY COUTURE propone reggiseni e
parti basse dalle linee couture per taglie
dalla 34B alla 44H. I dettagli sartoriali
incontrano la tecnologia dei materiali
e l'innovazione nelle costruzioni, per
prodotti che richiedono molto tempo e
cura nello sviluppo e nella realizzazione.
Di recente, il brand ha lanciato la serie
di reggiseni Flawless Smooth dai profili
completamente piatti e che eliminano le
fastidiose sporgenze al busto e sotto il
braccio. Info: Dora L International, Inc.
tel. +1 2136266800 - www.curvycouture.com

LUNA ITALIA S.R.L. - Via Legnone 7 - 22063 Cantù - Italy - tel. +39 031720820 - fax +39 031720831 - www.lunaitalia.it - info@lunaitalia.it

supersizemare
Due proposte
di Curvy Kate.
ROSA FAIA - STAMPA MANIA
Con ROSA FAIA il beachwear è un mondo divertente
e tutto da mixare per creare lo stile adatto ai propri
gusti. L'estate 2016 è ancora più creativa grazie
a una grandissima scelta di stampe e modelli
dalla vestibilità perfetta, per coppe fino alla I, tutti
da abbinare grazie al programma Mix&Match.
Fra le fantasie più di tendenza quella che unisce
dei papaveri rossi con un motivo bianco e nero
raffigurante dei leoncini; fiori e frutti, geometrie e
natura, righe e pois completano un quadro ricco di
ispirazione. Tantissimi i modelli disponibili realizzati
con materiali all'avanguardia e confortevoli, fra
questi, il bikini con push-up, quello con special big
cup support, il top tankini con ferretto interno, e
gli slip regolabili lateralmente in altezza. Info: Anita
Italia srl - tel. +39 031304842 - www.anita.com
CURVY KATE
SMILING BEACHWEAR
Il marchio inglese CURVY KATE (per
coppe dalla D alla K) continua a celebrare
un'immagine del corpo positiva e sicura di
sé sulla spiaggia con bikini, tankini e interi
dall'animo giovane e seducente. Ogni capo
è progettato per sostenere e avvolgere nel
comfort, sempre con un tocco fashion. Per
l'estate 2016 le proposte beachwear sono
realizzate con Xtra Life Lycra e presentano
stampe ispirate ai Tropici, dettagli animalier,
fiori colorati, disegni a tema sirena. Non
manca una serie dalle linee sportive e una a
tinte unite fluo. Info: Curvy Kate Limited
tel. +44 2088613111 - www.curvykate.com
LIDEA
SPORTY AND CHIC
Una proposta ampliata e ricca di ispirazioni
per l'estate 2016 di LIDEA brand tedesco
del gruppo Maryan Beachwear che propone
capi con coppe dalla A alla H. In questa
collezione sono stati aumentati i modelli di
costumi e di fuoriacqua per permettere alla
consumatrice di combinare le serie a proprio
piacimento. Il tema dominante è lo sport
ma del tutto interpretato in chiave fashion e
mixato a stampe etniche e tagli femminili.
Queste contaminazioni hanno portato a una
collezione molto ricca, che incontrerà i gusti
di ogni tipo di donna. Ci sono inoltre new
entry che interessano le taglie grandi come
la fascia dalla nuova silhouette, un bikini a
balconcino con coppe cucite, un bikini a
fascia con spalline regolabili e interi rinnovati
nelle forme.
Info: Maryan Beachwear Group GmbH
tel. +49 7763/9201-0 - www.lidea.de
Italia: Enzo Tatti - tel. +39 0331 611684
e.tatti@maryanbeachwear.com
Un bikini firmato Cheek by Lisca.
CHEEK BY LISCA
PLAYFULL
COMFORT
Giocosa, divertente e colorata
la collezione CHEEK BY LISCA
per l'estate 2016, perfetta
sia per chi ama il relax sulla
spiaggia sia per chi approfitta
delle vacanze al mare per fare
sport. Diversi gli highlights
della collezione come gli effetti
scintillanti, i disegni al laser
che ricordano un uncinetto
romantico ma anche i motivi
etnici vibranti. Le tinte unite
sono sempre accese da toni
brillanti e giovani. Il design
innovativo, come nel reggiseno
push-up senza ferretto o in
quello con le coppe removibili,
denota un'attenzione
particolare al comfort.
Info: Studio 50 srl
tel. +39 051825887
www.lisca.com
Un due pezzi
stampato di
Rosa Faia.
Un bikini della
serie Peruvian
Flames di Lidea.

Specialisti in coppe differenziate fino alla G
STUDIO 50 s.r.l. - 40011 Anzola Emilia (BO) - Italia - tel. +39 051 825887 - studio50srl@hotmail.it
www.lisca.com

shapewearmare
L'intero monospalla
con tulle effetto
shaping di
Curve Pericolose.
MARGARITA
FASHION FIT
Moda fa rima con vestibilità per il brand di beachwear
MARGARITA che propone bikini e interi con coppe
differenziate (B-C-D-E), coordinati a una serie di
pareo, abiti e caftani. Per l'estate 2016 il focus è sulla
ricerca delle stampe con una proposta molto ampia e
variegata, in cui i denominatori comuni sono l'eleganza
e la tendenza. I modelli sono realizzati per disegnare la
silhouette con reggiseni che sostengono in tutto comfort,
slip effetto guaina e interi di design, realizzati con
materiali di qualità e performanti.
Info: Margarita srl- tel. +39 042670130
www.margaritamodamare.it
Un completo stampato
di Margarita.
CURVE PERICOLOSE
SHAPING APPEAL
Una collezione per una ragazza
solare che ama sfoggiare la sua
silhouette sulla spiaggia con
proposte di tendenza e confortevoli.
Per l'estate 2016 CURVE
PERICOLOSE presenta modelli ricchi
di ispirazioni in cui stampe e tinte
unite brillanti prendono vita su
interi ricercati e bikini dalle linee
di tendenza. Disponibili fino alla
taglia 50/52 e la coppa E, i costumi
valorizzano le curve e le rendono
superfemminili. Un highlight della
collezione è l'intero monospalla
con un inserto in tulle dall'effetto
shaping, molto contenitivo,
che scolpisce la pancia senza
constringere. Un vero alleato per
essere belle e a proprio agio sulla
spiaggia. I costumi sono abbinati
ad abiti, caftani e tute, per un total
look d'effetto.
Info: Curve Pericolose srl
info@curvepericolosesrl.com
www.curvepericolosesrl.com
Un costume
intero di
GPM Moda.
Un intero di
Miraclesuit.
MIRACLESUIT
MODELLANTE
E SUPER
CONFORTEVOLE
Da oltre due decenni MIRACLESUIT
è il marchio leader nel settore dei
costumi da bagno modellanti. Il segreto
di questi capi è il posizionamento
dei drappeggi che fa risaltare la
silhouette nascondendo i difetti,
mentre l'innovativo tessuto firmato
Miratex e Xtra Life Lycra sostiene il
seno alla perfezione e avvolge le curve,
per un comfort senza eguali. L'estate
2016 vede protagonisti i dettagli
gioiello, il tulle, le stampe nautiche,
il black&white grafico e i blocchi di
colore. La palette cromatica riflette
le nuances dell’oceano e della natura
con un tocco impertinente di tinte
brillanti a contrasto.
Info: AFS International srl
tel. +39 0815298711
www.miraclesuit.com
GPM MODA
FANCY SILHOUETTE
Per l'estate 2016 GPM MODA presenta un'ampia proposta di beachwear shaping
con linee aggiornate e perfette per valorizzare la silhouette. Due pezzi e interi
fino alla coppa E sono proposti in tinte unite ricercate, sempre movimentate da
dettagli e accorgimenti di stile per modellare le curve e celare i difetti.
Non mancano le stampe che cavalcano la tendenza e ravvivano una proposta
beachwear dove ogni donna può trovare la sua espressione più glamour.
Info: GPM Gruppo Produzione Moda - tel. +39 031507165
www.gpmintimoemare.com

incontrimoda
LINEA SPRINT
SUMMER
SILHOUETTE
Il brand main sponsor di
Miss Italia, presenta una
collezione mare 2016
che unisce stile ed eleganza
a fit perfetti
Alcune proposte
per l’estate
2016 di
Linea Sprint.
Valorizzare la silhouette femminile in modelli che mettono ogni donna a proprio agio è l’obiettivo
che si prefigge LINEA SPRINT con la sua collezione per il mare 2016. Tutti i costumi sono
interamente foderati per contenere meglio le curve ed evitare la trasparenza, in particolare se
il colore scelto è tenue o bianco ottico. I tessuti utilizzati sono tutti di prima qualità, testati per
resistere all’acqua di mare, al cloro e ai raggi solari. Il focus è sulla vestibilità con taglie dalla 42
alla 52, spalline quasi sempre regolabili o rimovibili per un’abbronzatura omogenea, e coppe
spesso imbottite ma anche a triangolo nei modelli che lo richiedono. Le stampe si ispirano alla
natura e la interpretano in modo diverso: quella selvaggia della savana per i disegni animalier;
quella sensuale dei fiori tropicali; quella fresca e onirica delle foglie e delle felci del sottobosco.
Le fantasie spesso si ibridano tra loro creando un effetto di grande impatto. Non mancano le
tinte unite con colori brillanti e scenografici, arricchite da accessori come fibbie dorate, lacci o
decori. A completamento, una serie di fuoriacqua che sceglie il pizzo come materiale d’elezione,
nei colori naturale e nero, e si declina in caftani, pantaloni ampi, short e maglie raffinate e
passepartout. Il marchio, main sponsor del celebre concorso di bellezza Miss Italia, in occasione
di Mare d’Amare presenterà tutta la collezione in una sfilata dedicata. La Miss Italia in carica
Clarissa Marchese, madrina del brand, sarà presente nel parterre come special guest.
LINEA SPRINT è un marchio di Cotonella spa
Via T. Edison, 33 - 25048 Sonico (BS) - Italia
tel. +39 0364759311 - info@cotonella.com - www.lineasprint.it

Linea Sprint è un marchio di proprietà di Cotonella S.p.A.
via T. Edison, 33 25048 Sonico (BS) Italy - info@cotonella.com +39 0364.759311
www.lineasprint.it

incontrimoda
MAGIE
ITALIANE
SPECIAL
WELLNESS
Per la primavera-estate
2016 due linee da indossare
tutti i giorni per un
benessere completo
Alcuneproposte
delle linee Attiva e Comoda
di Magie Italiane.
Ogni donna cerca nell’intimo da indossare tutti i giorni
caratteristiche tecniche che garantiscono comodità, vestibilità e
adeguate prestazioni per specifiche esigenze. La primavera-estate
2016 di MAGIE ITALIANE si prefigge proprio di andare incontro
a queste necessità con una proposta di due linee realizzate con
due tipi di materiali diversi. Attiva è la serie in piqué elasticizzato
dalle proprietà antibatteriche, abbinato internamente a un cotone
elasticizzato ideale a contatto con la pelle. Comoda nasce con
un cotone elasticizzato contenitivo che offre la freschezza del
tessuto naturale abbinata a un elevato potere di sostegno. I capi
hanno coppe preformate, spalline anatomiche larghe e imbottite,
allacciatura anteriore per facilitare i movimenti. Sono disponibili le
guaine a vita alta per un effetto modellante. Lo stile è essenziale, la
vestibilità studiata perché i capi abbraccino il corpo in modo delicato
e senza costrizioni. Attiva e Comoda garantiscono entrambe un
benessere completo che non mancherà di stupire tutte le donne,
dalla più giovane alla più matura, e diventare un prezioso alleato
nell’assicurare un impareggiabile comfort quotidiano.
SPIMAN srl - viale del Commercio, 19 - 41012 Carpi (MO) - Italia
tel. +39 059 690329 - servizioclienti@spiman.it - www.spiman.it

www.apvd.it
Made in Italy
Intimo Donna Conformato
Coppe differenziate B-C-D-E-F
facebook.com/MagieItaliane
www.magieitaliane.it

incontrimoda
SHOWCLIP
Una collezione ricca di stampe,
disegnate dalla creatrice del brand
Alessandra Verdina, con in più il tocco
scintillante delle Clip Gioiello.
Estate 2016
A CIASCUNO
IL SUO BIJOUX
Un passo avanti verso il colore e verso
soluzioni personalizzabili secondo i gusti
della consumatrice.
Dopo le collezioni precedenti proposte in
tinta unita, la nuova proposta beachwear
per l’estate 2016 del brand milanese
SHOWCLIP viene ripensata con linee
Free Combinations: diversi i modelli
di costumi e fuori acqua, proposti in
esclusive texture colorate dai toni caldi e
freddi, abbinabili fra loro ma anche con
accessori e gioielli, per creare il proprio
outfit da spiaggia a seconda del gusto
personale. Interi, bikini e complementi
beachwear seguono gli stessi standard
qualitativi dei prodotti sartoriali ma
con un’efficienza industriale e un alto
contenuto creativo. I tessuti sono 100%
made in Italy per capi confezionati interamente
in Italia. Il valore aggiunto della
nuova collezione sono le stampe dagli
stili diversi fra cui geometrico, optical,
etnico, floreale e pop art, disegnate
da Alessandra Verdina, creatrice del
marchio, senza trascurare le tinte unite
proposte in tessuti lucidi e opachi.
Cresciuta tra i tessuti e le macchine da
cucire nel laboratorio della mamma,
Alessandra Verdina si appassiona fin
da piccola con creatività artistica al
mondo della moda. Diplomata al liceo
artistico, segue gli studi con un corso
di specializzazione in design di gioielli e
diventa perito gemmologa. La passione
per la creazione di abbigliamento la porta
a completare il suo curriculum con un
corso di figurinista di moda.
Artista, stilista e creatrice, vuole inventare
qualcosa di nuovo che sposi in un
connubio perfetto il mondo dei gioielli
a quello della moda.
Brevetta quindi la nuova Clip Gioiello
e registra il marchio Showclip. Il leitmotiv
della collezione è infatti questa
innovativa chiusura gioiello brevettata,
comoda e facile da usare. Le Clip sono
veri bijoux intercambiabili e ce ne sono
diversi, tutti da scegliere, a seconda della

In queste pagine, alcune proposte della
collezione Showclip con Clip Gioiello che
impreziosiscono le parti alte dei bikini.
composizione delle pietre e dei colori. La
Clip si può agganciare in diverse parti del
costume: fra le coppe del triangolino e del
reggiseno con coppe preformate, nelle
allacciature sul retro come pendente
seducente che si rivela sulla schiena,
ma anche come punto luce nell’elastico
degli slip e come bijoux pendente nei
costumi interi.
Per ogni occasione d’uso è possibile
abbinare la Clip più adatta e catturare
lo sguardo sulla spiaggia, ma anche ai
pool party più chic e ai cocktail estivi al
tramonto. Chiunque sceglie Showclip
ha il piacere di concedersi un bikini
di lusso, con un prezzo accessibile,
che permette di puntare a una diversa
espressività del beachwear sempre più
vicino al prêt-à-porter e alle passerelle
d’alta moda.
Il marchio sarà presente alla prossima
edizione di Immagine Italia & Co. by
Mare D’amare (18 - 20 luglio) a Firenze.
SHOWCLIP by Very for Vogue
tel. +39 3423853090
info@veryforvogue.it
Paolo Rovelli
tel. +39 3357321802
paorov1@virgilio.it

eventi
LISCA
GALA PER IL 60°
ANNIVERSARIO
Il
Da sin. Goran Kodelja, direttore generale di Lisca,
con Vesna Juzna e Dari Juzna, titolari dell'azienda.
Un momento della sfilata.
Il team stilistico di Lisca. Da sin. Melita
Letnar, Suzana Gorisek, la responsabile
sviluppo Dragica Gantar, Klementina
Kranvogel, Marjana Česnjevar e Maja Ratajc.
22 giugno il Grand Hotel Bernardin di Portorose, in
Slovenia, ha ospitato l'evento di gala per festeggiare i
sessant’anni di attività di LISCA con una sfilata esclusiva di
lingerie e beachwear per la primavera-estate 2016.
Ospiti i partner commerciali dell'azienda da oltre trenta
Paesi nel mondo, ma anche media e celebrities, spettatori
di uno show che ha unito moda, musica e stile. La
sfilata, grazie a una selezione musicale nostalgica e
suggestiva, ha rievocato il passato e gli esordi dell'azienda
nel 1955. La storia di stile del marchio è fatta di linee
sensuali ed eleganti interpretate da costumi da bagno
e intimo disegnati dal team creativo di stilisti guidato da
Dragica Gantar. Marjana Češnjevar, Suzana Gorišek,
Klementina Kranvogel, Melita Letnar e Maja Ratajc hanno
disegnato le collezioni per la prossima stagione calda che
si contraddistinguono per un'ampia palette cromatica
e modelli seducenti. Tutti i marchi dell'azienda hanno
calcato la passerella con l'aggiunta di Prestige una linea
di lingerie esclusiva, realizzata per l'occasione: bianco,
oro e rame sono stati i colori protagonisti dei modelli
caratterizzati da pizzi, ricami e cristalli, per uno stile
lussuoso e provocante. La passerella ha ospitato modelle
locali e internazionali come Iryna Osypenko Nemec,
Nadiya Bychkova, Anamarija Avbelj e Tina Katanič che
con la loro bellezza hanno saputo interpretare al meglio
le nuove tendenze. La sfilata è stata arricchita dalla
performance di due cantanti trasformisti, che hanno
rievocato musical come Grease, e celebri personalità del
mondo della musica come George Michael e Tina Turner.
Info: Studio 50 srl - tel. +39 051825887 - www.lisca.com
Iryna Osypenko
Nemec indossa
un intero della
collezione 2016.
Una coreografia della sfilata Lisca.

Antares s.r.l. - via Provinciale 26 - 22040 Anzano del Parco (CO) - Italia - tel. +39.031.632486

eventi
RAPPRESENTANZE
D'ERRICO
TRENT'ANNI DI ATTIVITÀ
Il percorso professionale di Alfredo D'Errico
inizia nel 1985 presso la Miroglio Tessile
del Gruppo Vestebene, in cui lavora come
rappresentate per tre anni. Nel 1989 entra a
far parte dell'agenzia che rappresenta il gruppo
La Perla nella Sicilia orientale. Nel 2000 forma
l'agenzia RAPPRESENTANZE D'ERRICO, con
sede a Tremestieri Etneo (CT), di cui è tuttora
titolare, con la collaborazione dal 2006 dei figli
William ed Egle. Le aziende che rappresentano
sono Gruppo Intimo Italiano con i marchi Pepita,
Tatà e Pepita Forte dei Marmi, Bisbigli, NagaBeach,
Luisa Maria Lugli e, per il settore della
biancheria, Fazzini e Stof. "Siamo una realtà piccola
ma molto dinamica e vigile sul manifestarsi di nuove tendenze
e cambiamenti di rotta" afferma D'Errico, che sostiene
fortemente come il ruolo del rappresentante sia il
collante fondamentale fra le aziende e il cliente.
"Il panorama dell'intimo è molto cambiato: bisogna adattarsi
alle esigenze di ogni singola azienda, capendone le peculiarità
e gli sbocchi sul mercato. Anche le aziende produttrici stanno
ampliando l'offerta e presentando merceologie diverse rispetto
alla loro produzione principale, offrendo non solo intimo e
mare ma anche abbigliamento".
Info: Rappresentanze D'Errico srl
tel. +39 3483813832
Da sinistra, Alfredo
D'Errico, Egle D'Errico
e il marito Giuseppe
Rapisarda (collaboratore)
e William D'Errico.
OROBLÙ
NUOVO FLAGSHIP STORE A VERONA
In una location ideale, nel cuore di una città all’avanguardia
come Verona, OROBLÙ apre le porte di un negozio studiato per
trasmettere l'identità del brand grazie a un ambiente moderno,
contemporaneo e di qualità. Nella boutique di via Cappello le
consumatrici possono scegliere i prodotti di calzetteria, intimo,
mare e abbigliamento, giocando a mixare colori e fantasie
dell'intera gamma total look di Oroblù.
La politica aziendale prevede di seguire in Italia, come
all’estero, un percorso di crescita con i migliori clienti e
partner attraverso la fornitura di esclusivi corner dall’immagine
coordinata a quella del flagship store. I corner vengono forniti
con formule commerciali personalizzate a sostegno del partner
e della valorizzazione del marchio.
Info: Oroblù- tel. +39 03768101 - www.oroblu.it
Due vedute del nuovo flagship store
di Oroblù in via Cappello 10, a Verona.

____
FALL
WINTER
2017
23|24|25 Gen. 2016
Paris Expo Porte de Versailles Pad.1
Contatto: 02/43 43 531 - info@salonifrancesi.it
lingerie-swimwear-paris.com

strategie
IBICI CALZE
NUOVA IMMAGINE
Il marchio storico nel settore calzetteria opera
un restyling e un riposizionamento dei marchi
IBICI e Segreta per comunicare al meglio
l’eccellenza dei suoi prodotti
IBICI è un marchio italiano storico di
calzetteria, fondato nel 1959, conosciuto
per i suoi prodotti di alta qualità che offrono
un’ottima vestibilità e comfort per le
gambe, tutti rigorosamente made in Italy.
L’azienda è stata la prima a utilizzare il filato
elastomerico per la produzione di calze e
collant contenitivi e riposanti, conosciuti
con il celebre marchio Segreta. Negli anni
Settanta allarga la produzione a una gamma
di calze, collant, gambaletti e autoreggenti
classici e fashion, spaziando dai velati 8
denari ai supercoprenti 80 denari. Nel
2010 il marchio IBICI entra a far parte
del gruppo P.L.U.S di Giancarlo Ghirardi,
già proprietario del marchio di calzetteria
femminile di alta qualità Omero.
L’azienda ha ora messo in atto un programma
di riposizionamento del marchio
IBICI e di restyling di entrambi i brand
per comunicare al meglio l’eccellenza del
prodotto tramite un’immagine più giovane e
di appeal, raggiungendo anche i potenziali
consumatori che non conoscono il brand.
IBICI passa quindi da semplice marchio
di collant classici a marchio di collant
performanti, contenitivi e riposanti per uso
quotidiano; la linea Segreta completa l’offerta
di prodotto con i collant a compressione
graduata certificati Dispositivo Medico CE.
L’obiettivo del restyling è quello di conquistare,
attraverso una nuova immagine tecnica
e accattivante insieme, nuove fette di
mercato e nuovi mercati esteri, comunicare
l’eccellenza e le caratteristiche benefiche
dei prodotti IBICI, convincere anche un
target più giovane di clientela della bontà
di indossare quotidianamente un collant
riposante nell’ottica di preservare le proprie
gambe e il benessere generale, contro le
cattive abitudini odierne di vita sedentaria
o al contrario di eccessive ore trascorse in
piedi o in lunghi viaggi. Questo messaggio
si traduce in un packaging rinnovato che
vede protagonista una donna comune,
che cura il suo benessere e quindi la sua
bellezza, interessata allo stile e alla moda.
Ad accompagnare l’immagine, l’utilizzo del
supporto info-grafico che spiega in modo
immediato i benefit del prodotto e le carat-

In questa pagina.
Alcune immagini
dei collant fashion
e performanti
firmati IBICI.
Nella pagina accanto.
Il packaging
rinnovato di IBICI
e Segreta per
comunicare in modo
chiaro e immediato
le funzionalità
dei prodotti.

strategie
teristiche tecniche. Il concept principale di
IBICI è che il benessere e la bellezza vanno
a braccetto e si possono ottenere facilmente
nella vita di tutti i giorni. Si tratta infatti di
una gamma variegata di collant e calze 8
denari velatissimi in microfibra e cotone
coprenti, che soddisfano l’esigenza quotidiana
di comodità e comfort della donna.
I prodotti sono arricchiti da morbidi corpini
modellanti e contenitivi, punte rinforzate di
maggior durata, pannelli per vestire le forme
arrotondate, aggiungendo quindi un tocco
di performance tecnica all’appeal fashion.
In futuro la collezione verrà arricchita da
nuove famiglie di prodotti funzionali con
filati e tecnologie avanzate (Emana, Lycra
Beauty, Derm etc.) e trattamenti (microcapsule).
Il nuovo packaging è particolarmente
strategico perché consente a colpo d’occhio
di identificare le diverse linee di IBICI, di
capirne le funzionalità e tutte le certificazioni
che interessano il prodotto. Il marchio
comprende cinque tipologie di calze,
ognuna con un packaging che identifica
il segmento attraverso una curva di colore
diverso. IBICI Classic (verde) comprende
collant, autoreggenti, gambaletti e calzini
che celebrano l’eleganza nel quotidiano.
IBICI Concept (blu) è la prima esclusiva
linea di collant senza elastico in vita che
non costringe il corpo e libera dal fastidio
del normale cinturino. IBICI Comfort (rosa)
è la serie di collant calibrati, morbidi e
confortevoli, con un’ampia gamma di colori
per soddisfare ogni esigenza. IBICI Active
Beauty (rosso) utilizza filati e tecniche di
nuova generazione per unire la bellezza al
benessere in un unico prodotto; questo segmento
in futuro verrà ampliato. Infine, IBICI
Sock comprende gambaletti e calzini per
ogni occasione, dall’invisibile 8 denari alla
microfibra 50 denari con bordi elastici alti
e confortevoli, che non segnano le gambe.
La linea Segreta presenta collant e calze
medicali a compressione graduata, con

certificazione di Dispositivo Medico CE, utili
per prevenire l’insufficienza venosa degli
arti inferiori e quindi gonfiori e senso di
pesantezza. Le diverse classi di compressione
offrono dal leggero massaggio con
effetto energizzante antifatica, alla vera
e propria prevenzione di vene varicose e
varici. La linea comprende articoli femminili
e articoli maschili unisex molto apprezzati
soprattutto dai consumatori uomini, in
primis la calza Repomen. Il packaging
di questo marchio punta a mostrare le
tecnicità e i punti forti delle performance
delle calze. A riguardo, parte del progetto
di restyling sono video tutorial che spiegano
il prodotto e sono utili a tutta la filiera (dalla
forza vendita, al negoziante, fino al consumatore)
per comprendere l’eccellenza dei
prodotti tecnici a compressione graduata.
Un ulteriore elemento di restyling è stato
l’aggiornamento della gamma colori dei
prodotti per renderla più moderna e più
giovane con le tonalità aggiornate dei colori
esistenti (colori 36 chamois e 21 noisette,
in primis) e l’inserimento di nuove nuance.
A supportare questo riposizionamento, uno
studio strategico dell’immagine coordinata
con un rinnovamento del sito web e dei
social network principali, la creazione di
una rete di blogger/testimonial dei prodotti,
una campagna stampa per il trade per comunicare
ai clienti il rilancio del marchio e
la nuova immagine, e un’eventuale campagna
consumer. Last but not least, l’azienda
ha ottenuto la certificazione Italian Legwear
a touch of excellence, marchio di proprietà
di Centro Servizi Calza, che contribuisce a
comunicare la qualità tutta made in Italy
in termini di design ma anche in termini
di attenzione alla salute, all’ambiente, ai
collaboratori e all’intera filiera produttiva.
P.L.U.S. Srl Unipersonale
tel. +39 0376780181
www.ibicicalze.com
In queste pagine.
Le calze a
compressione
graduata di
Segreta in una
nuova immagine
di grande
impatto.

eventi
SHOW
THE STARS

Un lancio a tinte rosa per il
nuovo marchio di beachwear
che propone il bikini come stile
di vita ed è già protagonista dei
social network. All’appello vip e
star del momento

eventi
SHOW WITH THE STARS
2BEKINI
Una parata di vip e star della tv, del
cinema e della moda hanno partecipato
al debutto del social brand di beachwear
2BEKini a Villa Papeete di Milano Marittima
il 30 maggio. Il marchio di costumi
e abbigliamento da spiaggia sta davvero
spopolando con una presenza massiccia
sui principali social network grazie a
una vera e propria “Vip Fashion Crew”
composta da digital ambassador, fashion
blogger, web influencer, trendsetter,
modelle che vive e condivide in tempo
reale novità sui prodotti, foto e tanti altri
contenuti. A muovere le fila di questo progetto
davvero nuovo nel settore bechwear
una realtà industriale che vanta un know
how e un’esperienza di più di trent’anni
nella produzione e distribuzione di bikini
e beachwear per i più importanti brand
internazionali del settore. Una realtà super
dinamica che ha lanciato il suo marchio
con un botto: la rinomata location di Villa
Papeete si è tinta di rosa per ospitare un
fashion show spettacolare che ha visto
come protagonista Cristina Buccino,
fashion ambassador del marchio, con
uno dei bikini della collezione e un boa
di piume fuxia; la showgirl ha volteggiato
sopra le teste degli intervenuti, seduta su
un’altalena sospesa, salutando fotografi e
fan. Tanti i volti noti che hanno assistito alla
sfilata come Valeria Marini, Lory De Santo,
Debora Salvalaggio, l’ex gieffina Simona
Salvemini e, tra gli ex naufraghi de L’Isola
dei Famosi, Andrea Montovoli e Alex Belli
con la moglie Katarina Raniakova.
Protagonista del défilé una collezione
emozionale e creativa al grido di “Bikini
is my lifestyle”, composta da pezzi unici
con fantasie mixate e reinterpretate per un
tripudio di stampe e colori, tessuti leggeri
prodotti con tecnologie all’avanguardia. A
realizzarla sapientemente un gruppo di
designer 100% italiano.
Chi sceglie 2BEKini non ha solo un
prodotto creativo e di tendenza con un
rapporto qualità prezzo imbattibile, ma ha
anche la possibilità di comporre il proprio
costume ideale con giochi di mix and
match originali. La forte rete vendita vanta
rapporti con numerose boutique di rilievo
e l’e-commerce ufficiale facilita l’acquisto
e la ricerca del modello preferito.
Un mondo beachwear tutto nuovo che,
attraverso pezzi unici e fantasie esclusive
dal gusto fresco e in linea con i trend del
momento, sceglie il bikini come stile di
vita e mezzo di espressione personale.
Be 2BEKini!
STAR & FASHION srl
info@2bekini.it - www.2bekini.it

Nella pagina a fianco.
Dall’alto, Cristina Buccino,
fashion ambassador del
brand. Alex Belli e la
moglie Katarina Raniakova.
Francesca Brambilla.
Giulia Montanarini. Simona
Salvemini. In questa pagina.
Dall’alto, da sinistra.
Valeria Marini, Debora
Salvalaggio, Laura Grampa.
Sotto. Margherita Zanatta
e Marina Graziani. Andrea
Montovoli. Lucia Senasiova
e Simone Caremoli Ruggeri.
Qui a fianco, Patricia
Contreras, Lory del Santo e
Sarah Altobello.

eventi

Il gran finale della sfilata
di 2BEKini in un tripudio
di ispirazioni giocose e
stampe, tutte da scegliere
e sfoggiare. Il brand è
distribuito presso boutique
di rilievo e sullo shop
online ufficiale.
2BEKini è già un
argomento must sui social
network, sostenuto da una
Vip Fashion Crew di digital
ambassador, blogger e
trendsetter.

saloni
MODE CITY - INTERFILIÈRE
TOTALE RINNOVAMENTO
I due saloni
parigini del
settore intimo
e beachwear si
presentano con
una struttura
completamente
nuova per
una visione
più leggibile
dell’offerta
Il rendering del nuovo
allestimento della
prossima edizione di
Mode City e Interfilière.
Per rispondere nel modo migliore e più
rapido alle esigenze dei suoi visitatori ed
espositori, cioè buyer e produttori di collezioni
di abbigliamento intimo e mare, ma
anche a quelle di un mercato in continua
evoluzione, Mode City si rinnova completamente.
La prossima edizione, in programma
a Paris Expo-Porte de Versailes dal 4 al 6
luglio avrà immagine, allestimento e servizi
completamente nuovi, più numerose
sorprese, rispetto agli anni passati. Tutto
questo per ottimizzare il percorso e creare
un’atmosfera conviviale e di business al
tempo stesso. Mode City è attualmente il
salone internazionale più importante per
il settore intimo e mare. A questa edizione
saranno presenti tra gli espositori oltre 450
marchi da una quarantina di paesi del
mondo. Sono attesi poi 15.200 buyer (di
questi 70% internazionali). Il padiglione
1 che ormai da anni ospita il Salon de la
Lingerie in inverno e Mode City d’estate
avrà una struttura del tutto diversa per i
due saloni complementari, cioè Mode City
e Interfilière che condivideranno i due ingressi.
I visitatori preregistrati accederanno
ai saloni dall’ingresso centrale e saranno
guidati verso una grande passerella che
offrirà una visione d’insieme e a 360° dei
due saloni. Ci sarà poi un unico club presse,
le sfilate si sposteranno in un’area più vicina
all’ingresso mentre il Forum Tendenze sarà
al centro del salone. La priorità è la visibilità
del salone con stand il più possibile aperti
perché i visitatori abbiano una visione
più leggibile. L’area Absolut Summer non
sarà più allestita all’esterno. Al suo posto
e all’interno ci sarà The Beach, una zona
relax con eventi e momenti di convivialità.
L’allestimento è ispirato a Jean-Paul Gaultier
perché in contemporanea al salone c’è
anche una bella mostra a lui dedicata al
Grand Palais di Parigi. Per quest’edizione è
stato lanciato un programma buyer di spa e
resort che rappresentano una grossa parte
degli ordini del settore. Questo programma
è stato già lanciato a CurveNV a Las Vegas
e prevede la presenza di top buyer di
questo segmento da Asia, Medio Oriente,
Europa e USA che saranno ospitati all’hotel
Molitor. Nella piscina dell’hotel domenica
5 luglio sarà organizzata una sfilata. Una
curiosità: il 5 luglio 1946 in quella stessa
piscina ha sfilato il primo bikini. All’epoca
le modelle non volevano sfilare in bikini così
per l’occasione era scesa in passerella una
spogliarellista. Il Forum Tendenze è curato
da Trend Union e a ognuno dei cinque
trend corrisponde una donna. Ogni giorno
sono previste miniconferenze per i negozi
dedicate al visual merchandising.
Domenica 5 luglio per celebrare i trent’anni
di Interfilière Paris sarà organizzata una
grande serata, ancora una volta nel cuore
di Parigi. La location stavolta è il Faust, un
bistrot dei primi anni del Novecento con
una vista spettacolare sull’hôtel des Invalides,
il Grand Palais, la torre Eiffel, il ponte
Alessandro III e sulla Senna.
Interfilière, il salone complementare dei tessuti
e accessori per il settore, dedica la sua
edizione di luglio 2015 al mondo dello sport,
facendo il punto sull’offerta, sui tessuti e sugli
accessori per sportswear ed activewear. In
partnership con la Fédération de la Maille
et de la Lingerie, il Forum Innovazione sarà
dedicato alla lingerie dalle grandi performance
per i mercati del settore sportivo, medico
e cosmetotessile. La vitalità sarà il tema del
Forum Momenti di Passione, lanciato lo
scorso anno per la prima volta e dedicato ai
prototipi per l’estate 2017. Questo Forum è
il luogo d’incontro e l’unione della comunità
beachwear. Quest’anno i prototipi sono stati
realizzati in collaborazione con dieci stilisti
da tutto il mondo. In questo spazio ci sarà
anche un focus si tessuti tecnici sul tema
della performance.
Interfilière prosegue l’operazione Star fiber,
iniziata lo scorso luglio, informando i visitatori
sulle novità e innovazioni proposte dai
produttori di fibre. Punto d’informazione al
centro del salone, il Fiber Corner ha una
mappa del salone luminosa per guidare i
visitatori a localizzare produttori di fibre e
tessitori partner, con una conferenza dedicata
a questo tema. Le tendenze Lingerie –
Loungewear della stagione autunno-inverno
2016/17 saranno presentate nel Forum
Generale.
Info: Saloni internazionali francesi
tel. +39-024343531
www.lingerie-paris.com
PREMIATI CARIOCA COLLECTION E EUROJERSEY
Come sempre a ogni edizione, Mode City e Interfilière assegnano il premio Créateur de l’Année-
Paris Capitale de la Création. Per quanto riguarda Interfilière, nella categoria beachwear il premio
quest’anno va a Eurojersey, celebre produttore del tessuto Sensitive, ormai un best-sellr in tutto
il mondo e in tutti i settori, dagli accessori allo sportswear, dal prêt-à-porter al design. Per quanto
riguarda Mode City, Créateur de l’Année è Carioca Collection e nello specifico le sue due stiliste corse
Marie-Luce de Rocca Serra e sua sorella Sandrine Piergigli. Il brand è stato fondato nel 2004 e da
sempre presenta collezioni con una forte personalità. La loro idea è quella di un guardaroba che passa
dalla spiaggia al beach bar fino al pool party, accessori compresi, per viaggiare in modo chic e leggero.

IMMAGINE ITALIA & CO.
BY MARE D’AMARE
IL MERCATO
IN PRIMO PIANO
In queste foto,
alcuni momenti
della scorsa
edizione di
Immagine Italia
& Co. by Mare
d’Amare.
L’ottava edizione del salone
fiorentino riunisce le proposte
mare e accessori, e si
propone come un imperdibile
momento di informazione
e approfondimento sui temi
caldi del settore
Immagine Italia & Co. by Mare d’Amare,
questo il nome completo del salone dopo
l’accordo dello scorso anno fra Toscana
d’Amare e Camera di Commercio di Pistoia,
spegne otto candeline. In questi anni la
manifestazione è costantemente cresciuta,
e si è guadagnata un ruolo di primo piano
nel settore. In programma dal 18 al 20 luglio
alla Fortezza da Basso di Firenze, anche
questa edizione, che vede Invista nel ruolo di
main sponsor, si presenta ricca di iniziative
ed eventi messi a punto dall’organizzazione
capitanata da Alessandro Legnaioli.
Media e digital, la fiera perpetua
La piattaforma integrale Digital è diventata
ormai una fiera perpetua, a cui gli operatori
possono accedere con una semplice registrazione,
per vedere il salone in streaming
o riguardarlo in seguito. Mare d’Amare si
conferma molto attivo anche sul fronte dei
social: basti pensare alla pagina facebook,
imperdibile per restare aggiornati e per partecipare
ai concorsi dedicati ai consumatori,
di cui vi parliamo in questo stesso articolo. Ai
negozianti è dedicato il Mare d’Amare Club,
uno spazio in cui incontrarsi, conoscersi,
scambiarsi notizie e consigli.
Nuovo layout per le sfilate
Il fotografo Silio Danti ha curato il nuovo
layout dell’area sfilate e l’allestimento
esterno al Padiglione Spadolini. In sintonia
con Stefano Bini, regista dei défilé, Danti
ha realizzato una pedana più bassa e focalizzato
l’attenzione sul prodotto. Le modelle
sfileranno in un contesto urbano grazie alla
proiezione sul video di immagini di città.
Quest’anno grande ritorno alle sfilate tutti
i giorni (anche al lunedì) sia collettive, sia
personali (Gruppo Stress, Linea Sprint e la
sfilata MarediModa).
Un’edizione ricca di eventi
Diversi gli appuntamenti
importanti a Mare d’Amare.
Due le iniziative volte alla
formazione: si tratta di due
workshop dedicati alle vetrine
e ai social network: entrambi
si tengono sabato e domenica
due volte al giorno. Ci sono
poi due concorsi legati ai
workshop. I Migliori sceglierà
tra i negozi aderenti quelli
che hanno messo meglio in
pratica i consigli appresi ai
workshop: i vincitori beneficeranno
di un evento nel
proprio punto vendita. Poltrone in prima
fila è invece pensato per i consumatori
finali: i negozi partecipanti inviteranno i
propri clienti a partecipare a una lotteria, i
vincitori saranno ospitati in hotel a Firenze e
potranno assistere alle sfilate e partecipare
alle soiré.
Accessori in primo piano
Oltre alle migliori aziende produttrici di
mare e intimo, quest’anno Mare d’Amare
ospita una cinquantina di produttori di
accessori in un apposito spazio all’interno
del salone: calzature, bijoux, stole, pareo,
cappelli completano i look della prossima
stagione calda.
¡Fiesta!
Da questa edizione, ogni anno Mare d’Amare
sceglierà un paese ospite. Il primo
è la Spagna, che viene celebrata con un
allestimento ad hoc (di colore nero) per le
aziende espositrici, con una sfilata dedicata
alle collezioni iberiche, e un dopo-fiera nel
piazzale della Fortezza a base di paella,
sangria e flamenco. Un altro momento
mondano sarà la cena di gala su invito che
si terrà sabato sera al Circolo Canottieri di
Firenze.
Info: www.maredamare.eu

saloni
LINGERIE SHOW FORUM
UNO SPAZIO
DEDICATO
ALL’ITALIA
Alessandro
Legnaioli
presidente
di Immagine
Italia & Co,
by Mare
d’Amare.
Lingerie Show Forum è un evento organizzato in contemporanea a
CPM Body & Beach, dal 2 al 5 settembre a Mosca, in un interessante
spazio multifunzione nella centralissima zona pedonale Arbat. Il salone
Immagine Italia & Co. by Mare d’Amare ha siglato un accordo con la
società che gestisce lo spazio e si occupa anche dell’organizzazione
dello show. È prevista la possibilità di uno spazio dedicato all’Italia
all’evento russo in cambio di uno spazio per i russi a Immagine Italia
& Co. by Mare d’Amare dal 18 al 20 luglio.
“In questo spazio multifunzionale è possibile organizzare una vera
e propria area Italia - spiega Alessandro Legnaioli, presidente di
Immagine Italia & Co. by Mare d’Amare) - Se ci saranno aziende
interessate la possibilità che ci è stata offerta è quella di uno spazio
di 50 metri quadrati con stand aperti dove esporre e un’area comune
per fare ordini con un costo molto interessante. Soprattutto per le
aziende che hanno già avuto ordini da qualche negozio in Russia
potrebbe essere un’ottima opportunità per incontrarli”.
Info: direzione@maredamare.eu - www.lingerie-show-forum.ru
www.info-space.ru
lingerie-swimwear-paris.com
SWIMWEAR, BEACHWEAR & ACCESSORIES
SETTEMBRE 06|07 2015 | Cannes | Francia
Contatto: sgemelli@salonifrancesi.it .- +39/02/43.43.53.25

saloni
PROSSIMI
APPUNTAMENTI
MIAMI SWIM SHOW
Dove: Convention Center, Miami
Quando: 18-21 luglio
Cosa c’è: moda mare
Info: swimshow.com
IMMAGINE ITALIA & Co.
BY MARE D’AMARE
Dove: Fortezza da Basso, Firenze
Quando: 18-20 luglio
Cosa c’è: moda mare, lingerie, accessori
Info: maredamare.eu
COLOMBIA MODA
Dove: Plaza Mayor, Medellín
Quando: 28-30 luglio
Cosa c’è: moda mare, P.A.P.
Info: colombiamoda.inexmoda.org.co
CURVE NY
Dove: Jacob Javits Convention Center,
New York
Quando: 2-4 agosto
Cosa c’è: moda mare, intimo
Info: www.curvexpo.com
MODA LINGERIE & SWIMWEAR
Dove: NEC, Birmingham (UK)
Quando: 9-11 agosto
Cosa c’è: moda mare, intimo
Info: moda-uk.co.uk
CURVE NV@MAGIC
Dove: Las Vegas Convention Center
Quando: 17-19 agosto
Cosa c’è: moda mare, intimo
Info: curvexpo.com
CPM BODY & BEACH
Dove: Expocentre, Mosca
Quando: 2-5 settembre
Cosa c’è: moda mare, intimo,
prêt-à-porter
Info: cpm-moscow.com
RIVIERA BY MODECITY
Dove: Casino Palm Beach, Cannes
Quando: 6-7 settembre
Cosa c’è: moda mare, intimo,
prêt-à-porter
Info: lingerie-swimwear-paris.com
MOMAD METRÓPOLIS
Dove: Parque Ferial Juan Carlos I Madrid
Quando: 11-13 settembre
Cosa c’è: moda mare, intimo,
prêt-à-porter
Info: ifema.es
SHANGHAI MODE LINGERIE +
INTERFILIÈRE SHANGHAI
Dove: Shanghai Exhibition Centre
Quando: 10-14 ottobre
Cosa c’è: lingerie, moda mare, tessuti.
Info: www.shanghai-mode-lingerie.com
MAREDIMODA
INTIMODIMODA
UN APPUNTAMENTO
DA NON PERDERE
Dalla prossima edizione di novembre un superteam si occuperà
delle tendenze del salone di Cannes
Inizia il 3 novembre e si conclude il 5 la
quattordicesima edizione di MarediModa/
IntimodiModa, il salone internazionale dedicato
ai tessuti e agli accessori per intimo e
mare allestito nel celebre Palais des Festivals
di Cannes sulla Croisette. Protagoniste le
collezioni per l’estate 2017 presentate dalle
maggiori aziende italiane e europee a garanzia
dei più elevati standard di prodotto.
MarediModa è infatti considerato come
un vero e proprio salone boutique, per la
collocazione inedita proprio sul magnifico
porto di Cannes e all’interno dello stesso
spazio che ospita il festival del cinema, ma
anche e soprattutto per la proposta messa
in campo dagli espositori,
veri ambasciatori di stile e
gusto che a Cannes presentano
la migliore proposta
possibile. Cuore della fiera
è l’importante Trend Forum,
da quest’anno curato da
un team d’eccellenza (cioè
WGSN, David Shah e IED)
che attira l’interesse dei visitatori
a caccia delle novità
e delle innovazioni presenti
in fiera. Ma il salone riserva
ampio spazio anche a
una preziosa selezione di
disegnatori e di produttori
di accessori. In più non
manca lo spazio dedicato
all’informazione con le
conferenze che ogni anno
affrontano i temi di punta
relativi a stile e innovazione.
Un programma di eventi al
servizio dei visitatori fino al
momento più social rappresentato
dalla premiazione
del concorso The Link, che
mette alla prova gli studenti
delle scuole europee più
blasonate, gli stilisti di
domani, sulla creazione di
una collezione beachwear o
underwear. E i risultati sono
sempre sorprendenti.
“I risultati ci stanno premiando – spiega
il presidente Marco Borioli – E dobbiamo
proseguire nella tutela, nella valorizzazione
e nella promozione del prodotto europeo
di qualità che rappresenta sempre più un
valore assoluto in un universo massificato
e banalizzato. MarediModa deve essere
la cerniera di qualità tra il semilavorato, la
confezione e l’outsourcing in modo da presentarsi
ai retailer come filiera di eccellenza
assoluta, come marchio di qualità”.
Info: MarediModa - IntimodiModa
info@maredimoda.com
www.maredimoda.com
Dall’alto, l’ingresso di MarediModa edizione 2014 e il primo incontro del gruppo
di lavoro sulle tendenze formato da WGSN, studenti IED e David Shah.

fibre&tessuti
MAGLIFICIO RIPA
L’ENERGIA
DELL’INNOVAZIONE
Grande progettazione stilistica,
performance e versatilità per le
novità dell’azienda lombarda
Due proposte per il mare 2017 della gamma Splash: una stampa e un tessuto a rete.
Un tuffo in un universo di energia e vitalità per la nuova collezione
Skin autunno-inverno 2016/2017 di Maglificio Ripa e per la
linea Splash del beachwear 2017, proposte del tutto rinnovate
nei contenuti grazie a uno straordinario lavoro di progettazione
stilistica. “Oggi -dice Luca Bianco, amministratore unico dell’azienda-
siamo in grado di presentare quattro universi di prodotto
con un contenuto molto elevato di stile e performance grazie ad
un ufficio stile interno strutturato. Con le linee Skin,
Splash, Dress e Sport, Maglificio Ripa si pone oggi
come partner di riferimento assoluto per tutti gli attori
del sistema moda”. Diverse sono le parole chiave
individuate per descrivere le novità dell’azienda lombarda.
La prima fra queste è “implosione” e riguarda
la collezione Skin, dove sono protagonisti il dettaglio
minuzioso e la ricerca stilistica: piccoli gioielli dalle
connotazioni geometriche e preziose, sfondi di rete
con raffinati e minuscoli rilievi, colori raffinati ma decisi.
Se si parla di costumi da bagno e accessori del
beachwear entra in gioco tutta la forza della collezione
Splash, che celebra il concetto di ”esplosione”
intesa nel suo senso più ampio di colori, intensità,
emozioni e forme. I tessuti sono morbidi e fascianti,
scivolosi ma con carattere, opachi, lucidi e satinati.
La collezione è vivace e mai scontata, audace ma senza inutili
digressioni. Una menzione speciale va alle fantasie: dense ed
energiche, a volte estreme per esaltare silhouette e abbronzatura;
stampe floreali, oniriche, geometriche, optical con una definizione
unica, capaci di passare dalla delicatezza di un acquerello
fino all’intensità cromatica di una tela di Chagall. Infine è il
concetto di “intuizione” a raccogliere i concept di tutte le linee di
Maglificio Ripa includendo anche Dress e Sport. Si tratta dell’idea
di come un tessuto possa trovare molteplici applicazioni:
così, un prodotto studiato per lo sport con una mano scattante,
può essere utilizzato anche nell’intimo o nei costumi da bagno.
MAGLIFICIO RIPA spa - via dell’Industria 32
26016 Spino d’Adda (CR) - Italia
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Un tessuto della collezione Skin
per l’autunno inverno 2016/17.

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fi b re&tessuti
FULGAR
LA NUOVA ERA
DEL MÉLANGE
L’ultima innovazione di
Fulgar è SPACE 3.0, una
tecnologia avanzatissima che
permette di ottenere un filato
mélange senza precedenti
Un perfetto connubio di tradizione ed innovazione
caratterizza l’ultima tecnologia nata nei laboratori
Fulgar, azienda italiana leader a livello internazionale
nella produzione di nylon e fi lati ricoperti: si
chiama Space 3.0 e rappresenta il massimo livello
di eccellenza nel mélange da utilizzare nella moda
e nello sport. Sviluppata interamente in Italia,
nell’ampio reparto Ricerca & Sviluppo interno
all’azienda, Space 3.0 è stato messo a punto
grazie all’ideazione dell’esclusiva tecnologia All-in-
One, che per la prima volta consente un intreccio
a tre fili anziché due, mediante un unico processo
controllato, continuativo e one-step. La nuova
tecnologia permette di ottenere, su base neutra
bianca o nera, un fi lato uniforme di mélange a
tre fili, dai colori vivaci e più luminosi, e offre ai
clienti la possibilità di scegliere fra moltissime
combinazioni cromatiche, esaltate in fase di
tintura. Il mèlange risulta inoltre assolutamente
definito, e dona al tessuto un effetto visivo “quasi
stampato”, mantenendo le qualità e performance
del filato. Space 3.0 garantisce la resistenza
dei colori e conferisce al tessuto un livello di
comfort e vestibilità impensabile da ottenere con
la tecnologia precedente. Space 3.0 è l’alleato
perfetto per la creazione di capi moda e sportivi,
con impiego prevalente nella maglieria circolare,
nella calzetteria e nella realizzazione di capi
seamless. Due le versioni proposte, entrambe in
variante base bianca o nera: Space 3.0 Standard,
filato caratterizzato da un tratto mélange corto e
regolare, e Space 3.0 Pulsar, una perfetta sintesi
delle tecnologie Space e Pulsar, che assicura un
tratto mélange più lungo e fi ammato.
Anche quest’ultima innovazione dimostra la
costante attenzione di Fulgar alle esigenze
del mercato e alla messa a punto di soluzioni
all’avanguardia per i propri partner: un occhio
sempre rivolto al futuro, forte della sua esperienza
e know-how pluridecennali.
Tre proposte Space
3.0 di Fulgar.
In alto e a fianco,
Space 3.0 Pulsar,
sotto Space 3.0
Standard.
FULGAR SPA - strada Casaloldo 55
46042 Castel Goffredo (MN) - Italia
tel. +39 0376779900 - fax 0376 780850
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IL FUTURO È FULGAR
Filati pregiati per la moda e lo sport
LYCRA ® è un marchio di INVISTA
MADE IN ITALY
fulgar.com

fibre&tessuti
IL VESTIRE
SOSTENIBILE
DI SENSITIVE ® FABRICS
BY EUROJERSEY
Performance, innovazione
e creatività 100% made in Italy
Coordinati Irina (sopra) e
Tara (in basso a destra) di
Lisca Fashion. Qui sotto,
reggiseno e slip Wittily di
Cheek. Tutto per l’autunnoinverno
2015/16.
Realtà di spicco nel panorama internazionale, EUROJERSEY
guida l’innovazione nel settore tessile con i tessuti brevettati
Sensitive ® Fabrics, ambasciatori dello stile italiano per qualità,
innovazione e produzione sostenibile. Leggeri, traspiranti e assolutamente
versatili, unici per caratteristiche tecniche e per funzionalità
e in grado di assecondare le tendenze più attuali in tinta
unita e stampa, i tessuti Sensitive ® Fabrics sono i protagonisti
delle collezioni intimo e mare più pregiate, esclusive ed apprezzate
dai più importanti marchi internazionali. Un look all’avanguardia
ed un fit estremamente confortevole dato dall’assenza
di cuciture grazie alle più recenti tecniche di applicazione, come
accoppiature con giunture termosaldate, sagomature, tagli al laser
e floccatura che interpretano sapientemente le straordinarie
performance dei tessuti Sensitive ® Fabrics. L’ampia e innovativa
gamma di prodotti di massima qualità, l’innovazione, l’attenzione
alla ricerca e le performance dei tessuti Sensitive ® Fabrics,
sono il fiore all’occhiello di una Azienda 100% Italiana, punto
di riferimento per i segmenti Bagno, Lingerie, Sportswear e Abbigliamento.
Peculiarità significativa di EUROJERSEY inoltre, la
leadership nelle tendenza di stampa e la varietà di tecnologie
sviluppate, come la tecnologia di stampa Ecoprint, in grado di
offrire un risparmio di risorse e la Stampa 3D, che crea texture
ad effetto tridimensionale con una resa ad altissima definizione.
EUROJERSEY è stata proclamata “Designer of the Year 2015”
per la categoria beachwear da Interfilière & Paris Capital de la
Création - Eurovet confermando le poliedriche caratteristiche dei
tessuti Sensitive ® Fabrics unici per contenuto tecnico, in grado
di assecondare le tendenze più attuali. “EUROJERSEY è l’Azienda
tessile europea leader nel settore grazie ad una expertise
di quasi 60 anni” - racconta Marie-Laure Bellon, Ceo di Eurovet-
“Performance, innovazione e creatività sono i punti cardine
dell’Azienda, la cui strategia combina una costante attenzione
alla qualità con uno sviluppo sostenibile della produzione”.
WWW.SENSITIVEFABRICS.IT

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THE LEADING
TRADE SHOW
FOR INTIMATES,
BEACHWEAR
AND SWIMWEAR
FABRICS
23|24|25 Gen. 2016
Paris Expo Porte de Versailles Pad.1
Contatto: 02/43 43 531- info@salonifrancesi.it
www.interfiliere.com

fibre&tessuti
BISCHOFF
NATURE &
FASHION
La natura con i suoi colori
e le sue forme è la musa
ispiratrice della collezione
di tessuti Bischoff per la
primavera/estate 2017
I trend Bischoff per
la primavera-estate
2017: Feel the
Nature, Close-up to
Nature e Deep in
the Nature.
Una varietà infinita di ispirazioni, una palette
cromatica estremamente variegata, una
moltitudine di forme e motivi: la natura è una
fonte inesauribile di creatività e fantasia. Per
questo Bischoff, nota azienda svizzera di tessuti,
l’ha scelta per delineare i tre temi della sua
collezione per la primavera-estate 2017.
Feel the Nature celebra il deserto, i suoi infiniti
spazi e i suoi stridenti contrasti: la sabbia calda
sotto i piedi, il raggi del sole sulla pelle, l’abbraccio
freddo della notte. A prima vista vuoto, il deserto
è invece ricco di tesori inaspettati: oro, argento e
rame nascosti nelle sue viscere, riflessi metallici
che insieme alla palette dei terrosi costituiscono
la cartella colori di questo tema, addolcita dal
bianco, per tessuti leggeri e romantici, con
ricami e lavorazioni in Sangallo che contrastano
piacevolmente con il paesaggio aspro e desolato.
Close-up to Nature va dritto al cuore della natura,
la guarda al microscopio e scopre una nuova
prospettiva che ispira la parte più grafica della
collezione. Come nella macro fotografia, gli
elementi mostrano la loro vera struttura, invisibile
a occhio nudo. Linee, punti, geometrie danno vita
a nuove forme e tecniche di ricamo innovative,
ispirate ai coralli, i veri tesori del mare: il loro
particolare colore rosso è infatti protagonista della
palette cromatica del tema, insieme alle nuance
del mare.
Deep in the nature è la giungla profonda, l’aspetto
più aggraziato della natura: colorati fiori esotici
all’ombra di palme lussureggianti, lo scenario
preferito dal pittore Paul Gauguin per i suoi
capolavori dipinti a Tahiti. Questo connubio tra
uomo e natura ispira molti designer: un nome per
tutti, G. Kero, il brand a cui l’artista Marguerite
Bartherotte infonde la sua passione per i pattern
esotici. Le cromie di questo tema celebrano la
perla di Tahiti, in apparenza scura, ma illuminata
da un ampio spettro di colori, che la rendono
maestosa come nessun’altra.
BISCHOFF TEXTIL AG
Bogenstr. 9 - CH 9001 St. Gallen - Svizzera
tel. e fax +41 712720111 - fax +41 712720397
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fibre&tessuti
Adele Zibetti, titolare e coordinatore dell’ufficio stile
dell’azienda e due proposte per l’autunno-inverno
2016/2017 di Junior Arte Ricami by Adele Zibetti.
Per l’autunno-inverno
2016/2017 stile e innovazione
sono i protagonisti. Due valori da
sempre motore dell’azienda
JUNIOR
ARTE RICAMI
BY ADELE ZIBETTI
CREATIVITÀ E TECNOLOGIA
La storia di Junior Arte Ricami by Adele Zibetti ha radici profonde
perché vanta una tradizione familiare nel campo del ricamo
iniziata nei primi anni del Novecento. Questa passione è stata
tramandata negki anni portando ala costituzione dell’attuale società
nel 1971 e con il tempo si è aggiornata unendo la tradizione
alle tecnologie del settore. Oggi, grazie alla ricerca continua nel
campo dell’innovazione, alla creatività dell’ufficio stile coordinato
dalla titolare, Adele Zibetti, alla filosofia aziendale che ritiene essenziale
la grande qualità nel processo produttivo e nel servizio
al cliente, Junior è tra i migliori ricamatori in Europa nel mercato
della lingerie, prêt-à-porter, beachwear e accessori. Proseguendo
nella sua missione, l’azienda lombarda ha scelto di percorrere
il suo cammino con una strategia chiara di sviluppo e investimento:
acquisire, dall’inizio degli anni 2000, macchinari da ricamo
di ultima generazione e applicazioni laser che permettono
di ampliare la propria collezione con ricami e prodotti sempre
più innovativi. Questo denota un approccio all’aggiornamento
continuo che interessa anche la formazione dei collaboratori, il
miglioramento del reparto di produzione, di finissaggio e di controllo
dei materiali oltre che alla ricerca continua di fornitori che
abbiano tutte le certificazioni in vigore relative alla qualità. La
nuova collezione che Junior presenterà alla prossima edizione di
Interfilière per l’autunno-inverno 2016/2017 è il risultato di questo
approccio. Vengono presentati ricami raffinati con intagli e
intarsi, guipure, sovrapposizioni di tessuti leggeri, elastici e non,
con motivi romantici e colori chiari sulle tonalità del panna, beige,
rosa e quelle degli azzurri, jeans e blu. I ricami più grintosi,
con motivi geometrici e grafici che uniscono lusso e modernità,
sono proposti nelle tonalità più accentuate dei rossi, degli ocra,
dei verdi scuri e dell’immancabile nero. Non mancano quelli che
sono ormai diventati i punti di forza di Junior, ovvero sovrapposizioni
di più tessuti laserati e ricamati, intarsi laser di macramé,
inserimenti di pizzi in tessuti particolari come cachemire e sete,
oltre che pelle e velluti, jersey o tulle finissimo a effetto tattoo.
JUNIOR srl - via Monterosa, 99 - 21050 Cairate (VA) - Italia
tel. +39 0331 310065 - fax +39 0331 311170
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AXAMI
LUSSO E SEDUZIONE
AXAMI si distingue per un design sofisticato,
ornamenti affascinanti, pizzi seducenti e tagli
classici. I modelli sono realizzati con tessuti
lussuosi italiani, francesi e austriaci, per capi
di grande design ma che non trascurano il
comfort. Le collezioni del marchio, Sexy Line,
Luxury Line e Apparel, presentano push-up che
modellano il seno perfettamente, balconcini sexy
e intriganti, reggiseni con coppe differenziate
abbinati a string, short, slip e string aperti, ma
anche corsetti, reggicalze, calze, babydoll, guanti
e maschere per chi vuole qualcosa di più audace
e sexy. Axami è distribuito in Italia da Lovely
Toys che la affiancherà a Luna Veneziana by
Lovely Toys, marchio di accessori apprezzato sul
mercato Internazionale.
Info: Lovely Toys lunaveneziana@gmail.com -
www.axami.pl
Una proposta per la
primavera-estate 2016 di
DanaPisarra.
COTONELLA
COLOR RULES
La primavera-estate 2016 di COTONELLA è un
cocktail di colore, stile e comfort. Sei sono i
temi della collezione, ognuno personalizzato
da un’unica variante colore, per capi realizzati
in 95% cotone 60/1 con il 5% di elastan per
ottenere una vestibilità perfetta. Non solo tinte
unite brillanti ma anche stampe che raffigurano
piume e delicati bouquet floreali, e pizzi a
contrasto che delineano con leggerezza i profili.
I modelli sono confortevoli, non segnano e
fanno della vestibilità la loro vocazione. Insieme
all'intimo, una linea di maglieria funzionale e
versatile, attenta alla tendenza, da indossare
anche come abbigliamento esterno. La novità di
questa linea riguarda una serie di maglie passepartout,
spalla larga, mezza manica e manica
lunga, che possono essere indossate tutto l'anno.
Info: Cotonella - info@cotonella.com
www.cotonella.com
Un coordinato
di Axami.
DANAPISARRA
GENTLE ELEGANCE
Leggerezza, artigianalità e modernità per la
primavera-estate 2016 di DANAPISARRA.
Materiali pregiati lavorati con abilità
artigianale e una visione del tutto attuale
prendono forma in capi che uniscono
passato e presente, in uno stile naturale
e sofisticato che predilige il bianco e il
nero ma anche sabbia, rosso, blu e rosa.
Top, canotte, caftani, abiti lunghi o corti,
pantaloni, chemise, bluse, gonne lunghe e
corte, maglie e sottovesti entrano a far parte
del guardaroba da sfoggiare all'esterno.
Oltre all'organzino di seta, tessuto iconico
del marchio, i materiali d'elezione sono lino/
cotone, macramé, chiffon di seta arricchiti
da ricami, applicazioni e pizzo. Immancabile
il Silkini, un bikini interamente realizzato in
puro organzino di seta.
Info: Linea Blu Italia srl
tel. +39 0331611030 - www.danapisarra.it
Un top
della linea
Sorrento di
Cotonella.
luglio 2015 • n°200
trimestrale di moda, cultura e tendenze
per l’abbigliamento intimo, corsetteria,
lingerie, calzetteria, costumi da bagno
e abbigliamento mare.
redazione, amministrazione, pubblicità,
abbonamenti
publishing, administrative,
advertising, subscriptions dept.
Intimo più Mare
41124 Modena (Italy) - via Giardini, 476/N
tel. +39 059342001 - fax +39 059351290
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ANDREA LATTANZI
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L’Italia e il made in Italy sono stati i grandi festeggiati
all’edizione numero 76 della manifestazione internazionale
di riferimento del settore filati per maglieria, organizzata dal
28 al 30 gennaio, come di consueto, alla Fortezza da Basso
a Firenze. Un tema importante da celebrare perchè fulcro
di artigianalità, creazione e bellezza, valori che da sempre
attraggono gli occhi dell’estero sul Bel Paese. E proprio i
visitatori internazionali hanno trainato il numero di presenze
a Pitti Filati (+5,5%, e un totale dei compratori internazionali
che ha raggiunto le 1.800 presenze), con una piccola ma
confortante crescita anche sul fronte dei compratori italiani
(+1%) per un totale di 4.150 buyer intervenuti (una crescita
intorno al 3% rispetto al gennaio 2014). Tra i mercati esteri,
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TRADUCTION FRANÇAISE
OBSERVATOIRE à la page 16
LES FEMMES DE DEMAIN
Stressées par le peu de temps dont elles disposent pour elles. Divisées
entre leur travail et leur famille. Obligées de faire leurs achats dans
des lieux sans confort. Elles sont à la recherche d’une oasis de paix,
qu’elles pourraient trouver dans les boutiques
En lutte avec le temps et à la recherche constante d’une oasis de
tranquillité, d’un moment de détente, d’une pause dans leurs journées
frénétiques, scandées par les engagements professionnels et familiaux.
Telles sont les femmes d’aujourd’hui et telles seront, plus encore,
les femmes de demain. Une étude récente de Nielsen s’est mise à
l’écoute des femmes de 21 pays (Canada, Afrique du Sud, Mexique,
Russie, Australie, Royaume-Uni, Turquie, Japon, Inde, Brésil, France,
Italie, Espagne, Malaisie, États-Unis, Suède, Nigeria, Thaïlande,
Chine, Corée du Sud et Allemagne) pour comprendre leur rôle dans
l’univers de la consommation et leurs exigences. 3053 femmes ont
ainsi été interrogées dans des pays émergents et 3421 dans des pays
développés. Ces entretiens ont permis de dégager des concepts-clés
concernant le rôle des femmes dans différents domaines.
LES FEMMES ET LA SOCIÉTÉ, LA POLITIQUE ET L’ÉCONOMIE
Les déclarations des femmes interrogées dans les différents pays
permettent de comprendre l’influence des femmes sur la société, la
politique et l’économie.
« L’implication des femmes dans la société croît sous tous les aspects :
économique, social, médical, politique » (France)
« Le rôle des femmes devient toujours plus complexe et complet, la
conséquence est qu’elles doivent vraiment tout faire » (Italie)
« Je vais devoir apprendre à faire toujours plus de choses en même
temps » (Australie)
« Les femmes occupent toujours plus de positions de prestige, grâce
à la capacité qu’elles ont de tout gérer » (Allemagne)
« Les femmes, dont la présence augmente sur le marché du travail,
se font toujours plus entendre dans la société » (Corée du Sud)
« Je pense que la société sera plus acceptable et que le monde
pourra changer si les femmes commencent à prendre des décisions
importantes, tant à la maison qu’en politique » (Royaume-Uni)
90% des femmes pensent que leur condition s’est améliorée au fil des
ans et que les femmes de demain bénéficieront d’une plus grande
reconnaissance et de davantage d’opportunités.
« Elle sera plus importante et moins sous-évaluée » (Italie)
« J’espère qu’elles obtiendront la reconnaissance qu’elles méritent,
comme les hommes » (Canada)
« Elles devront travailler toujours plus » (Brésil)
« J’espère que la femme aura plus de pouvoir et que ce plus grand
pouvoir dépendra d’un meilleur niveau d’instruction » (Afrique du Sud)
« Une plus grande présence et participation dans la vie politique et
sociale, comme dans les autres pays d’Europe » (Russie)
Les opportunités seront évidentes, avec un espoir pour les pays
émergents.
PLUS DE POUVOIR, PLUS DE STRESS
Cette prise d’autonomie a pour inconvénient de réduire le temps à
disposition et d’être cause de stress.
« J’ai souvent l’impression d’avoir peu de temps » est une des déclarations
qui revient chez
54% des femmes dans les pays développés, soit 64% des italiennes
et 58% des femmes de l’ensemble des pays européens, tandis que
ce pourcentage est de 62% pour les pays émergents.
« J’ai rarement le temps de me détendre »
(37% pays développés, dont Italie 50%, Europe 46% et pays émergents
55%).
« Je me sens la plupart du temps stressée et avec trop de choses
à faire »
(38% pays développés, dont Italie 51%, Europe 45% et pays émergents
49%).
Les italiennes sont à la fois les plus stressées et celles qui luttent le
plus contre le temps en Europe.
« J’au souvent l’impression d’avoir peu de temps » est une phrase
récurrente chez 58% des femmes de l’ensemble des pays européens,
et plus spécifiquement chez 64% des femmes en Italie, 55% au
Royaume-Uni, 64% en France, 47% en Allemagne et 66% en Espagne.
« J’ai rarement le temps de me détendre »
(Europe 46%, Italie 50%, Royaume-Uni 37%, France 41%, Allemagne
42%, Espagne 49%).
« Je me sens la plupart du temps stressée et avec trop de choses
à faire »
(Europe 45%, Italie 52%, Royaume-Uni 36%, France 43%, Allemagne
29%, Espagne 48%).
Pour les italiennes en particulier, il est impossible de concilier travail
et foyer.
« Toujours plus de boulot et moins de temps pour la famille »
« Je vais devoir travailler toujours plus »
« Je me sens continuellement divisée entre la maison et mon travail »
« Je suis surchargée de travail et ne peux pas me consacrer complètement
à mon rôle de mère »
LES RÔLES DE LA FEMME ET DE L’HOMME
Les rôles de la femme et de l’homme sont-ils déterminés par une
simple différence de sexe ? Au moment de l’achat, les soins de la
personne, l’habillement et les produits alimentaires incombent aux
femmes. La responsabilité de l’achat est liée au niveau de connaissance
de la catégorie et des prix.
Quels sont facteurs pris en compte par les femmes au moment de
l’achat ? La comparaison des prix est la principale mesure anticrise.
Dans l’habillement, le rapport qualité-prix est le critère le plus important
en Italie et dans les pays développés, tandis que seul le prix compte
dans les pays émergents et que la confiance vis-à-vis de la marque
n’a d’importance que pour d’autres catégories comme l’hygiènebeauté
(Italie), l’électronique personnelle (Italie et pays émergents)
et la maison (pays émergents).
LA RECHERCHE D’INFORMATIONS
Comment s’orientent les femmes pour rechercher des informations ?
La télévision et le bouche-à-oreille sont leurs principales sources
d’information pour les nouveaux produits et marques. Concernant les
nouveaux produits dans les pays développés, nous trouvons aux trois
premières places, dans l’ordre, la télévision, Internet et le bouche-àoreille
; en Italie, la télévision, Internet et le publipostage. En Europe,
la télévision, le bouche-oreille et Internet. Dans les pays émergents,
la télévision, le bouche-à-oreille et les magazines.
Concernant les nouveaux points de vente, les pays développés mettent
aux trois premières places le bouche-à-oreille, la télévision et Internet ;
l’Italie, le bouche-à-oreille, Internet et le publipostage ; l’Europe, la
télévision, le bouche-à-oreille et Internet ; les pays émergents, la
télévision, le bouche-à-oreille et les quotidiens.
LES CLÉS DU SUCCÈS
Pour réussir, il faut anticiper et satisfaire les besoins des femmes.
Mais comment ?
En investissant dans leur avenir, ce qui veut dire :
• S’aligner sur leurs convictions et aspirations.
• Comprendre leurs besoins pour les aider à atteindre un meilleur
style de vie.
• Les femmes sont les championnes du multi-tasking professionnel
et elles aiment que cela soit reconnu.
En simplifiant leurs préoccupations, ce qui veut dire :
• Les aider à les gérer.
• Les femmes savent qu’elles font partie d’une communauté plus
vaste et, en tant que telles, cherchent des entreprises qui partagent
leurs opinions et se concentrent sur les questions qu’elles jugent les

TRADUCTION FRANÇAISE
plus importantes.
En leur redonnant du temps, soit :
• Leur faciliter la vie à tous les niveaux du cycle d’achat : publicité,
packaging, point de vente, transport, utilisation, élimination.
• Rendre plus simples les décisions liées aux dépenses les plus
importantes, comme l’auto, les assurances, les produits financiers.
En gagnant leur confiance :
• Créer des messages sociaux pertinents.
• Ne pas sous-évaluer la puissance du bouche-à-oreille.
• Comprendre comment leurs réseaux les aident dans la vie quotidienne,
font partie de leur vie. Se mettre en contact avec elles dans
ces sphères de confiance les aide à se sentir une cliente importante.
• Créer des campagnes inter-plateformes personnalisées et différentes
pour chaque média mais cohérentes au niveau du message.
• S’assurer que la communication communique la qualité pour gagner
leur confiance en la marque.
SOIN DE SOI ET BIEN-ÊTRE, DES BIENS PRIMAIRES
D’après les conclusions d’une étude de Gfk Eurisko pour Unipro,
le soin de soi, le bien-être et la santé se confirment en ce moment
comme des valeurs centrales, qui résistent aux tensions générées
par la crise économique. En effet, prendre soin de soi à un moment
caractérisé par de fortes tensions externes (crise économique, crise de
valeurs, pertes de certitudes/sécurités externes) semble représenter
une façon concrète de construire un projet (individuel) positif qui ait
un sens : repartir du soin de soi.
La recherche de bien-être fait bouger les investissements (symboliques
et économiques) et la façon de vivre des gens. Elle touche tous les
domaines de la vie quotidienne et loin de se limiter à la consommation
et aux pratiques qui relèvent de la santé, contamine l’alimentation,
les produits de beauté, l’habillement, l’automobile et les produits
financiers. Les produits et la communication doivent donc savoir
interpréter la demande de bien-être.
Quelques éléments sur la tendance des dix dernières années mettent
en lumière l’évolution de ce concept.
« Je fais très attention à ma santé » (72% des personnes interrogées)
« Je soigne mon apparence, mon image » (58%, +4% de 2000 à
aujourd’hui)
« Je fais tout pour garder ma ligne » (35%, +7% de 2000 à aujourd’hui)
« Je fais des contrôles périodiques » (45%, +11% de 2000 à
aujourd’hui)
« J’utilise habituellement des crèmes pour le visage » (43%, +5%
de 2000 à aujourd’hui)
« J’utilise des produits pour l’élasticité de la peau » (31%, +7% de
2000 à aujourd’hui)
« J’aime que les autres me regardent » (34%, +12% de 2000 à
aujourd’hui)
« J’utilise des produits de beauté naturels» (24%, +4% de 2000 à
aujourd’hui)
« Je suis une adepte de la médecine homéopathique » (11%, +4%
de 2000 à aujourd’hui)
« J’adopte des thérapies alternatives » (7%)
« Si j’ai mal quelque part, j’attends que ça passe tout seul » (49%,
- 6% de 2000 à aujourd’hui)
Ces données permettent d’individualiser des éléments de réflexion
importants. Les gens ont davantage tendance à passer à l’action.
Ces dernières années, l’on assiste à l’essor d’une culture de la santé
active, projectuelle et plus ouverte aux pratiques alternatives. Le
fatalisme, le désengagement et la délégation passive sont en baisse.
L’apparence et l’image sont des domaines où l’on investit beaucoup,
et sont toujours plus des instruments qui permettent de construire
des relations et non plus une fin en soi. Soigner son apparence est
un concept toujours plus articulé et riche de contenus, fait de choix
conscients et quotidiens. La haute attention portée à la dermocosmétique
et au bien-être cutané en témoigne (la beauté commence
par la santé) et influe de façon évidente sur l’assortiment de produits
des points de vente.
LE MOMENT DE L’ACHAT
Un focus group d’Alias « Creativity in consumer insight » pour Unipro
a permis de cerner les valeurs et les demandes des femmes au
moment de l’achat de produits de beauté et pour le corps dans les
parfumeries. Ces points de vente, comme le montrent des études
récentes, ont beaucoup de points communs avec les boutiques spécialisées
de lingerie et de maillots de bain, ne serait que parce qu’ils
commercialisent des produits en contact avec la peau et le corps, qui
rendent plus beaux et soignent. Les participants aux focus groups ont
utilisé pour répondre aux questions sur les thèmes proposés un type
de langage précis. L’analyse du signifié des mots des participants
peut permettre d’individualiser les valeurs qui constituent le point
de départ du développement d’un modèle de point de vente : nous
considérons ce modèle, avec tout ce qu’il contient, des produits au
style de ceux qui y travaillent, comme un message que le magasin
dans son ensemble transmet aux visiteuses. Avant même qu’elles
n’entrent.
NON AU STRESS, OUI À LA SÉRÉNITÉ
« Personne qui te stresse… sérénité »
Les causes de stress pullulent. Nous avons besoin d’une oasis qui
nous protège du stress.
Ce facteur, qui est certainement lié au contexte socio-économique
actuel, prend une importance grandissante. L’on peut l’apparenter au
désir d’un mini-voyage pour sortir d’un environnement négatif, une
mini-vacance condensée et concentrée, la quintessence d’une oasis.
Dans le monde-magasin, il faudrait représenter (visualiser, raconter,
clamer) les thèmes, les personnages et les évocations qui rappellent
la sérénité. Vacances, photographies, cartes postales, s’envoler,
s’échapper, se cacher, se mettre en aparté, que ce soit seul ou en
compagnie. Par certains côtés, l’idée est de réfléchir sur l’analogie
avec l’agence de voyage, des mondes vers d’autres mondes, des
points de départ, des ponts magiques, des lieux de rêve.
NON À LA PAGAILLE
« Trop de pagaille »
Pas de chaos, pas d’obstacles, pas de foule. Surtout pas de foule, ni de
personnes ni d’idées. Pour n’importe quel type de point de vente. La
foule signifie codes, superpositions, produits cachés ou inaccessibles,
obstacles entre les rayons et les personnes, vendeurs qui s’interposent
entre la cliente et le libre choix, effet hypermarché et samedi aprèsmidi,
vendeuses qui inondent la cliente de propositions et suggestions,
sensation confuse d’être obligée d’acheter quelque-chose, absence
de signaux clair d’orientation, absence d’une subdivision claire en
catégories, communications ambiguës ou contradictoires (verbales
et visuelles) dans le magasin, comportements et relations vendeuses/
client qui varient de visite en visite, vendeuses qui transmettent la
sensation de devoir se dépêcher, extension forcée du produit désiré
aux autres articles, pression sur le choix, sensation d’adaptation de
la cliente au produit et non pas du produit à la cliente.
CHALEUR ET FRAÎCHEUR
« Réchauffer et rafraîchir »
Un lieu accueillant. Une atmosphère fraîche. Des personnes qui ne
sont pas impersonnelles. Les femmes demandent des vendeuses
dont le comportement crée une relation chaleureuse et sincère,
ce qui nous amène au concept de non impersonnalité. En réalité,
quand les femmes font une telle demande, elles ne parlent pas des
vendeuses mais d’elles-mêmes. L’identité de la cliente dans ce type
d’achat est fortement personnelle. La personne-cliente-femme (mais
cela serait aussi valable pour un homme) doit être reconnue (dans
le sens d’admise, approuvée, légitimée). Accueillir signifie recevoir,
accepter, héberger, permettre à la cliente de se sentir à l’aise (le
make yourself comfortable). Fraîcheur signifie soyez vous-même,
spontanée sincère, authentique, naturelle. Chaleur et fraîcheur. La
première découle de l’accueil du lieu et des vendeuses, de façon à
permettre et inviter la cliente à la seconde.
QUALITÉ ET CONVENANCE
« La qualité unie à la convenance »
La convenance doit être de qualité. La qualité convient toujours. Le
prix est une valeur. C’est un concept à faire passer, non pas parce
que c’est un lieu commun mais parce que sinon l’on risque de ne
respecter ni son identité ni son propre corps. La qualité offerte à

TRADUCTION FRANÇAISE
soi-même correspond à la qualité que l’on se reconnaît. Le terme
cheap parfois utilisé par les clientes ne se réfère pas aux produits
ni à la façon de les exposer (les corbeilles par exemple). C’est un
élément de réflexion : il indique que le magasin leur parle comme si
elles étaient elles-mêmes cheap. À l’inverse et parallèlement, le choix
cheap constitue une dépréciation de la considération que les femmes
ont d’elles-mêmes. Si le prix trop élevé valorise trop le produit, le prix
trop bas dévalorise trop la femme qui l’achète. La cliente doit pouvoir
toujours trouver (et avoir) un équilibre.
PLUS JEUNES
« Rajeunir »
Si cela vous fait vous sentir jeune, cela vous rajeunit. Si cela vous fait
vous sentir jeune, vous êtes jeune. Jeune ici ne fait pas référence à la
jeunesse physique (corps), mais à l’esprit jeune. Il ne s’agit pas de ne
pas vouloir vieillir (corps = impossible), mais de vouloir rester jeune
(caractère = possible). Rajeunir signifie se sentir de nouveau jeune.
C’est un dialogue avec soi-même. Quand la femme se parle et ne se
comprend plus, elle ne sent plus elle-même. Il faut se sentir jeune à
l’intérieur, dans son âme, son caractère, intimement. L’importance
que les clientes attribuent au fait de se comprendre, de s’entendre,
de parler et de dialoguer avec les vendeuses. Les visites en magasin
sont aussi des mini-séances psychologiques au cours desquelles les
femmes se parlent et s’écoutent.
CONFIANCE ET FIDÉLITÉ
« Toucher, confiance et fidélité »
Il faut du tact et un toucher magique, les anglo-saxons parlent de
touch. Comme l’ont dit les femmes du focus group interrogées :
« C’est l’attitude qui prend gentille et disponible. La politesse et
l’empathie. Les gens font beaucoup, vous devez développer l’empathie,
entrer en contact ».
Empathie, contact, voisinage, accord, entente, complicité, intuition,
compréhension : la relation et l’atmosphère du magasin doivent
refléter toutes ces nuances. Ce sont les personnes qui permettent aux
personnes de se sentir des personnes. Pas les choses. Les produits
sont une symbolique de la reconnaissance dont les personnesclientes
se gratifient elles-mêmes, mais si l’objet-reconnaissance est
confirmé par une autre personne que la cliente, alors la valeur même
de l’objet augmente. La confiance et la fidélité ne s’adressent pas au
magasin mais à son esprit. Touch signifie avoir la même sensibilité
que la personne qui est en face de vous et transmettre la sensibilité
que vous recevez. C’est valable pour les personnes comme pour
l’atmosphère. Cela se sent à fleur de peau.
LE MEILLEUR POUR SOI
« Décider de ce qui est le mieux pour vous »
Il y en a qui y arrivent toutes seules. D’autres qui ont besoin d’aide.
D’autres qui sont entre les deux. Mais la promesse est le mieux pour
vous. La clé, en réalité, c’est décider. La décision n’est pas seulement
un choix matériel concernant un objet-produit matériel. C’est l’adhésion
à une image de soi : face à soi-même, face à l’environnement
(vendeuses, autres clients), face à ses relations, face au monde.
Choisissez qui vous voulez être, choisissez qui vous êtes. Pour vous
signifie quelque-chose qui vous est destiné et correspond à votre
opinion. L’adage historique Le client a toujours raison correspond à
la cliente doit toujours pouvoir se donner raison. Ce n’est pas une
forme de condescendance : c’est la coïncidence des personnes
avec elles-mêmes. Se donner raison ne veut pas dire ici avoir raison
dans un litige, mais avoir de bonnes raisons pour être soi-même
et vouloir l’affirmer. Donner raison de, soit motivation, conscience,
personnalité et caractère.
CONNAISSANCE ET CONSEIL
« Ils me connaissent et savent »
Connaître la cliente, reconnaître la cliente, savoir ce qu’elle désire,
reconnaître ses désirs. Il s’agit d’un rapport personnel. Et vu qu’il
peut être presque impossible de développer un tel rapport en peu
de temps, il s’agit d’intuition et d’entente. Faire comprendre que l’on
se comprend, que les clientes sont comprises, que c’est là l’objectif
avant la vente. Les clientes veulent être comprises. Le savoir est avant
tout savoir faire, savoir les choses qu’il faut savoir. La cliente veut être
suivie comme une personne et non pas comme une cliente. Dédier
est un terme clé : du temps, de l’attention et du soin.
Quelqu’un qui se dédie à vous. Du dévouement, dédié à vous, jusqu’à
se dédier à soi-même. Une attention personnalisée. Celle de la vendeuse
comme celle de la femme envers elle-même : elle se connaît
et sait comment elle est. Je me connais et je sais. La vendeuse idéale
s’identifie à vous et se met à votre place.
COURTOISIE ET COMPÉTENCE
« Courtoisie et compétence »
Compétence courtoise et courtoisie compétente. Savoir sans le
faire peser, presque confier un secret. Il est important d’être servie
avec gentillesse. Une personne qui conseille, sans que le conseil
ne devienne un ordre ni même un déballage de connaissance, qui
finisse par faire que la cliente se sente incompétente. L’expérience et
la marque sont importantes et permettent de dialoguer avec la cliente
en en comprenant les exigences et en garantissant le background des
promesses, mais sans trop en faire. Ce n’est pas une question d’âge,
la compétence se base sur la passion. Les femmes des focus groups
ont déclaré avoir trouvé des jeunes très préparés qui faisaient leur
métier avec passion. Le mot métier est important ici : la connaissance
est un artisanat d’art. La compétence courtoise est une valeur ajoutée
du produit, qui prépare la route, la complète, c’est surtout une base
de données friendly dont la cliente sait qu’elle peut disposer.
LE MIROIR DE LA CLIENTE
« Personnalité multiple »
Non pas pathologie (!), mais surprise. La boutique est le miroir de la
cliente et cette dernière se reflète dedans. La cliente veut que le miroir
la reflète, mais aussi qu’il révèle de nouvelles images d’elle. Avoir le
courage d’oser et avant encore d’être soi-même. La boutique doit offrir
le courage d’être comme on est, contente de soi, pour l’exceptionnalité
et l’unicité que chaque femme possède. Mais ce qui est beau pour
être belle aussi bien à l’intérieur qu’à l’extérieur, c’est surprendre et
se faire surprendre, émerveiller et se laisser émerveiller, changer et
se laisser changer. Ne serait-ce que pour redevenir soi-même. La
boutique doit offrir la possibilité de multiplier la personnalité en faisant
en sorte que la femme, bien que restant fidèle à son caractère, soit
mille femmes différentes. Le secret est de savoir garder le secret,
en ne révélant ce que l’on est vraiment qu’à qui le mérite vraiment.
DES ZONES DIFFÉRENTES
« Je diviserais le magasin »
De toute manière. Quelle qu’en soit la dimension. Diviser en zones.
Pour surprendre les gens. Pour éviter qu’ils se limitent à entrer. Il en
s’agit pas du divide et impera romain ni même de la segmentation
marque, produits, cible. Le magasin est une mosaïque de symboles
qui, au diapason, reflètent l’image de la cliente. La femme doit
pouvoir garder ou changer l’image qu’elle a d’elle-même, et donc
pouvoir garder ou changer le miroir. Diviser le magasin signifie créer
de nombreuses facettes. Cela signifie dire à la cliente : voilà, voyez
combien de femmes vous pouvez être tout en restant vous-même.
Et si vous ne voulez être que vous-même, regardez combien de
façons vous avez de l’être. Une fois la division faite, ce voyez doit
se transformer en signaux, textes, images qui disent à la cliente
que là elle est ce qu’elle veut être. Ce rayon, ce corner, ce secteur,
ce monde. À la fin, là fait référence à toute la boutique qui, pour la
femme, devient la sienne.
UN SHOOT DE FANTAISIE
« Donner de la verve »
Né comme un conseil au magasin, c’est en réalité le besoin que
le magasin doit satisfaire : faire en sorte que les clientes puissent
se prendre de la verve, du brio. De la couleur, de la vivacité, de la
séduction qui séduisent avant tout les clientes. De la verve, de la
vie, de la vitalité. C’est incroyable comme cette phrase en dit long :
donner, donner à soi-même. Librement et sincèrement, une touche
(cela rappelle le toucher de la baguette magique) de verve, en un mot
de vie. L’étymologie du mot est, par ailleurs, intéressante car avoir de
la verve signifie savoir s’exprimer avec vivacité.
UNE PAUSE
« Un café »

TRADUCTION FRANÇAISE
Un break, un moment de pause, une halte, comme prendre un café.
Une suspension dans la continuité. Dans la politique d’aujourd’hui,
on parle de signe de discontinuité. Une brève pause-café au bureau.
Ou un moment où l’on prend le temps de savourer un chocolat. Ce
sont des interruptions nécessaires car elles permettent de continuer.
Le passage en boutique peut ne pas correspondre à un besoin réel
de quelque-chose, mais être un besoin en soi. Y aller satisfait une
exigence non matérialiste qui ne se concrétise pas par l’achat. Mais
alimenter ce besoin jette les bases de la fidélité d’achat. C’est une
stratégie à l’envers : construire un rapport personnel, cordial, intime
et amical, qui ne naît pas de l’achat d’un produit. Justement parce
que c’est sur ce rapport que repose chaque produit.
SHOPPING EN LIBERTÉ
« Liberté de mouvement »
Ce n’est pas seulement relatif aux dimensions du magasin ou à la
possibilité déambuler sans que les vendeuses vous demandent si
vous avez besoin d’elles. C’est un besoin émotif que les clientes (les
femmes) expriment. « Je vais faire un tour » fait avant tout référence
à une promenade mentale. En relation avec l’idée de break et celle
de voyage et aussi avec l’exigence de ne pas trouver la pagaille.
Mais dans cette métaphore de liberté, il y a une relation directe avec
le mouvement simple et personnel : se promener, faire un tour, se
balader, flâner, vagabonder, musarder, faire deux pas. Le magasin
est une occasion, un mode et un contexte pour ce type d’actions
(ou, mieux, de besoins). Il faut souligner qu’il s’agit d’une promenade
mentale : se sentir libre et donc indépendante des dimensions du
magasin. Par exemple : une promenade sur la plage au coucher du
soleil, où commence la liberté de la mer étale, seule ou en compagnie,
les sensations, les sons, les parfums. C’est comme cela qu’il
faut envisager la chose.
UN MOMENT RIEN QUE POUR SOI
« Si vous voulez vous faire un cadeau »
C’est un cadeau que l’on se fait à soi-même. Même se limiter à entrer
dans un magasin. Quelque-chose de dédié à soi. Une auto-caresse, un
auto-compliment, un auto-câlin. « Avec un petit cadeau, je me sens
choyée ». C’est une sorte de revendication, parfois une vengeance,
souvent une récompense, toujours une gratification. Se dire merci
soi-même (quand souvent qui devrait le faire ne le fait pas). Cela naît
parfois d’une impatience ou d’une insatisfaction, mais c’est souvent
une satisfaction libre que l’on s’offre à soi-même. Le si vous voulez
devient plus important qu’un cadeau et c’est crucial, fondamental,
essentiel de se faire ce cadeau. C’est une affirmation d’autonomie
émotionnelle et affective, pas nécessairement causée par un lack
of something needed or desirable (l’absence de quelque-chose de
nécessaire ou désirable). Si vous voulez (liberté) vous faire (relation
avec soi-même, reconnaissance et conscience de soi) un cadeau
(satisfaction, assouvissement, joie, complaisance, récompense).
DYNAMIQUES ET PROPOSITIFS
« Ils sont dynamiques, changent, proposent toujours des nouveautés »
Dynamisme n’est jamais synonyme de hâte. La nouveauté ne veut
jamais dire oublier ce qui n’est pas neuf. Le dynamisme et la nouveauté
sont synonymes du rajeunissement déjà cité. Avoir des nouveautés
signifie rester jeunes.
Le dynamisme et la proposition de nouveautés intriguent, vont audelà
d’éveiller la curiosité, ils impliquent, attirent, attraient, fascinent,
séduisent C’est un petit complot entre la boutique et les femmes, entre
la beauté et les femmes, entre les femmes et elles-mêmes. Charmer,
séduire, enchanter, conquérir, éblouir, faire tomber amoureux, ravir.
La magie de la jeunesse qui dure éternellement. L’on n’oublie pas la
sagesse faite d’expérience et de sensibilité, mais on la fait grandir et
on lui donne une vitalité toujours nouvelle. Les nouveautés servent à
renouveler la vitalité des clientes. Elles servent à éveiller la curiosité,
à apporter une lymphe toujours nouvelle et des nouvelles idées au
désir d’esprit jeune.
BELLE AU NATUREL
«Eau, propre et claire »
Elle émerge, affleure, surgit. C’est un signal symbolique profond.
Entre les mystifications et les trucages du maquillage ou la respiration
faussée par les parfums. C’est une exigence de pureté et de
beauté naturelle. La beauté d’être soi-même ; belle comme on est.
L’expression au naturel est celle qui se rapproche le plus. Il s’agit
d’être comme on est, belle en soi et pour soi sans maquillage : sans
se cacher, sans se déguiser, sans vouloir paraître ce que nous ne
sommes pas. Sans tromper. N’importe qui et de n’importe quelle
façon. Être naturelle devient synonyme d’être soi-même. Le produit
naturel est celui qui respecte la particularité de chacune et la nature
personnelle, la personnalité singulière de la femme. La sincérité, quel
que soit le maquillage, est un maquillage sincère.
COMME SUR UN TOURNAGE
« Elle a écrit son nom avec un rouge à lèvres Chanel »
Cette phrase a été prononcée par une des femmes interrogées en
parlant de sa fille. C’est un geste cinématographique. Ce que les
femmes voudraient faire. Ce que les femmes voudraient que l’on fasse
pour elles. C’est un message et un style de message. C’est le facteur
« star ». La loge, le tournage, le maquillage, mais surtout tout ce que
les entoure et tous ceux qui les font vivre. Quelle que soit la taille
du magasin, il s’agit de construire un petit (ou grand) espace dans
lequel il y ait une sorte de plateau. Un lieu où la femme se prépare
pour interpréter son propre rôle. Dans cette optique, les produits de
beauté en général (mais aussi la lingerie qui galbe ou rend plus sexy,
plus belle) sont la manifestation décidée (et bouleversante, révélatrice,
surprenante) de la personnalité ou du caractère, pas une mystification.
C’est là le cadre, symbolique et concret en même temps, où la
cliente peut être égale à elle-même et où elle s’affirme comme une
star, pour ce qu’elle est et non pas pour ce qu’elle semble être. Être
fière d’être comme on est.
LE SENS DU BIEN-ÊTRE
« Être bien-être »
Apprendre des parapharmacies et des corners produits de beauté
des pharmacies. Professionnalisme. « Ce sont des pharmaciennes,
ne serait-ce qu’à cause de leur blouse, vous vous sentez dans les
mains de quelqu’un qui sait, qui connaît les problèmes et cherche
une solution adaptée à vous ». Mais les problèmes doivent être transformés
en opportunités de valorisation de la cliente-personne-femme.
Le « ils font une consultation » est limite mais « ils vous écoutent »
fait référence à la connaissance technique que l’environnement de la
pharmacie devrait garantir. À l’inverse, ce qui en pharmacie est pratiquement
un problème à soigner devient en parfumerie une occasion
de valorisation. Transformer un moins en qualité. Pour utiliser une
analogie, les pathologies oculaires sont un problème, mais les lunettes
sont personnalité, mode, tendance. Les verres sont les compétences
professionnelles, les montures l’émotion et le caractère. C’est une
façon d’affronter un problème qui le transforme en opportunité. En
transportant l’analogie dans le secteur de la lingerie et du balnéaire,
les inesthétismes sont un problème, les modèles en mesure de les
corriger et de les modifier en mieux une opportunité.
ENQUÊTE à la page 80
VENDRE PLUS ET MIEUX
Tel est l’objectif que tous se posent et qui, aujourd’hui plus que
jamais, semble impossible à atteindre. Une analyse de la situation,
des conseils des experts aux expériences sur le terrain des fabricants
et des détaillants
Les produits consommés et la façon de consommer changent et,
par conséquent, les consommateurs changent aussi. Le monde
de la distribution doit s’adapter constamment à ces scénarios de
changement et aux producteurs.
La recherche constante de la satisfaction maximale relative est
l’approche de Future Concept Lab concernant l’univers de la consommation.
Existenz Maximum. L’existence quotidienne et les logiques du
social, avant même celles de la consommation, sont insérées dans
la satisfaction relative maximale, comme nous l’explique Francesco
Morace de chez Future Concept Lab :

TRADUCTION FRANÇAISE
« Tous désirent être heureux, quels que soient les occasions, leur âge
ou leur condition sociale. Et tous veulent ce faisant être reconnus. Un
principe qui bouleverse toutes les logiques de segmentation du marché.
Les différents aspects de l’Existenz Maximum sont toujours plus
expérimentés dans la consommation. L’on pense souvent que la
relation avec les objets nous induit à être plus superficiels et matérialistes,
en soustrayant du temps et de l’énergie à la relation avec
les autres personnes. Le poids de l’idéologie marxiste qui a inventé la
marchandisation, nous a éloigné d’une vérité millénaire, par ailleurs
bien connue des cultures talismaniques de nos aïeux les plus lointains
: les objets sont d’extraordinaires porteurs de mémoire, de relation,
d’imagination et de magie.
La portée émotionnelle des objets amplifie la relation profonde avec
les autres, avec les expériences et les contextes de vie, permet à
notre mémoire de conserver les moments heureux de relation et de
partage. Les relations profondes avec les objets de la consommation
accompagnent les relations heureuses avec les personnes les plus
chères, les enfants, les amis, les amours. Elles sont porteuses d’Existenz
Maximum. Le problème n’est pas de remplacer les personnes par
des objets, mais de les associer les unes aux autres, en en intégrant
l’expérience et la mémoire : mais cela ne dépend pas de l’invasivité
des objets, mais de nos équilibres relationnels. Comme l’écrit Daniel
Miller dans son essai Cose che parlano di noi : quoi qu’une personne
fasse, l’ordre des choses dans l’espace et dans le temps renforce ses
croyances de base sur l’ordre naturel du monde. Notre orientation vers
les objets quotidiens est une des principales raisons pour lesquelles
nous acceptons comme naturelles et indiscutées les routines et les
attentes de la vie ». Le rapport avec les objets et avec la consommation
dans une société de post-opulence s’organise selon des cosmologies
personnelles et familiales très riches et articulées, en se détachant des
visions communautaires, traditionnelles, mais aussi idéologiques et
de classe. Le point central devient la diversité créative de chacun (le
cœur des consomm-auteurs) et non plus une culture ordonnée selon
les hiérarchies sociales ou les catégories idéologiques. Les personnes
continuent à grandir librement dans l’expérience de la vie à travers la
consommation et la culture matérielle. L’alternative à la communauté
n’est pas l’individu isolé, mais des sujets consomm-auteurs individuels
qui s’efforcent de créer des relations authentiques et originales, uniques
et irrépétables, avec les autres personnes comme avec les produits
et donc dans les pratiques de la consommation, à la recherche d’un
Existenz Maximum. La multiplication des goûts alimentaires, la réinvention
de la mobilité, les nouvelles performances domestiques ou
les technologies portables, dont nous nous occuperons aujourd’hui,
visent justement à satisfaire cette exigence ».
FAIRE LA DIFFÉRENCE
Une conférence récente organisée sur le salon Who’s Next par RSO
Concept s’est penchée sur le sujet « Comment se différencier dans
le monde du commerce de détail d’aujourd’hui pour obtenir de
meilleures performances demain ». Pendant la conférence, Sophie
Pereira a expliqué :
« RSO Concept s’occupe de formation, et ce, uniquement pour le
monde du commerce retail. Nous sommes partis de deux constatations.
D’une part, aujourd’hui, le monde du retail touché par la crise
et par la concurrence d’Internet est obligé de revoir sa stratégie de
vente et de services. D’autre part, il existe aussi une carence de
savoir-faire dans la profession de vendeuse. Selon un sondage Ifop
commissionné par la Fédération française du prêt à porter féminin
seuls 4% des consommateurs font confiance aux vendeuses lorsqu’ils
font des courses ».
Pour répondre à ces nouveaux besoins, RSO propose différents
modules comme le management des équipes de vente, les techniques
de vente, le merchandising, le conseil en image et l’approche
multiculturelle.
Sophie Pereira a poursuivi son intervention en disant : « En effet,
en plus d’avoir développé des modalités de formation centrées sur
la réalité effective du monde du commerce retail et tenues par des
opérateurs spécialisés dans le prêt-à-porter et le commerce de détail.
Nous avons ajouté ce qui est une de nos spécificités exclusives, à
savoir le conseil en image. Après de nombreuses études, nous avons
constaté qu’associer la connaissance des styles d’habillement et des
différentes morphologies aux techniques de vente, crée un puissant
levier de hausse des indicateurs de vente ».
Mais qu’est ce que le conseil en image et quel en est l’impact sur les
ventes ? Sophie Pereira l’a présenté en ces termes :
« Le conseil en image est un accompagnement dans la valorisation
de l’image de la boutique. Il rend plus crédible et valorise l’image
pour mieux communiquer. Il prend en considération la personnalité,
l’environnement et le contexte dans lequel l’évolution se développe.
Dans le contexte spécifique d’un point de vente, il permet aux clients
d’acquérir des connaissances sur ce qui les valorise le mieux, en
particulier sur le style d’habillement le plus approprié, le choix des
couleurs, les coupes, les tissus, les impressions et le meilleur choix
d’accessoires ».
Comment ces éléments s’utilisent-ils ?
« L’observation de la morphologie a une grande importance dans le
conseil au client. Tous ceux qui travaillent dans un magasin doivent
réaliser combien il est important d’observer le client pendant la vente
et au moment de sa concrétisation. Il faut donner à l’équipe de vente
de nouveaux instruments qui permettent de booster le chiffre d’affaires
du point de vente, mais aussi de valoriser l’équipe de vente en offrant
un service de prestige aux clients, comme des conseils personnalisés
basés sur une analyse morphologique ».
Quels sont les avantages du conseil en image ? Là encore, Sophie
Pereira a répondu sans tergiverser :
« Faire en sorte que l’acte de vente devienne une séance de coaching
personnalisée. La vente selon un look (shop by look) adapté
à la silhouette du client et qui le mette en valeur, en éliminant ses
complexes ».
Quel est l’impact sur les ventes ?
« Pour les clients, vu que l’offre est difficile à identifier et qu’il ya une
grande confusion d’images, la recherche principale est celle de son
identité (la cliente se sent perdue au moment de choisir). Avec un
conseil personnalisé, elle se sent valorisée et aidée à ressembler à
ce qu’elle veut être. De cette façon, vous fidélisez la cliente et créez
une relation unique au sein de laquelle elle se sent privilégiée. Il est
aussi possible de réaliser une banque de données et de créer un
book pour chaque cliente. Le conseil gratuit est un service gratuit,
un élément de différenciation clé pour le magasin.
Concernant l’équipe de vente, l’objectif est d’obtenir son adhésion et
d’en faire l’ambassadrice d’une marque. Il faut l’habituer à ne plus
vendre un simple produit, mais à offrir un moment d’émotion. Créer
une relation de partenariat : faire participer l’équipe à la croissance
du point de vente ou d’une marque. Former l’équipe, offrir à ses
membres des perspectives de carrière en en faisant des experts. Les
motiver et limiter la rotation des effectifs. Savoir analyser le profil de
la cliente, lui proposer un style en ligne avec ses goûts, ses besoins
et son style de vie.
Pour les propriétaires de la boutique, un conseil utile est de créer
une banque de données qui permette de faire des propositions, des
remises et du marketing intelligent en fonction du style des clientes.
L’objectif commun à toutes nos typologies de formation est d’augmenter
le chiffre d’affaires, de fidéliser la clientèle et d’offrir de nouveaux
services, mais aussi de valoriser et de motiver l’équipe, d’offrir une
nouvelle technique de vente en allant découvrir et en se concentrant
sur une cible précise et en définissant un éventail précis de besoins ».
Une autre particularité du concept de RSO est le conseil sur mesure
dont a aussi parlé Sophie Pereira :
« En effet, chaque magasin a ses problématiques, mais aussi son
identité, ses valeurs et surtout son ADN. Et il est important pour
nous de nous y adapter et de moduler nos contenus en fonction des
besoins spécifiques de chacun de nos clients ».
RETAIL STAGING
Il y a des stratégies qui constituent un investissement pour le futur et
concernent l’image du magasin. Une de celles-ci s’appelle le Retail

TRADUCTION FRANÇAISE
Staging et a été présentée par Sébastien d’Évry, expert de layout et
de concept pour les boutiques, à l’occasion de la dernière édition
du salon parisien Who’s next dans l’espace The Retail Expert Club.
« Les deux premières questions que doivent se poser les détaillants
d’aujourd’hui sont qui sommes-nous et que faisons-nous – a expliqué
Sébastien d’Évry – Le commerce est quelque chose de basique. La
capacité de convaincre quelqu’un que le produit en vente vaut la
peine d’être acheté ».
Entrent ensuite en jeu le positionnement et la structure du magasin,
qui sont les clients. Sébastien d’Evry a ainsi expliqué aux détaillants
présents :
« Vous devez vous demander qui vous êtes, comment vous êtes,
comment vous êtes arrivés au magasin, quelle est votre histoire,
votre expérience commerciale. Comment vous travaillez, qui sont vos
clients, à quelle fréquence passent-ils, entrent-ils et achètent-ils. Tout
un bagage d’expérience qui doit être pris en compte dès le moment
de l’ouverture de la boutique. Le concept d’un magasin ne se limite
pas à la déco, il faut, par exemple, penser au nombre de personnes
qui vont y travailler. Si vous serez seul ou aurez des vendeuses ?
Combien de personnes y a-t-il dans le magasin ? L’équipe de vente
doit assimiler ce nouveau concept et sa capacité de travailler doit
être intégrée. Le magasin doit refléter la personnalité de celui ou celle
qui le crée. Pour conquérir un client, il faut au moins une semaine.
Bien sûr, dans les localités touristiques et de villégiature où le public
change continuellement toute l’année, les magasins ont plus de mal
à fidéliser leurs clients ».
Chaque fois qu’un client passe devant la boutique, comment réussir
à le faire entrer ? Et comment faire en sorte qu’un client une fois
entré revienne ?
Sébastien d’Évry a donné quelques éléments : « L’activité à l’intérieur du
magasin est identique à l’achat d’une maison. Dès le premier moment
d’impact, la personne qui entre sait si elle veut ou non acheter. En
ce qui concerne la boutique, avant tout l’espace doit être accessible
et permettre d’entrer et sortir facilement. Le premier moyen de communication,
naturellement, c’est la vitrine, qui doit donc être étudiée
avec soin. Il y a ceux qui y mettent le plus grand nombre possible
de produits parce qu’ils veulent faire voir tout ce qu’il y a dans le
magasin. Aujourd’hui, la majeure partie des magasins exposent tout
ce qu’ils ont à l’intérieur et à la fin on ne voit rien. Quand il y a trop
de marchandises, c’est comme si la vitrine était vide. Les produits
aussi doivent être accessibles, avant tout visuellement. Il faut être
capable de sortir quelque-chose de nouveau, des produits différents
au moins tous les quinze jours. De nouvelles façons de présenter les
articles. C’est un aspect qui compte plus que faire des remises ».
Un magasin bien structuré se caractérise par son savoir-faire, sa
personnalité et un bon assortiment car comme l’a précisé S. d’Evry :
« Les chaînes ne sont pas en mesure de fournir du conseil. Elles se
limitent à ranger les articles et la phrase clé est tout est là, dans le
magasin. La valeur ajoutée des magasins multimarques est justement
le conseil, la compétence ».
Le premier élément qu’un magasin doit prendre en compte est
l’éclairage qui est vraiment essentiel :
« Au moment d’ouvrir un magasin, il faut s’adresser à quelqu’un qui
fabrique et vend des luminaires. Il faut choisir des lampes qui aient
une lumière chaude. Les LED, par exemple, offrent un type d’éclairage
limité. Les produits qui nous voulons mettre en valeur doivent être
placés sur la droite dans un parcours idéal, parce que, en général,
les personnes qui entrent dans un magasin commencent leur tour par
la droite. Il faut aussi prendre en compte la hauteur d’exposition des
produits : à 170 cm du sol ils sont déjà trop hauts car à cette distance
la moyenne des consommateurs doit faire un effort pour les voir et les
atteindre. À l’entrée, il est important de théâtraliser l’offre pour inciter
à visiter le magasin et à y revenir. Aujourd’hui, toutes les boutiques
ont un grand choix d’accessoires, indépendamment de la typologie
de produits qu’elles vendent. Les accessoires bien sélectionnés et à
un bon prix favorisent aussi l’achat d’autres produits ».
Un autre aspect important à soigner est la porte d’entrée.
« Les pourcentages de vente dépendent presque à hauteur de 50%
de la vitrine et de la porte d’entrée. Les dimensions de la porte sont
importantes. Il est capital d’éviter le risque de l’effet boutique de
souvenirs ».
Il y a ensuite l’investissement économique.
« Chaque magasin a un budget différent. Il faut sept ans maximum
pour amortir les frais initiaux. Un des éléments de base du Retail
Staging est de considérer un investissement de 7% par an pour
améliorer le magasin ».
LE POINT DE VUE DES FABRICANTS
Gianluca Piazzalunga (Parah)
La qualité du produit est aux premières places dans nos choix
stratégiques. Nos collections sont made in Europe, à l’exception
de certaines lignes de prestige pour lesquelles tout le procédé est
rigoureusement made in Italy.
À la base, nous concentrons la production non loin de l’Italie et
recherchons toujours une haute qualité pendant tout le processus
de production.
Pour nous, il est fondamental de maintenir le montage en Europe,
tandis que le repérage des matières premières, la coupe, les finitions
et le contrôle qualité continuent à être effectués en Italie, où
nous pensons qu’il y a les meilleures compétences au monde pour
garantir le maximum de la qualité, surtout pour une marque italienne
comme Parah.
Le principal motif de ce choix est justement de garantir la qualité en
restant en Europe (au lieu de s’adresser aux pays de l’Est).
C’est aussi une exigence du marché car nous sommes fermement
convaincus que notre positionnement demande une qualité au plus
haut niveau.
Gianluca Cresseri (Masquenada/Area B)
Je pense que les nouvelles stratégies, mises en acte depuis le P-É
2015 déjà, par la marque Masquenada, qui ont et auront toujours plus
raison d’exister et de représenter des éléments fondamentaux pour
le développement d’une marque dans le secteur du beachwear, sont
fondamentalement deux : premièrement, garantir une offre toujours
plus large, articulée et qui, surtout, présente des sorties de bain qui
aient un appeal fort, ou mieux dit de vrais vêtements de plage étudiés
pour être confortables et mettre en valeur qui les portent, faciles à
porter et exprimant une créativité qui les différencie du très vaste
marché actuel. Deuxièmement, avoir entrepris une campagne forte
sur les réseaux sociaux, sur des plateformes comme Facebook et
Instagram, en partenariat avec des mannequins/prescripteurs web
très présents et suivis sur ces canaux (par exemple la testimonial de
Masquenada Alice Basso) dans l’objectif d’impliquer aussi les points
de vente de façon à créer un réseau d’information et d’image en
évolution perpétuelle, à travers un échange continu d’informations
et tendances.
Parallèlement à ces initiatives nouvelles et indispensables, nous
travaillons aussi sur les caractéristiques incontournables du produit,
que sont la qualité des matériaux et de la confection, et le soin des
détails. Sans cela, il serait inévitable de tomber dans le monde des
produits de grande consommation, un marché qui est désormais
dominé par les grands groupes et est décidément peu stratégique
pour une marque émergente. Enfin, pour atteindre un bon résultat
de vente, il faut mentionner le soutien des détaillants, en termes de
présence, de service et de ponctualité, comme en termes de limitation
des coût, de sorte que le partenariat qui en découle soit fonctionnel
pour tout le mécanisme et les acteurs impliqués, soit une stratégie
gagnante qui a pour objectif la croissance de tous.
Sabrina Tonti (Gruppo Intimo Italiano)
En ce qui concerne notre entreprise, je peux dire que nous continuons
avec satisfaction à renforcer le rapport de collaboration et de partenariat
avec nos clients du retail. En particulier, cette dernière saison,
nous avons beaucoup travaillé à la création d’espaces qualifiés au
sein des magasins. Nous avons réalisé des projets de ce type aussi
bien pour des superficies très importantes comme par exemple pour
Tommasini en Vénétie ou Sacco en Sicile, que pour des espaces plus
réduits comme, par exemple, Gianna Lingerie à Florence où nous

TRADUCTION FRANÇAISE
avons réalisé un shop-in-shop très réussi. Forts de ces expériences
qui ont donné des résultats importants, comme par exemple une
amélioration ultérieure des ventes mais aussi une augmentation
substantielle de la perception chez le consommateur final de la valeur
du magasin mais aussi de notre marque, nous sommes convaincus
de vouloir poursuivre en mettant en œuvre de nouveaux projets de
cette envergure. Actuellement, d’autres initiatives dont l’objectif est de
qualifier notre présence dans les magasins pour recréer le monde de
Pepita d’une part comme mood et de l’autre avec toute sa gamme de
propositions qui vont de la lingerie de nuit à l’homewear, en passant
par le beachwear et même aujourd’hui un daywear moderne, sont en
phase d’analyse et de développement. Nous sommes convaincus, et
je dirais même que nous en avons aujourd’hui les preuves, que c’est
la stratégie gagnante pour donner au produit et, par conséquent, au
magasin une nouvelle approche plus en ligne avec les exigences et
l’évolution du marché qui se caractérise par des consommateurs
toujours plus sensibles et entreprenants.
Antonella Milazzi (Olivia/Maristella Mare)
Avec nos lignes Olivia et Olivia Gold, nous cherchons à construire
un plan personnalisé au niveau de la fourniture et des livraisons de
chacun de nos clients et points de vente, en leur offrant un soutien
constant direct ou par le biais d’agents en phase de commande
et pour le service après-vente. Pour l’été 2016, comme pour les
saisons précédentes, nous avons travaillé à des collections dans
lesquelles nous avons gardé à l’esprit les exigences des détaillants
concernant l’assortiment de produits ou le bien-aller. Conscients
des changements rapides de la communication, nous avons en plus
commencé à publier des news, des événements et des images qui
nous arrivent des points de vente où nos produits sont commercialisés,
en faisant constamment un vrai tamtam médiatique à travers
les réseaux sociaux. Nous croyons que des rapports de confiance et
une communication de valeur et constante sont indispensables pour
offrir un service toujours maximal.
Enzo Tatti (Maryan Beachwear Group)
Depuis quelques années Maryan Beachwear Group propose à sa
clientèle italienne deux modèles de partenariat : Brand Partner et
Premium Partner. Ces formules s’adressent à toute la clientèle qui
a accès au partenariat Brand ou Premium en fonction du nombre
de collections et des quantités achetées. Dans ces formules de partenariat,
le client est soutenu du point de vue du marketing : nous
fournissons un support personnalisé pour le visuel merchandising
à l’intérieur du magasin et la décoration des vitrines, des gadgets
personnalisés pour accompagner nos produits et une contribution
proportionnelle en pourcentage au chiffre d’affaires pour les actions
publicitaires qui promeuvent nos marques. Je pense qu’il est important
de soutenir le client et d’avoir une plus grande visibilité à l’intérieur
des points de vente de nos clients. C’est pour ces raisons que la
formule Brand Partner est facile d’accès pour le client qui peut en
bénéficier en achetant une collection et un minimum de 80 articles.
En plus de ce que j’ai déjà dit, depuis l’an dernier nous mettons en
œuvre de nouvelles stratégies de collaboration avec certains clients
qui ont décidé de faire de Maryan Beachwear Group leur fournisseur
principal de mode plage soit un pourcentage de beachwear de 80 à
100% à l’intérieur du magasin. Il est évident que dans ces cas, les
accords de collaboration prévoient une condition d’affiliation contractuelle
particulière et personnalisée qui lie le client et l’entreprise. Les
résultats obtenus sont très intéressants et nous avons l’intention de
poursuivre à l’avenir cette formule d’affiliation.
Isabella et Benedetta Stanca (SoloBlu)
Notre marque a misé sur un produit de très haute qualité en faisant
toutefois toujours attention au prix final. Les produits sont tous réalisés
avec des tissus italiens et rigoureusement confectionnés en Italie dans
des ateliers artisanaux qui travaillent depuis toujours pour l’univers
de la haute couture. Un projet très ambitieux qui part de l’idée d’une
collection de beachwear couture (Italian beach couture). Notre stratégie
est de présenter un produit unique au style raffiné et élégant.
L’attention pour les points de vente prévoit que la proposition soit bien
équilibrée entre la collection de beachwear et celle d’outerwear car
notre objectif est de proposer un ensemble d’articles qui puissent
capturer les consommatrices depuis les vitrines des commerçants.
Nous portons aussi une attention particulière aux robes élégantes que
l’on peut utiliser en robe de cocktail ou du soir. Ces robes rencontrent,
en effet, beaucoup d’intérêt sur les points de vente spécialisés dans
le beachwear. Le projet se complète de l’ouverture de points de
vente monomarques (via Borgospesso à Milan et à Porto Cervo sur
la Promenade du Port), à laquelle s’ajoute une présence dans des
hôtels de luxe comme la Villa d’Este à Côme, le Cipriani à Venise
et le Splendido de Portofino. Le point de vente de via Borgospesso
sera aussi le siège de notre show-room et permettra aux clients de
visionner les collections et les propositions visuelles de la marque.
Chiara Tagliani (Grazia’lliani)
La synergie entre l’entreprise et les détaillants est fondamentale pour
qu’une marque atteigne des objectifs importants et obtienne des
résultats positifs à long terme. En ces moments de difficulté surtout,
il devient toujours plus important d’écouter les commerçants pour
comprendre la demande et réussir à la satisfaire. Notre engagement
quotidien est d’assurer un service de back office présent et attentif,
en offrant toujours la possibilité aux commerçants de remplacer les
articles commandés par d’autres pour garantir un renouvellement
suffisant des produits, en évitant les invendus causés par des achats
qui ne rencontrent pas les faveurs du public final (pour des raisons
liées aux couleurs, modèles, etc). Nous avons aidé certains clients à
organiser des journées dédiées à notre marque dans leur magasin,
en utilisant des décos originales et en proposant des gadgets ou des
offres promotionnelles en exclusivité pour l’événement. En outre,
nous avons fourni de la marchandise supplémentaire pour créer une
atmosphère stimulante et des propositions novatrices, et étions bien
sûr présents pour garantir la transparence et la confiance.
Silvia Martinotti (Emmebiesse)
Pour les prochaines collections Luna di giorno et Caterina D., nous
proposerons une vaste gamme d’articles uniques et exclusifs, complètement
made in Italy. La palette de couleurs sera particulièrement
ample et riche, le client pourra choisir entre de très nombreuses
couleurs, des plus classiques et des neutres aux plus vives et estivales.
La qualité sera toujours de très haut niveau sans départir d’un rapport
qualité-prix intéressant. Le client pourra acheter ce qu’il voudra et
dans les quantités qu’il voudra, sans obligation particulière. Comme
toujours, nous proposerons une qualité maximale et notre meilleur
service, en cherchant à choyer et gâter nos clients de la meilleure
des façons. Nos collections Luna di giorno et Caterina D. sont, par
ailleurs, entièrement made in Italy. Toute la collection Luna di giorno
est fabriquée à Casale Monferrato dans notre site de production
tandis que la collection Caterina D. l’est partiellement dans notre
établissement, partiellement dans des ateliers italiens spécialisés.
Nous n’avons jamais délocalisé car nous croyons fermement dans
le produit italien, unique sur le plan de la qualité et du design. Nos
articles sont particuliers et uniques en leur genre, seuls le style et la
production italienne peuvent garantir une telle excellence. Les tissus
utilisés, les façons et les applications choisies, la confection et les
finitions sont extrêmement compliqués. C’est pour cela que nous
suivons chaque phase du processus de création et de production,
du tissage du tissu à l’emballage de l’article. Les clients demandent
des articles de grande qualité et apprécient le made in Italy, qui
naturellement comporte des coûts plus importants, pour ce qui est
des matières premières et des coûts de production et de confection.
Le résultat est cependant un produit couture, précieux et exclusif.
Simone Finotello (Margarita)
Nous avons décidé depuis toujours d’investir et de mettre ce que nous
avons à disposition de notre clientèle. Matériellement, en envoyant du
matériel publicitaire comme des catalogues grand format, des petites
brochures, des sacs à maillots cadeaux à remettre aux clients finaux.
Nous cherchons, par ailleurs, à fournir un vrai service d’assistance
dans le cas où nos clients auraient besoin même d’un seul maillot
parce qu’une cliente le demande en cabine et qu’ils n’ont pas sa
taille. Il suffit d’un coup de fil et si le produit est disponible, nous le
livrons au magasin en 24 heures à nos frais. Je peux dire que c’est

TRADUCTION FRANÇAISE
un service très apprécié ! Enfin, surtout quand nous accompagnons
en septembre nos agents sur les points de vente, nous cherchons à
collaborer avec ces derniers pour comprendre ce qui a marché plus
ou moins bien de façon à améliorer encore les motifs et les modèles
pour la saison suivante.
Kirsi Nousiainen (P.L.U.S.)
Depuis toujours notre société avec ses marques Omero, Ibici et Segreta,
cherche à être un vrai partenaire pour ses clients, c’est-à-cire les
magasins de vente au détail, en offrant un service de livraison rapide
de la marchandise (24-48 heures après la commande) pour faire en
sorte que nos clients ne doivent pas transformer leur point de vente en
entrepôt. Deux fois par an, à l’occasion des collections saisonnières,
nous renouvelons le matériel publicitaire (posters, toiles pour la déco
des vitrines, panneaux pour vitrines, catalogues) avec de nouvelles
images actualisées. De plus, chaque saison, nous lançons une campagne
de relations publiques avec des blogueuses renommées qui
font connaître nos marques et produits. Nous sommes très satisfaits
de cette stratégie de communication, qui génère de l’intérêt pour notre
produit parmi les consommateurs et, en même temps, favorise les
points de vente traditionnels auxquels le consommateur s’adresse
pour acheter le produit qu’il a vu en ligne. Nous cherchons à offrir aux
commerçants des produits toujours innovants et technologiquement
avancés, produits avec des fils particuliers, des fils naturels comme
le coton, la laine, l’alpaga, le mohair, l’angora et la viscose. Cela nous
permet de nous distinguer de par l’aura d’exclusivité de nos produits
et de valoriser nos points de vente comme des magasins hautement
spécialisés. Tous nos produits sont exclusivement made in Italy. Début
2015, nous avons obtenu la certification Italian Legwear qui entérine
les caractéristiques d’excellence et d’authenticité italienne de nos
produits, d’une part, en termes de design et de mode, et d’autre part,
en ce qui concerne l’attention portée à la santé, à l’environnement,
aux collaborateurs et à toute la filière de production.
Federica et Giorgia Colombo (Curve Pericolose)
Nos collections sont 100% made in Italy et nous tenons à souligner
leur côté local. La philosophie de notre entreprise a toujours été celle
du made in Italy et nous n’avons pour cette raison jamais délocalisé
la production. Nous misons énormément sur la qualité du produit
(tant sur la qualité de la confection que sur celle des tissus et surtout
des techniques d’impression) et sur le service au client. C’est un
choix déterminé aussi par une requête/exigence du marché mais
aussi par la demande spécifique de notre clientèle. Il y a déjà sur
le marché une masse de produits à des prix toujours plus bas (le
résultat notamment de la délocalisation). Produire en Italie comporte
certes des coûts majeurs, mais cela présente aussi de nombreux
avantages. À commencer par une meilleure qualité et des délais bien
plus rapides, auxquels s’ajoutent une meilleure organisation du travail
et le retour d’image qu’il ne faut pas sous-évaluer.
Jerry Tommolini (Pin-Up Stars)
Plus que conclure des partenariats avec des boutiques multimarques,
notre objectif est d’ouvrir nos propres boutiques monomarques. En
ce qui concerne les stratégies, nous faisons parti des rares entreprises
du secteur du beachwear qui proposent encore du made in
Italy authentique, ce qui pour nous signifie savoir-faire, technologie,
innovation et recherche. Des collections qui ne misent pas seulement
sur le prix et proposent des produits qui ne se répètent pas. Pour
parler plus précisément de nos lignes, Pop, qui a été présentée
pour la première fois l’an dernier naît d’une idée ironique, spirituelle,
amusante. Elle a une cible plus jeune que Pin-Up Stars et Agogoa,
et permet d’avoir des prix un peu plus contenus, mais toujours en
rapport avec un produit made in Italy. Nous définissions Agogoa
comme une ligne easy-to-wear, un produit facile, quotidien, parce
que la façon est bien moins recherchée que pour Pin-Up Stars et le
prix est aussi par ailleurs moins contraignant. Dans Pin-Up Stars, il
y a beaucoup plus de recherche, notamment au niveau des techniques
et des finitions, c’est donc la collection la plus coûteuse, par
rapport aux deux autres. Nous sommes convaincus que si l’on veut
réaliser une belle collection en Italie, il y a encore de artisans qui
sont presque des artistes et qui prennent à cœur le projet. De cette
façon, nous sortons des créations qui dans des pays à bas coût ne
seraient pas possibles, ni même imaginables. Au maximum, ces pays
réussissent à copier le produit authentiquement made in Italy, mais
pas à inventer, élaborer, créer. En Italie, nous réalisons encore des
produits et des projets impensables ailleurs. Cela a été dès le début
l’esprit de notre projet qui a commencé avec la collection Pin-Up
Stars. Il y a derrière toutes nos collections énormément de recherche
et un staff stylistique, fervent adepte du vrai made in Italy, en mesure
de développer des produits de grande créativité et d’avoir au moins
trois longueurs d’avance sur ceux qui créent des produits répétitifs
et ne font attention qu’au prix.
Fabrizio Di Meo (AFS International)
Pour ce qui est des partenariats et des stratégies qui concernent les
magasins, AFS s’occupe depuis toujours de la décoration des vitrines
de ses revendeurs et effectue des campagnes d’affichage dans les
zones intéressantes.
Matteo Angeli (Bonitalola/Linea Mare Blu)
Nos stratégies sont centrées sur une attention toujours plus grande
portée au service après-vente et au feedback de la clientèle par le
biais d’un questionnaire sur les qualités et les défauts du produit. Avec
nos clients les plus importants, nous participons à des campagnes
publicitaires sur le territoire et à des défilés organisés au niveau local.
Lucia Branduardi (Kedua)
Nos stratégies tablent sur l’établissement du meilleur rapport possible
avec nos clients, sur l’offre de produits qui sortent bien et facilement
des magasins, c’est-à-dire qui soient modernes, sans trop de fioritures
et d’une qualité maximale, entièrement réalisés en Italie, présente un
bien-aller parfait pour au moins 70 à 80% des femmes (donc avec
des bonnets différenciés) et naturellement une gamme de prix très
accessible avec la possibilité d’une bonne marge pour le commerçant.
Les magasins qui ont acheté notre première collection l’an dernier,
cette année achètent 30 à 50% de plus.
Paolo Cinelli (Lisca/Studio 50)
En ce qui concerne les collections Lisca et Cheek en Italie, nous
avons misé sur de nouvelles modalités de distribution. Nous nous
sommes structurés de façon à ce que les livraisons soient effectuées
directement depuis notre siège en Slovénie, dans le but d’accélérer
au maximum les délais de réapprovisionnement, ce qui nous permet
de livrer dans un délai de trois jours après la commande, ce qui est
utile vu que les modèles suivis sont le gros de notre business et ce
qui nous lie le plus à nos clients. Nous avons réalisé une dizaine de
partenariats importants avec des magasins spécialisés surtout dans
la vente de bonnets différenciés où nous travaillons avec des flagship
et des corners. Avec ces clients, nous avons établi un rapport direct
avec des remises particulières pendant certaines périodes de vente
et une collaboration étroite, notamment pour les collections mode
saisonnières. De notre côté, nous fournissons beaucoup de matériel
de soutien des ventes, en plus des classiques affiches nous avons
aussi des cintres, des pochettes et surtout de nombreux gadgets
cadeaux pour les consommatrices finales qui sont très appréciés par la
clientèle et que nous renouvelons chaque saison. Nous nous sommes
rendus compte que les clientes finales aiment recevoir ces petites
attentions et qu’elles favorisent la vente des produits. Simultanément,
nous donnons des informations complètes pour aider les femmes à
trouver leur taille de soutien-gorge. Dans ce but, nous avons conçu
un poster à afficher dans les cabines d’essayage de façon à ce que
chaque femme puisse comprendre au moment d’essayer une parure
les techniques pour trouver la taille parfaite. Les statistiques, en effet,
disent que 70 % des femmes ne connaissent pas avec précision
leur taille de soutien-gorge. La valeur ajoutée des collections Lisca
et Cheek est justement le grand choix de tailles et de bonnets, et
nos magasins clients ont dans de nombreux cas suivi une formation
pour apprendre à connaître, à conseiller et, par conséquent, à vendre
les tailles fortes, qui décrètent toujours plus le succès de nombreux
points de vente qui ont voulu et su réagir à l’avènement des chaînes.
Les plus vendus sont bien sûr les bonnets C, D et E, mais avec Lisca
il est possible d’avoir une gamme de tailles qui va jusqu’au bonnet G,
ce qui en plus d’être indispensable pour bien des boutiques, nous a

TRADUCTION FRANÇAISE
donné la possibilité de nous démarquer et de devenir en quelques
années un point de référence sur le marché italien de la lingerie.
Luca Bazoni (CSP International Fashion Group)
Au cours des dernières années, le rapport entre client et entreprise
a nécessairement changé à cause notamment des difficultés du
marché qui ont déterminé un rapprochement. Le client voit souvent
en l’entreprise l’unique interlocuteur duquel pouvoir recevoir une
aide concrète tandis que l’entreprise a toujours plus besoin d’être
représentée à l’intérieur des magasins de manière complète et avec
continuité. CSP a depuis longtemps scellé des collaborations avec
certains clients dans l’objectif d’augmenter les recettes et la rentabilité
des points de vente en partant avant tout d’assortiments qui visent
à un meilleur mix qualitatif plutôt qu’à une plus grande quantité en
volumes. L’analyse des données des ventes qui nous sont transmises
par nos clients partenaires nous permet pour le moment de surveiller
les ventes pour améliorer les approvisionnements futurs, mais le vrai
défi sera d’utiliser ces données pour toujours mieux connaître les
entreprises des magasins partenaires et mettre en acte des initiatives
de marketing qui aient comme objectif le consommateur final. Par
ailleurs, les magasins pour être toujours plus concurrentiels devront
devenir plus attrayants en ce qui concerne l’exposition des produits
et avec l’aide des entreprises chercher à faire connaître au mieux
leurs compétences et la valeur de l’assortiment de produits pour se
différencier de l’aplatissement général proposé aujourd’hui par les
grandes enseignes monomarques.
Graziano Brutto (Justmine)
Notre produit est un produit artisanal réalisé localement avec une filière
toute italienne, qui sauvegarde le savoir-faire et la main d’œuvre de la
région, depuis toujours spécialisée dans la production de maillots de
bains. Tous nos modèles se distinguent par leur bien-aller, un excellent
rapport qualité-prix, le choix de matières naturelles y compris pour
l’emballage qui est entièrement fait main et extrêmement soigné par
Anita Mancin et Antonella Bisagni, qui sont les responsables style
qui s’occupent aussi personnellement des impressions. Nous avons
commencé l’an dernier, nous sommes très attentifs à l’image et nous
nous adressons au commerce de détail qualifié, c’est-à-dire à des
magasins de niveau moyen-haut, avec des collections caractérisées
par une qualité et un bien-aller élevés, qui sont également garantis
par le fait que nous avons choisi de proposer plusieurs tailles de
bonnets. Nous avons trois lignes : Justmine, Justmine Feeling,
dédiée à une jeune femme raffinée qui aime aussi les une pièce, et
Bye Bye Mary, une marque jeune et très colorée qui propose aussi
des plusieurs tailles de bonnet.
Gianni Furini (Hanro Italia)
Hanro a déjà mis en œuvre depuis longtemps des stratégies qui
visent à améliorer le service à la clientèle, pour chercher surtout à
être ponctuel et rapide pour les réassorts. Ce n’est pas pour rien que
notre core business, plus de 70% des ventes en Italie, est constitué
par les modèles suivis, pour l’homme comme pour la femme. En
Italie, nous avons clos 2014 avec une augmentation de 12% de notre
chiffre d’affaires (deux millions et demi d’euros). Les chiffres au 15
juin sont tout aussi positifs : nous avons dépassé ceux de 2014. En
ce qui concerne les commandes de la prochaine collection hiver,
nous avons dépassé de 30% celle de l’automne-hiver 14/15. En
Italie, les ventes se divisent en proportion égale entre l’homme et la
femme, tandis que dans le reste du monde les pourcentages sont
de 65% pour la femme et 35% pour l’homme, même si l’intérêt pour
les collections homme augmente et se rapproche toujours plus des
chiffres de l’Italie. Dans un marché qui substantiellement ne croît
pas, nous sommes en contre-tendance ce qui est de bon augure.
Nous augmentons aussi dans le canal de la distribution directe avec
des boutiques, des corners et des shops-in-shop, dans des grandsmagasins
comme La Rinascente et Coin, où nous sommes présents
avec des espaces personnalisés et disposons parfois de notre propre
personnel de vente, et où nous nous distinguons comme toujours
par une image forte. Lorsque ces magasins se trouvent dans des
villes qui sont de vraies métropoles, les résultats sont très positifs, en
ligne avec les activités de Hanro dans le monde entier puisque nous
sommes présents dans les grands-magasins les plus prestigieux. À
partir de la saison prochaine, nous renforcerons notre service de
merchandising. Nous approvisionnerons les magasins en matériel
innovant de grand prestige pour soutenir les ventes des produits
non basiques, autrement dit saisonniers. Ce matériel sera remis à
50 clients car tous n’ont pas l’espace nécessaire pour l’exposer, et
l’image véhiculée sera complètement différente par rapport au passé.
Lorenzo Giambruno (Linclalor)
Linclalor compte établir des relations de partenariat avec les clients
qui sont en mesure de reconnaître et de valoriser la qualité de ses
créations. La volonté de l’entreprise est de sélectionner les clients
à même de suivre les projets de développement de l’entreprise et,
en particulier, la requalification distributive de la marque Bisbigli.
Enrico Mascia (Lisanza)
Nous ne pouvons pas encore parler de véritables partenariats,
mais nous essayons en particulier depuis l’an dernier avec (pour le
moment) un nombre limité de clients intéressants (pour la fidélité,
le positionnement, les dimensions ou d’autres critères importants à
nos yeux) de collaborer pour améliorer la visibilité de nos collections
dans les magasins. Cette collaboration concerne la décoration de la
vitrine, quelques petits événements et défilés pour récompenser des
clients particulièrement fidèles. Un choix apprécié qui donne de bons
résultats pour ce qui est de la fidélisation.
DU CÔTÉ DES DÉTAILLANTS
Comment le monde de la distribution affronte-t-il le marché ? Voici
quelques points de vue intéressants.
Giusi Camuncoli (Le Perle, Monza)
Aujourd’hui, il est capital d’avoir un rapport d’étroite collaboration
avec les fournisseurs, et, en ce qui nous concerne, notre critère de
sélection n’est pas uniquement basé sur le produit mais repose aussi
sur les politiques de l’entreprise en matière de stocks, d’échanges
et de retours, et sur sa disponibilité à collaborer à l’occasion d’événements
qui se déroulent souvent à l’intérieur de la boutique. Un
autre aspect non moins important est l’élasticité dans le cas où nous
aurions besoin d’accords de type administratif. De notre côté, nous
avons toujours fait preuve de sérieux et de ponctualité et, surtout,
de continuité dans les achats. Lorsque nous ne négocions pas
directement avec les entreprises mais travaillons avec des agents,
nous trouvons très important d’avoir des rapports humains basés
sur la confiance. Il est fréquent que des directeurs commerciaux
ou d’autres responsables des entreprises veuillent nous connaître et
viennent nous voir à la boutique. Ces dernières années contrairement
aux années antérieures, les entreprises sont intéressées à collaborer
avec nous, un excellent rapport de co-marketing et de partenariat
vient parfois à se créer et est toujours bien accepté. Nous croyons
beaucoup dans les nouvelles technologies et, pour le moment, gérons
un site (www.leperlemonza.it), et sommes présents sur Facebook
et Instagram, ce qui nous aide à nous faire connaître et à vendre
plus. Cependant même si les technologies sont utiles, nous avons
un gros segment de clientes qui sans doute à cause de la typologie
des produits que nous vendons préfère passer en boutique pour se
faire conseiller directement.
Nadia Gagliardone (Gagliardone, Saluzzo)
Penser à des stratégies et à de possibles partenariats a été un stimulus,
car nous n’y pensions pratiquement pas. C’est une question que nous
nous sommes posés souvent ces dernières années. À un moment
de baisse d’énergie et d’enthousiasme comme la période actuelle,
où nous avons l’impression d’avoir fait tout le possible, penser à de
nouvelles stratégies et collaborations me paraît en soi un message
de bon augure, d’espérance. Nous aurions tous besoin de nous
concentrer sur l’idée de faire quelque-chose avec nos fournisseurs.
L’on pourrait très certainement travailler sur des remises en fonction
du budget, des échanges de marchandises en cours de saison (même
deux fois), un service que seules très peu d’entreprises expérimentent.
Enfin un peu de retours en fin de saison, quand cela est possible.
Pour les entreprises, c’est certainement une dépense mais l’on
pourrait prévoir un surcoût pour ce service. Il est aussi nécessaire

TRADUCTION FRANÇAISE
de monitorer le marché en saison, tous les trois mois au lieu de six.
Les échanges de marchandises sont parfois nécessaires car il arrive
que des microtendances naissent et alors que les grandes enseignes
sont en mesure de répondre en temps presque réel, notre secteur n’y
parvient pas. Bien que je sois très attentive à toutes les tendances
micro et macro, il arrive que des modèles de robes en vogue à un
moment donné requièrent certains modèles de sous-vêtements que
nous n’avons pas toujours. Le partenariat doit aussi concerner les
vendeuses. Les entreprises, en relation avec le chiffre d’affaires réalisé
par les points de vente, devraient organiser des cours ou même de
simples journées de formation. Ne pas limiter la formation à la vente,
mais aborder aussi la déontologie professionnelle, la philosophie et
l’esprit de la marque.
Simonetta Costantini (Abbigliamento Intimo Simonetta, Torri di
Quartesolo)
En ce moment, travailler est vraiment difficile. Après avoir tout essayé
pour faire entrer les gens dans la boutique, je suis arrivée à la conclusion
que la seule chose à faire est de choisir avec soin et attention les
collections à proposer aux clients. De plus, ne jamais baisser le niveau
de qualité. Les compétences des personnes qui suivent le client doivent
toujours être à la hauteur de chaque exigence. Personnellement, je
gère mon activité depuis 25 ans et fidéliser la clientèle n’est pas simple
car le client est volage et je cherche donc toujours à lui donner un
motif pour choisir ma boutique plutôt qu’une autre.
Marco Fagnoni et Lidia Cometti (Intimamente, Desenzano)
Nous pensons que les partenariats trop contraignants ne peuvent pas
être le futur de notre point de vente. Nous pensons que le magasin
doive être identifié comme une boutique de produits d’excellence et
que cela n’est possible qu’à travers la recherche de nouvelles marques
qui dynamisent et éliminent le côté statique des propositions. Selon
nous, le futur d’un point de vente de haute qualité ne doit pas être de
devenir un monomarque, mais une boutique qui sait se spécialiser
dans son secteur de façon à pouvoir offrir le maximum à une clientèle
toujours plus exigeante et préparée. Tout cela n’empêche pas qu’il
devrait y voir une collaboration importante entre les entreprises et les
points de vente, mais que celle-ci devrait reposer sur des principes
sains et honnêtes.
Michele et Angela Petrone (Lina Pace, Sorrente)
Cette année, nous avons obtenu de différents fabricants avec qui
nous travaillons depuis longtemps un paiement personnalisé selon
nos exigences et sur la base de nos prévisions de recettes. Nous
recevons des fichiers de photos à insérer sur notre site Internet, sur
les réseaux sociaux et les différents journaux où nous faisons de la
publicité, ainsi que des affiches pour l’affichage local. De plus, chose
très appréciée, on nous a proposé toute une collection de beachwear
en dépôt-vente. Nous espérons que toujours plus de fabricants
pourront mettre en œuvre des partenariats encore plus étroits et
collaboratifs, en fournissant quand cela est possible du matériel de
visuel merchandising et en nous approvisionnant en emballages et
gadgets originaux qui attirent les convoitises.
Nunzio Di Caro (Brancacci Corredi, Gela)
Cela fait longtemps que nous avons adapté différentes stratégies et
conclu des partenariats avec les fournisseurs pour proposer à la clientèle
le meilleur service au juste prix. Une des nombreuses stratégies
commerciales que nous privilégions est de recevoir la marchandise
toujours à l’avance pour être les premiers à présenter les nouveautés.
Les événements aussi sont des stratégies de communication
importantes car ils aident à donner les bonnes informations et à
attirer les clients qui sont toujours plus curieux envers les nouvelles
propositions. Les soldes, les offres spéciales et les promotions aident
tant nous autres détaillants que le client final.
Anna Colucci (Passioni Moda Mare, Fasano)
Pour nous, la recette anticrise met le service au premier plan, suivi à
égalité par les prix avec des marges minimales et la courtoisie. Chacune
d’entre nous en boutique se dédie au client et cherche à satisfaire au
maximum ses exigences. Nous avons aussi un service de retouche
et réparation, et proposons de toute manière des collections moyenhaut
de gamme pour lesquelles il y a encore un public qui dépense.
LES RÈGLES D’OR DU RETAIL
Les règles d’or pour se différencier selon RSO Concept :
• Miser sur le côté humain (personnel de vente, etc.)
• Faire un management inspirant
• Responsabiliser et motiver ses collaborateurs
• Augmenter l’efficacité du personnel de vente
• Travailler sur les objectifs de performance commerciaux
• Véhiculer son image de marque à travers l’équipe
• Offrir un service clients de qualité
• Savoir analyser les besoins de sa clientèle
• Offrir une nouvelle expérience au client
• Fidéliser ses clients avec un accueil personnalisé
• Conserver et utiliser au mieux les données sur les clients en réalisant des books
client, des newsletters, des invitations personnalisées, des propositions ciblées
pour les nouvelles collections
• Utiliser des méthodes de vente innovantes
• Personnaliser les ventes avec le conseil en image
• Miser sur les différents leviers de vente avec un vrai travail sur les différents
indicateurs
• Se différencier de l’achat sur internet
PORTRAIT D’ENTREPRISE à la page 100
MARYAN BEACHWEAR GROUP
ENTRE L’HISTOIRE ET LE FUTUR
Cette entreprise allemande, qui a fait du style et de la fonctionnalité
ses points forts, a derrière elle soixante ans de succès et, aux commandes,
une passion familiale et les idées de pionnières de Maryan
et Maya Mehlhorn
Un chemin long de près de soixante-dix ans guidé par les valeurs
traditionnelles et des idées en avance sur leur temps, et surtout
par une passion familiale pour le beachwear. Une vocation qui
est celle de deux femmes de poigne, Maryan Mehlhorn et sa fille
Maya Mehlhorn, qui sont ensemble l’âme d’une entreprise familiale
traditionnelle qui a su se tourner vers l’avenir pour devenir
l’entreprise qu’elle est aujourd’hui : Maryan Beachwear Group. Les
racines de l’entreprise remontent à 1946, année où Paul Döbele,
père de l’actuelle gérante et styliste, a créé la société à Murg dans
l’état du Bade-Wurtemberg et, avec sa femme Pia, a commencé à
fabriquer des bustiers et des corsets qu’il vendait dans des magasins
spécialisés en Allemagne. Paul Döbele a ensuite racheté
une armature, que l’on appelait alors Butterfly et qui allait devenir
célèbre parce qu’elle permettait de soutenir sans bretelles, qu’il a
brevetée, initiative qui a marqué le début des succès de l’entreprise
sous la marque Fortex-Charmant. Cette invention permettait
aux bustiers sans bretelle d’acquérir un bien-aller inégalé.
Soixante-huit et l’émancipation féminine ayant ensuite mis à rude
épreuve le secteur de la corseterie, les Döbele se sont réinventés
en créant le bustier de bain : un article à mi-chemin entre un corset
et un maillot de bain. L’entreprise de bustiers et corsets, qui
était déjà spécialisée dans les tailles fortes, a alors commencé à
se faire connaître dans le secteur du balnéaire et du beachwear.
Depuis, de grands pas ont été franchis et différentes lignes sont
nées. Maryan Mehlhorn, la ligne principale, très mode, se compose
de modèles réalisés avec maestria et dans des matières raffinées.
Lidea est une collection de swimwear plus commerciale et sportive.
Charmline est une collection pionnière dans le domaine du
shapewear appliqué à la mode. Watercult est une collection
de swimwear tendance et innovante, qui se caractérise par un
grand soin des détails et un focus sur les bikinis coordonnables.
Cette proposition très articulée a rencontré les faveurs des consommatrices
et reçu de nombreux prix dans le secteur, dont notamment
en 1999 trois des cinq célèbres Meryl Awards (un prix à la ligne
Charmline pour le développement d’un tissu à effet amincissant, un
autre à Maryan Mehlhorn pour son message mode et un à Watercult
pour la combinaison entre sport et fashion) et de nombreux autres

TRADUCTION FRANÇAISE
prix décernés par des salons et des revues du secteur.
La production des lignes se complète de produits complémentaires
: en 2002 sont nés les Maryan Mehlhorn Jewels, des bijoux en or
et argent, ornés de vraies perles du Pacifique et de diamants, qui
s’appliquent sur les maillots de bain ; en 2013 la collaboration avec
la marque de produits de beauté Babor a donné naissance à une
ligne de produits de beauté Maryan Mehlhorn exclusive ; en 2014,
la marque a présenté le Luxus-Beachwear, un bikini glamour d’une
valeur de 65 000 euros réalisé avec 27 pierres précieuses pour un
total de 120 carats certifiés et enchâssés dans de l’or blanc, qui est
le chef d’œuvre des stylistes Maryan et Maya Mehlhorn.
L’entreprise a su, par ailleurs, investir stratégiquement dans la communication,
à commencer par le lifting de la marque qui a introduit
le double M qui représente aujourd’hui la styliste et sa fille, et
sa présence sur Internet avec un site à l’image soignée. En 2013,
la marque Charmline a bénéficié d’une testimonial d’exception :
l’actrice Christine Neubauer. L’entreprise a aussi été présente sur
le petit écran avec un spot et a été la vedette d’un reportage qui lui
a été entièrement consacré sur la chaîne Landesschau de Stuttgart
À l’heure actuelle, Maryan Beachwear Group est une des entreprises
leaders du marché de la mode balnéaire de luxe. Le groupe
réalise près de 71% de son chiffre d’affaires à l’exportation vers
57 pays. Sa participation à tous les salons allemands et étrangers
les plus importants, aux expositions organisées par les associations
industrielles en Allemagne (CDH), ainsi que par le biais des représentants
locaux de ses différentes collections, montre l’ampleur de
son implantation sur les marchés national et internationaux. Pour
les quatre collections, près de mille articles différents sortent des
ateliers. La production se fait en Europe et en Asie dans des sites
de production propres, ainsi que dans des entreprises conventionnées
sous le contrôle technique et de qualité continu du Maryan
Beachwear Group. L’entreprise compte aujourd’hui près de 375
collaborateurs dont 135 en Allemagne, auxquels s’ajoutent près de
500 collaborateurs dans les entreprises partenaires. Des chiffres
importants qui parlent d’une entreprise dynamique, attentive aux
tendances et au marché, et qui n’a pas l’intention de s’arrêter sur sa
lancée. À l’heure actuelle, plus de 160 accords de partenariat dans
le secteur du commerce spécialisé ont été conclus de par le monde.
Sans compter que Maryan Beachwear Retail GmbH possède déjà
douze boutiques Body & Beach exclusives et que ce nombre est
destiné à augmenter. Tout comme celui des magasins à l’étranger, à
commencer par les boutiques ouvertes en saison dans les stations
balnéaires italiennes Marina di Pietrasanta et Cesenatico. Des pas
importants qui viennent s’ajouter à ceux déjà parcourus pour constituer
la base des soixante années de succès à venir.
STYLISTE à la page 104
STELLA JEAN - MODE ÉTIQUE
Ses racines haïtiennes, les imprimés wax et les projets ethniques sont
à la base des créations de cette styliste talentueuse
Jeune styliste d’origine italo-haïtienne, Stella Jean est née à Rome
où elle travaille et vit avec ses deux enfants. Elle a grandi dans une
famille où le multiculturalisme, l’art, la mode et la beauté étaient
omniprésents. Sa mère, haïtienne, qui est une femme très élégante
passionnée de mode, est depuis toujours sa principale source
d’inspiration. Son père, turinois et artiste à son tour, dessine et crée
des bijoux pour la haute joaillerie. Son bac en poche, Stella Jean est
entrée dans la vie professionnelle en défilant comme mannequin
pour Egon Von Fürstenberg, avant de découvrir très vite sa vocation
créative. En juillet 2011, elle s’est faite remarquer à Rome parmi les
lauréats du concours Who’s On Next et, depuis lors, ses collections
sont plébiscitées par la presse et les acheteurs internationaux.
En septembre 2012, elle a fait ses débuts à Milan pendant la Fashion
Week, avec un défilé audacieux, sophistiqué et chargé d’émotions,
organisé en collaboration avec White sur le site suggestif de la
Rotonda della Besana.
En juin 2013, elle a présenté à Florence au Pitti Uomo dans le cadre
du projet Pitti Italics sa première collection homme.
En septembre 2013, Stella Jean a été choisie par Giorgio Armani
pour défiler en invitée dans les espaces du théâtre Armani pendant
la Fashion Week milanaise, initiative qui lui a attiré l’attention de
la presse et de la critique internationale, et en avril 2014 elle a été
appelée par le V&A Museum de Londres pour exposer une tenue de
sa collection printemps-été 2014 menswear à l’occasion de l’exposition
The Glamour of Italian Fashion 1945-2014, ce qui a consolidé son
rôle de représentante de la nouvelle vague de la créativité italienne.
Enfin, le 12 juin 2014, Stella Jean a participé au cinquantième anniversaire
de l’International Trade Centre (ITC) à Genève, où elle a été
invitée à prendre part au Panel Discussion The Power Of Empowered
Women au Palais Des Nations et a présenté au World Trade Centre
(WTO) des articles issus d’une collaboration avec le projet Ethical
Fashion Initiative de l’ITC.
Le style de Stella Jean est pur métissage, il reflète et évoque son
histoire personnelle. Le mood raffiné et précieux de ses collections
tire son inspiration de ses racines, dont la Wax & Stripes Philosophy
est en quelque sorte la quintessence. Ses codes stylistiques ne se
limitent pas à unir le wax (la technique hollandaise d’impression
batik) au chic des années cinquante, aux tissus de chemise pour
homme et à une facture européenne impeccable : le regard de la
styliste est toujours tourné vers le futur et les possibles combinaisons
historico-culturelles, ce qui donne vie à une créativité transversale et
avant-gardiste qui ne se pose pas de limites en matière d’associations
culturelles, sociales et textiles.
Tout cela est soutenu par la nécessité de véhiculer, à travers son
travail, un nouveau concept de multiculturalisme, dont Stella Jean
constitue un parfait exemple. Ses pièces, qui sont vendues dans les
boutiques de prêt-à-porter les plus exclusives du monde entier et
portées par les femmes les plus élégantes de la planète, sont une
interprétation très personnelle du style intemporel.
La recherche et la sauvegarde des origines se reflètent dans le
projet ITC Ethical Fashion Initiative. La styliste collabore, en effet,
avec l’International Trade Center, une agence de l’ONU et de l’OMC.
L’Ethical Fashion Initiative a pour objectif de promouvoir la réalisation
de produits artisanaux de luxe, créés à travers un procédé 100%
éthique et durable qui implique directement des communautés
défavorisées d’Afrique et Haïti. Ce programme de l’ITC fait travailler
les artisans du lieu en créant des infrastructures locales dans des
endroits où l’industrie peut se développer et donner naissance à des
produits artisanaux de luxe. L’idée de base est de parvenir à créer un
commerce florissant en mesure de générer des profits, qui inclue de
manière équitable tous les acteurs de la filière fashion, en promouvant
un développement économique durable.
La collection beachwear 2015 réalisée par la styliste s’enrichit d’une
rencontre particulière : son retour à Haïti qui a été pour elle un véritable
télescopage d’émotions. La tradition artistique de l’art naïf haïtien
anime sa collection de beachwear où les couleurs vives, qui courent
sur le coton et les tissus stretch, redessinent la silhouette et donnent
vie à une ligne de maillots qui confèrent une irrésistible allure chic et
rétro aux femmes qui les portent. Les maillots une pièce, les bikinis
et le prêt-à-porter dialoguent en un langage fait de contaminations
sociales sophistiquées, en explorant les époques et les latitudes à la
recherche d’un nouvel équilibre.
Cet art, expression de la vie, de la nature et de l’esprit, se retrouve
dans les groupes animés de femmes sur les marchés, leurs vêtements
multicolores et leur grande dignité. Ou encore sur les Tap-Tap, les
moyens de transport collectifs traditionnels qualifiés d’art populaire
sur roues, qui sont des petit bus entièrement peints et sculptés d’effigies
religieuses, vodous, populaires et historique d’Haïti, de citations
ironiques et de messages ou proverbes haïtiens. Ces éléments ont
été repris sur les imprimés et les peintures faites main. La tradition
artistique de l’art naïf se retrouve aussi au niveau des accessoires
fabriqués à Haïti. Certaines créations sont nées dans le sillage de la
collaboration entre la styliste et le projet Ethical Fashion Initiative de

TRADUCTION FRANÇAISE
l’agence de l’ONU International Trade Center (ITC), qui a favorisé
l’introduction de tissus en toile rayée réalisés sur des métiers à tisser
manuels par des femmes de villages du Burkina Faso, ainsi que de
bijoux créés par des artisans haïtiens.
L’Ethical Fashion Initiative est un des principaux programmes de
l’International Trade Centre, une agence gérée de concert par les
Nations Unies et la World Trade Organization. Elle permet aux artisans
qui vivent dans une situation de pauvreté rurale ou urbaine de
se connecter à la filière mode globale. Le projet collabore en outre
avec la nouvelle génération grandissante des talents de la mode
africaine, en encourageant la création de partenariats créatifs avec
les artisans du continent, qui protègent l’environnement et soient à
la fois durables et rentables. L’Ethical Fashion Initiative produit des
articles de luxe en collaboration avec les plus grandes maisons de
prêt-à-porter, dont Stella McCartney, Vivienne Westwood, Chan Luu,
Sass & Bide, Osklen, United Arrows et Karen Walker. Stella Jean a
décidé de prendre part au projet et a visité le Burkina Faso pour
choisir personnellement des étoffes tissées main pour ses collections.
Pour l’Ethical Fashion Initiative, Stella Jean est un partenaire clé qui
partage sa philosophie éthique.
La tradition artistique de l’art naïf et la tradition artisanale prennent
aussi vie dans les bijoux élaborés à Haïti pendant le voyage d’étude que
Stella Jean a effectué avec l’équipe de l’ITC Ethical Fashion Initiative.
Les fruits de carton-pâte sont fabriqués à Jacmel, la capitale culturelle
d’Haïti, qui est aussi le siège du plus grand Carnaval du pays,
à l’occasion duquel les artisans locaux créent des masques et des
décorations en carton-pâte. La collection de Stella Jean a été réalisée
par les plus habiles artisans de Jacmel. Les fruits sont entièrement
constitués d’un mélange de sacs de ciment recyclés et d’amidons
d’origine végétale, comme le manioc, et chaque pièce est peinte à
la main avec soin.
En ce qui concerne l’os de bœuf, réalisé dans un atelier de Port-au-
Prince par une cinquantaine d’artisans spécialisés dans le travail de
la corne et de l’os, ce sous-produit animal est lavé, coupé, profilé et
poli à la perfection pour obtenir une surface lisse et brillante. Stella
Jean a conçu directement ces pièces avec les artisans locaux pendant
son voyage d’étude à Haïti avec l’ITC Ethical Fashion Initiative.
La collection de bijoux en fer forgé de Stella Jean a été réalisée dans
divers ateliers qui font partie d’une vaste communauté d’artisans
spécialisés dans le travail du métal, implantée à Croix-des-Bouquets,
dans les faubourgs de Port-au-Prince. Les forgerons locaux ont forgé
des pendentifs et des bracelets en se servant de fûts d’huile recyclée
et en utilisant exclusivement un marteau et leur force physique pour
réaliser chaque pièce. Le produit obtenu a ensuite été peint à la main
de manière à rendre chaque exemplaire unique.
RENCONTRES à la page 170
FALKE
STYLE ET PERFORMANCES
À l’occasion de son 120 e anniversaire, l’entreprise allemande lance une
ligne innovante de chaussettes et collants à compression progressive
pour homme et femme qui conjugue style et performances de haut vol
Falke, qui a une longue histoire de 120 ans dédiés à la recherche
continue de la qualité, du style et de l’innovation, propose des chaussettes
fashion aux performances supérieures entièrement made in
Germany (Fabriquées en Allemagne), pour l’homme et la femme.
Pour fêter ses 120 ans, l’entreprise aux rênes de laquelle se trouvent
Franz Peter et Paul Falke, qui représentent la quatrième génération
de la famille fondatrice, lance Falke Compression, une gamme de
chaussettes de contention à compression progressive qui s’inspire
des secteurs du sport et médical, et met l’accent sur l’esthétique pour
la femme et les performances pour l’homme. Verena Bartl, Senior
Product Manager de la branche femme de Falke, nous explique
comment est née cette nouvelle ligne : « Pour les femmes, Falke est
le spécialiste des jambes parfaites. Il s’agissait donc de trouver une
technologie en mesure, d’une part, de créer un effet esthétique et,
de l’autre, d’améliorer encore la beauté des jambes de l’intérieur vers
l’extérieur. Notre objectif était de transférer ce concept de santé et de
bien-être dans des produits qui puissent se porter au quotidien sans
compromis sur le plan de l’esthétique ni sur celui de la fonctionnalité.
Pour l’homme, nous nous sommes surtout intéressés aux performances
et avons cherché à élaborer un produit polyvalent en mesure
de soutenir et même d’accroître les performances au cours d’une
journée de travail, mais aussi pendant les loisirs ».
Cette ligne novatrice présente des avantages variés : « Le système de
compression progressive adopté pour la conception des chaussettes
reprend les toutes dernières découvertes du secteur du chaussant.
Il stimule les artères et les veines, et améliore la circulation sanguine
et l’apport en oxygène. Cela donne aux jambes plus d’énergie et de
légèreté, et la fatigue diminue en fin de journée. Dans la ligne femme,
nous proposons en sus une série à l’effet shaping pour des jambes
plus minces et galbées. Pour l’homme, les chaussettes apportent
bien-être et énergie et peuvent se porter dans diverses situations »,
affirme Verena Bartl.
La ligne dédiée à la femme, Falke Leg Aesthetics, qui unit l’esthétique
au fonctionnel, est constituée de trois produits. La série de collants
et mi-bas Leg Vitalizer, offre une compression moyenne qui stimule
les artères et les veines situées dans les couches supérieures de la
peau : les jambes sont plus légères, comme soulagées, même après
de nombreuses heures passées debout. Sans compter que le slip
du collant assure une plus grande durée du produit tandis que la
technologie 3D booste l’aspect fashion. Le produit Leg Energizer a
un pouvoir de contention élevé et stimule les vaisseaux sanguins à
un niveau plus profond, grâce au double fil de Lycra employé pour sa
fabrication. Cette série de chaussettes et collants aux performances
supérieures assure des jambes revitalisées, légères et revigorées ;
et permet, par ailleurs, de prévenir l’apparition des varices. Parmi
les nouveautés dédiées à la femme, nous citerons aussi la Shaping
Collection et son collant effet ventre plat qui modèle la taille, les
hanches et les cuisses. Son aspect transparent ou semi-opaque
rend les jambes élégantes et particulièrement séduisantes. Les
hommes ne sont pas de reste : Life Performance Solutions est une
ligne de chaussettes parfaite pour les voyages, le travail et le temps
libre, dont le style contemporain est parfait pour de nombreuses
occasions. La construction même des articles garantit une meilleure
circulation et un majeur apport en oxygène au niveau des jambes.
La série offre deux niveaux de contention/compression progressive :
les chaussettes Energizing Cotton et Falke Energizing Wool ont un
pouvoir de compression moyen et embrassent ergonomiquement le
pied et la jambe en apportant soutien et bien-être ; les produits Falke
Ultra Energizing sont particulièrement indiqués pour les personnes
qui prennent souvent l’avion ou qui doivent rester debout ou assises
pendant de longues heures. Ils ont un pouvoir de compression élevé
et apportent énergie et légèreté ainsi qu’un soutien réel, et empêchent
les jambes de gonfler.
Pour Verena Bartl, l’important est de ne pas s’arrêter aux premières
sensations que peuvent donner les produits de contention : « Ceux
qui portent un produit à compression progressive pour la première fois
peuvent ressentir une certaine tension par rapport aux chaussettes
normales. Les produits doivent en effet être serrés, sinon ils n’auraient
pas d’effet sur les artères et les veines et sur la circulation sanguine.
Mais, les tests que nous avons effectués auprès des consommateurs
nous ont appris que cette sensation initiale s’efface au bout de
quelques minutes car l’effet énergisant prend le dessus. Et, une fois
que vous expérimentez cette sensation énergisante, vous comprenez
pourquoi ces produits rencontrent un tel succès. Je vous conseille
donc de ne pas vous laisser conditionner par les premières minutes
et d’essayer ». Cette nouvelle gamme aux performances élevées est
une confirmation ultérieure de la grande capacité de Falke d’anticiper
ses temps et d’aller à l’encontre des exigences des consommateurs.
Cette approche clairvoyante est également évidente dans la présence
globale de la marque, qui compte des points de vente dans plus de
60 pays du monde.

ENGLISH TRANSLATION
OBSERVATORY on page 16
THE WOMEN OF TOMORROW
Stressed by a glaring lack of time for their personal pursuits. Torn
between family and work. Forced to do their shopping in unpleasant
surroundings. They are looking for an oasis of peace and they can
find it in the boutiques
In a constant race with time and in quest of a quiet, peaceful oasis, a
moment of relaxation, a soothing break from the relentlessly frenetic
pace of modern life, taken up with domestic and professional chores.
A picture of their challenging lives emerges from focus groups and
market research. A recent Nielsen survey examined the lives of
women from 21 countries (Canada, South Africa, Mexico, Russia,
Australia, the United Kingdom, Turkey, Japan, India, Brazil, France,
Italy, Spain, Malaysia, the United States, Sweden, Nigeria, Thailand,
China, South Korea and Germany) in order to understand their role
in the area of consumer consumption. Those conducting the study
interviewed fully 3,053 women from emerging countries and 3,421
from developed nations.
WOMEN AND SOCIETY, POLITICS, ECONOMY
Based on what the subjects declared during the interviews conducted in
the various countries, it has been possible to understand the influence
women are having in the realm of society, politics and the economy.
“Women’s involvement in society is increasing in every way imaginable,
economically, socially, in the medical field and in the political
arena” (France)
“Women’s roles are rapidly becoming more complex and complete,
with the result that they have to do practically everything” (Italy)
“I have to learn how to juggle numerous tasks all at the same time”
(Australia)
“Women are assuming more and more space in important, prestigious
positions, thanks to their ability to manage everything” (Germany)
“Along with their increasing importance in the work force, women are
achieving a greater voice in society at large” (South Korea)
“I’m convinced that the world would be a much better place and
that all sorts of things would change if women were only given the
opportunity to make important decisions, both at home and in the
political arena” (the United Kingdom)
Fully 90% of the women believe that their lot will be significantly
improved over time and that things will gradually become easier for
women and more opportunities are opened to them.
“Women will be more important, much less undervalued and taken
for granted” (Italy)
“I only hope that they receive the same recognition and compensation
for their time and efforts as the men” (Canada)
“They will have to work increasingly long hours” (Brazil)
“I only hope that women will enjoy greater power and this increased
influence will be the fruit of improved education” (South Africa)
“One will begin to see more women in important places in the fields
of politics and society at large, like in the other countries in Europe”
(Russia)
The opportunities will be obvious, with greater hope and improved
prospects for emerging countries.
MORE POWER, MORE STRESS
This empowerment, however, will lead to less time and more stress.
“I frequently feel like I don’t have enough time” is something heard
from 54% of the women living in developed countries. Of these 64%
are Italian women and 58% of the totality of the European countries,
while this situation applies to 62% of the women living in emerging
countries. “I rarely have time to relax” (37% of the developed countries,
of these 50% Italy and 46% Europe, 55% emerging nations).
“Most of the time I feel stressed and that I have to much work to do”
(38% developed countries, of these 51% Italy and 45% Europe,
49% emerging nations).
The Italian women are the most stressed and short of time of all the
women in Europe.
THE ROLE OF WOMEN AND THE ROLE OF MEN
Are the different roles played by men and women only a question of
being members of different sexes? The task of shopping for personal
care items, clothing and food products falls to the women. The fact that
women are responsible for shopping for these items is due to the fact
that they are better informed about these categories and the prices.
What are the factors that a woman takes into consideration when
she is out shopping? Carefully comparing prices is the main means
of combating the current economic downturn. When it comes to
clothing value for money is the most important consideration in Italy
and other developed countries; price alone is the main concern in
the developing world.
THE KEYS TO SUCCESS
Success lies in anticipating and satisfying women’s needs and desires.
But how is this to be done?
Investing in their future, which means:
• identifying with their convictions and aspirations
• understanding their needs in order to help them achieve a better
lifestyle
• women are capable of multi-tasking and they like this skill to be
recognized
Simplifying their worries and preoccupations, that is:
• helping them to manage these worries
• women realize that they are part of a greater community and as
members in this collective they tend to seek out manufacturing
companies who share their opinions and focus on the issues that
are most important in their lives.
Restoring their free time, that is:
• making things simpler and easier throughout the process of shopping
and purchasing: advertising, packaging, store design, transportability,
use and disposal
• simplifying the decisions which must be made regarding major
purchases, such as automobiles, insurance and financial products
Earning their trust and confidence, that is
• creating relevant, social messages
• not underestimating the power of the grapevine
• understanding how their networks help them under everyday circumstances,
that these networks are an integral part of women’s lives
• creating cross-platform and customized advertising campaigns
which are different for each vehicle, but always consistent in terms
of the message and contents
• making sure that advertising communicated quality in order to earn
brand trust and build brand loyalty
PERSONAL CARE AND WELL-BEING,
PRIMARY VALUES AND NEEDS
Based on the results of a study conducted by Gfk Eurisko for Unipro,
personal care, well-being and health turn out to be fundamental values,
impervious to the vicissitudes of the financial crisis. As a matter
of fact, personal care, especially during periods of extreme external
tension (economic crisis, crisis in values, loss of external certainty/
security) appears to represent a concrete way of constructing a positive
(individual) project, endowed with meaning: beginning with and
based on personal care.
A bit of data and a few figures regarding the trends of the last ten
years throw light on the evolution of this concept.
“I’m very concerned with my health” (72% of the respondents)
“I’m actively concerned with the way I look, with my image” (58%,
+4% from 2000 to the present day)
“I do my utmost to stay fit and keep a good figure” (35%, +7% from
2000 to the present day)
“I have periodic check-ups” (45%, +11% from 2000 to the present day)

ENGLISH TRANSLATION
“I use face cream on a regular everyday basis” (43%, +5% from
2000 to the present day)
“I use cosmetic products to enhance the elasticity of my skin” (31%,
+7% from 2000 to the present day)
“I enjoy having other people look at me” (34%, +12% from 2000
to the present day)
“I use natural cosmetics” (24%, +4% from 2000 to the present day)
“I use homeopathic medicines” (11%, +4% from 2000 to the present
day)
“I am interested in and use alternative therapies” (7%)
“If I have a physical complaint, I generally wait until it goes away on
its own” (49%, - 6% from 2000 to the present day)
This data provides a rich source of worthwhile information that deserves
careful analysis.
THE SHOPPING TIME
A focus group conducted by the research firm, Alias creativity in
consumer insights, for Unipro managed to reveal women’s values and
demands when shopping for cosmetics and personal care products
for their bodies in specialty stores. These stores, as demonstrated
by other recent studies, happen to have numerous points in stores
specializing in intimate apparel and swimwear, because they both carry
products that come into direct contact with the skin and the body,
rendering both the skin and more attractive while pampering them.
NO TO STRESS, YES TO SERENITY
“No one who stresses you out... sublime serenity”
There are plenty of things that can trigger stress anytime, anywhere.
What is needed is a peaceful refuge, a sort of oasis free of stress.
This is a factor which clearly has a lot to do with the current socioeconomic
context and it is something that is making itself felt ever
more. It can be imaged like the longing for a micro-holiday, an escape
from one’s negative environment, basically the essence of a pleasant
oasis. In this world-store apart, one would find various concepts
represented (visualized, narrated, expressed in the form of claim),
the themes, figures and evocations that conspire to conjure up a
vicarious journey into serenity. .
NO TO CONFUSION
“Too much confusion”
No chaos, no obstacles, no crowds. Above all, no crowding, whether in
terms of people or ideas. For any kind of store. Crowding means long
lines and waiting, piling up of merchandise, hidden and/or unreachable
products, obstacles between the shelves and customers, sales staff
who interpose themselves between the customer and the process of
freely making up one’s own mind, something like a hypermarket on
a busy Saturday afternoon.
WARMTH AND FRESHNESS
“Warming up and refreshing”
A welcoming, friendly environment. An atmosphere pervaded with
freshness. People who are not impersonal. The store’s quest for sales
people who display behaviors which tend to create warm and sincere
relations, leading to an approach which is far from impersonal. But,
as it turns out, when the women make this request, they are not
referring to the sales girls, but rather to themselves. The identity of
the customer in this particular type of transaction is highly personal.
The person-customer-woman (but the same would hold in the case
of a man) has to be recognized (in the sense of acknowledged, approved,
legitimized).
QUALITY AND FAIR PRICING
“Quality combined with fair prices”
Fair pricing must never lead to compromises on the quality front.
Quality is always a good deal. The price is a value. This is a concept
that must become engrained, not because it’s a cliché, but because
otherwise one runs the risk of not respecting his own identity or his own
body. Quality which is accorded to oneself is tantamount to recognition
of one’s own intrinsic worth. Often the term, cheap, as used by the
customer, does not refer to the products or the way they happen to be
displayed (in baskets, for example). It’s a reflexive attribute, indicating
that the store is speaking to them as if they themselves were cheap.
Reversely, and in parallel, presenting cheap products constitutes a
deprecation of the opinion that women have of themselves. If a price
that is too high puts too much value on a product, a price that is
too low devalues the woman who purchases it. The customer must
always establish (achieve) a balance.
YOUNGER
“Rejuvenating”
If something makes you feel you, it rejuvenates you. If it makes you
feel you, then you are young. We are not referring to young in the
sense of (physical) youth, but rather youthfulness (of spirit). It’s not
a matter of not wanting to age (body = impossible), but rather always
wanting to remain young (character = possible). Rejuvenate means
to feel young again. It means to feel yourself, i.e. it’s a question of
establishing a dialogue with oneself. When a woman speaks to herself
and no longer understands herself, she no longer feels like herself. The
part of the person most in need of rejuvenation is the inner portion,
the soul, an individual’s character, his most intimate core. It’s obvious
how important it is to understand one another, to speak to each
other, to establish a dialogue, something the customers are earnestly
requesting from the sales staff. But just as the visits to a store can
amount to little psychological sessions in which the women manage
to speak with themselves and listen to themselves.
TRUST AND LOYALTY
“Tact, faith and loyalty”
It is necessary to have tact and a magic touch. Above all, what is
needed is touch.
“It’s the attitude they display that qualifies a sales girl as friendly and
helpful,” the women in the focus group said. “Courtesy and empathy.
A lot depends on the person you are dealing with, you have to
establish a bond of empathy, a certain closeness.” Empathy, contact,
nearness, a mutual sympathy, understanding, complicity, intuition and
comprehension: these are all nuanced facets that are looked for in a
successful relationship and in the atmosphere of the store. It takes
other people to make people feel like people. Machines and things
will not do the trick. The products represent a type of symbol of the
recognition that the customer-people confer on themselves, but if the
object-recognition is confirmed by another person like the customer,
then the value of the acquired object is automatically augmented. Trust
and loyalty are not directed to a store, but rather to the spirit which it
represents. Touch means having the same sensibility as the person
you are dealing with and transmitting that same sensibility that you
receive. This holds both for people and for the store-environment.
These are things one feels on a gut level.
THE BEST FOR YOURSELF
“Decide what is best for you”
Some are able to decide by themselves. Others require assistance.
And others yet are somewhere in between. But the expectation is
the best for yourself. The key, in the final analysis, is to decide. This
decision is more than a material choice regarding some material
object-product. It’s a question of being true to an image you have
of yourself: vis a vis you, vis a vis your environment (store staff and
other customers), vis a vis your intimate circle and, finally, vis a vis
the world at large. Decide who you want to be; decide who you are.
For you means something meant for you and in keeping with your
own opinion of yourself. The old slogan that, the customer is always
right, actually means that, the customer should always be able to follow
his or her own inclinations. This is not a manifestation of seeking
external approval; it’s a matter of internal agreement with one’s deeper
feelings. Being right in this instance doesn’t mean getting the upper
hand in a dispute, but rather being right about who you really are
and having the courage to act upon it. Being right about: your own
motivations, principles, personality and character.
KNOWLEDGE AND ASSISTANCE
“The know me and know what I want”
Knowing the customer, acknowledging the customer, knowing what
the customer wants, understanding what a customer desires. It’s a
matter of establishing a personal relationship. And since it’s practically
impossible to establish this kind of rapport in a limited amount of
time, a great deal of intuition and understanding are required. Make

ENGLISH TRANSLATION
it known that you understand, that you realize what the customers
are looking for. More than making an immediate sale, this is the
overarching goal. The customers want to be understood. The most
important skill is to give the impression that you truly understand what
you are doing, and that you also understand the particular needs
of the customer you are currently dealing with. You should give the
impression that you are dealing with an important individual and not
just another customer. Dedication is a key concept in this formula:
you have to be ready to dedicate time, attention and care.
Someone who is willing to dedicate time just to you. Devoted only to
you. In order that you can devote attention to yourself. Customized
attention. Both from the sales person and the customer toward herself.
Indeed, she knows herself and what she wants. I know myself and
what I want. The perfect saleswoman identifies with you and is able
to put herself in your shoes.
COURTESY AND KNOW-HOW
“Courtesy and skill”
Courteous skill and skillful courtesy. Being knowledgeable, but without
flaunting it. Provide tips as if you were divulging a secret. It’s crucially
important to be served in a friendly manner. A good sales person is
someone who advises, but without being insistent. Never vaunt your
knowledge in a superior, pushy way, making the customer feel silly
and incompetent. Experience and the brand are important, making
it possible to establish a dialogue with the customer, understanding
her needs and guaranteeing that what the brand stands for is valid,
but without coming off as a precious know-it-all. It’s not a question
of age; skill is a matter of genuine passion. The women participating
in the focus groups stated that they had found young sales people
who were highly competent and clearly doing their job with genuine
passion and dedication. Remember that the term craft implies having
mastered a skill. Courteous skill amounts to an added value of the
product, opening the way to a more rewarding dialogue; but, above
all, it constitutes a friendly database and the customer knows she
can rely on it.
THE MIRROR OF THE CUSTOMER
“Multiple personalities”
We’re not referring to a pathology, but rather the ability to amaze and
surprise. The store is the mirror of the customer and the customer
reveals herself in this mirror. The customer wants the mirror to reflect
her, but also to reveal new aspects of her personality. Finding the courage
to be daring means, first of all, having the courage to be oneself.
The store has to be able to provide a customer with the courage to
be her true self, happy with herself, thrilled with the uniqueness and
exceptional qualities with which each and every woman is endowed.
But it’s nice to be beautiful both inside and outside, to be able to
surprise and be surprised oneself, to change and allow someone else
to assist in the adventure of that changing process. Even if it means
we eventually only return to be who we always were. A store has
to be able to offer the opportunity for multiplying one’s personality,
enabling a woman to be a thousand different women, even if she
basically remains true to her own character. The secret lies in being
able to maintain the secret, revealing the genuine self only to those
who deserve to behold it. It’s all about playing with identity.
DIFFERENT ZONES
“Divide the store into different areas”
Regardless of the store’s size, be sure and divide it up into different
areas. In order to impress and appeal to different customers. To avoid
that women simply come in. It’s not a question of divide and conquer
and not even brand, product or target segmentation. An effective store
is a mosaic of symbols which conspire to reflect the multifaceted
image of a customer. A woman has to be able to maintain or change
her image of herself, therefore she has to be able to maintain or
change the mirror. Dividing a store means creating numerous facets.
It means saying to the customer: just look at how many women you
can be while, all the time, remaining true to yourself. And if you only
want to be yourself, look at how many delightful ways you have for
doing so. Once you have divided up the shop, that ‘just look’ has to
become signals, tests, images which communicate to the customer
that here she is who she wants to be. That particular sector, partition,
division, that world. In the end, there refers to the entire store as a
whole. And for the woman it becomes her store.
DARE TO SPLURGE
“Give yourself a little verve”
Coined as a recommendation for stores, actually it’s the need which
a store has to try to satisfy: make it possible for the customers to
give themselves a little verve. Color, vivacity, seduction which serve,
above all, to seduce the customers. Verve, life, vitality. It’s amazing
how much this little phrase actually says: give, give to yourself, from
yourself, freely and sincerely a little, a touch, a tiny bit (recalling the
touch of the magic wand) of verve, in other words, a touch of life.
The etymology of this term is itself surprising, referring primarily to
knowing how to express oneself with vivacity.
A BREAK
“A cup of coffee”
A break, a moment of rest, repose, like enjoying a quiet cup of coffee.
A break or interruption in the daily routine. In contemporary
Italian political jargon one would speak in terms of an expression of
discontinuity. Let’s imagine a cup of coffee in the context of an office
break. Or when we stop to grant ourselves the pleasure of eating a
piece of chocolate candy. These are necessary interruptions which
enable us to continue, to get on with our lives. Visiting a store can be
seen in these same terms, i.e. not related to a specific concrete need
for something, but rather to satisfy a need for no other reason than
following an inner urge. Going into a store satisfies a non-materialistic
need, i.e. one that not necessarily results in the purchase of something.
But cultivating this need on the part of the store lays down
the groundwork for building customer loyalty. It’s a sort of reverse
strategy: build a personal, cordial, intimate and friendly relationship
which is not based on having convinced someone to buy a specific
product. This type of strategy is especially effective as it can be used
for any type of product.
UNCONSTRAINED SHOPPING
“Moving about freely”
This doesn’t just depend on the size of a given store and not even the
opportunity to wander around without being hassled by a gaggle of
store clerks pestering you about what you are looking for. It’s a genuine
emotional need that customers (women) have. “I’m going out for a
stroll” implies a mental phenomenon as much as a physical action.
It’s similar the idea of taking a break, taking a journey and the need
to be free of hassles and confusion. But this metaphor for freedom
contains a direct link with basic, simple personal movement: take a
walk, take a stroll, amble about, wander around, ramble, take the air
without a thought, enjoy a leisurely constitutional and so on and so
forth. A store represents an opportunity, a means and a context for
this type of activity (or, rather, need). It should be understood that we
are referring to a mental meandering: a sense of freedom, therefore
not depending on the size or dimension of the store. For example: a
stroll along the beach at sunset, where the boundless freedom of the
open sea meets the limitations of the land, by oneself or accompanied,
the sensations, sounds and fragrances. One must think like this.
A MOMENT RESERVED JUST FOR ONESELF
“If you want to give yourself a gift”
It’s a gift one gives to oneself. Even if it only means strolling into
a shop. It’s the sort of activity that has no practical end. An act of
pampering oneself, caressing oneself, complementing oneself and
indulging oneself. “Thanks to a little gift to myself if fee pampered”.
It’s a sort of vindication, sometimes even a vendetta, frequently a
compensation, always a gratification. It’s a way of saying thank you
to yourself (when the person who really should do so neglects to).
Sometimes it is triggered by feeling at a loss, feeling hurt or unhappy,
but often it is simply a spontaneous gift made to oneself. In the latter
instance, the if you want plays a larger role in this activity than the
gift itself; the important, crucial and determining point is to grant
oneself a gift. It’s an affirmation of emotional and affective autonomy,
not necessarily caused by a lack of something needed or desirable.
If you want (freedom) to give yourself (relationship with oneself, rec-

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ognition and awareness of oneself) a gift (satisfaction, contentment,
joy, pleasure, reward).
DYNAMIC AND RESOURCEFUL
“They’re dynamic and versatile, constantly offering new things”
Dynamism does not involve rushing. Novelty does not mean rejecting
what is not new. Dynamism and novelty are synnonymous with
the already mentioned rejuvenation. Having new things is a way of
staying young.
Dynamism and offering new products involves more than intriguing,
engaging, attracting, fascinating and involving customers. It’s
a little plot between the store and the women, between beauty and
women, between the women and themselves. Bewitching, seducing,
enchanting, involving, winning over, dazzling, beguiling, inspiring
awe. The magic of youth, which endures eternally. Wisdom, based
on experience and sensibility, should not be forgotten; it should be
nurtured and constantly imbued with new vitality. New products help
the customers renew their vitality. They serve to generate curiosity
and provide new energy and intellectual thrust to the desire for youth.
NATURALLY BEAUTIFUL
“Pure, clean water”
It bubbles up to the surface. It’s a profound symbolic image. Among
the mystifications and tricks of makeup and the false breath of
fragrances. It’s a need for purity and natural beauty. The beauty of
simply being oneself; beautiful just as one is. The Italian expression,
acqua e sapone (water and soap), denoting unadorned, natural beauty
is the claim that comes closest to capturing this concept. It means
being as you are, beauty in and of itself and for itself, eschewing
makeup: in other words, without hiding itself, without masquerading,
without appearing to be that which it is not. Beauty without guile
or artiface. Simply being whoever you are, however you are. Being
natural becomes synonymous with being oneself. A natural product
is one that respects the singular, individual and personal nature of a
woman’s unique and individual nature. Sincerity, regardless of how
it is presented, is a sincere sort of trick.
LIKE ON A SET
“She wrote her name with a tube of Chanel lipstick”
This phrase was said in regard to the daughter of a customer who
was interviewed. It’s a classic cinematic strategy. A sublimely feminine
gesture any woman would love to make. It’s something women wish
someone would do for them. It’s a message and, at the same time, a
style of message. It’s the quintessential gesture of the classic movie
queen. It’s all there: the dressing room, the set, the makeup, but, most
of all, all the surrounding components and the skilled crew that makes
it all come to life. Whatever size a store happens to be, it’s advisable
to recreate a little (or large) space evoking a sort of old-fashioned
movie set. This is the magical venue in which a woman prepares to
play herself. In keeping with this concept, cosmetics in general (as
well as the underwear which shapes and sculpts, the intimate apparel
which renders the wearer irresistibly sexy and beautiful) are the most
conspicuous (not to mention, shocking, revealing and surprising)
manifestation of a woman’s personality and character, rather than a
deception. This special, intriguing space is the setting, both symbolic
and concrete at the same time, where the customer may be true to
herself, while affirming herself as a star. A star because of what she
really is, rather than what she merely resembles. A magical venue
in which she can be proud of being like she is.
A SENSE OF WELL-BEING
“Being, Well-being”
One could learn an important lesson in professionalism from the overthe-counter
pharmacies and cosmetic counters in regular pharmacies.
“They are real pharmacists; their professional jackets are enough to
make you feel like you’re in the hands of someone who is an expert,
who understands the relevant problems and seeks out a suitable
solution for you.” These problems, however, are deftly transformed
into opportunities for enhancing the customer-person-woman. When
you go to these people, they don’t treat you like a patient and automatically
start speaking in terms of traditional medicines, but rather
they listen to you, providing you with a sensible solution based on the
technical knowledge that their pharmaceutical training guarantees.
Conversely, the sort of problems that in a pharmacy setting would
constitute a problem to be treated, at the beauty product counters are
transformed into opportunities for enhancing the customer. The trick is
to convert a minus into a plus. By way of providing a helpful analogy,
eye pathologies are a genuine medical problem, but glasses embody
one’s personality. They are also trendy, fashionable accessories. The
lenses obviously require special professional skills, while the frames
require another approach, one that takes into consideration a person’s
character and individual style. These professionals with a double set
of skills approach a problem as if it were an opportunity. Shifting this
example into the beachwear and intimate apparel sector, unsightly
physical attributes are a problem, while the products designed to correct
and minimize them as best as possible represent an opportunity.
SURVEY on page 80
SELLING MORE, MORE EFFECTIVELY
The goal that everyone sets himself, but one that has never seemed
harder to achieve. An analysis of the situation, from expert advice to
the in-the-field experiences of manufacturers and retailers
The ongoing search for relative maximum satisfaction. Daily
existences and social logics, even before consumption,
shaped by the highest relative satisfaction: Existenz Maximum.
People of all ages and from different social backgrounds want to
be happy, in every occasion and they want to be recognised in that
principle, which distorts the previous logics of market segmentation.
The Future Concept Lab workshop day will be dedicated to the values ​
of Existenz Maximum that are more and more explored in the activity
of consumption. People often think that our relationship with objects
leads us to be more superficial and materialistic, taking time and
energy away from our relationship with other people. The weight of
Marxist ideology that invented commodification has distanced us from
millennial truths, which are very well known by the talismanic cultures
of our forefathers: Objects are extraordinary carriers of memories,
relationships, imagination and magic.
The emotional impact of objects amplifies our profound relationship
with others, with experiences and contexts of life, so allowing for our
memories to cherish the happy moments of connection and sharing.
The deep relationships with objects of consumption accompany the
happy relationships with our children, friends and loved ones. They
are the bearers of Existenz Maximum. The problem is not that of
replacing people with objects, but to bring them together, integrating
experience and memory: but this does not depend on the invasiveness
of objects, but on our relational equilibrium.
As Daniel Miller writes in his book The Comfort of Things: «whatever
a person does, the order of things in time or space strengthens their
basic beliefs in the natural world. Our orientation towards everyday
objects is one of the main reasons for which we accept as being
natural and unquestioned the routines and expectations of everyday
life». The relationship with objects and consumption in a society
of post-opulence is structured according to personal and family
cosmologies both rich and articulated, disengaged from community,
traditional, but also ideological and class based. The focus becomes
the creative diversity of each and everyone (the hot nucleus of the
consum-authors) and no longer a culture ordered according to social
hierarchies or ideological categories.
People continue to grow freely in the experience of life through
consumption and material culture. The alternative to community is
not the isolated individual, but individual consum-authors who strive
to create original and authentic, unique and unrepeatable relationships,
both with other people and with products and therefore in the
action of consumption, in the search for an Existenz Maximum. The
multiplication of taste, the re-invention of mobility, new domestic
performances or wearable technologies, of which we will discuss
during this day, all aim to satisfy this need.

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MAKING A DIFFERENCE
A recent conference held at the Who’s Next fair by RSO concept
dealt with the subject of How to differentiate oneself in today’s retail
landscape in order to obtain better performance in the future.
“RSO concept is concerned with training, exclusively focusing its efforts
in the field of retail”, explained Sophie Pereira during the conference.
“Our approach is based on two observations. Currently, the traditional
retail community, assailed by both the nagging financial crisis and
competition from on-line vendors, finds that it has to reevaluate its sales
and services strategy. There also exists an unfortunate lack of knowhow
on the part of the sales personnel. According to an Ifop survey
commissioned by the fédération française du prêt à porter féminin
only 4% of consumers have faith in the sales staff while shopping”.
In order to respond to these new needs RSO concept has come
up with different approaches for different problem areas, such as
managing the sales tactics.
“In other words, in addition to having developed training approaches
focused on the actual world of retail sales and conducted by expert
industry members in the fields of fashion and retail,” added Sophie
Pereira, “we have included an exclusive specific contribution of our
own, namely image consultation. Having conducted numerous studies,
we observed that knowledge regarding styles of clothing and the
different human morphologies, together with sales techniques, tend
to generate a significant advantage, a powerful increase in terms of
sales indicators.”
But just what is image consultation and sort of impact does it have
on sales?
“Image consulting is a form of assistance in terms of improving the
image of the store,” explained Sophie. “It renders more credible and
improves the image in order to more effectively communicate. It takes
into consideration the personality, the environment and the context
in which the whole retail process takes place. In the specific context
of a retail store, it enable customers to acquire greater knowledge
about what is most flattering for them, in particular, regarding the
most appropriate style of clothing, the selection of colors, shapes,
fabrics and prints, not to mention the best choices when it comes to
the important issue of accessorizing.”
Just how does one make effective use of these elements?
“Careful and objective observation of a customer’s morphology plays
a crucial role when it comes to providing effective service,” explained
Sophie. The people working in a shop have to become aware of how
important it is to observe a customer while she is shopping and making
a purchase decision. Every effort must be made to provide the sales
staff with new tools which make it possible to increase store sales.
It is also necessary to make the most of the sales team by offering
an exclusive special service, such as custom-designed consultation
based on an accurate analysis of customer morphology.”
What are the benefits of image consultation?
“This practice transforms the shopping process into a session of
customized coaching,” explained Sophie. “Basing the sales choice on
a customer’s individual look (shop by look), taking into consideration
the customer’s figure and making the most of it is able to help the
customer overcome psychological complexes.”
And what is the effect on sales?
“For the customers, surrounded by an array of products that hard
to take in, customers confused about matters of image, the main
objective it to identify the customer identity (customers often feel at
a loss when shopping), explained Sophie. “By means of customized
consultation a shopper feels valued and flattered, assisted in the
task of achieving what she dreams of being. In this way one is able
to generate customer loyalty, creating a unique relationship in which
the customer feels privileged. By adopting this practice it is possible
to build a data band and create a book for each individual customer.
Free consultation is a free service, a key element in differentiating a
store from the competition.
For the sales staff the goal is create customer loyalty, transforming
them into ambassadors for a brand. One must endeavor to sell more
than a mere product, but rather a moment of emotion. Create a relationship
based on the concept of a partnership: encourage the sales
staff to participate in the growth of the store or a label. Train the sales
staff; imbue their job with the character of a career by making them
into experts. Motivate the staff and cut down on turn-over. Be able
to analyze the customer profile, presenting he with a style in keeping
with her tastes, her needs, her dreams and her lifestyle.
For store owners a worthwhile recommendation is to create a customer
data bank; this make it possible to suggest products, offer
reductions and carry out intelligent markets based on the personal
style of the customer.
The basic goal underlying all our various types of training efforts is
to to boost sales, generate customer loyalty and be able to offer new
services, but also to value and motivate the sales team, offering a new
sales technique based on discovering established tastes and putting
the staff into a position to propose new and different items likely to
appeal to a certain customer.”
Another special feature of RSO concept is customized consultation.
“In effect, every store has it particular set of problems and challenges,
as well as its values and, above all, it unique individual DNA,” explained
Sophie. “And it is important for us to adapt and tailor our contents
to suit the specific needs of each one of our customer retail outlets.”
RETAIL STAGING
There are various strategies which represent an investment in the
future and have to do with the image of the store. One of these is
called Retail Staging. It was presented by Sébastein D’Évry, an expert
in the areas of layout and concepts for stores, at the most recent
edition of the Parisian trade fair, Who’s next, in a spaced called The
Retail Expert Club.
“The first two questions which today’s retailers should be asking themselves
are who are we and what are we doing,” explained Sébastein
D’Évry. “Retail business is basically very simple. It boils down to the
ability to convince someone that a product offered for sale is worth
the effort of purchasing.”
Then, of course, there are a whole raft of other factors that come into
play, such as the positioning and structure of the store and identifying
the target customers.
“You have to ask yourself just who you are, how you got involved in
the shop, what your story is and your business experience,” he told
the retailers present at the meeting. “How best to operated, who are
the store’s customers, how often they come in to shop and how often
they actually make a purchase. This entire amount of accumulated
experience and knowledge should be evaluated at the time one opens
a store. The concept of a store goes well beyond questions of decoration.
One must also take into considerations variable like how many
are working in it. Are you alone or assisted by a sales staff? How many
people are there in the store? The sales staff has to assimilate this
new concept and incorporate it into the way they work. The store has
to mirror the personality of the person who has created it. In order to
win over a new customer it takes at least a week’s time. Obviously, in
tourist or holiday destinations, where the public changes constantly
over the entire course of the year, it’s a greater challenge for stores
to develop customer loyalty.”
Each time a customer walks by a store, what can be done to tempt
him to come in? And what can be done to make sure that once a
shopper walks into a store that he will come back?
“The activity inside of a store is the same as the purchase of a house,”
he explained. Already from the first time they walk into a place they
know if they want to buy something or not. When it comes to a store,
first and foremost the space has to be accessible with the possibility of
coming in and going back out easily. The first means of communication
is obviously the window; so it should be carefully studied. There are
those who put on display the greatest number of products possible
in order to show everything that’s in the store. Today, the majority of
stores display samples of everything they carry inside the store, with
the end result that people can’t see anything due to the confusion
of goods. When there is too much merchandise in a window it’s as
if it were empty. Product require space and must also be visually
accessible. A shopkeeper should be able to pull out something new,

ENGLISH TRANSLATION
new products, at least every fifteen days. It’s also important to find
new ways of presenting the, a consideration that is more important
than even granting reductions.” A well-operated store has savoir faire,
personality and a good assortment.
“The chain operations are not in a position to provide any consultation,”
he explained. “They’re efforts are limited to arranging the garments and
spouting a few key canned phrases. The added value of multi-label
stores is found in the ability to provide consultation, advice and skill.”
The first issue that has to be taken into consideration by a store is
the lighting, a truly essential factor.
“When opening a store one must go to someone who manufactures
and sells lighting fixtures,” he explained. “It is necessary to select
lights that provide a warm beam. Led lights provide only a limited
type of lighting. The products that we want to showcase should be
displayed on the right of an imaginary pathway, because usually
when people come into a store they start their tour of inspection on
the right. Then one must consider the height of the product displays:
170 cm. From the floor is already too high because at the distance
the average shopper has to strain in order to see and reach them.
At the entrance it’s important to create an engaging display of the
goods, encouraging entry and the likelihood or returning. Today all
the stores have an enormous selection of accessories, regardless of
the type of products they happen to carry. Well-selected accessories
with a good price encourage the purchase of other products as well.
Another important aspect meriting extra attention is the entry door.
“The percentages of sales depend to the tune of 50% on the display
window and the entrance door, he explained. “The dimensions of the
door are very important. It’s extremely important to avoid the effect
of a souvenir shop.”
Then, there’s the consideration of the economic investment.
“The budget is different for every store,” he explained. “It takes at
least seven years on the average to cover the initial expenses. One
of the fundamental concepts of Retail Staging is to consider a 7%
investment each year for improving the store.”
THE POINT OF VIEW OF THE MANUFACTURERS
Gianluca Piazzalunga (Parah)
The quality of the product is one of the top priorities when it comes
to our strategic choices. Our collections are made in Europe, except
for some of the leading lines, for which the entire process is carried
out exclusively in Italy.
It is our basic practice to concentrate all the production near Italy,
always stressing quality throughout every step of the manufacturing
process.
For us it is crucial to maintain the assembly process in Europe, while
the sourcing of primary materials, the cutting, the finishing operations
and quality control are carried out domestically in Italy, where we feel
we can count on the best skills in the world to guarantee maximum
quality, especially in the case of an Italian brand such as Parah.
The main reason for this strategy is to guaranty quality, remaining
in Western Europe (rather than resorting to the nations in the East).
That’s right. This is a choice which has also been dictated by a market
need, because we are strongly convinced that our particular market
position requires absolutely the highest levels of quality.
Gianluca Cresseri (Masquenada/Area B)
The new strategies which have been put into action since s-s 2015
by the Masquenada brand, strategies which make sense and will
continue to make ever greater sense, representing fundamental elements
for the development of a brand for the beachwear sector fall
basically into two important categories. First of all, they are intended
to guarantee an increasingly wide and varied selection, featuring
beachwear garments imbued with exceptional appeal, in other words,
genuine beachwear clothing items designed to be comfortable, while
offering flattering fits, easy to wear and boasting creative contents that
make them stand out from the other products in what is an enormous
market. Secondly, we have undertaken an ambitious social campaign
on platforms such as Facebook and Instagram, involving the partnership
of models/web influencers who are highly present and have
a vast following on these channels (for example, the Masquenada
spokes person, Alice Basso), with the goal of also involving the retail
stores in order to create a network that is both informative and very
prestigious when it comes to style and design, a network that is in
constant evolution, by means of ongoing exchanges of information,
tips and trends. These new and critical aspects of the business
are bolstered by the by now indispensable product characteristics,
such as the quality of the materials and the making up, combined
with scrupulous attention to the detailing. Without these exceptional
product features one would inevitably see the product fall into the
category of mass-produced goods, a market already dominated by
the large corporations, clearly not a winning strategy for an emerging
brand. Finally, in order to achieve good results in terms of retail sales
one must mention the commitment to supporting the retailers, both
in terms of presence, service and punctuality, as well as in terms of
keeping down costs, in such a way that the resulting partnership
works well for everyone involved and in terms of all the mechanisms
involved, in other words a winning strategy that is aimedat ensuring
growth for everyone.
Sabrina Tonti (Gruppo Intimo Italiano)
As for our company I can say we are continuing in a satisfactory
many to pursue the course taken to reinforce the relationship of collaboration
and partnership with our retail customers. In particular,
this last season we worked a great deal on the creation of qualified
spaces inside the stores. We have already completed projects of this
type both with large retail operations, such as Tommasini in Veneto
or Sacco in Sicily, as well as operations with smaller spaces, such
as for example, Gianna Lingerie in Florence where we, nevertheless,
set up a highly appealing shop-in-shop area. Bolstered by these experiences
which have led to important results, such as for example
a further improvement in terms of the retail sales, as well as a substantial
increase in perception on the part of the retail shopper when
it comes to the value of the store and our brand, we are determined
to continue implementing projects of this nature. Currently there are
other initiatives in the analysis and development phase with the aim
of qualifying our presence in stores in order to recreate the world of
Pepeta, not only as a mood, but also with its full array of products,
which begin with nightwear items and include homewear, beachwear
now also a modern collection of daywear. We are convinced, and I
would say that we currently have the proof to support this conviction,
that this is the best strategy for providing the product and, as a
result, also the stores, a new imprint which is more in line with the
demands and the evolution of the market, composed of consumers
who are increasingly savvy and enterprising.
Antonella Milazzi (Olivia/Maristella Mare)
With our Olivia and Olivia Gold lines we are trying to construct a
customized plan at the supply and delivery level with each of our
customers and retail outlets, offering them constant support during
the ordering and post-sales phases, either directly or through the
intervention of agents. For the summer of 2016, as with the previous
seasons, we have worked on turning out collections in a way that
keeps the needs of the retailers foremost in our minds, both in terms
of product assortment and the crucial element of fit. Fully aware of
the rapid changes in the realm of communication and advertising,
we have also begun publishing the news, the events and the images
which come into us from our dealer stores, providing a veritable
grapevine, so to speak, an immediate news service by means of our
social channels. Nevertheless, we firmly believe in the relationship
of trust and the communication of value in order to always be able
to offer maximum service.
Enzo Tatti (Maryan Beachwear Group)
For the last several years the Maryan Beachwear Group has been
offering customers in the Italian market two different models of
partnership, Brand Partner and Premium Partner. These innovative
formulas are available to all our customers, offering the possibility of
access to the Brand or Premium partnership programs based on the
number of collection and quantities purchased. According to these
formulas of partnership the partner is supported from the point of view

ENGLISH TRANSLATION
of marketing which includes customized support for the internal visual
aspect of the store and the decoration of the windows, by means of
customized props that are shipped together with our products and a
contribution in terms of a percentage of sales for advertising initiatives
involving our brands. We feel it is important to support the customer
and have greater visibility inside our customers’ stores. For this the
Brand Partner formula is easy to access for the customer and one may
participate with the purchase of only one collection and a minimum of
80 garments. In addition to the above, since last year we have been
pursuing new strategies of collaboration with certain customers who
have decided to showcase Maryan Beachwear Group as their major
supplier of beachwear products, whereby our products account for
from 80% to 100% of that category in the store. Obviously, in these
cases the collaboration agreements involve a condition of particular
and customized contractual affiliation which bind the customer and
the manufacturer. The results achieved have been very interesting
and it is our intention to to pursue this formula of affiliation on into
the future.
Isabella and Benedetta Stanca (SoloBlu)
Our brand has focused on an extremely high quality product, but
always with special attention to the retail price. The products are all
made from Italian fabrics and exclusively made up in Italy by skilled
craftsmen and craftswomen who have long been working for clients
in the world of haute couture. Ours is a very ambitious project that
begins with the couture beachwear collection (Italian beach couture).
Our strategy is to present a unique product featuring a sophisticated
and elegant style. Our attention to the retail outlets involves making
sure that the selection is well proportioned between the collection
composed primarily of beachwear and the outerwear collection,
because we count on offering a group of items that are capable of
capturing the attention of female shoppers from the windows of the
shops. We pay particular attention also to elegant dresses that can
be utilized as cocktail dresses or evening dresses. As a matter of
fact these items are enjoying a great deal of success in specialized
beachwear shops. The project is completed with the opening of singlelabel
retail outlets (on via Borgospesso in Milano and in Porto Cervo
on the exclusive Promenade du Port), in addition to being carried in
such luxury hotels as the Villa d’Este (Como), Cipriani (Venice) and
Splendido (Portofino). The retail store on via Borgospesso will also
be the location of the showroom for the customers, where they can
view the collection and the visual proposals of the brand.
Chiara Tagliani (Grazia’lliani)
The synergy between the manufacturer and retailer is fundamental in
order for a brand to be able to achieve important objectives and obtain
long-term success. Especially during difficult economic times like these
it is increasingly important to listen carefully to the retailers in order
to understand market developments and needs and be able to stay
ahead on both accounts. Our daily commitment involves providing a
back office service which is available and attentive, always offering the
retailer the opportunity to exchange items with different merchandise
in order to guarantee sufficient cycling of the product, avoiding leftover
merchandise due to a purchase which doesn’t take shopper tastes
into consideration (in terms of colors, models, etc). With certain of
our customers we have contributed to organizing special days in the
store devoted to our brand, utilizing particular displays and offering
free gifts and / or exclusive promotional incentives for the event. In
addition we have supplied supplementary merchandise in order to
create a stimulating environment and innovative proposals, beyond
our presence as a guarantee of transparency and trust.
Silvia Martinotti (Emmebiesse)
For the upcoming Luna di giorno and Caterina D. collections we are
offering a vast array of unique and exclusive items, completely and
proudly made in Italy. The color selection will be especially ample
and rich. The customer will be able to select from a great many lovely
hues, from the most classic and neutral ones to more brilliant and
summery tones. The quality will always be of the very highest level in
relation to interesting prices. The customer will be able to select what
to purchase in the quantities desired, without special limitations. As
always, our products feature excellent quality and we will be offering
our best service, striving to pamper and spoil our customers as best
we know how. Our Luna di giorno and Caterina D. collections are
completely and exclusively made in Italy. Luna di giorno is manufactured
entirely in Casale Monferrato in our own manufacturing facility,
while Caterina D. is made partly in our main plant and partly in the
specialized workshops of of Italian craftsmen. We have never resorted
to outsourcing because we believe firmly in the excellence of Italian
made product, unique in the world in terms of quality and design.
All of our items are very special and unique; only that special Italian
flair for craftsmanship and design can guarantee this excellence. The
fabrics used, the workmanship, the applications selected, the making
up process and the finishing work are extremely complex operations.
This is why we personally oversee every single phase of the creation
and manufacturing process, from the weaving of the fabrics all the
way to the packing of the finished items. Our customers demand
products boasting outstanding quality and appreciate goods which
have been made in Italy, which, naturally, leads to higher costs, both
in terms of the primary materials and for the costs of production and
making up. The final result, however, is an especially sartorial product,
distinguished by sartorial elegance, highly luxurious and exclusive.
Simone Finotello (Margarita)
From the very beginning we have always chosen to invest what we
have at our disposal for the benefit of our cherished customers.
We have done this in concrete ways by sending them advertising
supports, such as large catalogues, little folders and free swimsuit
carrying bags which they can give to their customers. In addition we
do our utmost to provide a genuine assistance service, for example
if they happen to need a single swimsuit because they have received
a request on the part of a customer in the dressing room and don’t
have the exact size required. All it takes is a quick phone call and if
the item is available, within 24 hours we deliver the garment to the
store at our expense. I believe this sort of exceptional, personalized
service is highly appreciated. And, finally, especially when we go out
in September together with our agents to visit the stores, we try with
them to understand what has worked and what needs improvement
in order to improve the patterns and models for the following season.
Kirsi Nousiainen (P.L.U.S.)
Our company, with its Omero, Ibici and Segreta brands, has always
done its utmost to act as a genuine partner with its customers, i.e.
retail stores, offering speedy delivery service of the merchandise
(24-48 hours from the time of placing an order), in order to make
sure that the customer doesn’t have to warehouse too many goods
in the back of the store. Two times a year, when the seasonal collections
come out, we update advertising materials (poster towels for
decorating the windows, window cardboard props and catalogues)
with new and updated images. In addition, each season we activate
PR campaigns with famous bloggers in order to promote our brands
and products. We are very pleased with the communication strategy,
which generates interest in our products among the shopping
public, while at the same time helping traditional stores, since the
shoppers come to them in order to purchase the products they have
perhaps first discovered on-line. We try to offer retailers products that
are always innovative and technologically advanced, manufactured
with special yarns, luxurious natural fibers like cotton, wool, alpaca,
mohair, angora and viscose. This enables us to distinguish ourselves
thanks to the exclusivity of our products and showcase our retail
outlets as highly specialized, qualified stores. All of our fine products
are exclusively made in Italy. The beginning of 2015 we obtained
the coveted Italian Legwear certification which communicates the
characteristics of excellence and authenticity of the products, not
only in terms of fashion and design, but also in terms of concern with
health, the environment, concern for our employees and the entire
manufacturing chain.
Federica and Giorgia Colombo (Curve Pericolose)
Our collections have all been scrupulously 100% made in Italy and
we are very proud of the domestic origin. Our company philosophy
has always been to feature products made in Italy and this is why we

ENGLISH TRANSLATION
have never opted for outsourcing. We place an enormous emphasis
on product quality (including the quality of how the goods are made
up and the quality of the fabric, but especially on the printing techniques
a) and customer service. This is a policy that is also based on
a market demand, not to mention the specific requests of our customers.
In the marketplace one finds ever more mass-oriented products
offered for low prices (a result, among other things, of outsourcing).
Manufacturing in Italy clearly leads to higher costs, but there are also
clear advantages. In addition to the better quality, producing in Italy
ensures quicker delivery times and a better organization of the work,
not to mention the significant gains in terms of styling and design.
Jery Tommolini (Pin-Up Stars)
Rather than set up partnerships with multi-label stores, we prefer to
open single-label stores of our own. When it comes to strategies, by
this point we are among the few in the beachwear sector who can still
boast offering products that are really made in Italy, a consideration
which for us means know-how, technology, innovation and research.
We turn out collections that are not determined by price considerations,
offering non-repetitive lines. Speaking more specifically about
our lines, Pop, presented for the very first time last year, is the fruit of
an ironic, playful, fun inspiration. It has a slightly younger target than
either Pin-Up Stars or Agogoa and makes it possible to have a slightly
more affordable price, but one that is still influenced by the fact of
having been exclusively made in Italy. We have defined Agogoa as
easy-to-wear, an easy-going, everyday sort of product, because the
workmanship is less sophisticated than is the case with Pin-Up Stars
which also means that is has a lower price. In the case of Pin-Up
Stars there is a lot of stylistic research, especially in terms of special
workmanship, and it naturally has a higher price that the other two
lines. We are convinced that if one want to completely create a nice
collection in Italy that there are still very capable artisans who could
almost be defined as artists, people who take their work to heart. In
this way we are able to come up with creations that simply would
not be possible to have made in countries with low labor costs. At
the most, all these countries can manage to do is copy products
which have been authentically made in Italy, but not invent, develop
and create. In Italy they still make products and collections that are
unthinkable elsewhere. From the very beginning this has been the
mood of our project which began with Pin-Up Stars. A great deal of
painstaking research goes into all of our collections, carried out by a
virtuoso design staff, the real champions of products still made in Italy,
capable of coming up with products imbued with an enormous amount
of creativity and flair, staying at least three steps ahead of those who
churn out repetitive lines, only concerned with considerations of price.
Fabrizio Di Meo (AFS International)
When it comes to the partnerships and strategies involving stores, AFS
has always pitched in to help decorate the windows of its customers,
also sponsoring ad posters in the surrounding area.
Matteo Angeli (Bonitalola/Linea Mare Blu)
Our particular strategies are focused on devoting greater attention to
post-sales service and customer feedback by means of a questionnaire
regarding the benefits and defects of the product. In the case of the
most important customers we participate with them on advertising
campaigns in the local territory and fashion shows held in the shops.
Lucia Branduardi (Kedua)
Our strategies include establishing the best relationship possibe with
the customers, offering products that are easy to show and sell, in
other words modern, no-frill items that are top quality, completely made
in Italy, offering a perfect fit for at least 70-80% of the women (and
this means differentiated cup sizes) and, naturally, a very affordable
price range with the possibility for a decent markup on the part of
the merchant. The stores that bought our first collection last year are
buying 30-50% more this year and we find that extremely gratifying.
Paolo Cinelli (Lisca/Studio 50)
When it comes to the Lisca and Cheek collections in Italia we have
focused on the development of new distribution modalities. As a
matter of fact, we happen to be structured in such a way that the
shipments are made directly from the Slovenian plant; this is done in
order to maximize restocking times to the maximum, enabling us to
deliver within just three working days from when an order has been
placed, considering that the continuative models constitute our core
business, the aspect that most interests our customers. We have set
up around a dozen important partnership relationships with major
specialty shops, primarily when it comes to the sales of differentiated
cups where we operate with flagship stores and dedicated corners.
With these customers we have established direct relationships
involving special discounts during certain sale periods, including
the fashion-oriented seasonal collections. For our part we supply
a number of sales props. In addition to classic posters we provide
special hangers, busts and, most importantly, free gift items for the
shoppers which are updated each season and are greatly appreciated
by the women who come into the stores. We have realized that
the shoppers very much like receiving these little demonstrations
of appreciation and this considerably boosts the retail sales of our
products. At the same time, we also provide information that helps
women to determine the size for their tops. With this end in mind,
we have created a special poster which we recommend hanging in
the store dressing rooms so that women when trying on a coordinate
item can better understand the techniques for learning their perfect
size. By the way, statistics indicate that over 70% of women don’t
really know the correct size of their bras and swimsuit tops. The
added value of the Lisca and Cheek collections is precisely this
considerable range of sizes and cup options and our customer stores
have in many cases had to be given a training course in order to be
able to actually know, recommend and consequently effectively sell
the larger sizes which are increasingly determining the success of
many retail outlets which have had to foresight and wisdom to react
proactively to the advent of the ubiquitous chain operations. The best
selling cup sizes, of course, are Italian C, D and E, but with Lisca we
offer the possibility of going all the way up to size G and this, in addition
to turning out to be indispensable for the stores, has given us a
chance to pull ahead and in just a few year’s time establish ourselves
as a point of reference in the Italian intimate apparel marketplace.
Luca Bazoni (CSP International Fashion Group)
In the last few years the relationship between customer and manufacturer
has necessarily changed due to the difficulties of the market
which have led these two main players to work more closely together.
Frequently, the customer tends to regard the manufacturer as the sole
reliable interlocutor capable of providing genuine, tangible assistance,
while the manufactures are increasingly feeling the necessity to be
conspicuously represented inside the store in a comprehensive manner
distinguished by an ongoing relationship. As CSP, since a long
time ago we have formed close-working collaborative relationships
with certain selected customers in order to generate higher sales
and greater profitability within the retail context, beginning, first and
foremost, with product selections featuring a greater qualitative mix
rather than merely higher quantities in terms of volumes. The sales
analyses that are transmitted to us by partner customers enable us to
closely monitor retail sales with an eye to improving future selections,
but the real challenge will be making the best use of this information in
order to better understand the situations of the various partner stores
and be able to implement effective marketing initiatives targeting the
retail shopper. At the same time, in order to be ever more competitive,
the stores will have to try and become increasingly attractive in terms
of how they display products and, with the help of the manufacturers,
try to make sure that their unique skills are appreciated by the
shoppers as well as the value of a global assortment of products, a
strategy which should set them apart from the general leveling effect
one is currently witnessing due to the effect of the large single-brand
chain operations.
Graziano Brutto (Justmine)
Ours is a craft-based product entirely made within our own facilities,
part of an exclusively Italian manufacturing chain, thereby preserving
and safeguarding the local know-how and labor force which has always
specialized in the production of fine swimwear. All of our models are
distinguished by outstanding fit, excellent value for the money, the

ENGLISH TRANSLATION
selection of natural materials, even for the packaging which is all done
by hand and very carefully by Anita Mancin and Antonella Bisagni,
the head designers who are also personally for the lovely prints, as
well. We started last year and we are extremely concerned with our
image, dealing exclusively with qualified retailers, i.e. top-end stores,
providing them with collections distinguished by excellent quality
and fit, also guaranteed by the strategy of offering differentiated cup
sizes. We feature three different lines: Justmine, Justmine Feeling,
catering to sophisticated, young women who also understand the
allure of one-piece swimsuits, and Bye Bye Mary, the young and
colorful brand which, nevertheless, also features differentiated cups.
Gianni Furini (Hanro Italia)
For a good many years Hanro has been implementing strategies
intended to significantly increase customer service, striving, above
all, to be prompt and timely when it comes to supplying reorders.
It is no coincidence that over 70% of our core business in Italy has
to do with continuative models, both for men and for women. In
Italy we closed 2014 with a very gratifying increase of 12% in sales
(two and one half million euros). The figures this year up to 15 June
are equally positive; indeed, so far we have actually surpassed the
numbers for 2014. When it comes to orders placed for the upcoming
winter season, we have surpassed f/w 14-15 by a whopping 30%.
In Italy sales are equally divided between men and women, while in
the rest of the world the percentages are 65% for the women and
35% for the men, although here as well one is seeing clear signs of
growing interest in the men’s collections, with the numbers tending
to approach those in Italy where this the men’s division has long
been as important. In a market where there is basically no growth
our performance definitely goes against the prevailing currents and
this gives up plenty of reason for hope. We are growing in directdistribution
channels as well, with shops, corner and shop-in-shop
operations, in large department stores like Rinascente and Coin, where
we are present with our specially designed spaces, often tended by
our own well-trained sales personnel, but always distinguished by a
powerful image. Where the stores are located in cities with a strong
metropolitan identity we have had very positive results, in keeping
with the performance of Hanro throughout the world, present in the
major department stores. Beginning with the upcoming winter season
one will see a major reinforcement of the merchandising service. The
customer stores will be provided with highly innovative materials and
props, very exclusive items designed to support and enhance the sale
of basic, this is seasonal products. This service will be extended to
some 50 customers as not all of them have enough space to properly
display the items, generating a completely different image from what
one has become accustomed to in the past.
Lorenzo Giambruno (Linclalor)
Linclalor intends to establish partnership relations with customers in
a position to recognize and showcase the quality of its fine creations.
The company plans on selecting the customers who are best able
to fall in line and execute their part when it comes to the company’s
development projects, in particular, the distributive upgrading of the
Bisbigli brand.
Enrico Mascia (Lisanza)
We cannot yet talk in terms of genuine partnerships, but rather efforts
that have been under way since last year (for the time being) with
a limited number of interested customers (thanks to considerations
such as loyalty, positioning, size or various other criteria we happen
to consider important); we are endeavoring to collaborate in order to
improve the visibility of our collection in the stores. This collaboration
manifests itself in efforts to effectively display windows, hold a few little
events and fashion shows in order to reward and show our gratitude to
special, loyal customers. This has been a well-received policy which
is already bearing fruit in terms of building greater customer loyalty.
ON THE PART OF THE RETAILERS
How is the retail community dealing with the current changes taking
place in the area of distribution? Here are some worthwhile, interesting
points of view and observations.
Giusi Camuncoli (Le Perle, Monza)
Nowadays it’s absolutely crucial to establish a relationship of close
collaboration with one’s suppliers. Indeed, this consideration is so
important that when selecting suppliers, our choice is not exclusively
based on product features, but rather the manufacturer’s policies and
abilities when it come matters like availability of warehoused products,
exchanging and returning products, willingness to collaborated when
we decide to hold the sort of special events we often present in our
store. This latter consideration is decisive as far as we’re concerned
because we believe firmly in creating events with the individual
manufactures even though we happen to be a multi-brand store.
Another aspect which is just as important to us is flexibility in case it
is necessary to reach agreements of an administrative nature. For out
part we have always shown ourselves to be reliable, dependable and
loyal, especially when it comes to repeat orders. In situations where
we don’t deal directly with the manufacturers, but interface through
agencies, we find it is extremely important to have human relations
based on trust; often one is able to develop relations of absolute cordiality
and empathy, above all with industry member who have been
working with us for a number of years in the sector. Frequently the
heads of sales and other employees of the manufacturer want to get
to know us and actually come to meet us in the store. It’s increasingly
important both for them and for us to cultivate a live exchange of
ideas and feedback, discussing new sales strategies as we are the
direct interlocutors with the retail shoppers themselves. It is becoming
increasingly common in recent years compared with the past for
the manufacturers to take an active interest in collaborating with us;
one establishes an excellent relationship, often involving co-marketing
intiatives and various sorts of partnerships which is always a welcome
development. We believe firmly in the new technologies and so we
will eventually be selling online. For the time being we operate our
own website (www.leperlemonza.it), subscribing to Face book and
Instagram which both help us to become better known and increase
sales, proving to be highly useful, indeed, indispensable tools. Despite
the fact that these technologies are clearing very helpful, there still
remains a large segment of our customers who, perhaps due to the
type of product we carry, prefer to come into the store personally in
order to benefit from customized consultation right in the dressing
room. Being an established and reputable business, highly professional
and friendly are essential for us and our cherished customers.
Nadia Gagliardone (Gagliardone, Saluzzo)
Coming up with strategies and possible partnerships has been a real
jolt, coming rather like a bolt from the blue. Of course, it’s something
we have wondered about a lot over the recent years. At a time
characterized by a drop in energy and enthusiasm like the current
period, feeling like one has tried absolutely everything, trying to think
up new strategies and collaborations strikes me as a positive sign for
the future. We all need to push ourselves more in order to think of
some new options, new ways of doing things, perhaps together with
the manufacturers, with our suppliers. Considering the idea of partnership
initiatives with the manufacturers, a variety of ideas suggest
themselves. One could, of course, work on discounts based on what
a store spends, the option of exchanging goods during the course of
the season (even two times), a service that is accorded by only a very
few manufacturers. It could be very helpful, indeed, when it comes
to promoting retail sales. And, finally, the ability to return items at the
end of the season, where this is possible For example, this solution
works very well in the case of children’s clothing, optimizing retail
sales for a given market situation. For the manufacturers this would
obvious involve an expense, but they could charge a little extra in
order to include the option of this type of service. It’s extremely important
to monitor the market during the course of the season, each
three months instead at six-month intervals. The need to exchange
products sometimes arises due to micro-trends and, while the chain
operations are in a position to respond practically in real time to these
phenomena, our sector can’t manage to. At this point in time the
market is in evolution and the changes are happening so quickly, also
due to the influence of the various social networks. Despite the fact

ENGLISH TRANSLATION
that I am always right on top of the latest micro and macro trends,
when it comes to changes in the realm of outerwear, sometimes one
sees a growth in the popularity of certain items that require special
underwear, things that we perhaps just don’t have on hand. A partnership
has to also take into consideration the sales staff. Based on
their sales performance, the manufacturers should organize courses
or just special training days for the owners and sales people. I’m not
referring to just sales training, but also regarding professionalism,
the philosophy and the spirit of the brand. I feel it is very important
that the sales staff of a store be able to have genuine contact with
the manufacturers. They should organize round tables between the
merchants and the manufacturers in order to analyze the consumers,
their evolving shopping patterns and behaviors.
Simonetta Costantini (Abbigliamento Intimo Simonetta, Torri di
Quartesolo)
At the present time it is extremely difficult to operate successfully.
After having tried just about everything to get people to come into
the store, I have come to the conclusion that the only thing one can
do is select the collections one intends to present to the customers
with extreme care, endeavoring as best one can to figure out their
tastes and satisfy all their desires as well as one can. Moreover, never
lower your level of quality - this is an extremely important thing to
bear in mind. The skill of those looking after the customers has to
be up to every sort of demand, so preparation and ongoing training
are crucial for good sales results. Personally, I have managed my
business for 25 years and keeping the customers loyal is not always
easy because they are fickle, so I always try and come up with a
motivation to get them into my shop rather than another. I feel that
skill and professionalism, combined with a friendly smile and a love
of one’s work are in the final analysis the most important ingredients
which no business can do without!
Marco Fagnoni and Lidia Cometti (Intimamente, Desenzano)
We feel that in the case of our store there is no future in partnerships
that are too binding. We believe the the store has to be identified as a
boutique featuring excellent products and this can only be achieved
by constantly seeking out new brands that create a sense of excitement
and change, rather than allowing the selection to become stale.
The product must always be innovative and on the cutting edge so
that customers can be sure of finding something that will make a
statement, a real difference. We also feel that the future of a highend
store carrying quality merchandise can never be the single-label
approach. A boutique has to be able to specialize in its particular
sector in order to be able to offer the maximum to customers who
are increasingly savvy and demanding. Of course, this doesn’t mean
that there shouldn’t be significant levels of collaboration between the
manufacturers and the retail outlets, but this collaboration has to
be built on reasonable and honest principles. Our major strategies
have always been consummate professionalism and devotion to our
work, attributes which we continue to place at the service of our
cherished customers.
Michele and Angela Petrone (Lina Pace, Sorrento)
This year from various manufacturers with whom we have been
collaborating for a long while, we received a personalized payment
according to our needs and based on our sales forecasts. We receive
photographic files that we can put onto our website, on the social
media and various newspapers in which we advertise, not to mention
paper posters to be displayed locally. In addition, something that
greatly pleased us, they offered us an entire collection of beachwear
on a commission basis. We only hope that more and more manufacturers
will be interested in working together on a close partnership
bases and decide to collaborate as closely, including, where possible,
visual merchandising materials and providing original and attractive
packaging and free little gift items.
Nunzio Di Caro (Brancacci Corredi, Gela)
For some time now we have been adopting various strategies and
establish collaborative partnership arrangements with suppliers in
order to provide better service to our customers at a fair price. One
of the many commercial strategies involves always receiving the
merchandise ahead of time in order to be the first to showcase the
latest new developments in terms of style and design. Events have
also proven to be effective strategies of communication because
they help us provide our customers with accurate information while
attracting ever more prospective customers who are curious about
our new products. The fashion shows are also important because
the right young model can stunningly showcase whatever she is
wearing on the catwalk. Sales, of course, special offers and promotions
always help us merchants as will as being eagerly welcomed
by the shoppers. And, then, each and every day we do our utmost to
implement strategies and innovative partnership arrangements with
our suppliers and distributors.
Anna Colucci (Passioni Moda Mare, Fasano)
Our special secret formula for dealing with these difficult times is
to put the top priority on customer service, followed with as much
conviction by prices featuring minimum markups and, last but not
least, friendly courtesy. Each and every one of us in the store does
his or her utmost to serve a customer, trying in every way to satisfy
her needs, seeking out the right product and happily providing repair
services. Thank goodness, we feature top-quality, high-ed collections
which still attract shoppers willing to spend.
THE GOLDEN RULES OF RETAIL
According to RSO concept in order to stand out from the competition the golden
rules are:
• Focus on the human aspect (sales personnel, etc)
• Implement inspiring management
• Make employees responsible and motivated
• Augment the effectiveness of the sales personnel
• Work on commercial performance objectives
• Convey your own brand image by means of the sales team
• Offer top-quality customer service
• Know how to analyze your customers’ needs
• Offer a new experience to the customer
• Build customer loyalty by means of custom-tailored welcoming
• Conserve and utilize to your advantage customer date by means of a customer book,
a newsletter, customized invitations and targeted proposals from the new collections
• Utilize innovative sales methods and techniques
• Customize sales with image consultation
• Focus on the different sales levers with genuine work on the different indicators
• Stand out from those offering sales via the Internet
COMPANY PROFILE on page 100
MARYAN BEACHWEAR GROUP
POISED BETWEEN PAST AND FUTURE
Sixty years of successes for this German firm which has made style
and performance its guiding lights. At the helm family passion and
the longsighted ideas of Maryan and Maya Mehlhorn
A long path stretching back almost sixty years, composed of traditional
values and farsighted ideas but, above all, a family passion for
beachwear which combines style and superior performance. The
protagonists of this journey are two energetic women, Maryan Mehlhorn
and her daughter, Maya Mehlhorn, together the true driving force
behind a traditional family business that has always managed to look
to the future, growing into the industrial success that it is today, the
Maryan Beachwear Group. The company’s roots go all the way back
to the year 1946 when Paul Döbele, father of the current managing
partner and designer, founded the company in Murg in the German
state of Baden-Württemberg and, together with his wife, Pia, began to
manufacture brassieres and corsets destined for exclusive specialized
stores in Germany. The acquisition and the deposit of the international
patent for the underwired foundation garment (also knows as the
Butterfly and destined to become famous for its support requiring no
shoulder straps) on the part of Paul Döbele, marked the beginning
of the long chronicle of company successes with the name of the

ENGLISH TRANSLATION
Fortex-Charmant brand. This pioneering invention made it possible for
the strapless brassiere, at that time extremely modern, to distinguish
itself for its superior fit. The women’s liberation movement of the late
Sixties, however, threw the entire foundation garment sector into
crisis and so the Döbeles came up with a swimwear version of their
strapless brassiere: a combination of corset and swimsuit, with which
the company caught the interest of the specialized intimate apparel
and swimwear market which included the product in the selection of
beachwear products. The renowned brassiere and corset company,
which even then was specialized in large sizes, made a fresh name
for itself in the field swimwear and beachwear fashions. Many steps
have been taken since those early days and a number of different
lines have been created in order to respond to all the market needs.
Maryan Mehlhorn, the primary line, featuring a generous amount of
fashion content, with models created with virtuoso skill and luxurious
materials for the most demanding women.
Lidea, a more commercial and sporty collection of swimwear. Charmline,
the collection acknowledged as a pioneer in the field of shapewear
applied to beachwear, which, thanks to an innovative material is able
to make excess kilos disappear.
Watercult, an innovative, trendy collection of swimwear, revealing a
great deal of love and flair in the detailing and focusing on bikinis
offering all the freedom and fun of mix & match combinations.
This very extensive selection was well received by women shoppers,
earning awards in the industry, like those in 1999, with three of the
coveted Meryl Awards (one award accorded to Charmline for the
development of the fabric with the fabric featuring a flattering slenderizing
effect, another to Maryan Mehlhorn for the message to the
fashion industry and yet another for Watercult for the combination
of sporty flair and fashion), not to mention various other awards from
fairs and trade publications.
Over the course of the years the production of these lines was expanded
to include various complementary products and special features: in
2002 the Maryan Mehlhorn Jewels, gold and silver jewery boasting
real pearls from the Pacific and diamonds, suitable for applying to
the swimsuits; in 2013 the collaboration with the cosmetic brand,
Babor, for an exclusive line of Maryan Mehlhorn cosmetics; in 2014
the presentation of Luxus-Beachwear, the glamorous bikini glamour
boasting a value of a whopping 65,000 euros, make from 27 precious
gem, certified 120 carats and tastefully set in white gold, a sartorial
masterpiece by the designers Maryan and Maya Mehlhorn.
In addition, the company managed to invest strategically in effective
communication to support its outstanding products, beginning with
the overhaul of the Maryan Mehlhorn featuring an attractive double
M which stands for the name of the enterprising designer as well as
that of her talented daughter, as well as the presence on the Internet
with a website featuring snazzy styling, perfect for representing the
group of the firm’s brands. In 2013 the Charmline was represented by
an exceptional spokeswoman, the lovely actress, Christine Neubauer;
the advertising campaign was presented at a press lunch in Munich
which was attended by numerous representatives of the local TV
channels and press. The company was also featured on television
with an ad broadcast during the German 6 th program and catering to
women; it was featured in a show completely devoted to the company
on the Landesschau of Stuttgart.
The present sees the Maryan Beachwear Group as one of the leading
manufacturing firms in the luxury beachwear market. Around 71% of
the sales are generated by exports to 57 countries. The participation
at all the important fairs in Germany and abroad, at the expositions
organized by the industrial associations in Germany (CDH), not to
mention the local representatives for the various different collections
is an index of the degree to which this dynamic firm is present in the
marketplace on both the domestic German and international level.
Each year up to a thousand different models are produced for the
four collections. The manufacturing takes place in Europe and Asia
both in company-owned facilities as well as those of licensed third
parties and always under the demanding technical and qualitative
supervision of the Maryan Beachwear Group. Today the company
employs some 375 people, 135 of whom in Germany itself. This
number is augmented by some 500 employees in the licensed manufacturing
plants. Important number which demonstrate a dynamic
manufacturing firm, scrupulously alert to the latest trends and up to
date regarding the latest market developments, a firm that has no
intention of resting on its laurels. Up to the present day throughout
the world over 160 partnership agreements have been signed in
the sector of specialized commerce. Moreover, Maryan Beachwear
Retail GmbH already has twelve Body & Beach stores of its own and
is continuing to grow. The number of stores abroad is also on the
rise, beginning with the seasonal stores in Marina di Pietrasanta and
Cesenatico. More important steps, building on those that were taken
from the time the copany was first formed, steps that contribute to
constructing the basis of the success of the upcoming sixty years.
FASHION DESIGNERS on page 104
STELLA JEAN - ETHICAL FASHION
Her Haitian roots, the wax prints ethical projects constitute the bases
of the creations by this talented designer
Stella Jean is a talented Italo-Haitian designer who began her career
in fashion by working as a model for Egon Von Fürstenberg, but soon
discovered her real creative calling. Her clothes must tell something
about her, but at the same time their function is to make their wearer
beautiful. Since July 2011, when she was one of the winners of the
prestigious Who Is On Next? contest, her collections keep being cherished
by the international press and the buyer world. In June 2013
she presented her first collection for men with a show in Florence,
part of the project Pitti Italics, at Pitti Uomo. In September 2013
Stella Jean was chosen by Giorgio Armani to show her collection in
the spaces of the Armani Theater during Milan Fashion Week, thus
consolidating her role as representative of the new wave of Italian
creativity. In addition, 12 June 2014, Stella took part in the Fiftieth
Anniversary of the International Trade Centre (ITC) in Geneva, where
she was invited to participate in the Panel Discussion The Power Of
Empowered Women at the Palais Des Nations. The same day, Stella
Jean presented a collection made by garments created in collaboration
with the ITC Ethical Fashion Initiative at the World Trade Organisation.
In January 2015, on the occasion of Milano Moda Uomo, Stella Jean
presented her menswear line, for the first time on the Milan’s catwalks.
As the Spring-Summer 15 collection, even the Beachwear collection,
realized by Italo-Haitian designer Stella Jean is characterized
by something new, the emotional return of the designer to her home:
Haiti.
The artistic tradition of Naïf comes to life even in the accessories, made
in Haiti, and in the whole SS 15 Beachwear collection in which the
bright colours, chasing each other on cotton and Lycra, redefine the
silhouette with swimsuits that give an irresistible rétro-chic allure to
the woman wearing them. Beachwear and clothing share a dialogue in
a language made of sophisticated social contaminations, and explore
eras and latitudes in their search for a new balance.
This artistic perspective is an expression of life, nature and spirit,
animated by the market women and their daily multi-coloured vanity,
full of dignity. The tap-tap, the traditional means of public transport,
are also described as pop art on wheels. Adorned with subjects
belonging to religious, popular and historical tradition; ironic phrases,
proverbs or messages; the tap-tap are painted by artists who
attend art schools specialized in tap-tap painting. Donkeys, another
important means of transportation and labor, and sugar cane, are
also recurring Haitian elements that reappear on prints and handpainted
fabrics, completing the visual landscape of this collection.
Some creations are born in the cadre of the collaboration between
Stella Jean and the project Ethical Fashion Initiative of the UN
organization International Trade Center (ITC), which promotes the
introduction of hand-woven striped canvas made by the women in
the villages of Burkina Faso.

ENGLISH TRANSLATION
The Ethical Fashion Initiative is a flagship programme of the
International Trade Centre, a joint agency of the United Nations and
the World Trade Organization. The Ethical Fashion Initiative enables
artisans living in urban and rural poverty to connect with the global
fashion chain. The Initiative also works with the rising generation of
fashion talent from Africa, encouraging the forging of sustainable
and fulfilling creative collaborations with artisans on the continent.
The Ethical Fashion Initiative produces high-end luxury pieces in
partnership with major fashion houses including Stella McCartney,
Vivienne Westwood, Chan Luu, Sass & Bide, Osklen, United Arrows
and Karen Walker to name a few. Stella Jean decided to be part in the
initiative and has visited Burkina Faso and Haiti to meet directly with
artisans and source fabric and jewellery items for her collections. For
the Ethical Fashion Initiative, Stella Jean is a key partner that shares
the same ethical philosophy.
The Haitian tradition of Art Naïf and artisanal handcrafts come to life
in collection of jewelry developed during Stella Jean’s trip to Haiti with
the ITC Ethical Fashion Initiative team.
The papier-mâché fruits are produced in Jacmel, the cultural capital
of Haiti and home to the country’s largest carnival, for which local
artisans craft colourful papier-mâché masks and decorations. The
Stella Jean collection was produced by a group of the most skilled
artisans in Jacmel. The fruit pieces were made entirely from a mix
of recycled cement bags and plant-based starches such as cassava
and each piece has been hand-painted with care.
Produced in a Port-au-Prince atelier of around fifty artisans specialized
in horn and bone material for the Spring Summer 2015 collection. This
animal by-product is washed, cut, shaped and polished to perfection
to achieve a smooth and glossy surface. Stella Jean designed these
pieces directly with the local artisans during her sourcing trip to Haiti
with the ITC Ethical Fashion Initiative.
The Stella Jean metal jewelry collection was made in several different
ateliers that are part of a large community of metalwork artisans based
in Croix-des-Bouquets, on the outskirts of Port-au-Prince. There, the
local metalsmiths forged the Stella Jean pendants and bangles out
of recycled oil drums using just a hammer and physical strength to
create the design. The final items were then hand-painted, making
each and every piece unique.
COMPANIES on page 170
FALKE - DESIGN AND PERFORMANCE
For its 120 th anniversary, this German firm has launched an innovative
line men’s and women’s stockings, featuring graduated compression,
combining style with great performance
The time-honored Falke tradition has roots dating back, as was
mentioned above, fully 120 years. A legacy devoted to a relentless
quest for quality, style and innovation in order to ensure hosiery
products that are right in fashion while boasting extraordinary
performance features, totally made in Germany, catering to both men
and women of distinction. In order to properly celebrate this important
anniversary, the company, by now led by the fourth generation of the
founder’s family, Franz Peter and Paul Falke, has proudly introduced
Falke Compression, the range of stockings boasting graduated
compression, inspired by products created to serve the athletic and
medical sectors, but flourishing aesthetic refinements for the ladies
and special performance for the men. Verena Bartl, senior product
manager for Falke’s women’s division, explained how this remarkable
new line came into being: “When it comes to women, Falke is the
undisputed specialist at creating perfect legs. The idea this time
around was to develop a technology that, not only makes it possible
to create a stunning aesthetic effect, but also improve the beauty and
well-being of the leg from the inside out. The goal is to translate the
concept of health and wellness into product which can be worn on
an everyday basis, without settling for compromises on the fronts in
the areas of either styling or functionality. For the men, on the other
hand, it’s more a question of performance features, being able to
come up with a versatile product capable of supporting and even
enhancing performance over the course of the working day, not to
mention during moments of leisure time activities”.
There are a number of different benefits provided by this innovative
line: “The carefully studied system of graduated compression which
has been incorporated into the design of the stockings, in keeping
with the most recent discoveries in the hosiery sector, stimulates the
arteries and veins, improving the circulation of life-giving blood, while
augmenting the supply of oxygen to stressed tissues. This imbues the
leg with a sense of elevated energy and lightness, while significantly
reducing levels of fatigue toward the end of a long day. The attractive
women’s line also features a series providing a shaping effect, for
legs that are more slender and gracefully sculpted. In the case of
the men’s products, the hosiery items provide a sense of well-being
and energy and may be worn for a vast array of different situations”,
explained Verena Bartl.
The line devoted to the women, called, Falke Leg Aesthetics, subtly
combines the aesthetic factor with functional considerations, including
three types of products. The series of pantyhose and mid-calf
length socks, Leg Vitalizer, featuring medium levels of compression,
guarantees stimulation to the arteries and veins located in the outer
layers of the skin, ensuring a sense of lightness and soothing relief,
even after long hours of standing. Not less important, the reinforced
pantyhose assure greater product wear, while the 3D technology
offers an attractive fashion aspect. Leg Energizer, on the other hand,
boasts high levels of compression, stimulating blood vessels located at
a greater depth in the leg, thanks to the double strand of Lycra from
which the pantyhose and stockings are made. This high-performance
series ensures revitalized, light and reinvigorated legs; in addition, it
makes it possible to present the development of unsightly varicose
veins. Among the exciting new developments in the women’s segment
one also finds the Shaping Collection, featuring pantyhose with a
flat-tummy effect which also shape the waist, hips and thighs. The
transparent or semi-opaque appearance of these products renders
legs elegant and highly appealing. The gentlemen are also demanding
this sort of high performance. Life Performance Solutions is the name
of a line of hosiery, perfect for travel, at work and during relaxing
leisure moments, thanks to a contemporary design, perfect for a whole
range of different occasions. The construction guarantees greater
circulation of the blood, bringing higher levels of oxygen to the legs.
This series offers two levels of graduated compression: Energizing
Cotton and Falke Energizing Wool with a medium compression for
stockings which ergonomically embrace the foot and leg, providing
support and sense of well-being; Falke Ultra Energizing, especially
indicated for frequent travel in airplanes, but also recommended for
men who have to remain standing or seated for extended periods of
time, offering a high level of compression and providing vital energy,
a sense of lightness for the leg and excellent support, avoiding the
unpleasant and unsightly problem of swelling in the lower limbs.
According to Verena Bartl one must not be alarmed by the initial
sensation when first trying these graduated compression products:
“People wearing a graduated compression product for the very first
time may be aware of a greater sense of tightness than with normal
hosiery. These products have to fit snugly; otherwise the beneficial
effects for the arteries and veins in terms of improved blood circulation
cannot be properly provided. Based on our extensive consumer
testing experience, we have come to learn that this initial sensation of
tightness disappears after wearing the products for just a few minutes,
as the very welcome energizing effect gains the upper hand. Once
a wearer experiences this relief of added vitality and lightness, he
or she quickly understands why these products have been such an
enormous success. My advice is to go ahead and try for yourself. You’ll
be very surprised”. This new range of high-performance products
represents a further demonstration of Falke’s ability to look to the future
and anticipate the needs of its customers. This farsighted approach
is also evident in the global presence of the brand, boasting retail
outlets in over 60 countries around the world.

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