LivingSettembre2015

LOFT D’ARTISTA
La coppia nell’atelier di Isabel,
Plastic Chair RAR, Vitra (a
sinistra). I cuscini sono gli auguri
di Natale di Manolo Blahnik,
spediti ai Toledo al posto della
classica cartolina (in basso).
Isabel e Ruben hanno disegnato
costumi, grafiche e sipario
per il musical After Midnight,
a Broadway nel 2013. Questi
gli sketch preliminari (sotto).
Foto agenzia Living Inside
«GLI SPAZI DIVENTANO
UN DIARIO TRIDIMENSIONALE,
UN QUADERNO DI IDEE
SU CUI SI PUÒ CAMMINARE»
Ruben Toledo
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Anziché fare shopping, Isabel indossa le sue creazioni damascate
e molti arredi ammette di averli trovati più che comprati. «Anzi,
a volte sembra che siano proprio loro, gli oggetti, a cercarci».
Insieme a Ruben, ereditano i tavoli di Morris Lapidus,
l’architetto della Miami neo-barocca, recuperano
sedie abbandonate di Le Corbusier, rimettono in sesto sgabelli
traballanti di Gio Ponti. «I nostri spazi sono sempre stati
un accumulo casuale di tempo e circostanze», continua Ruben.
E cita i vasi in legno di pino, regalo di un amico, e la pianta
di mandarino cinese con cui Isabel fa le marmellate: un dono
di Alber Elbaz, il direttore creativo di Lanvin. «Nell’arredare
la casa non ci siamo mai soffermati più del tempo necessario per
scivolare dentro un abito», dice Isabel. «Ci circondiamo di cose
e forme che hanno un significato per noi. L’affetto fa il resto». L