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Costituente, l'atto finale - LA TRIBUNA SAMMARINESE

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Autorizzazione n° 4944 della Segreteria di Stato per gli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 20/11/95- Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino<br />

Economia<br />

“Hotel 7 stelle<br />

a Murata?<br />

Sì, ma il<br />

progetto va<br />

condotto con<br />

trasparenza”<br />

Usc, Usot<br />

e Osla<br />

incalzano<br />

il governo<br />

Lunedì<br />

04•07•2011<br />

La Tribuna Srl - Redazione: via Gino Giacomini, 86/A - 47890<br />

San Marino Città - Direttore responsabile Davide Graziosi<br />

Tel. 0549 990420 email redazione@latribunasammarinese.net<br />

Anno XVII n. 177<br />

Euro 1.00<br />

<strong>Costituente</strong>, l’atto <strong>finale</strong><br />

Gli organismi dei due partiti si riuniscono per decidere: ma la<br />

proposta “soft” del Psd non piace a Nps. Verso la definitiva rottura<br />

L’Upr lancia l’allarme: “Il governo convochi d’urgenza un dibattito nazionale”<br />

Rifiuti, smaltimento a rischio nel 2012<br />

All’interno<br />

“Interventi<br />

sulle pensioni<br />

tra luci e<br />

ombre: serve<br />

di più”<br />

Il parere<br />

della Csdl<br />

AttuAlitA’<br />

I Capitani<br />

Reggenti Berti<br />

e Tamagnini<br />

alle nozze<br />

del Principe<br />

Alberto<br />

Punto di vista<br />

Serve<br />

un recupero<br />

di credibilità<br />

di Dario Manzaroli<br />

Archiviata la visita papale,<br />

non si sa bene se<br />

con qualche riflesso diplomatico<br />

utile, rimangono<br />

irrisolti sul tappeto<br />

i principali nodi politici<br />

ed economici che<br />

hanno condotto all’agonia<br />

del Paese. Ovviamente<br />

il recupero di credibilità<br />

- la prima e più<br />

importante risorsa di<br />

un microstato- non può<br />

avvenire solo grazie ad<br />

una visita per quanto<br />

importante.<br />

Sport<br />

segue a pagina 6<br />

Moto2 - Alex<br />

De Angelis<br />

sfiora il podio<br />

al Mugello:<br />

“Rammarico<br />

per la bella<br />

occasione<br />

persa”


Lunedì 04•07•2011<br />

Pagina 2<br />

La proroga fino al 31 dicembre con la discarica di Sogliano non smorza le paure. Lonfernini (Upr): “Il governi avvi con urgenza un dibattito nazionale”<br />

“Rifiuti, smaltimento a rischio sul Titano”<br />

“A San Marino<br />

la mancanza<br />

di soluzioni<br />

alternative e<br />

il non essere<br />

autosufficienti è<br />

molto rischioso”<br />

Nonostante la proroga<br />

avuta con la discarica<br />

di Sogliano, l’allarme<br />

legato alla gestione dei<br />

rifiuti e al loro smaltimento<br />

resta alto sul<br />

Titano. Lo sottolinea<br />

con preoccupazione il<br />

capogruppo dell’Upr,<br />

Giovanni Lonfernini,<br />

che il mese scorso aveva<br />

depositato un’interpellanza<br />

in cui poneva<br />

alcune domande<br />

nei confronti del Governo<br />

al fine di conoscere<br />

la reale ed effettiva<br />

situazione in merito<br />

alle modalità di<br />

conferimento e smaltimento<br />

dei rifiuti solidi<br />

urbani prodotti dalla<br />

Repubblica di San Marino.“Nell’interpellanza,<br />

di cui ancora attendo<br />

risposta da parte<br />

del Governo (sic!) - ricorda<br />

- mi riferivo a recenti<br />

notizie, in base<br />

alle quali, i rifiuti soli<br />

urbani prodotti nella<br />

Repubblica di San Marino<br />

potevano già’ nelle<br />

prossime settimane<br />

non essere più accettati<br />

da un sito autorizzato<br />

nella Regione Emilia<br />

Romagna. Apprendo<br />

dalla stampa che la<br />

questione relativa allo<br />

smaltimento dei rifiuti<br />

per la Repubblica<br />

di San Marino sarà<br />

garantita - tramite<br />

proroga - presso la<br />

discarica di Ginestreto<br />

(Sogliano) fino al 31<br />

dicembre 2011 - scrive<br />

- Nel prendere atto<br />

di questa notizia non<br />

posso che rilevare che<br />

le domande sollevate<br />

nella mia interpellanza<br />

avevano un evidente<br />

fondamento e che<br />

comunque permane il<br />

problema in termini di<br />

una prospettiva assai<br />

vicina”.<br />

Per Lonfernini quini il<br />

problema “non e’ quindi<br />

risolto” e “per questo<br />

sarebbe un atto<br />

politicamente responsabile<br />

da parte del Governo<br />

quello di avviare<br />

un dibattito nazionale<br />

su un piano dei rifiuti<br />

attraverso lo stu-<br />

Il convegno “Mafiopoly,<br />

un gioco anche sammarinese”<br />

ha offerto testimonianzesignificative<br />

e spunti di riflessione<br />

importanti. Come quelli<br />

arrivati da Pino Maniaci,<br />

direttore di Telejato,<br />

da anni in prima fila<br />

nella lotta alla mafia.<br />

“Dobbiamo prendere in<br />

giro la mafia; disonora-<br />

dio e l’analisi di progettazione<br />

di forme alternative<br />

per lo smaltimento”.<br />

“A fronte di tutto ciò ,<br />

in occasione del prossimo<br />

Consiglio Grande<br />

e Generale, mi adopererò<br />

per presentare<br />

un apposito Ordine<br />

del Giorno per richiedere<br />

l’avvio di un confronto<br />

politico consigliare<br />

su questo tema<br />

- annauncia Lonfernini<br />

- Con l’obbiettivo, in<br />

primo luogo, di spingere<br />

il Governo nell’informare<br />

il Consiglio se<br />

re gli uomini d’onore”<br />

ha esordito, raccontando<br />

poi della sua lotta decennale<br />

a Partinico, comune<br />

di 30.000 abitanti<br />

ad alta densità mafiosa.<br />

La malavita lo ha messo<br />

più volte nel mirino.<br />

Nel 2008 un pestaggio<br />

brutale ad opera del figlio<br />

di un boss, e poi una<br />

serie interminabile di intimidazioni,<br />

di minacce,<br />

di attentati. Nonostante<br />

ciò Maniaci continua<br />

imperterrito a denunciare,<br />

dalla sua piccola<br />

TV, i crimini delle cosche.<br />

Elancia anche preziosi<br />

consigli al Titano<br />

.“Fate attenzione se dalle<br />

nostre parti tutti sanno<br />

chi sono i mafiosi del<br />

Paese, al Nord il fenome-<br />

sono state individuate<br />

soluzioni alternative<br />

al conferimento di<br />

rifiuti solidi e urbani<br />

nella provincia di Forlì<br />

Cesena”.<br />

Lonfernini ricorda anche<br />

come come nella<br />

calda estate del 2007<br />

la Provincia di Rimini<br />

escluse la Repubblica<br />

di San Marino dal<br />

piano provinciale dei<br />

rifiuti. “La decisione<br />

di allora, che il governo<br />

subì passivamente<br />

e che ebbe anche delle<br />

ricadute negative<br />

sullo Stato sammarinese<br />

- accusa -ha rappresentato<br />

un monito<br />

per studiare soluzioni<br />

alternative all’unico<br />

centro indicato dalla<br />

Regione Emilia Romagna.<br />

Ritengo miope<br />

e rischiosa, in un settore<br />

complesso come è<br />

quello dei rifiuti, non<br />

avere alternative e non<br />

no è molto più nascosto,<br />

ma presente. E spesso -<br />

essere autosufficienti<br />

e ci sono anche rilevanti<br />

aspetti di natura<br />

economica che potrebbero<br />

avere conseguenze<br />

pesanti in caso<br />

di scelte sbagliate o<br />

tardive”.<br />

“Reputo opportuno,<br />

infatti, di vitale importanza<br />

avviare uno<br />

studio nel territorio<br />

della Repubblica di<br />

San Marino per realizzare<br />

idonei impianti<br />

per il trattamento e<br />

smaltimento dei rifiuti,<br />

anche considerando<br />

la produzione di energia<br />

- conclude - La nostra<br />

iniziativa e’ tesa a<br />

fare uscire il Governo<br />

da un grave mutismo<br />

che, per un argomento<br />

delicato come questo,<br />

e’ del tutto ingiustificato”<br />

Pino Maniaci, direttore di Telejato e da anni in prima fila nella lotta alla mafia, lancia il suo monito a San Marino<br />

“Mafia sul Titano, attenti al... mattone”<br />

rivela - si ricicla denaro<br />

nel mattone”.


Lunedì 04•07•2011<br />

Pagina 3<br />

politica Questa sera si riunisce il direttivo del Psd, mentre domani sarà la volta del Nuovo Ps: le posizioni sembrano molto distanti<br />

<strong>Costituente</strong>, via alla due giorni di passione<br />

Il Psd spiazza<br />

Nps con una<br />

nuova proposta:<br />

conferenza<br />

programmatica<br />

e allenaza per le<br />

prossime elezioni<br />

in una lista unica<br />

ma con i due<br />

simboli distinti<br />

Ultimo atto per il<br />

tormentato percorso<br />

della costituente<br />

del partito socialista.<br />

In questi due giorni,<br />

che vedranno riunirsi<br />

gli organismi<br />

di Psd e Nps, si saprà<br />

se il progetto andrà<br />

avanti, e tra chi.<br />

Alla vigilia le distanze<br />

tra le parti si sono<br />

ulteriormente ampliate.<br />

Il Psd ha preso forza<br />

dopo l’approvazione<br />

della sua legge sullo<br />

scambio di informazione,<br />

un passaggio<br />

che oltre ad effetti<br />

benefici per il Paese<br />

ha saldato il legame<br />

di collaborazione<br />

con il Patto, svincolandolo<br />

dall’esito della<br />

costituente stessa.<br />

Forte di ciò il partito<br />

potrebbe quindi<br />

presentare all’interlocutore<br />

Nps una<br />

proposta ben diversa<br />

da quella che lo stesso<br />

Nps si attendeva.<br />

Una proposta meno<br />

drastica, con passaggi<br />

più graduali e dosati.<br />

Due i passi fondamentali<br />

in questa<br />

direzione. La definizione<br />

di una conferenzaprogrammatica,<br />

nel quale discutere<br />

anche con le basi il<br />

documento della costituente.Confronto<br />

che ancora non c’è<br />

stato. E la successiva<br />

creazione di una lista<br />

elettorale unica con<br />

cui presentarsi alle<br />

prossime elezioni.<br />

Una lista nella quale<br />

però i due partiti<br />

manterrebbero i propri<br />

simboli distinti.<br />

Una linea questa che<br />

accontenterebbe così<br />

anche i Democratici.<br />

Al segretario Gerardo<br />

Giovagnoli il<br />

compito questa sera<br />

di far digerire questa<br />

proposta anche ai<br />

sostenitori più convinti<br />

del matrimonio<br />

lampo. Quei socialisti<br />

che vorrebbero<br />

cioè un’aggregazione<br />

immediata sotto<br />

la bandiera e il nome<br />

di partito socialista.<br />

Che è poi la richiesta<br />

avanzata dallo stesso<br />

Nuovo Partito Socialista<br />

e sulla quale<br />

il vice segretario<br />

Erik Casali ha ribadito<br />

che non potranno<br />

esserci mediazioni.<br />

Premesse e distanze<br />

che riducono al minimo<br />

le chances di<br />

un accordo tra i due<br />

partiti e che potrebbero<br />

decretare già da<br />

domani il definitivo<br />

fallimento della costituente.<br />

Un epilogo<br />

che a questo punto<br />

però non comprometterebbe<br />

più<br />

il dialogo tra Patto<br />

e Psd, come voleva<br />

invece Nps. Pare<br />

infatti che lo stesso<br />

partito, sentendosi<br />

meno determinante<br />

in questo processo<br />

di collaborazione<br />

incrociato, si sia attivatofreneticamente<br />

all’interno della<br />

maggioranza per<br />

vincolare il rapporto<br />

Patto-Psd al buon<br />

esito della costituente.<br />

Vincolo che<br />

Ap, gran parte della<br />

Dc ma anche le altre<br />

forze di maggioranza,<br />

avevano già contestato.<br />

Una contesaquesta<br />

che potrebbe<br />

creare nuovi attriti<br />

e acuirne di vecchi,<br />

ma soprattutto rompere<br />

definitivamente<br />

quel delicato e precario<br />

equilibrio tra gli<br />

alleati.<br />

Tanto che c ’è chi<br />

all’interno dello stesso<br />

Patto è tornato<br />

da giorni a paventare<br />

concretamente la<br />

possibilità di una imminente<br />

crisi.<br />

Forcing di Casali<br />

sugli alleati<br />

del Patto per<br />

vincolare il<br />

dialogo con il<br />

Psd alla buona<br />

riuscita della<br />

costituente. Si<br />

respirà aria di<br />

crisi tra gli alleati<br />

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Lunedì 04•07•2011<br />

Pagina 4<br />

Le associazioni di categoria fanno il pounto dopo la comsulta per il turismo e il confronto con il governo : “Ora mantenga gli impegni”<br />

“Resort a Murata? Sì, ma con trasparenza”<br />

Dal turismo<br />

congressuale<br />

a quello del<br />

benessere,<br />

passando per<br />

lo sviluppo<br />

di un polo di<br />

intrattenimento<br />

nel centro<br />

storico e per<br />

la Smac Card<br />

L’Unione Sammarinese<br />

Operatori del Turismo<br />

(USOT), l’Unione Sammarinese<br />

Commercio e<br />

Turismo (USC) e l’OrganizzazioneSammarinese<br />

degli Imprenditori<br />

(OS<strong>LA</strong>), fanno il<br />

punto dopo aver partecipato<br />

alla Consulta<br />

per il turismo.<br />

“Il confronto, dopo<br />

qualche necessario<br />

chiarimento, è stato sicuramente<br />

costruttivo<br />

- hanno spiegato - e sono<br />

stati presi una serie<br />

di impegni da parte dei<br />

Segretari di Stato presenti,<br />

On. le Pasquale<br />

Valentini, On. le Fabio<br />

Berardi, On. le Marco<br />

Arzilli; impegni che le<br />

Associazioni vogliono<br />

rendere pubblici, chiarendo<br />

inoltre qualche<br />

inesattezza, emersa<br />

negli ultimi giorni sui<br />

quotidiani nazionali”.<br />

Di seguito l’analisi dettagliata<br />

fatta dalle associazioni.<br />

Turismo culturale e<br />

congressuale<br />

- Le Associazioni di<br />

Categoria scriventi ritengono<br />

essenziale<br />

un’evoluzione dell’Ufficio<br />

di Stato per il Turismo<br />

che trasferisca in<br />

una società consortile<br />

pubblico - privata l’at-<br />

tività di gestione degli<br />

eventi e mantenga<br />

la promozione del territorio.<br />

- Nell’attesa rimane<br />

necessaria la definizione<br />

della partecipazione<br />

delle Associazioni<br />

alla programmazione<br />

annuale degli eventi.<br />

A tal fine, il Segretario<br />

di Stato per il Turismo<br />

Fabio Berardi conferma<br />

la disponibilità<br />

di organizzare incontri<br />

settimanali, insieme<br />

all’Ufficio di Stato<br />

per il Turismo, per confrontarsi<br />

sugli eventi<br />

previsti per il 2011<br />

e di fissare un incontro<br />

a fine estate per valutare<br />

le manifestazioni<br />

del 2011 e per pianificare<br />

gli eventi per<br />

il 2012, così come previsto<br />

dall’art. 8 della<br />

Legge Quadro sul Turismo<br />

(27 gennaio 2006<br />

n. 22).<br />

- Il Segretario di Stato<br />

per il Turismo Fabio<br />

Berardi, ha confermato<br />

l’impegno di concordare,<br />

entro la settimana,<br />

con le Associazioni di<br />

Categoria scriventi, un<br />

progetto di rilancio per<br />

il settore turistico, così<br />

come previsto dall’art<br />

80 della Legge di Bilancio<br />

(22 dicembre<br />

2010 n. 194) e dall’art.<br />

7 della Legge Quadro<br />

sul Turismo (27 gennaio<br />

2006 n. 22). Parte<br />

principale di questo<br />

piano sarà il turismo<br />

culturale, ivi compresa<br />

l’individuazione di una<br />

serie di zone e strutture<br />

strategiche da adibire<br />

a centro espositivo<br />

permanente.<br />

Turismo del benessere<br />

- Sul progetto del gruppo<br />

Aman Resort, apparso<br />

sui quotidiani<br />

nazionali e confermato<br />

dai Segretari di Stato<br />

durante la Consulta del<br />

Turismo, le Associazioni<br />

non hanno alcun<br />

pregiudizio nel considerare<br />

investimenti<br />

esterni alla realtà sammarinese,<br />

che realizzino<br />

infrastrutture sia<br />

turistiche che di altro<br />

genere. USOT, USC e<br />

OS<strong>LA</strong> richiedono però,<br />

in quanto rappresentanti<br />

degli operatori e<br />

imprenditori del settore<br />

turistico – commerciale,<br />

di poter valutare<br />

in che contesto e con<br />

quali finalità tali investimenti<br />

vengono concepiti.<br />

Le Associazioni<br />

ritengono che tali investimenti<br />

vadano vagliati<br />

in funzione della<br />

pubblica utilità, del va-<br />

lore aggiunto che conferiscono<br />

alla destinazione<br />

e del beneficio<br />

che producono agli<br />

operatori locali del settore.<br />

Per questo, richiedono<br />

che il percorso sia<br />

trasparente e di essere<br />

costantemente aggiornate<br />

sulla fattibilità,<br />

sull’andamento del<br />

progetto e sulle tempistiche,<br />

per valutare se<br />

questa iniziativa abbia<br />

gli stessi criteri di pubblica<br />

utilità della proposta<br />

presentata dalle<br />

Associazioni.<br />

- La proposta di USOT,<br />

USC e OS<strong>LA</strong> sul polo<br />

del benessere nel Centro<br />

Storico è trainante<br />

per tutta l’economia<br />

turistica ed è concepita<br />

con investimenti che<br />

partono dagli stessi<br />

operatori turistici del<br />

settore. Riguardo alla<br />

necessità di rivalutare<br />

la zona Campo Bruno<br />

Reffi (P6-P7), i rappresentanti<br />

del Governo<br />

hanno preso l’impegno<br />

di organizzare un<br />

incontro specifico, per<br />

l’apertura di un concorso<br />

di idee.<br />

Sviluppo di un Polo<br />

di intrattenimento<br />

nel Centro Storico di<br />

Città<br />

- Le Associazioni ribadiscono<br />

che accoglierebbero<br />

con favore<br />

l’apertura di una seconda<br />

sede della Giochi<br />

del Titano S.p.A.<br />

nel Centro Storico, per<br />

l’organizzazione di tornei<br />

di Poker Sportivo.<br />

Di fronte però all’attuale<br />

disinteresse della<br />

Società in questione,<br />

USOT, USC e OS<strong>LA</strong><br />

confermano la volontà<br />

di organizzare tornei di<br />

Poker Sportivo in forma<br />

temporanea, così<br />

come permesso dalla<br />

normativa.<br />

- Il Segretario di Stato<br />

per le Finanze Pasquale<br />

Valentini ha confermato<br />

l’impegno di organizzare,<br />

entro la settimana,<br />

un incontro<br />

con l’Ente di Stato per<br />

i Giochi, per decidere<br />

definitivamente sulla<br />

richiesta di abbassamento<br />

dell’aliquota sui<br />

montepremi non superiore<br />

al 3% e per la stipula<br />

di un regolamento,<br />

che permetta alle<br />

Associazioni di Categoria<br />

scriventi di organizzare<br />

tornei di poker<br />

sportivo con scadenze<br />

settimanali.<br />

SAN MARINO CARD<br />

- SMaC<br />

- I rappresentanti del<br />

governo confermano<br />

la grande utilità dello<br />

strumento SAN MARI-<br />

NO CARD per il settore<br />

turistico – commerciale.<br />

- Il Segretario di Stato<br />

per le Finanze Pasquale<br />

Valentini si è impegnato<br />

ad organizzare<br />

un incontro specifico<br />

per concordare con<br />

le Associazioni di Categoria<br />

la gestione per<br />

la promozione della<br />

SMaC così come previsto<br />

dall’accordo di collaborazione<br />

tra la segreteria<br />

di Stato per le<br />

finanze e le associazioni<br />

di categoria per la<br />

gestione del progetto<br />

San Marino Card.<br />

USOT, USC e OS<strong>LA</strong><br />

ringraziano per il confronto<br />

costruttivo, “ma<br />

restano in attesa e vigili<br />

affinché i rappresentanti<br />

del Governo<br />

rispettino gli impegni<br />

assunti e la promessa<br />

di avviare, entro la settimana,<br />

i singoli e specifici<br />

tavoli di confronto”.


Lunedì 04•07•2011<br />

attualità I capi di Stato di San Marino figurano tra gli invitati al matrimonio del Principe di Monaco<br />

La Reggenza alle nozze di Alberto e Charlene<br />

Imprenditori, attori,<br />

modelli, cantanti, designer,<br />

big del mondo<br />

dello sport, oltre ovviamente<br />

alle teste coronate<br />

di mezza Europa<br />

e ai capi di Stato e di<br />

Governo. C’erano anche<br />

i Capitani Reggenti<br />

Maria Luisa Berti e<br />

Filippo Tamagnini tra<br />

gli invitati alle nozze<br />

tra il principe Alberto<br />

di Monaco e Charlene<br />

Wittstock. La Reggenza<br />

era, ovviamente, in<br />

ottima compagnia. Solo<br />

per citarne alcuni, la<br />

lista degli ospiti fornita<br />

dal Palazzo Reale monegasco<br />

comprende: il<br />

re Carlo Gustavo di Svezia<br />

con la regina Silvia e<br />

i loro tre figli, la Principessa<br />

Victoria e suo<br />

marito principe Daniel,<br />

principessa Magdalena<br />

e Prince Charles Phili,<br />

il Re del Belgio Albert,<br />

Principi Philip e Matil-<br />

Costanza e Fogacci,<br />

vacanze a Formentera<br />

all’insegna del gossip<br />

Il binomio velina-calciatore, si sa, è di quelli<br />

che non conoscono crisi. Così come il gossip,<br />

soprattutto in esate, stempo di vacanve.<br />

Si scopre così che prima della storia con<br />

Federica Nargi, la sua attuale fidanzata, il<br />

bomber della Juve Alessandro Matri avrebbe<br />

avuto un flirt con l’altra velina, Costanza<br />

Caracciolo. Che a sua volta è attualmente<br />

fidanzata con il calciatore del San Marino<br />

Alessandro Fogacci. Per questo pare che tra<br />

le due i rapporti non siano idilliaci. Secondo<br />

i siti specializzati in gossip, in particolare,<br />

Costanza, nonostante la presenza proprio<br />

del suo fidanzato, avrebbe chiesto all’amica<br />

di evitare che Matri la ragiungesse a Formentera<br />

per non metterla in imbarazzo, ma<br />

Federica non l’ha accontentata.<br />

da di Belgio, il principe<br />

Laurent e Claire di Belgio,<br />

i grandichi di Lussemburgo<br />

Enrico e Ma-<br />

ria Teresa e il principe<br />

William<br />

i principi William e Maxima<br />

dei Paesi Bassi, i<br />

Pagina 5<br />

principi Federico e Mary<br />

di Danimarca, i principi<br />

Haakon e Mette-<br />

Marit di Norvegia, la<br />

principessa Astrid del<br />

Belgio e suo marito Lorenz<br />

Arciduca d’Austria,<br />

la Principessa del<br />

Marocco Lalla Meriem<br />

e sua figlia Principessa<br />

Lalla Soukaïna, il<br />

principe Feisal di Giordania,<br />

il principe della<br />

corona re del Bahrain,<br />

Salman bin Hamad bin<br />

Isa Al - Khalifa e il Presidente<br />

della Repubblica<br />

francese, Nicolas<br />

Sarkozy. Tanti, appunto,<br />

anche i capi di Stato<br />

e di Governo presenti.<br />

L’Italia era rappresentata<br />

dal ministro Guardasigilli<br />

Angelino Alfano,<br />

in compagnia della<br />

moglie.<br />

Resort 7 stelle a Murata, progetto<br />

condivisibile purché si passi ai fatti<br />

Riceviamo e pubblichiamo.<br />

Dopo tante promesse da marinaio, finalmente una proposta concreta,<br />

attuabile e condivisa da molti cittadini della Capitale: quella<br />

presentata qualche giorno fa alla stampa del Segretario Venturini<br />

circa la costruzione di un Resort a 7 stelle a Murata, si dice, da<br />

parte di una cordata straniera. Miglior sito non si sarebbe potuto<br />

scegliere sia per la tranquillità, sia per il tanto verde presente nella<br />

zona, sia per il meraviglioso panorama che i clienti possono godere,<br />

senza poi calcolare area a disposizione che permetterebbe ampi<br />

parcheggi e una buona viabilità. Positiva anche la scelta per un<br />

centro benessere, nell’attuale sede delle scuole superiori, ex ospedale,<br />

che darebbe vita al centro storico sia con l’accesso superiore<br />

che con quello inferiore.<br />

Il tutto permetterebbe finalmente la creazione di un polo scolastico<br />

a Fonte dell’Ovo, dove dovranno essere di nuovo riunite le scuole<br />

medie con quelle superiori ,con un abbattimento dei costi di gestione,<br />

che deve però vedere la contemporanea crescita dell’Università<br />

nel centro storico, cercando di reperire ed usufruire di tutti<br />

i locali disponibili sia governativi che privati, attualmente scarsamente<br />

o totalmente inutilizzati (e sono tanti).Un progetto da avviare<br />

immediatamente. Certo che se in tutto ciò ci fosse la partecipazione<br />

dei sammarinesi, che si sono orientati su altre soluzioni,<br />

ma di più difficile attuazione, sarebbe cosa auspicabile. Comunque<br />

non vi è più tempo da perdere. Le idee e le proposte sono tutte buone,<br />

ma sin tanto che non si passi ai fatti concreti.<br />

Un residente di Città che ha visto morire il suo centro storico


Lunedì 04•07•2011<br />

punto di vista L’intervento di Dario Manzaroli (...segue dalla prima pagina)<br />

Serve un recupero di credibilità<br />

Ci vuole più<br />

democrazia e il<br />

ripristino della<br />

legalità.<br />

Politica - affari,<br />

qui da noi più che<br />

collusione è una<br />

specie di fusione...<br />

(...) Il recupero di credibilità<br />

dissipata ed oltraggiata da<br />

una classe politica ladrona e<br />

miserabile ed una classe dirigente<br />

asservita ed opportunista,<br />

richiede un cambio<br />

profondo dei comportamenti,<br />

dei fini e delle dinamiche<br />

interne.<br />

Ci vuole più democrazia ed<br />

il ripristino della legalità ridotte<br />

a formalismi dietro<br />

cui si nasconde l’impunità,<br />

la collusione politica - affari<br />

(qui da noi più che collusione<br />

è una specie di fusione)<br />

l’occupazione sistematica di<br />

tutti i posti chiave della P.A.<br />

per avere il controllo della<br />

macchina statale asservita<br />

agli interessi privati, spesso<br />

inconfessabili.<br />

L’attuale situazione politica<br />

per quanto putrescente<br />

non riesce ad evolvere perchè<br />

manca una spinta decisa<br />

da parte della pubblica<br />

opinione, e la vecchia nomenklatura,<br />

tutta rivolta<br />

all’indietro e completamente<br />

condizionata dai meccanismi<br />

di potere e di ricerca<br />

di consenso in voga da<br />

trent’anni, continua nei soliti<br />

giochi stantii ed inconcludenti.<br />

Formule e formulette invece<br />

che proposte di soluzione.<br />

Il bubbone è maleodorante<br />

e ci si consola con la constatazione<br />

che il buco di bilancio<br />

- che noi avevamo a suo<br />

tempo ampiamente previsto<br />

e denunciato - è un po’<br />

È di questi giorni l’ufficializzazione<br />

dell’agenzia<br />

scelta da Fiera Milano per<br />

la campagna di comunicazione<br />

della BIT 2012, la<br />

Borsa Internazionale del<br />

Turismo, uno dei principali<br />

appuntamenti internazionali<br />

nell’ambito delle<br />

iniziative che si svolgono<br />

nell’importante polo espositivo<br />

milanese.<br />

Expansion Group si impone<br />

nel pitch a 6 che vede-<br />

meno drammatico del previsto<br />

anche se voci non confermate<br />

sussurrano che si<br />

stanno intaccando i fondi<br />

pensionistici dei lavoratori.<br />

Se fosse vero,vorrebbe dire<br />

che chi ha lavorato si troverà<br />

senza il dovuto o con<br />

molto meno.<br />

va impegnate anche Grey<br />

Group Italy, Cléim, Progetto<br />

Immagine, SGS e<br />

Nel frattempo nessun vero<br />

provvedimento che stimoli<br />

un nuovo ciclo economico è<br />

stato intrapreso.<br />

Anche il famoso censimento<br />

non si capisce che fine<br />

abbia fatto.<br />

Nelle strutture sanitarie<br />

ad esempio continuano ad<br />

accedere persone con residenze<br />

fittizie che usufruiscono<br />

di tutti i servizi senza<br />

avere mai versato una lira<br />

di tasse.<br />

Tribe Communication.<br />

“È un momento di grandi<br />

successi per Expansion<br />

Group – dichiara Giorgio<br />

Piccioni, Direttore Generale<br />

dell’agenzia – e questo<br />

ulteriore riconoscimento<br />

è per noi un segnale importante<br />

che sottolinea la<br />

qualità degli investimenti<br />

fatti, tutti dedicati a conferire<br />

costantemente valore<br />

alla qualità della ricerca,<br />

della creatività e dei me-<br />

Pagina 6<br />

Nelle strutture sanitarie continuano<br />

ad accedere persone con residenze<br />

fittizie che usufruiscono di tutti i<br />

servizi senza avere mai versato una<br />

lira di tasse.<br />

E’ uno scandolo che deve finire,<br />

a costo di ricorrere ai picchetti<br />

e alla delazione.<br />

E’ uno scandolo che deve finire<br />

a costo di ricorrere ai<br />

picchetti e alla delazione.<br />

La demagogia ed il clientelismo<br />

sulle spalle dei dipendenti<br />

- gli unici che veramente<br />

pagano le tasse -<br />

deve terminare.<br />

Un po’ di indignazione non<br />

farebbe male neppure sul<br />

nostro povero monticello.<br />

Ci risentiamo dopo la pausa<br />

estiva.<br />

Dario Manzaroli<br />

attualita’ L’agenzia guidata da Giorgio Piccioni si aggiudica la gara per la promozione della BIT<br />

Fiera Milano punta su Expansion<br />

dia, con particolare attenzione<br />

a tutte le novità in<br />

ambito on-line, le cui potenzialità<br />

divengono strumento<br />

di crescita per i nostri<br />

Clienti”.<br />

Il progetto BIT 2012 prevederà<br />

investimenti su<br />

scala nazionale e internazionale<br />

atti a promuovere<br />

la manifestazione sui<br />

target B2B e B2C, con una<br />

strategia che sfrutterà tutti<br />

i canali on e off-line.


Lunedì 04•07•2011<br />

Pagina 7<br />

attualità Le valutazioni del Consiglio Direttivo CSdL sui due progetti di legge già avviati all’iter consiliare<br />

“Interventi sulle pensioni, ci sono luci ed onbre”<br />

“Questi interventi non esauriscono la<br />

necessità di approntare in prospettiva<br />

una più profonda riforma del sistema<br />

pensionistico, in grado di assicurare<br />

la tenuta e l’equilibrio dei fondi<br />

pensionistici nel lungo periodo”<br />

“Anche se non è una vera riforma,<br />

è comunque un intervento<br />

di “manutenzione”<br />

che contribuisce a rafforzare<br />

e a consolidare la tenuta<br />

dei fondi pensionistici<br />

nel medio periodo”. Il giudizio<br />

che esprime la Csdl sul<br />

progetto di legge sulle pensioni<br />

già avviato alla prima<br />

lettura consiliare, così come<br />

del progetto di legge che introduce<br />

il secondo pilastro<br />

(previdenza complementare),<br />

“non è completamente<br />

positivo - spiega la stessa<br />

Csdl - infatti solo una parte<br />

delle proposte della Csdl<br />

è stata accolta nel corso del<br />

confronto con la Segreteria<br />

di Stato per la Sanità.<br />

Il progetto di legge riguardante<br />

il primo pilastro va a<br />

normare tutta una serie di<br />

aspetti rimasti in sospeso<br />

dalla riforma pensionistica<br />

del 2005, che finalmente<br />

vengono definiti dopo che<br />

gli ultimi Governi avevano<br />

accumulato grandi ritardi.<br />

Il progetto interviene su alcuni<br />

elementi, tra cui l’incremento<br />

dell’aliquota contributiva,<br />

necessario per<br />

prolungare nel tempo la tenuta<br />

del fondo pensionistico<br />

dei lavoratori dipendenti.<br />

A tal proposito l’incremento<br />

dell’aliquota a carico<br />

dei soli lavoratori non è<br />

condivisibile, in quanto in<br />

egual misura andrebbe prevista<br />

a carico dei datori di<br />

lavoro, con i quali è tuttora<br />

aperta la vertenza per il rinnovo<br />

dei contratti, così come<br />

non possiamo condividere<br />

l’aumento dell’età pensionabile<br />

a 66 anni, peraltro<br />

senza tenere conto della ti-<br />

pologia di attività svolta. In<br />

subordine, il pensionamento<br />

a 66 anni può essere previsto<br />

solo come una possibilità<br />

facoltativa.<br />

Si riducono le aree di iniquità,<br />

come nel caso della<br />

pensione di reversibilità, la<br />

cui incidenza viene ridotta<br />

nei redditi da pensione<br />

più elevati; inoltre si interviene<br />

con un contenimento<br />

dei rendimenti proporzionalmente<br />

all’aumentare<br />

del reddito, al fine di garantire<br />

un sostegno economico<br />

maggiore, in rapporto ai<br />

contributi versati, per le fasce<br />

più deboli.<br />

Lascia invece qualche perplessità<br />

il fatto che nella gestione<br />

separata, che erogherà<br />

la pensione con il calcolo<br />

contributivo, vengono<br />

inserite nuove categorie di<br />

lavoratori autonomi o amministratori<br />

e soci di attività<br />

economiche ma solo per i<br />

nuovi casi mentre, ad esempio,<br />

sarebbe opportuno che<br />

in tale gestione rientrassero<br />

anche gli attuali soci risultanti<br />

come dipendenti,<br />

dalla data di entrata in vigore<br />

della legge.<br />

È stata introdotta una “ritenuta<br />

di solidarietà”. In tal<br />

senso è stata accolta la richiesta<br />

della CSdL di salvaguardare<br />

le pensioni fino ai<br />

1.500 euro, quindi proteggendo<br />

dal prelievo le pensioni<br />

più basse, mentre tale<br />

ritenuta viene applicata<br />

solo sulle pensioni più alte<br />

(l’aliquota progressiva viene<br />

comunque applicata sulla<br />

quota eccedente la soglia<br />

di 1.500 euro). L’intento di<br />

tale “ritenuta di solidarietà”<br />

La Voce de Lo Stradone - L’intervento di Paolo Forcellini<br />

Ancora disagi per i cittadini<br />

è però contraddetto dall’aumento<br />

del tetto massimo,<br />

anche se unicamente sulla<br />

base del tasso di inflazione.<br />

Il progetto di legge sul secondo<br />

pilastro introduce la<br />

previdenza complementare<br />

in maniera sì obbligatoria,<br />

ma comunque gestita<br />

in ambito pubblico. Questo<br />

dovrebbe fornire le più<br />

opportune garanzie circa il<br />

capitale e gli investimenti<br />

dei contribuenti e si pone<br />

l’obiettivo di integrare la<br />

pensione dei più giovani e<br />

delle nuove generazioni, attraverso<br />

versamenti paritari<br />

anche da parte dei datori<br />

di lavoro.<br />

La Csdl ha posto il problema<br />

dei costi di gestione: in<br />

tal senso ha chiesto al Segretario<br />

di Stato di prevedere<br />

che i costi della gestio-<br />

ne amministrativa non gravino,<br />

direttamente o indirettamente,<br />

sul fondo pensionistico<br />

e quindi sugli assicurati,<br />

ma sul bilancio dello<br />

Stato. Pertanto, chiediamo<br />

al Segretario di Stato<br />

già nella stessa legge, e<br />

nei conseguenti regolamenti<br />

operativi e gestionali, di<br />

tradurre in concreto l’impegno<br />

che ha assunto di evitare<br />

questi costi.<br />

Ci appelliamo al Governo<br />

affinché nell’affrontare e<br />

risolvere il complesso delle<br />

tematiche dei frontalieri<br />

nell’ambito dei necessari<br />

accordi con l’Italia, venga<br />

data soluzione anche alla<br />

questione della tassazione<br />

della contribuzione degli<br />

stessi lavoratori frontalieri<br />

alla previdenza complementare.<br />

Naturalmente questi interventi<br />

non esauriscono la<br />

necessità di approntare in<br />

prospettiva una più profonda<br />

riforma del sistema pensionistico,<br />

in grado di assicurare<br />

la tenuta e l’equilibrio<br />

dei fondi pensionistici<br />

nel lungo periodo.<br />

Ancora una volta disagi per i cittadini, per gli operatori turistici,<br />

per il commercio del Centro Storico. Ancora una volta, una manifestazione<br />

sportiva viene fatta concludere sullo Stradone con relativa<br />

chiusura dei pochi posti macchina usufruibili, per ben due giorni,<br />

oltre che con la chiusura di strade di accesso, per giornate intere.<br />

Tutto ciò all’insaputa spesso degli stessi cittadini che non vedono le ordinanze della Segreteria<br />

agli Interni, che non si riescono a leggere se non con lenti d’ingrandimento a causa di una<br />

stampa con caratteri minuscoli. Ordinanze stampate su un formato A4 , poco più grande di un<br />

francobollo, che oltre a quelle appese ad una pianta o ad un fittone sono rintracciabili in mezzo<br />

a manifesti di grandi dimensioni fra i quali si perdono confondendosi con una Sagra della<br />

Porchetta di Corpolò o un Festival del Garagolo a Viserba. Un vero peccato per certe manifestazioni<br />

che creano movimento turistico per San Marino, per quello alberghiero e commerciale<br />

ma che vedono vanificato il loro lato positivo con una non adeguata organizzazione che<br />

tenga conto degli interessi e delle esigenze di tutti. Sono rientrato questa notte da Montecarlo<br />

(a proposito, la sposa del Principe Alberto era meravigliosa) dove non ho visto chioschi<br />

montati occasionalmente qua e là, ma meravigliose sale ricche di roulette, slot machine e tutto<br />

ciò che è veramente accogliente per i turisti.<br />

Paolo Forcellini Direttore de Lo Stradone


Lunedì 04•07•2011<br />

MotoMondiale Il centauro sammarinese ha chiuso al 4° posto. “Comunque un fine settimana importante”<br />

Al Mugello De Angelis sfiora il podio<br />

La calda atmosfera del Gp<br />

d’Italia e il pubblico di casa<br />

hanno reso speciale l’ottavo<br />

appuntamento mondiale.<br />

Sul tracciato del Mugello<br />

Alex De Angelis è stato<br />

tra i protagonisti della<br />

Moto2 ed ha lottato fin<br />

dalle prime curve per le<br />

prime posizioni della classifica.<br />

Scattato dalla seconda<br />

piazza in griglia, il pilota<br />

del Team Jir è rimasto<br />

per tutti i ventun giri<br />

nel gruppetto di testa.<br />

Alex ha chiuso quello che<br />

può essere considerato il<br />

suo secondo Gran Premio<br />

di casa in quarta posizione,<br />

risultato che fa morale<br />

e che aggiunge punti importanti<br />

alla classifica. Tra<br />

due settimane si correrà<br />

al Sachsenring e prima di<br />

allora la squadra lavorerà<br />

sulle importati indicazioni<br />

ottenute in questo soddisfacente<br />

e brillante week<br />

end toscano. “E’ inutile<br />

nasconderlo - è il commento<br />

del pilota sammarine-<br />

se dopo la gara - un po’ di<br />

rammarico c’è, perchè salire<br />

sul podio al Mugello sarebbe<br />

stato fantastico. Però<br />

siamo felici perchè abbiamo<br />

fatto il nostro miglior<br />

week end, non solo<br />

la nostra miglior gara, ed<br />

è la prima volta che lottiamo<br />

fin dalle prime battute<br />

per poterla vincere. Indubbiamente<br />

è un week end<br />

che ci ha insegnato tanto e<br />

ci ha fatto capire quali sono<br />

i punti favorevoli e sfavorevoli<br />

della moto. Abbiamo<br />

ancora delle cose da si-<br />

Pagina 8<br />

stemare sull’assetto: la mia<br />

MotoBI si muoveva parecchio,<br />

soprattutto nei cambi<br />

di direzione rapidi. Nella<br />

lotta ho preso due o tre imbarcate<br />

che mi hanno fatto<br />

perdere qualche posizione,<br />

ma sono riuscito a contenere<br />

Iannone e sono rimasto<br />

aggrappato ai primi,<br />

pronto ad approfittarne<br />

in caso di errori. In questo<br />

week end abbiamo faticato<br />

tanto ma abbiamo<br />

anche portato a casa tante<br />

soddisfazioni e un bel<br />

risultato”.<br />

Gli atleti speciali non finiscono di stupire: ad Atene incetta di medaglie<br />

Nelle bocce Renzo Tentoni si è aggiudicato l’argento nel singolo di categoria<br />

vincendo una volta e poi perdendo con il campione proveniente dalle<br />

Isole Caiman mentre il mitico Danilo Grandoni dopo una combattutissima<br />

gara con il campione irlandese, poi vincitore del torneo, ha strappato l’argento<br />

agli altri avversari ed è salito sul secondo gradino di questi mondiali.<br />

Non è stato da meno il bowling che ha visto il campione Daniele Sunseri,<br />

già medagliato con l’oro agli europei di Varsavia, riconfermare il proprio<br />

stile e la propria grinta, aggiudicandosi la medaglia d’oro nel singolo in un<br />

avvincente confronto all’ultimo birillo! Sesto posto per Tamara Rambaldi,<br />

campionessa già plurimedagliata, lontana solo 24 birilli dal terzo gradino<br />

del podio nella prova del singolo. Nella gara a squadre in categoria L2 il team<br />

del bowling si è aggiudicato il bronzo gareggiando contro Israele, Croazia<br />

ed Emirati Arabi. Soddisfazione per i tecnici Manuel Sciutti e Barbara<br />

Del Mestre al loro primo mondiale. Concluse anche le competizioni di nuoto,<br />

il tecnico Susy Serra ha seguito con tensione la prestazione al cardiopalmo<br />

di Ruggero Marchetti che, alla sua prima esperienza internazionale, per un solo centesimo si è visto strappare il terzo<br />

gradino del podio nei 50 m stile libero. Ottima la prestazione di Giuseppe Michelotti che ha terminato con il settimo posto<br />

sempre nella categoria 50m stile libero. Nella giornata di sabato la squadra del calcio a 7 unificato diretta da Gianni Ragini<br />

e Thomas Berti ha battuto in <strong>finale</strong> l’Inghilterra per 4 reti a 1 conquistandosi il primo posto. Atene rimarrà nella storia,<br />

infatti per la prima volta in assoluto il team calcio Special Olympics San Marino vince l’oro ai Mondiali. I calciatori Speciali<br />

hanno giocato 7 partite perdendo una sol a volta nei preliminari con il Pakistan e pareggiando per 1 a 1 sempre nei preliminari<br />

con il Kazakistan. E’ cominciata poi la serie di vittorie con la Palestina per 2 reti a 1 , con il Lichtestein per 4 a 2, con il<br />

Kazakistan per 3 a 0, a seguire le due vittorie consecutive per 6 a 2 e 4 a 1 in <strong>finale</strong> con una Inghilterra ripescata nei sorteggi.<br />

Non è stata da meno l’atletica che ha visto il tecnico Paola Carinato incitare il saltatore Davide Simonelli nella spinta sul<br />

lungo con partenza da fermo. Davide si è piazzato al quarto posto dimostrando, si di essere giovane, ma già all’altezza di un<br />

evento mondiale.<br />

Ecco il il bottino ad oggi: 4 medaglie d’Oro: Daniele Sunseri nel bowling, Elena Gualandra nei 50 dorso, Michela Angeli nella<br />

ginnastica all-arround e il Calcio a 7 unificato.<br />

Quattro argenti: Danilo Grandoni nel singolo bocce, Renzo Tentoni sempre nelle bocce, Virginia Giancecchi nei 50 m dorso<br />

e Eleonora Santolini nella ginnastica specialità trave. Otto bronzi: Gianni Sunseri nel bowling, la squadra sempre nel bowling,<br />

Virginia Giancecchi nel 50m stile libero, la ginnasta Michela Angeli con la bellezza di 4 bronzi negli attrezzi, Eleonora<br />

Santolini come bronzo nell’all-arround, in pratica la terza ginnasta al mondo nel livello più alto.<br />

Nove quarti posto: due per Davide Simonelli nel salto in lungo da fermo e nei 50 m piani, Elena Gualandra e Ruggero Marchetti<br />

nei 50 m stile libero. Totale ad oggi 16 medaglie e nove quarti posto. Il Presidente federale Filiberto Felici e tutto il<br />

Consiglio Federale si dicono orgogliosi dell’impegno profuso dai propri Atleti sui campi da gioco e dei risultati superiori ad<br />

ogni più rosea aspettativa. Un ringraziamento particolare va a tutti i tecnici federali che seguono e mettono a disposizione<br />

dei ragazzi la propria disponibilità e competenza. La FSSS sottolinea che tutto questo non sarebbe mai stato possibile senza<br />

il sostegno del’Ente Cassa di Faetano, della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio SUMS, del CONS e della sempre presente<br />

Segreteria di Stato allo Sport.


Lunedì 04•07•2011<br />

Il 7 luglio i<br />

festeggiamenti per<br />

l’entrata della<br />

Repubblica del<br />

Titano nella lista<br />

del Patrimonio<br />

dell’umanità<br />

Il 7 luglio San Marino festeggia<br />

il terzo anno di ingresso<br />

nell’Unesco. L’iscrizione nella<br />

lista del patrimonio dell’umanità<br />

riguarda in particolare il<br />

Monte Titano e i Centri Storici<br />

di Città e Borgo Maggiore,<br />

ma in particolare a definire il<br />

sito degno di valore universale<br />

e dunque meritevole di tutela a<br />

beneficio di tutta l’umanità è si<br />

la bellezza del crinale del monte<br />

la cui unicità spessso si dimentica<br />

quando si propongo-<br />

no azioni che ne snaturano la<br />

bellezza (ampliamento cimitero<br />

città ad esempio il cui intervento<br />

si noterà da lontano proprio<br />

su quel crinale o ipotesi<br />

di privatizazzioni di aree pubbliche<br />

per edificare a risolvere<br />

problemi di tursimo che avrebbero<br />

bisogno di ben altre soluzioni<br />

, eccetera eccetera) ma<br />

soprattutto ad essere entrata a<br />

pieno titolo nella<br />

lista del patrimonio<br />

dell’Unesco è<br />

la Repubblica e la<br />

sua storia di indipendenzasecolare.<br />

Così recita la<br />

motivazione della<br />

commisione<br />

della trentaduesima<br />

sezione tenutasi<br />

il 7 luglio<br />

2008 in Quebec<br />

“ (...) San Marino<br />

e il Monte Titanocostituiscono<br />

una testimonianzaeccezionaledell’istituzione<br />

di una democraziarapresentativafondatasull’autonomia<br />

civica e l’autogoverno,avendo<br />

esercitato con<br />

una continuità<br />

unica e senza interruzione<br />

il ruolo<br />

di Capitale di<br />

una Repubblica<br />

indipendente dal<br />

XIII secolo (...)<br />

Una grande eredità<br />

quella che ci hanno tramandato<br />

i nostri Padri dunque,<br />

una eredità che hanno sa-<br />

Pagina 9<br />

Anno ottavo - numero 24<br />

tutto quello che fa cultura nella<br />

repubblica di San Marino e non Solo<br />

di Caterina Morganti<br />

Tre anni nell’Unesco<br />

puto nei secoli mantenere anche<br />

grazie ad una azione intelligente<br />

dettata dal senso profondo<br />

di appartenenza al piccolo<br />

Stato, una consapevolezza che<br />

ci ha preservato anche in tempi<br />

durissimi da ogni forma di colonizzazione<br />

lasciandoci indipendenti,<br />

un eredità che ogni<br />

sammarinese si agura di poter<br />

trasmettere ai propri figli anche<br />

se i tempi non sembrano<br />

essere troppo propizi. .<br />

Intanto il 7 luglio si ricorda<br />

l’ingresso nella prtestigiosa lista<br />

con una serie di appuntamenti<br />

scelti non a caso a definire<br />

la nostra identità. Luogo<br />

testimonianza della nostra storia,<br />

nel cuore del centro storico,<br />

il Museo di Stato, per l’occasione<br />

sarà aperto dalle 8,00<br />

alle 24,00, e così il Palazzo Pubblico<br />

sede delle Nostre Istituzioni.<br />

Dalle 18,00 alle 22,00 visita<br />

guidata alle cisterne di Palazzo<br />

Pubblico, tra i luoghi nascosti e<br />

preziosi della nostra Repubblica<br />

che interessarono pochi anni<br />

or sono anche un architetto<br />

di grande fama come Toyo Ito<br />

con il progetto (poi sospesosi<br />

per cause indefinite) di realizzarne<br />

una sua mostra all’interno.<br />

La visita è a cura di Francesca<br />

Michelotti.<br />

Alle 21,00 saluto delle autorità<br />

in Piazza della Libertà nella<br />

Città di San Marino, alle 21,15<br />

il Concerto della Banda Militare<br />

di San Marino diretta dal<br />

Tenente Naestro Stefano Gatta.<br />

Alle 22,00 Brindisi alla Repubblica<br />

in Piazza della Libertà<br />

e inaugurazione della mostra<br />

“Tributo allo stemma” atrio del<br />

Palazzo Pubblico


Lunedì 04•07•2011<br />

Note blues e sfumature psicadeliche così la band italo-sammarinese dei Boogie Chillen.<br />

Un grande ritorno per una serata indimenticabile al bar Pattinaggio sabato 9 luglio<br />

“di solo blues si<br />

può vivere”<br />

Appuntamento in blues sabato<br />

9 luglio al Bar Pattinaggio.<br />

Dopo il successo registrat<br />

l’anno scorso la band<br />

rimi-sammarinese dei Boogie<br />

Chillen torna con un concerto<br />

a ingresso libero da<br />

non perdere dalle ore 22.00<br />

05/08/2010<br />

Rock-Blues Band da Rimini<br />

con sammarinese “doc”.<br />

incorporato il nostro Boris<br />

Casadei alla chitarra I Boogie<br />

Chillen nascono nel 2004<br />

proprio da una sua idea . Boris<br />

Casadei con Paolo Beccari<br />

e Paolo Pironi cominciano<br />

con l’intento di rivisitare<br />

vecchi brani blues. Quasi subito<br />

si unisce al progetto Stefano<br />

Pagliarani al basso che<br />

dopo un anno cede il posto<br />

all’esperienza di Danilo Bucci.<br />

Dall’Aprile 2007 Beccari<br />

e Bucci lasciano la band. Il<br />

progetto ha quindi una svolta.<br />

I restanti Boogie Chillen<br />

decidono di continuare questo<br />

viaggio e trovano in Buscaglia<br />

e Pritelli gli elementi<br />

giusti. Con la nuova formazione<br />

i Chillen acquistano<br />

una vena più Rock e vincono<br />

dopo appena un mese il “Faenza<br />

Cover Festival” tenutosi<br />

al Naima, lo storico locale<br />

di Forlì. Ultimamente la<br />

band si muove su un sound<br />

che ricorda il british blues e<br />

in generale la musica 60 – 70<br />

con qualche vena psicadelica.<br />

La Band da il suo meglio<br />

nei live dove si evidenzia un<br />

sound fresco e vitale, provare<br />

per credere! e se ne volete<br />

un assaggio cliccate www.<br />

myspace.com/boogiechillenband.<br />

L’ingresso è libero si<br />

comincia alle 22,00. Il bar<br />

pattinaggio è tra il parcheggio<br />

6 e 7 a Città nella Repubblica<br />

di San Marino.<br />

Stefano Buscaglia - Voce. Boris<br />

Casadei - Chitarra. Paolo<br />

Pritelli - Basso. Paolo Pironi<br />

- Batteria.<br />

info 3356803352<br />

Comincia il Festival dei Teatri di Santarcangelo. Prevendite aperte da questa<br />

sera e un biglietto con maggiorazione facoltativa a chi vuol sostenerlo<br />

L’arte ha inizio<br />

Festival si comincia.<br />

Da questa sera - lunedì 4 luglio-<br />

presso la biglietteria in<br />

piazza Ganganelli, è aperta la<br />

prevendita per tutti gli spettacoli<br />

in programma.<br />

Poichè chi è frequentatore sa<br />

bene che gli spazi spettacolo<br />

sono a capienza limitata.<br />

si consiglia l’acquisto dei biglietti<br />

in prevendita.<br />

Quest’anno, anno di crisi per<br />

il teatro e per le arti anche<br />

questo, l’organizzazione ha<br />

pensato di istituire più tipi<br />

di biglietto a prezzi diversi<br />

a seconda dello spettacolo e<br />

dell’impegno a sostenerlo,<br />

facoltativo, dello spettatore.<br />

biglietto 10 euro – biglietto<br />

sostenitore facoltativo 12<br />

euro<br />

ACCADEMIA DEGLI ARTE-<br />

FATTI Orazi e Curiazi<br />

ANTONIA BAEHR Ridere<br />

IVA BITTOVÁ Concerto<br />

LUCIA CA<strong>LA</strong>MARO L’origine<br />

del mondo (I e II parte)<br />

IVO DIMCHEV Som Faves<br />

FANNY & ALEXANDER/<br />

TEMPO REALE T.E.L.<br />

ORIZA HIRATA The Yalta<br />

Conference<br />

ORIZA HIRATA Tokyo Notes<br />

ROBERTO <strong>LA</strong>TINI Noosfera<br />

Titanic<br />

FIORENZA MENNI Hello<br />

Austria<br />

MENOVENTI/DANIELE CI-<br />

PRÌ Perdere la faccia<br />

C<strong>LA</strong>UDIO MORGANTI Una<br />

lettura del Woyzeck e Woyzeck<br />

(animazione)<br />

MOTUS/JUDITH MALINA<br />

The Plot Is the Revolution<br />

KORNÉL MUNDRUCZÓ<br />

Frankenstein-Project<br />

SOCÌETAS RAFFAELLO<br />

SANZIO L’uccello di fuoco<br />

TEATRO SOTTERRANEO<br />

Homo ridens_Santarcangelo<br />

(promozione Tokyo Notes<br />

+ The Yalta Conference 15<br />

euro)<br />

biglietto 5 euro – biglietto<br />

sostenitore facoltativo 7 euro*<br />

SONIA BERGAMASCO Discorso<br />

B<strong>LA</strong>CK FANFARE/DEWEY<br />

DELL Black Fanfare/Dewey<br />

Dell<br />

LUCIA CA<strong>LA</strong>MARO L’origine<br />

del mondo (III parte)<br />

Pagina 10<br />

MASQUE TEATRO Just Intonation<br />

e Special Coils<br />

ROTOZAZA Etiquette<br />

INTERSECTION: HARUN<br />

FAROCKI, HANS ROSEN-<br />

STRÖM, UL<strong>LA</strong> VON BRAN-<br />

DENBURG<br />

biglietto 3 euro – biglietto<br />

sostenitore facoltativo 5 euro*<br />

FUOCHI Amabo te<br />

FRANCO FUSSI Potere, seduzione<br />

e persuasione della<br />

voce<br />

TAHAR <strong>LA</strong>MRI Poesia araba.<br />

La rivoluzione permanente<br />

FRANCO NASI Il popolo dalle<br />

lunghe orecchie<br />

ARMANDO PUNZO Il libro<br />

impossibile<br />

VIRGILIO SIENI Autoritratto<br />

ELENA SARTORI/MARINA<br />

KOTSADAM Dittico sacro<br />

profano (grotta municipale)<br />

ANNALISA TEODORANI<br />

Voci<br />

Gli altri eventi sono a ingresso<br />

gratuito<br />

info@santarcangelofestivalcom<br />

www.santarcangelofestival.<br />

com-<br />

-


Lunedì 04•07•2011<br />

Il film di Martone apre la<br />

Rassegna Agostiniani Estate<br />

Noi<br />

Credevamo<br />

L’omaggio all’Unità d’Italia apre<br />

la rassegna di Agostiniani: Cinema<br />

sotto le stelle alla corte degli<br />

Agostiniani a Rimini. (via Cairoli,<br />

42)<br />

Primo appuntamento con il<br />

film “Noi credevamo” di Mario<br />

Martone con Luigi Lo Cascio,<br />

Valerio Binasco, Francesca<br />

Inaudi, Toni Servillo, Luca Zingaretti,<br />

Luca Barbareschi e Fiona<br />

Shaw.<br />

Domenico, Salvatore e Angelo,<br />

tre ragazzi del Sud Italia testimoni<br />

della feroce repressione<br />

borbonica dei moti del 1828,<br />

decidono di affiliarsi alla Giovine<br />

Italia di Giuseppe Mazzini.<br />

Le loro esistenze, sospese tra rigore<br />

morale e pulsione omicida,<br />

Comune di Russi<br />

Santarcangelo entra nel vivo e scandisce<br />

il tempo degli appassionati di teatro<br />

e arte in genere. Da non mancarte l’originale<br />

performance della scenografa lettone<br />

Monika Pomale.<br />

Ospitato nell’ambito del progetto Intersection/Intimacy<br />

and Spectacle, il lavoro<br />

invita cittadini e spettatori a far parte<br />

di una performance che prevede il coinvolgimento<br />

di coppie di persone disposte<br />

ad abbracciarsi per alcuni minuti in<br />

uno spazio pubblico.<br />

L’immagine è ispirata a un romanzo dello<br />

scrittore russo Vladimir Sorokin, che<br />

definisce l’atto dell’abbracciarsi come<br />

il “parlare la lingua dei cuori” e mostra<br />

l’intimità di ogni momento in cui due<br />

esseri umani sono insieme e si abbandonano<br />

a una manifestazione di affetto.<br />

Diverse coppie si susseguiranno e tutti<br />

i cittadini, gli spettatori, gli amministratori,<br />

gli artisti e i collaboratori del<br />

festival, sono invitati a concedersi que-<br />

s p i r i -<br />

to di sacrificio<br />

e p a u -<br />

ra, carcere<br />

e clandestinità, slanci ideali<br />

e disillusioni politiche, si<br />

svolgeranno sullo sfondo della<br />

più sconosciuta storia dell’Unità<br />

d’Italia e verranno segnate<br />

tragicamente dalla loro missione<br />

di cospiratori e rivoluzionari.<br />

Noi Credevamo è un film che<br />

racconta alcune delle pagine<br />

meno conosciute del Risorgimento,<br />

ricordando ai giovani, e<br />

ai meno giovani nell’anno in cui<br />

si celebrano i 150 anni dell’Unità<br />

d’Italia, i sacrifici, il dolore,<br />

le lotte e le incomprensioni che<br />

hanno costellato la strada verso<br />

un’Italia unita.<br />

Inizio proiezioni ore 21.30,<br />

apertura biglietteria ore 20.30.<br />

In caso<br />

di maltempo le proiezioni si terranno<br />

nel Teatro degli Atti.<br />

Biglietti: interi 5 euro, ridotti e<br />

Cult Card 4,50 euro.<br />

Per informazioni: Cineteca<br />

del Comune di Rimini tel.<br />

0541/704302<br />

sto tempo, che ci ricorda come siamo<br />

tutti uguali – anche e soprattutto nelle<br />

enormi differenze che contraddistinguono<br />

i nostri corpi e la nostra immagine<br />

– quando ci abbandoniamo a un abbraccio.<br />

Everything is going to be alright si terrà<br />

all’interno di una piccola stanza con<br />

una vetrina affacciata su piazza Ganganelli,<br />

luogo comune per eccellenza che<br />

permette silenzio e calma, e nel quale gli<br />

abbracci si offrono allo sguardo di passanti<br />

e spettatori.<br />

Abbracciarsi per percepire in silenzio<br />

gli sconosciuti. Intuire la piega di uno<br />

sguardo, il tic delle guance, il movimento<br />

aritmico delle loro mani.<br />

Più o meno involontariamente, questo<br />

rito, gesto o desiderio, è sempre stato<br />

una performance naturale.Chiunque<br />

la può compiere in maniera eccezionale,<br />

però, senza bisogno di imparare<br />

tecniche e seguire stage. A tale liber-<br />

Happy Hours al<br />

pattinaggio<br />

Pagina 11<br />

Dal tramonto<br />

a notte<br />

Torna giovedì 7 giugno<br />

l’Happy Happy Hour al bar<br />

Pattinaggio ( Campo Bruno<br />

Reffi San Marino CIttà) Dal<br />

Tramonto a Notte le bariste<br />

del bar provano i cokctail per<br />

l’estate sulle note del dj Mat.<br />

Ad ogni suono della campanella<br />

- azionata da Leonel il<br />

cubano - si beve gratis e poi<br />

si ricomincia. Cibo do Brasil<br />

by giselle.<br />

Santarcangelo 2011: l’artista lettone Monika Pomale propone la sua performance ispirata al<br />

romanzo dello scrittore russo Sorokin. Per partecipare questa sera incontro in piazza Galganelli<br />

Gli abbracci di Monika<br />

tà di interpretazione si è ispirata l’artista<br />

lettone.<br />

Un primo incontro con tutte le persone<br />

interessate si terrà questa sera - lunedì<br />

4 luglio- alle ore 21 in Piazza Ganganelli.<br />

Per ogni informazione ulteriore<br />

Santarcangelo 41 – Cinzia Toscano e<br />

Linda Valenti<br />

0541.626185 segreteria@santarcangelofestival.com

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