SSccchhhiiiaaannntttooo aallllll'''aaalllbbbaa - La Tribuna ...

21 Novembre 2005
Lunedì
CRONACA
Dal Monte
Cerreto franano
massi sul
poligono di tiro:
Gran Premio
sospeso e zona
evacuata
ALL’INTERNO
Le danzatrici
sammarinesi
ieri a lezione da
Rossella Brescia
BASKET C1: la
Titano super
in trasferta
s’impone
per 64-58
a Umbertide
trascinata
da Rossini
La Tribuna Srl - via Gino Giacomini, 86/A - Autorizzazione n° 4944 della Segreteria di Stato per gli Affari Interni della Repubblica
di San Marino del 20/11/95 - Direttore responsabile Davide Graziosi
Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino - Abbonamento annuale 240,00 euro
Anno XI n. 246
Euro 1.00
Schianto all’alba
Ragazza sammarinese
soccorsa in elicottero
RALLY: Alex
Broccoli fa
suo il titolo
di Gruppo N
LO SPORT D
T DEL W
PALLAVOLO C:
la Gulf Femm
passa a Rimini
e resta in
vetta, vincono
anche le
ragazze della
Ascaweb Sat
L WEEK E
K END
CALCIO C1: San
Marino, 1-1
con rimpianti
a Monza
CALCIO: prima
vittoria per la
Juvenes/Dogana
con Podavini in
panchina: 2-1
al Ronta
INTERNO: 2 sole
gare disputate

Lunedì 21 Novembre 2005
SASSOFELTRIO – Una
notte in discoteca poi,
al mattino, il violentissimo
schianto. Per fortuna
dagli esiti non tragici,
anche grazie alla
tempestività dei soccorsi
portati dall’elisoccorso
di Ancona.
Ora J.M., ventenne
sammarinese, è ricoverata
nell’ospedale di Pesaro
e le sue condizioni,
seppure ieri non fosse
confermato lo scioglimento
della prognosi,
non sembrano
preoccupare eccessivamente
i sanitari che
l’hanno presa in cura.
E’ finito così, contro
una grossa pianta antistante
un distributore
di benzina, il sabato sera,
il sabato notte della
sammarinese che stava
rientrando a casa dei
nonni, nei pressi di
Fratte di Sassofeltrio, al
fianco di un amico,
G.M., ventenne anch’egli,
residente fra Mercatino
Conca e Fratte, in
territorio comunale di
Sassofeltrio, che se l’é
cavata con qualche
punto di sutura al capo.
Dunque, neppure l’idea
di noleggiare un pullman
per ridurre i rischi
del viaggio in auto ver-
so la discoteca e, soprattutto,
il ritorno verso
casa, questa volta ha
dato i suoi effetti. Colpa,
molto probabilmente,
della strada resa
ghiacciata dalla nevicata
che ha imbiancato
l’alta e la media Valle
del Conca nella giornata
di sabato.
Era l’alba quando il
grosso pullman che ha
portato una quarantina
di ragazzi e ragazzini di
Mercatino Conca, Montegrimano
Terme e Sassofeltrio
in una nota discoteca
di Pinarella di
Cervia, ha riconsegnato
gli stessi nei pressi del
bar mercatinese da dove,
la sera precedente,
era iniziata l’ennesima
notte spensierata all’insegna
del divertimento.
Tutti sono scesi. Qualcuno
ha immediatamente
raggiunto l’auto
per fare ritorno a casa.
Altri sono entrati nel
bar per consumare la
colazione prima di andare
a letto per concedere,
ad un fisico provato
da una notte “ballerina”,
il meritato riposo.
Come gli amici anche la
ragazza sammarinese e
l’amico sono saliti in
macchina, una vecchia
Y10, e hanno imboccato
la provinciale Conca in
direzione mare. Hanno
percorso si e no 500
metri, giusto il tempo
di imboccare la provinciale...
Lo stop, un brevissimo
rettilineo e subito
una curva a destra.
La prima... E l’ultima
per la vecchia auto andata
distrutta.
Forse a causa del fondo
reso viscido dal ghiaccio,
e forse anche a causa
dei riflessi provati
dalla stanchezza di una
lunga notte, il conducente
ha perso il controllo
della vettura. Ha
cercato di controllarla.
Verosimilmente ha recuperato
una prima
sbandata (sovrasterzo)
innescando, però,
un’alta sbandata in direzione
opposta. Una
sbandata accentuata
dall’effetto pendolo che
non è riuscito più a governare.
La piccola utilitaria impazzita,
così, seppure
non viaggiasse ad alta
velocità, si è schiantata
contro una grossa pianta,
accartocciandosi. E
presentando ai primi
soccorritori una realtà
Pagina 2
LO SCHIANTO FRA MERCATINO CONCA E SASSOFELTRIO DOPO UNA NOTTE (IN PULLMAN) PASSATA IN DISCOTECA A PINARELLA DI CERVIA
Schianto all’alba, ragazza sammarinese ferita
Stava rientrando a casa con un amico. Soccorsa in elicottero non è in pericolo di vita
In attesa della sentenza, Gianfranco Ercolani non nasconde le sue speranze
“Sono fiducioso, so di essere innocente”
Terminato il processo che lo vede insieme ad altri tre
cubani sul tavolo degli imputati, Gianfranco Ercolani,
non nasconde una certa fiducia in vista della sentenza.
Interpellato telefonicamente dalla tv di Stato il cittadino
sammarinese ha detto: “Sono fiducioso per l’esito di
questo processo; ancora tutto è possibile. Certo, l’accusa
ha chiesto addirittura una condanna per omicidio volontario,
ma so di essere innocente e voglio tornare a San Marino a testa alta”.
Ora non resta che attendere. Infatti anche se il processo è formalmente
chiuso, i giudici devono ancora emettere la propria sentenza. Un verdetto
che potrebbe arrivare in tempi brevi, anche se i termini massimi per la
pubblicazione sono di due mesi. Ore di frenetica attesa per il sammarinese,
ma anche per i suoi famigliari. “Siamo nelle mani di Dio, non ci resta che
aspettare” ha dichiarato il fratello Massimo, da giorni a Cuba per sostenere
il famigliare. Lo stesso ha rimarcato l’atteggiamento molto aggressivo
tenuta dall’accusa, ma ha rinnovato la fiducia nel lavoro svolto dai propri
legali. La difesa di Ercolani, ricordiamo, ha chiesto l’assoluzione piena o – in
seconda istanza – la condanna per omissione di soccorso. Nell’eventualità
venisse accettata questa seconda tesi, l’eventuale pena detentiva sarebbe
da considerarsi già scontata da Ercolani durante la lunga carcerazione preventiva
patita dal sammarinese nel periodo seguente la morte per overdose
della giovane cubana.
Il tratto della Provinciale
Conca (a sinistra) teatro
dell’incidente e (a
destra) il dettaglio della
pianta contro cui si è fermata
l’utilitaria, una piccolissima
Y10 (foto
sotto), riomasta seriamente
danneggiata,
specie nel lato
del conducente
ben più grave di quella
che, effettivamente, si è
poi con il passare delle
ore rivelata.
Immediato l’allarme al
112 e al 118. E altrettanto
solerte l’arrivo della
guardia medica e dei
Carabinieri che hanno
preceduto di pochi minuti
l’atterraggio dell’elicottero
del protno soccorso
aereo di Ancona.
Se le condizioni del
conducente non sono
parse essere eccessivamente
gravi, la giovane
sammarinese è stata
stabilizzata sul luogo
dell’incidente e trasportata,
in elicottero, al
pronto soccorso dell’ospedale
–si presume,
non essendo trapelati
dettagli- di Ancona dove,
dopo i primi timori,
i sanitari hanno escluso
lesioni gravi. La ragazza,
così, è ora ricoverata
nell’ospedale di Pesaro.
Nulla –o quasi- è
trapelato rilativamente
alle sue condizioni, ma
è certo che non è in pericolo
di vita e che, non
si sa in quanto tempo,
guarirà completamente.
Sul luogo dell’incidente,
occorso proprio alla
fine del territorio comunale
di Mercatino Conca
e all’inizio di quello
di Sassofeltrio, di fronte
al distributore Tamoil,
sono intervenuti i Carabinieri
della locale stazione.
Starà a loro ricostruire
la dinamica e individuare
le cause dello
schianto, comunque
imputabile quasi certamente
alla strada ghiacciata.

Lunedì 21 Novembre 2005
La Repubblica cade a
pezzi. Dopo milletrecento,
e passa, anni,
avrebbe bisogno di un
accurato lifting. Invece
si continua, allegramente,
a caricarla di cemento
con urbanizzazioni,
lottizzazioni e
mega edifici di cui,
spesso, il cittadino non
ne comprende la necessità.
Così dopo la frana che
ha fatto saltare le tubature
dell’acquedotto a
Galavotto, frana ancora
viva quella di Monte
Cucco, ieri mattina è
venuta giù una porzione
di Monte Cerreto,
nell’area del monte che
sovrasta il Poligono di
Tiro ad Acquaviva.
Una frana per ora sotto
controllo ma che ha
messo il “pepe sulla coda”
a tutte le istituzioni.
Tutte, infatti, si sono
precipitate in un batter
d’occhio al Poligono
non appena è stato dato
l’allarme. Dalla Gendarmeria
alla Polizia Civile,
dalla Protezione Civile
ai Vigili del Fuoco,
dal Segretario Giancarlo
Venturini ai tecnici dell’Azienda.
Insomma c’erano tutti.
Ma c’erano anche i tiratori,
un centinaio, che
si sono trovati a sospendere
il Gran Premio San
Marino di Tiro ad aria
compressa. Gara, ovviamente,
annullata
con due turni di anticipo;
il folto gruppo di tiratori
provenienti da
Bolzano addirittura costretti
a riporre le armi
senza averle neppure
caricate.
Una fatalità che ha
bloccato anche un tiratore
berlinese.
Una fatalità che non è
stata gradita dai dirigenti
della Federazione
di Tiro. Roberto Tamagnini
ha parlato a nome
di tutti: “Da tempo avevamo
allertato il Comitato
Olimpico. Ma nulla
è stato fatto. Il pericolo
c’era. Sapevamo bene
che la situazione, con il
tempo, avrebbe potuto
anche degenerare, ma
non così in fretta. Insomma
il Monte non è
in sicurezza. Nessuno
ha fatto qualcosa. Ed
ora siamo qui a rallegrarci
che non ci sono
stati danni alle persone
e che ha rimetterci è
stata solo la tribunetta
che d’inverno non ospita
spettatori. Siamo felici
anche perchè il masso
rotolato sulle nostre
teste si è spaccato, strada
facendo, in due e so-
lo la parte più piccola
ha copito la tettoia che
copre il box dei tiratori
dai 10 metri. Insomma
è andata bene sul piano
dei possibili feriti. Meno
su quello della struttura.
Ancor meno su
quello dell’immagine”.
I fatti. Poco dopo le nove
di ieri mattina un
masso di grosse dimensioni
si è staccato dal
fianco di Monte Cerreto,
è scivolato giù lungo
il pendio sul lato Ca’
Martino. Lungo il percorso
ha incocciato il
Poligono di Tiro, evitando,
poco più in là, la
Centrale del Latte.
E’ andata bene alle persone.
Non si può dire
Pagina 3
Frana una porzione di Montecerreto, colpita la tribuna mentre era in pieno svolgimento il Gran Premio di S. Marino
Massi sul poligono di tiro, gare sospese
Le forze dell’ordine hanno subito fatto evacuare la zona. La Federtiro accusa: “Le autorità sapevano del pericolo”
Le voci di un nuovo regolamento
per il corpo
della Gendarmeria elaborata
dal governo (oggi
dovrebbe approdare in
Congresso di Stato) ha
messo in allarme i
Popolari.
“Le preoccupazioni nascono
dal fatto che tale
regolamento venga elaborato
in maniera verticistica
- annota Romeo
Morri - senza l’opportuno
coinvolgimento e
confronto con gli organismi
interni”.
Lo stesso consigliere ha
presentato una interpellanza
per avere maggiori
delucidazioni in proposito.
“Poiché il Corpo
della Gendarmeria, co-
me del resto tutti gli organi
pubblici che classifichiamo
come “forze
dell’ordine”, è un comparto
fondamentale della
società per i compiti e
il ruolo che gli sono affidati,
e che quindi deve
poter funzionare al meglio,
con tutte le garanzie
legislative, amministrative
e organizzative
che ne garantiscano il
pieno rispetto - scrive
Morri - interpello il governo
per conoscere:
a) se corrisponda al ve-
altrettanto al Monte e al
Territorio.
Insomma rallegrarsi che
due frane, nello spazio
di pochi gironi, abbiano
solamente tolto l’acqua
per un giorno al Paese,
la prima, e interrotto,
poi, una gara internazionale
non deve diventare
un paravento. Come
non deve diventare
un diversivo parlare di
potenziamento della
Protezione Civile. Prima
di proteggere sarebbe
meglio prevenire curando
le ferite che il
Territorio sta dimostrando
di non essere
più in grado di sopportare.
g.m.f.
Interpellanza del consigliere dei Popolari: “Il governo chiarisca prima le linee di indirizzo e gli obiettivi”
Nuovo regolamento gendarmi, l’altolà di Morri
ro che si in corso di stesura
un nuovo regolamento
interno per la
Gendarmeria;
b) nell’eventualità, quali
siano le sue linee di
indirizzo, se comporti
delle novità, quali esse
siano, da quali motivazioni
nascano e quali
obiettivi si prefiggano;
c) se il governo abbia intenzione
di aprire un
confronto con gli operati
interni del Corpo, al fine
di adottare scelte che
siano condivise”.

Lunedì 21 Novembre 2005
AUGUSTO CASALI SEGRETARIO POLITICO DELLA FORMAZIONE CHE SI APPELLA AI PRINCIPI DI PIETRO FRANCIOSI E GINO GIACOMINI
Augusto Casali è il segretario
del Nuovo Partito
Socialista. E' stato nominato
per acclamazione
dall'assemblea del congresso
di rinascita sabato,
nel tardo pomeriggio.
Una scelta mirata quella
dei "neo-vecchi" socialisti.
Una scelta tendente
ad avere una maggiore
visibilità fra le più “stagionate"
falangi del socialismo
e della sinistra
sammarinese: "Occorre
rinvigorire la fiamma sopita,
ma non spenta, nel
cuore di tanti, molti nostri
compagni".
La secca spiegazione del
neo segretario; fra sei mesi
si andrà a votare, sicuramente
risulterà più redditizio
sbandierare una
bandiera "nota", più che
rispettata, una delle sei
che dal luglio 2002 ad oggi
hanno lasciato il PSS,
quello erede delle diverse
anime socialiste aggregatesi
ad inizio anni '90
che, poi, gradatamente
persero la strada tracciata
dal quell'unione
Perché come data di riavvio
del percorso si è preso
il 28 luglio?
Lo ha detto nella sua lunga
ed intensa relazione lo
stesso segretario Casali:
"Personalmente fui, forse,
il primo a riparlare della
necessità di avvicinare le
forze della sinistra democratica
del nostro Paese
attraverso patti federativi
che ne preservassero le rispettive
autonomie. Lo feci
il 28 Luglio 2002 in occasione
di un dibattito
(di Claudio Felici e della
compianta Emma Rossi,
gli altri interventi) organizzato
dal Partito dei Democratici.
Ebbene io la
penso ancora allo stesso
modo. Non ho cambiato
idea".
Dopo quel 28 luglio, si
passò al 26 settembre con
la denuncia di Giuseppe
Rossi e Monica Bollini.
Poteva essere la svolta,
così non fu. Rossi e Bollini
furono scacciati dal
Pss: "I tempi non erano
ancora maturi per attaccare
la dirigenza", la tesi
dei Nuovi Socialisti di
Augusto Casali, Antonio
Volpinari, Maurizio Rattini
e Paolo Bollini. Una
decisione che conserva,
si spera, ancora in freezer
un possibile avvicinamento
fra il Nuovo Partito
Socialista e i Sammarinesi
per la Libertà. Considerazioni
scontate nell’ascoltare
la freddezza con
cui Augusto Casali e Giuseppe
Rossi si sono scam-
biati le proprie opinioni
dal palco del Teatro Titano.
Un freddo polare anche
con il PSD. Mauro Chiaruzzi
ha cercato di riscaldare
il clima con "Il socialismo
è libertà, il percorso
è da ammodernare",
quindi il ricordo di Craxi
che non ha avuto alcun
effetto sulla platea ed il
rientro sul tema "lacerazioni
per comuni ideali; il
PSS ha dato libertà a tutti,
ma ci vuole anche senso
di responsabilità e di
ragionevolezza. L'unificazione
con il PdD è l'espressione
della libertà di
tutti, tutti l'abbiamo voluta
perché tutti ci abbiamo
creduto. Anziché cercare
il confronto ve ne siete
andati".
L'invito finale di Mauro
Chiaruzzi è bello che
confezionato: "Tu Casali
nel ' 99 invitavi il partito
Progressista ad entrare in
una casa comune con il
Pss, ora invece dividi.
Unitevi a noi, questa è la
strada. Vi invito a ripensarci".
La risposta è arrivata
Pagina 4
Il Nuovo Partito Socialista fa subito la voce grossa
“La crisi che attanaglia il Paese si risolve con moralittà, trasparenza, democrazia, libertà e sviluppo. Ci vuole storia antica con cuore giovane, Noi samo pronti, quali partiti lo sono?”
NUOVO PARTITO SOCIALISTA
I sessanta
componenti
l’Assemblea
Generale
I membri del “parlamentino
neo socialista”
Albani Fabrizio
Barducci Alvaro
Bartolini Aldo
Bertinotti Valentino
Bertuccini Paolo
Biordi Mario
Bollini Paolo
Bonifazi Attilio
Casadei Orazio
Casadei Stefano
Casali Augusto
Casali Erik
Casali Nello
Ceccoli Michele
Cenci Massimo
Della Valle Domenico
Fabbri Marino
Fiorini Stefano
Francini Ferdinando
Frisoni Loriana
Frisoni Luigi
Gasperoni Claudio
Giacomini Daniele
Giannini Giove
Giannini Renzo
Giannotti Mauro
Gualtieri Enzo
Gualtieri Giuseppe
Giuliani Lidia
Hill Filippo
Lanzarini Emiliano
Lazzari Rudy
Manzaroli Dario
Marani Fernando
Massari Marino
Mazza Giancarlo
Meloni Lina
Meloni Cesare
Morganti Augusto
Morolli Dominique
Moroni Romeo
Morri Manuel
Mularoni Adriano
Nicolacopulos Arghirios
Podeschi Alfredo
Pasolini Orietta
Rattini Maurizio
Serra Marino
Simoncini Francesco
Simoncini Gian Carlo
Stacchini Enrico
Stacchini Lamberto
Stefanelli Luisa
Stefanelli Marino
Tosi Renzo
Tura Severino
Vannucci Sergio
Volpinari A. Lazzaro
Volpinari Marina
Zucchi Edoardo
puntuale, da far invidia
agli orologiai svizzeri, da
parte di Paolo Bollini: "Se
tu, Mauro, nel partito,
avessi detto qualche no a
Fiorenzo Stolfi o Paride
Andreoli, forse ora non
saremmo qui".
Una coltellata brutale alle
buone intenzioni di Mauro
Chiaruzzi, tanto da far
passare in secondo piano
la mano del NPS tesa al
PSD, come si legge nella
mozione finale: "Lasciamo
alle spalle i contrasti
del passato. Valuteremo
posizioni e proposte senza
preconcetti, se il Psd saprà
esprimere posizioni
autenticamente ispirate
ai valori e ai principi della
sinistra libertaria e
riformista, non sarà difficile
trovare un comune
terreno di collaborazione".
Dunque il Nuovo Partito
Socialista è già in campo.
Da oggi chi vuol governare
dovrà tenerne conto.
Soprattutto in tema di
"moralità, trasparenza,
onorabilità”.
Soprattutto la sensibilità
al “richiamo prepotente
alla faccia pulita della politica,
alla rinascita dell'identità
e dell'orgoglio dell'essere
socialisti".
In linea anche chiosa finale
di Erik Casali: "Non
sono le istituzioni in crisi,
ma le persone che siedono
in quelle poltrone”.
Gian Maria Fuiano
Nuovo Partito Socialista. La Mozione conclusiva
In tutto due paginette in cui, prima, si chiariscono i motivi che hanno spinto alcuni socialisti a
impegnarsi per la rinascita del loro Partito, poi spazio alle proprie linee politiche ed ai rapporti
con le altre forze politiche.
1) Nuovo Partito Socialista. Sulla base della tradizione storica sul piano sociale mette al primo
posto la tutela delle categorie più deboli, dei giovani, delle donne e degli anziani. Con questa
vocazione cercherà con le altre forze della sinistra democratica e riformista, nessuna esclusa, il
massimo rapporto di collaborazione.
2) Alleanza Popolare. Intendiamo ulteriormente sviluppare i rapporti di collaborazione già esistenti
anche alla luce delle capacità di fornire letture convergenti degli eventi. Collaborazione
che potrebbe portare al rafforzamento dell'importante ruolo che oggi svolgono le due forze politiche.
3) Partito dei Socialisti e dei Democratici. Lasciamo alle spalle i contrasti del passato. saranno
valutate posizioni e proposte del Psd senza preconcetti e se saprà esprimere posizioni autenticamente
ispirate ai valori e ai principi della sinistra libertaria e riformista non sarà difficile trovare
un comune terreno di collaborazione.
4) Democrazia Cristiana. Alla Dc guardiamo con l'attenzione dovuta al partito di maggioranza
relativa e alla sua reale capacità di sostenere posizioni concretamente tese al recupero dei valori
nobili della politica, gli unici valori in grado di spezzare l'asse inclinata e pericolosa su cui
poggia il Paese. Su questo terreno sono possibili collaborazioni piene così come lo è stato per il
passato con indiscusso beneficio per il Paese.
5) Le altre forze politiche. Siamo aperti al dialogo e al confronto con tutte le altre forze politiche;
alla collaborazione leale e costruttiva con tutti coloro che condividono idee, progetti e programmi
nell'interesse primario di San Marino.

Il Teatro della
Clavicola in scena
sabato 26 novembre
al Concordia di
Borgo Maggiore con
lo spettacolo
prodotto in
collaborazione con il
JTE, Jeune Theatre
Europeen
“Amore oltre
il silenzio”
Debutto sabato 26 novembre
al teatro concordia di
Borgo Maggiore per “Amore
oltre il silenzio “ la nuova
produzione de il Teatro della
Clavicola realizzata nell'am-
bito del circuito JTE Jeune
Theatre Europeen, “la rete di
incontri tra artisti del teatro
nata per costruire uno spazio
europeo di crescita umana e
di Caterina Morganti
SommaRio civile restituendo al teatro la ATTRAVERSANDOL’ARTE DEIPAESI- VIDEOSENSITIVE POSTCARD
La stagione del
Premio:dedicato alla
Sicilia!
Mariangela Gualtieri
e Rosita Copioli una
serata di letture al
femminile
Ofelia
sua funzione primaria di promotore
di contenuti e di valori
capaci di interpretare,
scevro da ogni pregiudizio,
la realtà del momento. Nasce
in quest’ottica “Amore prima
del silenzio”(durata 70 minuti)
la piece teatrale testo
che rileva sulla scena come il
"mostro" sia generato dalla
necessità dell’opinione pubblica
di credere in una netta
separazione tra il bene e il
male. Così la drammaturgia
e l’ allestimento scenico di
Michele Pazzini ed Emanuele
Serpentini realizza un
lavoro che si pone e pone
innumerevoli domande:
“Chi è forte,
chi è debole? Chi è puro,
chi è sporco?” domande
che forse non
hanno risposta. Chissa?
“Amore oltre il silenzio”
tra ispirazione dal
film “Parla con lei” di
Pedro Almodovar e il
testo “Phaedra’s love”
scritto per il teatro da
Sarah Kane. Testi scelti
per essere riscritti, tagliati,
e mischiati dai
due autori che ambientato
la piece in un
paese immaginario.
“Amore oltre il silenzio”
racconta di due
storie, inizialmente distinte,
che finiscono
con l’intrecciarsi. Da
una parte c’è Dora,
una giovane danzatrice
in coma, e Benigno,
un infermiere innamorato
di lei, poi un secondo infermiere,
e una giornalista
arrivista in carriera con il
Anno secondo. Numero 42
IL MAGAZINE SU TUTTO QUELLO CHE FA
SPETTACOLO,ARTE, MUSICA E CULTURA NELLA
REPUBBLICA DI SAN MARINO E NON SOLO
suo programma televisivo.
Dall’altro lato Fedra, una
donna impegnata in politica,
moglie del presidente di stato
Teseo, innamorata del figliastro
Ippolito, e uno psichiatra.
Subito dopo il matrimonio
Teseo deve andare all’estero
e Fedra rimane sola e
cede al desiderio abbandonandosi
tra le braccia del figliastro
Ippolito che è un ragazzo
senza futuro, senza
ambizioni, senza progetti. Lei
ne è molto innamorata ma
lui la tratta come una donna
di malaffare per ciò tenta di
togliersi la vita ma non ci riesce:
Fedra entra in coma. La
sua stanza è accanto a quella
della giovane ragazza. Teseo
rientra in paese e passa molto
tempo in clinica accanto
alla moglie; qui incontra Benigno
ed ecco le storie intrecciarsi
e la storia prendere
corpo in modo imprevedibile.
Dopo il debutto sammarinese
lo spettacolo andrà in scena
a Milano, Roma, Forlì,
San Donato Milanese e Grenoble.
In scena: Sara Semprini, Sara
Bocchini, Ognjen Tomic,
Donatella Andria, Michele
Iodice, Mattia Agatiello, Antonio
Calabrese.
“Piccoli in mostra”
“Attraversando l’arte dei Paesi- piccoli Stati su in-certi stereotipi”
l’incontro work-shop svoltosi nei giorni scorsi in Repubblica
prosegue il lavoro avviato durante l’incontro tra gli artisti e i
rappresentanti delle istituzioni che operano in ambito culturale
nei piccoli Stati d’Europa. A San Marino la mostra all’ex Santa
Chiara fino al 3 dicembre.
segue

Lectura Poesis
con Mariangela Gualtieri e Rosita
Copioli
“Chissà perché vi sono parole
che nascono e si declinano
sempre al femminile: lettura,
scrittura, poesia…
Nell’impossibilità di una risposta,
piace trovare delle assonanze:
come per esempio
assenza, marginalità, ombra,
che s’accostano alle scrittrici
del passato; oppure presenza,
centralità, luce, più appropriate
al panorama letterario di
oggi, dove spiccano figure sempre
più protagoniste per l’originalità
delle loro voci, per la
forza delle loro parole, per l’espressività
del loro narrare”
cosi questa sera al Teatro
Comunale di Cesenatico sarà la
Lectura Poesis proposta da
Casa Moretti ospiti d’eccezione
Rosita Copioli e Mariangela
Gualtieri (ore 21)
Una serata di letture e dialogo
dove le due autrici presenteranno
il loro percorso di ricerca
poetica assolutamente non
convenzionale, affatto occasionale,
raffinata, lirica, colta,
drammatica, talora epica.
La serata è organizzata con la
collaborazione della
Commissione per le Pari
Opportunità del Comune di
Cesenatico. Info Casa Moretti
0547.79279
“Ammazziamo
la domenica”
L’inverno decisamente entrato in “vigore”
costringe ad Amazzare la Domenica, da ieri,
domenica, è torna a Montefiore Conca
al teatro Comunale “Azzazziamo la Domenica”,
la rassegna di teatro comico organizzata
dalla compagnia del Serraglio. Rassegna
pomeridiana che dura fin dal ‘98
Ammazziamo la domenica propone non
solo ottimi spettacoli ma anche un modo
piacevole di “abbattere” quel momento
“difficile” che è la domenica pomeriggio facendola
in barba alla televisione e il campionato,
rivtrovando il piacere di andare a teatro.
Dal ‘98 ad oggi la risposta del pubblico è
stata buona e da ieri si ricomincia fino al 18
dicembre . Ecco chi ci sarà quest’anno dopo
Alessandro Politi (ieri sul palcoscenico del comunale
di Montefore negli improbabili panni
del mago Martin Scozzese), la compagnia del
serraglio con il nuovo episodio del suo “falso”
dal titolo Yvonne B, Una voce. Domenica 4 dicembre
sarà la volta i Clelia Sedda con il suo
“L’amore è una mera voglia”, mentre la domenica
successiva sarà la “Carrellista Wanda”, al
secolo Maria Pia Timo, l’irriverente e travol-
In mostra all’ex Santa Chiara le video
cartoline degli artisti dei piccoli Stati d’Europa
“Video sensitive
postcards”
continua dalla pagina precedente
Mentre i gruppi di lavoro formatisi
durante l’incontro
hanno cominciato già l’attività
indicata a conclusione
dei tre giorni di confronto a
San Marino è in programma
fino al 3 dicembre all’antico
Monastero Santa Chiara la
mostra delle “Video Sensitive
PostCard” i brevi video realizzati
dagli artisti partecipanti
sul tema de”in-cero stereotipo”
video che è servito quale
biglietto da visita agli artisti
durante l’incontro e che oggi
resta a documento del primo
momento di un progetto che
si annuncia importante per la
crescita culturale di queste
micro-realtà di Stato simili e
al tempo stesso molto diferenti
tra loro, ognuna con una
propria specificità ma ognu-
na caratterizzata da quei
tanti “luoghi comuni” determinati
dalla caratteristica di
essere piccolo Stato all’interno
dell’Europa. Tra i successi
dell’iniziativa che con la
mostra al convento ha il suo
secondo momento importante
quella di essere segnalata
sulla rivista d’arte internazionale
e-flux, elecrtonic flux
corporation. L’invito è a visitare
la rivista all’indirizzo
www.e-flux.com e naturalmente
a visitare la mostra
all’ex Santa Chiara in contrada
Omerelli a Città.
Torna fino al 18 dicembre la piacevole e divertente rassegna organizzata dalla compagnia del
Serraglio al teatro Comunale di Montefiore Conca
gente sexi
operaia romagnola
per
chiudere il
18 dicembre
con Ivan
Fiore e il suo
“Diario di
Francesco
Lupo”.
Ogni domenica,
com’è
tradizione al
Malatesta
sarà offerta
una gustosa
merenda
prima di
rientrare in
teatro per assistere al momento d’approfondimento
culturale de “IL PUNTO” uno spazio di
riflessione su tematiche di assoluto rilievo nella
società contemporanea a cura della Compagnia
del Serraglio: in questa parentesi intellettuale
si dibatterà di animali domestici, eroismi
quotidiani, animali selvatici, meditazioni
orientali e danza contemporanea.
Avviso interessante per i montefioresi così l’organizzazione:
“Per avvicinare i montefioresi al
loro teatro, quest’anno solo per i residenti il
costo del biglietto d’ingresso agli spettacoli
sarà di solo 1 Euro.
Al lavoro in
Nicaragua
Le parole dei popoli assomigliano
alle sue montagne e
ai suoi laghi, assomigliano
ai suoi alberi, ai suoi animali”
con queste parole di
Gioconda Belli scrittrice e
rivoluzionaria nicaraguense
il Cric, centro regionale di
intervento per la cooperazione
invita a partecipare ad
un campo di lavoro in
Nicaragua. Un viaggio
attraverso la fierezza di un
popolo che ha voluto prendere
in mano il destino del
proprio paese e che ancora
oggi vive e comunica voglia
e speranza di cambiamento.
Una terra popolata da diverse
etnie, animata da diverse
lingue. Dalle roccaforti della
storia sandinista alle
Comunità Indigene del Rio
Coco, passando attraverso
decine di mondi... Si parte
dal 16 gennaio al 3 febbraio
2006. Che cosa si fa?
Una settimana di conoscenza
del paese, visitando
Managua, Leon,
Matagalpa, San Juan del
Sur, e dieci giorni tra
Puerto Cabezas e le comunità
indigene della costa,
per conoscere e raccogliere
materiale per la produzione
di una brochure di promozione
del turismo sulla costa
atlantica Nord.
La quota di partecipazione è
di circa 1.250 euro per
viaggiatore e include:
biglietto aereo, tasse aereoportuali,
assicurazione,
accompagnatore dall'Italia.
Per mangiare e dormire la
cassa comune prevista è di
circa 500 euro per viaggiatore
e copre in forma collettiva
vitto, alloggio, trasporto
Managua Puerto Cabezas
con volo interno, e tutti gli
altri trasporti con mezzo
proprio. Il viaggio è ispirato
ai principi del turismo
responsabile è quindi orientato
ad una conoscenza
profonda del paese, delle sue
culture, della sua realtà
sociale. Per questo il gruppo
di viaggiatori non sarà
superiore a 10 persone. Ci
si iscrive entro il 30 novembre.
Per saperne di più:illogica_mente@yahoo.it
328/8368121 o
02/36564364 (Sara) e
www.cric.it

Vita Mia di Emma Dante ha aperto ieri la seconda edizione de La stagione del Premio,
la rassegna al teatro del mare di Riccione
“Dedicato
alla Sicilia”
Ha aperto ieri con “Vita
mia” di Emma Dante
compagnia Sud Costa
Occidentale ” Sicilia!”La
stagione del Premio, alla
sua seconda edizione.
Appuntamento al Teatro
del Mare di Riccione fino
al 6 dicembre per la rassegna
organizzata da
Riccione teatro. Nata nel
2003 con l’intento di
vedere realizzati in scena
anche a Riccione i testi
rivelati dal Premio
Riccione per il Teatro e già
protagonisti dei palcoscenici
di tutta Italia, la
Stagione del Premio torna
quest’anno con un programma
più concentrato e
dedicato ad un unico
tema: la Sicilia, una scelta
dovuta alla frequente comparsa
di autori siciliani tra
i vincitori delle ultime edi-
zioni del concorso
dedicato alla nuova
drammaturgia italianacontemporanea.
Quattro appuntamenti
che vedono
protagonisti Nino
Romeo (Catania),
vincitore del
Premio Riccione
1999 per Disgusto per stile
(e già segnalato dalla giuria
nel 1985 per La sequestrata
di Poitiers); Tino
Caspanello (Messina),
“Premio Speciale della
Giuria 2003” per Mari;
Davide Enia (Palermo),
“Premio Tondelli 2003”
per Scanna. Ospite d’eccezione,
l’autrice e regista
Emma Dante unico nome
a non comparire fra i premiati
del concorso riccionese
ma oggi esempio
autorevole della ricchissi-
m a
scena
teatrale
sicilianacontemporanea
cui è
stato
dato il
compito
di
aprire
la rassegna
e
il cui
successo
era
fuori
discussione. Sabato 26
novembre, per il secondo
appuntamento per La stagione
del Premio 2005 , in
programma il Gruppo
Iarba con “Fatto in casa”
di Nino Romeo protagonista
in scena con la moglie
Graziana Maniscalco. Eros
e morte raccontati in stile
iperrealistico, con un testo
caratterizzato da dialoghi
serrati, ironia tagliente e
poesia nella danza verbale
del dialetto catanese.
Sabato 3 dicembre tocca
alla Compagnia Teatrale
Pubblico Incanto in
“Mari” di Tino Caspanello,
anche in questo caso autore,
regista e protagonista
in scena con la moglie
Cinzia Muscolino. Un
uomo e una donna in riva
a un calmo mare notturno;
una lingua, quella siciliana,
che non permette di
esprimere tutte le profondità
di un sentire, una lingua
fatta di necessità quotidiane,
che possiede solo il
presente, dilatato nel testo
sulla linea che separa
mare e terra, su questo
limite mutevole che attrae
l’uno e respinge l’altra.
Martedì 6 dicembre chiuderà
la rassegna Scanna, il
primo testo a più personaggi
firmato dal giovane
Davide Enia presentato dal
Teatro Metastasio di Prato.
In un rifugio antiaereo, nel
mezzo di una guerra senza
tempo con la quotidianità
fatta di regole, di dolcezza
e di violenza, si delinea
l'affresco corale di una
famiglia
Inizio spettacoli ore 21.15.
Info: 0541.694425

Lunedì 21 Novembre 2005
Incontro con l’ideologo di destra organizzato da Associazione Carlo Magno e Marino d’Arbe
La filosofia di Veneziani spiegata ai sammarinesi
L’Associazione Carlo
Magno e la Fondazione
Marino D’arbe organizzano
hanno organizzato
per domani sera alle
ore 21 nella sala del circolo
Sums un incontro
con Marcello Veneziani,
noto giornalista,
ideologo della Nuova
Destra, già consigliere
di amministrazione della
RAI.
A dicembre 2003 Veneziani
aveva tenuto a
battesimo la neonata
Associazione Carlo Magno
e ora ritornerà sul
Titano per sviluppare il
percorso ideale dei valori
e dei principi che
costituiscono il denominatore
comune delle
due associazioni culturali
(presiedute come
noto rispettivamente da
Nicola Selva e da Marino
Albani) che l’hanno
Grande entusiasmo ieri all’energia Wellness di Serravalle per la lezione tenuta da Rossella Brescia
Una maestra d’eccezione per le ballerine del Titano
Una mestra d’eccezione
per le giovani ballerine
sammarinesi. A dirigere
lo stage che si è svolto ieri
all’Energia Dance
School di Serravalle
(presso l’Energia Wellness
e Fitness Club) c’era
infatti Rossella Brescia,
la famosa e applaudutissima
ballerina italiana,
protagonista da
anni di alcune delle più
prestigiose trasmissioni
televisive. Dopo aver deliziato
il pubblico di
“Buona Domenica” e
“Amici”, Rossella Brescia
è passata ora a condurre
il fortunato programma
di ItaliaUno “Colorado
invitato.
“Un denominatore comune
piuttosto ampio e
spesso che si potrebbe
definire la“cultura comunitaria
e tradizionale”
- spiegano gli organizzatori
- che ha come
fine il bene comunitario
e la tutela del
principio di identità
collettivo e delle comuni
tradizioni religiose e
culturali. Una cultura
del comune sentire che
si oppone al relativismo
di sinistra ed al processo
di globalizzazione -
continuano - che invece
negano il principio di
identità, rifiutano le
origini e la tradizione,
causano la grave perdita
del senso religioso e
del senso nazionale e
perseguono le priorità
del mercato, dei consumi
e della tecnologia, e
Cafè Live”. E per l’intero
pomerigigo di Rossella
Brescia si è messa a disposizione
delle allieve
del centro sammarinese.
L’accoglienza è stata calorosa,
tante fans in fila
per un autografo o per
scattare una foto insieme
alla propria beniamina.
E poi tutte al lavoro sotto
lo sguardo attento e professionale
di Rossella.
Lezioni che le giovani
danzatrici sammarinesi
difficilmente dimenticheranno.
Per la scuola di danza di
Serravalle un nuovo appuntamento
di prestigioso,
che ha arricchiato il
già folto calendario di
eventi. Attualmente sono
numerosi i corsi in attivo:
da quelli di danza
classica a quella modern-jazz,
capoeira e
balli latini.
Pagina 8
non il fine del bene comunitario”.
Il percorso ideale prenderà
spunto iniziale da
un libro di Veneziani,
“Di padre in figlio”, per
poi spaziare dai concetti
positivi di identità e
tradizione ai problemi
di un odierno sistema
scolastico che fallisce
l’obiettivo di educare e
formare l’individuo,
passando per la desertificazione
dei valori fondanti
della nostra
realtà, lo scadimento
della classe politica, le
grandi questioni epocali
dell’Europa e dei rapporti
con l’Islam.
Durante l’incontro il
pubblico potrà porre
degli interrogativi o
confrontarsi comunque
con Marcello Veneziani
su ogni tema e questione
culturale.
Direttore Responsabile:
Davide Graziosi
Redazione:
- Riccardo Geminiani
(rgeminiani@yahoo.it)
- Gianluca Strocchi
- Laura Casetta
- Enrico Lazzari
G.M. Fuiano
- Filippo Pruccoli (foto)
Redazione romana:
Giampiero Valenza
Redazione:
Via G. Giacomini, 86/A
47890 San Marino
Tel. 0549-990420
Fax 0549-990398
Pubblicità:
Gabriele Geminiani
tel. 0549.992590
cell. 339.3290520
e-mail:
redazione@latribunasammarinese.net
direttore@latribunasammarinese.net
Internet:
www.latribunasammarinese.net
Stampato in proprio
Stampa: Francesco Zazzi
Fotoriproduzione vietata

Lunedì 21 Novembre 2005 Sport
Sport
■ Missione compiuta.
Ovvero due successi
pieni sotto rete nel fine
settimana per i club di
punta sammarinesi, pur
senza brillare sul piano
del gioco (è comunque
importante fare risultato
anche in questi casi),
nel 6° turno del campionato
di serie C.
Sabato sera, dunque, la
Gulf Femm capolista è
riuscita a uscire vincitrice
dal delicato derby
al vertice in casa del Rimini
dell’ex Manconi,
secondo in classifica: è
finita 3-1 per la squadra
di Alessandro Della Balda
(23-25, 23-25, 25-13,
14-25 i parziali del match)
che ha colto il sesto
successo stagionale
confermando così il
ruolo di leader, con il
solo Cesenatico in grado
di rimanere agganciato
a Stefanelli e compagni.
E all’orizzonte si
profila la sfida in Repubblica
con il pericoloso
Bagnacavallo, che
ha affiancato proprio
Rimini.
Centrano invece il tris
vincente le ragazze della
Ascaweb Sat, che a
Serravalle superano per
3-1 l’Unimac Pontevecchio
(25-23, 25-16, 23-
25, 25-18), avversario
modesto e scivolato ora
all’ultimo posto, senza
ancora aver colto un
successo. A parte 3
punti preziosi che le
consentono di risalire
in quinta posizione nel
girone, la prestazione
della formazione di
coach Marcello Rocca
non è stata certo da applausi,
con troppi cali
di tensione e concentrazione
mentale nel corso
dell’incontro, che hanno
consentito alle felsinee
di rientrare in partita.
Per un club che punta
dichiaratamente in alto
in questa stagione come
quello del Titano
sono dunque black out
da eliminare prima possibile,
magari iniziando
già dalla prossima trasferta
a Castenaso.
6a Marcello Marcello
Rocca Rocca
richiama le sue ragazze ragazze
a una
maggior concentrazione concentrazione
nel corso corso
della gara gar
San Giovanni in Marignano
3-0, Querzoli
Forlì-Cesenatico 1-3, Tresigallo-Andrea
Costa
Ravenna 2-3, San Giuliano-Cervia
3-1, Imola-
Portomaggiore 1-3.
Classifica: Gulf Femm
San Marino e Cesenati-
giornata C maschile: co 17 punti, Portomag-
Rimini-Gulf Femm San giore 15, Rimini e Ba-
Marino 1-3, Porto Ragnacavallo 12, Tresigalvenna-Nuova
Kelemata lo 11, Imola 8, Andrea
Forlì 3-1, Bagnacavallo- Costa Ravenna 7, Nuo-
Pagina 9
Pallavolo serie C, 6 a giornata: prosegue anche a Rimini la striscia vincente della squadra maschile (3-1) capolista
La Gulf Femm mette la sesta nel derby
Le ragazze della Ascaweb Sat a Serravalle superano 3-1 senza brillare il fanalino di coda Pontevecchio Bologna
RALLY: BRILLANTE RISULTATO IN COPPIA CON SILVIO STEFANELLI
Alex Broccoli centra la vittoria Gruppo N
a Cagliari (Mitsubishi) e il titolo su terra
Alex Broccoli ha vinto il Trofeo Rally Terra Gruppo
N e si è piazzato secondo nella classifica assoluta
alle spalle del riminese Grossi, già vincitore del titolo
prima della prova di chiusura. Nella gara decisiva,
sabato a Cagliari, il giovane sammarinese, affiancato
da Silvio Stefanelli su Mitsubishi Evo 8, ha
conquistato la vittoria Gruppo N e il 2° posto in
classifica generale dietro al leader del campionato
conquistando così il titolo tricolore. In particolare in
Sardegna il pilota del Titano si è aggiudicato il successo
di gruppo in tutte le speciali dominando.
Il titolo su terra Gruppo N arriva a coronamento di
una stagione fantastica con risultati molto importanti
per Broccoli quali la vittoria finale nel Trofeo
Mitsubishi Evo Cup, il titolo under 25 Rally Asfalto
e il terzo posto nel Trofeo Rally Asfalto Gruppo N
(pur avendo partecipato solo a poche gare su fondo
asfaltato). "Sono molto contento della vittoria Gruppo
N al Rally di Cagliari - ha dichiarato Alex a caldo
- dove è andato tutto benissimo. Ora però non ho
neppure il tempo per festeggiare visto che devo
prepararmi per il Costa Smeralda, in programma
tra un paio di settimane".
■ Ancora un blitz vincente
della Pallacanestro
Titano. Sabato sera,
nell’8° turno del campionato
di serie C1, la squadra
sammarinese ha reagito
nel modo migliore
alla sconfitta di misura
di sette giorni prima al
Multieventi, violando per
64-58 il parquet della Bimal
Umbertide e confermandosi
davvero convincente
in versione trasferta,
visto che i ragazzi di
Daniele Valentini sul
campo hanno centrato
tre vittorie su quattro
lontano dalla Repubblica,
dopo esser passato a
Fucecchio e Riccione.
In terra umbra i titani
conducono tutti i parziali
di fine quarto (10-19 al
10’ e 30-32 all’intervallo),
tuttavia all’inizio del
terzo periodo devono rintuzzare
un pericoloso allungo
dei padroni di casa,
che prendono il comando
e si portano sei
lunghezze avanti ai
biancazzurri, ma capitan
Stefano Rossini chiude
il gap e riporta i sammarinesi
avanti (48-46
Coach Daniele Valentini Valentini
al 30’). Nell’ultimo tempino
il vantaggio dei
biancazzurri si dilata fino
alle nove lunghezze
prima di chiudere sul 64-
58 alla sirena .
In questa sfida i titani si
sono ritrovati nell’intensità
difensiva (lasciare i
locali a 58 punti è stata
la chiave del successo),
affidandosi in attacco ad
un Rossini più che ispirato,
come spesso gli accade
da un mese a questa
parte, miglior marcatore
dell’incontro con 23 punti
di bottino personale
(in doppia cifra anche
Pomenti con 11).
Un’affermazione prezio-
va Kelemata Forlì 6, San
Giovanni Marignano,
San Giuliano e Porto Ravenna
5, Cervia e Querzoli
Forlì 3.
6 a giornata C femminile:
Ascaweb Sat San Marino-Pontevecchio
3-1,
Ravenna-Cesena 3-2,
Forlì-Bellaria 3-1, San
Martino in Strada-Panattrezzi
Cesena 1-3,
Solarolo-Porto Fuori sospesa,
San Giovanni in
Marignano-Castenaso
3-0, Riccione-Bologna
3-0.
Classifica: Ravenna 17
punti, San Giovanni in
Marignano 15, Bologna
e Riccione 13, Ascaweb
Sat San Marino 12, Solarolo*
e Cesena 9, Porto
Fuori* e Castenaso 7,
Panattrezzi Cesena 6,
San Martino in Strada e
Bellaria 5, Forlì 3, Pontevecchio
2.
* = 1 partita in meno r.s.
Pallacanestro C1, 8° turno: terzo successo esterno per i ragazzi di Daniele Valentini
Titano formato export: 64-58 a Umbertide
Stefano Rossini miglior marcatore del match con 23 punti, a quota 11 Pomenti
sa per la classifica e anche
per il morale, a maggior
ragione in vista del
prossimo viaggio in calendario
sabato, quando
la Pallacanestro Titano
renderà visita all’Anzola
Emilia.
E intanto per gli appassionati
di basket stasera
a Fonte dell’Ovo vanno
in scena le semifinali del
campionato sammarinese
2005: alle ore 21 La Serenissima-Borgo,
a seguire
il Murata affronta la
vincente del quarto di finale
giocato ieri sera tra
Basket 2000 e Tre Penne .
UMBERTIDE-
PALL.TITANO 58-64
UMBERTIDE: Ceccagnoli,
Grilli 17, Venturelli
16, Nuti 12, Nanni 7,
Palazzetti, Pascolini,
Fumanti 4, Micheli 2,
Caldari. All. Caporali.
PALL. TITANO: Tentoni
7, Righi ne, Alessandroni
4, Piccioni 2, Pasquinelli,
Mantani 9, Crescentini
4, Venturi 4,
Pomenti 11, Rossini 23.
All. Valentini.
ARBITRI: Negri e Perrone
di Napoli.

Pagina 10 Sport
Sport
■ Una vittoria attesa da
oltre due mesi. E’ quella
conquistata dalla Juvenes/Dogana,
la prima
della stagione per la formazione
sammarinese,
che ieri allo Stadio di
Serravalle nell’11 a giornata
ha piegato 2-1 una
compagine ambiziosa
come l’Arpax Ronta.
Non poteva cominciare
in maniera migliore,
dunque, l’avventura in
panchina di Giovanni
Podavini, ex tecnico di
Cosmos e Pennarossa
(ed ex difensore del San
Marino) che venerdì
aveva detto sì ai dirigenti
del sodalizio di Serravalle.
Un’affermazione
che, se non toglie Carlo
Valentini e compagni
dalla scomoda ultima
posizione nel girone D,
infonde comunque tantissima
fiducia e convinzione
al gruppo, dopo
un inizio davvero in salita
per questa avventura
in Promozione (la Juvenes/Dogana
deve anche
recuperare la gara interna
con il Bagnacavallo,
fissata per l’8 dicembre).
Insomma un successo
che potrebbe avere il significato
della svolta per
la squadra, di sicuro liberatorio,
come confermano
le lacrime di gioia
del patron Oreste Pelliccioni
a fine partita.
Dopo un primo tempo
equilibrato, in cui l’arbitro
ammonisce solo il
portiere ospite per un
fallo di mano fuori area
(a onor del vero ai cesenati
viene annullato un
gol per un fuorigioco
mol,to dubbio) e dall’altra
parte il giovane Tosi
Brandi salva sulla linea
sul tentativo di Scarpellini,
il match si infiamma
davvero nel finale
quando sale in cattedra
Christian Negri. A pochi
minuti dal termine l’ala
sammarinese conclude
in rete una travolgente
azione personale. Ma
immediata è la risposta
del Ronta, che pareggia
con Guardigli che approfitta
di un corto appoggio
di Albani per infilare
Giangaspare. I ragazzi di
Podavini hanno il carattere
e la forza per riportarsi
in avanti ed è ancora
l’incontenibile Negri
che viene atterrato da
dietro, calcio di rigore
che con freddezza Pascarella
trasforma consegnando
alla Juvenes/Dogana
3 punti pesanti
come il platino.
“Anche se arrivata al 90’
è una vittoria meritatissima
- sottolinea il team
manager Giancarlo Bizzocchi
- perché la squadra
si è espressa bene,
sbagliando poco o nulla
e non perdendosi mai
d’animo. Ora speriamo
che questo risultato sia
il primo di una serie positiva
che consenta di riportarci
su chi ci precede.
Adesso intanto gocatori
e staff aspettano la
cena promessa come
premio dal patron...”.
JUVENES/DOGANA-
ARPAX RONTA 2-1
JUVENES/DOGANA:
Giangaspare, Carlo Valentini,
Simoncini (30’
st Dall’Olio), Stefano
Valentini, Tosi Brandi,
Albani, Negri, Cibelli,
Giaffrida (35’ st Rossi),
Rolon, Pascarella. A disp.
Venerucci, Bugli, Vitaioli,
Gasperoni. All.
Podavini.
RONTA: Paride Sbrighi,
Ruggeri, Zavalloni,
Ghetti, Molari, Missiroli,
Brusciano, Cangini (25’
st Berti), Guardigli,
Scarpellini, Zanetti (25’
pt Magnani). A disp.
Montalti, Mirco Sbrighi,
Faedi, Stacchiola, Mandurino.
All. Lucchi.
ARBITRO: Marzari di
Imola.
RETI: 40’ st Negri, 43’ st
Guardigli (R), 45’ st Pascarella
rigore (JD).
AMMONITI: Ciaurelli,
Missiroli, Cangini, Sbrighi.
11 a La tensione sul volto
di Giovanni Podavini
GIORNATA GIRO-
NE D: Juvenes/Dogana-
Ronta 2-1, Due Emme-
Conselice 0-1, Lugo-Torconca
1-2, Massa Lombarda-Bagnacavallo
1-1,
Sampierana-Castelbolognese
1-0, San Mauro
Mare-Marignano 0-2,
Santa Sofia-Sammaurese
1-1, Tropical Coriano-
San Colombano 1-0.
CLASSIFICA: Massa
Lombarda 22 punti,
Conselice 20, San Mauro
Mare e Marignano 19,
Torconca 17, Sammaurese
16, Ronta e Lugo 15,
Castelbolognese, Bagna-
Lunedì 21 Novembre 2005
Calcio, Promozione: l’esordio in panchina di Giovanni Podavini coincide con la prima vittoria stagionale, piegato 2-1 il Ronta
Juvenes/Dogana, il successo finalmente
Finale di fuoco: Negri segna al 41’ st, pareggia Scarpellini e allo scadere il rigore di Pascarella vale 3 punti pesanti
Automobilismo: le Zerocinque Motorsport “testa” a Misano sulla Bmw
sei selezionati allievi della scuola di pilotaggio di Siegfried Stohr
La Zerocinque Motorsport è tornata in pista, ma stavolta per un’iniziativa singolare
e interessante, che sabato all’autodromo di Misano Adriatico ha visto debuttare
al volante di una potente Bmw 320 Superturismo del team sammarinese sei
dei selezionati tra i migliori allievi della scuola di pilotaggio “Guidare Pilotare” dell’ex
driver di Formula 1 Siegfried Stohr. Roberto Conte, Alberto Fumagalli, Fabrizio
Gasparetto, Ferruccio Marrari, Eros Maggioni e Carlo Rebecchi, dunque, hanno
avuto la possibilità di completare ciascuno una sessantina di km del tracciato
romagnolo, utilizzando la chicane motociclistica, facendo registrare tempi di tutto
rispetto nonostante si trattasse per tutti della prima esperienza con una vettura da
corsa a tutti gli effetti. A seguirli attentamente
il capo-istruttori Mirko Venturi nonché tutto
lo staff della Zerocinque Motorsport, diretto
da Paolo Casadei. Una collaborazione che
avrà modo di essere ripetuta a breve, con un
secondo gruppo di vincitori del corso chiamati,
ancora una volta, a scendere in pista
con la super-berlina della Casa bavarese.
Campionato sammarinese, 10° turno: giocati solo i due anticipi
di venerdì e poi rinviate per il maltempo tutte le altre partite
Di Paolo e Brembs lanciano il Cosmos
che batte 2-0 il Fiorentino, Faetano cede
alla Juvenes/Dogana: 3-1 con doppietta
di Fantini, gol di Eletto e Shabani rigore
E’ un campionato di calcio sammarinese sempre
più a singhiozzo. Per via del maltempo, ancora una
volta, la Federazione infatti ha deciso il rinvio a data
da destinarsi delle partite del campionato di calcio
sammarinese in programma sabato e domenica e
valide per la decima giornata. Si sono invece giocati
regolarmente i due anticipi in calendario venerdì
sera, quando il Cosmos ha superato 2-0 il Fiorentino
con i gol al 9' del secondo tempo di Di Paolo e al
27' di Brembs, mentre la Juvenes/Dogana ha sconfitto
per 3-1 il Faetano con una doppietta di Fantini
al 5' e 25' del primo tempo, poi nella ripresa segna
Eletto prima della rete della bandiera nel finale per
il Faetano realizzata da Shabani su rigore.
COSMOS-FIORENTINO 2-0: 9’ st Di Paolo,
27’ st Brembs;
JUVENES/DOGANA-FAETANO 3-1: 5’ pt e
25’ pt Fantini (JD), 15’ st Eletto (JD), 39’ st
Shabani rigore (F).
Rinviate a data da destinarsi le altre partite:
FOLGORE-VIRTUS, DOMAGNANO-LIBERTAS,
TRE PENNE-CAILUNGO, SAN GIOVANNI-
MURATA e LA FIORITA-PENNAROSSA.
Riposava il TRE FIORI.
Tempo permettendo, l’11° turno si dovrebbe
disputare fra domani e mercoledì sera (ore 21.15):
domani Folgore-Libertas (a Serravalle B),
Cailungo-Tre Fiori (Dogana), Virtus-Cosmos
(Fiorentino) e Fiorentino-Faetano (Stadio); mercoledì
La Fiorita-Juvenes/Dogana (Fiorentino),
Pennarossa-Domagnano (Dogana), Murata-Tre
Penne (Serravalle B). Riposa San Giovanni.
cavallo* e Tropical Coriano
14, Due Emme e
Sampierana 12, Santa
Sofia 10, San Colombano
9, Juvenes/Dogana* 5.
* = 1 partita in meno
g.s.
E L’HABITAT RACING PROVA UNA RAGAZZA
NEL “PROGETTO GIOVANI” A VALLELUNGA
Si è concluso con bilancio positivo il Supercorso Federale
Csai, svoltosi nell’ambito del “Progetto Giovani” al circuito
di Vallelunga con la partecipazione esclusiva della
Habitat Racing. Il team sammarinese, che ha messo a
disposizione due Bmw 320i E46, ha avuto infatti modo di
“testare” ben sei aspiranti driver, di cui solo due maggiorenni
e una ragazza (nella foto). “Un’esperienza interessante
- sottolinea Alberto Masi - che ci coinvolge direttamente
nell’impegno di promozione per avvicinare i giovani
alla categoria Turismo.
La presenza dell’istruttore
Cristiano Del Balzo e
dei supervisori Enrico
Bertaggia e Raffaele
Giammaria ci ha reso
felici di essere stati partner
di questa iniziativa”.

Lunedì 21 Novembre 2005 Sport
Sport
■ Un San Marino tonico
e quadrato ha sognato il
colpaccio al Brianteo sino
a pochi minuti dal triplice
fischio. Nella sfida
fra ripescate in C1 finisce
dunque 1-1 fra il Monza
e i titani che, oltre al rimpianto
per i due punti lasciati
in qualche modo
per strada, hanno dato a
Francesco Buglio la risposta
che si aspettava
dopo la gran prestazione
con il Genoa risoltasi
senza nulla di concreto.
E’ insomma un punto di
ripartenza quello colto
da Bolla e compagni (il
capitano è stato uno dei
migliori) in Brianza, a
patto che ora si dia continuità
a rendimento e risultati
positivi altrimenti
la classifica potrebbe iniziare
a preoccupare (in
attesa degli inevitabili
innesti di gennaio). Senza
stare troppo a pensare
su quei due rigori concessi
ai padroni di casa
(magari fiscali ma non
così scandalosi) dall’arbitro,
a senso unico invece
(contro gli ospiti)
nella gestione dei cartellini
gialli.
Con Procopio in tribuna
per una contrattura, il
tecnico mette Fiore e
Perrotta a presidiare le
due fasce e propone dal
primo minuto e Volpato
preferendolo a Villa e
Meloni. La squadra tiene
bene il campo e regge
l’urto di un Monza deciso
a cancellare lo scivolone
di Ravenna, il primo
del suo campionato.
Al pronti via è proprio
l’ariete biancazzurro a
sfiorare il gol di testa su
cross di Fiore, complice
una disastrosa uscita di
Carrara. Il Monza risponde
con Federici, su
cui è reattivo Colombo.
Si procede senza sussulti
La gioia di Federico Federico
Piovaccari Pio accari dopo il gol,
sesto centro centro
in campionato dell’attaccante
sino al minuto 47: Ponta- e Monza si dimostranorollo
sbaglia banalmente degni di quella categoria
a centrocampo, Specchia
calibra un cross da manuale
per la testa di Piovaccari
che insacca e fa
esplodere la gioia dei pochi
ma coraggiosi tifosi
giunti dalla Repubblica.
Nella ripresa si fronte al
forcing lombardo si erge
a protagonista Roberto
Colombo. Il numero
uno, fra l’altro ex di turno,
al 51’ comincia opponenendosi
al tiro dal
dischetto di Federici (rigore
concesso per trattenuta
di Narducci su Bertolini).
Poi, dopo che
Sonzogni opera tutti insieme
i 3 cambi a disposizione
per scuotere i
suoi, concede un clamoroso
bis a 10’ dal termine.
Il signor Taverna punisce
con la massima punizione
un intervento a
braccia aperte di Taccola
(cross di Barjie dalla sinistra
e spizzata aerea
del nuovo entrato Guidone),
stavolta dagli 11metri
si presenta Tricarico,
il portiere intuisce e devia
ma sulla ribattuta il
più lesto è Campi.
Non ci sono dunque vincitori
(magari qualche
recriminazione da ambo
le parti) ma San Marino
“trovata” a Ferragosto.
MONZA-SAN
MARINO 1-1
MONZA (4-3-3): Carrara
5,5; Campi 6 Zaffaroni
5,5 Santos 5,5 Barjie
6; Tricarico 6 Menassi 6
(29’ st Magrin 5,5) Espinal
6; Bertolini 5,5 Federici
4 (29’ st Guidone 6)
Pontarollo 5 (29’ st Basilico
5). A disp. Ardigò,
Melani, Giaretta, Brambilla.
All. Sonzogni.
SAN MARINO (4-4-2):
Colombo 8; Specchia 6,5
Taccola 6 Di Maio 6 Narducci
6; Fiore 6 (27’ st
Silveri 6) Bolla 7 De Feudis
6 Perrotta 6 (37’ st
Meloni sv); Piovaccari
6.5 (43’ st Villa sv) Volpato
6,5. A disp. Montanari,
Vitali, Vitaioli,
Dall’Ara. All. Buglio.
ARBITRO: Taverna di
Taurianova 5.
RETI: 47’ pt Piovaccari,
36’ st Campi.
AMMONITI: Bolla, Specchia,
De Feudis e Villa.
NOTE: terreno in buone
condizioni, spettatori
paganti 426 per un incasso
di euro 4.079, abbonati
e relativa quotapartita
non comunicati;
angoli: 9-0 per il Monza.
r.c.
Pagina 11
Calcio, C1 girone A: i biancazzurri pareggiano 1-1 al Brianteo di Monza sfiorando anche il colpaccio a sensazione
San Marino, il punto di ripartenza
Nel recupero del 1° tempo Piovaccari di testa porta in vantaggio i titani, poi nella ripresa Colombo protagonista
parando due rigori, il primo a Federici (51’) e quindi a Tricarico (80’), ma sulla respinta Campi mette in rete
Ora arriva il Teramo (posticipo tv di lunedì)
Dopo quelli a Ravenna e con il Pizzighettone altri due
rigori parati da Roberto Colombo (a lato la sua grinta)
GIR. A 12 a GIORNATA
Monza-San Marino 1-1
Cittadella-Pro Patria 1-2
Genoa-Spezia domani
Lumezzane-Padova 2-2
Novara-Pro Sesto 0-1
Pavia-Ravenna 3-0
Salernitana-Fermana 1-1
Samb.-Pizzighettone 2-2
Teramo-Giulianova 1-1
PROSSIMO TURNO
(domenica 27 novembre)
San Marino-Teramo
lunedì 28 ore 20.45
Fermana-Cittadella
Genoa-Lumezzane
Giulianova-Pavia
Padova-Monza
Pizzighettone-Spezia
Pro Patria-Novara
Pro Sesto-Sambendettese
Ravenna-Salernitana
LA CLASSIFICA
Genoa 22*
Spezia 21*
Pizzighettone 20
Monza 19
Padova 19
Pavia 19
Teramo 18
Giulianova 17
Sambenedettese 16
Pro Sesto 16
Pro Patria 15
Cittadella 14
Lumezzane 13
San Marino 13
Salernitana 13
Novara 11
Ravenna 10
Fermana 5
Genoa penalizzato
di 3 punti
* = 1 partita in meno
L’analisi del tecnico e del presidente Werther Cornieti
Buglio: “Complimenti alla squadra,
non abbiamo fatto solo le barricate”
Francesco Buglio è sereno nel dopo gara, anche se
non convide la decisione dell’arbitro sul primo dei
due calci di rigore assegnati al Monza. “A mio avviso
non c’erano gli estremi per un rigore - sottolinea il
tecnico del San Marino - e in ogni caso ne rivendico
uno a nostro favore non concesso nella ripresa. In
ogni modo voglio elogiare la squadra che non ha fatto
le barricate
ma ha saputo
replicare colpo
su colpo. In effetti,
dopo la
prima prodezza
di Colombo, stavamo
facendo
un pensierino
alla vittoria e
l’unico rimprovero
che devo e
posso muovere
ai miei è quello
Francesco ancesco Buglio aveva a a fatto
un pensierino alla vittoria
di essere stati poco reattivi in occasione della seconda
respinta del nostro portiere consentendo ad un
avversario di arrivare per primo sul pallone”.
L’allenatore spiega poi la formazione iniziale: “Procopio
non si è allenato con continuità in settimana e
rispetto alla sconfitta di domenica contro una squadra
che non fa parte di questa categoria e del nostro
campionato ho operato tre cambi presentando gente
affamata di … campo e di voglia di giocare”.
In sala stampa si presenta anche il presidente
Werther Cornieti. “Ritengo giusto il pareggio conquistato
sul campo di una signora squadra - afferma l’ex
arbitro -. Siamo in emergenza da agosto, cioè da
quando abbiamo saputo del ripescaggio, e siamo
sulla strada buona per il conseguimento del nostro
obbiettivo, quello della salvezza. Ritengo doveroso
segnalare le grandi prestazioni di Colombo e del nostro
capitano Bolla”.
r.c.
P
A
R
O
L
A
A
I
P
R
O
T
A
G
O
N
I
S
T
I