Revoche di fuoco - LA TRIBUNA SAMMARINESE
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Autorizzazione n° 4944 della Segreteria <strong>di</strong> Stato per gli Affari Interni della Repubblica <strong>di</strong> San Marino del 20/11/95- Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica <strong>di</strong> San Marino<br />
AttuAlitA’<br />
Effetto black<br />
list: clima<br />
incandescente<br />
e rissa<br />
sfiorata a<br />
Palazzo Begni,<br />
urla e pugni<br />
sui tavoli tra<br />
un gruppo <strong>di</strong><br />
impren<strong>di</strong>tori<br />
e i funzionari<br />
CronaCa<br />
Scovati sul<br />
Titano i<br />
100 milioni<br />
<strong>di</strong> euro<br />
dell’Enpam.<br />
L’ispezion<br />
<strong>di</strong> Banca<br />
d’Italia porta<br />
nei conti<br />
della Bcs<br />
TRATTORIA<br />
RISTORANTE<br />
P I Z Z E R I A<br />
Giovedì<br />
08•07•2010<br />
La Tribuna Srl - Redazione: via Gino Giacomini, 86/A - 47890<br />
San Marino Città - Direttore responsabile Davide Graziosi<br />
Tel. 0549 990420 email redazione@latribunasammarinese.net<br />
Politica<br />
Piace il nuovo<br />
contenitore,<br />
ma intanto<br />
Alvaro Selva<br />
lancia un<br />
comitato<br />
civico<br />
Anno XVI n. 161<br />
Euro 1.00<br />
<strong>Revoche</strong> <strong>di</strong> <strong>fuoco</strong><br />
Il governo chiude la FinProject e la PradoFin per gravi<br />
irregolarità, ma è duro scontro all’interno: volano<br />
minacce <strong>di</strong> <strong>di</strong>missioni tra due Segretari <strong>di</strong> Stato<br />
I partiti della maggioranza incontrano il Partito socialista riformista<br />
Allargamento, oggi l’incontro decisivo<br />
TerriTorio<br />
Gual<strong>di</strong>cciolo,<br />
è protesta<br />
dopo il via<br />
libera al PP<br />
del cemento:<br />
“L’arroganza<br />
al potere”<br />
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fronte dei no,<br />
il comitato<br />
e i citta<strong>di</strong>ni<br />
promettono<br />
battaglia<br />
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Giovedì 08•07•2010<br />
Pagina 2<br />
CronaCa Ricostruiti i passaggi <strong>di</strong> un’inchiesta tornata alla luce dopo un’ispezione <strong>di</strong> Banca d’Italia sui rapporti con finanziarie sammarinesi<br />
Scovati sul Titano 100 milioni dell’Enpam<br />
Sul Titano il tesoretto<br />
- ovvero 100 milioni <strong>di</strong><br />
euro - dell’ente dei me<strong>di</strong>ci<br />
italiani. A ricostruire<br />
il percorso è il Corriere<br />
della Sera, che riporta<br />
alla luce gli esiti<br />
<strong>di</strong> un’inchiesta del 2005<br />
e riemersa solo quando<br />
l’Unità <strong>di</strong> Informazione<br />
Finanziaria della<br />
Banca d’Italia un anno<br />
e mezzo fa ha <strong>di</strong> fatto<br />
deciso <strong>di</strong> vederci chiaro<br />
nei rapporti tra la Cassa<br />
<strong>di</strong> Forlì con banche e<br />
Palazzo Begni terreno <strong>di</strong><br />
battaglia. Non si tratta<br />
delle classiche sfide politiche<br />
fra partiti appartenenti<br />
ad opposti schieramenti<br />
e neppure fra figure<br />
degli stessi partiti o<br />
schieramenti, ma qualcosa<br />
<strong>di</strong> più serio. Si tratta<br />
dei sintomi della grave<br />
malattia che ha colpito<br />
il Paese e che si ripercuote<br />
nelle relazioni fra<br />
politica e mondo dell’impresa.<br />
Ieri a Palazzo Begni<br />
pareva si fosse scatenata<br />
la tempesta,: urla,<br />
pugni sui tavoli, porte<br />
sbattute. Protagonisti<br />
alcuni impren<strong>di</strong>tori<br />
fornitori <strong>di</strong> materiali<br />
per l’e<strong>di</strong>lizia che da giorni<br />
hanno in<strong>di</strong>cato al governo<br />
come i propri fornitori<br />
si rifiutano <strong>di</strong> continuare<br />
le ven<strong>di</strong>te <strong>di</strong> materie<br />
prime e semilavo-<br />
fiduciarie sammarinesi.<br />
Il tesoretto, dunque,<br />
era in tre libretti <strong>di</strong> deposito<br />
(il 306, il 308 e il<br />
rate perchè ‘San Marino<br />
è <strong>di</strong>ventata inaffidabile’.<br />
Il riferimento è<br />
ovviamento riferito alla<br />
black list che impone<br />
313) e in conti correnti<br />
intestati alla Banca<br />
Commerciale Sammarinese.<br />
Poi, come viene<br />
registrazioni particolari<br />
e controlli altrettanto<br />
particolari, ma, in questo<br />
caso, anche alla richiesta<br />
perentoria <strong>di</strong> ricevere<br />
pagamenti anticipati<br />
rispetto alla consegna<br />
degli or<strong>di</strong>ni. Pare che<br />
la problematica in tutta<br />
la sua evidenza sia stata<br />
sottoposta al governo<br />
in un incontro lunedì<br />
scorso con la presen-<br />
ricostruito, il tesoretto<br />
finisce su un conto romano<br />
della Bnl. L’ipotesi<br />
è che possa essere stata<br />
aggirata la normativa<br />
fiscale sulla ritenuta<br />
d’acconto. “Copertura<br />
perfetta: - annota il<br />
Corriere - la banca sammarinese<br />
risulta titolare<br />
dei libretti aperti presso<br />
la Cassa dei Risparmi<br />
<strong>di</strong> Forlì e li alimenta,<br />
formalmente, con<br />
bonifici suoi. Ma i sol<strong>di</strong><br />
non sono della banca<br />
za dei Segretari <strong>di</strong> Stato<br />
al Lavoro, Marcucci e<br />
all’Industria, Arzilli, incontro<br />
teso ma concluso<br />
dandosi nell’imme<strong>di</strong>ato<br />
un ulteriore appuntamento<br />
per la giornata <strong>di</strong><br />
ieri. La richiesta era ovviamente<br />
quella <strong>di</strong> ottenere<br />
un sostegno per poter<br />
continuare ad operare,<br />
ma all’appuntamento<br />
<strong>di</strong> ieri nessun membro <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> San Marino. Alla fine<br />
infatti la provvista non<br />
torna sul Titano. Finisce<br />
a Roma, appunto,<br />
dove risiede il reale beneficiario,<br />
in via Torino<br />
38. Chi? Lo scopre a <strong>di</strong>stanza<br />
<strong>di</strong> anni la Banca<br />
d’Italia in un’ispezione<br />
antiriciclaggio alla Cassa<br />
<strong>di</strong> Forlì (dal 2007 nel<br />
gruppo Intesa Sanpaolo):<br />
i 100 milioni erano<br />
dell’Enpam, l’ente previdenziale<br />
dei me<strong>di</strong>ci italiani”.<br />
CronaCa Effetti black list anche sulle relazioni fra imprese e mondo della politica<br />
Energica protesta a Palazzo Begni: urla e<br />
pugni sui tavoli fra impren<strong>di</strong>tori e funzionari<br />
Si alza la tensione in conseguenza<br />
agli effetti della black list che<br />
blocca anche le forniture <strong>di</strong> materie<br />
prime alle aziende sammarinesi<br />
che così sono destinate a chiudere<br />
governo si è presentato.<br />
Solo il coor<strong>di</strong>natore della<br />
Segretereria alle Finanze<br />
che non ha potuto dare<br />
le risposte attese. Ne<br />
è nata una forte ed energica<br />
contestazione, sfociata<br />
nella protesta urlata<br />
a gran voce e la minaccia<br />
<strong>di</strong> licenziamento per<br />
circa 100 <strong>di</strong>pendenti del<br />
settore.<br />
GIUSTIZIA Au<strong>di</strong>zione in Commissione Affari <strong>di</strong> Giustizia del magistrato <strong>di</strong>rigente dott.ssa Pierfelici<br />
In arrivo un nuovo commissario della legge:<br />
primo in graduatoria un magistrato <strong>di</strong> Ravenna<br />
Riunione fiume ieri della Commissione Affari <strong>di</strong> Giustizia con l’au<strong>di</strong>zione del magistrato <strong>di</strong>rigente<br />
dott.ssa Valeria Pierfelici chiamata ad illustrare lo stato dei lavori relativo all’importante appuntamento<br />
che attende a settembre il Paese con la visita degli ispettori del Moneyval. Molto significativi<br />
i passi avanti nella legislazione, importanti le azioni sul fronte giu<strong>di</strong>ziario e ispettivo. Ora<br />
è necessario lavorare con efficacia sulle criticità <strong>di</strong> un sistema che è stato chiamato a trasformarsi<br />
in pochissimo tempo. Importanti sono le attività <strong>di</strong> professionalizzazione dei corpi <strong>di</strong> polizia,<br />
così come le informazioni da fornire agli esperti del settore bancario e delle libere professioni. La<br />
Commissione Affari <strong>di</strong> Giustizia ha anche deliberato le procedure <strong>di</strong> avvio per il reclutamento <strong>di</strong><br />
un nuovo Commissario della Legge utilizzando la recente legge che consente l’accesso alla graduatoria<br />
già definita. La decisione è stata possibile facendo riferimento alla riduzione d’organico intervenuta<br />
per la cessazione dell’attività del Prof. Nobili. La prima figura in graduatoria è quella del<br />
Dott. Spargiotti che ricopre attualmente il ruolo <strong>di</strong> sostituto procuratore presso il tribunale <strong>di</strong> Ravenna,<br />
una figura davvero utile per le sfide che sta affrontando San Marino.
Giovedì 08•07•2010<br />
Pagina 3<br />
CronaCa Il Congresso <strong>di</strong> Stato revoca due società finanziarie: la Prado-Fin e la Fin Projet<br />
Ieri riunione straor<strong>di</strong>naria del governo: la<br />
decisione provoca forti contrasti politici. Due<br />
Segretari <strong>di</strong> Stato minacciano le <strong>di</strong>missioni<br />
La Fin Projet era stata coinvolta<br />
nei casi <strong>di</strong> Andrea Ghiotto e Daniele<br />
D’Apote, ma pare che l’attività delle<br />
due finanziarie possa essere ricondotta<br />
anche ai casi che compromettono<br />
l’interscambio commerciale<br />
Liquidazione coatta amministrativa<br />
<strong>di</strong> società finanziarie.<br />
Si comunica che,<br />
con delibere del Congresso<br />
<strong>di</strong> Stato n.1 e 2 del 6 luglio<br />
2010, è stata <strong>di</strong>sposta, ai<br />
sensi dell’art.85 della Legge<br />
n.165/2005, la liquidazione<br />
coatta amministrativa<br />
rispettivamente delle società<br />
finanziarie: PRADO-<br />
FIN S.A e FIN PROJECT<br />
S.A. con conseguente revoca<br />
ex lege dell’autorizzazione<br />
all’esercizio <strong>di</strong> attività<br />
riservate e cancellazione<br />
dal Registro dei Soggetti<br />
Autorizzati. In pari data,<br />
Banca Centrale ha nominato<br />
per entrambe, quali<br />
Commissari Liquidatori:<br />
Dott. Leopoldo Varriale e il<br />
Dott. Sergio Gemma. Mem-<br />
Da Banca Centrale rispondono<br />
con un “Non commentiamo”,<br />
che sa tanto <strong>di</strong> “vorremmo,<br />
ma non possiamo<br />
<strong>di</strong>r nulla”, mentre dal Consiglio<br />
<strong>di</strong> Amministrazione<br />
della Banca <strong>di</strong> San Marino<br />
smentiscono qualsiasi trattativa.<br />
Intanto anche l’Ansa<br />
s’interessa del caso dell’acquisizione<br />
della Banca Agricola<br />
(Bac). L’Unicre<strong>di</strong>t Private<br />
Banking, azionista <strong>di</strong><br />
maggioranza con l’85,35%<br />
del pacchetto, e Cordusio<br />
bri del Comitato <strong>di</strong> Sorveglianza<br />
sono stati nominati<br />
l’Avv. Paolo Mazzanti, il<br />
Dott. John Mazza e il Dott.<br />
Marino Albani”. Una comunicazione<br />
secca quella che<br />
appare sulla home page <strong>di</strong><br />
Banca Centrale che non in<strong>di</strong>ca<br />
quali sono i gravi motivi<br />
delle revoche, ma provvede<br />
imme<strong>di</strong>atamente a cancellare<br />
dall’albo dei Soggetti<br />
Autorizzati entrambe le società<br />
fiduciarie. Della Prado-Fin<br />
non sono mai emersi<br />
elementi che possano ricondurre<br />
a vicende specifiche<br />
che hanno determinato<br />
la decisione <strong>di</strong> revoca da<br />
parte del Congresso <strong>di</strong> Stato,<br />
mentre la Fin Projet era<br />
stata citata nelle cronache<br />
in particolare in relazione<br />
Società Fiduciaria per Azioni<br />
vorrebbero infatti vendere,<br />
e a trattare sarebbe<br />
Banca <strong>di</strong> San Marino, che<br />
punterebbe all’acquisizione<br />
dell’intero pacchetto azionario.<br />
Voci insistenti, che<br />
trovano un “no comment”<br />
da parte <strong>di</strong> Banca Centrale,<br />
e non una più ovvia smentita,<br />
ma che nessuno nell’ambiente<br />
delle due gran<strong>di</strong> banche<br />
del Titano vuole confermare.<br />
Secondo quanto riporta<br />
l’Ansa già ieri sareb-<br />
al caso <strong>di</strong> Andrea Ghiotto,<br />
l’impren<strong>di</strong>tore vicentino <strong>di</strong><br />
pellami, arrestato per essere<br />
l’organizzatore principale<br />
<strong>di</strong> una truffa Iva <strong>di</strong> alcune<br />
decine <strong>di</strong> milioni e per avere<br />
corrotto un comandante<br />
della Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Finanza. Il<br />
denaro veniva inviato a San<br />
Marino tramite bonifici o<br />
assegni circolari per poi essere<br />
prelevato in contanti.<br />
Lo stessoGhiotto confessò:<br />
“Io facevo bonifici presso<br />
una fiduciaria <strong>di</strong> San Marino<br />
che si chiama Fin Project<br />
oppure assegni circolari che<br />
poi monetizzavo e andavo<br />
a prelevare. Pagavo il 2% <strong>di</strong><br />
commissione per avere denaro<br />
contante, poi salita al<br />
3%”. I fatti riguardano il periodo<br />
2007-2009 e sono antecedenti<br />
la nomina dell’attuale<br />
presidente della Fin<br />
Projet, Roberto Gabellini,<br />
al quale non vengono mossi<br />
addebiti essendo subentrato<br />
nell’incarico proprio<br />
nel periodo in cui sono iniziate<br />
le operazioni <strong>di</strong> applicazione<br />
delle normative antiriclaggio<br />
che hanno por-<br />
bero iniziate le cosiddette<br />
operazioni ‘due <strong>di</strong>ligence’<br />
(il processo ‘’investigativo’’<br />
per analizzare valore e<br />
con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> un’azienda).<br />
La Bac ha un capitale sociale<br />
interamente versato pari<br />
a quasi 17 milioni <strong>di</strong> euro.<br />
Per quanto riguarda invece<br />
la Banca <strong>di</strong> San Marino, il<br />
90,13% delle azioni è detenuto<br />
dall’Ente Cassa <strong>di</strong> Faetano,<br />
con un capitale sociale<br />
sottoscritto e versato pari<br />
a poco più <strong>di</strong> 114 milioni<br />
tato alla revoca <strong>di</strong> centinaia<br />
<strong>di</strong> mandati non regolarizzati<br />
dalle adeguate verifiche.<br />
Il secondo caso che<br />
ha visto le cronache parlare<br />
della Fin Projet è quello relativo<br />
al mandato fiduciario<br />
<strong>di</strong> una parte del capitale sociale<br />
della Matrix srl, <strong>di</strong> cui<br />
possedeva quote anche un<br />
certo Daniele D’Apote arrestato<br />
a Milano nell’aprile<br />
2009 con l’accusa <strong>di</strong> affiliazione<br />
alla ‘ndrangheta. Intanto<br />
pare che il Congresso<br />
<strong>di</strong> Stato sia stato convocato<br />
in via straor<strong>di</strong>naria nel<br />
pomeriggio <strong>di</strong> ieri per riesaminare<br />
i provve<strong>di</strong>menti<br />
<strong>di</strong> revoca delle due società<br />
finanziarie. Al suo interno<br />
pare infatti essersi aperto<br />
un netto contrasto fra coloro<br />
che intendono confermare<br />
i provve<strong>di</strong>menti che<br />
vanno a toccare anche ampi<br />
settori del mondo economico<br />
e politico sammarinese<br />
e coloro che vorrebbero<br />
riesaminare la documentazione<br />
che ha portato alle<br />
due decisioni. La Fin Projet<br />
svolgeva attività <strong>di</strong> leasing<br />
<strong>di</strong> euro. Il rimanente 9,87%<br />
delle azioni Bsm sono riconducibili<br />
ad un azionariato<br />
<strong>di</strong>ffuso. Inoltre, Banca centrale<br />
<strong>di</strong> San Marino e Banca<br />
d’Italia stanno lavorando a<br />
un tavolo tecnico specifico,<br />
dopo che, visti i mancati accor<strong>di</strong><br />
tra le autorità <strong>di</strong> vigilanza<br />
dei rispettivi Paesi, le<br />
banche italiane non possono<br />
più procedere ad acquisizioni<br />
<strong>di</strong> istituti sammarinesi.<br />
Un tavolo tecnico che<br />
però, in mancanza <strong>di</strong> un ac-<br />
e <strong>di</strong> assunzione <strong>di</strong> rapporti<br />
fiduciari in sinergia con un<br />
istituto bancario sammarinese,<br />
e pare collegata anche<br />
ad alcune delle vicende<br />
che hanno visto la chiusura<br />
<strong>di</strong> attività in settori commerciali<br />
oggetto della lotta<br />
alle triangolazioni. Martedì<br />
quando il Congresso <strong>di</strong><br />
Stato ha adottato la decisione<br />
sulla base dell’ampio resoconto<br />
<strong>di</strong> Banca Centrale,<br />
nessuno dei congressisti si<br />
è opposto alle decisioni. Poi<br />
nella giornata <strong>di</strong> ieri sono<br />
probabilmente giunte forti<br />
pressioni (la questione tocca<br />
persone vicine a partiti<br />
<strong>di</strong> governo e <strong>di</strong> opposizione),<br />
tanto da richiedere una<br />
riunione straor<strong>di</strong>naria del<br />
governo. Pare, ma il con<strong>di</strong>zionale<br />
è d’obbligo, che su<br />
questo fronte in modo contrastante<br />
l’uno con l’altro,<br />
due Segretari <strong>di</strong> Stato abbiano<br />
già preannunciato le<br />
proprie <strong>di</strong>missioni: il primo<br />
se l’atto dovesse essere revocato,<br />
il secondo se dovesse<br />
essere confermato.<br />
finanza Da Banca Centrale un “non commentiamo” che non smentisce, mentre il CdA <strong>di</strong> BSM nega qualsiasi trattativa<br />
Acquisizione <strong>di</strong> Banca Agricola: voci contrastanti sull’ipotesi Banca <strong>di</strong> S. Marino<br />
cordo politico, rischia <strong>di</strong> rimanere<br />
lettera morta. L’acquisizione<br />
dunque da parte<br />
sammarinese <strong>di</strong> un istituto<br />
riconducibile ad un gruppo<br />
italiano da una parte rende<br />
evidente la buona tenuta<br />
in fatto <strong>di</strong> fiducia del sistema<br />
bancario sammarinese,<br />
dall’altro - spiegano ambienti<br />
finanziari - mostra<br />
come il sistema San Marino<br />
da una fase <strong>di</strong> espansione<br />
stia passando ad una <strong>di</strong><br />
contenimento.
Giovedì 08•07•2010<br />
Pagina 4<br />
TerriTorio Il comitato per la tutela dell’ambiente e della salute all’attacco: “Una pagina buia della politica degli ultimi tempi”<br />
“P.P. <strong>di</strong> Gual<strong>di</strong>cciolo, l’arroganza al potere”<br />
“I citta<strong>di</strong>ni non<br />
sono tenuti in<br />
considerazione:<br />
l’ennesimo<br />
esempio del<br />
vecchio modo <strong>di</strong><br />
fare politica”<br />
Cronaca <strong>di</strong> or<strong>di</strong>naria arroganza<br />
del potere, quella<br />
relativa alla pubblicazione<br />
e all’approvazione del<br />
piano particolareggiato<br />
della zona industriale <strong>di</strong><br />
Gual<strong>di</strong>cciolo. I segnali per<br />
i citta<strong>di</strong>ni ivi residenti sono<br />
iniziati da subito, con<br />
la <strong>di</strong>fficoltà a prendere visione<br />
del piano in tempo<br />
utile. Infatti solo in data<br />
24 giugno u.s hanno potuto<br />
esaminarlo,dopo molte<br />
trattative con la Giunta<br />
<strong>di</strong> Castello <strong>di</strong> Acquaviva<br />
che, peraltro, aveva <strong>di</strong>ffuso<br />
la notizia del 18 luglio<br />
quale data <strong>di</strong> scadenza<br />
per la presentazione dei<br />
ricorsi. Data per la verità<br />
misteriosa,sull’origine della<br />
quale sarebbe interessante<br />
saperne <strong>di</strong> più, dato<br />
che non compare in alcun<br />
documento ufficiale. Il termine<br />
era invece il 4 luglio,<br />
in realtà il 2, perché il 3 cadeva<br />
<strong>di</strong> sabato e il 4 <strong>di</strong> domenica.<br />
Pertanto, i citta<strong>di</strong>ni<br />
interessati hanno avuto<br />
pochissimo tempo per<br />
valutare il piano e stendere<br />
i ricorsi, peraltro palesemente<br />
considerati solo fasti<strong>di</strong>osi<br />
intralci, dato che<br />
già per il 6 era fissata la seduta<br />
della Commissione<br />
per le Politiche Territoriali<br />
che doveva approvarlo. Ricorsi<br />
che avrebbero certamente<br />
richiesto più tempo<br />
per essere esaminati<br />
seriamente. Quanto alle<br />
ragioni delle scelte politiche<br />
<strong>di</strong> chi attualmente occupa<br />
le stanze dei bottoni,<br />
del resto,non si può certo<br />
<strong>di</strong>re che ne rappresen-<br />
tino il punto <strong>di</strong> forza. Senza<br />
risposta rimane infatti<br />
la lettera che il Comitato<br />
per la tutela dell’ambiente<br />
e della salute, a nome dei<br />
citta<strong>di</strong>ni interessati, ha inviato<br />
al Governo per esprimere<br />
le ragioni dell’opposizione<br />
al piano. Ma forse<br />
l’Esecutivo ritiene che non<br />
meriti più <strong>di</strong> tanto ascoltare<br />
la voce dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
Né, dalle informazioni ricevute,<br />
risulta che la Com-<br />
Hanno ricevuto lettere <strong>di</strong><br />
esproprio. Incassato le insinuazioni<br />
<strong>di</strong> chi li ad<strong>di</strong>tati<br />
<strong>di</strong>cendo che <strong>di</strong>etro al loro<br />
“No” c’erano interessi economici.<br />
Chiesto e richiesto<br />
<strong>di</strong> conoscere i dettagli <strong>di</strong><br />
un progetto da realizzare<br />
vicino alle loro case senza<br />
ricevere risposta. Ma non<br />
mollano. I citta<strong>di</strong>ni “ostili”<br />
all’ampliamento dell’aviosuperficie<br />
<strong>di</strong> Torraccia, riuniti<br />
in un comitato, tornano<br />
all’attacco contro la<br />
proposta rilanciata la settimana<br />
scorsa da Aeroclub,<br />
missione per le Politiche<br />
Territoriali abbia de<strong>di</strong>cato<br />
più tempo e attenzione<br />
all’esame dei ricorsi presentati<br />
dai citta<strong>di</strong>ni. Citta<strong>di</strong>ni<br />
preoccupati delle conseguenze<br />
che il piano avrà<br />
sulla vivibilità dell’ambiente<br />
nel quale risiedono<br />
e sulle loro proprietà. Citta<strong>di</strong>ni<br />
che hanno dovuto<br />
informarsi e agire in fretta,<br />
senza il sostegno degli<br />
organismi istituziona-<br />
Osla e Usot. E sul quale il<br />
capitano <strong>di</strong> Castello <strong>di</strong> Domagnano,<br />
Daniele Gasperoni,<br />
aveva manifestato la<br />
sua contrarietà. “Chie<strong>di</strong>amo<br />
da anni <strong>di</strong> poter vedere<br />
il progetto, ma veniamo<br />
ignorati – tuona Sonia Gui<strong>di</strong>,<br />
portavoce del comitato<br />
– non capiamo qual è il<br />
motivo. Vorremmo sapere<br />
quali sono i benefici attesi.<br />
E, soprattutto, non capiamo<br />
il motivo <strong>di</strong> questo atteggiamento.<br />
Se il progetto<br />
è positivo come <strong>di</strong>cono<br />
perché non lo mostrano?”.<br />
Ma dalle istituzioni tutto<br />
tace. “Nessuno ci ha mai risposto”,<br />
spiega Gui<strong>di</strong>, che<br />
lancia l’allarme sulla sicurezza.<br />
Perché allungare la<br />
struttura significa avvicinarla<br />
alle abitazioni. “Fino<br />
a oggi gli aerei sono caduti<br />
in un campo vicino a casa<br />
mia – continua il portavoce<br />
del comitato - ma se<br />
li preposti. Inquietante al<br />
riguardo l’atteggiamento<br />
della Giunta <strong>di</strong> Castello <strong>di</strong><br />
Acquaviva,emerso chiaramente<br />
anche da quanto<br />
espresso dalla Segretaria<br />
della Giunta stessa, Valentina<br />
Rossi,nell’articolo<br />
pubblicato da Tribuna il 6<br />
luglio scorso. Dal quale risulta<br />
che,oltre ai ritar<strong>di</strong> e<br />
alle informazioni inesatte<br />
e parziali ( quali l’apposizione<br />
<strong>di</strong> qualche foglio<br />
dei molti dell’intero piano<br />
nella sala del Castello),non<br />
ci sia stata neppure votazione<br />
palese per esprimere<br />
parere sul piano. La vicenda<br />
segna una pagina buia<br />
della cronaca politica degli<br />
ultimi tempi. Infatti <strong>di</strong>mostra<br />
chiaramente come<br />
i citta<strong>di</strong>ni siano tenuti in<br />
poco conto dalla Politica,<br />
che evidentemente con-<br />
incrementeranno la pista<br />
finiranno nel mio giar<strong>di</strong>no”.<br />
C’è da registrare, inoltre,<br />
“la costruzione <strong>di</strong> otto<br />
nuove palazzine, ancora<br />
più vicine” alla zona <strong>di</strong> atterraggio.<br />
Una prospettiva<br />
che non tranquillizza certi<br />
gli abitanti della zona, che<br />
promettono battaglia: “Da<br />
otto anni a ogni cambio<br />
<strong>di</strong> governo ci viene inviata<br />
una lettera <strong>di</strong> esproprio<br />
per la zona in cui vogliono<br />
intervenire. Ma poi non<br />
si fa vivo nessuno. Non mi<br />
hanno mai offerto un centesimo<br />
– spiega Gui<strong>di</strong> – ma<br />
rifiuterei anche milioni <strong>di</strong><br />
euro”. Qualcuno, nella vicenda,<br />
è arrivato a insinuare<br />
che i membri del comitato<br />
nascondono <strong>di</strong>etro il<br />
loro “No” la volontà <strong>di</strong> costruire<br />
nell’area. Ma Gui<strong>di</strong><br />
rimanda le accuse al mittente:<br />
“Non è vero, alcune<br />
persone lo vogliono fa-<br />
tinua a credere <strong>di</strong> potersi<br />
rivolgere loro solo in fase<br />
pre-elettorale. Non poteva<br />
esserci esempio più eloquente<br />
della vecchia politica,<br />
che ancora una volta ha<br />
fatto prevalere,anche in<br />
un contesto piccolo quale<br />
è un Castello,la più bieca<br />
partigianeria,rispetto<br />
al generale interesse dei<br />
citta<strong>di</strong>ni e del Paese. Partigianeria<br />
che, fra l’altro,<br />
non ha mancato <strong>di</strong> scavare<br />
un solco <strong>di</strong> incomprensione<br />
e <strong>di</strong>ffidenza fra citta<strong>di</strong>ni<br />
e citta<strong>di</strong>ni. Ma i residenti<br />
della zona industriale<br />
<strong>di</strong> Gual<strong>di</strong>cciolo non<br />
si arrendono,convinti che<br />
la popolazione saprà giu<strong>di</strong>care<br />
Il Comitato per la tutela<br />
dell’ambiente<br />
e della salute<br />
il Caso Dopo il capitano <strong>di</strong> Castello <strong>di</strong> Domagnano anche i citta<strong>di</strong>ni si scagliano contro l’ampliamento<br />
Aviosuperficie, aumenta il fronte dei no<br />
Il progetto<br />
fantasma fa<br />
arrabbiare i<br />
citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />
Torraccia. Che<br />
promettono<br />
battaglia<br />
re credere per scre<strong>di</strong>tarci”.<br />
“Oggi volano quattro aerei,<br />
e a noi questa situazione<br />
non crea alcun problema<br />
– aggiunge un altro membro<br />
del comitato, Pierluigi<br />
Bior<strong>di</strong> – non siamo contrari<br />
a priori”. Ma il progetto<br />
resta nascosto. E i citta<strong>di</strong>ni<br />
vogliono vederci chiaro.<br />
“Un tecnico non <strong>di</strong> parte –<br />
riprende Gui<strong>di</strong> – dovrebbe<br />
spiegarci la situazione per<br />
come è. Alla luce del sole”.<br />
E occorrerebbe anche una<br />
valutazione “sull’inquinemanto<br />
acustico e ambientale.<br />
Ma nemmeno questo<br />
ci è stato fornito”.<br />
Sull’aviosuperficie, quin<strong>di</strong>,<br />
sembrano ormai essersi<br />
costruiti due fronti. Opposti.<br />
Perché non tutti sono<br />
d’accordo. Anche se il<br />
governo, come sottolineato<br />
dal comitato, finge <strong>di</strong><br />
non sentire.<br />
Jeffrey Zani
Giovedì 08•07•2010<br />
Si decidono oggi le sorti<br />
dell’allargamento<br />
della maggioranza. E<br />
nello specifico, dell’allargamento<br />
al partito<br />
dei socialisti riformisti.<br />
La scorsa settimana<br />
c’era stato un primo<br />
incontro ufficiale tra le<br />
parti per analizzare la<br />
fattibilità del progetto.<br />
Una delegazione della<br />
Dc - guidata dal Segretario<br />
Pasquale Valentini<br />
- aveva incontrato,<br />
su mandato del Patto,<br />
i vertici del Psrs. Da<br />
entrambe era mersa <strong>di</strong>sponibilitànell’approfon<strong>di</strong>re<br />
l’ipotesi, soffermandosi<br />
sulle modalità<br />
e la forma <strong>di</strong> attuazione.<br />
Il Psrs infatti, ma<br />
anche le stesse forze<br />
del Patto, vorrebbero<br />
che l’operazione rientri<br />
in un più ampio progetto<br />
politico <strong>di</strong> lungo<br />
termine, che porti alla<br />
creazione <strong>di</strong> una coalizione<br />
che si presenti<br />
poi alle prossime elezioni<br />
politiche.<br />
Le <strong>di</strong>fficoltà per il progetto<br />
comunque non<br />
mancano. Sia all’interno<br />
dello stesso Psrs, dove<br />
una corrente minoritaria<br />
(quella composta<br />
Celli, Mancini e De<br />
Biagi) è restia all’allargamento<br />
e spinge verso<br />
altre soluzioni e scenari.<br />
Sia, e soprattutto,<br />
all’interno del Patto,<br />
dove Ap ha già inviato<br />
chiari segnali <strong>di</strong><br />
perplessità e contrarietà<br />
al progetto. Perlomeno<br />
se attuato con certe<br />
modalità. Anche gli Eps<br />
non sembrano entusiasti,<br />
o meglio spingono<br />
per ampliare il pacchetto<br />
ai DdC, così da non<br />
rimanere troppo isolati.<br />
Dopo il riferimento<br />
della Dc sugli esiti<br />
dell’incontro, i partiti<br />
si sono presi tempo<br />
per analizzare il tut-<br />
Pagina 5<br />
poliTiCa Una delegazione dei partiti <strong>di</strong> maggioranza incontra nel pomeriggio il Partito socialista riformista<br />
Allargamento, oggi il vertice decisivo<br />
Le parti si<br />
confrontano<br />
sul progetto,<br />
provando a<br />
risolvere le<br />
resistenze emerse<br />
nel Psrs (corrente<br />
De Biagi) e in<br />
Alleanza Popolare<br />
Stando a notizie giornalistiche,<br />
sono in corso gran<strong>di</strong><br />
manovre nel panorama<br />
politico sammarinese. Veramente<br />
si sentiva molto<br />
la mancanza <strong>di</strong> emozioni<br />
forti e <strong>di</strong> colpi <strong>di</strong> teatro.<br />
Dopo <strong>di</strong>ciotto mesi <strong>di</strong> “noiosa”<br />
calma piatta, voluta<br />
dagli elettori attraverso<br />
l’irreversibilità (perlomeno<br />
quinquennale) della<br />
scelta che ha premiato la<br />
coalizione “Patto per San<br />
Marino” rispetto a quella<br />
<strong>di</strong> “Riforme e Libertà”,<br />
l’irresistibile richiamo del<br />
potere torna a solleticare<br />
la creatività degli strateghi<br />
e a far sognare i nostalgici<br />
orfani del passato.<br />
Quel passato (recente)<br />
in cui i governi cadevano<br />
ogni 3 settimane,<br />
dove i programmi e gli accor<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> coalizione erano<br />
scritti sulla sabbia, dove i<br />
franchi tiratori, i ricatti e<br />
le imboscate la facevano<br />
puntualmente da padroni.<br />
Che poi la nuova legge<br />
elettorale abbia posto<br />
rime<strong>di</strong>o a quel logoro sistema<br />
perverso, con chiare<br />
e serie regole innovative,<br />
sembra che, per alcuni,<br />
sia un insignificante<br />
dettaglio. Pare che le parole<br />
chiave per sdoganare,<br />
o meglio, accre<strong>di</strong>tare gli<br />
ex oppositori, scopertisi<br />
magicamente filo governativi,<br />
siano quelle griffate<br />
“riformismo” e “progetto”.<br />
Sul concetto della<br />
necessità <strong>di</strong> riforme,<br />
stante anche l’evolversi<br />
delle situazioni esterne,<br />
credo che non vi sia<br />
chi possa obiettare alcunché,<br />
neanche il più retrivo<br />
dei conservatori e che<br />
nessuno possa riven<strong>di</strong>care<br />
particolari monopoli<br />
e titoli per determinare<br />
un percorso che , <strong>di</strong> fatto,<br />
è già avviato. Riguardo<br />
al “progetto”(termine alquanto<br />
inflazionato), oltre<br />
ad evocarne l’enunciazione,<br />
sarebbe utile conoscerne<br />
contorni e contenuti,<br />
in modo da testarne<br />
preventivamente concretezza,<br />
praticabilità e<br />
rispondenza. Il che, sotto<br />
l’embargo e lo scacco <strong>di</strong><br />
poteri esterni altamente<br />
con<strong>di</strong>zionanti ed influenti,<br />
anche con la più lodevole<br />
buona volontà, non<br />
sembra consentire voli<br />
pindarici e ricette miracolistiche,<br />
perlomeno imme<strong>di</strong>ate<br />
e durature. Qualcuno<br />
<strong>di</strong>ce “ma una maggioranza<br />
<strong>di</strong> 43 o più consiglieri<br />
è più forte <strong>di</strong> una <strong>di</strong><br />
35”. In realtà, non si pone<br />
un problema numeri-<br />
co perché l’attuale compagine<br />
ha sufficienti margini<br />
<strong>di</strong> rappresentanza e<br />
grado <strong>di</strong> coesione da rassicurare<br />
circa la sua tenuta<br />
e autonomia d’azione.<br />
Stanno a <strong>di</strong>mostrarlo,<br />
per esempio, gli or<strong>di</strong>ni<br />
del giorno, proposti dalla<br />
maggioranza e approvati<br />
all’unanimità in Consiglio<br />
Grande e Generale, con<br />
encomiabile atto <strong>di</strong> responsabilità<br />
e senso dello<br />
Stato, anche dall’opposizione,<br />
in materia <strong>di</strong> politica<br />
estera e finanziaria che,<br />
da sempre, sono gli sno<strong>di</strong><br />
vitali del Paese e lo sono,<br />
tanto più, in questi <strong>di</strong>fficili<br />
e contrastati momenti.<br />
Sempre sulla base <strong>di</strong> resoconti<br />
stampa, le trattative<br />
per regolare il traffico<br />
d’accesso delle aspiranti<br />
new-entry vedrebbero<br />
la DC (o parte <strong>di</strong> essa)<br />
sponsorizzare l’aggregazione<br />
del PSRS; mentre<br />
gli EPS tiferebbero DDC.<br />
A rimanere al palo, fuo-<br />
to nei propri organismi<br />
interni. Oggi si sapranno<br />
gli esiti. I partiti<br />
della maggioranza<br />
infatti si incontreranno<br />
con una delegazione<br />
del Psrs, per approfon<strong>di</strong>re<br />
il progetto, anche<br />
alla luce delle resistenze<br />
e delle perplessità<br />
emerse nelle parti.<br />
L’incontro si svolgerà<br />
nel pomeriggio.<br />
Allargamento, dal fronte <strong>di</strong> Ap nuovi freni. E Fabrizio Stacchini ironizza: “Oppositori pentiti e referenziati offrensi”<br />
“L’orgia del trasformismo”<br />
ri dai giochi e bocciati agli<br />
esami <strong>di</strong> ammissione – e<br />
suscitano quasi tenerezza<br />
e simpatia – rimarrebbero<br />
il PSD e SU che non sono<br />
raccomandati da nessuno,<br />
che restano ancorati<br />
alla loro scelta preelettorale,<br />
e si mantengono<br />
fedeli a certe loro idee<br />
programmatiche, (anche<br />
se opinabili) come quella<br />
dell’adesione ufficiale alla<br />
UE. Lo stare all’opposizione,<br />
per certi personaggi<br />
abituati ad essere inquilini<br />
fissi e affezionati delle<br />
stanze dei bottoni, dove<br />
poter trarne più vantaggi<br />
che oneri, è vissuto<br />
in modo frustrante e punitivo.<br />
Eppure, c’è chi in<br />
quella posizione ha <strong>di</strong>mostrato<br />
<strong>di</strong> saperci stare per<br />
lunghi anni serenamente,<br />
assolvendo con fierezza,<br />
capacità e determinazione<br />
il compito, altrettanto<br />
importante, <strong>di</strong> controllo,<br />
critica e stimolo alla maggioranza,<br />
garantendo così<br />
un’in<strong>di</strong>spensabile <strong>di</strong>alettica<br />
ed il corretto andamento<br />
del sistema democratico<br />
che, alle ammucchiate,<br />
deve anteporre la <strong>di</strong>stinzione<br />
dei ruoli e il rispettoso<br />
ossequio della volontà<br />
espressa dagli elettori.<br />
Fabrizio Stacchini
Giovedì 08•07•2010<br />
Apprezzamenti per l’iniziativa che sta prendendo corpo: una risposta alla crisi e alla mancanza <strong>di</strong> risposte della vecchia politica<br />
Piace il nuovo contenitore politico<br />
Piace l’idea del nuovo contenitore<br />
a cui stanno lavorando<br />
da settimane alcuni<br />
personaggi molto stimati<br />
della società sammarinese.<br />
Intellettuali, professionisti<br />
e impren<strong>di</strong>tori. Da<br />
Renzo Bonelli e Marino P.<br />
De Biagi a Gilberto Rossini,<br />
Fernando Bin<strong>di</strong> e Giovanni<br />
Giar<strong>di</strong>. Dopo i primi<br />
prolifici incontri è scaturita<br />
una bozza <strong>di</strong> quello<br />
che sarà il documen-<br />
Referendum,<br />
dove firmare<br />
Il Comitato per il Referendum<br />
abrogativo della<br />
legge 5 Maggio 2010<br />
n° 82 che riporta da 40<br />
a 30 i voti in Consiglio<br />
necessari per la ven<strong>di</strong>ta<br />
dei beni <strong>di</strong> proprietà<br />
dello Stato, comunica ai<br />
citta<strong>di</strong>ni che è possibile<br />
andare a firmare per<br />
il Referendum fin da<br />
ora muniti <strong>di</strong> un documento<br />
d’identità, (passaporto,<br />
patente, carta<br />
d’identità, ecc.) presso i<br />
seguenti uffici:<br />
<strong>TRIBUNA</strong>LE – Cancelleria<br />
Civile – Centro Uffici –<br />
Via 28 Luglio, 194 – Tavolucci<br />
– Borgo M.<br />
STATO CIVILE - Centro<br />
Uffici – Via 28 Luglio, 196<br />
– Tavolucci – Borgo M.<br />
E presso i seguenti avvocati/notai:<br />
Avv. Mirko DOLCINI –<br />
Via 25 Marzo, 9 - Domagnano<br />
Stu<strong>di</strong>o BONELLI – Avvocati<br />
Renzo, Antonella,<br />
Andrea. - Via<br />
G.Giacomini 13 – San<br />
Marino<br />
Stu<strong>di</strong>o Avvocati Erica<br />
MARANI e Dennis BEC-<br />
CARI - Via 28 Luglio, 212<br />
– Tavolucci – Borgo M.<br />
Avv. Marco ROSSINI –<br />
Via Consiglio dei Sessanta,<br />
99 – WTC Torre B 2°<br />
piano – Dogana.<br />
to che riassume le peculiarità<br />
<strong>di</strong> questo “progetto<br />
<strong>di</strong> rinascita”. Per i citta<strong>di</strong>ni<br />
una occasione preziosa<br />
per cavalcare in maniera<br />
costruttiva la crescen-<br />
Prima le stoccate dei consiglieri<br />
Dc Mussoni e Lonfernini<br />
su politica estera, poi<br />
la velenosa replica del Segretario<br />
Antonella Mularoni.<br />
E ora arriva dallo stesso<br />
Mussono una lettera all’alleata<br />
<strong>di</strong> governo.<br />
Dopo aver ricordato i suoi<br />
sforzi, anche durante il semestre<br />
<strong>di</strong> Reggenza, in favore<br />
della politica estera,<br />
Mussoni confessa che gli<br />
Intanto anche<br />
Alvaro Selva<br />
torna in scena e<br />
lancia un nuovo<br />
comitato civico<br />
te <strong>di</strong>saffezione verso la<br />
politica. Sentimento che,<br />
<strong>di</strong> fronte a una crisi senza<br />
precedenti e alla mancanza<br />
<strong>di</strong> risposte da parte<br />
della politica, rischia al-<br />
“risulta <strong>di</strong>fficile capire perché<br />
tu oggi parli <strong>di</strong> “persone<br />
abbronzate” e <strong>di</strong> “spazi<br />
per chi ha voglia <strong>di</strong> lavorare”.<br />
Poi <strong>di</strong>fende le proprie<br />
analisi. “Credo sia necessario<br />
e legittimo esprimere,<br />
come consigliere <strong>di</strong><br />
maggioranza ed anche come<br />
forte sostenitore delle<br />
relazioni politico economiche<br />
e <strong>di</strong> amicizia con l’Italia,<br />
delle valutazioni sulla po-<br />
trimenti <strong>di</strong> degenerare in<br />
forme anche <strong>di</strong> scontro sociale<br />
(qualche segnale già<br />
si intravede). Impren<strong>di</strong>tori<br />
e commercianti si sono<br />
resi già conto sulla propria<br />
pelle della gravità del momento,<br />
gran parte della<br />
citta<strong>di</strong>nanza ancora no. E’<br />
il caso dei <strong>di</strong>pendenti pubblici,<br />
molti ancora coinvinti<br />
che la macchina statale<br />
viva <strong>di</strong> linfa propria e che<br />
sia intoccabile ed esente<br />
litica estera - spiega -I rapporti<br />
con il Governo italiano<br />
da febbraio 2010 si sono<br />
profondamente deteriorati;<br />
mancano i risultati.<br />
E come maggioranza dobbiamo<br />
avere l’umiltà e la responsabilità<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>scutere,<br />
approfon<strong>di</strong>re, ed anche <strong>di</strong><br />
lavorare <strong>di</strong> più e più insieme.<br />
Con questo spirito positivo,<br />
quin<strong>di</strong>, continuo a<br />
lavorare, ad essere proposi-<br />
Pagina 6<br />
a tagli.<br />
Intanto ovunque c’è un<br />
forte movimento. Oltre alla<br />
nascita del nuovo contenitore,<br />
si vocifera anche<br />
del ritorno in scena <strong>di</strong> un<br />
volto noto, quello dell’avvocato<br />
Alvaro Selva. Protagonista<br />
già la scorsa settimana<br />
<strong>di</strong> un incontro con<br />
Psd e Psrs, Selva sta preparando<br />
una serata pubblica<br />
durante la quale lancerà<br />
un nuovo comitato civico.<br />
Tensioni Francesco Mussoni controreplica al Segretario <strong>di</strong> Stato Antonella Mularoni<br />
“In politica estera mancano i risultati”<br />
tivo nel pungolare l’azione<br />
politica, sia nelle se<strong>di</strong> politiche,<br />
sia nelle se<strong>di</strong> istituzionali,<br />
sia con gli organi <strong>di</strong> informazione,<br />
senza mettere<br />
in <strong>di</strong>scussione appartenenza,<br />
maggioranza e lavoro<br />
svolto, e rispetto per le persone.<br />
Come politico e come<br />
citta<strong>di</strong>no sammarinese credo<br />
che non sia questo il rispetto<br />
che merita la nostra<br />
Repubblica”.<br />
L’opinione del giovedì<br />
Le gran<strong>di</strong> manovre, verso il voto? Un bel coraggio!<br />
Ebbene sì! Sembra proprio che siano iniziate le gran<strong>di</strong> manovre dentro la politica nostrana ( se così vogliamo<br />
chiamarla) per gabbare nuovamente il verdetto delle elezioni e le in<strong>di</strong>cazioni dei sammarinesi . Gran<strong>di</strong> manovre<br />
a destra , al centro e soprattutto a sinistra dove molti sono scappati e si <strong>di</strong>ce altri pronti a farlo, verso<br />
il centro. Una bella ammucchiata non c’è che <strong>di</strong>re . Un an<strong>di</strong>rivieni che , visto il momento, sa <strong>di</strong> grottesco , che<br />
fa sorridere i sammarinesi che non si danno ragione come certi personaggi , quelli dell’altro ieri, <strong>di</strong> ieri e anche<br />
<strong>di</strong> oggi, possano ancora sperare <strong>di</strong> salvare le proprie “ chiappe”. Speriamo poi che non ci sia chi pensa <strong>di</strong><br />
andare alle elezioni , con i relativi costi, in un momento finanziario che consiglia alla parsimonia ed al risparmio<br />
piuttosto che scialacquare il pubblico denaro . Se ciò fosse ,sarebbe anche incomprensibile come tutti<br />
tentino <strong>di</strong> montare su un carrozzone in corsa quando questo sta per deragliare, a meno chè qualche volonteroso<br />
con qualche buona idea sprigionata da qualche cervello con un po’ <strong>di</strong> fantasia ,sappia raddrizzare i binari<br />
e consentirgli la ripresa per un viaggio sicuro e continuativo, anche se a velocità ridotta. Un arrembaggio<br />
agli scranni <strong>di</strong> Palazzo in questo momento storico-finanziario ingiustificabile, che richiede un bel coraggio da<br />
parte dei “pirati” <strong>di</strong> turno, che qualora gli avvenimenti degenerassero per il nostro Paese, e Dio non voglia, ne<br />
pagherebbero tutte le conseguenze come capri espiatori. Una prova <strong>di</strong> coraggio quella <strong>di</strong> can<strong>di</strong>darsi alle prossime,<br />
vicine o lantane elezioni, che metterà a dura prova anche la pazienza degli elettori che nell’attimo <strong>di</strong> fare<br />
la propria scelta sulla scheda elettorale , nel segreto del seggio , ricorderanno con nostalgia il San Marino<br />
<strong>di</strong> un tempo. Allora per qualcuno , sia <strong>di</strong> qua che <strong>di</strong> la’, non ci sarà poco da …sperare!<br />
Paolo Forcellini -“ Lo stradone”
Giovedì 08•07•2010<br />
Pagina 11<br />
aTTualiTà L’Usot fa il punto in occasione del secondo anninversario dell’inserimento <strong>di</strong> San Marino tra i patrimoni mon<strong>di</strong>ali<br />
“Unesco, ok al lavoro fatto ma non fermiamoci”<br />
“Solo attraverso<br />
una strategia<br />
con<strong>di</strong>visa si<br />
potrà ideare<br />
un vasto piano<br />
<strong>di</strong> rilancio del<br />
settore turistico”<br />
L’Unione Sammarinese<br />
Operatori Turismo<br />
(USOT), coglie l’occasione<br />
dei festeggiamenti<br />
per il II Anniversario<br />
dell’Iscrizione del Monte<br />
Titano e dei Centri Storici<br />
<strong>di</strong> San Marino e Borgo<br />
Maggiore nella lista del<br />
Patrimonio Mon<strong>di</strong>ale,<br />
per congratularsi per i risultati<br />
ottenuti. “In particolare<br />
- si legge in una<br />
nota - l’USOT si felicita<br />
per l’approvazione della<br />
“Legge quadro per la Tutela,<br />
la Gestione, la Valorizzazione<br />
e la Promozione<br />
del sito “Centro<br />
Storico <strong>di</strong> San Marino e<br />
Monte Titano” inserito<br />
nella lista del patrimonio<br />
mon<strong>di</strong>ale dell’UNESCO”,<br />
la revisione dei piani<br />
particolareggiati dei centri<br />
storici <strong>di</strong> San Marino<br />
e Borgo Maggiore e per<br />
l’ottima riuscita del concorso<br />
sulla segnaletica.<br />
L’USOT vuole però ricordare<br />
che questi traguar<strong>di</strong><br />
raggiunti non sono che<br />
il primo passo <strong>di</strong> un lungo<br />
percorso, in<strong>di</strong>cato e<br />
raccomandato dall’UNE-<br />
SCO, mirante a rivalutare<br />
i nostri Centri Storici<br />
e a proporli come ba-<br />
se attrattiva sulla quale<br />
costruire un nuovo turismo,<br />
stanziale e <strong>di</strong> qualità.<br />
L’Associazione si<br />
aspetta che l’Autorità <strong>di</strong><br />
In<strong>di</strong>rizzo UNESCO <strong>di</strong>a<br />
seguito al lavoro svolto,<br />
implementando, così come<br />
in<strong>di</strong>cato dalla Legge<br />
Quadro, il Piano <strong>di</strong> Gestione<br />
per il sito “Centro<br />
Storico e Monte Titano”<br />
e uno specifico regolamento<br />
che preveda<br />
incentivi (fiscali – cre<strong>di</strong>to<br />
agevolato) sulle spese<br />
sostenute per la rivalutazione<br />
e la riconversione<br />
degli immobili e delle<br />
attività turistico – commerciali.<br />
L’USOT si rende<br />
<strong>di</strong>sponibile a collaborare<br />
con l’Unità <strong>di</strong> Coor<strong>di</strong>namento<br />
UNESCO<br />
all’interno dei vari gruppi<br />
<strong>di</strong> lavoro, per la definizione<br />
degli obiettivi e<br />
delle azioni prioritarie<br />
da intraprendere per la<br />
conservazione, la valorizzazione<br />
e la promo-<br />
zione del nostro Centro<br />
Storico. E’ solo attraverso<br />
una strategia con<strong>di</strong>visa,<br />
una migliore informazione<br />
e una reale partecipazione<br />
- conclude<br />
Usot - che si potrà ideare<br />
un vasto piano <strong>di</strong> rilancio<br />
turistico, capace <strong>di</strong><br />
sfruttare al meglio le potenzialità<br />
del nostro Paese<br />
e <strong>di</strong> fungere da motore<br />
trainante per la nostra<br />
economia”.<br />
Wifi for free con Prima<br />
Rilanciata per il terzo anno l’iniziativa WIFI for<br />
free <strong>di</strong> San Marino Telecom PRIMA con il Patrocinio<br />
della Segreteria <strong>di</strong> Stato al Turismo e<br />
la fattiva collaborazione delle Associazioni <strong>di</strong><br />
Categoria.Grazie a questa iniziativa, sono stati<br />
migliaia coloro che hanno potuto usufruire<br />
del servizio e che hanno avuto accesso alla Rete<br />
con grande sod<strong>di</strong>sfazione ed anche un po’ <strong>di</strong><br />
incredulità seguita da vero entusiasmo: grazie a<br />
questa importante e capillare infrastruttura sono<br />
rimasti a contatto con i propri affari o semplicemente<br />
hanno potuto ottenere informazioni<br />
dal Web o visitato le proprie pagine sui socialnetworks,<br />
gratuitamente, nelle principali aree<br />
<strong>di</strong> affluenza del Centro Storico. Tale servizio<br />
che per capillarità e caratteristiche si è consolidato<br />
ed ampliato nel 2009 e fino ad ora ha visto<br />
utilizzate oltre 3000 ore <strong>di</strong> connessione ha avuto<br />
una grande ricaduta positiva sulla immagine<br />
della Repubblica nel mondo; ha connotato San<br />
Marino quale “luogo <strong>di</strong> millenarie tra<strong>di</strong>zioni ma<br />
orientato alle innovazioni ed alla tecnologia” <strong>di</strong><br />
cui il tamtam della rete tanto ha parlato. La stagione<br />
turistica 2010 si è aperta con la riproposta<br />
dell’ iniziativa e con un importante nuovo<br />
impulso. Il CVB, Convention Visitors Bureau,<br />
grazie ad un accordo siglato con PRIMA, ha infatti<br />
scelto la rete WIFI della Compagnia Telefonica<br />
Sammarinese quale importante strumento<br />
attraverso il quale offrirà e veicolerà quei contenuti<br />
e quel valore aggiunto per poter migliorare<br />
lo standard <strong>di</strong> qualità dell’offerta turistica<br />
a San Marino.
Giovedì 08•07•2010<br />
Pagina 12<br />
aTTualiTà Molti gli impegni in primo piano, dal settore sociale a quelli dell’educazione e della solidarietà<br />
Rotary, tra<strong>di</strong>zionale visita del Governatore<br />
Il Governatore Rotary<br />
dell’anno 2010-2011<br />
del <strong>di</strong>stretto 2070 Vinicio<br />
Ferracci della città <strong>di</strong><br />
Livorno, ha inaugurato il<br />
primo impegno rotariano<br />
<strong>di</strong> visita dei 102 Club<br />
delle regioni Emilia Romagna<br />
e Toscana accolto<br />
dai soci sammarinesi<br />
(53 al momento) e dalle<br />
gentili consorti, nella<br />
al Ristorante La Taverna,<br />
sede ufficiale del Club <strong>di</strong><br />
San Marino.<br />
Nel pomeriggio nelle sale<br />
riunioni del Grand Hotel<br />
Primavera assieme al Governatore<br />
e all’assistente<br />
Area Romagna Sud Attilio<br />
Ferracci <strong>di</strong> Riccione,<br />
si sono svolti gli incontri<br />
per i riferimenti dei<br />
membri del Consiglio Direttivo<br />
e dei Presidenti<br />
delle Commissioni Effettivo<br />
– Relazioni Pubbliche<br />
– Amministrazione<br />
- Progetti - Fondazione<br />
Rotary del nostro Club,<br />
mentre le consorti dei soci<br />
definivano assieme alla<br />
signora Ferracci la realizzazione<br />
del PROGETTO<br />
EDUCATIVO per i giovani<br />
ospiti delle suore missionarie<br />
nel BENIN (Dahomey)<br />
stato nel centro<br />
dell’Africa.<br />
Gli argomenti fondamentali<br />
tra i numerosi temi<br />
affrontati riguardano<br />
- la realizzazione delle<br />
opere <strong>di</strong> solidarietà<br />
sia internazionale tramite<br />
contributo sia tramite<br />
iniziative <strong>di</strong>rette con sostegno<br />
economico, patrocinio<br />
e invio <strong>di</strong> materiale<br />
alimentare e sociale con<br />
opportuna documentazione<br />
incontestabile, come<br />
si è verificato a Caldas<br />
Novas in Brasile e a Padre<br />
Marcellino in Africa;<br />
- la formazione-educazione<br />
dei giovani al senso<br />
<strong>di</strong> responsabilità ed impegno<br />
nella integrazioni<br />
delle culture con scambi e<br />
collaborazione a progetti;<br />
- la valorizzazione meritocratica<br />
del loro impegno<br />
scolastico (Premio<br />
Rotary) migliorando il<br />
rapporto con il mondo<br />
del lavoro;<br />
- la necessità <strong>di</strong> condurre<br />
la propria vita con de<strong>di</strong>zione,<br />
spirito <strong>di</strong> solidarietà<br />
anche con semplicità;<br />
- attivarsi per <strong>di</strong>ffondere<br />
gli ideali senza pregiu<strong>di</strong>zi<br />
o estremismi;<br />
- <strong>di</strong>ffondere e realizzare<br />
cultura perché “senza cultura<br />
non vi è conoscenza<br />
ma esperienza fine a<br />
All’inizio del 2009 il sindacato<br />
era in piazza per<br />
lottare contro l’immobilismo.<br />
Dopo le <strong>di</strong>mostrazioni<br />
<strong>di</strong> forza date con le<br />
due manifestazioni sul<br />
Pianello, pare che la lotta<br />
si sia fermata. I lavoratori<br />
della Es, <strong>di</strong> Colombini<br />
della Ala Cucine, che<br />
hanno respinto l’aumento<br />
proposto dall’Anis, ma<br />
(Ahi me), sono stati <strong>di</strong>menticati<br />
e lasciati soli<br />
dal sindacato, a combattere<br />
una lotta sia con le<br />
proprie aziende, ma soprattutto<br />
con i propri colleghi<br />
che sono restii a tenere<br />
duro. Oltre che nei<br />
luoghi <strong>di</strong> lavoro, la ver-<br />
se stessa e non con<strong>di</strong>visa”<br />
Il neo-presidente per<br />
l’anno 2010-2011.Pietro<br />
Berti dopo aver ricordato<br />
l’apprezzamento <strong>di</strong>strettuale<br />
per il primo Governatore<br />
sammarinese Sante<br />
Canducci, i premi rotariani<br />
a Franco Capicchioni<br />
e Giorgio Casadei per<br />
la pubblicazione assieme<br />
a Paolo Fabbri e Daniele<br />
Ceccoli del libro che ricorda<br />
50 anni <strong>di</strong> Rotary a<br />
San Marino, ha presentato<br />
ufficialmente:<br />
- il programma dell’anno<br />
tenza sindacale doveva<br />
prendere la via del tribunale<br />
evidenziando i <strong>di</strong>ritti<br />
<strong>di</strong> rappresentanza sindacale<br />
e della concertazione<br />
tra le parti. L’immobilismo<br />
tenuto dal sindacato<br />
colloca tutti i consigli<br />
<strong>di</strong> fabbrica in una brutta<br />
posizione,spegnendo in<br />
loro la voglia <strong>di</strong> rappresentare<br />
il sindacato. Ma<br />
come si fa a riconoscersi<br />
in politiche sindacali che<br />
piuttosto che rasserenare<br />
gli animi fra lavoratori<br />
residenti e frontalieri,<br />
ad una conferenza <strong>di</strong><br />
S.U, in<strong>di</strong>cano la necessità<br />
per quelli <strong>di</strong> San Marino<br />
<strong>di</strong> seguire le loro azien-<br />
con incontri, relatori ed<br />
eventi fondati sul ruolo<br />
della famiglia nella società<br />
sammarinese e su impegno<br />
civile e solidale;<br />
- il piano <strong>di</strong>rettivo del<br />
club che grazie all’entusiasmo<br />
e alla capacità organizzativa<br />
dei soci sammarinesi<br />
e dei giovani<br />
ROTARACT – con il<br />
Presidente Gian Matteo<br />
Giordani e Giorgio Chiaruzzi<br />
- muove con efficacia<br />
il meccanismo della<br />
ruota rotariana;<br />
- la volontà <strong>di</strong> valorizzare<br />
e premiare le virtù giovanili<br />
sammarinesi (Premio<br />
Rotary per i 10 studenti<br />
<strong>di</strong>plomati con il massimo<br />
dei voti)<br />
- l’impegno a promuovere<br />
iniziative sociali e culturali<br />
nella Repubblica con<br />
altri club service sammarinesi,<br />
con i Rotary <strong>di</strong> Rimini,<br />
Riccione-Cattolica<br />
e Rimini-Riviera.<br />
Tuttavia non possiamo –<br />
ha rimarcato il Presidente<br />
- rimanere insensibili<br />
al malessere che vivono<br />
i citta<strong>di</strong>ni sammari-<br />
de che si spostano in Italia?<br />
Il padre <strong>di</strong> una ragazza<br />
laureata è rimasto allibito<br />
e confuso, poi ha reagito<br />
<strong>di</strong>cendo:”Con tutti i<br />
frontalieri che sono a San<br />
Marino, noi sammarinesi<br />
dobbiamo andarcene?”.<br />
Questo modo <strong>di</strong> pensare<br />
non fa altro che rendere<br />
più <strong>di</strong>fficile l’integrazione<br />
e il rispetto all’interno<br />
dei luoghi <strong>di</strong> lavoro,<br />
e i primi a subire questi<br />
soprusi siamo noi operai<br />
che lavoriamo spalla a<br />
spalla, sammarinesi e italiani,<br />
da anni. Chiunque<br />
si reca alla Csu può notare<br />
la fila <strong>di</strong> persone fuori<br />
ad aspettare per ave-<br />
nesi siano essi professionisti,<br />
impren<strong>di</strong>tori o comunque<br />
operatori che assistono<br />
ad una degenerazione<br />
dei rapporti politico-economici<br />
con la vicina<br />
Repubblica Italiana.<br />
<strong>di</strong> questo Caro Governatore<br />
il Rotary del<br />
<strong>di</strong>stretto deve farsi carico<br />
ed interprete per aiutare<br />
la Repubblica <strong>di</strong> San<br />
Marino a migliorarsi, a<br />
estirpare ciò che va tolto,<br />
a bloccare quello che non<br />
si può o deve fare per la<br />
sicurezza internazionale,<br />
ma non essere considerati<br />
– tutti – per colpa<br />
<strong>di</strong> grossolani pregiu<strong>di</strong>zi<br />
ispirati da eccessi me<strong>di</strong>atici,<br />
alla stregua <strong>di</strong> malviventi<br />
de<strong>di</strong>ti al malaffare;<br />
necessario invece anche<br />
per l’amicizia rotariana<br />
che ci compete in<strong>di</strong>care<br />
percorsi virtuosi <strong>di</strong> collaborazione<br />
reale <strong>di</strong> fronte<br />
ai gran<strong>di</strong> mutamenti<br />
geo-politici ed economici<br />
che l’Europa ed il mondo<br />
stanno vivendo.<br />
lavoro “Non posso accettare la posizione che <strong>di</strong>ce ai lavoratori sammarinesi <strong>di</strong> seguire le proprie aziende in Italia”<br />
“Fermiamo l’immobilismo... del sindacato”<br />
re una consulenza, il sindacato<br />
si è a poco a poco<br />
trasformato in una<br />
sorta <strong>di</strong> ufficio pubblico<br />
e sta perdendo ogni rappresentanza.<br />
Basta vogliamo<br />
un sindacato rappresentativo,<br />
fuori dagli<br />
schemi della politica, vogliamo<br />
un sindacato che<br />
parli la lingua del lavoro,<br />
della famiglia e soprattutto<br />
<strong>di</strong>fenda il lavoro a<br />
San Marino,il nostro lavoro<br />
non il vostro. (<br />
Michele Gui<strong>di</strong> - Orgoglio<br />
Operaio -<br />
cell.335 7335808<br />
email: michelegui<strong>di</strong>@<br />
prima.sm)
Giovedì 08•07•2010<br />
Pagina 13<br />
CulTura Da lunedì apre la “Biblioteca della memoria”, che comprende anche il Fondo Young<br />
Dal Salone del libro <strong>di</strong> Torino fino al Titano<br />
La mostra,<br />
esposta al Museo<br />
<strong>di</strong> Stato, resterà<br />
aperta fino al<br />
31 agosto<br />
Lunedì 12 luglio alle ore<br />
17.30, presso il Museo<br />
<strong>di</strong> Stato, la Segreteria <strong>di</strong><br />
Stato per l’Istruzione e<br />
Cultura, l’Università e<br />
le Politiche Giovanili, la<br />
Biblioteca dell’Università<br />
degli Stu<strong>di</strong> e il Centro<br />
<strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> sulla memoria<br />
presenteranno la “Biblioteca<br />
della Memoria”.<br />
Si tratta della Mostra bibliografica,<br />
esposta al<br />
Salone Internazionale<br />
del libro <strong>di</strong> Torino nel<br />
Maggio 2010, che comprende<br />
la parte antica<br />
del Fondo Young, acquisito<br />
nel 1991 dall’Università<br />
degli Stu<strong>di</strong> della<br />
Repubblica <strong>di</strong> San Marino,<br />
grazie ad una idea <strong>di</strong><br />
“ The Flying Saucer<br />
Blues Band” ovvero <strong>di</strong>schi<br />
volanti su San Marino.<br />
Marco Betti armonica<br />
e voce, Stefano<br />
Mosconi chitarra,<br />
Stefano Paglierani basso,<br />
Paolo Pironi batteria<br />
per il blues al Pattinaggio.Appuntamento<br />
questa sera giovedì<br />
Umberto Eco. E’ la più<br />
ricca raccolta al mondo<br />
<strong>di</strong> opere sulla memoria<br />
e sulle mnemotecniche,<br />
strumenti per facilitare<br />
la memorizzazione<br />
delle nozioni come, ad<br />
esempio, costruire mentalmente<br />
una struttura<br />
spaziale organizzata in<br />
vari settori dove poter<br />
collocare immagini facili<br />
da memorizzare, oggetti<br />
noti oppure creature<br />
o eventi sorprenden-<br />
8 luglio dalle 21,30 per<br />
gli appassionati del genere<br />
con una delle formazioni<br />
cult della zona.<br />
Un team <strong>di</strong> musicisti<br />
navigati con il sound<br />
nell’anima e naturalmente<br />
blues. Quattro<br />
elementi e quattro storie<br />
musicali <strong>di</strong>verse a<br />
fondersi in una misce-<br />
ti. A ciascuna <strong>di</strong> queste<br />
figure potevano poi essere<br />
assegnati i nomi o i<br />
concetti che si volevano<br />
memorizzare. Il visitatore<br />
<strong>di</strong> questa esposizione<br />
potrà rendersi conto<br />
del patrimonio <strong>di</strong> fantasie<br />
verbali, architetture<br />
bizzarre, incisioni surreali<br />
che illustrano questi<br />
preziosi volumi. L’esposizione,<br />
che rientra nelle<br />
attività della manifestazione<br />
“Alba Sul Monte”<br />
la esplosiva capace <strong>di</strong><br />
regalare una grande e<br />
in<strong>di</strong>menticabile serata.<br />
Marco Betti voce e armonica<br />
da oltre quin-<br />
(17 luglio 2010), resterà<br />
aperta, presso il Museo<br />
SOS: persa Fiamma<br />
<strong>di</strong>cianni sulla scena del<br />
blues, il navigato Stefano<br />
Mosconi già chitarrista<br />
dei Mosquito Boogie.<br />
Non hanno biso-<br />
<strong>di</strong> Stato, fino al 31 agosto<br />
2010.<br />
Appello <strong>di</strong>sperato dei padroni <strong>di</strong> una cagnolina smarrita<br />
“Siamo alla <strong>di</strong>sperata ricerca <strong>di</strong> Fiamma, una meticcia <strong>di</strong><br />
taglia grande, persa nella mattinata <strong>di</strong> lunedì 5 luglio, in<br />
via dei Dativi a Fiorina. Si tratta <strong>di</strong> un cane tranquillo,<br />
non pericoloso, nonostante la taglia importante. Qualora<br />
venga ritrovata o avvistata, si prega <strong>di</strong> telefonare<br />
al Rifugio APAS 0549/996326 (h 8-14,30) oppure ai<br />
seguenti numeri: 335/7342198 oppure 331/9131379”<br />
musiCa Questa sera il blues torna al Bar Pattinaggio con i “The Flying Saucer Blues Band”<br />
Dischi volanti su San Marino<br />
gno <strong>di</strong> presentazioni -<br />
per chi è dell’’ambiente<br />
- Stefano Paglierani e<br />
Paolo Pironi già batterista<br />
de The Alligators.<br />
Chiaruzzi sale in cattedra in Canada<br />
Michele Chiaruzzi, già allievo della Scuola<br />
Superiore <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Storici <strong>di</strong> San Marino,<br />
terrà oggi una conferenza su ‘Negoziazione<br />
e me<strong>di</strong>azione internazionale’ presso il Centre<br />
d’Étude et de Recherches Internationales<br />
della Université de Montréal, in Canada,<br />
dove è attualmente Professeur invité. La<br />
conferenza, attesa da un’au<strong>di</strong>ence composta<br />
da studenti e professionisti provenienti da<br />
Europa, America e Asia, è volta ad esporre<br />
le questioni fondamentali della negoziazione<br />
e della me<strong>di</strong>azione nel quadro della cultura<br />
<strong>di</strong>plomatica occidentale e della sua prassi.
Giovedì 08•07•2010<br />
aTTualiTà L’appuntamento è per sabato 10 Luglio alle ore 18 presso il campo sportivo Carlo Brigo <strong>di</strong> Morciano<br />
Del Conca nel ricordo <strong>di</strong> Mauro Piccari<br />
I <strong>di</strong>pendenti del<br />
Gruppo tornano<br />
a sfidarsi nella<br />
seconda e<strong>di</strong>zione<br />
del triangolare <strong>di</strong><br />
calcioorganizzato<br />
in memoria<br />
del collega<br />
prematuramente<br />
scomparso<br />
nel 2009<br />
Del Conca in campo con<br />
il pallone dei Mon<strong>di</strong>ali<br />
sudafricani per ricordare<br />
Mauro Piccari L’appuntamento<br />
è per sabato 10<br />
Luglio alle ore 18 presso il<br />
campo sportivo Carlo Brigo<br />
<strong>di</strong> Morciano (RN) dove<br />
si terrà il 2° Memorial<br />
Mauro Piccari, un triangolare<br />
<strong>di</strong> calcio che vedrà<br />
schierati i <strong>di</strong>pendenti <strong>di</strong><br />
Ceramica del Conca, Ceramica<br />
Faetano e i giovanissimi<br />
dell’Associazione<br />
sportiva A.S.D. Del Conca.<br />
Mauro Piccari era molto<br />
conosciuto anche per<br />
il suo impegno nella parrocchia<br />
<strong>di</strong> Morciano e<br />
nei confronti dei giovani<br />
calciatori della Società<br />
sportiva “adottata” da<br />
Del Conca. La squadra <strong>di</strong><br />
calcio che porta il nome<br />
dell’azienda nasce dalla<br />
fusione dei gruppi polisportivi<br />
<strong>di</strong> Morciano e<br />
San Clemente e, a vari livelli,<br />
coinvolge oggi circa<br />
200 ragazzi fra cui gli<br />
stessi figli <strong>di</strong> Piccari. Il<br />
caldo <strong>di</strong> questi giorni non<br />
sarà l’unico ostacolo per<br />
i provetti calciatori protagonisti<br />
del Triangolare<br />
infatti, <strong>di</strong>rettamente<br />
dall’ Ellis Park Sta<strong>di</strong>um<br />
<strong>di</strong> Johannasburg è arrivato<br />
uno Jabulani orginale,<br />
quello che viene considerato<br />
il pallone più rotondo<br />
al mondo e che ha già<br />
reso la vita <strong>di</strong>fficile an-<br />
che ai giocatori più esperti.<br />
Le Vuvuzelas africane<br />
poi renderanno davvero<br />
incandescente la sfi-<br />
da. Insomma un triangolare<br />
che promette spettacolo<br />
a suon <strong>di</strong> gol per ricordare<br />
Mauro Piccari, <strong>di</strong>-<br />
pendente <strong>di</strong> Ceramica del<br />
Conca scomparso prematuramente<br />
nel 2009, lasciando<br />
nello sconforto la<br />
Per chi non s’accontenta è nato Kapriccio<br />
Per chi non s’accontenta del solito aperitivo è<br />
nato Kapriccio, lounge bar, osteria e bruschetteria.<br />
Spazio aperto e luminoso con una zona all’aperto,<br />
elegante e essenziale, semplice e <strong>di</strong>sinvolto,<br />
è l’ambiente ideale per un aperitivo in compagnia<br />
deglia mici e della buona musica.<br />
Infatti martedì e giovedì dalle ore 18,00 Kapriccio<br />
è aperitivo e Dj music, mentre il mercoledì,<br />
sempre dalle ore 18 il sound è Latino.<br />
Inoltre tutti i giorni alle 12,00 Kapriccio è ristorante<br />
self service, per un pranzo<br />
che concilia tempi veloci con il buon gusto <strong>di</strong><br />
pietanze sempre fresche e appetitose.<br />
Kapriccio è a Galazzano, Strada Car<strong>di</strong>o al<br />
n° 58.<br />
Pagina 14<br />
moglie Rosalia Angelini<br />
e i tre figli Marco, Stefano<br />
e Veronica. I colleghi,<br />
profondamente colpiti da<br />
quanto accaduto, hanno<br />
deciso da subito <strong>di</strong> ricordarlo<br />
riunendosi all’insegna<br />
dello sport e, con<br />
il sostegno del Presidente<br />
<strong>di</strong> Ceramica Del Conca<br />
Enzo Donald Mularoni,<br />
hanno organizzato la<br />
seconda e<strong>di</strong>zione del Memorial,<br />
una iniziativa che<br />
vuole configurarsi come<br />
un’attestazione <strong>di</strong> solidarietà<br />
nei confronti della<br />
famiglia. Tutti sono invitati,<br />
l’ingresso allo sta<strong>di</strong>o<br />
è libero ed è previsto un<br />
piccolo rinfresco finale.<br />
Importante riconoscimento per il Soroptimist Club<br />
“Rwanda un gioiello nel verde”. Con questo progetto<br />
il Soroptimist Club San Marino ha vinto il “Best<br />
Practice Award”. Il riconoscimento è avvenuto al meeting<br />
delle gouverneurs della federazione soroptimist<br />
Europa/Africa che si è svolto a Ghent, in Belgio. A<br />
rappresentare San Marino la gouverneour Drenka<br />
Simetovic e della presidente Mara Verbena. Il risultato<br />
<strong>di</strong> questo lavoro del club <strong>di</strong> San Marino sarà visibile<br />
alla 12 biennale d’architettura a Venezia con<br />
inaugurazione il 27 agosto.
Giovedì 08•07•2010<br />
Pagina 15<br />
sporT Dopo la mancata iscrizione della squadra romagnola al prossimo campionato arriva la suggestiva ipotesi<br />
Calcio: Rimini e S. Marino verso la fusione?<br />
Si parla <strong>di</strong><br />
creare una<br />
grande squadra<br />
con il Rimini<br />
Notizia clamorosa per il<br />
mondo calcistico <strong>di</strong> casa<br />
nostra: l’in<strong>di</strong>screzione<br />
è <strong>di</strong> quelle che fa tremare<br />
le gambe, e un pò sognare.<br />
A riportarla è il sito<br />
internet www.altarimini.it,<br />
che titola: “Clamoroso:<br />
possibile fusione Rimini<br />
- San Marino”. Dopo<br />
la rinuncia da parte<br />
della squadra romagnola<br />
all’iscrizione al prossimo<br />
campionato, annunciata<br />
nei giorni scorsi, arriva<br />
una possibile soluzione<br />
che sembra però quasi un<br />
miraggio. I titani infatti<br />
sperano nel ripescaggio in<br />
prima <strong>di</strong>visione, e se così<br />
fosse, già si parla <strong>di</strong> creare<br />
un’unica grande squadra.<br />
Ma anche nel caso in<br />
cui il San Marino mantenesse<br />
la sua attuale categoria,<br />
la Seconda Divisione,<br />
potrebbe avverarsi il<br />
William De Angelis al Rally del Casentino<br />
grande progetto. Secondo<br />
l’accordo le partite casalinghe<br />
si <strong>di</strong>sputerebbero<br />
al “Romeo Neri”. Intanto<br />
martedì l’attuale padron<br />
del Rimini ha incontrato<br />
Croatti, il fondatore Real<br />
Rimini Siti.Fra i due si<br />
è parlato della possibilità<br />
<strong>di</strong> creare un’unica grande<br />
squadra senza ostacolarsi<br />
a vicenda per la questione<br />
sta<strong>di</strong>o e relative sponsorizzazioni.<br />
La gara toscana festeggerà la sua trentesima e<strong>di</strong>zione con un numero record <strong>di</strong> iscritti: 120 gli equipaggi al via.<br />
Tra questi anche il duo tutto sammarinese composto da William De Angelis e Lorenzo Ercolani. L’ormai collaudatissima<br />
coppia sarà in gara con il numero 79 e l´obiettivo <strong>di</strong> mantenere e rafforzare la loro leadership nel raggruppamento A6,<br />
R2 e FA6, conquistata al Rally degli Abeti e dell´Abetone il 23 maggio. Un ottimo risultato ottenuto nonostante qualche<br />
problema elettronico accusato dalla piccola e scattante Citroen C2 Max del De Angelis Team. In questo mese tecnici<br />
e meccanici hanno lavorato duramente per in<strong>di</strong>viduare le cause e trovare una soluzione e sembra proprio ci siano riusciti.<br />
Domani William testerà la Citroen C2 sulle strade toscane durante ricognizioni ma il Rally del Casentino entrerà<br />
nel vivo venerdì 9 luglio, con le verifiche tecniche e sportive a Stia e lo shakedown in località Lonnano, presso Pratovecchio.<br />
In serata sarà invece il centro citta<strong>di</strong>no <strong>di</strong> Bibbiena a ospitare la passerella dei concorrenti e dare il via ufficiale<br />
alla gara che si svilupperà interamente nella giornata <strong>di</strong> sabato. La partenza della prima prova “Dama” è fissata alle<br />
11. A seguire si procederà con “Caiano”, “Barbiano”, “Crocina” (da ripetere due volte) e per finire la durissima “Talla”,<br />
lunga ben 35 chilometri. L´arrivo è previsto nella tarda serata <strong>di</strong> sabato sempre a Bibbiena. Domenica toccherà alle premiazioni<br />
a Poppi, nella cornice del Castello dei Conti Gui<strong>di</strong>. William De Angelis: “In queste settimane i meccanici hanno<br />
lavorato sodo per capire l´origine dei problemi elettronici che hanno con<strong>di</strong>zionato la scorsa gara. Sembra siano riusciti<br />
a in<strong>di</strong>viduarne le cause e a risolverli, quin<strong>di</strong> sono fiducioso <strong>di</strong> poter fare una buona prova al Rally del Casentino”.