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“Un pugno nello stomaco” - LA TRIBUNA SAMMARINESE

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Autorizzazione n° 4944 della Segreteria di Stato per gli Affari Interni della Repubblica di San Marino del 20/11/95- Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino<br />

TerriTorio<br />

La guerra<br />

dei frustoli.<br />

Il comitato<br />

referendario<br />

accusa<br />

Venturini:<br />

“Ci riprova”.<br />

La replica:<br />

“Falsità”<br />

Martedì<br />

19•07•2011<br />

Politica<br />

E’ scontro<br />

tra Ap e SU.<br />

Venturini: “Il<br />

loro attacco<br />

è offensivo e<br />

ingiustificato”<br />

La Tribuna Srl - Redazione: via Gino Giacomini, 86/A - 47890<br />

San Marino Città - Direttore responsabile Davide Graziosi<br />

Tel. 0549 990420 email redazione@latribunasammarinese.net<br />

Anno XVII n. 191<br />

Euro 1.00<br />

<strong>“Un</strong> <strong>pugno</strong> <strong>nello</strong> <strong>stomaco”</strong><br />

Hotel mega lusso a Murata, la cordata di imprenditori del Titano<br />

lancia nuove accuse: “Nessun appalto pubblico. Ben 5 Segretari di<br />

Stato hanno già firmato l’autorizzazione al gruppo di Dubai”<br />

NUOVE ENERGIE S.r.l.<br />

Il governo rassicura i 32 lavoratori dell’istituto e della sua finanziaria<br />

“Cs, stipendi sbloccati per i dipendenti”<br />

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L’editoriaLe<br />

Più poveri, ma<br />

più onesti<br />

il direttorei<br />

In un luglio dal clima<br />

mite il Paese brucia. Gli<br />

scandali finanziari si<br />

moltiplicano e c’è chi sostiene<br />

che dobbiamo attenderci<br />

ulteriori novità.<br />

Filtrare con efficacia<br />

il marciume che la deregulation<br />

degli ultimi<br />

venti anni ha prodotto,<br />

è impresa difficilissima.<br />

La politica annaspa nella<br />

difesa delle proprie<br />

creature, Banca Centrale,<br />

Aif, Clo, ma queste<br />

sono sottoposte a stress<br />

test sul campo che ne<br />

mettono in evidenza le<br />

difficoltà operative. Dal<br />

tribunale giunge qualche<br />

segnale di fermezza,<br />

ma i detrattori di<br />

chi cerca di avere i mezzi<br />

per fare il proprio mestiere,<br />

si annidano dappertutto.<br />

Dalla politica<br />

finalmente arriva un<br />

primo segnale: la decisione<br />

sullo scambio automatico<br />

delle informazioni.<br />

C’è voluto l’insorgere<br />

di una nuova e travagliata<br />

fase di instabilità<br />

(nonostante la legge<br />

elettorale) per far si che<br />

una proposta di un partito<br />

di opposizione (Psd)<br />

venisse accettata dalla<br />

maggioranza. .<br />

segue a pagina 5


Martedì 19•07•2011<br />

Pagina 2<br />

cronaca Lo annuncia il Segretario alle Finanze Valentini nell’incontro con la stampa<br />

CS, “Stipendi sbloccati per i dipendenti”<br />

L’appello poi al<br />

sistema bancario:<br />

“Dare più fiducia<br />

a Banca Centrale”<br />

Stipendi autorizzati per i<br />

32 dipendenti del Credito<br />

sammarinese e di Polis, finanziaria<br />

collegata, e apertura<br />

di uno sportello dedicato<br />

alle emergenze.<br />

Il segretario di Stato per le<br />

Finanze, Pasquale Valentini,<br />

nell’incontro settimanale<br />

dell’esecutivo con la<br />

stampa, torna sulla vicenda<br />

del Credito sammarinese<br />

per dare i dovuti aggiornamenti<br />

sull’attività<br />

del commissario che “sta<br />

lavorando per capire la situazione,<br />

dal punto di vista<br />

della liquidità e della<br />

patrimonialità dell’istituto”<br />

e per superare ledifficoltà<br />

innescate con il blocco<br />

dei pagamenti. Di fatto,<br />

“è già stato autorizzato il<br />

pagamento dei dipendenti-<br />

assicura Valentini- e si<br />

sta cercando di venire in-<br />

contro a chi ha conti esclusivi<br />

e problemi per il pagamento<br />

di bollette e carte di<br />

credito attraverso l’apertura<br />

di uno sportello per le<br />

emergenze”.<br />

L’intervento di ieri a Palazzo<br />

Pubblico del segretario<br />

Valentini è di fatto solo un<br />

anticipo di quello che farà<br />

questa mattina in apertura<br />

del Consiglio grande e<br />

generale, in cui dovrà riferire<br />

sulla vicenda Cs.<br />

Il responsabile delle Finanze<br />

fa anche il punto sull’attività<br />

di Banca centrale che<br />

“sta valutando anche con<br />

TONIFICARE? RIVITALIZZARE?<br />

CANCEL<strong>LA</strong>RE LE MACCHIE?<br />

Non perdere l’esclusivo<br />

trattamento con Endosit,<br />

l’innovativo macchinario<br />

che ripristina la tensione<br />

muscolare ed interviene sulle<br />

adiposità localizzate in maniera<br />

indolore e senza lasciare<br />

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altri istituti se possibile<br />

sia prevedere un intervento<br />

sui capitali” e scongiurare<br />

quindi la liquidazione<br />

coatta. Ciò non esclude<br />

che “si possa anche mettere<br />

in capo un intervento<br />

di acquisizione in toto, in<br />

parte o una capitalizzazione<br />

momentanea” del Credito<br />

sammarinese.<br />

Valentini passa quindi a<br />

replicare alle accuse lanciate<br />

nei giorni scorsi dal presidente<br />

dell’istituto commissariato,<br />

Lucio Amati,<br />

su Banca Centrale. Si tratta<br />

di “accuse gratuite”, spiega<br />

Valentini che torna a ripercorrere<br />

le tappe del commissariamento.<br />

In una lettera<br />

inviata alla proprietà<br />

del Credito sammarinese<br />

già nel maggio 2010 venivano<br />

infatti indicate “gravi<br />

irregolarità di gestione e<br />

criticità nella gestione patrimoniale,<br />

tali da giustificare<br />

allora il commissariamento”.<br />

Poi nella primavera<br />

di quest’anno via del<br />

Voltone è “di nuovo intervenuta<br />

per segnalare alla<br />

proprietà che la situazione<br />

si stava aggravando”, e<br />

per imporre il termine del<br />

30 giugno per scongiurare<br />

quindi l’arrivo del commissario.<br />

“Banca centrale ha<br />

avuto semmai un occhio<br />

di riguardo- sottolinea Valentini-nell’accompagnare<br />

una trasformazione inevitabile”.<br />

Di qui l’appello del responsabile<br />

delle Finanze a tutto<br />

il settore bancario: “E’<br />

necessario cambiare atteggiamento<br />

nei confronti<br />

di Bcsm”. Valentini lamenta<br />

quindi che negli ul-<br />

timi tempi molte operazioni<br />

sono state condotte dai<br />

singoli istituti senza coinvolgere<br />

l’istituto centrale<br />

o chiamandolo in causa<br />

“quando ormai era troppo<br />

tardi”. Serve quindi “più<br />

fiducia nel ruolo di guida<br />

dell’istituto centrale”: in<br />

questo momento il suo intervento<br />

è “una garanzia,<br />

non un inciampo”, evidenzia.<br />

“Quando si mette a disposizione<br />

delle banche-<br />

ribadisce- lo fa nella logica<br />

di evitare brutte sorprese<br />

al sistema”.<br />

Il segretario di Stato torna<br />

infine sulla polemica dello<br />

“stipendio d’oro” del presidente<br />

di Bcsm, Renato Clarizia:<br />

“I trecento mila euro<br />

annui sono lordi- chiarisce-<br />

Clarizia ha residenza<br />

fiscale in Italia e si deve tenere<br />

conto di una rilevante<br />

detrazione”. E ancora, rispetto<br />

al rilievo fatto a Bcsm,<br />

Valentini spiega che si<br />

è ragionato “allineando lo<br />

stipendio del presidente a<br />

quelli del settore bancario<br />

sammarinese”.<br />

La ‘mannaia’ di Banca Centrale su<br />

un’altra società finanziaria, decisa la<br />

liquidazione coatta per la Berfin Spa (ex<br />

gruppo Alfa Lum)<br />

Non sono stati necessari neppure tutti i 60 giorni che la legge prevede<br />

per l’analisi della situazione degli istituti bancari e finanziari per capire<br />

che la Berfin Spa andava posta in liquidazione coatta. Il provvedimento<br />

deciso da Banca Centrale già il 15 luglio (ma reso noto solo ieri) si<br />

abbatte sulla società dopo che il 31 maggio scorso la stessa Banca<br />

Centrale aveva disposto la sospensione degli organi amministrativi della<br />

società e consegnato a Jhon Mazza il compito dell’indagine contabile. La<br />

società era finita alla ribalta della cronaca nell’inchiesta che il Pm Di<br />

Vizio aveva aperto nei confronti del Credito di Romagna, inchiesta poi<br />

chiusa con un’istanza di patteggiamento. Motivo della liquidazione<br />

quindi più direttamente legato alle condizioni finanziarie della società<br />

collegata all’Alfa Lum; le due aziende avevano infatti il medesimo<br />

presidente, Franco Berardi. Per gestire la liquidazione coatta, sono stati<br />

nominati il commercialista Vincent Cecchetti e l’avvocato Paolo<br />

Mozzanti, mentre il comitato di sorveglianza è composto da Angelo<br />

Menichini, presidente, da Mirco Muccioli e dall’avvocato Mariangela<br />

Pesaresi. (R.E.)


Martedì 19•07•2011<br />

Pagina 3<br />

economia Armando Calzolari interviene sulla scelta del governo di favorire un gruppo di Dubai per l’albergo allo stand della Murata<br />

<strong>“Un</strong> <strong>pugno</strong> <strong>nello</strong> stomaco per la cordata<br />

sammarinese” e di “pubblici appalti non se ne parla”<br />

Aman Resort<br />

avrebbe già<br />

nelle mani<br />

l’autorizzazione<br />

esclusiva<br />

sottoscritta da<br />

cinque Segretari<br />

di Stato sia per<br />

la realizzazione<br />

del mega albergo<br />

che del centro<br />

benessere<br />

La ‘lotta’ per effettuare<br />

l’investimento del ‘secolo’<br />

continua. Da un lato<br />

le intenzioni del governo,<br />

ormai seriamente<br />

orientate nell’assegnare<br />

al gruppo Aman Resort la<br />

costruzione e la gestione<br />

dell’albergo di lusso che<br />

dovrebbe nascere nel castello<br />

di Città coinvolgendo<br />

sia la struttura attuale<br />

della scuola Secondaria<br />

Superiore, sia l’ex stand<br />

del Tiro a Volo di Murata,<br />

dall’altro il gruppo di imprenditori<br />

sammarinesi,<br />

guidati da Armando Calzolari,<br />

disposti ad investire<br />

a Murata 35 milioni di<br />

euro. A questi ultimi il governo<br />

avrebbe garantito<br />

una risposta entro il 20 di<br />

aprile, ma il 27 giugno invece<br />

la sorpresa: il governo<br />

in conferenza stampa<br />

ha annunciato che favorirà<br />

l’intervento dei concorrenti.<br />

La reazione (pubblicata<br />

da Tribuna il 30 giugno<br />

scorso) era stata immediata:<br />

lo smacco subito<br />

ha fatto crescere nei<br />

sammarinesi proponenti<br />

un forte risentimento,<br />

e il governo è tornato a riunirsi<br />

sull’argomento incontrando<br />

anche Calzola-<br />

ri & Co. spiegando come<br />

l’idea dell’Aman Resort<br />

è per il momento favorita,<br />

ma avendo anch’essa<br />

una scadenza, se nei termini<br />

definiti non ci sarà<br />

l’impegno degli investitori,<br />

allora tornerà l’attenzione<br />

anche sul progetto<br />

locale. Ma ciò non<br />

fa che aumentare la voglia<br />

di reagire ed è lo stesso<br />

Armando Calzolari che<br />

prende carta e penna e<br />

scrive: “Snobbati da investitori<br />

esteri nell’indifferenza<br />

del governo di casa.<br />

Un rospo troppo grosso<br />

da digerire per una cordata<br />

di imprenditori sammarinesi<br />

pronti a scommettere<br />

cifre a sei zeri sul<br />

turismo del benessere in<br />

Repubblica. Il progetto è<br />

da tempo nero su bianco,<br />

con tanto di mappe e bozza<br />

di convenzione. Una<br />

moderna struttura alberghiera<br />

ecocompatibile da<br />

realizzarsi sull’area stand<br />

della Murata. Roba grossa,<br />

oltretutto di evidente<br />

pubblico interesse a riqualificare<br />

una zona rivalutata<br />

dal riconoscimento<br />

della Città di San Marino<br />

nel patrimonio dell’Unesco.<br />

Peccato che il Governo<br />

remi contro. I favori<br />

del Congresso di Stato andrebbero<br />

piuttosto verso<br />

un gruppo straniero a cui<br />

fa capo Aman Resort, una<br />

catena interessata a mettere<br />

radici sul Titano con<br />

mire megagalattiche.<br />

Si<br />

parla add<br />

i r i t t u -<br />

ra di un<br />

hotel a 7<br />

stelle oltre<br />

ad un<br />

c e n t r o<br />

benessere<br />

nei locali<br />

della scuola secondaria<br />

superiore e la creazione<br />

di un campus scolastico<br />

a Fonte dell’Ovo così<br />

da ospitare scuole medie<br />

e superiori. Strana combinazione,<br />

perché analoghi<br />

progetti erano già stati<br />

avanzati e con largo anticipo<br />

dalla cordata sammarinese.<br />

Tanto l’albergo<br />

come il centro benessere.<br />

Eppure un comunicato<br />

del Congresso di Stato<br />

del 27 giugno scorso non<br />

lascia dubbi sull’orientamento<br />

del governo. In<br />

fatto di turismo del benessere<br />

il Segretario Berardi<br />

richiama l’attenzione<br />

sulle possibilità di valutare<br />

ogni opzione possibile<br />

in termini di investitori,<br />

gestione, utenza<br />

ed eventuali strutture da<br />

promuovere sul territorio<br />

della Repubblica, preferibilmente<br />

nella zona del<br />

centro storico di Murata.<br />

Aggiunge che “sono meritevoli<br />

di attenzione tutte<br />

le proposte sostenibili,<br />

una fra tutte – precisa<br />

la nota governativa ¬– la<br />

proposta della catena internazionale<br />

di resort di<br />

lusso Aman Resort International”.<br />

Un <strong>pugno</strong> <strong>nello</strong><br />

stomaco per la cordata<br />

sammarinese che pure<br />

si era mossa con tempismo<br />

per partorire la sua<br />

“creatura”: hotel a 5 stelle<br />

(almeno 90 camere e<br />

10 suite di cui 5 royal su-<br />

ite), centro welness, centro<br />

ristorazione, sale congressi<br />

da un massimo di<br />

250 posti a un minimo di<br />

12, autorimessa coperta<br />

per almeno 80 auto, centro<br />

negozi di grandi firme,<br />

centro divertimenti<br />

con salone feste. Un investimento<br />

stimabile intorno<br />

ai 35milioni di euro.<br />

E’ tutto documentato in<br />

una lettera inviata lo scorso<br />

marzo al Segretario di<br />

Stato al Territorio Gian<br />

Carlo Venturini. Mittente<br />

Armando Calzolari in<br />

rappresentanza del gruppo<br />

sammarinese che oggi<br />

si vede scavalcato e senza<br />

sapere il perché. Di pubblici<br />

appalti non si parla.<br />

Sta di fatto che a tutt’oggi<br />

Aman Resort avrebbe<br />

già nel cassetto l’esclusiva<br />

sia per la realizzazione del<br />

mega albergo che del centro<br />

benessere. Con tanto<br />

di semaforo verde da<br />

parte di cinque segretari<br />

di stato, praticamente<br />

mezzo governo: Antonella<br />

Mularoni (esteri), Gian<br />

Carlo Venturini (territorio),<br />

Fabio Berardi (turismo),<br />

Marco Arzilli (industria),<br />

Claudio Podeschi<br />

(sanità)”.<br />

Un segnale dal Palazzo da<br />

parte degli imprenditori<br />

sammarinesi era atteso<br />

entro il 20 aprile. “Invece<br />

– incalza Calzolari -<br />

nessuna risposta al nostro<br />

progetto, un inve-<br />

stimento interamente finanziato<br />

con capitali privati<br />

con coinvolgimento<br />

di investitori stranieri”.<br />

Eppure – continua il referente<br />

del gruppo di investitori<br />

sammarinesi -<br />

la nostra proposta è limpida,<br />

con tanto di nomi<br />

di chi è disposto ad investire<br />

e della banca pronta<br />

a finanziare l’impresa”.<br />

Il riferimento alla trasparenza<br />

della proposta degli<br />

“altri” è evidente. Ma<br />

i dubbi non finiscono qui.<br />

E Armando Calzolari continua:<br />

“E’ lecito chiedersi:<br />

chi mai verrebbe a San<br />

Marino a spendere 2000<br />

euro a notte (se non di<br />

più) in un 7 stelle? E comunque<br />

brucia lo smacco<br />

di vedersi ‘scippare’<br />

un’idea che vedeva protagonisti<br />

imprenditori locali”.<br />

Poi conclude andando<br />

fuori dai gangheri: “Ai<br />

sammarinesi toccano solo<br />

lavori da lavapiatti e baristi?<br />

C’è chi vuole investire<br />

nel proprio paese e il governo<br />

va a cercare investitori<br />

a Dubai? Bene, quando<br />

sarà ora di chiedere voti<br />

vadano a cercarli laggiù”.<br />

Insomma la querelle<br />

sul grande albergo continua<br />

con toni accesi, di<br />

certo il governo è chiamato<br />

a chiarire i motivi della<br />

scelta.<br />

Fuoriuscita di gas a Dogana<br />

Fuoriuscita di gas a Dogana, in Via Campolungo.<br />

Origine dell’incidente un lavoro di manutenzione<br />

che stava compiendo l’Azienda dei Servizi.<br />

Nei prossimi giorni la via rimmarrà chiusa perchè<br />

è necessario chiudere il passaggio per allargare<br />

lo scavo e completare i lavori. Nessun pericolo<br />

comunque per i residenti.<br />

R.E.


Martedì 19•07•2011<br />

Pagina 4<br />

economia Il Segretario di Stato Arzilli ottimista dopo l’incontro con il ministro Romani: “Entro pochi mesi pronto il progetto di fattibilità”<br />

Il parco tecnologico scientifico prende forma e<br />

il governo assicura: “Il suo cuore sarà sul Titano”<br />

“Più che un parco<br />

fisico sarà un<br />

network, in modo<br />

da eliminare<br />

i rischi di<br />

cementificazione<br />

e speculazione.<br />

Gli insediamenti<br />

saranno nelle<br />

aree limitrofe”<br />

Il Parco Scientifico<br />

Tecnologico internazionale<br />

Italia – San<br />

Marino entra nella sua<br />

fase operativa. Nell’incontro<br />

di giovedì scorso<br />

tra il Segretario<br />

di Stato all’Industria<br />

Marco Arzilli e il Ministro<br />

dello Sviluppo<br />

Economico Paolo Romani<br />

è stata ribadita<br />

la comune volontà dei<br />

due Paesi di dare concretezza<br />

al progetto in<br />

tempi brevi. Già definita<br />

la road map da intraprendere<br />

dai due<br />

esecutivi.<br />

“Entro pochi mesi - ha<br />

assicurato Arzilli - sarà<br />

pronto un progetto di<br />

fattibilità, con l’analisi<br />

dei costi e della tempistica,<br />

tale da poter<br />

giungere ad un vero e<br />

proprio accordo fra i<br />

due Stati”.<br />

Definiti già anche i<br />

punti di partenza. “Il<br />

cuore e la sede del parco<br />

saranno a San Ma-<br />

r i n o -<br />

garantisceArz<br />

i l l i -<br />

mentre,<br />

n e l l e<br />

aree italianolimitrofelimitrofe<br />

a basso<br />

sviluppo si installerano<br />

le aree industriali.<br />

L’Ufficio Marchi e<br />

Brevetti sammarinese,<br />

affiliato all’ EPO<br />

(European Patent Office)<br />

- aggiunge - si relazionerà<br />

con l’omologo<br />

italiano per creare<br />

sinergie ed incentivare<br />

il deposito dei<br />

marchi e brevetti nel<br />

nostro Paese, con tutto<br />

il relativo indotto”.<br />

Arzilli garantisce anche<br />

che non ci saranno<br />

“speculazioni immobiliari<br />

o comportamenti<br />

equivoci sul-<br />

Il Psrs spara su governo e Banca Centrale<br />

Il PSRS interviene sul caso Credito Sammarinese ed “esprime profonda<br />

preoccupazione per l’atteggiamento contemplativo del governo che<br />

non ha un progetto, neppure per il settore finanziario e creditizio sempre<br />

più in difficoltà anche in seguito agli ultimi accadimenti”. Puntale<br />

anche la critica a Banca Centrale “La sua azione è confusa ed inadeguata<br />

- accusa il Psrs - Bcsm annaspa tra eccessi di rigore ingiustificato ed<br />

eccessi di permissività riprovevoli dimostrando di non essere in grado<br />

di guidare il sistema con competenza, con imparzialità, con prudenza<br />

e con buon senso come invece il ruolo istituzionale richiede. Il risultato<br />

negativo dell’occupazione delle istituzioni da parte del governo è sotto<br />

gli occhi di tutti. E’, dunque, necessario che sia il Consiglio Grande e<br />

Generale a prendere in mano le redini della situazione - spiega il Psrs -<br />

pretendendo dal governo un riferimento dettagliato e definendo gli indirizzi<br />

generali per la gestione di un settore fondamentale dell’economia<br />

sammarinese. Nei momenti più difficili della sua storia, la nostra<br />

Repubblica ha sempre chiamato i sammarinesi a decidere il suo destino;<br />

non certamente fenomeni strapagati paracadutati dall’esterno su indicazione<br />

di gruppi più o meno segreti che agiscono nell’ombra e guardano<br />

a San Marino come una merce in saldo stagionale - conclude il Psrs<br />

- E’ora che i sammarinesi riprendano in mano il loro futuro avviando il<br />

riscatto, facendo pulizia e determinando un netto cambiamento”.<br />

le due diverse fiscalità”.<br />

“Si parla di un network<br />

non di un parco<br />

fisico, in modo da eliminare<br />

i rischi di cementificazione<br />

e speculazione<br />

- chiarisce -<br />

un network che permettera’<br />

alle aziende<br />

di interfacciarsi con<br />

le due regioni italiane<br />

limitrofi, Marche ed<br />

Emilia Romagna, le loro<br />

universita’, ma anche<br />

a livello internazionale.<br />

Un network<br />

per l’incentivazione<br />

della ricerca e per favorire<br />

l’insediamento,<br />

a San Marino e in Italia,<br />

di nuove imprese<br />

che puntano sull’innovazione<br />

tecnologica”.<br />

“L’Italia - ha proseguito<br />

Arzilli- crede molto<br />

in questo progetto<br />

che favorirà gli investimenti<br />

sulla ricerca<br />

che per il nostro vicino<br />

sono per ora fra<br />

i più bassi d’Europa.<br />

Per San Marino - ha<br />

aggiunto - sarà un’opportunità<br />

storica per<br />

favorire investimenti<br />

e insediamenti produttivi<br />

e per alzare il<br />

livello delle relazioni<br />

con l’Italia”. Il Ministro<br />

Romani, ha concluso<br />

Arzilli, è stato<br />

già ufficialmente invitato<br />

sul Titano e la<br />

sua visita consentirà<br />

una ulteriore accelerazione<br />

di questo progetto<br />

fortemente voluto<br />

da entrambi i Paesi,<br />

oltre all’esame di altre<br />

tematiche di comune<br />

interesse, mentre<br />

le delegazioni tecniche<br />

continueranno ad incontrarsi.<br />

“Sposiamo<br />

la tesi dei piccoli passi<br />

- ha concluso Arzilli -<br />

tutti e due i governi ci<br />

credono e dopo tante<br />

parole si passa finalmente<br />

ai fatti”.


Martedì 19•07•2011<br />

Ap smonta le tesi di Foschi, e lo punge: “Da Segretario di Stato manifestò in piazza contro il governo italiano”<br />

Da Ap risponde alle<br />

esternazioni del consigliere<br />

Ivan Foschi. “Dice<br />

che nell’altra legislatura,<br />

quando era segretario<br />

di Stato avrebbe condotto<br />

una strenua battaglia<br />

per reintrodurre<br />

a San Marino il reato di<br />

evasione fiscale - scrive<br />

Ap - in realtà noi non ricordiamo<br />

per nulla tale<br />

battaglia tanto è vero<br />

che non esiste traccia<br />

di iniziative ufficiali<br />

in questo senso a cominciare<br />

da progetti di<br />

legge. Né vi è traccia nel<br />

programma elettorale di<br />

SU del 2006 nè nel programma<br />

della coalizione<br />

“Riforme e Libertà”, di<br />

cui faceva parte Sinistra<br />

Unita, per le elezioni del<br />

2008 - spiega Ap - mentre<br />

durante il governo di<br />

centro-sinistra ricordiamo<br />

soprattutto le insistenze<br />

di Foschi per rimanere<br />

sulla poltrona di<br />

Segretario alla Giustizia<br />

perché, secondo gli accordi<br />

di governo col Psd,<br />

se ne sarebbe dovuto andare<br />

prima della metà<br />

della legislatura. In realtà<br />

nell’ambito di recenti<br />

confronti promossi da<br />

questo governo (e non<br />

da altri) con tutti i partiti<br />

e con i magistrati del<br />

tribunale - spiega AP - è<br />

emerso anche l’aspetto<br />

relativo a reati di natura<br />

fiscale, ovviamente da<br />

discutere ed approfondire<br />

nell’interesse della<br />

Repubblica”.<br />

Ap ribatte anche alle accuse<br />

sulla politica estera<br />

dello stesso Foschi.<br />

“Veramente, in tema di<br />

rapporti internazionali<br />

di cui sembra elevarsia<br />

esperto, noi ricordiamo<br />

la partecipazione di<br />

Foschi, a Roma, ad una<br />

manifestazione di piazza<br />

(di estrema sinistra)<br />

contro il governo italiano<br />

mentre era Segretario<br />

di Stato alla Giustizia<br />

nel governo di San Marino<br />

- rivela Ap - partecipazione<br />

documentata<br />

anche da foto sui giornali.<br />

Senz’altro un fulgido<br />

esempio di come devono<br />

essere gestiti – “da professionista”<br />

– i rapporti<br />

bilaterali con l’Italia”.<br />

Replica di Ap anche sui<br />

richiami di Foschi alla<br />

questione morale “con<br />

l’omissione di alcuni fatti,<br />

l’esaltazione di altri,<br />

l’invenzione di altri ancora”.<br />

“Anche sotto questo<br />

aspetto, noi ricordiamo<br />

la strategica assenza<br />

dell’ex Guardasigilli (?)<br />

al tavolo dove qualcuno<br />

ci sottopose la famigerata<br />

“legge obiettivo” che<br />

di questioni morali ne<br />

Pagina 5<br />

“Reato di evasione fiscale, nessun merito di SU”<br />

L’editoriale -Più poveri ma più<br />

onesti: da oggi lo scambio<br />

automatico delle informazioni<br />

Quattro mesi di trattative e ora giunge in Consiglio la legge che<br />

dovrebbe contribuire a cambiare radicalmente i rapporti con<br />

l’Italia. Durante questa settimana si decide infatti che lo scambio<br />

di informazioni su richiesta (modello Ocse) sarà attivo con<br />

Scudo Investimenti SG S.p.A.<br />

Via Tre Settembre, 99 47891 Dogana (RSM)<br />

Tel. (+378) 0549.94.22.44<br />

Fax (+378) 0549 . 94.27.45<br />

www.scudoinvestimenti.sm<br />

Venturini replica a SU: “Attacco offensivo<br />

e cattivo, ma soprattutto ingiustificato”<br />

Ap replica al velenoso attacco di Sinistra Unita. <strong>“Un</strong> attacco pesante e<br />

cattivo - lo definisce Mario Venturini - ma anche incomprensibile. Ap<br />

ha semplicemente fatto un conferenza stampa per difendere il governo<br />

dalle accuse di immobilismo - spiega - e lo ha fatto elencando i risultati<br />

raggiunti e quelli che sta raggiungendo. Credo sia legittimo dire ciò,<br />

non si capsicono quindi i motivi dell’attacco mirato ad Ap. Perche?”. Insomma<br />

le accuse di SU hanno lasciato il segno, specie per i toni con cui<br />

sono state esternate. “Sono stati pesanti, molto offensivi - annota Mario<br />

Venturini - non è concepibile che un partito usi toni simili, saremo<br />

costretti a rispondergli”.<br />

VALORI AL 18/07/2011<br />

I fondi sono distribuiti da:<br />

Banca Partner S.p.A. e<br />

SMI San Marino Investimenti s.a.<br />

presentava diverse: territorio,<br />

residenze fiscali,<br />

casinò… - scrive Ap - Nei<br />

lunghi confronti, anche<br />

duri, per depurare quel<br />

documento dai contenuti<br />

ritenuti inaccettabili<br />

da Ap, Foschi non diede<br />

il minimo contributo.<br />

Ma, come tutti sanno,<br />

le parole sono molto<br />

più facili da spendere<br />

rispetto ai comportamenti”<br />

l’Italia sebbene Tremonti non abbia firmato l’accordo contro le<br />

doppie imposizioni, ma ancora di più si decide che nel caso lui<br />

intenda firmare, il governo è autorizzato ad applicare il modello<br />

di scambio di informazioni automatico (modello Ue) che<br />

ancora non è in vigore in nessuna parte del mondo. San Marino,<br />

per una volta invece di essere forzatamente trainato verso<br />

la trasparenza, decide di precedere anche gli altri Stati e di diventare<br />

collaborativo a tutti gli effetti. Il modello infliggerà un<br />

colpo mortale al marciume accumulato, farà per un pò di tempo,<br />

diventare tutti più poveri, ma sicuramente tutti più onesti.<br />

(Il direttore)<br />

Scudo obbligazionario Euro EUR 6,003<br />

Scudo obbligazionario Dollaro USD 5,090<br />

Scudo obbligazionario Globale EUR 4,981<br />

Scudo azionario paesi Asiatici USD 3,248<br />

Scudo flessibile 100 EUR 5,179<br />

Scudo azionario Europa EUR 3,629<br />

Scudo azionario paesi Emergenti USD 4,049<br />

Scudo azionario America USD 3,020<br />

Scudo sviluppo Euro<br />

EUR 5,035<br />

Infinito Flessibile 100<br />

EUR 3,767


Martedì 19•07•2011<br />

Pagina 6<br />

Il rappresentante del comitato denuncia un nuovo tentativo di far passare il decreto. Immediata la replica della Segreteria<br />

Decreto salva frustoli, è scontro Michelotti-Venturini<br />

Botta e risposta tra Augusto<br />

Michelotti (comitato<br />

referendario) e il segretario<br />

di Stato Venturini.<br />

Le accuse di Michelotti.<br />

“Incurante delle leggi e di<br />

ogni rispetto verso il parere<br />

espresso dal popolo nell’ultimo<br />

referendum proprio<br />

contro una legge da lui fortemente<br />

voluta, il segretario<br />

Venturini ci riprova<br />

portando in Consiglio, per<br />

la seconda volta, un decreto<br />

delegato salva frustoli e<br />

per permettere la vendita<br />

e/o la permuta di immobili<br />

di proprietà dello Stato con<br />

la maggioranza semplice in<br />

Consiglio G. e G. - denuncia<br />

Michelotti - che poi queste<br />

proprietà siano più o meno<br />

utili allo Stato non sta a lui<br />

giudicare e comunque non<br />

farebbe alcuna differenza,<br />

per la legge non esistono<br />

proprietà dello Stato di serie<br />

“A” o di serie “B”, così come<br />

i cittadini che dovrebbero<br />

essere tutti uguali ma<br />

che in realtà sono “diversi”;<br />

quindi la vendita e/o permuta<br />

di qualsiasi proprietà<br />

dello Stato, fossero anche<br />

20 centimetri quadrati<br />

di terreno, devono passare<br />

in Consiglio G. e G. con<br />

la maggioranza qualificata<br />

dei due terzi, punto e basta.<br />

Il bello è che hanno smesso<br />

di chiamarli alienazioni<br />

o passaggi di proprietà,<br />

adesso li chiamano “cessioni<br />

di diritti reali” pensando<br />

che basti chiamare le cose<br />

in altro modo per cambiare<br />

il significato ed il valore<br />

di uno strumento giuridico<br />

regolamentato chiaramente<br />

dalla legge. Purtroppo<br />

per Venturini molti<br />

dei suoi concittadini sono<br />

scesi dall’albero delle banane<br />

molto tempo fa e questi<br />

giochetti li sanno riconoscere<br />

bene. Non c’è niente<br />

da fare - accusa Michelotti<br />

- essere in linea con la<br />

legge è una virtù culturale<br />

che non appartiene a questa<br />

classe politica che così<br />

male ci rappresenta, è proprio<br />

un fatto di ignoranza<br />

politica, per certi politici<br />

gestire il potere significa<br />

essere superiori alla legge,<br />

infischiarsene, fare essi<br />

stessi la legge e trovare<br />

subito l’inganno, essere<br />

dei “politici” di ultima generazione<br />

insomma, quelli<br />

che se rubano sono furbi<br />

e se sono retti, onesti e<br />

capaci sono dei poveri “pataca”.<br />

E’ ora di finirla con<br />

questa storia, abbiamo visto<br />

bene come hanno ridotto<br />

il paese certe politiche<br />

dei furbettini del quartierino<br />

- continua Michelotti<br />

- Lo schiaffone referendario<br />

brucia ancora sulla pelle<br />

degli arroganti che perdono<br />

il pelo ma non il vizietto<br />

ed è ora di verificare se è vero<br />

che all’interno di questa<br />

maggioranza ci sono forze<br />

politiche e “uomini” diversi,<br />

che credono nella giustizia<br />

e nella democrazia, oppure<br />

siamo pieni di caporali<br />

sempre pronti a mettersi<br />

sull’attenti e dire sempre si<br />

a testa bassa ai più potenti<br />

di turno. Non è un po’ troppo<br />

presto per cambiare le<br />

carte in tavola appena servite<br />

dal popolo? Se passe-<br />

rà questo decreto legge, il<br />

Consiglio G. e G. si metterà<br />

al di fuori della legge -<br />

spiega Michelotti - e allora,<br />

sia come rappresentante<br />

del Comitato Referendario<br />

(che non si è ancora<br />

sciolto) che come iscritto<br />

dell’Associazione Micologica<br />

e non per ultimo, come<br />

libero cittadino, intraprenderò<br />

tutte le mosse possibili<br />

a livello locale e internazionale<br />

(ricorso ai tribunali<br />

Europei per la difesa dei<br />

diritti dell’uomo e tribunali<br />

contro le violazioni dei diritti<br />

costituzionali e istituzionali)<br />

contribuendo, purtroppo,<br />

a far fare la solita<br />

brutta figura al Paese”.<br />

La replica di Venturini.<br />

In serata poi l’immediata<br />

replica della Segretario di<br />

Stato al territorio:<br />

“E’ avvilente per questa Segreteria<br />

di Stato essere tacciata<br />

di volere promuovere<br />

provvedimenti contrari<br />

alla volontà popolare,<br />

quando l’unica finalità del<br />

D.D. n.76/2011 è rendere<br />

il C.G.G. maggiormente<br />

partecipe alle scelte del<br />

Governo introducendo una<br />

nuova dettagliata discipli-<br />

na che regoli, in maniera<br />

trasparente e razionale, i<br />

procedimenti di alienazione<br />

dei beni pubblici che sino<br />

ad oggi – e da tutti i Governi<br />

- venivano sottoposti<br />

al C.G.G. in maniera disorganica<br />

e senza alcuna programmazione.<br />

Il Rappresentante del Comitato<br />

Referendario continua<br />

a dare una interpretazione<br />

volutamente distorta<br />

del Decreto Delegato<br />

n.76/2011 tale da fare dire<br />

al provvedimento ciò che,<br />

in realtà, non dice, per poi<br />

lanciarsi in una delirante<br />

tesi che vedrebbe il Segretario<br />

Venturini impegnato<br />

a studiare meccanismi machiavellici<br />

per disconoscere<br />

l’esito del referendum del<br />

27 marzo scorso.<br />

La Segreteria di Stato precisa,<br />

pertanto, quanto segue:<br />

1) l’esito del referendum<br />

abrogativo del 27 marzo è<br />

chiaro e nessuno intende<br />

disattenderlo;<br />

2) l’autorizzazione al trasferimento<br />

di proprietà dei<br />

beni immobili dello Stato<br />

- e quindi anche la vendita<br />

e/o permuta di 20 cmq.<br />

di terreno - richiede il voto<br />

favorevole di almeno i<br />

due terzi dei suoi componenti<br />

e tale previsione, riconfermata<br />

dal verdetto referendario,<br />

è stata mantenuta<br />

dall’art. 7 del Decreto<br />

Delegato n.76/2011. Il D.D.<br />

n.76/2011 prevede che il<br />

Congresso di Stato sottoponga<br />

al C.G.G. un elenco<br />

di immobili non strategici<br />

che, in fase preliminare,<br />

sarà approvato con la maggioranza<br />

semplice. Tuttavia,<br />

questa approvazione<br />

preliminare, non costituisce<br />

- come erroneamente<br />

pare intendere il rappresentate<br />

del Comitato - autorizzazione<br />

alla cessione<br />

del bene immobile; tale<br />

autorizzazione, ai sensi<br />

dell’articolo 7 del D.D., deve,<br />

infatti, essere specifica-<br />

mente deliberata dal Consiglio<br />

Grande e Generale<br />

con le maggioranze previste<br />

dalle norme vigenti;<br />

3) la Legge di Bilancio di<br />

Previsione per l’anno 2011<br />

delega il Congresso di Stato<br />

ad adottare un decreto volto<br />

a disciplinare le procedure<br />

utili per addivenire alla<br />

vendita al valore di mercato<br />

di immobili pubblici che<br />

non rivestano alcuna pubblica<br />

utilità.<br />

4) il D.D. n.76/2011, in attuazione<br />

della summenzionata<br />

delega legislativa, ha<br />

unicamente disciplinato un<br />

procedimento, senza mutare<br />

alcunché in merito alle<br />

maggioranze consigliari<br />

richieste per autorizzare le<br />

alienazioni dei beni pubblici<br />

bensì investendo il Consiglio<br />

di poteri di indirizzo<br />

e controllo delle scelte del<br />

Governo in materia di opere<br />

pubbliche e di finanziamento<br />

delle stesse; poteri<br />

questi di cui il C.G.G., sino<br />

ad oggi, era sprovvisto.<br />

Pertanto la valutazione sulla<br />

sussistenza dell’interesse<br />

pubblico in relazione a determinati<br />

beni dell’Ecc.ma<br />

Camera non la farà, quindi,<br />

il Segretario Venturini<br />

- come Michelotti afferma<br />

- bensì il Consiglio in conformità<br />

a quanto previsto<br />

non dal D.D. n.76/2011,<br />

non dalla Legge n.6/2004<br />

bensì dagli Statuti. Quando<br />

il Rappresentante del Comitato<br />

Referendario sproloquia<br />

sull’assenza di virtù<br />

culturale dell’attuale classe<br />

politica e sul fatto che la<br />

ratifica del D.D. n.76/2011<br />

porrebbe il C.G.G. “al di<br />

fuori della legge” dimostra<br />

di avere perso completamente<br />

la lucidità nella lettura<br />

del provvedimento<br />

normativo in quanto se solo<br />

si fosse preso la briga di<br />

esaminare, con un minimo<br />

di calma e senza il livore,<br />

il decreto per quello che è,<br />

non avrebbe, si spera, scritto<br />

le inezie che ha scritto”.


Martedì 19•07•2011<br />

Pagina 7<br />

ooo Lavoro, la CSDL diffida il Segretario Mussoni dopo l’annuncio di un nuovo decreto legge in materia per settembre<br />

Tamagnini, “Giù le mani dalla flessibilità”<br />

Il nuovo modello di sviluppo<br />

dell’economia sammari-<br />

“Chi governa<br />

non ha nessuna<br />

volontà di<br />

affrontare i<br />

nodi strutturali<br />

della crisi”<br />

nese non può giocarsi sulla<br />

flessibilità dei lavoratori.<br />

Lo dice a chiare lettere<br />

il segretario generale della<br />

Confederazione sammarinese<br />

del lavoro (Csdl), Giuliano<br />

Tamagnini. Criticando<br />

aspramente in una nota<br />

la “nuova e decisiva soluzione”<br />

prospettata dal segretario<br />

di Stato per il La-<br />

voro, Francesco Mussoni.<br />

L’inquilino di Palazzo Mercuri,<br />

“con grande sorpresa,<br />

ha infatti dichiarato di essere<br />

in procinto di emettere<br />

un decreto legge, in vigore<br />

da settembre, per introdurre<br />

maggiore flessibilità”.<br />

Il sindacato è però pronto<br />

a fare le barricate qualora<br />

“queste dichiarazioni si trasformassero<br />

in atti concreti”<br />

e a “chiamare i lavoratori<br />

a opporsi a una misura<br />

che andrebbe a peggiorare il<br />

livello dei diritti”.<br />

E’ inspiegabile, sottolinea<br />

Tamagnini, “perchè si voglia<br />

superare il principio e<br />

la prassi della concertazione<br />

tra le parti sui temi del<br />

lavoro”. Anche a fronte delle<br />

promesse dell’esecutivo<br />

sul confronto sbandierate<br />

Idea Regalo<br />

attraverso il tavolo permanente<br />

per lo sviluppo. Senza<br />

dimenticare, stigmatizza<br />

il numero uno della Csdl,<br />

che la carta “trita e ritrita<br />

della flessibilità non è certo<br />

un elemento determinante<br />

per aumentare la competitività<br />

e calamitare nuovi<br />

investimenti”. Tutt’altro.<br />

“Se si ricorresse veramente<br />

a questi mezzucci, si dimostrerebbe<br />

ancora una volta<br />

che chi governa non ha nessuna<br />

volontà di affrontare<br />

i nodi strutturali della crisi”.<br />

Mentre Mussoni “dimostrerebbe<br />

di avere già fatto<br />

una scelta di campo, cioè<br />

quella di stare interamen-<br />

te dalla parte dell’Anis”. Ecco<br />

perchè il sindacato “diffida<br />

il segretario di stato per<br />

il Lavoro a intervenire scorrettamente<br />

su materie quali<br />

il collocamento al lavoro e<br />

le condizioni normative di<br />

trattamento”.<br />

La protesta delle Consiglieri-mamme<br />

Nessuno sconto ai consiglieri-mamma. In apertura dei lavori della commissione consigliare<br />

Finanze, è subito scontro tra i commissari su una questione bipartisan. Viene<br />

infatti opposto un secco “no” dai colleghi, tra cui anche un consigliere donna, Angela<br />

Venturini dell’Udm, alla richiesta avanzata da Denise Bronzetti, Psd, e Vanessa<br />

Muratori, Su, di “spezzare” gli orari della scaletta dei lavori della commissione, fissata<br />

per mercoledì prossimo sia per il pomeriggio che la sera. “E’ un problema che abbiamo<br />

sollevato più volte in sede di ufficio di presidenza, alla Reggenza e al presidente<br />

della Commissione- spiega Bronzetti- come donne che lavorano e sono occupate<br />

dalla politica, chiediamo attenzione per i tempi familiari”. Ovvero, quando è possibile,<br />

chiedono le due commissarie, si cerchi di spalmare il più possibile i tempi dei lavori<br />

della commissioni per evitare <strong>nello</strong> stesso giorno sedute diurne e notturne, per<br />

consentire ai consiglieri donna di riuscire a conciliare i tempi del lavoro, della politica<br />

a quelli di mamma. “Si parla tanto di quote rosa e di partecipazione femminile- lamenta<br />

il presidente del Psd- ma il vero problema è un altro”, ovvero la mancanza di<br />

sensibilità e collaborazione da parte dei colleghi. “E’ una questione di sopravvivenza-<br />

incalza Muratori- in questo modo noi donne non potremo più fare politica a tempo<br />

perso”. Dopo l’ennesimo rifiuto, entrambe le consigliere-mamma sono decise di passare<br />

dalle parole ai fatti: “Presenteremo richiesta di tutelare i nostri diritti- annunciano-<br />

agli organismi preposti dell’Unione interparlamentare di Ginevra”. L’Organizzazione<br />

internazionale dei Parlamenti di Stati sovrani possiede infatti un organismo<br />

competente per la tutela dei diritti dei parlamentari. Dal canto suo, il presidente della<br />

Commissione, Federico Bartoletti, cerca di rassicurare le colleghe: “A settembre ci<br />

sarà un’attività importante, sarà inevitabile la convocazione mattiniera e pomeridiana<br />

della commissione, ma farò il possibile per evitare la convocazione notturna”.<br />

Le idee colorate<br />

di Mai Uguali<br />

via saponaia 28, dogana - tel. 0549 901421


Martedì 19•07•2011<br />

Pagina 8<br />

attualità “Non condividiamo in alcun modo la scelta della Segreteria alla Cultura di cancellare le date nel Centro Storico”<br />

Città esclusa dal Cinema sotto le<br />

stelle, la Giunta di Castello contraria<br />

“Il Cinema sotto<br />

le stelle costituiva<br />

per il centro<br />

storico occasione<br />

di animazione<br />

e occasione di<br />

incontro e di<br />

aggregazione”<br />

“Da diversi anni ormai<br />

la manifestazione “Cinema<br />

sotto le stelle”, veni-<br />

va organizzata, durante<br />

i mesi estivi, nei Castelli<br />

di Città e Borgo Maggiore.<br />

Quest’anno però,<br />

la Segreteria di Stato<br />

per la Pubblica Istruzione<br />

e Cultura, ha deciso,<br />

in maniera del tutto<br />

autonoma, di svolgere la<br />

manifestazione, per l’intera<br />

durata dell’evento, a<br />

Dogana.<br />

Inutile rimarcare come<br />

il Cinema sotto le stelle<br />

avesse, nel corso degli<br />

anni suscitato l’interesse<br />

sia dei cittadini che dei<br />

turisti, i quali però non<br />

potranno più godere dei<br />

film proiettati in questa<br />

kermesse.<br />

La Giunta di Castello di<br />

San Marino, Città, non<br />

intende polemizzare, ma<br />

semplicemente comunicare<br />

alla cittadinanza che<br />

il Capitano di Castello<br />

era presente all’incontro<br />

in cui è stato comunicato<br />

la scelta di spostare per<br />

tutto il periodo le proiezioni<br />

di “Cinema sotto le<br />

stelle” a Dogana. Nell’occasione<br />

ha fatto presente<br />

che negli anni passati, le<br />

serate dedicate al cinema<br />

in Piazza Sant’Agata, erano<br />

frequentate da molti<br />

spettatori e che “Cinema<br />

sotto le stelle” costituiva<br />

per il centro storico<br />

occasione di animazione<br />

e occasione di incontro<br />

e di aggregazione<br />

anche per le persone anziane<br />

e che la decisione di<br />

non ripetere quest’anno<br />

la manifestazione è stata<br />

presa in maniera del tutto<br />

autonoma dalla Segreteria<br />

alla Cultura, e che<br />

non è stata in alcun modo<br />

condivisa dalla Giunta<br />

stessa.<br />

La Giunta di Castello”<br />

Il disegno più grande del<br />

mondo, fra gli autori anche<br />

i bimbi di San Marino<br />

Su iniziativa dell’Ambasciata di San Marino a Tokyo<br />

i bambini e le insegnanti di tutti le quattordici<br />

Scuole d’Infanzia della Repubblica hanno disegnato<br />

e colorato cinque tele bianche lunghe cinque metri<br />

ciascuna, che saranno poi uniti ai disegni dei loro<br />

coetanei di tutto il mondo per formare il “DISE-<br />

GNO PIU’ GRANDE DEL MONDO”, che sarà esposto<br />

prima a Tokyo poi a Londra in occasione delle<br />

Olimpiadi del 2012. I laboratori pittorici sono stati<br />

collocati all’interno di percorsi didattici che hanno<br />

coinvolto più di trecento bambini dai 5 ai 6 anni di<br />

età. Gli alunni hanno rappresentato su tela i grandi<br />

temi della pace, della solidarietà, della cittadinanza<br />

e dell’amicizia tra i popoli. Questo bellissimo lavoro<br />

dei bambini sammarinesi ha voluto anche significare<br />

i sentimenti di solidarietà e vicinanza verso<br />

i loro coetanei giapponesi così tremendamente colpiti<br />

dal terremoto e dallo tsunami dell’11 marzo<br />

scorso, trasmettendo loro un messaggio di affetto<br />

e di speranza per un futuro migliore.


Martedì 19•07•2011<br />

Cobham, Stern e<br />

Bollani per la<br />

seconda edizione<br />

del San Marino<br />

Jazz Festival.<br />

Da non mancare<br />

anche<br />

l’appuntamento<br />

di domenica<br />

pomeriggio con il<br />

tributo a<br />

Pat Metheny<br />

Di musica in musica, dopo il successo<br />

del sempre gradevolssim Etnofestival,<br />

questa settimana tocca<br />

al Jazz. Tre nomi più che noti del<br />

panorama musicale calcheranno<br />

il palcoscenico del Titano allestito<br />

nella suggestiva cornice della Cava<br />

Antica (alias Parcheggio 6)<br />

Billy Cobham, Stefano Bollani e<br />

Mike Stern rispettivamente in<br />

programma per venerdì 22, sabato<br />

23 e domenica 24 luglio. E domenica<br />

pomeriggio il tributo speciale a<br />

Pat Metheny con Roberto Monti ,<br />

Simone Nobili e Alessandra Bosco.<br />

Tre + una date imperdibili per chi<br />

ama la musica e non solo quella<br />

jazz.<br />

I quasi sessantasette anni compiuti<br />

non spaventano minimamente<br />

Billy Cobham, uno dei migliori<br />

batteristi del mondo. Il musicista,<br />

nato a Panama e cresciuto a New<br />

York, famoso negli anni ‘70 come<br />

cofondatore della Mahavishnu Orchestra,<br />

ha alle spalle un’infinità<br />

di collaborazioni eccezionali tra le<br />

quali non si può non ricordare la<br />

mezza dozzina di album registrati<br />

con Miles Davis.<br />

billy cobham – batteria<br />

jean-marie ecay – chitarra<br />

christophe cravero – violino<br />

michael mondesier – basso<br />

camelia ben naceur – tastiere<br />

junior gill – stell pan/pan cat<br />

Senza bisogno di presentazioni il<br />

nostrano Stefano Bollani ha vinto<br />

il referendum annuale della rivista<br />

Musica Jazz ottenendo il premio<br />

di Musicista dell’anno.Il riconoscimento<br />

a pochi giorni dal traguardo<br />

delle 50.000 copie vendute per<br />

Rapsodia in Blue,<br />

uscito in settembre,<br />

registrato insieme<br />

a Riccardo<br />

Chailly e alla prestigiosa<br />

orchestra<br />

del Gewandhaus<br />

di Lipsia, una fra<br />

le piu’ antiche del<br />

mondo.<br />

stefano bollani -<br />

piano<br />

mirko guerrini -<br />

sax<br />

nico gori - clarinetto<br />

stefano senni -<br />

contrabbasso<br />

cristiano calcagnile<br />

- batteria<br />

Lungo una carriera che abbraccia<br />

tre decenni, composta da una<br />

discografia che comprende più di<br />

una dozzina di opere eclettiche e<br />

innovative, Mike Stern si è affermato<br />

come uno dei primi chitarristi<br />

jazz-fusion e compositori della<br />

sua generazione. Nel 2008 ha fondato<br />

uno dei gruppi più interessanti<br />

nel mondo del jazz, fusion e<br />

rock: la Mike Stern Band.<br />

Pagina 9<br />

Anno ottavo - numero 27<br />

tutto quello che fa cultura nella<br />

repubblica di San Marino e non Solo<br />

di Caterina Morganti<br />

Jazz senza confini<br />

mike stern - chitarra<br />

didier lockwood - violino special<br />

guest<br />

tom kennedy - basso el.<br />

dave weckl - batteria<br />

Domenica 24 Luglio alle ore 15.00<br />

sempre alla Cava Antica supporter<br />

d’eccezione tra i musicisti più attenti<br />

della nostra Repubblica<br />

Roberto Monti, Simone Nobili e<br />

Alessandra Bosco ovvero PAT ME-<br />

THENY SONGBOOK GUITAR<br />

DUO Le pagine più note del celebre<br />

chitarrista del Missouri, assieme<br />

ad altre che non portano la sua<br />

firma, ma con le quali lui s’è confrontato<br />

attraverso originali riletture,<br />

vengono restituite dal p.m.<br />

songbook guitar duo, in una sintesi<br />

stilizzata affidandosi alle sfumature<br />

timbriche che l’originale combinazione<br />

può offrire. L’inusuale<br />

strumento di Nobili permette di<br />

evocare da lontano gli affreschi sonori<br />

del Pat Metheny Group, mentre<br />

l’interplay delle due chitarre,<br />

gioca con le armonie e le melodie<br />

di questi brani, ormai passati alla<br />

storia della musica degli ultimi tre<br />

decenni. Si tratta di un sincero tributo<br />

che i due musicisti offrono a<br />

quello che ormai viene considerato<br />

un maestro della chitarra in un ambito<br />

di derivazione jazzistica contemporanea.<br />

Il bigletto costa 30 euro per<br />

Cobhan e Stern e 35 per Bollani,<br />

l’abbonamento alle tre serate è di<br />

85 euro.<br />

Info: www.sanmarinojazzfestival.<br />

com


Martedì 19•07•2011<br />

Apre martedì il Verucchio Festival tra gli appuntamenti da non perdere delle estate. Un<br />

attessissimo Vinicio Capposela e in seconda serata Agnes Obel e si comincia con Soulbop<br />

E di questa musica<br />

può vivere l’uomo<br />

Appuntamento musicale estivo<br />

da non mancare il Verucchio<br />

Festival, apre questa edizione<br />

martedì 19 luglio con un concerto<br />

straordinario SOULBOP<br />

con Randy Brecker, Bill Evans,<br />

Medeski Martin and Wood<br />

a seguire DAKOTA DAYS<br />

Nel 2003 il virtuoso della tromba<br />

Randy Brecker e lo straordinario<br />

sassofonista Bill Evans<br />

hanno dato vita a SOULBOP,<br />

un’esperienza musicale unica<br />

in grado di combinare elementi<br />

funk, jazz, soul e blues.<br />

Il risultato e’ stato una band di<br />

musicisti superstar che potessero<br />

suonare questi e virtualmente<br />

qualsiasi stile di musica<br />

al più alto livello. Da un lato<br />

c’è il quattro volte vincitore<br />

del Grammy award, Randy<br />

Brecker, celebrato trombettista<br />

che ha saputo modellare i<br />

suoni jazz, R&B e rock per oltre<br />

quarant’anni e le cui performance<br />

di tromba e flicorno<br />

hanno abbellito centinaia di album<br />

di artisti da James Taylor,<br />

Bruce Springsteen e Parliament<br />

– Funkadelic, sino a Frank Sinatra,<br />

Steely Dan, David Sanborn,<br />

Frank Zappa e ovviamente<br />

anche la classica band dei<br />

Brecker Brothers. Dall’altro lato<br />

Bill Evans, sassofonista top,<br />

che ha saputo imporre il proprio<br />

stile tra le file della musica<br />

jazz, funk, reggae, hip hop<br />

e brasiliana, suonando con artisti<br />

del calibro di Miles Davis,<br />

John McLaughlin, Herbie Hancock,<br />

Lee Ritenour, Mick Jagger<br />

e molti altri.<br />

DAKOTA DAYS. Alberto Fabris:<br />

basso, elettronica - Ronald<br />

Lippok: voce, tastiere - Andrea<br />

Rabuffetti: chitarra - Dodo<br />

N’Kishi: batteria<br />

Ronald Lippok, membro stabile<br />

nei progetti Tarwater, To Rococo<br />

Rot e White Tree, e Alber-<br />

to Fabris, promotore di diversi<br />

gruppi in ambito pop-rock<br />

(tra le sue collaborazioni anche<br />

Pacifico e Masculine/Feminine,<br />

i futuri Blonde Redhead) è<br />

da tempo assistente musicale<br />

dello stesso Ludovico Einaudi,<br />

di fatto “responsabile” dell’incontro<br />

dei due artisti che si sono<br />

infatti incontrati tre anni fa<br />

durante la tranche tedesca dei<br />

concerti legati all’album di Einaudi<br />

“Divenire”.<br />

Il festival continua venerdì 22<br />

luglio con CALIBRO 35 e a seguire<br />

THE GREAT PARK.<br />

I CALIBRO 35 sono un gruppo<br />

funk, jazz, alternative rock<br />

italiano formatosi nel 2007 a<br />

Milano. The GREAT PARK, nel<br />

2010 ha svolto oltre 150 concerti<br />

in Germania, Svizzera,<br />

Danimarca, Italia e Inghilterra.<br />

Dieci gli album prodotti.<br />

Mercoledì tocca a VINICIO CA-<br />

POSSE<strong>LA</strong> e in seconda serata<br />

AGNES OBEL.<br />

Capossela non ha bisogno di<br />

presentazioni così anche la .<br />

giovane cantautrice danese che<br />

arriva in Italia per presentare<br />

lo straordinario album di debutto<br />

“Philharmonics” già doppio<br />

disco di platino in Danimarca,<br />

primo in classifica per 7 settimane<br />

consecutive, e DISCO<br />

D’ORO in Francia.<br />

GIOVEDI’ 28 LUGLIO il folk<br />

britannico dei TUNNG e a seguire<br />

NILS FRAHM.<br />

Sabato 30 luglio festa finale con<br />

il curatore nonché grande musicista<br />

Ludovico Eiunaudi e i<br />

virtuosi italiani e il dj set di Robert<br />

Lippok<br />

La quarta edizione<br />

dello Smiaf -<br />

San Marino International<br />

Arts Festival<br />

- Festival<br />

dei Giovani Saperi<br />

- sta per cominciare.Definito<br />

il programma e<br />

quest’anno da non<br />

perdere i laboratori.Si<br />

inizierà lunedì<br />

1 con workshop<br />

e seminari,<br />

da venerdì 5 a<br />

domenica 7 spettacoli<br />

e incontri.<br />

Una serata in più<br />

rispetto alle edizioniprecedenti<br />

- il venerdì sera<br />

con eventi nel solo<br />

punto spettacolo<br />

n.8, area expattinaggio,campo<br />

Bruno Reffi- e<br />

i workshop e mostre.<br />

Ecco quali: Artigianato:(Saponi,<br />

Unguenti, Pane,<br />

Riciclo...), condotti<br />

da Ca’Suerte-Group<br />

(RSM),<br />

presso Ca’Suerte,<br />

2-3-4 agosto<br />

2011.<br />

Danzanatura:<br />

(Movimento e relazione<br />

con la natura)<br />

condotti da<br />

Ca’Suerte-Group<br />

(R SM), presso<br />

Ca’Suerte, 1-2-3-<br />

4-5 agosto 2011<br />

Danza Aerea:<br />

Acrobazie Aeree<br />

su tessuto, trapezio,<br />

corda e cerchio.<br />

“C’è un mondo<br />

fatto di aria<br />

che appare lontano<br />

ma che tutti<br />

possono raggiungere”,<br />

condotto da<br />

da Silvia Francioni<br />

(RSM), insegnante<br />

presso la Scuola<br />

di Cirko Vertigo di<br />

Torino, Italia. Teatro<br />

Titano, Città-<br />

San Marino, 2-3-4<br />

agosto 2011.<br />

Teatro: Elementi<br />

di drammaturgia,improvvisazione,<br />

studio delle<br />

intenzioni, lavoro<br />

sugli stili teatrali,<br />

condotto da Paolo<br />

Nani (ITA-DK)<br />

(1° Premio United<br />

Slapstick-The<br />

European Come-<br />

Pagina 10<br />

Al via la quarta edizione del Festival dei Giovani<br />

Saperi. Tra le novità unia serata in più e i workshop<br />

I laboratori<br />

dello Smiaf<br />

dy Awards) - Teatro<br />

Titano, Città-<br />

San Marino, 4-5-<br />

6-7 agosto 2011.<br />

Web R adio: Il<br />

mondo delle radio<br />

on line per promuovere<br />

arte, cultura<br />

ed educazione:<br />

come sviluppare,<br />

produrre e<br />

trasmettere on line<br />

tramite un programma<br />

per web<br />

radio, condotto da<br />

Graham Attwell<br />

(UK) & Dirk Stieglitz<br />

(DE) “Pontydysgu-<br />

Sounds of<br />

the Bazaar”, Europa-<br />

P.zza S.Agata-<br />

Città San Marino,<br />

5-6 agosto 2011.<br />

Info ed iscrizioni:<br />

www.smiaf.org<br />

- smiaf.giovanisaperi@gmail.com


Martedì 19•07•2011<br />

Nasce Momenti di Letizia la prima eno-libreria<br />

tutta sammarinese<br />

Made in San Marino<br />

Un alba davvero bella, anche<br />

se infreddolita, quella che si<br />

è chiusa sabato con il concerto<br />

della Camera del Titano nel<br />

suggestivo spazio del giardino<br />

del prete dietro la Pieve. Un alba<br />

che ha registrato qualche leggero<br />

calo di presenze rispetto<br />

alle edizioni precedenti, forse a<br />

causa del freddo, ma che ha resistito<br />

alla crisi. E a proposito<br />

di crisi ci piace segnalare una<br />

idea semplice. Il negozio made<br />

in San Marino. Una idea per cominciare,<br />

a piccoli passi, a combattere<br />

contro una crisi che non<br />

Per i nostalgisci del musical all’italiana<br />

l’appuntamento è questa sera<br />

- martedì 19 luglio alle 21.00<br />

e domani - mercoledì 20 luglio alle<br />

22.30 a Palcobaleno (via Torino<br />

7 -Riccione (RN) con “Saluti e baci.<br />

Scene da una vacanza” .<br />

C’era una volta il “musicarello”–<br />

l’Italia del boom, sia chiaro –, un<br />

film che prendeva spunto da un<br />

successo musicale e costruiva la<br />

propria storia attorno a una coroncina<br />

di canzoni. E la storia era<br />

sempre quella: lui ama lei, lei ama<br />

lui, qualcuno si oppone – di solito<br />

i genitori – c’è qualche equivoco,<br />

qualche sorpresa ma alla fine l’happy<br />

end è assicurato. Saluti e Baci è<br />

dunque un omaggio a un genere,<br />

omaggio sincero, ma anche provocatorio:<br />

l’immersione sonora nelle<br />

voci di star del cinema e della televisione,<br />

nei pensieri di poeti come<br />

Pasolini, Ungaretti, Neruda, nelle<br />

canzoni memorabili di Rita Pavone,<br />

Riz Samaritano, Mina o Umberto<br />

Bindi, ci trascinano in quell’epoca<br />

dove tra il lusso e la frivolezza,<br />

si raccoglievano promesse e spe-<br />

risparmia nessuno, e apaci di<br />

riscoprire quello che meglio ci<br />

appartiene: la nostra storia e<br />

quel che in territorio produciamo.<br />

Innagurato proprio in occasione<br />

della festa “tutta sammarinese”<br />

Momenti di letizia”,<br />

la nuova eno libreria che mette<br />

insieme il buon vino del Titano<br />

con la letteratura che racconta<br />

la Repubblica e che nasce in<br />

Repubblica.Un modo per dire al<br />

turista (e forse anche a qualche<br />

grande ideatore di mega progetti)<br />

che è meglio non dimenticare<br />

chi siamo, in primo luogo.Im-<br />

ranze e si costruiva anche il mito<br />

di Riccione.<br />

con Francesca Airaudo, Tommaso<br />

Bottalico, Micaela De Nicola, Mirco<br />

Gennari, Tomas Leardini, Nadia<br />

Magnani Vivaldi, Giorgia Penzo,<br />

Alessandro Valentini<br />

Movimento scenico: Barbara Martinini<br />

Voce di Michele Bertelli<br />

Drammaturgia Loris Pellegrini<br />

Costumi Paul Mochrie<br />

macabile dunque il vino e ma<br />

spazio anche alla birra di Saan<br />

Marino a creare uno spazio dove<br />

ritrovare le radici. E poi, naturalmente,<br />

non è trascutrato<br />

il vicinato con Rimini in primis:<br />

le guide, la storia, la narativa, la<br />

cronaca nera degli anni ottanta<br />

e anche un manuale su come<br />

fare la piadina romagnola nelle<br />

varie lingue Per creare un filo<br />

tra la Riviera e il Monte.<br />

TeaTro riccione<br />

Saluti e baci scene da una vacanza, la piece per la regia di Davide<br />

Schinaia al Palcobaleno di Riccione per ricordare gli anni del boom<br />

Il ritorno del Musicarello<br />

Direzione tecnica Nevio Cavina<br />

Regia Davide Schinaia<br />

Pagina 11<br />

personale di<br />

michela pozzi al<br />

garage<br />

contemporary di<br />

gabicce mare<br />

Aree e<br />

confini<br />

Venerdì 22 luglio · 19.00 -<br />

22.00 al garage contemporary<br />

in piazza Valbruna 6<br />

Gabicce Mare<br />

Inaugura Aree e confini personale<br />

di Michela Pozzi<br />

Luoghi impossibili, surreali<br />

ed incantati, luoghi reali e<br />

storici e nonluoghi - neologismo<br />

coniato dall’antropologo<br />

francese Marc Augè riferito<br />

agli spazi costruiti e privi<br />

di identità, in contrapposizione<br />

ai luoghi antropologici<br />

- che nel corso degli anni<br />

sono diventati l’impalcatura<br />

fondamentale della ricerca<br />

artistica ed estetica dell’artista<br />

sammarinese.<br />

Aree e confini è un progetto<br />

teso ad indagare una delle<br />

questioni centrali del dibattito<br />

artistico contemporaneo<br />

come il tema dell’identità,<br />

indissolubilmente connesso<br />

al concetto di luogo e<br />

di chi lo vive. Il bisogno di riconquistare<br />

un proprio posto<br />

nel mondo, di ristabilirne<br />

un contatto, diventa il<br />

suo scopo attraverso l’arte.<br />

Nascere e crescere nella piccola<br />

Repubblica di San Marino,<br />

hortus conclusus per<br />

eccellenza nel cuore dell’Italia,<br />

stimola in lei l’urgenza<br />

di stabilire una propria consapevolezza<br />

identitaria, che<br />

scivola oltre quei confini.<br />

La mostra si potrà visitare<br />

dal 22 luglpio al 21 agosto<br />

tutti i giorni 19-24<br />

sab e dom 10-12,30


www.studioag.sm 11500<br />

ASSOCIAZIONE BANCARIA <strong>SAMMARINESE</strong><br />

Martedì 19 luglio 2011<br />

INAUGURAZIONE DEL<strong>LA</strong> NUOVA SEDE<br />

ASSOCIAZIONE BANCARIA <strong>SAMMARINESE</strong><br />

Piazza M. Tini, 2 - 47891 Dogana - Repubblica di San Marino<br />

Tel. 0549 871 259 - Fax 0549 871 145<br />

www.absrsm.sm - abs@omniway.sm

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