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La relazione del Piano delle Regole - Comune di Galbiate

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P.G.T. DEL COMUNE DI GALBIATE<br />

7.1 LE TRASFORMAZIONI DIFFUSE<br />

Negli ambiti dei tessuti consolidati sono ammessi per ciascun ambito <strong>del</strong> territorio<br />

comunale, le seguenti azioni <strong>di</strong> trasformazione:<br />

Mantenimento dei manufatti con interventi <strong>di</strong> manutenzione or<strong>di</strong>naria e<br />

straor<strong>di</strong>naria, restauro e risanamento conservativo sono ammessi in tutti gli ambiti.<br />

Completamento; si riferisce a interventi su tessuti ed e<strong>di</strong>fici esistenti che<br />

prevedono un aumento massimo <strong>del</strong> 10% <strong>del</strong> volume esistente. Il completamento<br />

è ammesso in tutti gli ambiti <strong>di</strong> tessuto urbano consolidato (residenziale e<br />

produttivo). Il completamento è da attuarsi attraverso il rilascio <strong>del</strong> titolo abilitativo<br />

semplice.<br />

Densificazione; insiste su un singolo lotto e si riferisce a e<strong>di</strong>fici esistenti e nuove<br />

e<strong>di</strong>ficazioni nei tessuti urbani consolidati. <strong>La</strong> densificazione è sempre possibile in<br />

tutti gli ambiti <strong>di</strong> tessuto urbano consolidato (residenziale e produttivo). Attraverso<br />

gli interventi <strong>di</strong> densificazione è possibile raggiungere le volumetrie in<strong>di</strong>cate per<br />

ciascuna tipologia <strong>di</strong> tessuto urbano consolidato. <strong>La</strong> densificazione è ammessa<br />

attraverso un permesso <strong>di</strong> costruire convenzionato al fine <strong>di</strong> garantire il livello <strong>di</strong><br />

servizi necessari alla scala locale o comunale.<br />

Sostituzione; è sempre possibile in tutti i tessuti urbani consolidati (residenziali e<br />

produttivi). <strong>La</strong> sostituzione può coinvolgere più lotti e può prevedere modalità <strong>di</strong><br />

intervento e<strong>di</strong>lizio <strong>di</strong>fferente: recupero e interventi su e<strong>di</strong>fici esistenti, demolizioni e<br />

ricostruzioni, nuove e<strong>di</strong>ficazioni in aree comprese nel tessuto urbano consolidato.<br />

Gli interventi <strong>di</strong> sostituzione devono essere attuati attraverso la formazione <strong>di</strong> un<br />

<strong>Piano</strong> Attuativo comunale o <strong>di</strong> un permesso <strong>di</strong> costruire convenzionato. Gli<br />

interventi <strong>di</strong> sostituzione potranno raggiungere l’in<strong>di</strong>ce massimo definito per la<br />

tipologia <strong>di</strong> tessuto urbano nel quale sono compresi. In tal caso dovranno essere<br />

previsti adeguati servizi al fine <strong>di</strong> garantire l’accessibilità e la vivibilità <strong>del</strong> tessuto in<br />

cui avviene l’intervento.<br />

Sono considerati sostituzione gli interventi <strong>di</strong> recupero nei nuclei <strong>di</strong> antica<br />

formazione ove ammesso secondo le prescrizioni <strong>del</strong>le schede relative ai Nuclei <strong>di</strong><br />

Antica Formazione.<br />

7.1 LE TRASFORMAZIONI SPECIALI<br />

Il PdR introduce due ambiti specifici per i quali si è evidenziata l’esigenza <strong>di</strong><br />

riqualificazione e <strong>di</strong> valorizzazione <strong>di</strong> porzioni strategiche <strong>del</strong> territorio comunale,<br />

nonché <strong>di</strong> tutela <strong>del</strong> paesaggio rurale e <strong>di</strong> garanzia nel lungo periodo <strong>di</strong> una<br />

ricomposizione fon<strong>di</strong>aria. Gli ambiti sopra in<strong>di</strong>cati sono denominati ambiti <strong>di</strong><br />

riqualificazione e <strong>di</strong> completamento con compensazione paesistica e sono<br />

in<strong>di</strong>viduati nella Carta <strong>del</strong> <strong>Piano</strong> <strong>del</strong>le <strong>Regole</strong>.<br />

Riqualificazione: interessa ambiti in cui si sono riscontrate fenomeni <strong>di</strong> criticità<br />

<strong>del</strong> territorio (sottoutilizzo, degrado…). Per tali ambiti, che il PGT in<strong>di</strong>vidua quali<br />

prioritari per l’attivazione <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> riqualificazione, sono pre<strong>di</strong>sposte le<br />

schede <strong>di</strong> riqualificazione riportate nell’Allegato “In<strong>di</strong>rizzi per gli ambiti <strong>di</strong><br />

riqualificazione” allegate alla presente normativa e sono declinati gli specifici<br />

in<strong>di</strong>rizzi alla trasformazione.<br />

Le schede <strong>di</strong> riqualificazione hanno natura orientativa e non prescrittiva per quanto<br />

riguarda le linee guida progettuali e <strong>del</strong>la viabilità, mentre hanno natura cogente<br />

con riferimento allo strumento in<strong>di</strong>cato, ai dati relativi alla volumetria ammessa e<br />

in sostituzione e alle previsioni relative alle opere pubbliche e <strong>di</strong> interesse pubblico<br />

PIANO DELLE REGOLE_PAGINA 35

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