3-il bacio dell'ombra - only fantasy

gere a fondo i dossier, preparare una sacca da viaggio,
e poi incontrarci col nostro Moroi a pranzo.
Mentre venivano letti altri nomi, molti dei miei
compagni si attardavano nella palestra, scambiandosi
impressioni con gli amici e mostrando i loro
plichi. Io indugiai vicino a un gruppetto, in discreta
attesa di poter parlare con Alberta e Dimitri. Il
fatto di non aver marciato dritta da loro a chiedere
spiegazioni era segno della pazienza che avevo
sviluppato di recente. Oh, quanto volevo farlo,
credetemi. Invece li lasciai terminare l’appello, ma
mi parve durare secoli. Insomma, quanto ci voleva
a leggere un po’ di nomi?
Quando l’ultimo novizio fu abbinato al suo
Moroi, Stan si sgolò per superare il chiasso e dirci
che era il momento di passare alla fase successiva,
cercando di incanalarci verso l’uscita. Io tagliai la
folla controcorrente per dirigermi verso Alberta e
Dimitri, che per fortuna erano insieme. Stavano
parlando di amministrazione o roba simile, e non
si accorsero subito di me.
Quando finalmente si degnarono di rivolgermi
un’occhiata, tesi il plico e lo indicai. «E questo cosa
sarebbe?»
La faccia di Alberta era vacua e confusa. Ma
qualcosa nell’espressione di Dimitri mi disse che
se lo aspettava. «È il tuo incarico, Rose Hathaway»
disse Alberta.