24.04.2013 Views

PDF - 229 Kb - Facoltà di Agraria

PDF - 229 Kb - Facoltà di Agraria

PDF - 229 Kb - Facoltà di Agraria

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

in grado <strong>di</strong> limitare la germinazione <strong>di</strong> Anastatica hierochuntica L., della lattuga e del<br />

pomodoro a 20 mg /litro (Friedman et al., 1982). La psoralina derivata dai semi <strong>di</strong> Psoralea<br />

subacaulis L. e dai frutti <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse specie possiede una azione inibitrice della<br />

germinazione dei semi della lattuga (Putnam, 1985)<br />

Recentemente è stata isolata da Ailanthus altissima L. una sostanza denominata<br />

ailantone che ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong> possedere una elevata attività erbicida nei confronti <strong>di</strong><br />

infestanti mono e <strong>di</strong>cotiledoni (Heisey, 1996). Questo composto, non ancora identificato<br />

dal punto <strong>di</strong> vista chimico, subisce una rapida detossificazione dai microrganismi del suolo.<br />

Tra i numerosi composti aminoaci<strong>di</strong>ci non proteici prodotti dalle piante, particolare<br />

interesse hanno assunto in questi ultimi anni la mimosina e l’acido amino levulinico. La<br />

mimosina , pur dotata <strong>di</strong> buona attività erbicida totale, sembra non avere molte possibilità<br />

<strong>di</strong> sviluppo commerciale a causa delle sfavorevoli caratteristiche tossicologiche. L’acido<br />

amino levulinico si è <strong>di</strong>mostrato in grado <strong>di</strong> esercitare una buona azione erbicida nei<br />

confronti delle graminacee in combinazione con un composto <strong>di</strong> sintesi (il 2,2-<strong>di</strong>piri<strong>di</strong>le) e<br />

durante le ore <strong>di</strong> illuminazione . Il particolare meccanismo foto<strong>di</strong>namico ha fatto attribuire a<br />

questo erbicida la comune denominazione <strong>di</strong> “laser erbicida”.<br />

4.2.2 Sostanze prodotte da microrganismi<br />

L’isolamento delle gibberelline dal fungo Gibberella fujikuroi da parte <strong>di</strong> alcuni<br />

ricercatori giapponesi (Kurosawa, 1926) ha fatto pensare che la ricerca sulle sostanze<br />

bioattive ottenute dai microrganismi potesse fornire in agricoltura risultati simili a quelli<br />

raggiunti nel campo farmaceutico con l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> composti antibiotici. In realtà gli<br />

stu<strong>di</strong> in questo settore, soprattutto per quanto riguarda il controllo della flora infestante,<br />

hanno fornito risultati inferiori alle attese, anche se in qualche caso sono state poste le<br />

premesse per la messa a punto <strong>di</strong> specifici erbici<strong>di</strong> <strong>di</strong> sintesi.<br />

Le strategie adottate dai laboratori <strong>di</strong> ricerca per l’in<strong>di</strong>viduazione e l’isolamento <strong>di</strong><br />

fitotossine sono state prevalentemente orientate verso due in<strong>di</strong>rizzi operativi:<br />

- ricerca <strong>di</strong> nuovi microrganismi o selezione <strong>di</strong> ceppi <strong>di</strong> microrganismi noti con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> aumentare le probabilità <strong>di</strong> trovare nuovi metaboliti o <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre <strong>di</strong><br />

organismi in grado <strong>di</strong> produrre metaboliti noti <strong>di</strong> maggior purezza o in quantità più<br />

elevata. Particolare attenzione viene ad esempio de<strong>di</strong>cata ai batteri presenti negli<br />

organi <strong>di</strong>gerenti degli insetti e ai ficomiceti marini. Finora questo approccio ha<br />

fornito risultati poco entusiasmanti a causa dei costi elevati e dei tempi lunghi<br />

richiesti;<br />

- stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> microrganismi che occupano particolari nicchie ecologiche (ad esempio<br />

micorganismi presenti in zone desertiche): il presupposto <strong>di</strong> tale criterio operativo<br />

si basa sul fatto che in queste con<strong>di</strong>zioni il microrganismo deve con molte<br />

probabilità il suo successo competitivo alla <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> composti allelochimici;<br />

questa strategia ha però portato prevalentemente all’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> sostanze<br />

ad azione battericida e fungicida<br />

Molti composti isolati dall’attività metabolica dei microrganismi hanno <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong><br />

possedere una scarsa selettività nei riguar<strong>di</strong> delle colture agrarie permettendo un impiego<br />

solo come erbici<strong>di</strong> ad azione totale.<br />

Numerose fitotossine sono state isolate dai processi metabolici <strong>di</strong> batteri del genere<br />

Streptomyces. La tossina che ha avuto il maggior successo sul piano pratico è il bialafos,<br />

una sostanza prodotta da Streptomyces viridochromogenes, in grado <strong>di</strong> trasformarsi<br />

24

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!