J - Comune di Sarno

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intervento, però dico soltanto che io spero che gli amici 6 Consiglieri Comunali adesso del Popolo delle Libertà, che io, tra parentesi, al di là di tutto ... Peppino, non lo so, perché una volta vi chiamate Popolo delle Libertà Principe Arechi perché Cirielli era il numero uno, oggi Cirielli chiede un aiuto a sostegno di quella idea di numero uno e, guarda caso, non è più numero uno ed è Popolo delle Libertà e non è più ... , cioè, voglio dire, lasciamo perdere questa coerenza, perché qua mi sa mi sa che nessuno può avere più l'arroganza di puntare il dito verso qualcuno, nessuno più, Peppino, nessuno più, nemmeno chi forse sostiene di aver militato non so dove, perché poi a questo punto se vogliamo fare un'analisi corretta, dobbiamo vedere questa militanza al di là dei simboli, ma verso i progetti e i Gruppi di persone che poi, guarda caso, si allontanano, ma è legittimo, lungi da me pensare diversamente! lo spero soltanto di continuare questo percorso politico insieme ai 6 Consiglieri Comunali oggi del Popolo delle Libertà, perché ritengo che al di là di tutto, seppure con qualche simpatia maggiore e qualche simpatia minore, siano comunque delle persone che possono ancora dare qualcosa insieme a me, insieme a tutti, ma anche agli amici della Minoranza, o cercare di dare qualcosa a questo paese. Se questo non è, mi dispiace, però al Sindaco (mi dispiace che non c'è) voglio anche dire che io mi sto iniziando un po' a scocciare, perché non si può fare la logica dei numeri a parte invertita, a corrente alternata, qua ci dobbiamo decidere! lo non ho nessun problema (e lo dico) a continuare a stare dove sto, pur se non ho avuto quella rappresentanza, o meglio, che mi è stata sottratta, perché quella rappresentanza che oggi il Popolo delle Libertà, caro amico Peppino, ritieni, è quel Popolo delle Libertà che ha firmato un documento elettorale nel quale ha detto che alla Democrazia Cristiana, se prendeva anche soltanto un Consigliere Comunale, toccava un Assessore. Voi siete stati coloro che, invece, hanno messo in discussione il rispetto dell'impegno elettorale di cui tu parlavi, ma io non ho avuto problemi a subirlo, perché mi sono reso conto, fiducioso di fare qualcosa per il paese e convinto che la Giunta non è una Giunta con il mio nome, ma è la Giunta di tutti i nomi, perché io ritengo che tutti gli Assessori sono tutti Assessori anche miei, ma come devono essere anche Assessori degli amici della Minoranza, perché guai quel giorno che un Assessore non riesce ad essere il finalizzatore di quello che è l'indirizzo politico di questo Consiglio Comunale, che molte volte si intreccia anche con qualche votazione da parte della Minoranza! Questo è quello che io mi sento di dire. Spero veramente che cerchiate tutti quanti insieme di ritornare un po' sulla giusta strada, di evitare di nasconderei dietro a delle ipocrisie e se ci sono esigenze, perché io mi rendo anche conto e il Sindaco l'ha detto, io non lo metto in discussione, c'è l'esigenza che vi si deve dare qualche Assessorato? Sedetevi, trovate la soluzione e, se ritenete opportuno, li prendete, però se poi si devono innescare altri meccanismi, io sinceramente non li comprendo e mi dispiace, perché sono 34
convinto che nel vostro cuore, conoscendo tutti e sei, questo forse non alberga, però, consentitemi, io ancora non ho sentito parlare di programma di fine mandato, per me questo era il primo punto, il resto veniva dopo. Grazie. INTERVENTO DEL PRESIDENTE - Grazie. Russo Antonio. Prego. RUSSO - Francamente ho l'impressione che dovremmo cambiare la denominazione a quesfAula Consiliare, al posto di chiamarla "Sala Consiliare di Palazzo San Francesco", "La sala del pianto"! Tutti piangono per gli Assessorati perduti, ma nessuno piange per le disgrazie che ha avuto questo paese per maritarsi questo tipo di Amministrazione politica, questa è la triste realtà! Francamente era quasi inutile convocare un Consiglio Comunale su un unico aspetto (condivido le cose che diceva Antonello Rega): "Situazione amministrativa - provvedimenti", cioè venire in Consiglio Comunale e sentire (e la dico in maniera molto brutale) il regolamento dei conti all'interno dell'ex Popolo della Libertà, che oggi si divide in "fratelli coltelli" ed in "fratelli perduti", avevamo poco interesse a conoscere questo che poi si sintetizza brutalmente con la rivendicazione di qualche posto in Giunta e poi il sedicesimo di turno (perché poi ognuno diventa il sedicesimo) incomincia ad avanzare le pretese per avere anche lui il posto in Giunta. Noi abbiamo avuto qualche opportunità politica qualche mese fa di fare una combina amministrativa a sedici, io personalmente quello più di tutti i miei amici determinato su questo, con sedici persone non si va da nessuna parte, perché chiunque diventa il sedicesimo, per cui il governo della città non potrà mai essere assicurato. Non ho capito se si apre una crisi, se c'è una sfiducia, su che cosa stiamo ragionando stasera? Non ho capito! Lucio Annunziata se n'è andato e credo che se ne sia anche, a parte la persona, in malo modo, perché ha manifestato pubblicamente la sua impotenza, ha manifestato semplicemente la sua impotenza e la sua non volontà di fare una battaglia per cambiare veramente le cose. Nessuno di voi dà un giudizio politico su questi quattro anni di questa Amministrazione, ma di quattro anni non solo dell'Amministrazione Mancusi a Sarno, ma del Centro Destra in generale, laddove siete passati voi, non cresce più niente, avete distrutto quel poco di buono che c'era in tutta la realtà provinciale, il trasporto pubblico locale è stato azzerato in Regione Campania, in Provincia di Salerno stanno portando le carte del fallimento in Tribunale per il Cstp, il Consorzio di Bonifica commissariato e non si capisce niente su cosa è successo, il Piano di Zona non ne parliamo proprio, Agro lnvest cassa integrazione, il Patto Territoriale distrutto, a Sarno un fetente di Piano Regolatore non riuscite neanche ad ipotizzarlo, non pronunciate più neanche la parola "PUC", un piano parcheggi dove l'unica cosa che vi interessa, è come fare l'affidamento a società esterne per andare a gestire le dieci assunzioni che devono essere fatte, questa 35
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